ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "N. MACHIAVELLI"Via degli Asili, 35 - 55100 Lucca
Tel. 0583/496471-490549 - Fax 0583/495202C.F. 80003600469 - Cod. Mecc. LUIS001008 - Codice Univoco di Ufficio UFS8H3
Email: [email protected] - [email protected] - Pec:[email protected]
Sito web: http://www.istitutomachiavelli.gov.it
ISTITUTO PROFESSIONALE "M. CIVITALI"
Servizi socio-sanitariProduzioni industriali e artigianali - Art.: Artigianato - Opz.: Produzioni tessili-sartoriali
Via S. Nicolao, 42 - 55100 Lucca
Tel. 0583/493176-492283 - Fax 0583/954094Cod. Mecc. LURF001011
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Documento del Consiglio di Classe(L.425/1997 - art.5 Regolamento)
Approvato dal Consiglio di Classe in data 08/05/2018Affisso all'albo dell'Istituto in data 15/05/2018
Classe QUINTASezione AIndirizzo SERVIZI SOCIO-SANITARI
INDICE
1. PROFILO DELL’ISTITUTO
2. PROFILO DELLA CLASSE
3. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI
4. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
5. METODOLOGIE MESSE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
6. SPAZI, MEZZI, ATTREZZATURE, LABORATORI, MATERIALI E TESTI ADOTTATI
7. LIBRI DI TESTO
8. STRUMENTI DI MISURAZIONE
9. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA E SIMULAZIONI
10. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA I I PROVA E SIMULAZIONI
11. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA E SIMULAZIONI
12. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO, DI SOSTEGNO E DI
APPROFONDIMENTO
13. INIZIATIVE COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE
14. USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
15. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
16. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
17. ORE CURRICOLARI
18. ELENCO ALUNNI
19. TESINE INDIVIDUALI E/O MAPPE CONCETTUALI
1. PROFILO DELL’ISTITUTO 1. PROFILO DELL’ISTITUTO
1. Presentazione della scuola 1. Presentazione della scuola
L'I.S.I. "N. Machiavelli" è composto da tre istituti: il Liceo Classico "N. Machiavelli", il Liceo delle
Scienze Umane "L.A. Paladini" e l'Istituto Professionale "M. Civitali".
Il Liceo Classico "N. Machiavelli", ancora oggi ospitato nel secentesco Palazzo Lucchesini, è la più
antica scuola superiore della provincia di Lucca ed una delle più antiche d'Italia.
L'Istituto Magistrale Statale "L.A. Paladini", dall'A.S.1998/99 istituto liceale, è stato uno dei punti di
riferimento più significativi per la crescita culturale e civile del nostro territorio ed è sito in un
importante edificio storico di origine Rinascimentale, l'ex convento di San Nicolao Novello.
Nel 1998 il Liceo "Machiavelli" e l'Istituto Magistrale "Paladini" sono confluiti nell'attuale Istituto
Superiore d'Istruzione.
Dall'A.S. 2013/14 l'I.S.I. "N. Machiavelli, con l'aggregazione dell'Istituto Professionale "M. Civitali",
che condivide col Liceo delle Scienze Umane gli spazi dell'ex convento di San Nicolao Novello, ha
ulteriormente arricchito la propria offerta formativa, affiancando all'istruzione liceale quella
professionale.
Nato come Istituto Professionale Femminile, l'Istituto "M. Civitali" è presente da decenni nella realtà
lucchese (il Decreto Istitutivo risale al 22 giugno 1960).
Nel corso degli anni ha conosciuto varie trasformazioni, molte delle quali finalizzate all’adeguamento
dell’impianto formativo, soprattutto culturale di base, alle nuove esigenze del territorio. Da scuola di
frontiera, il cui compito, per lungo tempo, è stato essenzialmente quello di evitare la dispersione
scolastica, l'Istituto è diventato, a poco a poco, una scuola d'avanguardia, in grado di soddisfare le
esigenze della modernità e di fornire, contemporaneamente, risposte efficaci sui piani dell'educazione,
dell'istruzione e della professionalità.
Con l’attivazione del Progetto ’92 i due indirizzi tradizionali (Figurinista/Stilista di Moda e Assistente
all’Infanzia/alle Comunità Infantili) sono stati sostituti dagli indirizzi d'istruzione professionale:
Operatore/Tecnico dei Servizi Sociali, Operatore/Tecnico dell’Abbigliamento e della Moda.
Con l'attuazione della riforma Gelmini ed il riordino degli Istituti Professionali, tali indirizzi sono
successivamente confluiti, a partire dall'A.S. 2010/11, negli attuali indirizzi: SERVIZI SOCIO-
SANITARI (settore Servizi) e Produzioni Industriali ed Artigianali (settore Industria e Artigianato). Per
quest'ultimo indirizzo, il cui settore produttivo di riferimento è rimasto, naturalmente, quello
dell'Abbigliamento e Moda, è stata scelta, a partire dalla classe terza, l'articolazione ARTIGIANATO e
l'opzione PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI.
L’orario complessivo annuale è determinato in 1.056 ore (1089 in prima) corrispondente a 32 (33 in
prima) ore settimanali di lezione, comprensive dell’insegnamento della religione cattolica.
Le classi del corso diurno dei due indirizzi sono, attualmente, ventidue: diciassette dell'indirizzo Servizi
Socio-Sanitari e cinque dell'indirizzo Produzioni Artigianali Tessili-Sartoriali.
L'offerta formativa si articola in un'area di istruzione generale, comune ai due percorsi, in un'area di
indirizzo specifica per ciascun indirizzo e in un'area di alternanza scuola-lavoro. E', inoltre, suddivisa in
due bienni e un quinto anno.
Il primo biennio è è finalizzato all'assolvimento dell’obbligo di istruzione e all’acquisizione dei
saperi e delle competenze di indirizzo in funzione orientativa, anche per favorire la reversibilità
delle scelte degli studenti.
Nel secondo biennio le discipline dell'area di indirizzo assumono connotazioni specifiche, con
l'obiettivo di far raggiungere agli studenti, nel quinto anno, un'adeguata competenza
professionale di settore, idonea sia all'inserimento diretto nel mondo del lavoro, sia al
proseguimento degli studi.
Il quinto anno consente allo studente di acquisire una conoscenza sistemica della filiera
economica di riferimento, idonea anche ad orientare la prosecuzione degli studi a livello terziario
con particolare riguardo all’esercizio delle professioni tecniche.
L'area di istruzione generale ha l'obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita
attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l'obbligo di istruzione:
asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l'obiettivo di far acquisire agli studenti
competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere
autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla
soluzione di problemi.
La scelta metodologica dell'alternanza scuola-lavoro assume particolare importanza nella
progettazione formativa poiché essa consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il
collegamento con il territorio, consentendo l'unificazione concreta tra il sapere e il saper fare e
l'acquisizione di un'identità professionale.
La prima esperienza diretta con il mondo del lavoro inizia, per gli allievi dell'indirizzo dei Servizi
Socio-Sanitari, nella classe terza con due settimane di stage da effettuarsi in strutture pubbliche e
private.
In quarta e quinta gli allievi dei due indirizzi, svolgono, di norma, non meno di 132 ore di ulteriori
attività di alternanza scuola-lavoro.
Tali attività comprendono esperienze formative svolte all'interno dell'Istituto di tipo laboratoriale,
partecipazione ad eventi e a manifestazioni organizzate nel territorio, tirocini in strutture pubbliche e
private.
Tutte queste attività concorrono a favorire l'acquisizione e l'approfondimento di metodologie e tecniche
professionali spendibili nel mondo del lavoro.
Nelle esperienze di stage più volte è stata riconosciuta l'elevata preparazione e professionalità dei nostri
allievi che hanno sempre dimostrato di sapersi muovere con sicurezza e autonomia nelle più disparate e
complesse realtà sociali ed istituzionali.
La valenza formativa delle esperienze di stage viene, inoltre, ampliata mediante apporti teorici
preparatori e di supporto alla rielaborazione successiva.
Da qualche anno, per rispondere maggiormente alle richieste del territorio, le attività professionalizzanti
del settore Produzioni Artigianali Tessili-Sartoriali prevedono, inoltre, la partecipazione ad un corso
sull'utilizzo delle tecnologie CAD tenuto da un esperto esterno.
Dall'a.s. 2016/2017, per gli allievi dell'indirizzo dei Servizi Socio-Sanitari interessati, è possibile
frequentare, a partire dalla classe terza e parallelamente al percorso scolastico, il corso per Operatore
Socio-Sanitario (OSS), figura professionale molto richiesta in ambito sanitario.
A tale scopo si è provveduto a rimodulare e integrare l'organizzazione curricolare del percorso formativo
con gli standard professionali e formativi previsti dalle norme nazionali e regionali, definendo specifici
accordi con le aziende sanitarie autorizzate all'organizzazione dei corsi per OSS.
Dall'a.s. 2004/2005 è attivo, per il settore dei Servizi Sociali e, dall'a.s. 2012/2013 per il nuovo indirizzo
dei Servizi Socio-Sanitari, un Corso di Istruzione per Adulti. Il corso è articolato in tre periodi didattici:
il primo periodo didattico comprende il primo biennio, articolato con l' Istituto Pertini e altri; il secondo
periodo didattico include il secondo biennio (terzo e quarto anno); il terzo periodo corrisponde alla
classe quinta. Tale corso prevede ventitre ore settimanali con orario serale dalle 18.00 alle 23.00 e fa
capo al Centro Provinciale Istruzione per Adulti (CPIA) di Lucca.
2. Contesto socio-economico2. Contesto socio-economico
Il settore dei Servizi Socio-Sanitari si presenta, attualmente, in una fase di forte espansione e di
profondo mutamento, a causa dell'accresciuta complessità sociale. Il progressivo invecchiamento della
popolazione, il forte flusso immigratorio con i conseguenti problemi legati all'integrazione nel tessuto
sociale e scolastico e il crescente disagio giovanile nelle sue varie manifestazioni generano, anche nel
nostro territorio, una richiesta sempre più elevata di qualificati servizi che tengano conto dei bisogni e
delle attese espresse da contesti socio-culturali ed economici in continua trasformazione. Le esigenze
lavorative delle famiglie comportano, inoltre, la necessità di poter contare su strutture che accolgano,
anche per l'intera giornata, bambini in età pre-scolare nonché anziani non autosufficienti, portatori di
handicap, minori ed adolescenti a rischio.
