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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado
“STEFANO PELLEGRINO” 91020 C.da Paolini . M A R S A L A
C.F: 82006310815 – Cod. Mecc: TPIC82000E - Tel. 0923/967140 Fax. 0923/720277 e-mail: [email protected] – icstefanopellegrino.edu..it
e-mail di posta elettronica certificata: [email protected]
ISTITUTO COMPRENSIVO “STEFANO PELLEGRINO” – MARSALA
Il Collegio dei Docenti
VISTO l’art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107,
commi da 12 a 19:Piano Triennale dell’Offerta Formativa;
commi da 56 a 62: Piano Nazionale Scuola Digitale:
commi da 70 a 72: Reti tra Istituzioni Scolastiche;
commi da 121 a 125: Carta elettronica per aggiornamento docenti di ruolo, in particolare il comma
124 - “ la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale,
nell’ambito degli adempimenti connessi con la funzione docente; “Le attività di formazione sono
definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta
Formativa”
VISTA la nota MIUR prot. n. 2805 dell’11/12/2015-Orientamenti per l’elaborazione del Piano
Triennale dell’Offerta Formativa - Piano di Formazione del Personale – Reti di scuole e
collaborazioni esterne: “La Legge 107 contempla attività di formazione in servizio per tutto il
personale”;
VISTA la nota MIUR prot. n. 000035 del 07/01/2016 – Indicazioni e orientamenti per la
definizione del piano triennale per la formazione del personale
VISTO il Piano Nazionale di Formazione emanato dal MIUR – 08/10/2016
CONSIDERATO che la formazione e l’aggiornamento fanno parte della funzione docente
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(art. 24 C.C.N.L. 24.07.2003)
ESAMINATE le linee d’indirizzo contenute nella direttiva annuale del Ministero;
PRESO ATTO dei corsi organizzati dall’Istituto, dal MIUR, dall’USR Sicilia, dall’USR di
Trapani, dalle scuole polo degli ambiti territoriali di riferimento, da Enti accreditati MIUR;
TENUTO CONTO dei processi di riforma e innovazione in atto che stanno profondamente
modificando lo scenario della scuola;
ESAMINATI i Bisogni Formativi dei Docenti emerse, tramite monitoraggio iniziale, per il
corrente Anno Scolastico 2019/2020
CONSIDERATO che il Piano triennale di Formazione rispecchia le finalità educative del Piano
Triennale dell’Offerta formativa dell’Istituto, il RAV e il Piano di Miglioramento e deve essere
coerente e funzionale con essi;
DELIBERA
L’adozione del Piano della Formazione Dettagliato per l’A. S.
2019/2020 nella seduta del Collegio dei Docenti del 27/11/2019
PREMESSA (stralcio dal Piano Nazionale di Formazione del 08/10/2016)
Il Rapporto di autovalutazione (RAV), che ogni scuola ha realizzato e aggiornato, individua gli
obiettivi di miglioramento che, concordemente, ogni comunità scolastica intende realizzare nei
successivi tre anni. Le analisi interne al RAV sono la base di partenza per il Piano di Migliora-
mento e lo stesso RAV individua la formazione come una delle 7 aree di processo su cui viene
espresso un giudizio sull’istituto e uno degli obiettivi di processo che la scuola può indicare e
definire per raggiungere i risultati. […] La formazione in servizio diventa “ambiente di
apprendimento continuo”, cioè un sistema di opportunità di crescita e di sviluppo professionale
per l’intera comunità scolastica.
La collaborazione va incoraggiata a tutti i livelli:
a scuola, anche istituzionalizzando modelli di tutoraggio e mentoring;
a livello territoriale, per la costruzione di filiere formative efficaci e di reti cooperative per lo
sviluppo di azioni coordinate;
a livello nazionale, all’interno dei gruppi disciplinari e interdisciplinari;
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a livello internazionale, stimolando l’apertura al confronto e l’intensificazione degli scambi
internazionali, anche attraverso esperienze oggi rese possibili.
OBIETTIVI PRIORITARI
Gli obiettivi avranno una triplice natura, così come richiesto dalle linee guida del Piano Nazionale
di Formazione, e cioè le scuole dovranno attuare:
a. obiettivi di crescita personale e professionale del singolo docente;
b. obiettivi di miglioramento della scuola;
c. strategia per lo sviluppo dell’intero Paese.
FUTURA ISTITUZIONE DEL PORTFOLIO DIGITALE DEL DOCENTE
In tale panorama il “portfolio” digitale del docente diventerà uno strumento versatile che
permetterà di documentare il progressivo affinamento di competenze, attitudini, expertise dei
docenti, per dare una rappresentazione complessiva della funzione docente.
