I.S.S “G.Ferraris”di Ragusa
Istituto Tecnico Indistrustiale”E.Majorana”
Programma svolto nell’anno scolastico 2016/2017
CLASSE: 2E ELETTROTECNICA
MATERIA: STORIA
INSEGNANTE: SCRIBANO Maria
Roma: i problemi di una grande potenza
Le conseguenza delle guerra di conquista
L’evoluzione della società romana
La vita quotidiana
L’organizzazione delle provincie
Conflitti sociali e guerre civili
Le riforme dei gracchi
La crisi politica
Mario e la riforma militare
La guerra sociale
La guerra civile e la dittatura di Silla
La fine della repubblica romana
L’ascesa di Pompeo
La congiura di Catilina e il primo triumvirato
La conquista della Gallia
La guerra civile tra Cesare e Pompeo
Il trionfo di Ottaviano
L’impero di Augusto
Ottaviano Augusto e il principato
La riorganizzazione dello stato e la politica estera
La cultura nell’età di Augusto
Tiberio e l’origine del cristianesimo
Caligola e Claudio
L’impero di Nerone(54-68 d.C.)
Il secolo d’oro dell’impero
La dinastia flavia
Il principato adottivo
Gli Antonini
L’economia nei primi due secoli dell’impero
Il cristianesimo
Gesù è veramente esistito?
Paganesimo e nuove religioni
Il culto e l’organizzazione ecclesiastica
Il cristianesimo e l’impero
La crisi del III secolo
La dinastia dei Severi
I molti volti della crisi
Le prime risposte della crisi
Diocleziano: la tetrarchia
Diocleziano: le riforme economiche e sociali
L’Impero romano-cristiano
L’impero di Costantino
Costantino e la chiesa
Nuove crisi all’orizzonte: i successori di Costantino
L’impero di Teodosio
La caduta dell’impero d’Occidente
I Germani
Barbari e Romani
Le invasioni e il sacco di Roma
La caduta dell’Impero Romano d’Occidente
I regni romano-barbarici
L’Italia di Teodorico
L’impero bizantino
Bisanzio, un impero forte e ricco
Giustiniano e la restaurazione dell’impero
La riconquista dell’Occidente
L’impero bizantino dopo Giustiniano
L’islam
L’Arabia preislamica e Maometto
La dottrina e le leggi dell’islamismo
L’espansione islamica
Ragusa Gli alunni L’insegnante
Programma di ITALIANO svolto in 2^ F - Anno 2016/2017 (I. T. I. "Majorana" - Ragusa) N. B.: aIcuni argomenti sono stati trattati sui Iibri di testo, aItri sono stati trattati mediante
dettatura di informazioni. Testo:
- i testi scritti in generaIe; - introduzione aIIa poesia, significante e significato, particoIarità deIIa forma espressiva in versi (scarto Iinguistico); - introduzione aIIe figure retoriche; - aIcune figure retoriche di suono, sintattiche e di significato; - studio deIIa poesia "Novembre" di Giovanni PascoIi; - introduzione aIIa metrica; - Ie principaIi figure metriche itaIiane; - i versi tradizionaIi deIIa metrica itaIiana (nomi e numero di siIIabe), con cenni su "ictus" e "cesura"; - Ia rivouzione metrica deII'Ottocento e iI verso Iibero; - iI Futurismo; - definizione di "rima" - rima baciata, aIternata, incrociata, invertita, incatenata, interna; - assonanza e consonanza; - I'enjambement (argomento soIo facoItativo); - Ia strofa e brevi nozioni sui tipi di strofa tradizionaIi; - Ia strofa Iibera; - i tipi di componimento tradizionaIi (brevi cenni su: sonetto, canzone, ode e baIIata); - studio deIIa poesia "San Martino deI Carso" di Giuseppe Ungaretti; - cenni suI teatro neII'antica Grecia e neII'antica Roma e suI teatro moderno; - cenni suIIa nascita deIIe Ietterature moderne. Produzione deI testo: - i diversi tipi di testo; - cenni su: Ia descrizione, Ia narrazione, iI testo informativo, iI testo argomentativo; - nozioni eIementari suII'articoIo di giornaIe e suI saggio breve. Grammatica: - introduzione aII'anaIisi Iogica e deI periodo; - iI predicato; - iI soggetto; - espansione deIIa frase; - apposizione e attributo; - i compIementi in generaIe, iI compIemento di vocazione e iI compIemento di escIamazione; - iI compIemento oggetto; - i compIementi predicativi in generaIe, informazioni eIementari suI compIemento predicativo deI soggetto e suI compIemento predicativo deII'oggetto; - rapida rassegna degIi aItri compIementi; - nozioni di anaIisi deI periodo.
