Per guardarsi intorno
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zeroeuro12 - 26 Gennaio 2012
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2
via del Mare n°1 (angolo via Zanardelli) Lecce - tel. 0832/099202
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3
IN EVIDENZA ))@ F.R.P.
Chi ama Brindisi non può solo esaltarne
le bellezze e le potenzialità, né solo
apprezzare i (sempre troppo pochi,
sebbene accolti con gioia) risultati
ottenuti. Chi ama Brindisi ha il diritto,
anzi, il dovere di criticarla per le sue
molte mancanze e la poca capacità di
progettare un futuro a lungo termine.
Non possiamo e non dobbiamo
nascondercelo: nella maggior parte
delle classifiche nazionali, la nostra
città occupa le posizioni più in basso
delle colonne più estreme. Gli ultimi
posti. Rispetto a tutti i parametri.
O quasi. Perché se è giusto ripartire
dalle troppe cose che non vanno, è
altrettanto giusto prendere ad esempio
i rari settori che funzionano a dovere.
Sia nell’economia e nel lavoro che
nel tempo libero e, più in generale,
nella qualità della vita. Guardiamoci
intorno. Guardiamo cosa accade
altrove, in modo da non perdere mai
quelle prospettive di largo respiro
che ci salveranno dal provincialismo
dilagante. E poi pretendiamo qualità
da tutta la nostra classe politica. Basta
con le deleghe in bianco.
ilovebrindisi.it
Direttore Responsabile
Francesco Ribezzo Piccinin
Coordinamento Redazionale
Maura Cesaria
Coordinamento Marketing
Marialba Guadalupi
Art Direction e Layout
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Fotografi
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Dario Rovere
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Madera Soc. Coop.
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Presidente
Daniele Pomes
Info
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Brindisi per i giovani
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Copertina
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12 GENNAIO - 26 GENNAIO 2011-2012 / N° 10
Iscritto presso il Registro della Stampa
del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11
4
IN EVIDENZA03 In fondo a destra
Il direttore
SENZA FRONTIERE06 Chi resta e chi arriva.
Il primato di Brindisi Francesco Ribezzo Piccinin
CULTURA09 Metti a fuoco il tempo libero Maura Cesaria
CULTURA10 Tunnel neri e allarmi rossi.
Il lavoro e le classifiche
Alessandra Caputo
MUSICA12 Istantanee in musica
sul veliero dei Marinaria
Marialba Guadalupi
ARTI VISIVE14 Visioni oltre gli sche(r)mi Claudia Corsa
SOMMARIO
06 10
5
AMBIENTE26 La danza delle cifre
e l’ambiente
Francesco Trinchera
TEATRO29 Now! La vita che
va oltre la tv
Marcantonio Gallo
PROSSIMAMENTE 25 Dalle radio libere
a internet
ITINERARI30 Diario
di un ciclista urbano
Christian Muraglia
Agenda 17 I principali eventi
dall’12 al 26 Gennaio
2612
6
C’è chi va e c’è chi resta. E la
proporzione, tra loro, è quasi di
uno a uno. Il dato, per la preci-
sione, si chiama tasso di migrato-
rietà e rappresenta il rapporto tra
immigrati ed emigrati. La provincia
di Brindisi, secondo l’ultimo stu-
dio Asl sullo stato di salute della
popolazione, è ferma a 1,08. Ma è
il dato che emerge dallo studio di
Italia Oggi e università La Sapien-
za sulla qualità della vita a colpire
davvero. L’unico primo posto, in
senso virtuoso, di Brindisi nelle
decine di classifiche compilate dal
quotidiano economico è quello che
riguarda il numero di emigrati ogni
mille residenti. Nella nostra pro-
vincia, in sostanza, solo 12,73 per-
sone ogni mille vanno via. Il dato,
però, non tiene conto del numero
di persone – e sappiamo tutti, per
esperienza diretta, che sono tante
– che formalmente non cambiano
Chi resta e chi arriva. Il primato diBrindisi
{[*¬
7
residenza pur vivendo in un’altra
città. Quella misurata, quindi, è
l’emigrazione “permanente”, ovve-
ro i brindisini che acquistano casa
e mettono su famiglia altrove. Gli
altri, invece, o non hanno ancora
deciso dove trascorrere il proprio
futuro (e sono per la maggior parte
studenti universitari e lavoratori
precari) o pensano di ritornare,
prima o poi, nella loro terra. A fare
da contraltare, ci sono i numeri
relativi all’immigrazione. In evi-
dente aumento in termini assoluti,
visto e considerato che si è passati,
secondo i dati Asl, dai 1.815 im-
migrati regolari del 2000 ai 5.905
del 2009. Ovvero l’1, 46 per cento
della popolazione contro lo 0, 44
del 2000. A riempire il gap dei
dati relativi agli anni tra il 2009 ed
oggi è il direttore della Caritas di
Brindisi Rino Romano. “In questi
anni – spiega – c’è stato un ricam-
bio delle persone ma i numeri sono
sostanzialmente stazionari. Molti
di coloro che arrivano a Brindisi si
accorgono che il territorio non può
offrire più di tanto e dunque vanno
via. Ma chi ha buona volontà e si
accontenta anche di lavoretti sal-
tuari di solito resta e manda tutti
i risparmi alla propria famiglia”.
