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IL FIUME VI
ATTENDE
-
3
CORSI PER ADULTI
CANOA CANOTTAGGIO
TENNIS
4
SEGRETERIA
TENNIS
PALESTRA
CANOA
CANOTTAGGIO
CAMPI DA TENNIS
PALESTRA E USCITE ASSISTITE
DI CANOTTAGGIO
SOSPENSIONI ATTIVITA’ IN OCCASIONE DELLA PASQUA
5
LA FAVORITA DEL FIUME
PASS 15 2012 - prime date
EFFETTI PERSONALI DI VALORE
RINNOVO TESSERAMENTO 2012
IMPORTANTE
6
MEMO
USCITE ASSISTITE CANOTTAGGIO
USCITE LIBERE DI CANOA GRUPPO TURISMO CANOA
PALESTRA
CAMPI DA TENNIS
CALCETTO
PODISMO
DIRETTIVI
AGONISMO CANOA E CANOTTAGGIO
SAT TENNIS
PALESTRA SULL’ACQUA CANOA
PALESTRA SULL’ACQUA CANOTTAGGIO
CAS CANOA
CAS CANOTTAGGIO
ALLENAMENTI SQUADRA DI CANOA POLO
7
24 GIUGNO 2012
PALIO DI SAN GIOVANNI 2012
XXV EDIZIONE
Se vuoi gareggiare anche tu per la conquista
del Palio contatta la Segreteria
“unica regola del Palio: non ci sono regole…”
9
1. GIANMARCO LUCA
2. POSSE CHICCO
3. CAPUTO ALESSANDRO
4. RICCI MASSIMO
5. GIORGI LUIGI
6. PERICOLI MATTEO
7. CALLIANO GUIDO
8. VERONELLI GIORGIO
9. FINOCCHIARO MASSIMO
10. CABRI ROBERTO
11. MONTORSI GUIDO
12. DE BIASI ALBERTO
13. CASTELLI LORIS
14. CESTE ANDREA
15. OSELLA ROBERTO
16. POTO ALBERTO
17. BUTERA FAUSTO
18. CACCHIO ELIO
19. ZANDANO LUCA
20. ANGELINO FILIPPO
21. ROTONDO SALVATORE
22. DE MARCO AMEDEO
23. DE LUCIS ROBERTO
24. TURINA TOMMASO
25. CIPULLO ENRICO
26. CRISCUOLI LUCA
27. VENTURINO DOMENICO
28. RESCIA GIUSEPPE
Ultimi risultati
14/01/12 CAPUTO batte RICCI 6-3
17/01/12 POSSE batte PERICOLI 7-5
25/01/12 GIORGI batte PERICOLI 6-0
29/01/12 POSSE batte CAPUTO 7-6
05/02/12 GIANMARCO batte CAPUTO 6-2
03/03/12 CAPUTO batte RICCI 7-6
23/03/12 MONTORSI batte DE BIASI 6-1
RANKING ADF 2012
situazione APRILE
EVENTI 2012 SEZIONE TENNIS
10
REGATA REGIONALE PIEMONTESE
-
11
Campionato PIEMONTESE di Fondo
e 1 PROVA CANOAGIOVANI
- ADF
STORE
€
T-SHIRT ADF 150…
€ 10
FELPA ADF
40 €
Per l’acquisto rivolgersi
alla Segreteria
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Un po di corsa
-
Domenica 1 aprile si è tenuta a Torino la mezza maratona lungo il fiu-
me “Un Po di corsa”. La manifestazione ha riscosso un buon successo a
livello di partecipazione: 675 partecipanti. Tra questi c’erano anche
alcuni amici del fiume. Aldo Zoppi che si è piazzato 14° con un tempo
di 38 minuti abbondanti e poi tre giovani canottieri: Niccolò Franzin
117°, Giulio Franzin 22° ed infine Filippo Zoppi 265°. Complimenti a
tutti!
CONVOCAZIONE NAZIONALE CANOA SLALOM
NOMINA ALLENATORI I LIVELLO CANOTTAGGIO
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ORGANIZZAZIONE
dal 1950 al 1972
1977
1987
Special Forces group sotto il comando dello Special Air Service e della 14 Intelligence Company e fu definita la struttura interna ancora vigente a grandi linee. Le informazioni sono attendibili ma non confermate in quanto il ministro della Difesa non ha mai confermato nulla. A quanto sembra hanno base nella caserma di Ham-wothry a Poole nel Dorset ed il diretto-re del Comando Operazioni è il Diretto-re delle Forze speciali.
