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IL MIO GIORNALINO
n. 7 Marzo-Aprile 2019
TESTATA A CURA DEI DOCENTI DELLA SCUOLA
E PER QUESTO NUMERO DEGLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA “CALAMATTA”:
LUCA ROMITI (2 B), MATTEO PERCUSSI (2 C) E SARA PONTANI (2 D)
IN QUESTO NUMERO… IL MESSAGGERO PARLA DI NOI p. 2 IL CONSIGLIO COMUNALE DEGLI STUDENTI: UNA PRATICA DI EDUCAZIONE CIVICA p. 3 UN CAMPIONE PER AMICO p. 6 LA SCUOLA A TEMPO DI MUSICA: UN LABORATORIO DI CHITARRA PER LA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA p. 8 LA SCUOLA DEI NUMERI UNO p. 10 SCHOOL CLEANING DAY: UN PROGETTO EDUCATIVO PER LA SCUOLA p. 13 FONDO SCUOLA ITALIA: UN PROGETTO PER LE SCUOLE p. 15
UNA LEZIONE… INTERESSANTE! p. 16 LE VOCI DELLA 3 D p. 17
LA STORIA MERAVIGLIOSA DEGLI ALUNNI DELLA 1 C p. 26
L’ora legale ci dona più sole e più energie e vi presentiamo qui un numero ricco di contributi provenienti dalla scuola primaria “Don Milani”… e di ottime notizie, che troverete in un articolo intitolato “La scuola dei numeri uno”. Continuiamo intanto a documentare i laboratori pomeridiani e le tante iniziative promosse dal nostro istituto. In questo numero tanta musica, tanto sport… e una “lezione interessante”! Con l’approssimarsi delle vacanze, auguriamo delle serene festività pasquali a insegnanti, studenti e alle loro famiglie. Per l’ultimo numero del giornalino di questo anno scolastico contiamo su di voi e sulla vostra creatività e voglia di condividere pensieri e progetti con noi. Vi invitiamo dunque a inviarci i vostri contributi entro il 1 giugno 2019 all’indirizzo [email protected] Buona lettura e buona Pasqua Le Professoresse Claudia Demichelis e Rosalia Saponara
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IL MESSAGGERO PARLA DI NOI
Apriamo questo numero con l’articolo di Giulia Amato sul “Messaggero” del 3 Aprile 2019,
ringraziandola per l’attenzione!
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IL CONSIGLIO COMUNALE DEGLI STUDENTI:
UNA PRATICA DI EDUCAZIONE CIVICA
25 febbraio 2019: una data che alcuni studenti del nostro istituto forse ricorderanno per tutta la vita,
perché non capita tutti i giorni di sedere nelle poltrone dell’Aula Pucci solitamente occupate dai
membri della Giunta comunale e soprattutto di ricevere una pergamena da Consigliere comunale. Si
tratta di Sara Pontani e Aurora Serra della scuola media “Borlone”; Angelica Di Luca, Tiziano Lucani e
Luca Romiti della scuola media “Calamatta”; Vittoria Bruce e Viola Di Vilio della scuola elementare
“Don Milani”.
Ciò è stato reso possibile grazie all’iniziativa “Il Consiglio Comunale dei ragazzi”, che ha preso piede in
molti comuni italiani, tra i quali Civitavecchia. L’Assessore all’istruzione Alessandra Lecis, presente in
sala con il Sindaco Antonio Cozzolino, ha spiegato che “il senso di questa esperienza didattica di
educazione alla cittadinanza è far conoscere e quindi far vivere concretamente ed in prima persona
ai ragazzi uno dei passaggi centrali della vita civica istituzionale di un Comune”. Il progetto ha come
scopo principale l’osservazione, da parte dei ragazzi, della propria città e l’invito a conoscerla sotto
un’ottica diversa ed a viverla nella sue varie sfaccettature.
Tre dei nostri “studenti consiglieri” – Angelica Di Luca Vittoria Bruce e Viola Di Vilio – hanno
coraggiosamente presentato la loro candidatura a Sindaco dei ragazzi e le loro proposte.