Gli studenti Il docente
I.I.S “ G. Ferraris “ Indirizzo Tecnico Tecnologico
"E. Majorana" di Ragusa Programma di Matematica svolto nella classe II F
Anno scolastico 2016/2017 Prof. Rosaria La Terra
Sistemi di equazioni di 1° grado: equazioni con due incognite, sistemi di due equazioni in due incognite. Sistemi determinati, indeterminati, impossibili, risoluzione di un sistema con il metodo di sostituzione, di riduzione e con il metodo di Cramer. Sistemi letterali. Sistemi lineari di 1° grado di tre equazioni in tre incognite. Problemi di 1° grado risolti con sistemi lineari.
Piano cartesiano e Retta:distanza tra due punti, punto medio, equazione della retta, rette parallele e perpendicolari. Interpretazione grafica di un sistema lineare.
Radicali: proprietà fondamentale dei radicali aritmetici, semplificazione, riduzione di più radicali allo stesso indice, operazioni con i radicali, trasporto di un fattore fuori e dentro dal segno di radice, potenza e radice di un radicale. Razionalizzazione del denominatore delle frazioni. Radicali doppi. Concetto di valore assoluto e sua applicazione con i radicali. Radicali algebrici. Potenze ad esponente frazionario.
Equazioni di secondo grado: equazioni complete e incomplete, risoluzione delle equazioni pure e spurie. Discriminante di un'equazione di secondo grado completa e dipendenza delle radici dal valore di tale discriminante. Formula risolutiva dell' equazione di secondo grado completa e formula ridotta. Relazioni fra coefficienti e soluzioni di una equazione di 2° grado. Scomposizione del trinomio di 2° grado. Equazioni a coefficienti irrazionali. Problemi di 2° grado.
Equazioni di grado superiore al secondo: equazioni binomie, biquadratiche, trinomie, reciproche ed equazioni di qualsiasi grado scomponibili in equazioni di 1° e 2° grado.
Sistemi di grado superiore al primo: sistemi risolti col metodo di sostituzione e sistemi simmetrici. Problemi di 2° grado risolti con sistemi.
Statistica: dati statistici, tabelle di frequenza, rappresentazione grafica dei dati statistici, frequenze cumulate. Analisi dei dati moda, media e mediana. Indici di dispersione o di variabilità scarto semplice, varianza e scarto quadratico medio.
Disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo: risoluzione di disequazioni di 2° grado con il metodo grafico della parabola; disequazione intere e fratte. Sistemi di disequazioni. Disequazioni fattoriali.
Equazioni irrazionali: definizione di equazioni irrazionali e loro risoluzione col metodo del calcolo del dominio.
Geometria:Richiami sui trapezi e sui parallellogrammi. Circonferenza e cerchio: definizioni e proprietà relative. Poligoni inscritti e poligoni circoscritti, poligoni regolari. Richiami sulla corrispondenza di Talete, il concetto di equiestensione, figure piane equivalenti, primo teorema di Euclide, teorema di Pitagora, secondo teorema di Euclide. Grandezze proporzionali e Teorema di Talete. Criteri di similitudine dei triangoli e teoremi di Euclide con la proporzione. Risoluzione di problemi di geometria. Ragusa, 01/06/2017 Gli alunni L'insegnante
Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" di Ragusa
Programma Svolto a.s. 2016/2017
Indirizzo INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
Classe 2° G
Disciplina SCIENZE INTEGRATE: SCIENZE NATURALI - BIOLOGIA
Docente BATTAGLIA GIOVANNI
Scienze Integrate - Biologia
Modulo 1° “LA CHIMICA E LA VITA”
La chimica della materia vivente;
Le biomolecole: carboidrati, Lipidi e Proteine;
Gli acidi nucleici
Gli enzimi.