Il Portfolio consente di valutare la qualità della formazione effettuata, attraverso un’analisi delle
seguenti caratteristiche (Stralcio dal Piano Nazionale):
la tipologia dei percorsi frequentati (monte ore, fonti formative, traguardi raggiunti, ecc);
le modalità di formazione (peer to peer, lezioni, laboratori pratici, approcci “on the job”, azionI
di accompagnamento, ecc);
i contenuti di formazione;
percorsi di formazione all’estero;
l’utilizzo delle risorse (economiche, professionali, materiali, strumentali, ecc); la progettualità
conseguente alla formazione;
il report narrativo del percorso formativo svolto e delle considerazioni relative allo svolgimento
(positività, elementi critici, perplessità, inapplicabilità, ecc) e la ricaduta sulle pratiche in classe e
nell’istituzione;
la presentazione pubblica della progettualità e del percorso formativo;
l’autovalutazione del percorso;
la partecipazione al progetto formativo della scuola.
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COMPETENZE PRIORITARIE DA CONSEGUIRE A LIVELLO NAZIONALE
La formazione in servizio non è adempimento formale o contrattuale, è scelta professionale che
consente ampia autonomia culturale, progettuale, didattica, di ricerca, nell’ambito della
libertà di insegnamento e nel quadro delle innovazioni scientifiche. (Capitolo 3.3, Pag.18, Piano
Nazionale di Formazione 2016/2019).
1) Competenze di Sistema: Autonomia didattica e organizzativa, Valutazione e
Miglioramento, Didattica per competenze e innovazione metodologica.
2) Competenze per il 21° Secolo: Lingue straniere, Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento, Scuola e lavoro.
3) Competenze per una scuola inclusiva: Integrazione, competenze di cittadinanza e
cittadinanza globale, Inclusione e disabilità, Coesione sociale e prevenzione del disagio
giovanile.
LE AZIONI FORMATIVE DEL PIANO TRIENNALE DELL’I.C. “STEFANO PELLEGRINO” Il piano di formazione del nostro Istituto contiene la previsione di massima delle azioni formative
da attuare nel corso del triennio 2019/2022. Il nostro istituto, secondo quanto indicato dal MIUR,
promuoverà “unità formative” sia come Ente Promotore sia come Ente Erogatore. Ogni scuola deve
garantire annualmente almeno una unità formativa da indirizzare a tutti i docenti o a gruppi di
docenti individuati per aree tematiche di intervento (figure di sistema e coordinamento, personale
neo-immesso in ruolo, coordinatori di dipartimenti, docenti appartenenti a aree disciplinari
specifiche, tutti i docenti dell’istituto). Fermo restando che la formazione è obbligatoria per ciascun
docente, lo stesso può attuare il suo percorso di formazione anche al di fuori delle attività previste
dalla istituzione scolastica di titolarità o assegnazione annuale di appartenenza (tramite associazioni,
onlus, reti ed enti certificati) nel rispetto della coerenza con le priorità individuate nel RAV e gli
obiettivi programmati nel Piano di Miglioramento. Per tanto il nostro istituto promuoverà:
Costruzione dell’identità dell’istituzione scolastica
Innalzamento della qualità della proposta formativa
Valorizzazione professionale
Finalità:
Garantire attività di formazione ed aggiornamento quale diritto del personale docente ed
A.T.A.
Sostenere l’ampliamento dell’innovazione didattico-metodologica
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Favorire il sistema formativo integrato sul territorio mediante la costituzione di reti,
partenariati, accordi di programma, protocolli d’intesa
Garantire la crescita professionale di tutto il personale
Promuovere azioni funzionali allo sviluppo della cultura della sicurezza
Linee Strategiche:
Favorire la capacità delle scuole di progettare il curricolo per competenze, in ottica verticale
e di integrazione degli apprendimenti disciplinari;
Spostare l’attenzione dalla programmazione dei contenuti alla didattica “per competenze”;
Fornire ai docenti un quadro teorico consistente e mostrare esempi e modelli significativi,
immediatamente applicabili, favorendo la correlazione tra attività curricolari e situazioni di
realtà;
Rafforzare le competenze di base attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche innovative;
Promuovere la diffusione di strumenti idonei all’osservazione, documentazione e
valutazione delle competenze;
Promuovere la pratica dell’osservazione reciproca in classe (peer observation);
Promuovere la connessione tra progettazione dei curricoli, azione didattica in classe,
valutazione formativa e certificazione degli apprendimenti;
Utilizzare la mappatura e certificazione delle competenze come strumento per una
progettazione “a ritroso”;
Utilizzare i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per
progettare percorsi didattici e delineare la mappa di competenze in uscita;
Sostenere lo sviluppo di una cultura della valutazione, capace di apprezzare le competenze
promosse negli allievi e non solo di verificare le conoscenze;
Promuovere la ricerca didattica, sia di carattere disciplinare, sia nelle sue connessioni
interdisciplinari;
Favorire la documentazione delle esperienze creando banche di materiali didattici e di buone
pratiche a partire da quelle presenti nei percorsi già realizzati per l’attuazione delle
Indicazioni Nazionali.
