5
INDICE
Premessa pag. 3
Indice pag. 5
Introduzione pag. 11
Presentazione dei materiali occorrenti per la confezione artigianale pag. 12
Legenda pag. 14
Abbreviazioni pag. 14
1 Il sistema artigianale - Parte I pag. 15 1.1 Ciclo di lavorazione pag. 15 1.2 Terminologia anatomica in relazione al cartamodello pag. 16 1.3 Metodologia del rilevamento delle misure pag. 17 1.4 Tabella delle misure pag. 19 1.5 Tabella delle frazioni pag. 20 1.6 Dimostrazione del rilevamento delle misure pag. 21
2 Introduzione alla modellistica pag. 23 2.1 Studio delle forme geometriche applicate alla linea pag. 23 2.2 Concetto di simmetria pag. 24 2.3 Letturadelfigurino pag. 25 2.4 Scheda tecnica pag. 26
3 Consigli pratici pag. 27 3.1 Trattamento dei tessuti pag. 27 3.2 Preparazione al taglio pag. 29
4 Modelli base Gonne - Parte II pag. 30 4.1 Gonna di linea diritta pag. 31 4.1.1 Tecnica di costruzione - base davanti pag. 33 4.1.2 Tecnica di costruzione - base dietro pag. 36 4.2 Operazioni preliminari al taglio della gonna pag. 39 4.3 Disposizione dei tessuti pag. 40 4.4 Esempio di appoggio su tessuto con piegatura parziale pag. 42 4.5 Consigli per la confezione pag. 43 4.6 Fodera pag. 44
5 Gonna a teli pag. 46 5.1 Tecnica di costruzione pag. 47 5.2 Maggiorazione di fondo pag. 51 5.3 Variazione della gonna a teli pag. 52 5.3.1 Gonna di linea svasata pag. 52 5.3.2 Esempio di appoggio su tessuto pag. 53 5.4 Gonna a teli con effetto a corolla pag. 55
6
6 Variazione della gonna diritta pag. 56 6.1 Gonna a portafoglio pag. 56 6.1.1 Esempio di appoggio su tessuto pag. 58 6.1.2 Variazione di sovrapposizione pag. 59 6.1.3 Esempio di appoggio speculare in scala 1:10 pag. 60 6.1.4 Gonna a portafoglio premaman pag. 61 6.1.5 Gonna a portafoglio arrotondato pag. 62 6.1.6 Esempio di appoggio su tessutto pag. 63 6.2 Gonna diritta leggermente svasata pag. 64 6.2.1 Assorbimento parziale delle riprese pag. 66 6.2.2 Esempio di appoggio su tessuto pag. 67 6.3 Gonna svasata con paramontura pag. 68 6.3.1 Esempio di appoggio su tessuto pag. 69 6.4 Gonna pantalone con faldone pag. 70 6.4.1 Tecnica di costruzione - davanti pag. 71 6.4.2 Tecnica di costruzione - dietro pag. 73 6.4.3 Esempio di appoggio su tessuto pag. 75 6.4.4 Gonna pantalone con maggiorazione di fondo pag. 76 6.4.5 Consigli per la confezione pag. 78 6.5 Gonna di linea diritta con effetto a corolla pag. 79 6.5.1 Tecnica di costruzione pag. 80 6.5.2 Esempio di appoggio su tessuto a piegatura parziale pag. 82
7 Gonna a mezza ruota pag. 83 7.1 Tecnica di costruzione pag. 84 7.2 Posizionamento su tessuto sbieco pag. 87 7.3 Posizionamento su tessuto diritto pag. 89
8 Variazioni della gonna a mezza ruota pag. 90 8.1 Gonna a mezza ruota arricciata pag. 90 8.2 Gonna a mezza ruota pantalone pag. 91 8.2.1 Esempio di scheda tecnica pag. 92 8.2.2 Tecnica di costruzione pag. 93
9 Gonna a ruota intera pag. 96 9.1 Tecnica di costruzione pag. 97 9.2 Esempio di appoggio su tessuto pag. 99
10 Inserimento di pieghe pag. 100 10.1 Gonna di linea diritta con inserimento di pieghe pag. 100 10.1.1 Tecnica di costruzione pag. 101 10.1.2 Esempio di appoggio su tessuto a piegatura doppia pag. 102 10.2 Gonna di linea affusolata con piega centrale davanti pag. 103 10.2.1 Esempio di appoggio su tessuto pag. 104 10.3 Gonna a pieghe totali pag. 105 10.3.1 Tecnica di costruzione pag. 106