Molto, però, resta da fare in ter-
mini di integrazione. “A partire
dall’apparentemente semplice
necessità di prendere in affitto
un appartamento”, sottolinea il
direttore della Caritas, che aggi-
unge: “La nostra azione educativa
è continua, in modo che i ragazzi
possano essere accolti come cit-
tadini di questa comunità. E devo
dire che se dal punto di vista nu-
merico la situazione è stazionaria,
da quello della qualità dei rapporti
con i brindisini, registriamo lenti
ma costanti miglioramenti”.
8
vico Tarantafilo n° 7 - Brindisi
9
Un’istantanea sfocata quella scat-
tata da Italia Oggi sul tempo libero
a Brindisi per l’Indagine sulla qua-
lità della vita 2012. Un’immagine
che ci ritrae solo parzialmente,
tralasciando buona parte di ciò che
realmente rappresenta il nostro
tempo libero, spesso sommerso
e raramente riportato su calen-
dari ufficiali. Come fare a pesare
un parametro quasi sempre si-
nonimo di “lavoro nero”? Allora,
non è un ritratto, ma un’ombra,
quell’82esimo posto aggiudica-
to a Brindisi. E proprio a fronte
dell’incompletezza delle informa-
zioni, non vale la pena intenderlo
negativamente. Essere fanalino di
coda questa volta rappresenta un
monito per i cittadini sì, ma so-
prattutto un consiglio alla futura
classe dirigente. Per scalare le clas-
sifiche nazionali dobbiamo aumen-
tare il senso civico e incentivare le
occasioni pubbliche di incontro,
trasformando il tempo libero in
un business “serio”. Per quanto
Metti a fuoco il tempo libero
sia difficile stabilire con certezza
cosa determini la qualità della vita,
e ancora di più quella del tempo
libero, economisti ed esperti ne
dimostrano le opportunità legate
alla qualità dell’offerta e al be-
nessere locale. Ed è curioso notare
che è proprio nei piccoli centri ita-
liani che queste occasioni vengono
sfruttate meglio. Così, quell’ombra
proiettata dalla classifica cela una
Brindisi che almeno per intenzioni,
ha già intrapreso un processo vir-
tuoso: ne sono esempio il Nuovo
Teatro Verdi, alcuni eventi pubblici
e le sempre più presenti associa-
zioni culturali. Lo è l’idea di can-
didarsi Capitale europea della cul-
tura nel 2019 nonostante le poche
chanche di svettare. Ora, proviamo
a mettere a fuoco questa fotografia
guardando il tempo libero “fuori
cartellone”. Lì dove da anni la
cultura vive fuori dalle indagini
nazionali, combattendo per far
(soprav)vivere una città migliore di
quella che spesso si racconta.vico Tarantafilo n° 7 - Brindisi
10
La fotografia scattata a inizi dicem-
bre dalla 22ª edizione della ricerca
annuale del Sole 24 Ore dedicata
alla Qualità della vita sul territo-
rio, ha dato di Brindisi una imma-
gine tutt’altro che edificante. “È
solo una classifica” - avrà pensato
qualcuno. Un ottimismo smentito
dai risultati dell’indagine condot-
ta da Italia Oggi di concerto con
l’Università La Sapienza, ufficia-
lizzati qualche giorno fa. Che fra
Nord e Sud il divario fosse enorme
lo si sapeva, ma il 2011, “annus
horribilis”, sembra aver accentuato
il distacco. I numeri parlano chiaro
e sono quelli della tradizionale
ricerca del quotidiano leader per
Tunnel neri e allarmi rossi. Il lavoro e le classifiche
|== ==[ [
11
l’economia e la finanza sulla Qua-
lità della vita nelle province ita-
liane. Sei gli ambiti (ricchezza, tes-
suto produttivo, servizi, struttura
anagrafica, criminalità, occasioni
di svago e cultura) e sei gli indica-
tori significativi: tenore di vita, af-
fari e lavoro, servizi, ambiente e sa-
lute, popolazione, ordine pubblico,
tempo libero. Se l’Emilia Romagna
svetta in cima con ben quattro città
(Bologna prima nella classifica fi-
nale, Ravenna al primo posto nel
capitolo Affari a lavoro, Piacenza in
quello dedicato alla Popolazione e
Rimini per il Tempo libero) la Pug-
lia si conferma fanalino di coda.
Brindisi (86° posto, con 2 punti in
meno rispetto al 2010) è seconda
solo a Lecce (83°posto) e precede
Bari (93°), Taranto (100°) e Foggia.