Per quanto riguarda il settore delle Produzioni Artigianali Tessili-Sartoriali, l'Istituto cerca di
rispondere efficacemente alle esigenze che emergono nell'ambito dell'abbigliamento e della moda.
Anche nel nostro territorio piccole e medie imprese sono costantemente alla ricerca di personale
qualificato, in grado di intervenire nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e
commercializzazione di prodotti sartoriali. Appare, inoltre, più che mai prioritario far riemergere
conoscenze e capacità manifatturiere tessili tipiche, conservando e valorizzando le tecniche e i metodi
delle botteghe artigiane storicamente connessi alle tradizioni artistiche locali.
L'Istituto Professionale "M. Civitali" ha un bacino di utenza molto ampio che si estende dalla costa
tirrenica all'Appennino, dalla piana di Lucca fino alla Valdinievole, con problemi di pendolarismo non
indifferenti. Come in tutti gli Istituti Professionali, gli studenti provengono, in gran parte, da un
ambiente di estrazione socio-culturale media, con una presenza non indifferente di extra-comunitari e di
alunni diversamente abili. Per alcuni studenti la scuola costituisce uno dei pochi centri di aggregazione e
di occasione di crescita culturale. La motivazione che, spesso, spinge gli alunni a scegliere studi di tipo
professionale è legata alla possibilità di trovare immediatamente un'occupazione; generalmente, la
decisione di continuare gli studi in ambito post-diploma o universitario sopraggiunge, invece, verso la
fine del percorso.
Nelle classi prime, come spesso accade negli Istituti Professionali, si contano, annualmente, diversi
abbandoni, compensati, comunque, da numerose iscrizioni tardive di alunni provenienti da altri istituti
superiori. I ritiri sono, in gran parte, dovuti a situazioni di disagio personale, alla mancanza di
motivazione e alla carenza di abilità trasversali. Per porre un freno a questi fenomeni di abbandono,
dopo le esperienze settennali dei progetti M.I.R.Ò. e dei successivi progetti integrati di istruzione e
formazione, la scuola ha voluto successivamente recuperare, con progetti interni, le buone pratiche
tendenti a ridurre la dispersione scolastica, mettendo in atto azioni finalizzate al potenziamento delle
competenze trasversali e di base e all'acquisizione di una maggior consapevolezza sul percorso
intrapreso e fornendo, quindi, agli studenti adeguati strumenti per il raggiungimento del successo
formativo.
3. Rapporto scuola-territorio 3. Rapporto scuola-territorio
I rapporti con il territorio sono molto intensi e diversificati. Gli Enti Locali (Comune e Provincia)
collaborano con l’Istituto con modalità diverse, finanziando o gestendo direttamente attività nell’ambito
di competenza. L’Azienda Sanitaria Locale collabora da anni alla realizzazione di iniziative di
educazione sanitaria, richieste esplicitamente dagli studenti.
La necessità istituzionale di rilasciare un diploma facilmente spendibile nel mondo del lavoro permette
all’Istituzione scolastica di consolidare relazioni con le strutture o con gli enti che operano nel sociale
pubblico e privato e con le aziende produttive del settore abbigliamento-moda.
Il quadro delle relazioni esterne tra l’Istituto "M.Civitali" e il territorio è molto articolato ed in continua
evoluzione; oltre agli enti locali sopra citati, esso comprende alcune scuole superiori in rete, il Centro
Provinciale di Istruzione per Adulti, associazioni di volontariato, la Camera di Commercio Industria ed
Artigianato, il Centro per l’Impiego.
Tra le reti tra scuole, enti e associazioni alle quali l'Istituto ha aderito nel corso degli anni possiamo
citare le seguenti:
- R.I.S.C.A.T. (“Rete Istituti Secondo Ciclo Adulti Toscana”);
- LES (rete dei Licei economico-sociali);
- LSU (rete dei Licei delle Scienze Umane);
- CPIA (rete dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti);
- PEER EDUCATION (rete della quale fanno parte le scuole superiori della provincia di
Lucca e l' ASL, per la realizzazione dei progetti Mafalda e Amici per la Vita Junior);
- RE.LE.TE. (Rete dei Laboratori Territoriali che offrono ai giovani spazi
tecnologicamente avanzati);
- PRO-MO Professione Moda (polo tecnico-professionale che rappresenta un sistema
educativo locale, costituito da livelli di cooperazione tra sistemi formativi nella filiera produttiva
del settore moda e delle politiche attive del lavoro).
4. Progetti educativi e didattici4. Progetti educativi e didattici
I progetti educativi e didattici, tutti inseriti nel PTOF e, di conseguenza, nel Programma Annuale,
possono essere raggruppati in alcune macro aree:
1. educazione alla salute e alla prevenzione, compreso il sostegno psicologico;
2. educazione alla pace, alla cittadinanza e alla legalità;
3. educazione alla sicurezza;
4. potenziamento e approfondimento degli ambiti disciplinari;
5. inclusione scolastica;
6. integrazione degli studenti diversamente abili e degli studenti stranieri;
7. recupero e sostegno didattico;
8. riequilibrio formativo ed interventi didattici per gli allievi del corso serale;
9. alternanza scuola-lavoro;
10. progetti istituzionali;
11. scambi culturali con l’Europa;
12. linguaggi e comunicazioni;
13. gare e manifestazioni;
14. attività motorie e sportive;
15. orientamento in entrata;
16. orientamento in uscita;
17. progetti proposti dall'Agenzia Formativa.
A causa dell’eccessivo carico orario, che caratterizza, comunque, tutti gli Istituti Professionali, alcuni
progetti sono, di norma, inseriti all’interno delle attività curricolari.
Il nostro Istituto è frequentato da numerosi alunni diversamente abili che vengono seguiti nelle loro
attività dai docenti curricolari, dai docenti di sostegno, sulla base delle ore assegnate dal CSA, e dagli
operatori ANFFAS autorizzati dal Comune di Lucca.
Per gli alunni che seguono Percorsi Differenziati fortemente individualizzati, la scuola offre una
pluralità di attività laboratoriali, entro le quali ognuno di essi può trovare un adeguato ambito per
manifestare e potenziare le proprie abilità.
I laboratori fanno riferimento alle seguenti aree:
- COMUNICATIVO-LINGUISTICA-ESPRESSIVA,
- MATEMATICO-SCIENTIFICA,
- MOTORIO-PRASSICA,
- AUTONOMIA.
Le attività proposte, rivolte allo sviluppo di competenze concrete e spendibili, sono finalizzate ad offrire
agli alunni diversamente abili dell’Istituto garanzie di crescita sia sul piano dell'autonomia personale e
quotidiana che su quello del riconoscimento delle proprie capacità individuali.
2. PROFILO DELLA CLASSE
Situazione iniziale della classe quinta
La classe, che nel corso del quadriennio è andata progressivamente riducendosi di numero, è
attualmente composta da 10 allievi, 7 femmine e 3 maschi. Un alunno è di origine straniera; uno
studente proviene dalla VA S.S.S. dello scorso a.s. ed un'alunna si è iscritta al nostro Istituto dall'I.S.I.
“Sismondi” di Pescia. Nel secondo quadrimestre quest'ultima è stata colpita da un grave lutto
familiare . Un alunno segue un percorso di tipo “B”; un'alunna è certificata per disturbi specifici di
apprendimento ed ha beneficiato delle misure dispensative e compensative previste dalla normativa
vigente, come desumibile dal PDP incluso nel fascicolo personale dell'interessata.
Per l'alunno con percorso “B” è stata predisposta una programmazione personalizzata, conservata come
da normativa nel fascicolo personale dello studente. La classe ha manifestato un apprezzabile
miglioramento nell'impegno rispetto agli anni passati e si è rivelata accogliente e disponibile sia verso i
due neo-iscritti che l'alunno con percorso “B”. Il comportamento è corretto e la frequenza è
sostanzialmente regolare. Gli alunni con sospensione di giudizio hanno nel complesso saldato i debiti
riportati. Per alcuni permangono tuttavia lacune in Inglese e Matematica per la discontinuità
dell'impegno dimostrato negli anni precedenti.
All'inizio dell'anno scolastico non sono stati somministrati test d'ingresso. Ogni docente si è comunque
preoccupato, durante le prime lezioni, di riprendere e consolidare i concetti della classe quarta,
propedeutici ad un'adeguata assimilazione dei contenuti del presente anno scolastico.
Situazione finale della classe quinta
La composizione della classe è rimasta invariata. Il generale interesse e impegno produttivo registrato
dalla maggioranza degli insegnanti nei primi Consigli di classe si sono un po' affievoliti nella parte
centrale dell'anno scolastico per poi tornare ad un livello accettabile nell'ultimo periodo. La
partecipazione tuttavia non è sempre propositiva. Le conoscenze e le competenze acquisite risultato
adeguate per quasi tutti gli allievi. In certe discipline il profitto è sostanzialmente buono, in altre
mediamente discreto e in alcune solo parzialmente sufficiente. Permangono alcune incertezze in
Matematica e Inglese, in cui la preparazione risulta in alcuni casi piuttosto scolastica e l'esposizione non
sempre fluida. Si evidenziano incertezze anche nell'utilizzo del lessico specifico delle materie
professionalizzanti, che si riflettono spesso sulle capacità argomentative ed espositive. In particolare,
nella produzione scritta alcuni alunni presentano qualche difficoltà nell'uso dei mezzi espressivi. Il
metodo di lavoro è stato produttivo per la maggioranza degli alunni, anche se non tutti gli studenti si
sono impegnati sempre in modo costante.
