www.primocircoloqualiano.gov.it
Anno 4 N.1 – Settembre-Ottobre 2017
realizzare forme di didattica inclusiva con l’utilizzo di metodologie innovative. Le sfide sono davvero tante, ma noi siamo pronti a rinnovare il nostro impegno in questo progetto editoriale e non solo. Saremo anche attenti alle vostre osservazioni e ai vostri suggerimenti, laddove ce ne fossero. Quello che vi chiediamo è di continuare a seguirci e sostenerci in modo che questo foglio continui ad essere un riferimento nel nostro ambito scolastico e fuori di esso.
Buona lettura a tutti!
L’ editoriale della dott.ssa Angela Rispo
Bentornati a tutti voi che seguite con affetto e, spero, benevolenza questo piccolo Araldo scolastico! Siamo giunti al 4° anno di attività. Proseguiamo come sempre il nostro percorso cavalcando l’onda dell’innovazione e collaborando proficuamente con esperti di teatro, musica, radio, web radio, televisione. Preziosa come sempre, sarà anche la testimonianza delle forze dell’ordine, per l’educazione alla legalità e il contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Non smetteremo mai di ringraziare i nostri partner per la loro pazienza, consentendoci di aprire ai bambini nuove frontiere di studio e lavoro. I genitori, anche quest’anno, saranno al nostro fianco impegnati in un percorso di riflessione sul tema della genitorialità e per aiutarci a contrastare i fenomeni di dispersione , disinteresse e demotivazione. Quest’anno, grazie al PON FSE realizzeremo anche dei moduli formativi di consolidamento delle competenze di italiano, matematica e inglese. La scommessa però, sarà quella di provare ad attrezzare due specifici ambienti di apprendimento dove
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Cruciverba
Sudoku Barzellette
L’ angolo dei giochi
Bambini , come vorreste che fosse la vostra scuola?
Rispondono in coro gli scolari:” Chiusa!!!”
Pierino mentre sta studiando la geografia chiede al suo
papà:”Papà dovè il Monviso?”
E il papà”Sei il solito disordinato, come faccio a sapere dove
metti le tue cose?”
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Poeti in erba
È iniziata la quarta È iniziata la quarta e tutti siamo felici!
È suonata la campanella e sopra siamo saliti.
La maestra ci ha salutato e forte ci ha abbracciato!
Che emozione abbiamo provato fra di noi non ci saranno
mai più capricci e bisticci. Una squadra saremo
e forte combatteremo perchè è nata un’ amicizia
che dà letizia. Allora sapete che vi dico
„viva la scuola viva gli amici
che resteranno sempre unici”.
T. Cozzolino 4^D Rione Principe
Inizia la quarta E’ iniziata la quarta
con penne, colori e fogli di carta, che ci accompagneranno
per tutto l’anno. Con i nuovi libri per esercitarci
sarà facile allenarci. La maestra sempre buona
che ci forma è sempre in gran „forma”.
Con il nuovo maestro di religione sarà sempre ungran festone.
Quest’anno passerà velocemente e quando arriveranno le ferie
riposeremo la mente!
V. Corso e F. Del Franco 4^D Rione Principe
Primo giorno di scuola Una classe la maestra
gli amici e tutti siamo felici.
La lavagna, Lim e palestra e a fianco una finestra
da soli con la paura perdiamo ma con gli amici vinciamo.
A. Brancia e S. De Cicco 4^B Rione
Principe
Ingraniamo la quarta Un nuovo anno è cominciato
e i vecchi amici ho incontrato. Ci sono delle grandi novità
una compagna di nome Arianna
un’ aula più spaziosa ma la maestra un po’ arrabbiata
per la Lim difettata. Sarà anche pazzesco
studiare religione con Francesco.
Eravamo un po’ preoccupati per la quarta che ci avrebbe
di più impegnati. Ma poi ci siamo incontrati
e siamo tutti allegri e spensierati.
Ai maestri che abbiamo incontrato
abbiamo promesso che avremmo studiato.
Ci impegneremo seriamente col pensiero e con la mente.
Di certo studieremo e tante cose impareremo.
Un mondo di conoscenze ci aspetta,
ma no dobbiamo avere fretta. Con gli amici ed i maestri
ogni giorno sarà una festa: piano piano ed in allegria cresceremo, impareremo
ed i nostri sogni realizzeremo.
Classe 4^C Rione Principe
Eccoci in quarta
Eccoci in quarta elementare
dopo essere tornati dal mare. La nostra maestra è molto più
bella di una semplice bidella.