Modulo 2° “LA CELLULA
La teoria cellulare: cellula procariote ed eucariote;
La membrana cellulare;
Il citoplasma e gli organuli;
Il nucleo e la sintesi proteica.
La formazione della molecola dell’ATP ;
La respirazione cellulare;
La fotosintesi.
Modulo 3° LA DIVISIONE CELLULARE
La riproduzione cellulare: Mitosi e Meiosi
La riproduzione asessuata;
La riproduzione sessuata.
Modulo 4° MENDEL E LA TRASMISSIONE DEI CARATTERI
Introduzione alla genetica; le leggi di Mendel
I quadrati di Punnett, il Reincrocio
Codominanza, Dominanza incompleta, Alleli multipli e gruppi sanguigni.
Manipolazione genetica e biotecnologie: OGM, Staminali, Clonazione
Modulo 5° Il CORPO UMANO
Organizzazione generale: tessuti organi e apparati
Apparato digerente - alimentazione e digestione Ragusa 05 /06/2017
Gli Alunni: Il Docente
Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana
dell’Università e della Ricerca
Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" di Ragusa Liceo Artistico: indirizzo grafica
Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e
Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale
Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-
Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali
Programma di laboratorio di Chimica - A.S 2016/2017
2a F Informatica
Prof. Agostino Bellomo
Si riportano, in elenco, le esperienze di laboratorio eseguite nell’A.S 2016/2017:
Principali norme di comportamento e sicurezza in laboratorio con cenni al d.lgs. 81/08;
Studio delle etichette dei prodotti chimici; i simboli di rischio- pittogrammi; frasi di rischio e
precauzione; la vetreria.
Richiamo distinzione fra miscuglio e composto;
Differenza solidi cristallini e vetrosi: la cristallizzazione del tiosolfato di sodio;
Molecole polari e apolari; miscibilità e solubilità;
Tensione superficiale dei liquidi;
Formazione di ossidi, idrossidi, anidridi e ossiacidi;
Reazioni di sintesi, decomposizione, scambio, doppio scambio. Preparazione di un sale;
Preparazione di soluzioni a concentrazione nota; corretto uso della vetreria volumetrica.
Ragusa, 5 Giugno 2017
Gli alunni
__________________________
__________________________
Il Docente
__________________________
MMiinniisstteerroo ddeellll''IIssttrruuzziioonnee ddeellll''UUnniivveerrssiittàà ee ddeellllaa RRiicceerrccaa
IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" -- RRaagguussaa IIssttrruuzziioonnee PPrrooffeessssiioonnaallee -- LLiicceeoo AArrttiissttiiccoo -- TTeeccnniiccoo IInndduussttrriiaallee
Anno scolastico 2016/2017 CLASSE 2 F - INF
Prof. Giovanni Salafia
PROGRAMMA DI SCIENZA E TECNOLOGIA APPLICATA
RETI ELETTRICHE IN REGIME STAZIONARIO:
CIRCUITI DIGITALI:
I docenti Gli alunni
Definizione di Energia, Lavoro, Differenza di potenziale e corrente elettrica;
Conduttori e isolanti;
Resistività dei materiali;
Resistenza elettrica;
Connessione serie e parallelo delle resistenze elettriche;
Legge di Ohm;
Calcolo di differenza di potenziale e corrente elettrica nei circuiti resistivi;
Principi di Kirchoff;
Calcolo di sezione di conduttori nel trasporto di energia
Sistema binario;
Algebra di BOOLE, proprietà e teoremi;
Funzioni logiche primarie: AND, OR, NOT, NAND, NOR, X-OR, XNOR;
Verifica dell’universalità della porta NAND e NOR;
Forme canoniche (MINTERM, MAXTERM);
Reti combinatorie e tabelle di verità;
Mappe di Karnaugh;
Semplificazione di funzioni logiche e verifica sperimentale.
