Il PNSD a scuolaMissione e visione del PNSD
Integrazione PNSD-PTOF
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«Il gran torto degli educatori è il volere che ai giovani piaccia quello che piace alla vecchiezza o alla maturità, che la vita giovanile non differisca dalla matura» (Giacomo Leopardi)
«Durante i miei nove anni alle scuole superiori non sono riuscito a insegnare niente ai miei professori» (Bertolt Brecht)
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Missione e visione PNSD •Presentazione sul contesto in cui nasce il PNSD
•Presentazione del PNSD in breve•Test realizzati con Learning Apps
–http://LearningApps.org/join/ixf4q3u3 •Condivisone di idee e opinioni con Padlet
–https://padlet.com/caterinaortu30/crpiq9kp2z1s •Piattaforme di formazione e di condivisione dei materiali
–Fidenia https://www.fidenia.com/ •Codice corso 2B14-F6BE
–Piattaforma di Caterina Ortu •http://www.lezionilatino.it/pubblica/claroline/claroline-1.12.0-alpha2/index.php
•Organizer di «perle» (in progress)–http://www.pearltrees.com/caterinaortu/corso-innovazione-digitale/id17360411
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Il contesto culturale•Esistono i nativi digitali?
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La Net Generation (generazione Y) risale al 1998 e l’espressione “nativo digitale” è stata introdotta da Marc Prensky nel 2001
Non è però solo una questione anagrafica, ma una questione di capacità (usare le nuove tecnologie intuitivamente, senza sforzo)
Il contesto culturale•Esistono gli immigranti digitali?
–Siamo noi! Sono tutti coloro che hanno lasciato una «terra» per cercarne un’altra perché “obbligati”. (“deportati digitali”)–E come ogni “scelta obbligata”, essa porta con sé vantaggi e svantaggi.
•Vantaggi: una scelta consapevole, pensata e strutturata•Svantaggi: “scelta obbligata”, pena la fine della comunicazione
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Come apprendono?• Multiprocessing• Collaborativi (wiki)• Sempre connessi• Logica abduttiva• Bricoleur• Comunicazione vs
riflessione• Virtuale = reale
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Il libro è immortale
I nativi digitali, che «consumano» contenuti sul digitale, per leggere preferiscono il libro.
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Nuove tecnologie, vecchie speranze e vecchie paure (danah boyd, It’s Complicated. La vita sociale degli adolescenti sul web, Roma, 2014)
Il PNSD a scuola•Il PNSD si inserisce in questo contesto e dovrebbe interpretare questo cambiamento
•Indicando alcuni percorsi•Stabilendo alcuni punti di partenza uguali per tutti
•Riducendo il gap negativo (digital devide) di molte scuole
•Lanciando percorsi didattici adeguati alla•trasformazione in atto nella società
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La scuola «digitale»•Complessità della «rivoluzione digitale»
•La scuola digitale è la scuola•Il compito della scuola
–Trasmettere il patrimonio culturale–Formare per il futuro–Accompagnare il percorso di ricerca di senso e di costruzione identitaria dei soggetti
10(Cfr. Pier Cesare Rivoltella, Fare didattica con gli EAS, Brescia, 2013, 14-15)
Favorire la ricomposizione dei saperi
Promuovere l’interattività e lo scambio
Suscitare non solo domande ma proposte provocatorie
Farsi luogo di ricerca culturale, sociale ed etica,
La scuola deve
Che cos’è il PNSD•Documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
–per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana–per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale“È un pilastro fondamentale de ‘La Buona Scuola’
(legge 107/2015), una visione operativa che rispecchia la posizione del Governo rispetto alle più importanti sfide di innovazione del sistema pubblico: al centro di questa visione, vi sono l’innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell’educazione digitale.”