Obiettivi relativi alla formazione
Il Collegio attraverso il Piano Triennale di Formazione intende, in linea con le azioni del Piano di
Nazionale di Formazione (PNF):
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Promuovere e sostenere la collaborazione (capitolo 2, paragrafo 2.2 del PNF)
Definire con chiarezza le priorità della formazione (capitolo 2, paragrafo 2.4 del PNF)
Promuovere la formazione per migliorare la propria scuola (capitolo 3, paragrafo 3.3 del
PNF)
Realizzare una didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base
(capitolo 4, paragrafo 4.2 del PNF)
Promuovere l’Integrazione, le competenze di cittadinanza e la cittadinanza globale capitolo
4, paragrafo 4.7 del PNF)
La formazione in servizio diventa “ambiente di apprendimento continuo”, cioè un sistema di
opportunità di crescita e di sviluppo professionale per l’intera comunità scolastica.
“Questo implica un adeguato ripensamento delle modalità tradizionali di insegnamento e di
organizzazione didattica. Gli spazi di flessibilità previsti dal nuovo quadro normativo si
sostanziano nella vita dell’aula, nella costruzione di ambienti di apprendimento innovativi, nella
capacità di coinvolgere gli allievi, nel prendersi cura del funzionamento della scuola e dei
rapporti con genitori e comunità di riferimento. Solo in questo modo l’autonomia esprime la
capacità di ogni scuola di assumersi la responsabilità dei compiti formativi essenziali ad essa
affidati”. (Capitolo 4.1, Pag. 27 Piano Nazionale di Formazione 2016/2019)
Di seguito vengono evidenziate le priorità di Formazione del nostro istituto. La tabella contiene la
proiezione per relativa al corrente anno scolastico 2019/2020. Le azioni previste potranno subire
modifiche in base alle esigenze di formazione espresse, in itinere, dai Docenti in Servizio e secondo
le Linee Guida Nazionali.
MONITORAGGIO E RILEVAZIONE INIZIALE DEI BISOGNI FORMATIVI
PER L’ANNO SCOLASTICO 2019/2020.
Per meglio organizzare le “unità formative” per il corrente anno scolastico la Funzione Strumentale,
Prof.ssa Iolanda Rosalia La Mantia, Referente per la Formazione di Istituto, ha predisposto una
scheda di monitoraggio iniziale, con un questionario che è stato somministrato ai Docenti in
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modalità on-line, su modulo condiviso di Google Drive. Attraverso l’analisi dei risultati è stato
possibile verificare le reali esigenze di formazione dei docenti in servizio presso la nostra scuola.
Di seguito vengono riportati:
il questionario somministrato a cui hanno risposto 104 Docenti su 140, in servizio nel
nostro istituto e, a seguire, gli Item più significativi dei risultati tabulati.
la Tabulazione dei risultati del monitoraggio iniziale
la Tabella delle proiezione di massima del Piano di Formazione per l’A.S. 2019/2020
il Modulo del Contratto Formativo che verrà stipulato tra questa istituzione ed i docenti per
le Unità Formative che verranno attivate nel corrente anno scolastico.
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TABULAZIONE DEI RISULTATI
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PIANO DI FORMAZIONE DI ISTITUTO DETTAGLIATO
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
AMBITO ANNUALITA’ PERIODO UNITA’ FORMATIVA ORE DESTINATARI
Formazione
interna
2019/2020 Dicembre/Giugno PNSD:
sperimentazione di ricerca-
azione nella didattica
digitale integrata
(uso di dispositivi
multimediali azione #7
“Atelier Creativo”)
20/25 Tutti i docenti delle
classi che
svolgeranno la
sperimentazione nei
tre ordini di scuola
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Formazione
interna
2019/2020 Gennaio/Giugno PNSD:
addestramento/formazione
per l’uso di strumenti
multimediali e software utili
alla didattica digitale
integrata
(azione #7 Atelier Creativo
e azione #24 Biblioteca
Digitale Innovativa)
15/20 Team Digitale
Pronto Soccorso
Tecnico
Docenti
Commissione
Digitale
Commissione
Biblioteca Digitale
Innovativa
Formazione
interna
2019/2020 Dicembre/Giugno Archivio delle Buone
Pratiche della Didattica
20 Tutti i docenti
in servizio
Formazione
interna
2019/2020 Gennaio/Giugno Formazione Figure Sensibili
per la Sicurezza
Da
definire
Docenti con incarico
ricevuto
Formazione
interna
2019/2020 Gennaio/Giugno “Uso consapevole dei
dispositivi mobili e di
internet”
Seminari
6 Famiglie degli
alunni di tutti e tre
gli ordini di scuola.