Angelica Di Luca ha incentrato il suo discorso su obiettivi concreti e sull’urgenza di sistemare la scuola,
i suoi servizi e i suoi spazi.
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Ricche di stimoli anche le riflessioni delle altre due candidate, che riportiamo di seguito.
Caro Signor Sindaco,
vorrei ringraziarla per questa opportunità che darà importanza alla figura del bambino o ragazzo, dato
che in genere le persone ci sottovalutano. Grazie alla sua disponibilità potremo finalmente dimostrare
che noi siamo più che esseri viventi. La nostra curiosità ci fa artisti, la nostra sensibilità angeli. Nei nostri
fragili corpi c’è un mondo. Se il mondo fosse in mano ai bambini alcune cose potrebbero andare storte,
ma di certo non ci sarebbero guerre. Il fatto è che i bambini sanno perdonare e in ogni piccola cosa
trovano un mondo da scoprire. Non c’è migliore esploratore di un bambino. Il nocciolo della questione è
che noi abbiamo diritto a far sentire la nostra voce e ad essere ascoltati, quindi a lei che è una persona
pacata e che sa ascoltare vorrei fare alcune proposte:
- Una libreria nella scuola… per far viaggiare le nostre menti, anche se il nostro corpo è fermo in un
posto e per svolgere le ricerche direttamente a scuola, senza che ci siano problemi causati da
impegni pomeridiani;
- Corsi di spagnolo e di francese… per indicarci già una strada verso la scuola media;
- Divise con l’icona della nostra scuola per noi studenti… per imparare ad essere più orgogliosi del
nostro istituto.
Vittoria Bruce
Mi chiamo Viola Di Vilio, ho 10 anni e frequento la 5 elementare presso la Scuola “Don Milani”.
Oggi sono venuta qui perché avrei piacere di fare delle proposte per migliorare il nostro istituto. Con
la mia classe abbiamo pensato di chiedere la realizzazione di nuovi progetti extra-scolastici come ad
esempio:
- Corsi di informatica;
- Corsi di teatro in lingua;
- Corsi di educazione civica per sensibilizzare i bambini sui temi del bullismo, del razzismo e
dell’inquinamento.
Il nostro istituto ha problemi su cui occorrerebbe intervenire:
- Porte del bagno che non si chiudono;
- Tapparelle rotte;
- Banchi e sedie un po’ vecchi e malandati.
Su questi punti vi chiediamo di intervenire.
Viola Di Vilio
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Proprio la nostra consigliera Viola Di Vilio ha rischiato di essere eletta Sindaco, sconfitta solo al
ballottaggio da Francesco Marini, alunno della 1 C della Scuola media “Manzi”.
Il 18 marzo, nell’ambito della prima seduta della giunta comunale un altro brivido ha pervaso i nostri
consiglieri per l’elezione prevista all’ordine del giorno dei quattro assessori.
Il nostro istituto si è guadagnato così uno degli assessorati in ballo: Angelica Di Luca, della classe 3 B
scuola media “L. Calamatta” è stata eletta Assessore alle Politiche giovanili.
Eletti anche Chiara Crescentini (Assessore all’ambiente e Vicesindaco), Roland Mercuri (Assessore
all’Istruzione) e Simone Mazzarini (Assessore alla Cultura, allo Sport e allo Spettacolo).
In bocca al lupo a tutti per questa straordinaria esperienza che si sta rivelando una vera e propria
pratica di educazione civica!
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UN CAMPIONE PER AMICO: LO SPORT COME LEZIONE DI VITA
L’ex canottiera civitavecchiese, Erika Bello, incontra gli alunni del nostro Istituto e racconta esperienze
e successi sportivi soffermandosi sull’importanza dei valori che accomunano lo sport e la scuola:
rispetto delle regole e massimo impegno. La sua testimonianza è fondamentale per far comprendere
ulteriormente agli studenti che rispettare le regole e gli altri significa porre le basi per una convivenza
civile che consente di crescere come individui.
“Lo sport, così come la scuola - afferma la campionessa - vanno vissuti con impegno perché solo con la
costanza, la determinazione e i sacrifici si ottengono risultati”.