Dal documento di presentazione del PNSD
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Ambiente di apprendimento
Ambienti multicodicaliApprendimento mistoAutoapprendimentoApprendimento collaborativoPassare dalla scuola della trasmissione alla scuola dell’apprendimento
14René Magritte L'inganno delle immagini(titolo originale: La trahison des images)
Risorse del PNSD
Fondi legge 107/2015 (Buona Scuola)
e altri fondi MIUR
Fondi europeiPON «per la scuola»
2014-2020
La struttura del PNSD
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Gli Ambiti del PNSD
Strumenti
Accesso
Spazi ed ambienti per l’apprendimento
Identità digitale
Amministrazione digitale
Gli Ambiti del PNSD
Competenze e
contenuti
Competenze degli studenti
Digitale, imprenditorialità
e lavoro
Contenuti digitali
Gli Ambiti del PNSD
Formazione ed accompagnamento
Formazione del personale
Accompagnamento
AccessoObiettivi • Fornire a tutte le scuole le condizioni per l’accesso alla
società dell’informazione• Fare in modo che il “diritto a Internet” diventi una realtà, a
partire dalla scuola• Coprire l’intera filiera dell’accesso digitale della scuola, per
abilitare la didattica digitale
Azioni #1 - Fibra per banda ultra-larga alla porta di ogni scuola#2 – Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan)#3 – Canone di connettività: il diritto a Internet parte a scuola
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#1 FIBRAIntesa MIUR-MISE nell’ambito del Piano Nazionale Banda Ultralarga: entro il 2020 i plessi scolastici saranno raggiunti “alla porta” dalla fibra ottica in via prioritaria
#2 CABLAGGIODai 7.500 euro ai 18.500 euro (in caso di nuova realizzazione) per il cablaggio interno delle scuoleHanno risposto 6.109 scuole per una richiesta complessiva di 88,5 MLN €, di cui l’85% per la realizzazione e il 15% per il completamento o l’ampliamento della rete LAN/WLAN
#3 CONNETTIVITÀ10 MLN €/anno (1.200 € a scuola in media) a partire dal 2016, dedicato al canone per la connessione a Internet (di base o evoluta)
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Spazi ed ambienti di apprendimento
Obiettivi • Potenziare l’infrastrutturazione digitale della
scuola con soluzioni “leggere”, sostenibili e inclusive
• Trasformare i laboratori scolastici in luoghi per l’incontro tra sapere e saper fare, ponendo al centro l’innovazione
• Passare da didattica unicamente “trasmissiva” a didattica attiva, promuovendo ambienti digitali flessibili
• Allineare l’edilizia scolastica con l’evoluzione della didattica
• Ripensare la scuola come interfaccia educativa aperta al territorio, all’interno e oltre gli edifici scolastici
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Spazi ed ambienti di apprendimentoAzioni #4 – Ambienti per la didattica digitale integrata #5 – Challenge Prize (sfide rivolte a ricercatori,
studenti e creativi, ma più in generale a tutta la cittadinanza, affinché i partecipanti, proponendo soluzioni inedite, contribuiscano all'avanzamento del livello di ricerca e innovazione) per la scuola digitale
#6 – Linee guida per politiche attive di BYOD (Bring Your Own Device – utilizzo di dispositivi personali non forniti dall’istituzione scolastica )
#7 – Piano per l’apprendimento praticoSinergie – Edilizia Scolastica Innovativa
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Spazi ed ambienti di apprendimentost
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#4 AMBIENTI 140 MLN € (da OTT 2015) Linee guida Edilizia Scolastica (11/04/2013) per Aule aumentate, Spazi alternativi e Laboratori mobili (25.000 euro/scuola in media)
#5 CHALLENGE PRIZE
2,2 MLN € (da MAG 2016) Ricompensa in denaro per una particolare sfida: individuazione di una soluzione per tutti gli spazi della scuola, capaci di rispondere alle esigenze del metodo educativo innovativo, attraverso soluzioni resilienti, aperte, accessibili e a costi contenuti.