L'attività didattica si è svolta sostanzialmente in modo regolare, fatta eccezione per Tecnica
Amministrativa a causa della prolungata assenza della docente per motivi di salute e la tardiva nomina e
avvicendamento di due supplenti. I ritmi di lavoro e i tempi di apprendimento sono stati accettabili,
consentendo sostanzialmente lo svolgimento dei contenuti programmati. (Per quanto riguarda Tecnica
Amministrativa si rimanda alla specifica Relazione Finale del docente). La frequenza è stata regolare
per gran parte della classe, talora discontinua per qualche alunna. Il comportamento è stato corretto. La
classe si è dimostrata collaborativa ai fini dell'organizzazione delle attività didattiche. Nel corso del
quinquennio gli allievi hanno sostanzialmente condiviso e fatto propri gli obbiettivi comportamentali
indicati nel POF e PTOF, interagendo in modo corretto e rispettoso con le varie componenti dell'
istituzione scolastica. In particolare va evidenziato il comportamento corretto e responsabile tenuto
durante le inziative promosse dalla scuola e sopratutto durante le esperienze degli stages, con le quali
hanno avuto modo di rafforzare le competenze tecnico-professionali previste per il loro percorso
formativo.
Continuità didattica nel secondo biennio e quinto anno
Nel passaggio dalla classe IV alla classe V gli allievi hanno goduto della continuità didattica in tutte le
discipline, ad eccezione di Scienze motorie. Non ne hanno invece beneficiato nel passaggio dalla III alla
IV in Matematica, Psicologia, Cultura medico-sanitaria e Scienze motorie. I nuovi insegnanti non
hanno, comunque, incontrato difficoltà nel costruire un dialogo educativo con la classe.
3. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI 3. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI
Tabella raggiungimento obiettivi socio-affettivi trasversaliTabella raggiungimento obiettivi socio-affettivi trasversali
Obiettivi RaggiungimentoPuntualità e rispetto degli orari e delle
scadenze
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Rispetto dell'ambiente scolastico X Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi
della classeCorrettezza nei rapporti interpersonali Pienamente raggiunto
X Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Rispetto del regolamento d'Istituto e di ogni
altra regola comunque concordata all'interno
del Consiglio di Classe
X Pienamente raggiuntoRaggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Disponibilità alla collaborazione con gli altri
con atteggiamenti sempre più autonomi
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della lasse
Disponibilità a scambiare idee e ad accogliere
critiche e suggerimenti
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Capacità di effettuare una valutazione, sempre
più completa, del proprio operato
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Interazione con la situazione scolastica ed
extra-scolastica, arrivando a controllare la
propria emotività
X Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
4. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI4. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Tabella raggiungimento obiettivi cognitivi trasversaliTabella raggiungimento obiettivi cognitivi trasversali
Competenze asse dei linguaggi RaggiungimentoUtilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificitàdei diversi contesti comunicativi in ambito professionale
Pienamente raggiunto X Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Produrre testi di vario tipo X Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti diversificati e coerenti con i settori diindirizzo
Pienamente raggiunto X Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Riconoscere/padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con particolare riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica
Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe X Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale
Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe X Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Produrre oggetti multimediali
Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classeX Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Competenze asse matematico Raggiungimento
Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Saper riflettere criticamente su alcuni temi della matematica
Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe X Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Competenze asse scientifico-tecnologico
Raggiungimento
Utilizzare correttamente e descrivere il funzionamento di sistemi e/o dispositivi complessi, anche di uso corrente
Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe X Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Gestire progetti Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della
classe X Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Competenze asse storico-sociale RaggiungimentoSaper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse con riferimento all’interculturalità, ai servizi allapersona e alla protezione sociale
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani atutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva dellavoro in ambito locale e globale
Pienamente raggiuntoX Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe
5. METODOLOGIE MESSE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI5. METODOLOGIE MESSE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI OBIETTIVI
LEZIONEFRONTALE
LEZIONEDIALOGATA
DIBATTITO INCLASSE
ELABORAZ.DI SCHEMI
ESERCITAZIONIINDIVIDUALI
IN CLASSE
ESERCITAZIONIIN PICCOLI
GRUPPI IN CLASSE
RELAZIONI SU RICERCHEINDIVIDUALI ECOLLETTIVE
ITALIANO X X X X X X
STORIA X X X X X
MATEMATICA X X X X X
INGLESE X X X X X X
FRANCESE X X X X XPSICOLOGIAGENERALE EAPPLICATA
X X X X X X
IGIENE E CULTURAMEDICO-SANIT. X X X X X X
TECNICA AMMIN. EDECONOMIA SOCIALE X X X X X XDIRITTO E LEGISLAZ.
SOCIO-SANIT. X X X X XSCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE X X X X X
RELIGIONE X X X X X
6. SPAZI, MEZZI, ATTREZZATURE, LABORATORI, MATERIALI E 6. SPAZI, MEZZI, ATTREZZATURE, LABORATORI, MATERIALI E TESTI ADOTTATI TESTI ADOTTATI
Laboratori, aule speciali, spazi, strutture Laboratori, aule speciali, spazi, strutture
X Palestra e altri spazi dell’IstitutoX Strutture sportive di altri Istituti o a gestione privataX Laboratorio linguisticoX Laboratorio informatico Laboratorio di taglio Laboratorio di metodologie operative Laboratorio di ceramica Laboratorio di fotografiaX Biblioteca
Attrezzature Attrezzature
X Personal ComputerX TelevisoreX Video-registratoreX Registratore audio DiapositiveX LIM
Lavagna luminosa Macchine fotografiche
Libri, materiale cartaceo, software, Internet Libri, materiale cartaceo, software, Internet
X Libri e riviste specializzate Periodici a larga tiratura e pubblicazioni di vario genere (es. .....................................................................................) Fotografie realizzate dagli alunniX Supporti e materiali variX Appunti e materiale didattico preparato dagli insegnantiX Libri di testo adottati come da elenco allegatoX InternetX Software applicativi
7. LIBRI DI TESTO 7. LIBRI DI TESTO
AUTORI TITOLO VOL. CASA EDITRICE
ITALIANORONCORONI/ CAPPELLINI/DENDI
ROSSO E IL BLU (IL) - EDIZ.ROSSA- VOL 3 + TEMI 3
3 CARLO SIGNORELLI EDITORE
STORIADE VECCHI/ GIOVANNETTI
STORIA IN CORSO 3 / ED.BLU ECONOMICI+ATLANTE
3 B. MONDADORI
MATEMATICABERGAMINI/TRIFONE/BAROZZI
MATEMATICA.BIANCO - LINEAMENTI DI ANALISI - LIBRO DIGITALE (EBOOK + LIBRO) CON MATHS IN ENGLISH
U ZANICHELLI
INGLESE
CATTANEO/DE FLAVIIS
MILLENNIUM CONCISE - EDIZIONE DIGITALE / VOLUME UNICO + EXAM PRACTICE + ME BOOK + RISORSE DIGITALI
U CARLO SIGNORELLI EDITORE
BELLOMARÌ/ VALGIUSTI
CARING FOR PEOPLE - ENGLISH FOR SOCIAL SERVICES
U ZANICHELLI
RADLEY/ SIMONETTI
NEW HORIZONS OPTIONS INTERMEDIATE: MISTO STANDARD SB&PB + MY DIGITALBOOK + ESPANSIONE ONLINE
U OXFORD UNIVERSITY PRESS
FRANCESEPELONI/MELO FAGGIANI
PROFESSION REPORTER-CIVILTA'FRANCESE/ VOLUME UNICO+ SUPPLEMENT ACTU
U MINERVA ITALICA
PSICOLOGIAGENERALE ED
APPLIC.
CLEMENTE/ DANIELI/COMO
PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA QUINTO ANNO PROF. SERVIZI SOCIO-SANITARI
2 PARAVIA
IGIENE E CULTURAMEDICO-SANITARIA
BARBONE/ ALBORINO
IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA + RISORSE SCUOLABOOK/ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIO-SAN. VOL. QUINTO
U LUCISANO EDITORE
TECNICA AMMIN.ED ECONOMIA
SOCIALE
ASTOLFI/VENINI
NUOVO TECNICA AMMINISTRATIVA & ECONOMIA SOCIALE SET 2 - EDIZIONE MISTA - VOLUME 2 + ESPANSIONE WEB 2
2 TRAMONTANA
DIRITTO ELEGISLAZ.
SOCIO-SANIT.
MESSORI/RAZZOLI
PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA(LIBRO MISTO SCARICABILE) - PER IL QUINTO ANNO + EBOOK SCUOLABOOK
2 CLITT
RELIGIONE CONTADINIITINERARI DI IRC 2.0 VOLUME 2 / SCHEDE TEMATICHE PER LA SCUOLA SUPERIORE
2 ELLE DI CI
8. STRUMENTI DI MISURAZIONE 8. STRUMENTI DI MISURAZIONE
ITA
LIA
NO
ST
OR
IA
MA
TE
MA
TIC
A
ING
LE
SE
SC
IEN
ZE
MO
TO
RIE
RE
LIG
ION
E
DIR
ITT
O E
LE
G.
SO
C.
FR
AN
CE
SE
IGIE
NE
E C
UL
.ME
D.
SA
N
PS
ICO
LO
GIA
GE
N. E
AP
P. TE
.C. A
MM
INIS
TR
A.
PR
OV
ET
RA
DIZ
.