Durante l’incontro si è affrontato anche il delicato tema dell’alimentazione che ricopre un ruolo
essenziale soprattutto nelle fasi dell’infanzia e dell’adolescenza, momenti fondamentali dello sviluppo
psicofisico dei ragazzi. Pertanto si è insistito sull’importanza di alimentarsi tutti i giorni in modo
adeguato, sia dal punto di vista nutrizionale che sul piano qualitativo e quantitativo.
Insomma, il progetto “Un campione per amico” evidenzia come lo sport sia una scuola di vita,
un’esperienza che ha tanto da insegnare su dinamiche affini a quelle della vita quotidiana.
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A TEMPO DI MUSICA: UN LABORATORIO DI CHITARRA
PER LA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA
Tra le tante attività pomeridiane del nostro istituto in questo numero siamo andati a documentare il
laboratorio di chitarra che si tiene tutti i martedì a partire dalle ore 15: un’occasione per avvicinarsi
alla tecnica dello strumento, sotto la guida del Prof. Amerigo Cascianelli, ma anche per apprendere un
linguaggio che spesso sa dire molto di più della parola. Parliamo con il Prof. Cascianelli delle immense
potenzialità comunicative che la musica può offrire agli alunni e chiediamo proprio a loro impressioni
e commenti nelle brevi interviste che pubblichiamo di seguito.
Prof. Cascianelli, da dove nasce l’idea di un laboratorio di chitarra a scuola?
L’idea è nata nello scorso anno scolastico da una proposta della Prof.ssa Maria Grazia Pizzino. Al
laboratorio partecipano 14 alunni, tra scuola elementare e media; il corso è partito a novembre e gli
studenti hanno raggiunto un buon livello.
Lei è un chitarrista?
Io sono un polistrumentista, in particolare un sassofonista. Mi sono diplomato al Conservatorio in
clarinetto. Ai ragazzi insegno la chitarra folk. Tra i brani che eseguiamo: Il gatto e la volpe, The sound of
silence, No potho reposare.
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Che cos’è la musica Professore?
La musica è arte, come la poesia, la danza, la pittura. E’ un linguaggio universale, comprensibile a tutti
e ci permette di esprimerci senza limiti.
Le voci degli alunni…
Vengo qui da lontano tutti i martedì ma ne vale davvero la pena! (Giorgia Canta, 1 D “Borlone)
La chitarra è una passione. Sono stato attratto dalla musica sin da piccolo e questo corso mi sta offrendo
l’opportunità di ampliare le mie conoscenze. (Tiziano Lucani, 1 C “Calamatta”)
Ho iniziato a frequentare questo corso già l’anno scorso. Stiamo eseguendo brani molto belli, i miei
preferiti. (Stefano Di Marco 3 A “Calamatta”)
La passione per la chitarra mi proviene da mio papà, che ha iniziato a suonarla da autodidatta. Un bel
giorno siamo andati a comprare questa chitarra… e ora sono più bravo di lui! (Roman Nigro, 1 D
“Borlone”)
La mia mamma col suo primo stipendio comprò questa chitarra, ma nessuno della mia famiglia la
suonava. Era troppo bella per starsene abbandonata in un angolo. Ho iniziato questo corso un po’ per
gioco e sto scoprendo cha la chitarra è proprio il mio strumento! (Maria Vittoria Mangano, 1 D
“Borlone”)
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LA SCUOLA DEI NUMERI UNO
La diversità dei talenti è la vera ricchezza delle squadre vincenti e noi siamo orgogliosi di contribuire
ai successi dei nostri alunni che sono soprattutto campioni di umiltà, valori e sentimenti.
Ma lasciamoci emozionare dalle loro parole…
“Ho la fortuna di abitare a Civitavecchia, dove c’è una delle sedi – il Liceo Scientifico “G. Galilei” – in cui
è possibile prendere parte ai giochi matematici indetti dall’Università “Bocconi” di Milano. La
matematica mi piace molto e non trovo difficoltà nell’apprenderla. Dopo le medie voglio iscrivermi al
Liceo Scientifico e poi frequentare l’Accademia militare di Modena.