Per quanto riguarda l’occupazione
il divario tra Nord e Sud diventa
abissale. In Alto Adige 3,6 persone
su 100 ritengono grave la questione
lavoro, a Chieti diventano 43,6. E
il capoluogo abruzzese non se la
passa poi male rispetto alla media,
prima in classifica tra le province
meridionali. Per il resto è un tunnel
nero. Tutte le aree del Mezzogior-
no fanno registrare valori superiori
al 50%. Fatta eccezione per Roma
(81° posto) e Latina (93° posto),
le ultime 30 posizioni dell’amara
graduatoria sono occupate da città
del Sud. Per trovare quelle pugliesi
bisogna guardare in coda alla clas-
sifica. Nella categoria “Affari e lav-
oro” Foggia si piazza all’87° posto,
Brindisi all’89°, Lecce al 91°, Bari
3 posizioni più in giù, Taranto 5.
Dati confermati dall’indagine con-
dotta da Italia Oggi che vuole Bari
all’80° posto, Taranto all’81°, Fog-
gia al 90°, Brindisi al 92°, Lecce a
quota 100. Le differenze sono mini-
me e il concetto non cambia: in un
quadro nazionale di vistoso rallen-
tamento la Puglia registra diverse
battute d’arresto. Il che, anche per
Brindisi, si traduce in disoccupazi-
one radicata, formazione carente,
crisi aggressiva, fughe di cervelli
e braccia giovani verso Nord ed
estero. I giovani di età compresa
tra i 25 e i 34 anni occupati nel
2010 sono stati il 48,06% (Brindisi
è all’87° posto dopo Bari, Lecce
e Taranto, prima solo di Foggia).
Ancora più penalizzate le donne
(20,87%). Per “quote rosa” Brindisi
si piazza al 101° posto, penultima
tra le città pugliesi. Dopo di lei la
Capitanata.
12
Istantanee in musica sul veliero dei Marinaria
13
Quello che nel 2009 era solo un
embrione nelle menti di Paola Pe-
trosillo e Valerio Daniele, alla fine
del 2011 diventa “MARinARIA”,
primo album del sestetto che dà il
nome al disco edito da Saint Louis
(Urban 49) e sostenuto da Puglia
Sound Recordings.
Di ritorno dal lungo viaggio nella
profondità delle radici mediterra-
nee, il veliero dei Marinaria rientra
nel porto da cui era salpato, carico
di un forziere che, schiudendosi,
rivela l’abbagliante energia del Sud.
Tanto abbagliante che nel pubblico
che assiste ad un loro concerto,
c’è sempre chi chiude gli occhi per
vivere l’esperienza multisensoriale
che questa singolare formazione
artistica riesce a proporre: il gu-
sto salato del mare che diventa un
tutt’uno con le lacrime delle don-
ne, l’impeto della tramontana che
fortifica, il tepore della luce che
“accende gli occhi”, la freschezza
e la tranquillità dei piedi nudi sal-
damente piantati nella terra.
Mentre le parole pesano come
macigni sulle coscienze di
un’umanità ferita, la tromba e la
fisarmonica s’insinuano come lo
spirare del vento e i raggi del sole
in una ricchissima sezione ritmica
che restituisce la complessità e le
contraddizioni di una terra che,
allo stesso tempo, lacera e rimar-
gina le piaghe di chi la ama. Il tutto
è sospeso, avviluppato nella rete a
maglie larghe disegnata dai fraseg-
gi della chitarra.
Alle spalle di ciascun elemento del
gruppo si diramano percorsi di-
versi che confluiscono attorno alla
voce magnetica di Paola Petrosillo
e agli eleganti arrangiamenti del
chitarrista-compositore Valerio
Daniele. Dietro la batteria e i tam-
buri a cornice di Vito De Lorenzi
c’è una lunga esperienza legata
alla musica tradizionale salentina e
allo studio delle percussioni orien-
tali, oltre alle collaborazioni, tra
gli altri, con Raiz e Teresa De Sio.
Allo stesso modo Lucio Dalla, i 99
Posse, Fabrizio Bosso e Daniele
Sepe sono solo alcuni degli artisti
che hanno voluto, tra i propri mu-
sicisti, il contrabbassista Camillo
Pace. La spiccata propensione alla
sperimentazione ha spinto, poi, il
trombettista Giorgio Distante a
completare la propria formazio-
ne negli Stati Uniti, mentre sono
talmente tante le band locali ac-
compagnate dalla fisarmonica
del giovane Giancarlo Pagliara da
far nascere l’esigenza di istituire
un festival estivo che lo vede pro-
tagonista da cinque edizioni: il
Pagliarotto&Friends.
Il risultato è una contaminazione
talmente pervasiva da superare le
barriere del jazz e del folk e, men-
tre la musica popolare dirompe nel
progressive, il dialetto diventa una
lingua universale.
w w w.myspace.com/marinar ia
||||
14
Visioni oltre gli sche(r)mi
Non sembra sorpreso, il presidente
del Teatro Pubblico Pugliese Car-
melo Grassi, degli ultimi dati emersi
dallo studio sulla qualità della vita
condotto dal quotidiano Italia Oggi
in collaborazione con l’università La
Sapienza di Roma. Tra le classifiche
della sezione tempo libero spicca in-
fatti un ventunesimo posto, su 103,
per quanto riguarda il numero di
cinema ogni centomila abitanti. Un
dato positivo, se si considera che in
molte altre classifiche Brindisi occu-
pava posti sensibilmente più bassi.