INTERROGAZIONI SUARGOMENTI DI UNA
CERTA AMPIEZZAX X X X X X X X X X
TEMI X X X
PR
OV
E S
EM
IST
RU
TT
UR
AT
E
COMPOSIZIONI ESAGGI BREVI X
ATTIVITA’ DI RICERCA X
ESPERIENZE DILABORATORIO X X
RIASSUNTI ERELAZIONI X X X X X
INTERROGAZIONISEMISTRUTTURATE X X X X X X X
QUESTIONARI X X X X X X X X
RISOLUZIONE DIPROBLEMI A
PERCORSO NONOBBLIGATO
X X
PROBLEM SOLVING X
PR
OV
E S
TR
UT
TU
RA
TE TEST A SCELTA
MULTIPLA X X X X
BRANI DACOMPLETARE
("CLOZE")X
CORRISPONDENZE X
QUESITI DEL TIPO"VERO/FALSO" X X X
AL
TR
E P
RO
VE
ESERCIZI DIGRAMMATICA,
SINTASSI, ...X
ESECUZIONE DICALCOLI X X
RISOLUZIONE DIPROBLEMI APERCORSOOBBLIGATO
X
SIMULAZIONI X X X X X X X X
ESERCIZI E TESTMOTORI X
ELABORATI GRAFICIPROGETTAZIONE
ELABORATI GRAFICIE PRATICI
SIMULAZIONI CLASSE QUINTA SEZ. A SSS A.S. 2017-18SIMULAZIONI CLASSE QUINTA SEZ. A SSS A.S. 2017-18
Prima prova (Italiano) 26/03/2018 Prima prova (Italiano) 26/03/2018
Prima prova (Italiano) 24/04/2018 Prima prova (Italiano) 24/04/2018
Seconda prova (Psicologia) 23/03/2018 Seconda prova (Psicologia) 23/03/2018
Seconda prova (Psicologia) 18/04/2018 Seconda prova (Psicologia) 18/04/2018
Terza prova (Ingl./ Franc./ Cult. med./ Dir.) 28/03/2018 Terza prova (Ingl./ Franc./ Cult. med./ Dir.) 28/03/2018 Terza prova (Ingl./ Franc. / Cult. med/ Dir.) 03/05/2018 Terza prova (Ingl./ Franc. / Cult. med/ Dir.) 03/05/2018
9.CRITERI VALUTAZIONE DELLA I PROVA E SIMULAZIONI 9.CRITERI VALUTAZIONE DELLA I PROVA E SIMULAZIONIGriglie per la valutazione della prova scritta di ItalianoGriglie per la valutazione della prova scritta di Italiano
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
COMPRENSIONE EANALISI DEL TESTO
CONTESTUALIZZA-ZIONE E
RIELABORAZIONE DELTESTO
USO DEI MEZZIESPRESSIVI
OTTIMO14/15
Complete,articolate e
approfondite 14/15
Organiche,coerenti eoriginali 14/15
Corretto,appropriato ed
efficace
BUONO 13 Complete earticolate 13
Organiche ecoerenti 13
Corretto eappropriato
DISCRETO 11/12 Complete11/12
Organiche11/12
Corretto
SUFFICIENTE10
Essenziali eadeguate 10
Suff.menteorganiche e
coerenti 10Sostanzialmente
corretto
INSUFFICIENTE8/9
Superficiali enon suff.mente
adeguate 8/9Semplici e poco
organiche 8/9Impreciso e incerto
NOTEVOLMENTEINSUFFICIENTE 6/7
Parziali einadeguate 6/7 Poco coerenti e
disorganiche 6/7 Incerto e scorretto
COMPLETAMENTEINSUFFICIENTE 1/5
Totalmenteinadeguate 1/5
Contraddittorie edisorganiche 1/5
Completamentescorretto
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE(CORRISPONDENZA PUNTEGGIO GREZZO/VOTO IN QUINDICESIMI):P. grezzo 12-13 14-16 17-19 20-22 23-25 26-28 29-31 32-34 35-37 38-40 41-43 44-45
Voto in /15 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE
ADERENZA ALLAFORMA TESTUALE
SCELTA EUTILIZZAZIONE DEI
DOCUMENTI
ARGOMENTAZIONE EORGANIZZAZIONE DEI
CONCETTI
USO DEI MEZZIESPRESSIVI
OTTIMO14/15
Complete,articolate e
approfondite 14/15Organiche, coerenti
e originali 14/15Corretto, appropriato
ed efficace
BUONO 13 Complete earticolate 13
Organiche ecoerenti 13
Corretto eappropriato
DISCRETO 11/12 Complete11/12
Organiche11/12
Corretto
SUFFICIENTE10
Essenziali eadeguate 10
Suff.menteorganiche e coerenti 10
Sostanzialmentecorretto
INSUFFICIENTE8/9
Superficiali enon suff.mente
adeguate 8/9Semplici e poco
organiche 8/9Impreciso e incerto
NOTEVOLMENTEINSUFFICIENTE 6/7
Parziali einadeguate 6/7 Poco coerenti e
disorganiche 6/7 Incerto e scorretto
COMPLETAMENTEINSUFFICIENTE 1/5
Totalmenteinadeguate 1/5
Contraddittorie edisorganiche 1/5
Completamentescorretto
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE(CORRISPONDENZA PUNTEGGIO GREZZO/VOTO IN QUINDICESIMI):
P. grezzo 12-13 14-16 17-19 20-22 23-25 26-28 29-31 32-34 35-37 38-40 41-43 44-45
Voto in /15 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
CONGRUENZA CON LATRACCIA E
CONOSCENZADELL’ARGOMENTO
ESPOSIZIONE EDANALISI DEGLI EVENTISTORICI CONSIDERATI
USO DEI MEZZIESPRESSIVI
OTTIMO 14/15
Complete,articolate e
approfondite 14/15Organiche,
coerenti e originali 14/15
Corretto,appropriato ed
efficace
BUONO 13 Complete earticolate 13
Organiche ecoerenti 13
Corretto eappropriato
DISCRETO 11/12 Complete11/12
Organiche11/12
Corretto
SUFFICIENTE10
Essenziali eadeguate 10
Suff.menteorganiche e
coerenti 10Sostanzialmente
corretto
INSUFFICIENTE8/9
Superficiali e nonsuff.menteadeguate 8/9
Semplici e pocoorganiche 8/9
Impreciso e incerto
NOTEVOLMENTEINSUFFICIENTE 6/7
Parziali einadeguate 6/7 Poco coerenti e
disorganiche 6/7 Incerto e scorretto
COMPLETAMENTEINSUFFICIENTE 1/5
Totalmenteinadeguate 1/5
Contraddittorie edisorganiche 1/5
Completamentescorretto
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE(CORRISPONDENZA PUNTEGGIO GREZZO/VOTO IN QUINDICESIMI):
P. grezzo 12-13 14-16 17-19 20-22 23-25 26-28 29-31 32-34 35-37 38-40 41-43 44-45
Voto in /15 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
CONGRUENZA CON LATRACCIA E
CONOSCENZADELL’ARGOMENTO
ESPOSIZIONE EDARGOMENTAZIONE
USO DEI MEZZIESPRESSIVI
OTTIMO14/15
Complete,articolate e
approfondite 14/15Organiche, coerenti
e originali 14/15Corretto, appropriato
ed efficace
BUONO 13 Complete earticolate 13
Organiche ecoerenti 13
Corretto eappropriato
DISCRETO 11/12 Complete11/12
Organiche11/12
Corretto
SUFFICIENTE10
Essenziali eadeguate 10
Suff.menteorganiche e coerenti 10
Sostanzialmentecorretto
INSUFFICIENTE8/9
Superficiali e nonsuff.menteadeguate 8/9
Semplici e pocoorganiche 8/9
Impreciso e incerto
NOTEVOLMENTEINSUFFICIENTE 6/7
Parziali einadeguate 6/7 Poco coerenti e
disorganiche 6/7 Incerto e scorretto
COMPLETAMENTEINSUFFICIENTE 1/5
Totalmenteinadeguate 1/5
Contraddittorie edisorganiche 1/5
Completamentescorretto
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE(CORRISPONDENZA PUNTEGGIO GREZZO/VOTO IN QUINDICESIMI):
P. grezzo 12-13 14-16 17-19 20-22 23-25 26-28 29-31 32-34 35-37 38-40 41-43 44-45
Voto in /15 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
ISTITUTO SUPERIORE DI ISTRUZIONE “N. MACHIAVELLI”
ISTITUTO “M. CIVITALI”
10. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA E SIMULAZIONI10. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA E SIMULAZIONI
Griglia di valutazione di Psicologia Griglia di valutazione di PsicologiaAnno scolastico 2017-2018 Candidato/a
DESCRITTORI Punteggio4
1-2
Livelli divalutazione
Punteggio tema
Competenze espositive
Conoscenza ed applicazione del linguaggiodisciplinare
Correttezza e proprietà lessicale e sintattica
Chiarezza espositiva
3
Grav. Insuff.InsufficienteScarsoMediocreSufficienteDiscretoBuonoOttimo
0,75 o <11,251,501,752,252,503,00
Competenze conoscitive
Aderenza ai quesiti proposti
Articolazione logica dei contenuti
Pertinenza dei riferimenti teorici
8
Grav. Insuff.InsufficienteScarsoMediocreSufficienteDiscretoBuonoOttimo
3,25 o <4,254,505,005,506,507,008,00
Competenze operative
Capacità di orientamento e di collegamentotra i diversi contenuti
Capacità di rielaborazione personale infunzione dei quesiti proposti
Capacità di individuare e argomentareproposte e percorsi adeguati ai quesitiproposti
4
Grav.insuff.InsufficienteScarsoMediocreSufficienteDiscretoBuonoOttimo
1 o <1,752,252,502,753,253,504,00
Totale
I commissari Il Presidente
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "N. MACHIAVELLI"
Via degli Asili, 35 - 55100 LuccaTel. 0583/496471-490549 - Fax 0583/495202
C.F. 80003600469 - Cod. Mecc. LUIS001008 - Codice Univoco di Ufficio UFS8H3
Email: [email protected] - [email protected] - Pec: [email protected] web: http://www.istitutomachiavelli.gov.it
Simulazione di Psicologia 23.03.2018.TEMA DI PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
Il candidato svolta la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nellaseconda parte.