Ho partecipato a quattro edizioni dei Giochi matematici: i Giochi d’autunno del 2017, nei quali mi sono
classificato 1° nella categoria C1; i Giochi di marzo del 2018, nei quali sono stato solo 37° (su 100
partecipanti) e sono riuscito a svolgere la metà degli esercizi; i Giochi d’autunno del 2018, nei quali ho
gareggiato solo con gli studenti del mio istituto e non sono riuscito a guadagnare il podio… ma poi
finalmente è arrivata la fortuna! Nei Giochi di marzo del 2019, svoltisi sabato 16 marzo presso il Liceo
Scientifico “G. Galilei”, ho raggiunto un risultato assolutamente inaspettato! Ero partito pessimista, non
pensavo proprio che sarei potuto arrivare a tanto!
Di fatto, sono stato l’unico a risolvere 9 esercizi su 10. Ho iniziato dall’ultimo perché sapevo che era
quello a cui veniva attribuito un punteggio maggiore e sono andato a ritroso. Ho trovato difficoltà
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nell’esercizio numero 8 e, essendo consapevole che mancavano ormai pochi minuti al termine della
competizione, ho deciso di consegnare. Questo perché l’Università “Bocconi” di Milano ha tra i criteri
di giudizio della prova anche il tempo impiegato per lo svolgimento. Avevamo complessivamente 90
minuti per la prova. Nella competizione precedente non mi ero classificato proprio perché non avevo
tenuto conto di questo fatto, ma stavolta sono stato più attento. Il primo criterio di valutazione è il
numero di esercizi svolti; il secondo è la tipologia di esercizi completati; il terzo è il tempo impiegato; il
quarto è, nel caso si verifichi una parità, l’età: vince il più giovane e a me questo sembra un po’
ingiusto!
Inutile dire che a casa sono stati tutti felicissimi per me. I primi a cui ho comunicato la straordinaria
notizia sono stati i miei nonni; la mia mamma ha pianto di gioia; il mio papà ha gioito, anche se in
maniera più composta. Ora mi godo questa bella soddisfazione e mi preparo per andare a Milano. Ho
ricevuto un bellissimo regalo per questo risultato, che è arrivato anche a ridosso del mio 13°
compleanno: una scacchiera professionale; perché, oltre alla matematica e alla letteratura per ragazzi,
la mia passione sono gli scacchi!” (Matteo Percussi, 2 C “Calamatta”)
“Partecipare alle attività sportive scolastiche
è un’occasione per vivere la scuola in maniera
diversa.
Una delle più belle e interessanti, secondo me,
è Il Mille di Miguel. Questo è il secondo anno
che partecipo e, ogni volta che si avvicina la
data di questa competizione, mi sento sempre
molto emozionata perché la vivo come
un’opportunità per mettermi alla prova oltre
che per socializzare e ricordare Miguel
Sánchez, uno dei moltissimi desaparecidos.
Miguel fu portato via dall’Argentina (che a
quel tempo era una dittatura) la notte tra l’8 e
il 9 gennaio del 1978, a 25 anni e, come molti
altri, non tornò più. Era una grande
appassionato di poesia e atletica, due passioni che riuscì a unire scrivendo “A te atleta”.
Lo scorso anno non conoscevo la storia di Miguel, pensavo che fosse una delle tante competizioni
dedicate ai grandi atleti; quando invece ho scoperto la sua storia, ho iniziato a dare un significato
diverso a questa corsa. È bellissimo partecipare a questa manifestazione non solo per la gara in sé ma
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soprattutto per il suo splendido significato: la libertà, un diritto che mai nessuno dovrebbe togliere
all’uomo. È per questo che spero di continuare a partecipare a questa competizione.” (Sara Pontani,
2 D “Borlone”)
“Siamo campionesse provinciali del Campionato Volley S3: che bello! Un grazie ai nostri super
insegnanti di Educazione Fisica per averci permesso di vivere questa fantastica esperienza.
E un grazie va a voi, piccoli campioni, per le emozioni che ci regalate…ad maiora!