“La provincia di Brindisi – ricorda
Grassi – ha da sempre registrato un
alto numero di sale cinematografiche
di buona qualità anche perché nella
maggior parte dei Comuni le strut-
ture fungono al tempo stesso sia da
cinema che da teatro”. Sono 2, 73 le
sale cinematografiche a disposizione
ogni centomila abitanti. E nonostante
questo, la spesa pro capite per spetta-
coli cinematografici resta bassa: 84e-
simo posto in Italia. Se sulla quantità
dei cinema non possiamo lamentarci,
viene però spontaneo chiedersi se
possiamo anche goderci dei film più
lontani dalla grande distribuzione
come quelli del Circuito d’Autore
della Regione Puglia, che in provin-
cia di Brindisi ha, però, soltanto una
sala. “Sebbene il progetto – spiega
Grassi – volto a diffondere in tutta la
regione un circuito di sale di qualità
si stia notevolmente diffondendo, va
comunque precisato che la program-
mazione di questo tipo di sale è vin-
colata ai soli film d’autore che non ga-
rantirebbero, essendo pochi i Comuni
dotati di più sale, una copertura dei
costi di gestione”. Poi conclude: “I
multisala, in linea di massima, ade-
guano le loro scelte a film più com-
merciali ma offrono anche una certa
varietà di scelta, se i gestori riescono
a muoversi con intelligenza”.
©©
V
L’immagine in alto è una scansione dell’originale d’epoca e ritrae uno scorcio del Cinema Di Giulio (via C. Battisti).
15
il mensile del basket brindisino
www.trezerocinque.it
16
17
GennaioIN
AGENDADal 12 al 26
18
12 Giovedì 13 Venerdì Ore 16,30Kater I Rades - laboratorio
Riserva di Torre Guaceto e Teatro Melacca
CULTURA. Prende il via il laboratorio di
scrittura e racconto sulla strage del venerdì
Santo, guidato da Francesco Niccolini,
Fabrizio Pugliese e Luigi D’Elia. Un percorso
aperto a scrittori, artisti, videomaker, gior-
nalisti e studiosi che, dopo la prima fase di
studio porteranno in scena il “racconto di
racconti”. Email: residenzacetacei@coopera-
tivathalassia.it. Info: 331.3477311
Ore 18,00Italia Wave 2012
itinerante
MUSICA. Sono aperte fino al 15 gennaio
le iscrizioni allo storico concorso per le band
emergenti Italia Wave. L’adesione è gratuita
e aperta a tutti i generi musicali. Al vincitore
finale (nazionale) premi in strumenti musi-
cali e la possibilità di partire in tourneè con
la propria band.
Per adesioni: www.italiawave.com
Ore 17,00Il fuoriuscitoCastello Svevo – Mesagne
CULTURA. Il fuoriuscito è il titolo del
romanzo di Lorenzo Tomatis, presentato
dall’Oncologa Patrizia Gentilini in una tavola
rotonda, occasione di dibattito sulla salute,
a cui siedono Maurizio Portaluri (Primario di
Radioterapia, Perrino), Lorenza Santacesaria
(medico), Stefano Palmisano (avvocato,
presidente di Salute Pubblica), coordinati
dalla giornalista Agnese Poci.
Ore 20,30La Bisbetica domata
Nuovo Teatro Verdi – Brindisi
TEATRO. Una commedia nella com-
media, una festa di trame incrociate, scambi
d’identità e manipolazioni linguistiche.
Dal teatro scespiriano, il regista Armando
Pugliese porta in scena La Bisbetica domata,
colorando la cornice tardo cinquecentesca
con i toni dei nostri Anni Sessanta. Con
Vanessa Gravina e Edoardo Siravo. (Replica
venerdì 13). Info: 0831.562554
Ore 22,00Exciter
via Carmine, 120 – Brindisi
MUSICA. Per gli amanti dei Depeche
Mode arrivano gli Exciter, cover band poten-
tina con un repertorio di quaranta brani della
band britannica. Uno show che li porta da
anni ad esibirsi in giro per l’Italia.
Ore 18,30A pelle nuda
via Lata, 12/14 – Brindisi
CULTURA. Dalla penna di Giovanna
Tramonte prende forma un libro di poesie
scritte nell’arco di trent’anni, raccolte nel
volume intitolato “A pelle nuda” e pre-
sentato questa sera per la prima volta al
pubblico. Suggestioni che diventano anche
visive grazie alla mostra fotografica di
dodici autori che accompagnano i testi con
immagini a tema.
Ore 21,30Rinoplastici
via Cellino - San Pietro Vernotico
MUSICA. La tribute band di Rino Gaeta-
no porta dal vivo il suo coinvolgente live,
ripercorrendo i brani storici e i più amati del
cantautore crotonese.
19
13 Venerdì
Ore 11,00Programma Leonardo
Luc Imprendigiovani.it - Via Carena – Brindisi
SENZA FRONTIERE. La Coop F.