7
11 Correzione di portamento pag. 109 11.1 Correzione di gonne per soggetti rovesciati lombari pag. 109
12 Calzoni - Parte III pag. 113 12.1 Calzoni morbidi pag. 114 12.1.1 Tecnica di costruzione pag. 115 12.1.2 Consigli per la confezione pag. 118 12.2 Calzoni morbidi aderenti in vita pag. 119 12.2.1 Tecnica di costruzione pag. 120
13 Calzoni classici pag. 123 13.1 Tecnica di costruzione pag. 124 13.2 Esempio di appoggio su tessuto pag. 132 13.3 Consigli per la confezione pag. 133
14 Modelli base Corpetti - Parte IV pag. 136 14.1 Corpetto base - tecnica di costruzione davanti pag. 137 14.2 Corpetto base - tecnica di costruzione dietro pag. 140 14.3 Correzione di portamento pag. 143 14.4 Corpetto base personalizzato - soggetto rovesciato dorsale pag. 143 14.5 Corpetto base personalizzato - soggetto curvo dorsale pag. 149
15 Manica base pag. 154 15.1 Tecnica di costruzione pag. 154
16 Trasformazioni del corpetto pag. 157 16.1 Camicia pag. 158 16.2 Camicia con carré pag. 159 16.2.1 Sviluppo davanti pag. 161 16.2.2 Sviluppo dietro pag. 162 16.3 Scolliedincavisucorpettiemaniche-dimostrazionedimodifiche pag. 163 16.4 Camicia da notte con carré pag. 165 16.4.1 Tecnica di costruzione - davanti e dietro pag. 166 16.4.2 Manica pag. 169
17 Camicia mascolinizzata pag. 170 17.1 Tecnica di costruzione pag. 171 17.2 Camicia mascolinizzata con incavo abbassato pag. 173 17.2.1 Appoggio su tessuto con piegatura semplice pag. 174 17.3 Accappatoio di linea diritta pag. 176 17.3.1 Tecnica di costruzione pag. 176
18 Corpetti con riprese - Parte V pag. 180 18.1 Tecnica di costruzione - davanti pag. 181 18.2 Tecnica di costruzione - dietro pag. 183
8
18.3 Corpetti con riprese pag. 186 18.4 Trasferimento di ripresa sotto ascella pag. 187 18.5 Trasferimento di ripresa in vita pag. 189 18.6 Trasferimento di ripresa al collo pag. 190 18.7 Trasferimento di ripresa al centro davanti pag. 191
19 Scollature pag. 192 19.1 Scollatura a V pag. 193 19.2 Scollatura rotonda pag. 195 19.3 Scollatura quadrata pag. 197 19.4 Scollatura a barchetta pag. 198
20 Prolungamento del corpetto modellato pag. 200 20.1 Tecnica di costruzione pag. 201 20.2 Consigli per la confezione pag. 204
21 Varietà di colli pag. 205 21.1 Collo alla coreana pag. 206 21.2 Collo montante senza listino pag. 207 21.3 Collo a camicia con listino incorporato pag. 208 21.4 Collo a camicia con listino separato pag. 209 21.5 Collo baby pag. 210 21.5.1 Tecnica di costruzione pag. 211 21.6 Collo sciarpetta pag. 212
22 Pigiama scivolato pag. 213 22.1 Tecnica di costruzione giacca pag. 214 22.2 Calzone morbido con baschina pag. 216 22.2.1 Tecnica di costruzione pag. 217 22.3 Calzone morbido informale pag. 218 22.3.1 Tecnica di costruzione pag. 219
23 Abito chemisier con manica a prosciutto pag. 220 23.1 Tecnica di costruzione pag. 221 23.2 Gonna leggermente arricciata in vita pag. 223 23.3 Appoggio su tessuto a piegatura doppia pag. 224 23.4 Manica con effetto a prosciutto pag. 225