#6 BYODIl MIUR svilupperà linee guida aggiornate per promuovere il BYOD, superando le precedenti disposizioni (DM 15.3.2007) troppo restrittive.
#7 LABORATORI125 MLN € (da SET 2015) «Laboratori territoriali per l’occupabilità”», «Atelier Creativi» e «laboratori professionalizzanti in chiave digitale»
Identità digitaleObiettivi • Associare un profilo digitale (unico) ad ogni
persona nella scuola, in coerenza con sistema pubblico integrato per la gestione dell’identità digitale (SPID)
• Ridurre la complessità nell’accesso ai servizi digitali MIUR
• Associare il profilo digitale di docenti e studenti a servizi e applicazioni semplici ed efficaci, in coerenza con le politiche del Governo sul miglioramento dei servizi digitali al cittadinoAzioni
#8 - Sistema di Autenticazione unica (Single Sign-On)#9 – Un profilo digitale per ogni studente#10 – Un profilo digitale per ogni docente
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Identità digitalest
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#8 SINGLE SIGN-ON
Sistema Pubblico integrato per la gestione dell’Identità Digitale (SPID) Adozione di un sistema di gestione unica delle identità (Identity Management) integrato tra i diversi servizi, attraverso servizi di Single Sign-On federato
#9 ID DIGITALE STUDENTE
Profilo digitale dello Studente: curriculum delle esperienze formative maturate durante il percorso scolastico - Associare il Profilo dello Studente alla Carta dello Studente «Io Studio» #10 ID DIGITALE
DOCENTE Carta personale del Docente a cui sarà associato il profilo digitale del docente: portfolio professionale e il bagaglio di esperienze formative
Amministrazione digitaleObiettivi • Completare la digitalizzazione dell’amministrazione
scolastica e della didattica e diminuire i processi che utilizzano solo carta
• Potenziare i servizi digitali scuola – famiglia Studente• Aprire i dati e servizi della scuola a cittadini e imprese
Azioni #11 – Digitalizzazione amministrativa della scuola#12 – Registro elettronico#13 – Strategia “Dati della scuola”
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Amministrazione digitalestru
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#11 AMMINISTRAZIONEFatturazione e pagamenti elettronici (Pago in rete)Dematerializzazione dei contratti del personale (supplenze brevi) Estensione alla formazione regionale professionale del Portale unico delle iscrizioni. Revisione e miglioramento dei canali di comunicazione fra scuole e tra scuole e Ministero (canale TELEGRAM dal 24/05/2016) il MIUR inizierà a testare l’integrazione degli applicativi amministrativi (SIDI, OIL, ecc.) con il nodo AGID, partendo in via sperimentale con il pagamento delle tasse scolastiche e dei contributi volontari in un numero circoscritto di scuole.
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#12 REGISTRO ELETTRONICO
48 MLN € (da fondi PON) Dotare di registro elettronico tutte le classi della scuola primaria (circa 141.000)
#13 DATI DELLA SCUOLA
Garantire l’accesso e la riutilizzabilità dei dati pubblici del sistema nazionale di istruzione e formazione. bilanci delle scuole, dati pubblici afferenti al Sistema nazionale di valutazione, l’Anagrafe dell’edilizia scolastica, dati aggregati dell’Anagrafe degli studenti, provvedimenti di incarico di docenza, piani dell’offerta formativa, dati dell’Osservatorio tecnologico, i materiali didattici e le opere autoprodotte dagli istituti scolastici e rilasciati in formato aperto.