Prima parte
Una revisione del concetto di “disabilità”
“In una società che sta subendo delle trasformazioni tumultuose, dove i paradigmicambiano rapidamente di significato, credo che sia utile chiedersi chi sono le personedisabili, e questo perché, senza porsi questa domanda, si può rischiare di definire personadisabile chi non lo è o diversamente di non considerare disabili quei milioni di persone chesoffrono a causa di una condizione di salute che, in un ambiente sfavorevole, diventadisabilità. [ ….] generalmente, si considerano persone disabili coloro che hanno deficit o delleminorazioni; sono allora disabili coloro le persone fisiche o ipovedenti, quelle sorde oipoacusiche ( disabilità sensoriali), quelle prive dell’uso degli arti (disabilità motorie), quelleche mancano dell'uso della parola (disabilità della comunicazione), quelle che hanno deficitcognitivi o comportamentali (disabilità intellettiva o simbolico-relazionali). È del tuttoevidente che queste categorie si riferiscono ad un modello di derivazione medica che èincentrato sull'individuazione e la determinazione di quanto ciascuna persona non harispetto a una competenza organica e funzionale.Questo modello ha portato a considerare nel tempo tutte le persone colpite da questa oquella menomazione come dei non abili, non in grado di competere con i così dettinormali. Così pensando le persone disabili sono state investite da un attenzioneassistenziale e caritatevole da parte della collettività dei sani. C'è stato un tempo in cui si ècercato di nascondere queste persone agli occhi degli altri attraverso la loroistituzionalizzazione in centri speciali… e poi il loro numero crescente e una diversa culturahanno fatto sì che tutto questo risultasse di sempre più difficile attuazione. Oggi per lacrescente volontà di protagonismo di persone, per l'offerta di tecnologie compensative deideficit, per fattori culturali, quel modello di marginalizzazione è stato messo in discussione econ esso la stessa definizione di disabilità”.E.Cervellin, Disabili di Marsilio Editore,Venezia 2003
Il candidato, avvalendosi delle sue conoscenze e delle riflessioni scaturite dalla lettura deldocumento sopra riportato, tratti l’argomento descrivendo :
▪ I concetti di abilità e disabilità▪ I vari modelli della disabilità che si sono succeduti nel tempo▪ l’intervento degli operatori socio sanitari
Seconda parte
▪ Che cosa si intende per comportamenti problema e quali strategie possono essere impiegate pergestire le persone che gli mettono in atto▪ Analizza i servizi a disposizione dei diversamente abile▪ Individua le fasi dell’ intervento individualizzato per i soggetti diversamente abili
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "N. MACHIAVELLI"
Via degli Asili, 35 - 55100 LuccaTel. 0583/496471-490549 - Fax 0583/495202
C.F. 80003600469 - Cod. Mecc. LUIS001008 - Codice Univoco di Ufficio UFS8H3
Email: [email protected] - [email protected] - Pec: [email protected] web: http://www.istitutomachiavelli.gov.it
SIMULAZIONE Seconda prova Psicologia generale ed applicata
18 Aprile 2018
Il candidato svolga la prima parte e risponda a due quesiti proposti nella seconda parte
" Si sente spesso dire che il mestiere di genitore è il più difficile al mondo. In realtà non è un mestiere,ma è un'espressione del proprio essere individuo e non è sufficiente, come sostiene una diffusa retorica,mettere al mondo un figlio per diventare una persona migliore.Accogliere un figlio è naturale in chi è stato amato da piccolo: sarà il calore di cui ha goduto a guidarlocome genitore. Chi invece si è sentito rifiutato nell'infanzia porta dentro di sé un "bambino" che non ècresciuto. Se egli stesso non è diventato adulto, come farà ad occuparsi a sua volta di un figlio? Ungenitore maltrattato da piccolo rischia di far scontare ai suoi bambini quello che ha subito. Per questomotivo, prima di mettere al mondo un figlio, sarebbe opportuno risolvere i " conti" in sospeso con lafamiglia d'origine o, almeno nell'intimo, prendere coscienza dell'antica sofferenza. E' quando non si èconsapevoli delle proprie emozioni, specie di quelle negative, che si tende a scaricare dolore e rabbia suifigli: sono loro i più deboli , quelli che possono subire e, soprattutto, quelli che non devono " vincere" .L'abuso di cui può essere vittima un bambino non si riferisce soltanto ad un illecito sessuale,ovviamente. Sono abusi i maltrattamenti, l'incuria e la violenza psicologica, che altro non è che unabuso emotivo, una forma di sopraffazione, una mancanza di rispetto della persona, a volte è un vero eproprio ricatto affettivo (" mamma non ti vuole più bene") che fa sentire il figlio solo e abbandonato."
A. Lia, Figli maltrattati, in Psicologia Contemporanea. gen-feb 2016 n 253
Il candidato, avvalendosi delle sue conoscenze e delle riflessioni scaturite dalla lettura del documentosopra riportato, tratti l'argomento descrivendo:- La natura e le forme del maltrattamento- Le possibili reazioni dei minori in caso di maltrattamento- Le conseguenze che può comportare il maltrattamento nella crescita del minore
SECONDA PARTE1) Quali condizioni possono aggravare il maltrattamento?2) Quali sono le forme in cui si può manifestare il disagio adolescenziale quando degenera?3) Quali sono i servizi in aiuto ai minori in caso di maltrattamento?4) In che cosa consiste "l'affidamento" del minore? In quali casi si può adottare questa soluzione ai
problemi del maltrattamento del minore?
11. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA E SIMULAZIONI 11. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA E SIMULAZIONISono state somministrate due simulazioni inserendo quattro discipline: Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria, Inglese, Francese e Igiene e Cultura Medico-Sanataria
Griglia per la valutazione di ciascun quesito di Diritto/Legisl. Soc.-San.Griglia per la valutazione di ciascun quesito di Diritto/Legisl. Soc.-San.
INDICATORE N. 1 INDICATORE N. 2 INDICATORE N. 3
CONOSCENZA EPERTINENZA DEL
CONTENUTO
ORGANICITA'DELL'ESPOSIZIONE
USO DELLA LINGUA EPADRONANZA DELLA
TERMINOLOGIASPECIFICA
OTTIMO 6
Conoscenza completa, approfondita ed efficacemente rielaborata.
5Sviluppo coerente,organico ed originale.
4Esposizione corretta ed appropriata.
DISCRETO/BUONO
5
Conoscenza completa ed organizzata, sempre o quasi sempre, in modo efficace.
4Sviluppo coerente ed organico.
SUFFICIENTE 4
Conoscenza sufficientemente completa ma poco approfondita.
3
Sviluppo coerente e sufficientemente organico.
3 Esposizione corretta.
INSUFFICIENTE 3Conoscenza incompleta e superficiale.
2Sviluppo semplicema poco organico.
2Esposizione imprecisa e, talvolta, incerta.
NOTEV. INSUFF. 2
Conoscenza frammentaria e limitata solo ad alcuni elementi di base.
1Sviluppo poco coerente e disorganico.
1Esposizione scorretta ed incerta.
COMPLET.INSUFF.
1Conoscenza nulla o quasi nulla.
0Sviluppo contraddittorio e disorganico.
0
Esposizione completamente scorretta ed inadeguata.
Punteggio complessivo della provaPunteggio complessivo della prova
1° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 2° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 3° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___
SOMMA PUNTEGGI ____ _
SOMMA PUNTEGGI : 3 (ARROTONDAMENTO ALLA II CIFRA DECIMALE) = ___ , ____PUNTEGGIO: _____ / 15PUNTEGGIO: _____ / 15
COGNOMECOGNOME NOME NOME
Griglia per la valutazione di ciascun quesito di IngleseGriglia per la valutazione di ciascun quesito di Inglese
INDICATORE N. 1 INDICATORE N. 2 INDICATORE N. 3
CONOSCENZA EPERTINENZA DEL
CONTENUTO
ORGANICITA'DELL'ESPOSIZIONE
USO DELLA LINGUA EPADRONANZA DELLA
TERMINOLOGIASPECIFICA
OTTIMO 6
Conoscenza completa, approfondita ed efficacemente rielaborata.
5Sviluppo coerente,organico ed originale.
4Esposizione corretta ed appropriata.
DISCRETO/BUONO
5
Conoscenza completa ed organizzata, sempre o quasi sempre, in modo efficace.
4Sviluppo coerente ed organico.
SUFFICIENTE 4
Conoscenza sufficientemente completa ma poco approfondita.
3
Sviluppo coerente e sufficientemente organico.
3 Esposizione corretta.
INSUFFICIENTE 3Conoscenza incompleta e superficiale.
2Sviluppo semplicema poco organico.
2Esposizione imprecisa e, talvolta, incerta.
NOTEV. INSUFF. 2
Conoscenza frammentaria e limitata solo ad alcuni elementi di base.
1Sviluppo poco coerente e disorganico.
1Esposizione scorretta ed incerta.
COMPLET.INSUFF.
1Conoscenza nulla o quasi nulla.
0Sviluppo contraddittorio e disorganico.
0
Esposizione completamente scorretta ed inadeguata.
Punteggio complessivo della provaPunteggio complessivo della prova
1° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 2° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 3° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___
SOMMA PUNTEGGI ______
SOMMA PUNTEGGI : 3 (ARROTONDAMENTO ALLA II CIFRA DECIMALE) = ___ , ___
PUNTEGGIO: _____ / 15PUNTEGGIO: _____ / 15
COGNOMECOGNOME NOME NOME
Griglia per la valutazione di ciascun quesito di Igiene/Cult.med.Griglia per la valutazione di ciascun quesito di Igiene/Cult.med.
INDICATORE N. 1 INDICATORE N. 2 INDICATORE N. 3
CONOSCENZA EPERTINENZA DEL
CONTENUTO
ORGANICITA'DELL'ESPOSIZIONE
USO DELLA LINGUA EPADRONANZA DELLA
TERMINOLOGIASPECIFICA
OTTIMO 6
Conoscenza completa, approfondita ed efficacemente rielaborata.
5Sviluppo coerente,organico ed originale.
4Esposizione corretta ed appropriata.
DISCRETO/BUONO
5
Conoscenza completa ed organizzata, sempre o quasi sempre, in modo efficace.
4Sviluppo coerente ed organico.
SUFFICIENTE 4
Conoscenza sufficientemente completa ma poco approfondita.
3
Sviluppo coerente e sufficientemente organico.
3 Esposizione corretta.
INSUFFICIENTE 3Conoscenza incompleta e superficiale.