24 Manica alla francese classica pag. 226 24.1 Tecnica di costruzione pag. 227 24.2 Manica alla francese “Valentino” pag. 229 24.2.1 Tecnica di costruzione pag. 229 24.3 Camicetta scivolata con manica alla francese “Valentino” pag. 231 24.3.1 Tecnica di costruzione pag. 232 24.4 Camicia da notte di linea morbida con manica ad aletta pag. 234 24.4.1 Tecnica di costruzione pag. 235 24.4.2 Sviluppo pag. 237
9
25 Modelli per bimbi - Parte VI pag. 238 25.1 Abitino elegante pag. 238 25.1.1 Tecnica di costruzione pag. 239 25.1.2 Appoggio su tessuto a piegatura semplice e doppia pag. 241 25.1.3 Consigli per la confezione pag. 242 25.2 Abitino stile impero con gonna a mezza ruota pag. 243 25.2.1 Appoggio su tessuto a piegatura semplice pag. 245 25.2.2 Consigli per la confezione pag. 246 25.3 Salopette pag. 247 25.3.1 Tecnica di costruzione pag. 248 25.3.2 Appoggio su tessuto a piegatura semplice pag. 250 25.3.3 Consigli per la confezione pag. 251
26 Modelli per uomo, calzoni da uomo - Parte VII pag. 252 26.1 Camicia da uomo pag. 253 26.1.1 Tecnica di costruzione pag. 254 26.2 Calzoni da uomo pag. 257 26.2.1 Tecnica di costruzione pag. 258 26.2.2 Consigli per la confezione pag. 259
Termini ricorrenti nella modellistica e nella sartorialità pag. 261
Volumi editi da Elisabetta Miniussi pag. 268
33
4.1.1 TECNICA DI COSTRUZIONE
BASE DAVANTI
Appoggiare la squadra calcolatrice con la dicitura DAVANTI leggibile di fronte, sull’angolo aperto della carta a sinistra, lasciando 5 cm di margine per mantenere ordine nei tracciati ed avere la possibilità di scrivere eventuali riferimenti.Segnare un angolo retto verso sinistra la cui linea orizzontale sarà la linea di vita, sulla quale si dovrà riportare la misura di 1/4 C.V.+ 2 cm.
La maggiorazione di 2 cm è resa necessaria al fine di
ottenere lo spostamento della cucitura laterale verso il
dietro per un effetto estetico notevolmente migliorativo,
soprattuttoperlefigureleggermenteabbondantidibacino.
Sulla verticale, “linea di centro davanti”, misurare la
lunghezza gonna e con angolo retto segnare la linea
di fondo.
(La gonna è l’indumento più soggetto ai cambiamenti di
tendenza, soprattutto nella lunghezza).
Per trovare la posizione fianchi, portare dalla vita verso
il basso la misura di 1/10 altezza persona e tracciare
un’orizzontale con la misura di 1/4 C.F. + 2 cm per lo
scivolamento laterale della cucitura di fianco (come già
descritto per la C.V.)
Lung
hezz
a go
nna
Cen
tro d
avan
ti
Linea di fondo
Posizionefianchi1/4 C.F. + 2 cm
1/10 altezza persona
Linea di vita1/4 C.V. + 2 cm
5 cm
5 cm
Angolo aperto della carta
62
6.1.5 GONNA A PORTAFOGLIO ARROTONDATO
Sulla base della gonna a portafoglio già appresa,
si possono apportare ancora altre varianti. Questa,
molto elegante, si esegue di linea affusolata; la
variantesiapportasuifianchistringendoilfondo
in quantità variabile (max 1,5 cm), partendo da
10cmsottolaposizionefianchi.Sporgeredalla
linea di centro la sovrapposizione e creare la
forma desiderata per l’arrotondamento, per
rifinire laqualeènecessaria larealizzazionedi
una paramontura, che si disegna sovrapposta
al modello originale con l’altezza di 4 cm e si
ricopia su velina a parte.
La parte dietro rimane invariata.
