“Il Web 2.0 e in particolare i blog non sono per tutti. Le aziende che sapranno ascoltare e parlare con voce umana al pubblico attivo, critico e intelligente […] hanno una probabilità in più di coltivare strategie innovative […]”
Luca De Biase, Caporedattore di Nòva,Il Sole 24 Ore, 2007
IL CORPORATE BLOGIL CORPORATE BLOGUno strumento a supporto
dell’immagine aziendale
1) DAL PERSONAL 1) DAL PERSONAL AL CORPORATE BLOGAL CORPORATE BLOG
LA BLOGOSFERA
E’ il termine utilizzato per indicare la comunità collettiva dei blog.
FOCUS:
• Persone
• Conversazioni
CONCLUSIONE
Non considerare i blog, non monitorare la blogosfera, significa avere uno strumento in meno per ascoltare e sapere quello che il pubblico/consumatore pensa realmente di un'azienda o di un prodotto.
2) LE OPPORTUNITA’2) LE OPPORTUNITA’E I LIMITI DEI E I LIMITI DEI CORPORATE BLOGCORPORATE BLOG
I VANTAGGII VANTAGGI
BLOG INTERNIAccessibili a tutti o quasi i livelli dell’organizzazione
• Migliorano la comunicazione tra i livelli aziendali
• Favoriscono la collaborazione tra i dipendenti
• Creano senso di appartenenza all’organizzazione
• Consentono alle personalità interne all’azienda di emergere
I VANTAGGII VANTAGGI
BLOG ESTERNIAccessibili dagli stakeholders esterni all’impresa: clienti, partner, fornitori, enti, ecc.
• Immagine aziendale innovativa
• Distanza psicologica tra azienda e utente ridotta
• Migliore posizionamento nei MdR
• Creazione, partecipazione, ascolto delle community
• Acquisizione di nuovi clienti e fidelizzazione di quelli esistenti
I FATTORI DI RISCHIO
L’altro lato della medaglia
• Fattore Tempo
• Perdita del controllo della comunicazione interna ed esterna
• Misurazione del ROB (Return on blog)
A. Gli obiettiviB. Le resistenze iniziali e la gestione del blogC. Le relazioni con gli stakeholdersD. La misurazione del Rob
3) CASE-HISTORY3) CASE-HISTORY
LAGO SPA
• Design, mobili e arredamento• Opera a livello nazionale ed internazionale• Clienti target: privati, aziende, rivenditori
PRESSCOM SRL
• Società di consulenza in comunicazione• Opera a livello nazionale ed internazionale• Clienti target: aziende, associazioni, enti ed istituzioni
TECNO A SRL
• Allestimenti per veicoli commerciali• Opera a livello nazionale ed internazionale• Clienti target: privati ed aziende
Perché nasce l’esigenza del bloge quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere?
A. GLI OBIETTIVIA. GLI OBIETTIVI
di Nicola Zago,da “Primo Post”,10 luglio 2006
“Non potevamo non aprire un blog.Non perché ormai tutti lo fanno, ma perché proprio non riusciamo a farne a meno. Lo spirito di un’azienda come la nostra, poco
si presta ad essere incanalato nei rigidi template di un sito web. E’ difficile poi
chiamare “news” ogni cosa che succede qui dentro, ci serviva qualcosa per comunicare
in maniera diversa, per instaurare vere relazioni con i nostri clienti. Un blog.”
di Laura Marinelli,da “PressCom è tutta rifatta”29 dicembre 2008
“Un modo nuovo di presentare chi siamo e cosa facciamo, amplificato dalla
potenzialità del rapporto di collaborazione e condivisione che il blog permette di
avere con qualsiasi persona abbia voglia di lasciare un suo commento.”
da “Chi siamo”, ottobre 2010.
“Questo Blog vuole essere un punto di incontro per clienti, professionisti, punti vendita, tutti quegli utenti che possono
trarre beneficio dai contenuti, dalle utilità che pubblichiamo e ORDER System® by
Tecno A. Vogliamo promuovere un nuovo modo di fare impresa più vicino ai nostri
clienti e alle loro esigenze, facilitare la comunicazione, il dialogo e migliorare ogni
giorno di più il supporto e l’assistenza verso i clienti e la nostra rete aziendale.”
LA RISPOSTA
KEY WORDS• Presentarsi• Collaborare• Condividere• Commentare• Relazionarsi• Dialogare• Incontrarsi
ParteciparePartecipare
attivamenteattivamente
alle conversazionialle conversazioni
tra le personetra le persone
Quali sono state e come sono state vinteeventuali titubanze iniziali? Da chi vienegestito il blog?