2Sviluppo semplicema poco organico.
2Esposizione imprecisa e, talvolta, incerta.
NOTEV. INSUFF. 2
Conoscenza frammentaria e limitata solo ad alcuni elementi di base.
1Sviluppo poco coerente e disorganico.
1Esposizione scorretta ed incerta.
COMPLET.INSUFF.
1Conoscenza nulla o quasi nulla.
0Sviluppo contraddittorio e disorganico.
0
Esposizione completamente scorretta ed inadeguata.
Punteggio complessivo della provaPunteggio complessivo della prova
1° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 2° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 3° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___
SOMMA PUNTEGGI _____
SOMMA PUNTEGGI : 3 (ARROTONDAMENTO ALLA II CIFRA DECIMALE) = ___ , ____
PUNTEGGIO: _____ / 15PUNTEGGIO: _____ / 15
COGNOMECOGNOME NOME NOME
Griglia per la valutazione di ciascun quesito di FranceseGriglia per la valutazione di ciascun quesito di Francese
INDICATORE N. 1 INDICATORE N. 2 INDICATORE N. 3
CONOSCENZA EPERTINENZA DEL
CONTENUTO
ORGANICITA'DELL'ESPOSIZIONE
USO DELLA LINGUA EPADRONANZA DELLA
TERMINOLOGIASPECIFICA
OTTIMO 6
Conoscenza completa, approfondita ed efficacemente rielaborata.
5Sviluppo coerente,organico ed originale.
4Esposizione corretta edappropriata.
DISCRETO/BUONO
5
Conoscenza completa ed organizzata, sempre o quasi sempre, in modo efficace.
4Sviluppo coerente ed organico.
SUFFICIENTE 4
Conoscenza sufficientemente completa ma poco approfondita.
3
Sviluppo coerente e sufficientemente organico.
3 Esposizione corretta.
INSUFFICIENTE 3Conoscenza incompleta e superficiale.
2Sviluppo semplicema poco organico.
2Esposizione imprecisa e, talvolta, incerta.
NOTEV. INSUFF. 2
Conoscenza frammentaria e limitata solo ad alcuni elementi di base.
1Sviluppo poco coerente e disorganico.
1Esposizione scorretta ed incerta.
COMPLET.INSUFF.
1Conoscenza nulla o quasi nulla.
0Sviluppo contraddittorio e disorganico.
0
Esposizione completamente scorretta ed inadeguata.
Punteggio complessivo della provaPunteggio complessivo della prova
1° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 2° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___ 3° QUESITO: IND. 1 ___ IND. 2 ___ IND. 3 ___ PUNTEGGIO QUESITO ___
SOMMA PUNTEGGI ___
SOMMA PUNTEGGI : 3 (ARROTONDAMENTO ALLA II CIFRA DECIMALE) = ___ , ___
PUNTEGGIO: _____ / 15PUNTEGGIO: _____ / 15
COGNOMECOGNOME NOME NOME
I.S.I. “N.MACHIAVELLI” - LUCCA1^ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
28/03/2018CLASSE 5^A S.S.S.
TIPOLOGIA: b) Quesiti a risposta singola
CARATTERISTICHE: Le risposte ai quesiti a risposta singoladebbono essere autonomamente formulate dalcandidato e contenute nei limiti indicatiper ciascun quesito.
TEMPO ASSEGNATO: 2 ore e mezza (3 ore per alunni con D.S.A. e percorso A)
DISCIPLINE COINVOLTE: 4SUSSIDI DIDATTICI: E' consentito solamente l'uso dei dizionari di inglese e di francese (monolingui e/o bilingui).
DISCIPLINA TIPOLOGIA
MAXNUMERO DIRIGHE PER
QUESITO
PUNTEGGIOIN
QUINDICESIMI DELLE
SINGOLEPROVE
IGIENE E CULT.MED.SAN.
3 quesiti a risposta singola 10 - 10 - 10 ___,___ /15
DIRITTO E LEG. SOC. SANITARIA 3 quesiti a risposta singola 10 - 10 - 10 ___,___ /15INGLESE 3 quesiti a risposta singola 8 – 8 - 8 ___,___ /15FRANCESE 3 quesiti a risposta singola 8 – 8 - 8 ___,___ /15
Il punteggio complessivo della prova è rappresentato dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti nelle singole discipline arrotondata alle unità.Per ogni quesito a risposta singola (aperta) il numero di righe prestampate è il massimo utilizzabile.
IGIENE E CULT.MED.SANITARIA ___ , ___
DIRITTO E LEG. SOC. SANITARIA ___ , ___
INGLESE ___ , ___
FRANCESE ___ , ___
_____________________________________
MEDIA ___ , ___
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI: _____ /15
COGNOMECOGNOME NOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
I SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO (DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA) A.S. 17/18 - 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 28/03/2018
1)Definisci l'azienda e descrivi un segno distintivo. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Descrivi gli elementi del contratto. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) Dopo aver definito l’imprenditore agricolo, illustra la relativa disciplina. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
I SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO ( IGIENE E CULTURA MEDICA),
A.S. 17/18- 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 28/03/2018
1) Descrivi le fasi del ciclo uterino. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Il Servizio sanitario nazionale: indica gli obiettivi che si prefigge ed il tipo di servizi che vengono forniti ai cittadini.
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) La distrofia muscolare di Duchenne: indica la causa, le manifestazioni cliniche e la diagnosi. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
I SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO ( INGLESE),
A.S. 17/18- 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 28/03/2018
1)What are the symptoms of Alzheimer’s disease? (max 8 lines)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
2) What are the main therapies for Parkinson’s disease? (max 8 lines)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) What are the main causes of a stroke? (max 8 lines)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
I SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO ( FRANCESE),
A.S. 17/18- 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 28/03/2018
1) Quels sont les thèmes du Romantisme dans «Les Misérables» de V.Hugo? (max 8 lignes)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Qui a écrit la poésie Le Lac? Quel est le rȏle joué par la Nature? Et par le temps? (max 8 lignes)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) Parlez du personnage d’Emma Bovary de Flaubert. (max 8 lignes)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. “N.MACHIAVELLI” - LUCCAII^ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
03/05/2018CLASSE 5^A S.S.S.
TIPOLOGIA: b) Quesiti a risposta singola
CARATTERISTICHE: Le risposte ai quesiti a risposta singoladebbono essere autonomamente formulate dalcandidato e contenute nei limiti indicatiper ciascun quesito.
TEMPO ASSEGNATO: 2 ore e mezza (3 ore per alunni con D.S.A. e percorso A)
DISCIPLINE COINVOLTE: 4SUSSIDI DIDATTICI: E' consentito solamente l'uso dei dizionari di inglese e di francese (monolingui e/o bilingui).
DISCIPLINA TIPOLOGIA
MAXNUMERO DIRIGHE PER
QUESITO
PUNTEGGIOIN
QUINDICESIMI DELLE
SINGOLEPROVE
IGIENE E CULT.MED.SAN.
3 quesiti a risposta singola 10 - 10 - 10 ___,___ /15
DIRITTO E LEG. SOC. SANITARIA 3 quesiti a risposta singola 10 - 10 - 10 ___,___ /15INGLESE 3 quesiti a risposta singola 8 – 8 - 8 ___,___ /15FRANCESE 3 quesiti a risposta singola 8 – 8 - 8 ___,___ /15
Il punteggio complessivo della prova è rappresentato dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti nelle singole discipline arrotondata alle unità.Per ogni quesito a risposta singola (aperta) il numero di righe prestampate è il massimo utilizzabile.
IGIENE E CULT.MED.SANITARIA ___ , ___
DIRITTO E LEG. SOC. SANITARIA ___ , ___
INGLESE ___ , ___
FRANCESE ___ , ___
_____________________________________
MEDIA ___ , ___
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI: _____ /15
COGNOMECOGNOME NOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO (DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA) A.S. 17/18 - 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 03/05/2018
1) Descrivi i requisiti per la costituzione della s.p.a. e gli effetti dell'iscrizione nel registro delle imprese. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Descrivi la responsabilità dei soci per i debiti sociali nella s.n.c.. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) Definisci la società e parla dei conferimenti.(max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO ( IGIENE E CULTURA MEDICA),
A.S. 17/18- 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 03/05/2018
1) Fai una distinzione tra demenza vascolare e demenza di Alzheimer. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Descrivi il diabete giovanile, specificandone i sintomi e la diagnosi. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) Descrivi la figura professionale dell'assistente sociale indicando il percorso di studi necessario a conseguire taletitolo, le competenze professionali ed i campi di intervento. (max 10 righe)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO ( INGLESE),
A.S. 17/18- 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 03/05/2018
1) Illustrate the doctrine of “Art for Art’s sake” pursued by Aestheticism. (max 8 lines)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Say why the Victiorian Age is regarded as a complex and contradictory age. (max 8 lines)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) Speak of the clinical characteristics of autism. (max 8 lines)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
I.S.I. "N. MACHIAVELLI" – Lucca
II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO ( FRANCESE),
A.S. 17/18- 2° QUADRIMESTRE - CLASSE 5^A S.S.S. - TIPOLOGIA B - 03/05/2018
1) À quel courant littéraire appartient Charles Baudelaire? Justifiez votre réponse avec des exemples. (max 8 lignes)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
2) Qu’est-ce qu’un “Calligramme”? Faites un exemple. (max 8 lignes)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
3) Quels sont les thèmes du roman «Germinal» d’Emile Zola? (max 8 lignes)
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
COGNOME NOME
12. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO, DI12. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO, DI
SOSTEGNO E DI APPROFONDIMENTO SOSTEGNO E DI APPROFONDIMENTO
Debiti formativi - Interventi di sostegnoDebiti formativi - Interventi di sostegno
Al termine del I quadrimestre di quest’anno le carenze rilevate riguardavano cinque materie: Italiano
(un'alunna), Matematica (tre alunni), Inglese (due alunne), Tecnica Amministrativa/Economia Sociale
(quattro alunni), Igiene/Cultura Medico-Sanitaria (un alunno).