I.I.S “G. FERRARIS” – Istruzione Tecnica
RAGUSA
PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE PER LA CLASSE 2a F
Prof. Pietro Diquattro Anno scolastico 2016/17
Modulo n. I “Le Religioni nel mondo”
Unità di Apprendimento n.1: Religione naturale e religione rivelata
L’Islam, l’ebraismo e il cristianesimo: religione monoteiste
Il Buddismo
L’Induismo
Il Taoismo e il Confucianesimo
Modulo n. II La Bibbia e la Rivelazione
Unità di Apprendimento n. 1: La Bibbia come Parola di Dio e dell’uomo
La Bibbia come parola dell’uomo: gli autori, lingue e linguaggi
La Bibbia come parola di Dio: l’ispirazione
Trasmissione orale e scrittura: i manoscritti e i ritrovamenti di Qumran
Unità di Apprendimento n. 2: La storia della salvezza nella Bibbia
Il libro dell’Esodo: la schiavitù in Egitto
Mosè e il roveto ardente
Le piaghe d’Egitto e la morte dei primogeniti
La Pasqua ebraica e il passaggio del Mar Rosso
Il cammino nel deserto e le mormorazioni
Il Sinai: Il Decalogo segno dell’alleanza
Il vitello d’oro e le seconde tavole
Unità di apprendimento n. 3: La terra promessa e la nascita del Regno
L’entrata nella Terra promessa: Giosuè e la presa di Gerico
Il periodo dei Giudici: Sansone
Il primo re di Israele
Davide re “secondo il cuore di Dio”
Unità di apprendimento n. 4: I profeti e il Messia
La vocazione di Geremia
I sacerdoti e il tempio di Salomone
Le profezie di Geremia e l’invasione di Nabucodonosor
La distruzione del tempio e l’annuncio della speranza dei tempi messianici
Ragusa, 09.06.2017 L’insegnante di Religione
IISS G.FERRARIS - Istituto ITIS ETTORE MAJORANA Ragusa
Anno scolastico 2016/17 Classe IIF Chimica
Programma di Chimica e Laboratorio
Insegnanti proff: Giuseppina Licitra e Bellomo Agostino Libro di testo: Il nuovo – alla scoperta della chimica. Autori Passannanti e Sbrisolo. Ed. Tramontana CONTENUTI LA TAVOLA PERIODICA Cenni storici, suddivisione della tavola periodica, proprietà periodiche e loro variazione lungo i gruppi e i periodi LEGAMI CHIMICI Regola dell’ottetto, legami atomici, legami intermolecolari, elettronegatività COMPOSTI CHIMICI Formule chimiche, numero di ossidazione,nomenclatura, composti binari, composti ternari e quaternari e loro preparazione REAZIONI CHIMICHE Equazioni chimiche, bilanciamento di reazioni chimiche, classificazione di reazioni chimiche, Ragusa li_________________________ Gli Alunni _________________________
_________________________
__________________________
I docenti
__________________________
__________________________
1
Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana
dell’Università e della Ricerca
IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa Liceo Artistico: indirizzo grafica
Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e
Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale
Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-
Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
a.s. 2016/2017
Indirizzo INFORMATICA
Classe II F
Disciplina DIRITTO ECONOMIA
Docente Beatrice Giampiccolo
1 – ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA– PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
1.1 - COMPOSIZIONE NUMERICA
La classe si compone di 24 alunni .
1.2 – SITUAZIONE IN INGRESSO E LIVELLO DI SOCIALIZZAZIONE DELLA CLASSE
(caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..)
La classe non è omogenea nella sua composizione, perché sono presenti sia alunni interessati e impegnati nello
studio e nella corretta acquisizione dei contenuti proposti, sia alunni che hanno espressamente dichiarato di
non ritenere utile tale disciplina, fin dallo scorso anno. L’azione didattica avrà come primo obiettivo quello di
coinvolgere tutti gli studenti affinché assumano un atteggiamento positivo e propositivo verso il dialogo
scolastico e apprezzino la valenza formativa delle discipline giuridico – economiche.