Parliamo e scherziamo tra amici
per essere molto felici. Sempre insieme noi stiamo
e mai ci dividiamo.
F. Sgrariglia e G. Petrone 4^ B Rione Principe
Il primo giorno di scuola
La scuola è iniziata ma che bella giornata, a scuola ci divertiamo
scerziamo e impariamo. Staremo tutti nei nostri banchi
e non saremo più stanchi. Tutti insieme cresceremo
e ogni giorno ci ritroveremo in allegria
e in perfetta compagnia.
R. Cutarelli 4^B Rione Principe
Inizia la scuola
Evviva è iniziata la scuola qui dove ogni risata vola.
Insieme alla maesra inizieremo la quarta avventura
e spero che non sarà molto dura. Tra pastelli, penne e colori
disegneremo tanti fiori. I miei amici sono molto bellini
e quando ci si mettono sono pure carini.
Questa poesia sta per finire e ricordatevi sempre di gioire.
A.Strazzulli
4^B Rione Principe
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Poeti in erba
La scuola è tornata
La scuola è come casa mia perché c’è tanta compahnia!
Piano piano facciamo piccoli passi per prepararci alle Prove Invalsi.
La maesta ci propone nuove attività che accogliamo con gran felicità.
Tutti quanti sono felici perché siamo tutti amici.
Dieci minuti di ricreazione abbiamo ma lo stesso ci divertiamo.
Nella mia scuola c’è tanta felicità finchè la campanella non suonerà.
F. P. Pennacchio
4^ D Rione Principe
Ecco la quarta elementare Ecco la quarta elementare dove nessuno può litigare!
Dove c’è divertimento noi siamo un gran portento.
Tutti noi ci divertiamo tante cose impariamo.
Ma la nostra super insegnante ha davvero una voce da cantante.
A. Apuca e G. Porcelli
4^B Rione Principe
L’Autunno
Ed ecco qui è l’ autunno. Il 21 Settembre, la poesia fa l’ alunno,
foglie di qua, foglie di la ed ecco il freddo che ci rincorrerà.
Alberi tristi, bambini felici giocano tutti con le foglie e gli amici.
L’ autunno è arrivato eccolo qua chissà questo mese cosa accadrà.
Ora non pensiamo alla vacanza ma a studiare senz’ ansia.
R. Mallardo
4^ A Rione Principe
Autunno L’autunno sta arrivando e la scuola sta iniziando;
gli alberi sono spogli e le foglie sono colorate:
di giallo, rosso e arancione. Faccio volare l’ aquilone. Le foglie stan cadendo e noi ci stiamo divertendo;
nel riccio ho cercato la castagna ho trovato. Buon autunno a tutti,
bimbi e adulti.
A. C. Marrone 4^A Rione Principe
Primo giorno di scuola Il primo giorno di scuola
il tempo vola ascoltiamo con attenzione l’ importanza della lezione. Con calma ci impegniamo
e insieme studiamo. L’ orologio suona
e tutti iniziamo la scuola.
A.Strazzulli 4^B Rione Principe
La scuola è iniziata E’ iniziata la quarta elementare e io sono contenta di tornare.
Tante risate ci faremo e insieme ci divertiremo. Studieremo cose nuove
e impareremo tante storie. Un nuovo anno è già iniziato
e tutti insieme l’ abbiamo festeggiato.
E. Pascale 4^B Rione Principe
. I nonni
Vi presento i miei nonni che, vi assicuro, son proprio carini.
Essi sono speciali, grandi, forti e davvero leali.
Sanno essere affetuosi, gentili e generosi.
Anche se sono stanchi e sofferenti ti mostrano sempre i loro visi
sorridenti. Con i nonni tutto puoi fare
senza aver timore di sbagliare e con il loro grande cuore
ci proteggon da ogni timore, ci danno sempre una mano per portarci molto lontano.
Essi sono un supporto importante ed hanno sempre la soluzione
e, quando sei in difficoltà ti danno amore e solidarietà.
Senza nonni non si potrebbe stare per tutto l’ amore che sanno dare. Essi sono una grande invenzione
ce ne vorrebbero più di un milione.
Classe 4^ C Rione Principe
I miei nonni Nonno Tommasino
quando gioca insieme a me ritorna un bambino.
La nonna Angela prepara la brace
perché sa che a me piace. Se la mia nonna Maria vuoi trovare
in chiesa tu la devi cercare. Il nonno Franco al bar gioca una
partita come inizia è già finita.