Competenze degli studentiObiettivi • Definire una matrice comune di competenze digitali che
ogni studente deve sviluppare• Sostenere i docenti nel ruolo di facilitatori di percorsi didattici
innovativi, definendo con loro strategie didattiche per potenziare le competenze chiave
• Coinvolgere gli studenti attraverso format didattici innovativi• Innovare i curricoli scolasticiAzioni
#14 – Un framework comune per le competenze digitali degli studenti#15 – Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate#16 – Una unità di ricerca per le Competenze del XXI secolo#17 – Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria#18 – Aggiornare il curricolo di “Tecnologia” alla scuola secondaria di primo grado
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#14 COMPETENZE DIGITALI
Definizione framework delle competenze digitali per eventuale revisione delle indicazioni nazionali
#15 SCENARI INNOVATIVI
1,5 MLN € Istituzione di una «banca di piani pedagogici e processi didattici», percorsi di base di cittadinanza digitale e percorsi caratterizzanti con relativi bandi
#16 RESEARCH UNIT
Chiamata aperta per ricercatori ed esperti per progetti di ricerca, anche valorizzando iniziative già esistenti, sulle competenze del XXI secolo
#17 CODING Ore di coding (60 all’anno dal 2017 annunciate dal ministro Giannini) nella scuola primaria
#18 TECNOLOGIA Aggiornamento dell’offerta didattica dell’ora di Tecnologia nella scuola secondaria di I grado
Digitale, imprenditorialità e lavoro
Obiettivi • Colmare il divario digitale, sia in termini di competenze
che occupazioni, che caratterizza particolarmente il nostro Paese
• Promuovere carriere in ambito “STEAM” (Science, Technology, Engineering, Arts & Maths)
• Valorizzare il rapporto tra scuola e lavoro• Coinvolgere gli studenti come leva di digitalizzazione delle
imprese e come traino per le vocazioni dei territori• Promuovere la creatività, l’imprenditorialità e il protagonismo
degli studenti nel quadro della valorizzazione delle competenze chiave e per la vita all’interno dei curricola scolastici
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Digitale, imprenditorialità e lavoro
Azioni #19 – Un curricolo per l’imprenditorialità (digitale) #20 – Girls in Tech & Science#21– Piano Carriere Digitali
Sinergie – Alternanza Scuola - Lavoro per l’impresa digitale
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#19 IMPRENDITORIALITÀ DIGITALE
3 MLN € (da fondi PNSD) PERCORSI D’INGRESSO per la costruzione di curricoli brevi per imprenditorialità e promozione percorsi territoriali e camp itineranti; PERCORSI COMPETITIVI: Olimpiadi dell’imprenditorialità (modello HACKATHON); PERCORSI D’ACCELERAZIONE (eccellenze)
#20 GIRLS IN TECH & SCIENCE
Diminuzione del «Confidence Gap». Consolidamento reti ed esperienze, bandi progettuali.
#21 CARRIERE DIGITALI
Accordi con università, imprese e organizzazioni datoriali per istituire percorsi integrati per sviluppare competenze adeguate alle richieste del mondo del lavoro (valorizzazione esperienze Piano nazionale lauree scientifiche).
Contenuti digitaliObiettivi • Incentivare il generale utilizzo di contenuti digitali di
qualità, in tutte le loro forme, in attuazione del Decreto ministeriale sui Libri Digitali
• Promuovere innovazione, diversità e condivisione di contenuti didattici e opere digitali
• Bilanciare qualità e apertura nella produzione di contenuti didattici, nel rispetto degli interessi di scuole, autori e settore privatoAzioni #22 – Standard minimi e interoperabilità degli ambienti on line per la didattica#23 – Promozione delle Risorse Educative Aperte (OER) e linee guida su autoproduzione dei contenuti didattici#24 – Biblioteche Scolastiche come Ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorse informative digitali
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Contenuti digitaliCom
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#22 AMBIENTI ONLINE
Linee guida per standard minimi, tese all’incremento nell’utilizzo di contenuti e piattaforme digitali per la didattica.
#23 OERPromulgazione di Linee guida ministeriali per le modalità di selezione, produzione e validazione delle OER e le caratteristiche tecniche per l’autoproduzione di contenuti.