1.3 - PRESENZA DI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
(indicare eventuali alunni diversamente abili/con disturbi specifici dell’apprendimento/stranieri/con disagio
socio-culturale. Per quanto riguarda le linee guida dell’intervento educativo, i traguardi di abilità e
competenza da perseguire e gli strumenti compensativi e dispensativi da adottare si fa riferimento al PDP
elaborato dal consiglio di classe)
Nella classe è presente un alunno H con PEI approvato dal Consiglio di Classe supportato dall’insegnante di
Sostegno e due alunni con BES.
1.4 - LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI E FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI
Tipologia di prova utilizzata come test d’ingresso: colloqui con gli alunni al termine della lettura di
brani scelti nel libro di testo.
2
Livello scarso
(voto 3-4)
Livello basso
(voto 5)
Livello medio
(voti 6-7)
Livello alto
( voti 8-9-10)
N. tre N. quattro N. tredici N. quattro
1.5 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI
□ griglie, questionari
× tecniche di osservazione
× colloqui con gli alunni
□ colloqui con le famiglie
× altro: lettura e commento di brani proposti dal libro di testo
2. QUADRO DELLE COMPETENZE
• “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.
Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di
lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
• “Abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know‐how per portare a termine
compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico
intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali,
strumenti).
• “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o
personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno delle aree disciplinari) articolate in
abilità e conoscenze
COMPETENZA: Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul riconoscimento dei diritti e
dei doveri rispettivamente garantiti e prescritti dalla Costituzione italiana a tutela della persona e
della collettività.
ABILITÀ CONOSCENZE
Comprendere e interpretare i singoli articoli della Costituzione italiana
che garantiscono i diritti e i doveri dei cittadini.
I principi fondamentali della Costituzione.
(artt.1/12 Cost.)
COMPETENZA: Assumere il tratto di "cittadino democratico", capace di dialogare, aperto verso chi porta idee e
identità diverse, consapevole del ruolo che - in democrazia - spetta alla maggioranza e del
compito proprio della minoranza, capace altresì di rapportare sempre il proprio agire al principio
di legalità.
ABILITÀ CONOSCENZE
Distinguere i poteri dello Stato e individuare gli organi ai quali sono
attribuiti. Comprendere le diverse funzioni del Parlamento, l'attività del
Governo, i compiti della Magistratura.
Gli Organi costituzionali della Repubblica.
COMPETENZA: Vivere la cultura dell'appartenenza ad una dimensione più ampia di quella nazionale, quale quella
europea, dimostrando una mentalità aperta all'effettiva integrazione anche negli eventuali scambi
di studio e nelle occasioni di lavoro con partner europei.
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper essere cittadini dell'UE comprendendone sia i diritti spettanti in
qualità di appartenenti ad Essa che le implicazioni politiche ed
economiche.
Origini, organi e principali trattati dell'UE.
L’UEM - L'euro. La BCE.
COMPETENZA: Riconoscere e cogliere le opportunità di acquisto e di vendita che si presentano sui mercati,
interpretando l'andamento della domanda e dell'offerta.
3
ABILITÀ CONOSCENZE
Comprendere il concetto di mercato, gli elementi che lo connotano e il
funzionamento. Essere capace di rappresentare graficamente
l'andamento della curva della domanda e dell'offerta e del prezzo di
equilibrio.
Il mercato; le forme di mercato. Il prezzo di
equilibrio.
COMPETENZA: Saper osservare l’andamento del livello dei prezzi nelle diverse aree territoriali e gli eventuali
fenomeni inflazionistici o deflazionistici.
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper determinare il potere di acquisto del proprio reddito in relazione ai
prezzi dei beni e alle altre valute.
La moneta. Moneta legale, bancaria e
commerciale.
COMPETENZA: Essere soggetto di operazioni bancarie, finanziarie e assicurative riuscendo a valutare i contratti e
le relative clausole in essi contenuti.