Posizionefianchi
Line
a di
cen
tro d
ietro
10 cm
Stringere1,5 cm 1,5 cm Stringere
4 cm
PosizionefianchiSovr
appo
sizi
one
Line
a di
cen
tro d
avan
ti
4 cm
Paramontura
63
ESEMPIO DI APPOGGIO SU TESSUTO
Eseguire l’appoggio su tessuto con piegatura semplice, accostando la parte dietro alla piegatura
del tessuto mentre il davanti e la paramontura in prossimità della cimosa (vedi esempio).
I margini di cucitura consigliati per la gonna:
• 2,5cmalfianco
• 1,5cmallavita
• 4cmsulfondodietro,prestareattenzionealmarginedell’orlo,chedalfondoaffusolatodeve
essere allargato per non provocare trazioni.
• 1cmdimarginesulbordoesterno(attaccaturadellaparamontura).
Perlaparamontura:1cmdimarginesull’attaccatura,mentre,sullalineadivitaefiancoriportare
gli stessi margini della gonna.
La cintura di altezza variabile avrà la lunghezza della C.V. totale + le due sovrapposizioni e
margini di cucitura.
6.1.6
1 cm
1,5 cm1
cm1,5 cm
2,5
cm
2,5
cm
4 cm
Cim
osa
Pieg
atur
a te
ssut
o
Trama
Bordo esterno
Bordo esterno
1 cm
1 cm
1,5 cm
2,5
cm
80
6.5.1 TECNICA DI COSTRUZIONE
Eseguire il tracciato di una base di gonna di linea diritta, uguale DV. e DT., senza lo spostamento
della cucitura laterale (+ 2 DV. – 2 DT.). Segnare con linee verticali la ripartizione dei teli desiderati
e, su questi, suddividere la profondità delle riprese con la lunghezza invariata. Numerare le parti
progressivamente dal centro verso l’esterno.
Stabilire la posizione dalla quale far partire il motivo a corolla (variabile) e, da questa, allargare
bilateralmente ogni singolo telo sulla linea di fondo della maggiorazione voluta; disegnandola
in sovrapposizione un telo sull’altro, tracciare l’allargamento in diagonale e arrotondare il fondo
a compasso.
Copiare separatamente su velina i vari teli (vedi esempio del modello DAVANTI).
1/8 C.F.
5 cm
1/8 C.F.
5 cm5 cm5 cm
Posizionemotivo corolla
1 DV. 2 DV.
2/3 1/3Suddivisione ripresa
Maggiorazione variabile
1/8 C.F. 1/8 C.F.
1 DV. 2 DV.
2/3 1/3Suddivisione ripresa
Cen
tro d
avan
ti
Arrotondamento
Lung
hezz
a co
rolla
Lung
hezz
a co
rolla
91
8.2 GONNA A MEZZA RUOTA PANTALONE
94
Dal semicerchio di vita, misurare verso il basso sulle due linee di centro DV. e DT., 1/10 H.P. per
stabilirelaposizionefianchied1/4C.F.+1/40H.P.perdeterminarelaposizionedell’inforcatura,
sulla quale ad angolo retto (esternamente al tracciato), si potrà segnare la larghezza inforcatura
misurando 1/16 C.F. sul davanti ed 1/8 C.F. sul dietro e completare la lunghezza.
Tracciare dal vertice (tra la linea di inforcatura e la linea di centro) una diagonale esterna di 4 cm
perildavantie4,5cmperildietro(seguelaregolapercirconferenzefianchisuperiori,vedipagg.
precedenti all’argomento “Gonna Pantalone”).
Fianco
1/4 C.F. + 1/40 H.P.
1/8 C.F.
1/10
H.P
.
1/4
C.F
. + 1
/40
H.P
.
Linea di fondo
Linea di vita
1/16 C
.F.
Posizione inforcatura
4 cm
4,5 cm
Posi
zion
e in
forc
atur
a
1/10 H.P.
123
13 CALZONI CLASSICI
128
Completare il tracciato con la realizzazione di una piccola ripresa posizionata sulla linea di piega, profonda2cm(suddivisi),lunga1/20H.P.dacompensaresulfianco(comeperlegonne).Rialzarelalineadivitadi1cmperaderenzaesagomareversoilcentro,finoallaripresa.
Posizione malleolo
Metà gamba
Posizione ginocchio
Misura variabile Misura variabile
Misura variabile
1/20
H.P
.