Aporti, nell’ambito del Programma per
l’Apprendimento Permanente 2007–2012, ha
aderito al Programma Settoriale Leonardo
da Vinci, ed. 2011-12, con il progetto de-
nominato “Form-Azione”, rivolto a persone
disponibili sul mercato del lavoro. Il progetto
seleziona 80 giovani per un tirocinio lavora-
tivo di due settimane in Spagna e Irlanda
del Nord. Al termine si rilascia un attestato
di partecipazione riconosciuto a livello
internazionale e l’Europass Mobilità. Per
adesioni (entro il 15 febbrio): laura.sgura@
lavaligiadileonardo.it, info@lavaligiadileon-
ardo.it, www.lavaligiadileonardo.it.
Info: 0831. 430293
15 Domenica
Ore 18,00Il vento e le pietre
via Tarantini, 2 – Brindisi
CULTURA. Un incontro con Dario
Stomati autore del libro “Il vento e le pietre”
per svelare, riscoprire e raccontare ipotesi
e teorie che si celano dietro le storie degli
uomini che innalzarono i megaliti (le grandi
pietre) che si incontrano, imponenti, nella
campagna salentina. Un patrimonio storico,
artistico e culturale ancora pregno di inter-
rogativi irrisolti. Partecipano il professor
Damiano Mevoli e l’attrice Sara Bevilacqua.
Ore 21,00Inaugurazione Birsciop
Birsciop – via del Mare, 1 – Lecce
CIBO. All’inaugurazione delle aperture
serali del Birsciop non potevano mancare
le effervescenti bollicine delle migliori birre
artigianali nazionali e internazionali, nonché
quelle degli champagne. E per gli amanti
della qualità, vini e distillati eccellenti. Tra
un sorso e l’altro, deliziosi aperitivi dal
gusto artigianale e la selezione musicale in
dj set. Info: 0832.099202
Ore 22,00White Queen via Carmine, 120 – Brindisi
MUSICA. Arriva la tribute band che porta
sui palchi le atmosfere, i costumi e i brani
storici del repertorio dei Queen, dal vivo.
Da Radio Gaga a We will rock you passando
per I want to break free, fedeltà assoluta
all’originale e non solo dal punto di vista
musicale.
14 Sabato Ore 20,00Rock’n’Coffee + Panic dj set
Caffellata - via Lata, 23 – Brindisi
MUSICA. Da Caffellata per un aperitivo da
panico con la selezione alternative e classic
rock di Panic dj set. Info: 320.8121499
20
16 Lunedì Ore 15,00Laboratorio di teatro integratovia Nicola Brandi, 3 – Brindisi
TEATRO. Primo incontro per il progetto
“Angeli custodi”, il laboratorio di teatro
integrato che mette in gioco le diverse abilità
dei signoli per scoprire in un percorso
condiviso le unicità di ogni persona. Gli
incontri sono organizzati dalla coop Oltre
l’Orizzonte, il Rotary e l’associazione Meri-
diani Perduti. Gli appuntamenti si rinnovano
martedì 24 e 31 gennaio.
Per info e adesioni: 349. 4490606
17 Martedì Ore 10,00Iconografia al femminileMuseo F. Ribezzo – piazza Duomo – Brindisi
ARTI VISIVE. Una mostra che racconta
usi, costumi, mode e curiosità sul mondo
femminile attraverso un viaggio nel tempo
che raccoglie preziosi reperti all’interno del
Museo Ribezzo. Una lettura diversa degli og-
getti che di recente sono entrati nelle teche
del museo, con oltre trecento reperti divisi
in cinque sezionio, tra cui spiccano i gioielli
e gli ori di provenineza pugliese.
Ore 21,00Più leggero di un suspirTeatro Melacca – San Vito dei Normanni – Brindisi
TEATRO. Scampati da una tempesta e
catapultati dinanzi al pubblico, i protagoni-
sti dello spettacolo tentano disperatamente
e comicamente di ricordare parti, azioni e
intenzioni del loro repertorio scespiriano
incentrato sulla voluttà delle morti di
personaggi immortali come Antonio e Cleo-
patra, Desdemona, Giulio Cesare e Giuletta e
Romeo. Info: 331.3477311
Ore 20,00Cerchio aperto. Danza creativa per adulti
MUSICA. Secondo appuntamento con il
laboratorio dedicato a coloro che, pur non
avendo esperienza nella danza,
sentono il desiderio di esprimersi attraverso
il movimento consapevole nello spazio,
guidati dall’insegnante Chiara Sergio e da
diverse suggestioni musicali.
info e iscrizioni: www.creattivaofficina.it
21
19 Giovedì Ore 18,30In difesa della giustiziavia Torre S. Susanna, 11 – Latiano
CULTURA. Per la rassegna “Cultura, spet-
tacolo, e...” arriva a Latiano una delle figure
di spicco della magistratura italiana, Pier Lui-
gi Vigna autore, insieme a Giorgio Sturlese
Tosi, del libro “In difesa della giustizia” (ed.
Bur – Rizzoli, 2011). Si ripercorrono i capitoli
più oscuri del Novecento italiano (dagli anni
di Piombo ai delitti del mostro di Firenze,
dai rapimenti alle trattative Stato mafia) per
conoscere gli sviluppi della partita per la
tutela dello Stato.