“QUELLI CHE OSANO”
-
Herbert Hasler fu ufficiale dei Royal Marines. Inviato in Nor-vegia in suppor-to alla legione straniera fran-cese fu segnala-to per le sue qualità e deco-rato come uffi-ciale dell’Ordi-ne dell’Impero Britannico e
decorato con la “Croix de guerre” francese. All’età di 28 anni nel 1942 programmò e condusse l’operazione Frankton, grande raid in kayak nel porto di Bordeaux. Nono-stante il grande successo non decorato con la “Victoria Cross” in quanto l’azione non fu “in faccia al nemico” come richiedeva la decorazione.
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ADDESTRAMENTO
IL KAYAK
INIZI
La necessità più urgente dello SBS per le sue azioni era una canoa con requisiti particolari. Leggera e utilizzabili da piccoli gruppo di commandos per poter sbarcare sulle spiagge e tornare ai sottomarini il più silenziosamente possibile. Inoltre il kayak doveva essere ridotto per poter essere occultato. Marina ed esercito non avevano un kayak con queste caratteristi-che. Fu allora che la fabbrica Foldboat realizzò un kayak adatto alle operazioni clandestine: un kayak biposto smontabi-le. Varie furono testate nel 1940 dal com-mando del maggiore Courtney ed infine adottata dallo SBS. Il kayak era lungo 5 m, facile da montare e smontare . Smontata ingombra 1,4m per 0,3 per 0,3 e pesava 22 kg. Le parti andavano legate con corde per evitare che accidentalmente si sle-gassero durante l’utilizzo. Anche la pa-gaia si smontava e l’imbarcazione era dotata di timone. Lo SBS perfezionò le sue tecniche di incursione che preserò corpo in tattiche che non nascose comun-que falle. Una delle distinzioni più chiare nella tattica è che vi era una distinzione tra il canoista ed il nuotatore che attacca-va l’obbiettivo. Anche se il Folbot aveva una discreta resistenza al moto d'acqua e le relazioni ufficiali sostenevano fosse molto veloce e silenzioso col tempo ven-nero alla luce diversi punti deboli. Il più preoccupante era la fragilità ed il ribalta-mento in mare aperto se questo non fos-se stato calmo. Era così leggero che non era adoperabile su spiaggie rocciose in quanto lo scafo veniva squarciato duran-te lo sbarco o imbarco di materiali. Si partì da queste osservazioni per rimedia-re e aumentare l’operatività del kayak. Ne venne fuori il Cockle Mark II alla fine del 1942. Aveva il ponte e la chiglia in legno curvato e lati di tela. Lo spessore del kayak smontato fu ridotto a 15 cm e
fu progettato per resistere la resistenza sulle spiagge rocciose. Ma in fondo era la stesso, solo migliorato.
OGGIll kayak più utilizzato in ambito militare ed anche dallo SBS è il Klepper Aerius, realizzato in Germania. La sua struttura è in legno trattato con speciali elementi di fissaggio in alluminio anodizzato, che forniscono un’eccezionale resistenza all'azione dell’acqua salata. La carena è fatta di Hypalon (gomma naturale), con nucleo Trevira (poliestere industriale), che offre flessibilità, resistenza e lunga durata in tutte le condizioni atmosferi-che. La chiglia ha ulteriori livelli di Hypa-lonlTrevira come protezione contro gli ostacoli naturali e artificiali. Il resto del rivestimento esterno utilizza un particola-re tipo di tessuto trattato, il cotone egi-ziano, che al tempo stesso è impermeabi-le ma con una circolazione naturale elimi-na l’eccessiva condensa interna. I tubi della struttura sono gonfiabili in tutta la loro interezza, ciò da maggiore stabilità e fornisce solidità, garantiscono il galleggia-mento sufficiente. L'intera struttura ha un'ottima resistenza alla torsione, flessio-ne e compressione. Prova inoltre delle qualità di questo kayak è stato il suo uti-lizzo in traversate dell’Atlantico.
ANNI ‘90
XXI SECOLO
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COME
RAGGIUNGERCI
STAZIONE 72: FIUME
STAZIONE 73: GRAN MADRE
PER LE ZONE SERVITE DALLA METROPOLITANA
+52 (CAMBIO A PORTA NUOVA FS) oppure + 13 (CAMBIO A PORTA SUSA FS)
a piedi da Porta Nuova FS (fermata linea 4 - 63 - 34 - 35) circa 15 minuti
REDAZIONE