Alla fine di febbraio 2018 risultano saldati i debiti in Italiano, Igiene e Inglese. Non sono stati invece
recuperati i debiti in Matematica (tre alunni), e Tecnica amministrativa (quattro alunni).
Corsi di recuperoCorsi di recupero
A causa delle scarse disponibilità finanziarie dell'Istituto, quest’anno non sono stati organizzati corsi di
recupero. Al loro posto è stata attuata la sospensione delle attività didattiche per una settimana per dar
modo agli alunni di saldare i debiti accumulati. In vista dell' Esame di Stato sono previste n° 6 ore di
lezione aggiuntive come attività di supporto alla prova di Italiano.
13. INIZIATIVE COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE13. INIZIATIVE COMPLEMENTARI E INTEGRATIVEAdesione del consiglio a progetti d'Istituto (es. orientamento, contatti col mondo del
lavoro, educazione alla salute, educazione alla legalità, ecc...).AMBITO PROGETTO CARATTERISTICA
DELL'ATTIVITA'DISCIPLINE E INSEGNANTI COINVOLTE
PERIODO DI SVOLGIMENTO
Cooperazione internazionale
Adozione a distanza
Adozione nella missionedi Anzaldo (Bolivia)
Religione -Prof. Bechelli
II quadr.
Educazione socio-affettiva e relaziona
E' finito il tempo di violare
Campagna contro la violenza di genere e femminicidio
Psicologia -Prof. Stefani e Castellani
II quadr.
Socio-culturale Progetto “Policoro”
Incontri con esperti Religione -Prof. Bechelli
II quadr.
Educazione alla salute
Donazione sangue
Sensibilizzare alla donazione del sangue
Igiene e Cult. Med- Sanit-. Prof. Malfatti
II quad.
Linguistico Certificazioni in lingua Inglese
Approfondimento della conoscenza della lingua inglese
Inglese – Prof. Risposi
Tutto l'anno scolastico
Linguistico Certificazioni in lingua francese (DELF)
Approfondimento della conoscenza della lingua francese
Francese – Prof. Villani
Tutto l'anno scolastico
Sociale – sportivo Speciali per lo sport
Sport come mezzo di inclusione
Scienze motorie – Metod.operat. (Prof. Masini)
I quadr
Culturale/professionale
Teatro Laboratorio teatrale/professionale
Metod. Operative (Prof. Bechelli)
II quadr
Socio-sanitario AVO Attività di volontariato in ospedale
Igiene e Cult. Medico-sanitaria (Prof. Malfatti- Fanucci)
II quadr
Socio-sanitario BLSD Attività di primo soccorso
Igiene e Cult. Medico-sanitaria / Scienze motorie (Prof. Bucchi)
II quadr
Linguistico Teatro in lingua Approfondimento culturale-linguistico
Francese (Prof.Villani)
I quadr
Sociale Unicef Attività di volontariato Metod. Oper. / IRC(Prof. Bechelli)
I quadr
Educazione alla legalità
Presentazione libro
Lotta alle mafie Diritto (Prof. Lippi– Marcheschi)
I quadr
Sociale Tutor Attività di volontariato rivolta ai minori
Metod.oper. (Prof. Masini)
Tutto l’anno
Sociale Festival del volontariato
Sensibilizzare alla solidarietà
(Prof. Bechelli) II quadr
14. USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE14. USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONEMEETING SUI DIRITTI UMANI
Tipologia Uscita didattica XXI Meeting sui diritti umani “Diversamente uguali”Destinazione “Mandela Forum” Firenze
FinalitàPromuovere l’educazione ad una cultura della pace e del rispetto dei diritti umani
ObiettiviAffrontare il tema delle disuguaglianze sotto diversi profili (sociali, educativi, generazionali, di provenienza e di genere).
Collocazione all'interno della programmazione, con riferimento alle discipline coinvolte
Diritto-Psicologia-Storia
Attività preparatorie Presentazione dell’attivitàAttività di rielaborazione Discussione sul tema del meetingDocente proponente Prof.ssa LippiAccompagnatori (1 ogni 15 alunni + una riserva)
Prof.ssa Risposi
Accompagnatori alunni HPeriodo e durata 13/12/17Mezzo di trasporto suggerito
treno
MUSEO DELLA SPECOLA DI FIRENZETipologia Uscita didatticaDestinazione Museo della Specola di Firenze (sezione del Museo di Storia Naturale) Finalità Approfondimento di argomenti trattati nel triennio.
ObiettiviVisione delle cere anatomiche finalizzata all'approfondimento della conoscenzadegli apparati del corpo umano.
Collocazione all'interno della programmazione, con riferimento alle discipline coinvolte
L'uscita ha permesso di concludere il percorso didattico svolto nel triennio nella disciplina di Igiene e Cultura medico-sanitaria.
Attività preparatorie Programmazione svolta nel triennio.Attività di rielaborazione Analisi di quanto è stato visto durante la visita.Docente proponente Prof.ssa Malfatti LuisaAccompagnatori (1 ogni 15 alunni + una riserva)
Prof.sse Malfatti Luisa, Alessia Bucchi
Accompagnatori alunni H
Prof. Chiara Quilici (Samuele Pintus)
Periodo e durata 2° quadrimestre- 1 giorno in orario scolasticoMezzo di trasporto TrenoNote /
VIAGGIO DI ISTRUZIONE A VERONATipologia Viaggio d'istruzioneDestinazione VeronaFinalità Conoscenza del patrimonio artistico della città.
ObiettiviMaggiore socializzazione tra gli alunni; approfondimento di alcuni periodi storici.
Collocazione all'interno della programmazione,
Italiano, Storia
con riferimento alle discipline coinvolteAttività preparatorie Descrizione dettagliata dei luoghi visitati.Attività di rielaborazione Approfondimento storico e artistico della città.Docente proponente Prof.ssa Villani LauraAccompagnatori (1 ogni 15 alunni + una riserva)
Prof. Battistini
Accompagnatori alunni H
/
Periodo e durata 26/04/18Mezzo di trasporto trenoNote /
INCONTRO CON IL BOWLINGTipologia Uscita didattico-sportivaDestinazione Sala bowling di S.Vito (Lucca)Finalità Approccio all'attività sportivaObiettivi Imparare a giocare a bowling; socializzazione; inclusione.Collocazione all'interno della programmazione, con riferimento alle discipline coinvolteAttività preparatorie Lezioni di bowlingAttività di rielaborazioneDocente proponente Prof.essa Alessia BucchiAccompagnatori (1 ogni 15 alunni + una riserva)
Prof.essa Alessia Bucchi
Accompagnatori alunni HPeriodo e durata 2° quadrimestre- sono previste diverse usciteMezzo di trasporto suggerito
Bus
Note Costi a studente: biglietto bus + euro 1,50 per accedere alla sala bowling
USCITA A TEATROTipologia Uscita didatticaDestinazione Teatro Politeama di ViareggioFinalità Approccio al teatro in lingua franceseObiettivi Avvicinare gli alunni al teatro in linguaCollocazione all'interno della programmazione, con riferimento alle discipline coinvolteAttività preparatorie Lezioni sull'argomento oggetto della piece teatraleAttività di rielaborazioneDocente proponente Prof.ssa VillaniAccompagnatori (1 ogni 15 alunni + una riserva)
Prof.essa Risposi
Accompagnatori alunni HPeriodo e durata 15/12/17 – ore 9:00-11:00Mezzo di trasporto Treno
NoteL'iniziativa viene considerata quale attività di Alternanza Scuola- Lavoro (n. 6 ore)
15. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 15. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
TUTOR DI STAGE : Prof.ssa Bechelli D. (funzione strumentale).
TUTOR REFERENTE DI CLASSE: Prof. Alessandro Mecchia (docente di sostegno Areascientifica presso ISI “Paladini”).
TOTALE ORE: Le ore variano da alunno ad alunno in base alle ore già effettuate in III e IV (ossia:132 ore, obbligatorie, come stage + 13 ore (apporti teorici ed interventi di informazione riguardanti leiniziative proposte) + 25 ore (preparazione e rielaborazione stage con il contributo delle materied'indirizzo: 6 ore (Psicologia), 5 ore (Cultura medica); 4 ore (Diritto); 2 ore (Tecnica amministrativa); 4ore (Inglese); 4 ore (Francese)) + ore derivanti dall'adesione volontaria a progetti/laboratori/percorsiformativi.
Esami di Stato dell’a.s. 2017-2018Ai fini dell’ammissione dei candidati interni all’Esame di Stato, la recente nota del MIUR in materia dialternanza scuola-lavoro precisa che per l’a.s. 2017/2018 potranno essere ammessi all’Esame di Statoanche gli studenti che non hanno completato il numero minimo di 400 ore nel secondo biennio enell’ultimo anno. La loro eventuale mancanza non deve costituire in alcun modo elemento dipenalizzazione nella valutazione. Viceversa, il Consiglio di Classe terrà esplicitamente conto dellecompetenze acquisite dagli alunni che abbiano svolto tali attività di alternanza, che costituiranno ancheelemento di valorizzazione del curriculum degli stessi, quali “ulteriori elementi caratterizzanti il corso distudi seguito”, che verranno allegati al diploma.
BREVE DESCRIZIONE
Esperienze di formazione teorica e pratica, a scuola e nel mondo del lavoro, con stage sul territorio neidiversi settori di indirizzo, presso servizi sia pubblici che privati.
° Eventuale completamento stage del percorso della 4^ classe (rielaborazione stage estivo nelle materiedi indirizzo; le ore si sono già conteggiate nel monte ore delle 4^);
° impegno degli alunni ad elaborare un approfondimento, un progetto, legati all’esperienza di stage, invista anche dell’Esame di stato (es.: 10 ore da conteggiare nell’alternanza come auto- formazione);
° Integrazione del monte ore con adesione a percorsi volontari presenti sul territorio:
- Progetto “Tutor” per i minori dei Comuni di Lucca e Capannori (Prof. Masini).
- Laboratorio teatrale per la crescita personale e professionale (Prof. Bechelli).