ABILITÀ CONOSCENZE
Riuscire ad osservare il funzionamento del sistema bancario e della
Borsa.
Le banche e la Borsa valori.
3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA
(articolati per moduli ed indicazione dei tempi)
4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo
5 - CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (per la griglia di valutazione si fa riferimento a quella adottata in collegio docenti allegato A del documento)
L’apprendimento dei contenuti sarà verificato attraverso verifiche orali che consentiranno di valutare anche
l’uso corretto dei linguaggi specifici di entrambe le discipline e di predisporre eventuali attività di recupero
anche individuali.
Si utilizzeranno anche i test proposti dal libro di testo al termine delle singole unità per verificare conoscenze e
abilità degli alunni.
La valutazione finale terrà conto altresì dell’interesse dimostrato, della partecipazione al dialogo educativo,
della progressione registrata nella maturazione personale e nella crescita culturale di ciascun alunno.
5.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE
TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI
VERIFICA
Prove orali e somministrazione test di verifica delle conoscenze.
2 nel trimestre
3 – 4 nel pentamestre
Si programma di svolgere nel trimestre i moduli di seguito riportati:
Volume 2 - Modulo 2E – Mercati, scambi internazionali - Unità 1 - unità 2 - unità 3 – unità 4 (par.1 e par.6)
Volume 1 - Modulo 2 D – La Costituzione: i principi fondamentali e le libertà.
Si programma di svolgere nel pentamestre i moduli di seguito riportati:
Volume 2 - Modulo 3 D – L’ordinamento della Repubblica
Volume 2 - Modulo 4D – L’Unione europea (selezione paragrafi)
4
6 - MODALITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Fermo didattico, se necessario. Riepilogo frequente degli argomenti svolti.
7 – METODOLOGIE DIDATTICHE
L’intervento didattico prevede come attività di base la lezione frontale, preceduta da un breve riesame dei
contenuti che ne costituiscono i prerequisiti.
La spiegazione dell’argomento da svolgere sarà seguita dalla lettura in classe dei relativi paragrafi del libro di
testo al fine di evidenziarne e chiarirne le parti salienti.
Saranno letti in classe e discussi con gli alunni articoli di quotidiani e riviste che trattano temi di attualità,
fatti e accadimenti sociali, politici, economici che possono essere meglio compresi attraverso i contenuti
disciplinari acquisiti.
Gli alunni delle seconde classi hanno già partecipato - il 25 ottobre - in occasione della “Giornata europea
della Costituzione civile”, ad una conferenza tenuta da due notai, rappresentanti dell’ordine notarile ai quali
hanno posto numerosi quesiti. Altre iniziative, nel corso dell’anno scolastico, saranno ancora momento di
riflessione e di informazione sui temi della legalità.
8 – MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo
Quotidiani, riviste, tablet o smartphone.
Codice civile
Costituzione italiana
Data 18/11/2016
1
Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana
dell’Università e della Ricerca
IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa Liceo Artistico: indirizzo grafica
Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e
Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale
Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-
Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
a.s. 2016/2017
Indirizzo Informatica
Classe II F
Disciplina Tecnologia e Tecniche delle Rappresentazioni Grafiche
Docente La Terra Santo , Nicastro Laura
1 – ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA– PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
1.1 - COMPOSIZIONE NUMERICA
Alunni n. 27
1.2 – SITUAZIONE IN INGRESSO E LIVELLO DI SOCIALIZZAZIONE DELLA CLASSE
(caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..)
Rilevazione requisiti in ingresso: La classe appare motivata all'apprendimento della
disciplina, partecipando attivamente alle attività proposte.
Clima e relazionalità: Gli alunni collaborano tra di loro e rispettano le regole. Non
emergono elementi di conflittualità.
1.3 - PRESENZA DI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
(indicare eventuali alunni diversamente abili/con disturbi specifici dell’apprendimento/stranieri/con disagio
socio-culturale. Per quanto riguarda le linee guida dell’intervento educativo, i traguardi di abilità e
competenza da perseguire e gli strumenti compensativi e dispensativi da adottare si fa riferimento al PDP
elaborato dal consiglio di classe)
Segue la programmazione stabilita con il PDP elaborati dal consiglio di classe riguardante
due alunni e il PEI per un alunno.