T. Cacciapuoti
4^D Rione Principe
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Mi chiamo Pio, questo è l’ultimo anno di scuola primaria ed ho cambiato scuola sono arrivato al plesso Canonico Migliaccio. In questa scuola ci sono solo cinque classi di primaria e due sezioni dell’ infanzia. Questa scuola è molto bella, piccola e pulita. Le maestre sono brave e sim-
Si ritorna a scuola
Mi chiamo Mattia e vengo dalla scuola Arcobaleno. Quest’anno ho cambiato scuola e sono arrivato in quinta classe al plesso Canonico Migliaccio. Già dal primo giorno che sono arrivato sono stato accolto molto bene sia dai compagni che dalle maestre. La scuola è piccola ma molto carina.
Quest’ anno vado a scuola felice perché mi piace molto andarci e quando mia madre mi sveglia , anche se ho ancora sonno, mi alzo subito per non arrivare in ritardo.
M.Palma 5^A Can. Migliaccio
patiche, i miei nuovi amici mi hanno accolto bene, sono simpatici e bravi. In classe siamo in 25 e siamo la sezione più numerosa della scuola. Il mio compagno di banco si chiama Domenico e con lui mi trovo benissimo. Spero che sia un anno meraviglioso per affrontare così alla grande il nuovo percorso scolastico.
P. Napolano 5^A Can. Migliaccio
Oggi noi bambini di quinta classe abbiamo accolto i
bambini di prima. Appena usciti dalla nostra aula ci siamo messi in fila di fronte ai bambini di prima che erano seduti ,eravamo emozionati. Io con sei miei compagni di classe abbiamo letto un discorso augurale che diceva di rispettare le maestre, aiutare i compagni, ma allo stesso tempo di divertirsi. Finito il discorso abbiamo consegnato ad ognuno di loro una collana con uno smile. Raffaella, che è nella nostra classe , ha sistemato i bambini in cerchio ,poi lo
Mi chiamo Noemi e vado in
quinta elementare. Il mio primo giorno di scuola è stato speciale. Appena arrivata in classe ho visto due nuovi bambini e subito mi sono sembrati simpatici. Dopo i saluti ci siamo messi tutti a lavoro: abbiamo costruito dei bigliettini a forma di fiore per dare il benvenuto ai bambini di prima. Siamo andati nell’ atrio e ci siamo presentati ai piccoli,abbiamo promesso loro che saremo amici, poi gli abbiamo regalato i bigliettini con tante belle frasi di benvenuto. È stato un bell’ inizio anno .
N. Perillo 5^A Can. Migliaccio
abbiamo fatto anche noi. I bambini si sono rivolti verso di noi che abbiamo ballato e cantato. I bambini dapprima erano freddi e intimoriti,poi pian piano hanno iniziato a scioglieri ed infine hanno ballato con noi. Dopo siamo rientrati in classe, io ero e sono felice perchè i bambini erano divertiti e alcuni mi hanno chiesto come mi chiamavo.
F. Tambaro V A
C.Migliaccio
Il mio primo giorno di scuola è stato emozionante, io pensavo che sarebbe stato l’ ultimo anno da trascorrere insieme a tutti i miei amici e per questo ero un pò triste, ma nello stesso tempo ero felice per aver vissuto con loro tanti momenti felici e divertenti. Ringrazio i miei amici e le mie insegnanti per questi bellissimi anni trascorsi insieme,per me formano la migliore, amichevole, dolcissima classe del mondo.
C. Tescione 5^A Can. Migliaccio
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Un giorno i miei genitori mi fecero una sorpresa: andammo in un villaggio dove mi sono molto divertita. Ho partecipato a tanti attività:partite di ping pong, e ho vinto una granita. Poi ho partecipato a una gara di nuoto e tutti abbiamo avuto un gelato. Ho fatto un’esperienza emozionante: sono andata in canoa per la prima volta da sola con mia sorella. Mi sono sentita grande! Tutti i giorni restavamo in spiaggia fini a tardi per guardare il tramonto. Non dimenticherò mai questi giorni!