-Educazione alla legalità: Meeting sui diritti unmani (Prof.ssa Lippi)
- Visita la museo di Storia Naturale della Specola (FI) (Prof. Malfatti)
- Progetto “Speciali per lo sport” (Prof. Masini)
- Festa dei nonni e dei nipoti – organizzata dall’Unicef (30 settembre 2017) (Prof. Bechelli).
-Progetto “AVO” (Volontari in Ospedale) (ancora in corso – terminerà a giugno 2018) (Prof. Fanucci)
-Progetto “BLSD” (Prof. Bucchi)
-Progetto “Teatro in lingua” (Prof. Villani)
-Progetto “Policoro” (Prof. Bechelli)
-Progetto “Unicef” (Prof. Bechelli)
-Progetto “Teatro” (Prof. Bechelli)
-Progetto “Presentazione libro” (Prof. Lippi – Marcheschi)
- Progetto “Festa del volontariato” (Prof. Bechelli)
STRUTTURA DELLE ATTIVITÀ
Programmazione nel C.di c. dei vari percorsi di Alternanza, con individuazione degli obiettivi formativie professionali , delle procedure, degli interventi di preparazione delle esperienze di stage (individuandoi contenuti disciplinari utili) e della successiva elaborazione, di percorsi di laboratorio, e di eventualicodocenze con esperti dal mondo del lavoro; di interventi per la formazione degli studenti sullasicurezza secondo quanto previsto dal comma 38, art. 1 della legge 107/2015 in merito allarealizzazione, da parte delle scuole, di corsi rivolti agli studenti inseriti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro ed effettuati secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008:
- progettazione/organizzazione dei vari percorsi individuati;(Funzione strumentale e referenti deiProgetti);
- individuazione di tutor scolastici e tutor esterni ( indicati dalle aziende per le esperienze di stage);
- successiva presentazione /informazione /formazione su tutte le proposte (obbligatorie e con adesionevolontaria) da parte dei tutor scolastici e/o dei referenti delle attività, interni ed esterni;
- organizzazione delle esperienze di stage, individuando le strutture e procedendo alla collocazione deglialunni (Funzione strumentale, tutor)
- attivazione di apposite convenzioni con i soggetti ospitanti (Comuni, Asl, cooperative sociali o loroconsorzi, Associazioni ONLUS ecc.) (funzione strumentale, tutor con il supporto del personale ATA);
- condivisione, in appositi contatti con i referenti/responsabili per i soggetti ospitanti, dellaprogettazione dei percorsi di alternanza in azienda tramite la definizione per gli stage di compiti e ruoli(alunni, docenti, tutor scolastici e tutor esterni);
- predisposizione degli strumenti di verifica e valutazione degli apprendimenti, di monitoraggio e didocumentazione/valutazione dei percorsi di Alternanza (anche con il contributo dei tutor esterni).
STRUTTURA DELLE ATTIVITÀ
Nell’ambito del progetto di Alternanza scuola-lavoro nel presente anno scolastico sono state proposte e
organizzate:
Contributi teorici delle discipline di indirizzo, sulla base di una scelta mirata dei contenuti, in
preparazione delle esperienze di stage e rielaborazione delle stesse in aula ( 21 ore fra 4^ e5^)
Psicologia generale ed applicata 6 ore Igiene e cultura medico sanitaria 5 oreDiritto e leg. sociosanitaria 4 oreLingua Inglese (professionale) 4 oreTecnica Amministrativa 2 ore
RIEPILOGO ORE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Classe: 5^ A Servizi Socio Sanitari
Classe: 5^A
ServiziSocio
Sanitari
ORECLASSE 3^
ORE CLASSE4^
TOTALEORE
CLASSIPRECEDE
NTI
MEETINGDIRITTIUMANI
TEATRO INLINGUA
VISITA AMAGGIANO
CONFERENZA SUI
VACCINI
PRESENTAZIONE LIBROIL VIAGGIO
DIRITTO
VISITAALLA
SPECOLA
ALUNNO/A ORE
BERTOLUCCI ANNA
150 234 384 6 ? ass
BIONDI VALENTINA 149 232 381 6 ass
GALIGANI EDOARDO
70 66 136 3 6 3
GESI ALESSIA 130 257 387 6 3
GHILARDI POLE FEDERICO ALFRED
268 281 549 3 6 3
MANCINI FRANCESCA
109 218 327 6 3
PERAGINE GIULIA 122 231 353 6 ass
PINTUS SAMUELE
60 55 115
RETI LARIA 103 232 335 6 3
BANDONI NADIA
144 150 294 3 6 3
Classe: 5^A
ServiziSocio
Sanitari
POLICORO
COMICS
TEATRO
BLSDUNIC
EF
LABORATORI
OMUSIC
ALE
METTIAMOC
I LEMANI
PRESANTAZIONE
LIBRO
contributi
teoricie
personali
dellediscipli
ne
SPECIALIPERLO
SPORT
contributiteoridellevariedisci
pline
AVO
special
olimpics
TOTALE
OREG*
ALUNNO/A ORE
BERTOLUCCI ANNA 1 5 3 21 10 430
BIONDI VALENTINA
2 4 21 10 424
GALIGANI EDOARDO
1 5 21 10 185
GESI ALESSIA 1 5 21 2 10 435
GHILARDI POLE FEDERICO ALFRED 2 5 21 10 599
MANCINI FRANCESCA
2 5 4 21 2 10 380
PERAGINE GIULIA 1 5 4 21 10 400
PINTUS SAMUELE 21 10 146
RETI LARIA 2 5 4 21 10 386
BANDONI NADIA 1 5 21 10 343
a* b*H* Alunno/a "H"**
G*
Dal POF: ' Il giudizio (G) realtivo alle attività di stage, tirocinio, alterzanza scuola-lavoro è espresso dal coordinatore di tali attività tramite la seguente tassonomia: ECCELLENTE (4), BUONO (3), ACCETTABILE (2), DA MIGLIORARE (1), NON VALUTABILE (0) e tiene conto sia della frequanza degli allievi alle iniziative programmate che del giudizio espresso dalle strutture nelle quali sono state effettuati gli eventuali stage'
Lucca, IL TUTOR SCOLASTICO
16. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA D'INSEGNAMENTOMORI BARBARA ITALIANO E STORIA
DALZOTTO GIORGIO MATEMATICA
RISPOSI LOREDANA INGLESE
VILLANI LAURA FRANCESE
CASTELLANI MARCO PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
MALFATTI LUISA IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA
COLOMBINI ALESSANDRO *
TECNICA AMMINISTR. ED ECONOMIA SOCIALE
LIPPI MARIA DIRITTO E LEGISLAZ. SOCIO-SANITARIA
BUCCHI ALESSIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
BECHELLI DONATA RELIGIONE
QUILICI CHIARA SOSTEGNO
PICONE AGATA SOSTEGNO
MARTINELLI FRANCESCA
SOSTEGNO
* Supplente della Prof.ssa Bullentini
Prof.ssa Barbara Mori ….................................
Prof. Giorgio Dalzotto ….................................
Prof.ssa Maria Lippi ...................................... Prof.ssa Loredana Risposi ...................................... Prof.ssa Alessia Bucchi …..................................
Prof.ssa Donata Bechelli ......................................
Prof. Marco Castellani …................................. Prof.ssa Laura Villani …................................. Prof. Colombini Alessandro …................................. Prof.ssa Luisa Malfatti …................................
Prof.ssa Chiara Quilici …................................. Prof.ssa Agata Picone ….................................
Proff.ssa Francesca Martinelli ….....….....................…
La coordinatore di classe La dirigente scolastica Prof.ssa Loredana Risposi Dott.ssa Iolanda BocciProf.ssa Loredana Risposi Dott.ssa Iolanda Bocci
17. ORE CURRICOLARI17. ORE CURRICOLARI
DISCIPLINA DOCENTE ORE PREVISTE
ITALIANO MORI BARBARA 132
STORIA MORI BARBARA 66
MATEMATICA DALZOTTO GIORGIO 99
INGLESE RISPOSI LOREDANA 99
FRANCESE VILLANI LAURA 99
PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
CASTELLANI MARCO 165
IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA
MALFATTI LUISA 132
TECNICA AMMINISTR. ED ECONOMIA SOCIALE
COLOMBINI ALESSANDRO * 66
DIRITTO E LEGISLAZ.SOCIO-SANITARIA
LIPPI MARIA 99
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
BUCCHI ALESSIA 66
RELIGIONE BECHELLI DONATA 33
TOTALE 1056
19. ELENCO ALUNNI19. ELENCO ALUNNI
COGNOME NOMELUOGO E DATA DI
NASCITA
BANDONI NADIA LU - 26/01/2000
BERTOLUCCI ANNA LU – 15/03/1997
BIONDI VALENTINA BARGA – 03/12/1999
GALIGANI EDOARDO PISA – 21/07/1997
GESI ALESSIA LU- 23/03/1998
GHILARDI POLE FEDERICO ALFRED KENYA- 15/10/1996
MANCINI FRANCESCA LU- 18/09/1999
PERAGINE GIULIA LU- 21/10/1998
PINTUS SAMUELE BARGA- 03/11/1996
RETI ILARIA BARGA- 08/05/1999
20. TESINE INDIVIDUALI e/o MAPPE CONCETTUALI
COGNOME E NOME TITOLO
BANDONI NADIA IL MAROCCO
BERTOLUCCI ANNA I CAMPI DI CONCENTRAMENTO
BIONDI VALENTINADISCRIMINAZIONE DELLE DONNE NEL MONDO DEL CALCIO E DELL'ARBITRAGGIO
GALIGANI EDOARDO LA FOTOGRAFIA
GESI ALESSIA PROCESSI PSICOLOGICI NELLA DISFORIA DI GENERE
MANCINI FRANSCESCA LA DISLESSIA
PERAGINE GIULIA LA MAFIA
GHILARDI POLE FEDERICO ALFRED L' ADOZIONE
RETI ILARIA DIARIO DI UN PODESTA' ANTIFASCISTA