2
1.4 - LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI E FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI
Tipologia di prova utilizzata come test d’ingresso: ___________________
Livello scarso
(voto 3-4)
Livello basso
(voto 5)
Livello medio
(voti 6-7)
Livello alto
( voti 8-9-10)
N. _____ N. _____ N. _____ N. _____
1.5 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI
□ griglie, questionari
□ tecniche di osservazione
□ test d’ingresso
□ colloqui con gli alunni
□ colloqui con le famiglie
□ altro: ____________________________________________
2. QUADRO DELLE COMPETENZE
• “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.
Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di
lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
• “Abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know‐how per portare a termine
compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico
intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali,
strumenti).
• “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o
personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno delle aree disciplinari) articolate in
abilità e conoscenze
COMPETENZA: Capacità di comprensione e applicazione che lo sviluppo della scienza e della
tecnica continuamente produce.
ABILITÀ CONOSCENZE
Osservare comprendere e descrivere i fenomeni della realtà
Comprendere il valore strumentale delle varie discipline
Il metodo induttivo e il metodo
deduttivo per la risoluzione dei
problemi reali
COMPETENZA: Acquisire le competenze necessarie richieste dal mondo del lavoro e delle
professioni, anche in funzione dell’indirizzo prescelto
ABILITÀ CONOSCENZE
Esaminare, studiare ed interpretare un oggetto
Avere le capacità manuali e saper rappresentare
graficamente un oggetto
Affrontare e risolvere l’esercitazione di laboratorio
Conoscere gli strumenti di
misurazione
Conoscere e saper applicare gli
attrezzi per il disegno
COMPETENZA: Riflettere sulla scienza, le sue conquiste e i suoi limiti, la sua evoluzione storica,
il suo metodo in rapporto alle tecnologie. Valorizzare il metodo scientifico, il sapere tecnologico, il
3
rigore delle rappresentazioni grafiche che abituano all’onesta intellettuale, alla libertà di pensiero,
alla creatività e alla collaborazione in quanto valori fondamentali per la costruzione di una società
aperta e democratica. Essere consapevole sugli effetti della globalizzazione, la socializzazione e
cooperazione tra i popoli.
ABILITÀ CONOSCENZE
Saper rappresentare un oggetto in proiezioni ortogonali
applicando tutte le regole della normativa UNI ed ISO
Conoscere le regole della geometria
Conoscere la normativa nazionale e
internazionale.
COMPETENZA: Attitudine al metodo induttivo e alle metodologie partecipative, utilizzo delle
tecnologie dell’informazione, della comunicazione, delle attività progettuali e di laboratorio
ABILITÀ CONOSCENZE
Registrare, ordinare e correlare i vari aspetti
Esaminare le situazioni e prendere le relative decisioni
Valutare e auto valutarsi
Utilizzare un linguaggio specifico appropriato
Conoscere e utilizzare i termini
appropriati della geometria, della
tecnologia
Conoscere la teoria della
rappresentazione bidimensionale e
tridimensionale di un oggetto
qualsiasi
COMPETENZA: ….........................................................................
ABILITÀ CONOSCENZE
3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli ed indicazione dei tempi)
1. Principi, metodi e tecniche di rappresentazione grafica
1.1 Norme per la rappresentazione grafica
1.2 Il disegno a mano libera
1.3 Il disegno in scala
1.4 La quotatura dei disegni e riferimenti normativi
1.5 Le sezioni , norme e convenzioni grafiche
1.6 Assonometrie
2. Il disegno assistito dall’elaboratore
2.1 Uso di software grafici
2.2 Tecniche di imput e di output
3. Attività tecnico progettuale
3.1 Saranno trattati argomenti che riguardano la progettazione di modesti impianti di civile abitazione (shema unifilare), verranno
utilizzati strumenti di misura tipo voltometro ed amperometro.