Ore 18,30Lezioni di yogavia N. Brandi – Brindisi
BENESSERE. Riprendono gli appunta-
menti con il benessere psico fisico e con le
lezioni di yoga promosse dell’associazione
Padma. Un calendario fisso di incontri: ogni
mercoledì (ore 9,00 e 19,00), giovedì (ore
18,30 e 20,15) e venerdì (ore 9,00 e 19,00).
Per info: 347.8196560
18 Mercoledì
Dicci cosawww.ilovebrindisi.it
Cosa determinala qualità
della tua vita?
22
20 Venerdì 21 Sabato Ore 16,30Laboratorio di teatro via Grazia Balsamo – Brindisi
TEATRO. L’associazione Meridiani Perduti
rinnova l’appuntamento del sabato pomerig-
gio con i laboratori di ricerca teatrale con-
dotti dall’attrice e regista Sara Bevilacqua.
Per info e adesioni: 349. 4490606
Ore 18,00In ricordo di Giustinovia N. Brandi, 22 – Brindisi
CULTURA. L’IISS Monticelli – Simone
– Durano presenta la conferenza dedicata
al decennale della scomparsa di Giustino
Durano. Un incontro a cui prendono parte
anche Salvatore Amorella, Antonio Caputo e
Olga Durano. Con l’esibizione dell’orchestra
del Liceo Musicale.
Ore 22,00Miope al Rock’n’CoffeeCaffellata – via Lata, 23 – Brindisi
MUSICA. Lui ha la vista corta ma con
la band affianco ci vede lungo. È Miope,
cantautore brindisino che fra una chitarra
rock e un violino folk approda all’aperitivo
Rock’n’Coffe di Caffellata per portare, in ver-
sione trio, il suo repertorio di brani inediti.
Info: 320.8121499
Ore 21,00A tutto ChampagneBirsciop – via del Mare, 1 – Lecce
CIBO. Chi lo ha detto che le bollicine sono
solo per pochi? Questa sera al Birsciop
sfatiamo il mito con una serata dedicata allo
champagne e non solo. Cremant, Spumanti
e Cava prodotti da piccole aziende, quali-
tativamente eccellenti ma soprattutto alla
portata delle tasche di tutti. Degustare per
credere! Info: 0832.099202
Ore 18,00Meditazione Ajapa japavia N. Brandi – Brindisi
BENESSERE. Un nuovo appuntamento
con i seminari dall’Asd Padma. Oggi è la
volta della meditazione Ajapa japa, una
pratica rivolta a smaltire lo stress per rimet-
terci in contatto con la nostra pace interiore.
Per info e adesioni: 347.8196560
23
23 Lunedì Ore 12,00Corsi di formazionevia Dalmazia – Brindisi
CULTURA. Sono aperte le adesioni al
master in Counseling Professionale e al
corso di perfezionamento in Arti Counseling
organizzati dall’Aspic (sede di Brindisi). Per
avere maggiori informazioni visita il portale
www.aspicbrindisi.it. Info: 347. 4840353
Ore 11,0024 scatti bikeSan Vito dei Normanni – Brindisi
ARTI VISIVE. Rimane poco più di un
mese di tempo per partecipare al concorso
internazionale 24 Scatti Bike, la compe-
tizione fotografica che promuove il tema
“uomo-bicicletta”. Gli appassionati di
fotografia e due ruote che vogliono aderire
al concorso e vedere esposte le proprie
opere in una mostra collettiva nazionale e
internazionale (in programma il 13 maggio
2012 nel Chiostro dei Domenicani di San
Vito) possono contattare gli organizzatori e
inviare il materiale alla casella di posta
Info: 349. 4620917
22 Domenica
Ore 14.30Città di Brindisi - Ischia Isola Verde Stadio F. Fanuzzi, via Benedetto Brin – Brindisi
SPORT. Terza partita del girone di ritorno
per la squadra Città di Brindisi che incontra
l’Ischia Isola Verde per riscattare la sconfitta
dell’andata. Tutti allo stadio per sostenere,
ancora una volta, le maglie con la V.
Ore 18.15New Basket Brindisi - Assi OstuniPalaElio di Contrada Masseriola – Brindisi
SPORT. La New Basket Brindisi affronta
la compagnine dell’Assi Ostuni rinnovando
il fascino di un derby tutto made in Brin-
disi. La clasifica, il campo e tutto il nostro
sostegno sono dalla parte dei biancazzurri.
Ore 14,30Nafta Brindisi - Sport e solidarietà Campi S.
Comunale S. Elia - Brindisi
SPORT. Il rugby si gioca in casa con Nafta
Brindisi che incontra Sport e solidarietà di
Campi Salentina.
24
Ore 15,00Laboratorio di giardinaggioBrindisi per i Giovani – strada per Contardo – Bri
AMBIENTE. Continuano i laboratori di
giardinaggio per prendersi cura del primo
“bosco in Paradiso” con le coop Thalassia,
Aporti e Amani negli spazi verdi del Cag.