2 cm2 cmSollevare 1 cm
Compenso
Fondo
137
5 cm
5 cm
Angolo aperto della carta
C
D
B
A
C
D
B
A
Fig. 1
Fig. 2
14.1 CORPETTO BASE - TECNICA DI COSTRUZIONE
DAVANTI
Per la realizzazione del corpetto base con questo metodo è necessario stabilire la taglia dividendo
a metà la circonferenza torace, esempio: C.T. cm 88:2 = taglia 44.
In caso di misure dispari, per le quali le taglie non esistono, si farà uso della taglia superiore o
inferiore a seconda della necessità, esempio: C. T. cm 87:2 = 43,5, la misura dispari ottenuta,
matematicamente è più vicina alla taglia superiore quindi la taglia da utilizzare sarà la (44).
Anche nel caso in cui la misura sia esattamente a metà tra una taglia e l’altra, sarà preferibile
utilizzare la taglia superiore. Esempio: C. T. cm 86:2 = 43, taglia da utilizzare sarà la (44).
Nel caso di una misura di circonferenza inferiore alla metà della differenza tra un taglia e l’altra,
si utilizzerà la taglia minore. Esempio: C. T. cm 85:2 = 42,5, taglia da utilizzare (42).
Con l’ausilio dell’apposita “squadra
calcolatrice”, posizionata a circa
5 cm dal margine, e con la dicitura
DAVANTI leggibile di fronte,
tracciare un angolo retto verso
sinistra ed evidenziare con un puntino
la posizione corrispondente alla
taglia definita, sulle apposite scale
contrassegnate in ordine alfabetico
A – B – C – D.
(vedi Fig. 1 e 2).
139
C
D
B
A
Cen
tro d
avan
ti
Frazione spalla
Punto alto di spalla o punto di incollatura
Limitedi
scollatura
Punto basso di spalla
Punta difianco
Prolungare la linea verticale d’inquadratura
(linea di centro davanti), riportando dal
vertice verso il basso la lunghezza vita
media L.V.M. (metà della lunghezza vita
totale). Da questo punto, ad angolo retto,
tracciare la linea di vita con la misura di 1/4
C.V. + 2 cm (per ottenere lo spostamento
lateraledellacucituradifianco,comeper
la gonna base) ed infine unire con una
diagonale al punto D, ottenendo la linea
difianco.
Per consentire la piena comprensione
del processo che porta alla realizzazione
del modello, sarà utile apprendere la
nomenclatura dei punti ottenuti: A = limite
di scollatura, B = punto alto di spalla o
punto di incollatura, C = punto basso di
spalla, D=puntadifianco.Frazionespalla
è la posizione che si trova a metà tra i
punti C e D, ed ha lo scopo di dividere il
corpetto tra la parte alta detta montante e
laparteinferiore,(vedifig.alato).
Questo modello nasce con la misura del
torace e non include lo spazio per il volume
del seno. Prima dell’utilizzo e prima
dell’inserimento dello spazio necessario
per il seno dovrà essere personalizzato
(adeguato alla postura).
C
D
B
A
Lung
hezz
a vi
ta m
edia
Linea di vita1/4 C.V. + 2 cm
Abbassamento giro
Lineadifianco
1/2 C - D
1/2 C - D
Montante
181
18.1 TECNICA DI COSTRUZIONE
DAVANTI
Tracciare la parte 1 riportando dal vertice di quadratura (punto di incollatura già personalizzato)
verso il basso, la misura di altezza seno (H.S.), su questa, ad angolo retto, tracciare una linea
orizzontale (livello di H.S.), sulla quale si riporta la 1/2 distanza seno (D.S.), dal centro davanti
verso destra, ottenendo la posizione del capezzolo, punto X. Sulla spalla, dal punto di incollatura
verso l’esterno, misurare 1/4 distanza seno D.S. da questa posizione tracciare una linea diagonale
con funzione divisoria, passando sul punto X eproseguendofinoallavita(vedigrafico).
La parte 2 (fianchetto) produce la forma del profilo e si realizza sovrapposta alla parte 1
riportando la misura totale di differenza seno (centimetri che si ottengono sottraendo dalla metà
circonferenza seno la metà circonferenza torace, es: C.S. 90 cm:2 = 45; C.T. 84 cm:2 = 42;
45 – 42 = 3 cm Diff. seno.
