Istituto comprensivo “Scipione Lapi” Apecchio
UDA 3LA PACE E LA
GUERRA
Guerra
E
pace
Storia-Prima guerra mondiale-Rivoluzione Russa-L’era dei totalismi- Seconda guerra mondale-La guerra fredda-I conflitti etnici
GeografiaContinenti e stati coinvolti nelle grandi guerre (USA, Cina, Giappone etc.)
Italiano -Il testo argomentativo -Il testo poetico (poesie di guerra: Ungaretti, Quasimodo, Brekt, Hikmet,Levi, Fortini, Calamandrei) -Brani antologici di guerra- Il Futurismo
Francese-La Francia e la seconda guerra mondiale-Il governo di Vishy
Musica-canzoni di guerra e di pace
Arte e Immagine-Guernica di P.Picasso-Guerra civile Spagnola
Educazione Civica
-Costituzione italiana art. 11
Apritemi sono io…(La bambina di Hiroshima)
di Nazim Hikmet
Apritemi sono io…busso alla porta di tutte le scalema nessuno mi vedeperché i bambini morti nessuno riesce a vederli. […]Avevo dei lucidi capelli, il fuoco li ha strinatiavevo dei begli occhi limpidi, il fuoco li ha fatti di vetro.Un pugno di cenere, quella sono iopoi anche il vento ha disperso la cenere.Apritemi; vi prego non per me perché a me non occorre né il pane né il riso:non chiedo neanche lo zucchero, io:a un bambino bruciato come una foglia secca non serve. […]
Questa poesia è composta da 5 strofe a verso libero, protagonista è il fantasma di una bambina vissuta ad
Hiroshima. La poesia parla del disastro causato dal
lancio della bomba atomica ad Hiroshima da parte degli USA.
Questa poesia ci fa capire come la gente è morta soffrendo e come la vita di questa bambina si è
interrotta a soli sette anni. Dalla poesia emergono tratti di innocenza e di
crudeltà. L’innocenza è data dai “lucidi capelli” e dagli “occhi
limpidi” dellabambina che poi vengono distrutti dal fuoco crudele.
Nazim Hikmet
Poeta turco nato a Salonicco nel 1902 ed è morto a Mosca nel
1963.Egli si trasferì per diversi anni a
Moscadove entrò a contatto con le idee
comuniste e con il governo di Stalin. Tornato in patria, fu
condannato per aver tradito la sua patria e la sua città natale.
Hikmet muore malato dopo aver scritto
svariate opere, tra cui anche opereteatrali.
Al camerata Kesselringdi Piero Calamandrei
Lo avraicamerata Kesselringil monumento che pretendi da noi italianima con che pietra si costruirà a deciderlo tocca a noi. […]Su queste strade se vorrai tornareai nostri posti ci ritroveraimorti e vivi collo stesso impegnopopolo serrato intorno al monumentoche si chiamaora e sempreRESISTENZA.
Si tratta di una lunga epigrafe di una sola strofa, oggi situata nel palazzo comunale di Cuneo.
La poesia è riferita al comandante in capo delle forze armate tedesche in Italia, Albert Kesserling.
Il poeta si è fatto portavoce di tutti quelli che hanno partecipato alla Resistenza e ha scritto questa epigrafe per evidenziare
tutte le morti e le vittime volute dal comandante. Egli voleva costruire la lapide con i residui dei suoi stermini
invece la Resistenza la crea con il loro silenzio.
Questa è una poesia di protesta verso il comandante ma , più in generale, verso l’orrore portato dai nazifascisti.
Negli ultimi versi si dà rilievo alla libertà per cui i partigiani hanno sempre lottato.
Piero Calamandrei
Nato nel 1889 e morto nel 1956 a
Firenze, fu tra i fondatori del Partito
d’Azione e della Resistenza.
A proposito di questo argomento possiamo fare riferimento alla seconda Guerra Mondiale…
Il lancio della bomba atomica di Hiroshima
Il 6 agosto 1945 la aeronautica militare statunitense sgancia sulla città giapponese di Hiroshima la prima bomba atomica. Dal punto dello scoppio si alza una colonna di fumo che assume la forma di un fungo. Il numero dei morti arriva a 70.000 e quello dei feriti a 130.000.
Con la bomba atomica possiamo collegare l’energia nucleare…
L’energia atomicaGli atomi sono formati da un certo numero di particelle: neutroni e protoni. Le particelle del nucleo sono tenute insieme dall’interazione nucleare forte. Il fisico italiano Fermi aprì la via allo sviluppo dell’energia nucleare attraverso la fusione dell’uranio.
FISSIONE NUCLEARE: FUSIONE NUCLEARE:
Ha trovato applicazione in
due settori:militare e civile.
In particolar modo nel lancio
della bomba atomica.
Dopo il lancio delle due bombe atomiche,altri Pasei incominciarono a fabbricarle.Esse però vennero modificate, infatti, si creò la bomba all'idrogeno.
A Hiroshima colleghiamo il ...
Giappone
Capitale:Tokyo
Forma di governo:monarchia costituzionale
Territorio:montuoso,conpianure costiere
Clima:rigido
Agricoltura:the,riso,ortaggi,legumi
Industria:siderurgica,meccanica,elettronica,
di precisione
Città:Tokyo,Osaka,Kawasaky,Sapporo
Come si pone l'Italia nei confronti della guerra?
Articolo 11 della costituzione: L'Italia ripudia la guerra,come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.[...]
Questo lavoro è stato svolto da:
Bruganelli Valentina
Conti Samuele
Morganti Arianna
Morganti Michele