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SCHOOL CLEANING DAY: UN PROGETTO EDUCATIVO PER LA SCUOLA
Il progetto School Cleaning Day si inserisce nel programma educativo creato dalla ONLUS ScuolAttiva
da sempre impegnata nella sensibilizzazione di studenti, insegnanti e famiglie sulle tematiche
della cittadinanza attiva e della salvaguardia del pianeta. L’obiettivo del progetto è quello di
fomentare nelle nuove generazioni, comportamenti sempre più responsabili nei confronti
dell’ambiente.
Hanno aderito, all’edizione 2017/2018 del progetto, la maestra Daniela Antonacci con la sua 5 B della
Scuola Primaria “Don Milani”, e solo qualche mese fa è stata pubblicata la classifica relativa a questa
interessante iniziativa: prima miglior classe a livello nazionale!
Il premio: pittura Airlite che sanifica l’aria, eliminando smog e batteri.
“La scuola è stata premiata per la forza di volontà dimostrata dagli alunni e dai docenti nell’affrontare il
tragico evento di cui sono state vittime. Nonostante le difficoltà, i bambini collaborando tra di loro, si
sono impegnati nel recupero e nella pulizia delle aree rimaste agibili all’interno della scuola dopo
l’incendio”.
Questa iniziativa ha permesso agli alunni di riflettere sul volontariato e sul rispetto dei beni comuni.
Vi lasciamo qualche foto che ritrae gli alunni mentre si prendono cura della scuola:
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FONDO SCUOLA ITALIA: UN SOSTEGNO PER LE SCUOLE
Ed è ancora la maestra Daniela Antonacci che, con la 1 C della Scuola dell’infanzia “Galilei”, si aggiudica
15 penne incollatrici offerte da Bosch e Fondo Scuola Italia, associazione che reperisce risorse
materiali e le mette gratuitamente a disposizione delle scuole italiane sulla base di criteri emergenziali
e di merito.
La maestra ha spiegato la situazione nella quale versava la nostra scuola che, a seguito dei drammatici
eventi dello scorso anno, ha perso laboratori e materiale di ogni sorta.
Ecco i suoi ringraziamenti all’associazione e all’azienda Bosch:
“Grazie di cuore, Fondo Scuola da parte del nostro Istituto Comprensivo per esserci vicini e supportarci
nel nostro meraviglioso lavoro, e grazie a Bosch per averci offerto un premio così utile e sicuro,
soprattutto per i nostri piccoli alunni che lo hanno subito utilizzato per costruire il lavoretto per la festa
del papà!”.
E noi ringraziamo te, maestra Daniela, per il tuo interesse e impegno a migliorare la nostra amata
scuola!
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UNA LEZIONE… INTERESSANTE!
Lo scorso 13 marzo gli alunni delle classi 5 A e 5B del plesso Don Milani si sono cimentati in una
interessantissima lezione sull’apparato riproduttore, sostenuta dalla dottoressa Faggiano Flavia, la
quale ha saputo coinvolgere positivamente gli alunni in questo particolare e delicato argomento.
La lezione è iniziata con un approccio giocoso, in cui la dottoressa ha dato agli alunni delle immagini
relative ai diversi apparati da abbinare alle proprie terminologie; lo scopo era quello di scoprire
quanto sapessero i bambini sull’argomento. Successivamente è stato spiegato loro la diversità fisica tra
uomo e donna, come avviene la fecondazione e lo sviluppo del feto, avvalendosi anche della visione di
un bellissimo video e di modellini in plastica (bacino femminile e feto nel grembo materno). La lezione
si è conclusa con la parte delicatissima dedicata alla pubertà: qui i bambini hanno dimostrato
particolare entusiasmo, facendo tante domande a cui la dottoressa ha risposto usando un linguaggio
semplice e adatto alla loro fascia d’età.
Un grazie sentito da parte degli alunni e delle insegnanti alla dottoressa Faggiano, che con la sua
professionalità e gentilezza ha avvicinato gli alunni a questo tema fondamentale nella loro crescita.
Appuntamento a maggio per la prossima lezione sull’affettività.