B. LE RESISTENZE B. LE RESISTENZE INIZIALI E LA INIZIALI E LA GESTIONE DEL BLOGGESTIONE DEL BLOG
LE RESISTENZE E LA GESTIONE DEL BLOG
LA RISPOSTA DI LAGO
• Nessuna titubanza iniziale, l’idea nasce da una tesi di laurea
• E’ il primo caso di corporate blog nel settore dell’arredamento
• Gestione del blog completamente interna
• Confronto continuo con esperti di tali tematiche e blog di successo
• Moderazione dei contenuti ed utilizzo di policy adeguate
LE RESISTENZE E LA GESTIONE DEL BLOG
LE RISPOSTE DI PRESSCOM E TECNO A
• Poche titubanze, prevalentemente legate al fattore tempo, vinte fin da subito grazie ad incontri formativi con esperti di tali tematiche
• Gestione dei post interna
• Confronto periodico con la Web Agency che monitora i risultati del blog
• Moderazione dei contenuti ed utilizzo di policy adeguate
CONCLUSIONE
• Poche titubanze legate al fattore tempo• Formazione tramite incontri con esperti• Gestione del blog interna• Utilizzo di policy e moderazione dei contenuti
Tutte e tre le case-history Tutte e tre le case-history partono da progetti che partono da progetti che
coinvolgono un coinvolgono un management aziendale management aziendale giovane ed innovativo.giovane ed innovativo.
Come sono cambiate le relazionicon i propri stakeholders?
C. LE RELAZIONI CON C. LE RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDERSGLI STAKEHOLDERS
LA RISPOSTA
• Comunicazione trasparente e spontanea;• Partecipazione attiva alle conversazioni;• Relazioni collaborative e umanizzate tra azienda e stakeholders.
Un nuovo modo di Un nuovo modo di comunicare, spontaneo e comunicare, spontaneo e trasparente; i rapporti si trasparente; i rapporti si
arricchiscono di una arricchiscono di una forte componente umana forte componente umana passando da una logica passando da una logica puramente commerciale puramente commerciale
ad una collaborativa. ad una collaborativa.
Quali parametri prendete in considerazione permisurare il successo del vostro blog?
D. LA MISURAZIONE D. LA MISURAZIONE DEL ROBDEL ROB
LA RISPOSTA
• Posizionamento nei Mdr;• Traffico al blog e al sito internet;• Commenti ricevuti;• Feedback proveniente dagli altri social media in cui le aziende sono presenti.
Il grado di interazione e Il grado di interazione e di apertura nei confronti di apertura nei confronti
degli stakeholders degli stakeholders misurato dal passaparola misurato dal passaparola
innescato e dai nuovi innescato e dai nuovi contatti acquisiti. contatti acquisiti.
4) CONCLUSIONI4) CONCLUSIONI
COME SCEGLIERE?
Qual è il fattore determinante che fa protendere l’ago della bilancia nella scelta o meno di adottare un blog nella strategia di marketing e comunicazione aziendale?
I CORPORATE BLOG NEL MONDO
Solo il 5% delle aziende mondiali usano un Blog nella loro strategia di marketing e comunicazione
• USA – diffusione 16% - storicamente USA – diffusione 16% - storicamente Paese pioniere nell’uso di nuove Paese pioniere nell’uso di nuove tecnologietecnologie
• ASIA – diffusione 6% - in crescita ma ASIA – diffusione 6% - in crescita ma con regolamentazioni ferree riguardanti con regolamentazioni ferree riguardanti i mediai media
• UE – diffusione 3% - in costante UE – diffusione 3% - in costante ritardo tecnologico rispetto le altre due ritardo tecnologico rispetto le altre due areearee
I CORPORATE BLOG IN ITALIA
• corporate blog chiusi o in stand by tra i quali: Febal cucine, Mandarina Duck, Edison blog;• corporate blog nuovi e affermati: Lago, PressCom, OrderSystem, Ducati, Fiat.
• Non si può parlare di “Morte dei Non si può parlare di “Morte dei Corporate blog”Corporate blog”
• I blog sono oggi spesso integrati con I blog sono oggi spesso integrati con una strategia di Social Media una strategia di Social Media Marketing;Marketing;
• In Italia due problemi di gap:In Italia due problemi di gap:
• tecnologico: scarsa diffusione tecnologico: scarsa diffusione della Retedella Rete
• culturale: cultura aziendale ancora culturale: cultura aziendale ancora chiusachiusa
IN SINTESI
• non si può parlare di “Morte dei Corporate blog”;• i blog sono oggi spesso integrati con una strategia di Social Media Marketing;• in Italia due problemi di gap: tecnologico E culturale.
Dipende tutto dalla Dipende tutto dalla cultura e forse un cambio cultura e forse un cambio generazionale nei vertici generazionale nei vertici
delle singole strutture delle singole strutture risulterà necessario ai risulterà necessario ai
fini dello sviluppo fini dello sviluppo economico.economico.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
Emanuele AnselmiEmanuele Anselmi
Mail: [email protected]: [email protected]
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