#24 BIBLIOTECHE SCOLASTICHE
1,5 MLN € (maggio 2016), Bando per reti a progetto per integrazione fra la Biblioteca scolastica e i servizi di documentazione e di alfabetizzazione informativa.Piano nazionale per le Biblioteche scolastiche
Formazione del personaleObiettivi • Rafforzare la preparazione del personale in materia di
competenze digitali, raggiungendo tutti gli attori della comunità scolastica
• Promuovere il legame tra innovazione didattica e tecnologie digitali
• Sviluppare standard efficaci, sostenibili e continui nel tempo per la Formazione all’innovazione didattica
• Rafforzare la formazione all’innovazione didattica a tutti i livelli (iniziale, in ingresso, in servizio)
Azioni #25 – Formazione in servizio per l’innovazione didattica e organizzativa#26 – Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica#27 – Assistenza tecnica per le scuole del primo ciclo
Sinergie – La nuova formazione per i neoassunti
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#25 FORMAZIONE IN SERVIZIO
10 MLN €/anno (dal 2015) 300 snodi formativi territoriali e alta formazione digitale
#26 ASSISTENZA TECNICA
5,7 MLN €/anno (dal 2016) Presìdi di Pronto Soccorso Tecnico: accordi tra scuole del primo ciclo e scuole secondarie, per piccoli interventi di assistenza tecnica per le scuole della rete. 1.000 euro dedicate per ogni scuola del primo ciclo
#27 FORMAZIONE INIZIALE
delega al governo sulla formazione iniziale Attenzione alle competenze digitali nella definizione del corpus di 24 crediti in discipline specifiche per la professione docente nei percorsi magistrali; Aggiornamento delle competenze necessarie per accedere alla professione docente in vista dei nuovi TFA.
Accompagnamento
Obiettivi • Innovare le forme di accompagnamento alle scuole• Propagare l’innovazione all’interno di ogni scuola• Dare una dimensione territoriale al Piano Nazionale Scuola
Digitale• Abilitare e rafforzare strumenti per la collaborazione
intelligente di partner esterni alla scuola sulle azioni del Piano• Trasformare il monitoraggio della scuola digitale, da
amministrativo a strategico, dando una dimensione permanente al Piano
• Monitorare, a livello quantitativo e qualitativo, l’intero Piano e la sua attuazione
• Rafforzare il rapporto tra il Piano e la dimensione scientifica del rapporto tra scuola e digitale
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AccompagnamentoAzioni #28 – Un animatore digitale in ogni scuola#29 – Accordi territoriali#30 – Stakeholders’ Club per la scuola digitale#31– Un galleria per la raccolta di pratiche#32 – Dare alle reti innovative un ascolto permanente#33 – Osservatorio per la Scuola Digitale #34 – Un comitato Scientifico che allinei il Piano
alle pratiche internazionali#35 – Il monitoraggio dell’intero Piano
Sinergie – Piano Triennale per l’Offerta FormativaSinergie – La nuova formazione per i neoassunti
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AccompagnamentoAcco
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#28 ANIMATORE DIGITALE
8,5 MLN €/anno (1000 € per ogni scuola) un Animatore digitale per ogni scuola
#29 ACCORDI TERRITORIALI
Accordi con Regioni e Città Metropolitane per coordinamento con le politiche territoriali in materia di digitalizzazione (ad incremento, ad integrazione o di sperimentazione).
#30 STAKEHOLDER’S CLUB
Accreditamento delle imprese che mettono in opera protocolli d’intesa con il MIUR per implementazione PNSD.
#31 BEST PRACTICESgalleria di esempi e buone pratiche per l’implementazione del PNSD (Schoolkits).
AccompagnamentoAc
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#32 RETE PER INNOVAZIONE
istituzione della Rete per l’innovazione nella scuola, con creazione di canale di consultazione ed aggiornamento PNSD
#33 OSSERVATORIO SCUOLA DIGITALE
NUOVO Osservatorio Tecnologico, per monitorare acquisto della strumentazione, Metodologie, didattica digitale nelle scuole e ricadute dell’innovazione didattica.