Dal punto X, sulla linea di livello di altezza seno, riportare i 3 cm di Diff.seno verso il centro
davanti, ottenendo il punto di massima sporgenza seno. Dalla posizione ottenuta, tracciare due
diagonali opposte, che raggiungano le estremità della linea divisoria (parte 1),versoilbassofino
alla vita e verso la spalla, con uno spostamento a destra di 1/24 della taglia.
Modellarelaformadelprofiloconunalinealeggermenteconcavaesmussareilpuntodimassima
sporgenzaseno.Compensaresullaspalla1/24dellataglia,ridisegnandol’incavofinoallivello
d’incrocio della parti 1 e 2.
Cen
tro d
avan
ti
1/4 D.S.
Alte
zza
seno
1/2 D.S.
Parte 1
Livello di H.S.
Parte 1
1/24 TG.
Cen
tro d
avan
ti
Differenza seno
Parte 2
Fianchetto
1/24 TG.
Cen
tro d
avan
ti
Massima sporgenza seno
Parte 1 Parte 2
Fianchetto
Compenso
Mod
ella
reM
odel
lare
Incrocio parte 1 e 2
182
SVILUPPO
Copiare separatamente le parti 1 e 2, avendo cura di ricopiare i livelli di altezza seno.
Ripristinare il corpetto ridisegnandolo accostato, curando l’appoggio delle 2 parti sulla linea
di altezza seno e sulla linea di vita, evidenziando in questo modo le riprese di base; la ripresa
superiore (ripresa di spalla), concede vestibilità per il volume del seno con altezza, distanza e
volume del seno personalizzati. Si suggerisce di controllare le lunghezze dei due lati della ripresa
superiore e, se necessario, pareggiarli aggiungendo i millimetri necessari sul lato della spalla
richiesto, digradando in diagonale verso il lato opposto (scollo o incavo).
La ripresa inferiore (ripresa di vita) viene utilizzata per l’aderenza della stessa.
Parte 1 Parte 2
Livello di H.S.
Pare
ggia
re
Ripresadivita
Massimasporgenza
seno
Ripresadi spalla
191
18.7 TRASFERIMENTO DI RIPRESA AL CENTRO DAVANTI
Parte 2Parte 1
Linea ditrasferimento
Tracciare il corpetto base composto ed evidenziare
la linea da utilizzare per il trasferimento. Sul
modello in velina, tagliare la linea definita, dal
centro davanti alla convergenza delle riprese.
Chiudere la ripresa di spalla.
Se si desidera confezionare la ripresa trasferita,
accorciare 3 cm dal vertice del trasferimento
ottenuto; se invece si vuol ottenere il morbido
effetto farfalla, si trattiene la profondità acquisita
conunafilzetta.
All’occorrenza, se il modello lo consente (corto
in vita), si può chiudere anche la ripresa di vita
aumentando la quantità di arricciatura.
Tras
ferim
ento
3 cm
Ripresachiusa
194
Tras
ferim
ento
Scostare 2 cm
Linea di vita
Cen
tro d
avan
ti4 cm
Scol
lare
16,
5 cm
Cen
tro d
ietro
Scostare 2 cm
Scol
lare
2 c
m4 cm
3 cm
Linea di vita
Ripresachiusa
Spalla
Cent
ro D
V.
Spalla
Cen
tro D
T.
Pereffettodellanecessitàd’appoggiosudrittofilola
paramontura davanti avrà una cucitura di congiunzione
al centro. Per la paramontura dietro si suggerisce
l’appoggio su tessuto doppio.
Linea di trasferimento
Para
mon
tura
Paramontura
Posizionefianchi Posizionefianchi
Posizionefianchi
Linea di vita
199
Linea di trasferimento
Linea di vita
Cen
tro d
avan
ti
Posizionefianchi
Cen
tro d
ietro
Scostare
Linea di vita
4 cm
4 cm A
bbas
sare
4 cm
dal
ver
tice
Posizionefianchi
ParamonturaParamontura
Spalla
Fian
co
Cen
troD
V.
ParamonturaSpalla
Fian
co
Cen
tro D
T.