Per partecipare, info: 0831. 453592
Ore 15,00Insieme per la sicurezzaPolo Universitario – Piazza A. Di Summa, 1 – Br
SENZA FRONTIERE. La Cooperativa
Senza Confini Onlus e il Csv Poieisis Brindisi
danno il via al corso di formazione gratuito
“Insieme per la sicurezza” (24 e 25 gennaio),
ideato con l’obiettivo di formare venti media-
tori e operatori interculturali sulla sicurezza
stradale rivolta ai migranti. Per adesioni:
24 Martedì 25 Mercoledì
Per conoscere la programmazione completa degli eventi di
gennaio, aggiornata e approfondita, consulta ogni giorno
il nostro portale www.ilovebrindisi . it .
Nella sezione Agenda t rovi tutt i i principali eventi di Brin-
disi e provincia. Se vuoi segnalare anche i tuoi eventi su I
Love Brindisi inviali alla casella di posta
redaz ione@i lovebr ind i s i . i t
Ore 20,00Cerchio aperto. Danza creativa per adulti
MUSICA. Il laboratorio, ideato e diretto
dalla ballerina Chiara Sergio, giunge al
penultimo appuntamento. Il corso, suddiviso
in quattro appuntamenti, suggerisce nuove
tecniche espressive legate alla danza come
linguaggio nuovo per comunicare con la
natura e con se stessi, ad un livello più
profondo.
25
26 Giovedì Ore 19,30Apericena e musicavia Brindisi – San Vito dei Normanni – Bri
MUSICA. Gli aperitivi dell’ExFadda hanno
un gusto speciale esaltato dalla musica dal
vivo delle band inedite che si esibiscono sul
palco e dalle prelibatezze da stuzzicare al
bancone bevendo una buona birra.
Info: 340.3942674
Le radici del giornalismo brin-
disino affondano nei decenni passa-
ti, quando questo mestiere – soprat-
tutto da noi – aveva ancora un’aura
di mistero e di romanticismo.
Dopo le prime radio libere e la
nascita delle televisioni locali, tut-
to è cambiato ad una velocità
incontrollabile. Fino al presente:
l’era di internet che secondo
qualcuno è destinato a soppiantare
molto presto la carta stam-pata. Come molti settori lavora-
tivi, il giornalismo di oggi
è ammorbato dalla piaga del pre-
cariato estremo, che non giova
né alla qualità del prodotto finale
(le notizie, in questo caso) né alla
qualità della vita dei lavoratori:
giornalisti, operatori o fotografi che
siano. E allora ci sembra doveroso
un viaggio in questa realtà
che qualcuno, troppo frettolosa-
mente, bolla come casta a volte
ignorante ed a volte connivente con
il potere.
Dalle radio libere a internet
PROSSIMAMENTE A GENNAIO
26
C’è sempre un balletto di cifre tra
le varie parti in causa quando a
Brindisi si parla di ambiente, come
due schieramenti (associazioni
ambientaliste e soggetti pro in-
dustrie) che si affrontano a suon
di dati.
Oggetto del contendere, soprat-
tutto l’inquinamento da carbone
dovuto alle centrali elettriche che
hanno sede nella provincia.
Con la recente pubblicazione del-
la classif ica di Italia Oggi, sem-
bra però che ci sia un cane che
si morde la coda: stando proprio
alle classif iche redatte da Legam-
biente (nazionale), che qui nella
declinazione brindisina ha sem-
pre portato in alto il vessillo della
lotta all’inquinamento dell’aria, il
territorio brindisino risulterebbe il
settimo più “virtuoso” (secondo i
dati del 2008) per l’inquinamento
da biossido d’azoto ed il venti-
duesimo per l’inquinamento da Pm
10. Come spiegare tutto questo?
Per il presidente di Legambiente
Brindisi, Enrico Favuzzi, i numeri
vanno contestualizzati: “I dati
delle ricerche sono forniti dagli
uff ici comunali competenti – ha
spiegato Favuzzi - noi non abbia-
mo strumenti sufficienti per poter
analizzare i dati. L’inquinamento
dell’aria, inoltre, è dettato da di-
versi fattori, come la direzione e la
La danza delle cifre e l’ambiente
27
forza del vento ed il grado di at-
tività della centrale”. Caso parti-
colare, poi, sarebbe quello relativo
ai valori del Pm10: “Attualmente,
con le nuove tecnologie non si
produce più il Pm10, ma particelle
ancora più piccole come il Pm5 ed
il Pm2,5, che sono più dannose e
non possono essere rilevate – ha
rincarato la dose Favuzzi - . I dati
quindi andrebbero rivisti e l’Arpa
dovrebbe dotarsi di strumenti in
grado di rilevarli”.
Nessun dato “a sorpresa”, invece,
per quanto riguarda le altre classi-
f iche, tra le quali, in tema di inqui-
namento, spicca il novantunesimo
(ed ultimo) posto della provincia
di Brindisi per la concentrazione di
nitrati nelle acque, con 32,72 mil-
ligrammi per litro di media: “Non
è una novità – ha aggiunto Favuzzi
– buona parte proviene dai pro-
dotti agricoli ed il petrolchimico
fa la sua parte. Esistono siti come
quello di Micorosa che si devono
bonificare il più presto possibile”.