N. Borrelli 3^ B Rione Principe
Ricordi dell’estate
Io ho tre nonni ,perché la nonna paterna è diventata un angelo che mi protegge e mi ricordo tutti quei giorno trascorsi insieme pieni di gioia. Ma ora, bisogna pensare al presente. La nonna materna si chiama Vittoria ha 73 anni e con me è gentile, affettuosa, generosa e calma. Con lei passo tutti i giorni e mi diverto molto perché mi ha insegnato a ricamare ed ora sono brava. Poi c’è il nonno materno che si chiama Saverio è caloroso, bravo e tutta la gioia la porta con sé tramite la pancia. Ci divertiamo tanto a fare i puzzle. Infine c’è il nonno Mattia il nonno paterno, ha 82 anni e abita a Villaricca. Con lui passo il lunedì e il giovedì, una volta era molto gentile e bravo, ma da quando
la nonna è andata in cielo è diventato muto ,gli voglio bene lo stesso. I miei nonni li amo da impazzire e quando li guardo la mia vita diventa meravigliosa, soprattutto i nonni materni. Quando guardo negli occhi i nonni mi innamoro perché vedo un campo di papaveri rossi con sopra delle piccole gocce di rugiada ed un campo di rose rosse spuntare alle prime luci dell’ alba.
V. Corso IV D
R. Principe
Questa estate sono andata in
vacanza in Calabria. Sono stata in un villaggio grande e molto bello con tre piscine. In Calabria il mare è pulito e trasparente ed è possibile vedere i pesciolini anche senza la maschera. Ho conosciuto tanti animatori, persone molto simpatiche e divertenti. Il 14 agosto, il mio compleanno, papà mi ha fatto una sorpresa: siamo stati al Rainbow. Al mattino appena sveglia, mi ha detto che andavamo da mia zia a Roma, perchè non ci vedevamo da tempo. Arrivati a Roma, però, mi sono accorta di trovarmi nel parcheggio del parcogiochi. Abbiamo trascorso così una bella giornata e ci siamo divertiti tanto. Sono stata tanto contenta di questa sorpresa!
S.Discepola 3^B
Rione Principe
2 ottobre: festa dei nonni
Oggi 2 ottobre abbiamo celebrato la festa dei nonni a scuola ed è stato tanto bello perchè abbiamo realizzato dei regalini per i nonni e le nonne della casa di riposo dell’
Istituto S. Teresa del Bambino Gesù. Ci siamo recati da loro ,abbiamo
recitato una poesia e dato loro i
regalini che avevamo preparato.
È stato tanto bello e le nonne
sono state felice perchè sono
sempre sole .
La loro emozione mi ha riempito
il cuore di gioia.
V. Tene 5^ A
Can. Migliaccio
Stamattina a scuola siamo andati a portare i regali che abbiamo realizzato e a dire la poesia alle nonnine della casa di riposo. Quando abbiamo recitato la poesia loro erano molto felice e mi hanno fatto tanta tenerezza. Le nonnine ci hanno ringraziato . Ritornati a scuola ci siamo uniti ai bambini della scuola dell’ infanzia e abbiamo ballato nel cortile . Oggi mi sono divertita tantissimo.
N. Palma 5^A Can. Migliaccio
I nonni
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Le differenze ci arricchiscono
Le differenze ci arricchiscono
perché ognuno di noi ha un
modo di comportarsi.
Ognuno di noi ha il colore degli
occhi , dei capelli, della pelle
diverso e anche la cultura è
diversa.
Se incontriamo un bambino
che non conosciamo ci
facciamo amicizia e scopriamo
cose nuove, un modo di
comportarsi diverso e anche
cibi nuovi.
Il nostro motto “ Chi trova un
amici, trova un tesoro” è
verissimo in quanto se fossimo
tutti uguali sarebbe una noia
perché non scopriremmo nulla
di nuovo.
È bello conoscere nuove
persone!
N. Palma
5^A Can. Migliaccio
Le differenze sono belle. È bello essere diversi perchè sarebbe una noia essere tutti uguali. Noi siamo diversi e siamo diversi perchè siamo speciali. Le differenze sono molte anche nei gemelli. C’è chi ha i capelli lunghi e chi li ha corti; chi ha gli occhi azzurri, verdi o marroni; chi ha la pelle nera, chi l’ha bianca o gialla. Conoscere le diversità altrui ci arricchisce , ci fa conoscere cose nuove. Il comportamento di una persona dipende dal luogo dove si è cresciuto, ognuno e diverso dall’ altro e tutti insieme formiamo un mondo bellissimo.
Classe 5^A Can Migliaccio
Oggi è il 2 ottobre, è la festa
dei nonni e noi abbiamo
realizzato dei piccoli fiori da
spillare su una bustina di
biscotti.
La maestra ci ha consegnato
le nostre lettere che
avevamo scritto , le abbiamo
arrotolate e legate con un
nastro arancione.