Riceviamo e pubblichiamo con piacere questo
articolo che abbiamo ricevuto dalla maestra
Alessia Armillei su un tema importante che è
importante affrontare fin dalla scuola
primaria…
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LE VOCI DELLA 3 D
In questo numero ospitiamo i contributi inviati dall’insegnante Nicoletta Romano e dagli alunni della
classe 3 D della Scuola Primaria “Don Milani”… Li ringraziamo e vi auguriamo una buona lettura!
IL TEATRO DEI BURATTINI A SCUOLA
Gli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria “D. Milani” hanno partecipato agli spettacoli
teatrali “Il fantasma ballerino” e “Pulcinella, il pittore e il morto…burlone” con il Teatro Nazionale dei
Burattini di Mauro Apicella.
Gli alunni hanno partecipato con entusiasmo alla comicità popolare ed hanno colto anche la morale
della commedia; successivamente hanno approfondito l’argomento usando anche i burattini di cui ogni
classe è stata omaggiata.
IL TEATRO DEI BURATTINI NEI RACCONTI DELLA 3D
La mattina ci siamo svegliati tutti un po’ emozionati, perché dovevamo andare a vedere lo spettacolo
dei burattini.
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Appena ci siamo seduti ci hanno spiegato che la parola burattino deriva da “bura”, la stoffa del vestito
dei burattini, usata per setacciare la farina.
Abbiamo imparato che il burattino si differenzia dalla marionetta perché quest’ultima è mossa dai fili
dall’alto, mentre il burattino è mosso dal burattinaio che impugna il burattino infilando il dito indice
nel cavo della testa e il pollice e il medio nelle due braccia. Pinocchio è una marionetta, poiché si
muove senza fili ed è chiamato impropriamente da Collodi burattino.
Lo spettacolo si intitolava: “Pulcinella, il pittore e il morto…burlone”. Si è aperto il sipario e c’erano il
pittore e la figlia che stavano parlando, dopo un po’ è arrivato Pulcinella che aveva litigato con un
amico del pittore…
Pulcinella dava le bastonate al padrone e noi siamo scoppiati a ridere!
Da questo spettacolo abbiamo capito che non si ruba.
Alla fine abbiamo ballato e cantato tutti!
Questa mattinata non la dimenticheremo mai!
IL VESCOVO LUIGI IN VISITA PASTORALE SALUTA GLI ALUNNI DELLA 3D
Oggi vi raccontiamo la nostra giornata con il Vescovo Luigi! Attendevamo con ansia il suo arrivo,
avevamo preparato dei pon pon da sventolare quando arrivava, la scritta: “Benvenuto in 3 D”, delle
canzoni da suonare con il flauto e dei disegni; era tutto pronto, mancava solo lui!
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Ad un certo punto si è affacciato un signore, ma non era il Vescovo, era Don Pino e tutti abbiamo urlato
“Benvenuto, buongiorno Vescovo!”. Si è messo a ridere, dicendoci che non era lui il Vescovo, ma il
Vescovo ci aspettava in corridoio perché non poteva fare il giro delle classi, visto che siamo troppi.
Allora abbiamo preso i pon pon e ci siamo recati in corridoio, eravamo felicissimi di incontrarlo!
Appena lo abbiamo visto li abbiamo sventolati. Quando tutte le classi erano posizionate ci ha detto che
dobbiamo volerci bene. Stava per andarsene, ma noi non volevamo, lo abbiamo abbracciato e lui ha
detto che gli sembrava di essere tornato giovane, quando i ragazzi gli andavano incontro.
Poi è arrivata la Preside e insieme abbiamo fatto vedere al Vescovo i nostri disegni e ci ha detto che
dovevamo avere tutti 10 in arte e immagine e la Preside ha detto “anche 11”! La maestra Nicoletta ci ha
scattato delle foto, poi purtroppo abbiamo dovuto salutarlo. È stata un’esperienza indimenticabile!
LA CITTADINANZA DEL MARE
Le classi 3 D della Scuola Primaria “Don Milani”, 2 C della Scuola Secondaria di Primo Grado
“Calamatta” e 2 D della Scuola Secondaria di Primo Grado “Borlone” hanno partecipato al concorso “La
Cittadinanza del Mare”.