Infine, Favuzzi ha allargato il dis-
corso: “Spesso si imputa agli ambi-
entalisti la perdita di investimenti,
come ad esempio quello del rigas-
sif icatore, ma in realtà la qualità
della vita dipende da un assieme
di altri fattori a cui la popolazione
deve porre attenzione, come quello
della cultura e del commercio”.
28 via Lata 23, Brindisi
Rock’n’coffeeo g n i v e n e r d ì s e r a
29
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Brindisi è scivolata al 97° posto nella
classifica delle città più vivibili. In
pratica, è la peggiore città della Puglia
in cui vivere. E che questo sia un dato
di fatto è agli occhi di tutti. Contro
la feroce quotidianità di individualità
ferite poco si può fare: lobotomiz-
zati da anni di tv commerciale, da
programmi in cui la bassezza umana
viene contrabbandata come un valore
e da spot pubblicitari caratterizzati
da una elevata capacità d’acquisto,
siamo poco inclini ad accettare una
qualità della vita inferiore agli stan-
dard proposti. Le conseguenze di
questa lenta corruzione delle iden-
tità individuali, generata da modelli
televisivi in cui tutto sembra possi-
bile, non saranno facili da superare,
tantomeno a Brindisi. Se la qualità
della vita è peggiorata è anche per-
chè per troppo tempo abbiamo pen-
sato che le cose potessero andare
come in televisione. Questa Grande
Anima Collettiva ha fabbricato so-
gni incitandoci alla competizione
e all’arrivismo e convincendoci che
bisognava diventare ricchi e famosi
per poter essere felici; il benessere
dipendeva non tanto da qualità o
competenze in campi specifici, o da
una dignità e affidabilità ma dalla
capacità di essere furbi, accattivanti
e telegenici. Ora, scontriamoci pure
con la realtà dei fatti. Scontriamoci
con noi stessi, unici responsabili di
questo scivolone da classifica cheap:
abbandoniamo il nostro Iphone e
tutti gli status, tv compresa, e ri-
saliamo la china affinché la vita in
città torni a livelli accettabili.
Questo articolo anticipa Now! il nuovo spettacolo
teatrale scritto da Marcantonio Gallo che il Tea-
troDellePietre porterà in scena nei prossimi mesi.
) ;
Now! La vita che va oltre la tv
30
Diario di un ciclista urbanoIl calendario dice che siamo in inverno, ma guardando fuori dalla
finestra non me ne accorgo. Nessuna nuvola fa da schermo al sole.
In sella. Percorro spedito via Cappuccini per uscire prima possibile
dal traffico e dal caos cittadino. Non ci sono semafori che tenga-
no. Proseguo rapido verso la strada per Lo Spada come se volessi
andare al centro commerciale, ma appena scorgo la discesa sulla
destra la imbocco svelto. Un grande cartello segnaletico mi dice
che mi sono appena avviato sulla Via dei Normanni, l’itinerario az-
zurro delle Vie Verdi, i percorsi cicloturistici segnalati e sviluppati
dai CicloAmici. Ed è proprio grazie a loro che conosco a menadito
queste strade. Posso fare a meno di indicazioni, cartine e Gps.
Sono di casa. Alla mia destra ed alla mia sinistra ulivi, frutteti e
vigne e decine di ragazzi di colore a lavoro. Non faccio in tempo a
guardare una masseria che subito ne sbuca un’altra più bella e più
grande della precedente: Cillarese, Torre Mozza, Casignano, Ca-
faro, Incantalupi, Boessa. Ma vado spedito. Non voglio guardare.
Il fotovoltaico è ovunque. Dovrebbe stare sui tetti e non qui a to-
gliere spazio ed aria alla campagna. Finisce lo sterrato e comincia
l’asfalto. Piego a destra. Sono sulla strada per Serranova. Occhio!
Il paesaggio è seducente, ma la strada è trafficata. Il vai e vieni di
autocarri pieni di non so cosa è intenso. Filano via veloci. Troppo
veloci. Se non sto attento lo spostamento d’aria rischia di buttarmi
fuori strada. Ma dove andranno così in fretta? Poi capisco. Annuso
l’aria. Una puzza incredibile. Mi illumino. Pensavo che tutti quei
gabbiani in cielo solcassero l’acqua. Invece no. Volano su di una
discarica. C’è rabbia. Non solo la mia. È quella di chi qui ci abita. Di
chi decise anni fa di venire a vivere in un piccolo paradiso terrestre
ed ora deve fare i conti con la malavita e la malamministrazione.
Processi e sequestri la dicono lunga sulla situazione ambientale
e sanitaria del luogo. Tiro via dritto. Non voglio pensare. Mi la-
scio alle spalle la SS16, una nuova virata a destra e sono in cima
alla Cripta di San Biagio. Il panorama mi consola. Rientro per via
Apani. Il litorale incompiuto e la devastazione di Contrada Sbitri
mi accolgono a braccia aperte. Tornato a casa apprendo dal web
che una recente statistica posiziona Brindisi all’88° posto in Italia
per la qualità della vita. La campagna elettorale imminente pro-
mette di dare una nuova mano di vernice al tutto.
Io domani esco di nuovo in bicicletta.
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