#34 COMITATO SCIENTIFICO
Monitorare l’andamento del Piano, proporre aggiustamenti, allineare il MIUR ai trend internazionali in campo educativo.
#35 MONITORAGGIO
monitoraggio complessivo, combinando un approccio basato sui dati con un monitoraggio qualitativo incentrato sull’innovazione organizzativa e sistemica.
Struttura digitale del PNSD
3 siti con funzionalità diverse e integrati tra di loro
Sito Formazione http://www.formazionepnsd.it/ PNSD interattivo con materiali che via via aumenteranno di numero soprattutto nelle aree meno piene
sito PNSD http://www.istruzione.it/scuola_digitale/index.shtml i progetti sono radunati in box per la completa consultazione di tutte le azioni sito schoolkit
http://schoolkit.istruzione.it/
Sitografia
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Una interessante mappa del PNSD creata con mindomo da Anna Rita Vizzari https://www.mindomo.com/it/mindmap/c2a8978269954537b9fe7096b9cc9606 Il PNSD in 35 punti (da StartupItalia) http://ischool.startupitalia.eu/education/38902-20151029-piano-nazionale-scuola-digitale-35-punti PNSD Sardegna (#PNSDsar) – Formazione Animatori Digitalihttp://www.pnsdsardegna.eu/ Un anno del Piano Nazionale della Scuola Digitale http://www.indire.it/2016/10/31/un-anno-di-piano-nazionale-scuola-digitale/ L’area PNSD del sito dell’USR Sardegnawww.sardegna.istruzione.it Il Piano Nazionale Digitale mappa https://www.mindomo.com/it/mindmap/c2a8978269954537b9fe7096b9cc9606 Risorse e contenuti su Piano Nazionale Digitale – formazionehttp://www.pnsdsardegna.eu/corso/i-materiali/risorse/ Risorse e contenuti nel pearltrees di Caterina Ortu (in progress)http://www.pearltrees.com/caterinaortu/corso-innovazione-digitale/id17360411
Bibliografia
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D. BOYD, It’s complicated. La vita sociale degli adolescenti sul web, (trad. italiana), Castelvecchi, Roma, 2014;G BONAIUTI, Didattica attiva con la LIM, Erickson, Trento, 2009;D. BUCKINGHAM, Media education, Alfabetizzazione, apprendimento e cultura contemporanea, Erickson, Trento, 2006;A. CALVANI – A. FINI - M. RANIERI, Valutare la competenza digitale, Erickson, Trento, 2011;G. CAPPELLO, Nascosti nella luce. Media, minori e e Media Education: Media, minori e e Media Education, Franco Angeli, Milano, 2009;R. CASATI, Contro il colonialismo digitale, Laterza, Roma, 2013;H. GARDNER – K. DAVIS, Generazione App. La testa dei giovani e il nuovo mondo digitale, trad. di Marta Sghrinzetti, Feltrinelli, Milano, 2014;H. GARDNER, Cinque chiavi per il futuro, Feltrinelli, 2007;H. GARDNER, Educazione e sviluppo della mente. Intelligenze multiple e apprendimento, Erickson, Trento, 2005;S. GIUSTI, Didattica della letteratura 2.0, Carocci, Roma, 2015;M. GUI, Uso di internet e livelli di apprendimento. Una riflessione sui sorprendenti dati PISA 2009, in «Media Education», 3, I, 2012, 29-42;P. C. RIVOLTELLA, Costruttivismo e pragmatica della comunicazione online, Erickson, Trento, 2003;P. C. RIVOLTELLA, Fare didattica con gli EAS, La Scuola, Brescia, 2013;G, RIVA, Nativi digitali. Crescere e apprendere nel mondo dei nuovi media, Il Mulino, Bologna, 2014;
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«Se non vi occuperete delle reti, in ogni caso saranno le reti ad occuparsi
di voi»[Manuel Castells, 2007]