La classe 2 C ha sviluppato la tematica: “La tutela dell’ecosistema marino”. I ragazzi si sono cimentati
nella realizzazione di un elaborato in PowerPoint; le classi 2 D e 3 D hanno scelto la tematica: “La
plastica nemica del mare”, realizzando la 2 uno Spot e la 3 un cartellone con bottiglie di plastica
riciclata e il video “Alla sconfitta di Stregaplastica”.
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L’iniziativa è stata interessante per gli alunni che hanno incontrato gli esperti: Giovanni Guerrieri di
Marevivo e Alessandro Botti di Ambiente Mare Italia ed hanno raggiunto una maggiore
consapevolezza sul riciclo, diventando “cittadini del mare”.
Alessandro Botti - Ambiente Mare Italia
Cartellone realizzato dagli alunni della III D Scuola Primaria Don Milani
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PROGETTO EUPHIDRA FOR KIDS: ALLA SCOPERTA DELL’AMIDO
Le classi terze e quinte della Scuola Primaria “Don Milani” hanno partecipato al progetto didattico
EuPhidra for Kids.
Gli alunni sono stati guidati alla scoperta dell’amido attraverso esperimenti interattivi, sperimentando
con mano, osservando al microscopio e realizzando dei preparati a base di amido. Il laboratorio ha,
inoltre, fatto comprendere ai bambini come l’amido può essere usato e trasformato a beneficio
dell’uomo e della sua igiene personale.
I PICCOLI SCIENZIATI DELLA 3 D E DELLA 5 C
Noi alunni della classe 3 D e della 5 C siamo diventati scienziati per un giorno! Abbiamo partecipato al
Progetto Euphidra for Kids.
Entrati nel teatro della scuola ci siamo suddivisi in quattro gruppi. Per prima cosa ogni gruppo ha
osservato al microscopio l’amido di cibi diversi. Ogni squadra ha saputo riconoscere se si trattava di
amido di mais, di riso o di fecola di patate: incredibile la loro diversa struttura!
Poi l’esperta ci ha spiegato che l’amido è formato da molecole di forma esagonale, che abbiamo
costruito con la pasta di mais.
Successivamente, come dei veri scienziati, abbiamo indossato i guanti, ci siamo muniti di pipette e
abbiamo usato il reattivo di lugol per individuare in quali alimenti ci fosse l’amido. Abbiamo notato che
era presente nel riso, nelle fette biscottate, nella pasta, ma non nelle mandorle.
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Infine l’esperta ha fatto spalmare ad ogni capogruppo uno speciale gel sulle mani, che abbiamo
illuminato con la luce U.V., mettendo così in evidenza i batteri presenti sulle mani.
Da questa esperienza abbiamo compreso l’importanza di una corretta igiene non solo delle mani, ma di
tutto il corpo e abbiamo capito come dobbiamo lavarci le mani, perché sembra un’azione semplice, ma
in realtà abbiamo scoperto che non sapevamo farlo correttamente!
Cartellone realizzato
dalla classe 5 C con la
collaborazione delle
maestre Daniela
Paparozzi e Susanna
Stenti.
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PROGETTO ARCHEOLOGIA: UN TUFFO NEL PASSATO IN 3 D
La classe 3 D continua a partecipare attivamente al Progetto di Archeologia. Gli alunni, infatti, hanno
realizzato fossili di conchiglie e musi di dinosauri! Stanno colorando cartelloni con i mitici Flintstones
e ricostruendo il paesaggio dei primi ominidi che hanno lasciato le impronte dei piedi impresse sulla
cenere.
I nostri fossili!
I dinosauri della 3 D!
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I Flintstones Yabba Dabba Doo!!!
Fred Flintstones
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Wilma Flintstones
Realizzazione del paesaggio degli ominidi
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LA STORIA MERAVIGLIOSA DEGLI ALUNNI DELLA 1C
Ciao a tutti, siamo gli alunni della 1 C della Scuola Primaria “Don Milani” e vogliamo condividere con
voi il lavoro fatto insieme alle nostre maestre.
La meravigliosa storia di Marco e dei suo fratellini nasce a seguito del Progetto di Archeologia
“Conoscere la città” durante il quale si è parlato della città come ambiente e delle diverse esperienze di
noi bambini.