Formazione
interna
2019/2020 Gennaio/Giugno Il “Vino” e
l’Imprenditorialità
Seminari a cura della
Facoltà di Agraria di
Palermo Dipartimento di
Viticultura ed Enologia di
Marsala
6 Famiglie degli
alunni di tutti e tre
gli ordini di scuola.
Formazione
in Rete
2019/2020 Novembre/Dicembr
e
“Infanzia in Gioco”
Azioni di formazione in
Rete
9 Docenti Scuola
dell’Infanzia
Genitori scuola
dell’Infanzia
Formazione
in Rete
2019/2020 Gennaio/Maggio Formazione della Rete
“Insieme per Aiutarli”
Da
definire
A cura
della
Scuola
Capofila
Docenti selezionati
da ciascun istituto
partecipante
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Formazione
Scuole
Polo
Ambito
Territoriale
2019/2020 Ottobre/Novembre “Il Bilancio Sociale” 35 4 docenti del N.I.V.
Formazione
Scuole
Polo
Ambito
Territoriale
2019/2020 Gennaio/Maggio Formazione di Ambito
Ambiti “27” e “28”
Azioni di Formazione nelle
varie Aree Disciplinari ed
Interdisciplinari del
Curriculo Educativo-
Didattico
Da
definire
A cura
degli
Snodi
Formativi
Tutti i docenti
Formazione
Nazionale
2019/2020 Novembre/Giugno Piattaforma “Elisa” Da
definire
3 Docenti
Commissione
“CyberBullismo”
Marsala, 27/11/2019 la Funzione Strumentale Area 2
Prof.ssa Iolanda Rosalia La Mantia
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado
“STEFANO PELLEGRINO” Scuola ad indirizzo musicale
91020 C.da Paolini - M A R S A L A - (TP)Tel. 0923/967140 Fax. 0923/720277
CONTRATTO FORMATIVO
TRA
L’ISTITUTO COMPRENSIVO “STEFANO PELLEGRINO” DI MARSALA
legalmente rappresentato dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Nicolina Drago
E
IL/LA CORSISTA:_______________________________________________________________________________
Con la sottoscrizione del presente contratto il/la corsista si impegna a partecipare al Corso:
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L’Unità Formativa ha una durata complessiva di ________ore e si svolgerà presso l’I.C. “Stefano Pellegrino” di Marsala, secondo il Calendario di massima che verrà consegnato ai corsisti durante il primo incontro o inviato tramite e-mail.
L’Istituzione, che realizza l’iniziativa di formazione, si impegna a:
fornire un servizio di qualità mettendo in atto tutte le strategie didattiche necessarie al fine del raggiungimento degli obiettivi formativi del progetto
comunicare tempestivamente variazioni nel calendario delle lezioni fornire il materiale propedeutico alla realizzazione delle attività previste monitorare l’indice di gradimento dell’unità formativa offerta garantire un processo formativo improntato sulla massima trasparenza validare le ore di frequenza dei corsisti su “Piattaforma Sofia” predisporre gli Attestati finali del corso
Il/La corsista, che ha effettuato regolare iscrizione secondo le modalità indicate, si impegna a:
frequentare almeno il 75% del monte ore previsto per l’acquisizione dell’Attestato Finale rispettare rigorosamente gli orari delle attività svolgere le attività previste al fine di contribuire al successo dell’unità formativa comunicare al Direttore del Corso qualunque variazione riguardo alla sua partecipazione alle
attività di formazione valutare la qualità organizzativa e didattica dell’unità formativa.
Gli esiti del monitoraggio della valutazione organizzativa e didattica dell’unità formativa saranno parte integrante della documentazione del Progetto.
Marsala, _______________________
Il/La Corsista Il Direttore del Corso, Dirigente Scolastico
NOME E COGNOME________________________ Prof.ssa Nicolina Drago