3.2 Foglio di lavorazione
4
4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo
5 - CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (per la griglia di valutazione si fa riferimento a quella adottata in collegio docenti allegato A del documento)
I criteri di valutazione saranno resi pubblici agli studenti prima della valutazione in funzione della prova:
nel caso di test la risposta esatta avrà una valenza differente in funzione della tipologia della domanda;
nel caso della prova pratica di disegno si terrà conto della corretta rappresentazione dello sviluppo della
esercitazione, della pulizia e della completezza in ogni sua parte e applicazione delle norme;
nel caso di prove orale corretta risposta a specifica domanda, capacità di sviluppare un discorso logico e chiaro
nell’esposizione, conoscenza dei termini tecnici e corretta correlazione.
5.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE
TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI
VERIFICA
Prove scritte test a risposta multipla, vero falso, aperta
Prove orali di conoscenza e approfondimento
Prove pratiche di disegno
2
2
5
3.3 Individuazione e rappresentazione di procedure progettuali.
4. Materiali e lavorazioni
4.1 Tipi e tecniche di lavorazione, prove dimostrative di tipo tecnologico e di qualità sulle principali tipologie di materiali prove distruttive e non distruttive, filettature, saldature.
5. Principi e norme di antinfortunistica 5.1 Progettazione di piano di valutazione dei rischi
Attività interdisciplinare con la fisica
5
6 - MODALITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Le modalità di recupero che saranno attivate in itinere sono il fermo didattico, la creazione di gruppi
di lavoro di aiuto collaborativo tra gli alunni “più forti” verso gli alunni più deboli. Indicazioni
individualizzate al fine di accrescere e stimolare una certa autostima sul lavoro svolto e il grado di
conoscenze acquisite, finalizzate al raggiungimento dei livelli minimi e di competenza.
7 – METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie didattiche terranno conto essenzialmente dei contenuti e degli obiettivi il più
possibile scientifici, tenuto conto della situazione di apprendimento dell'alunno in modo da
consentire efficacia all'azione educativa per garantire all'allievo il successo formativo.
La didattica sarà sviluppata attraverso: lezioni frontali partecipate; video proiezioni e simulazione di
letture con strumenti a video; lo sviluppo del metodo induttivo e deduttivo; la costituzione di gruppi
di lavoro e attività di laboratorio con l’utilizzo di strumenti di precisione per effettuare il rilievo delle
dimensioni di semplici oggetti.
8 – MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo;
Riviste e testi specializzati;
Laboratori;
Audiovisivi;
Proiettori interattivi;
Computer;
Data Ragusa 16/11/2016
Ragusa, 4 Giugno 2017
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PER LA CLASSE 2F
DELL’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G.Ferraris”-RAGUSA
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
TEST-PSICOMOTORI:
Lancio palla medica
Salto in lungo da fermo
Cooper test
30mt.Velocita’
60mt. Velocità
Percorso di destrezza
Addominali alti-addominali bassi
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Esercitazione per incrementare la forza degli arti
inferiori,arti superiori,dorsali e addominali.
Esercizi per la forza veloce e per la forza resistente
Esercizi per la velocità di esecuzione, di reazione, di
traslazione.
Esercizi di mobilità articolare per le principali
articolazioni:scapolo-omerale,coxo-femorale, colonna
vertebrale.
Esercizi di stretching.
Esercizi propedeutici alla corsa: skip basso, medio e
alto,corsa balzata, balzi alternati,corsa calciata,passo
saltellato.
AVVIAMENTO ALLO SPORT
PALLAVOLO: Tecnica esecutiva del palleggio, bagher e
servizio di sicurezza e a tennis.
CALCETTO: Esercizi atti a migliorare la tecnica esecutiva
dei fondamentali e partite tre contro tre e cinque
contro cinque.
TENNIS-TAVOLO:tecnica di gioco
TEORIA:
Apparato scheletrico. Traumatologia e primo soccorso.
Pallavolo e arbitraggio.
GLI ALUNNI L'INSEGNANTE
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