SVILUPPOScostare
Linea di vita
Cen
tro d
avan
tiA
bbas
sare
4 cm
dal
ver
tice
Posizionefianchi
3 cm
Ripresachiusa
4 cm
4 cm
Paramontura
Tras
ferim
ento
200
20 PROLUNGAMENTO DEL CORPETTO MODELLATO
Questo esercizio vuol dimostrare l’esecuzione di un allungamento di corpetto composto,
di linea scivolata, con incavi comodi e con trasferimento di ripresa nel taglio sagomato del
fianchetto.
DAVANTI
Disegnareilcorpettocomposto,prolungatooltrelaposizionefianchiconleregolesuggeritedalla
lezione“camicia”.Crearesuldavanti,ilmotivodifianchettochefungeanchedatrasferimento
della ripresa di spalla e ospita la profondità variabile della ripresa di vita; la stessa, per estetica,
si chiudeal fondodelmodello,perciò, sullaposizionefianchi,oltreallamisuranecessaria, si
compensalateralmentelospaziochelaripresaassorbe(identificataconX).
Tracciarelalineadifiancodefinitiva,scivolatacomedamodelloe,suquestaabbassarel’incavo
per ottenere la comodità richiesta.
La particolare scollatura disegnata a fantasia riprende le regole delle varie scollature dimostrate
precedentemente; essendo molto laterale si traccia con la ripresa di spalla chiusa in fase di
sviluppo. Disegnare e rilevare la paramontura.
207
21.2 COLLO MONTANTE SENZA LISTINO
È un tipo di collo usato per le camicette da donna, semplice ed elegante.
Per la realizzazione: costruire un rettangolo, con la base della misura di 1/2 circonferenza collo,
rilevata sul modello e con 8 cm di altezza (variabili), stabilire sulle verticali i centri davanti e dietro.
Rialzaredallalineaorizzontaleinferiore3cmalcentrodietroe,conlineaconcava,segnarela
linea di attaccatura, da questa creare la forma del collo esterna, con altezza e forma variabili, come
dimostratonellefigure.
Desiderando una vestibilità più avvolgente, ridurre l’entità di curva della linea di attaccatura,
minore sarà la curva, maggiore sarà l’effetto montante; tale effetto varia anche in relazione
all’altezza totale del collo. Eseguire l’appoggio su tessuto in senso d’ordito.
8 cm
1/2 C.C.Linea di attaccatura
Sollevare 3 cm
Cen
tro d
avan
ti
Cen
tro d
ietro
3 cm Alte
zza
collo
3 cm
Alte
zza
collo
3 cm Alte
zza
collo
3 cm Alte
zza
collo
Trama
Ord
ito1 cm
C.DT.
Trama
1 cm
C.DT. Ord
ito
231
24.3 CAMICETTA SCIVOLATA CON MANICA ALLA FRANCESE “VALENTINO”
238
25 MODELLI PER BIMBI - PARTE VI
Larealizzazionedimodelliperbimbinonrichiedealcunamodificaallenozioniapprese.
Il rilevamento delle misure si effettua analogamente alle persone adulte (unica misura esclusa
è la circonferenza seno).
Per ottenere una buona vestibilità e sopperire alla crescita, si consiglia di utilizzare una taglia
superiore alla misura ottenuta con la metà circonferenza torace.
25.1 ABITINO ELEGANTE
241
25.1.2 APPOGGIO SU TESSUTO
2
2 cm
1,5 cm
21 3 4
1,5 cm
1,5 cm
1 cmC.DT.
x 2 volte
PIEGATURASEMPLICE
3,5 cm
1,5 cm
3,5 cm
1,5 cm
Trama
Trama
Cim
osa
Cim
osa
Cim
osa
Pieg
atur
aPi
egat
ura
Pieg
atur
a
PIEGATURADOPPIA
Nell’appoggio utilizzare un lato del telo maggiorato come linea di centro, sistemato sulla piegatura del tessuto.
2 cm 2 cm
1,5 cm
1,5
cm
1
1,5
cm
1,5 cm
2 cm
2 cm
2 cm
1,5 cm
1,5
cm
1,5 cm
Cen
tro d
avan
ti
Cen
tro d
ietro