Poi tutta la classe si è recata dalle nonnine nella casa di riposo dove abbiamo recitato la poesia dei nonni e abbiamo dato loro i regalini realizzati. Al rientro in classe abbiamo mangiato la pizza e poi in cortile ballato „Despacito”. È stata una giornata indimenticabile.
M. Pignetti 5^A Can. Migliaccio
Oggi 2 ottobre è la festa dei
nonni.
Siamo andati alla casa di
riposo dove abbiamo recitato
la poesia scritta da noi per le
nonnine e devo dire che è
piaciuta molto ,hanno
applaudito e ci hanno
regalato un sorriso
splendente.
Dopo abbiamo dato loro i
regalini fatti da noi. Io avevo
tre rose e le nonnine le
hanno gradite molto.
È stata una bellissimo festa
per i nonni della casa di
riposo.
Al rientro in classe la maestra ci ha dato i regali per i nostri nonni. È stata una dolce, bella festa , piena di regalini.
C. Tescione 5^A Can. Migliaccio
Festa dei nonni
Il ruolo dei nonni nella società
del passato era aiutare il pros- simo, rispondere alle domande
Il nonno era il capo della
famiglia e tutto decideva lui.
Al figlio o al nipote insegnava
il mestiere. Tutto potevi
chiedere a lui perché era il
saggio della famiglia.
Quando nonni erano piccoli
, se a scuola non si impegna-
vano venivano picchiati dalle
maestre con un bastone sulle mani.
Ora invece non è più così.
N. Perillo 5^A
Can. Migliaccio
I nonni del passato erano i capi famiglia, vivevano in una fattoria insieme ai figli e ai nipoti, era una famiglia patriarcale. Visto che la tecnologia non c’era , chiedevano tutto ai nonni perchè erano i più saggi della famiglia. A tavola si mangiava tutti insieme e il primo piatto veniva servito al nonno. Questa era una tradizione che passava al figlio quando a sua volta diventava nonno.
N. Palma 5^ A C.Migliaccio
Il ruolo dei nonni nella società del passato della famiglia.
Erano gran lavoratori,
sapevano fare tutto e di più.
Da piccoli avevano molta
fantasia, stavano sempre per
strada con altri bambini
giocando co fionde di legno e
palloni rovinati.
Il nonno decideva tutto lui,
chi le nipoti dovevano
sposare o se potevi comprare
una cosa. Il nonno era il
“Patriarca” cioè il capo
famiglia. Il nonno era e sarà
sempre una magnifica,
dolcissima, bellissima fugura.
C. Tescione V A C.Migliaccio
LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO
Anno 3 N. 1 –Settembre/ Ottobre 2016
Visita al Senato
Tutto iniziò lunedì 30 ottobre alle 7,55 ero molto felice di andare a Roma e dopo 5 minuti mia madre mi accompagnò al Plesso „Rione Principe” dove i docenti ci aspettavano per partire. C’era ad attenderci anche il sindaco Ludovico De Luca un uomo molto simpatico. Salutai mia mamma e partimmo. Arrivammo dopo 4 ore, per
corridoio con i busti dei tanti
presidenti, la sala della regina,e come ultima cosa entrammo nell’aula dove si riuniscono i deputati per proporre ,discutere e votare leggi nuove.
Era una grande emozione stare in quel luogo. Avevamo anche noi scritto delle proposte da presentare ai deputati,così lasciammo ai commessi una busta contenente le nostre idee. Usciti dal palazzo Montecitorio piano piano tornammo al luogo dove il bus ci aspettava e tornammo a casa.
Eravamo tanto stanchi ma è stata una bellissima esperienza che abbiamo vissuto.
C. Tescione 5^.A
Can. Migliaccio
Lunedì 16 Ottobre siamo
andati in visita al palazzo Madama a Roma. Non eravamo tutta la classe, ma con me c’erano solo altri 6 bambini di classe mia e altri 42 bambini delle quinte di Rione Principe e Viale Europa. Siamo partiti alle 6,20 del mattino e siamo arrivati a Roma alle 11,00 all’ incirca. Abbiamo visitato il Pantheon, una chiesa grandissima; poi siamo andati a piazza Navona, che è bellissima, ed infine al palazzo Madama , ovvero la sede del Senato della Repubblica. Ad attenderci c’ era una guida che ci ha fatto vedere molte stanze e ci ha spiegato tante cose.
Alla fine del percorso siamo entrati nell’ aula dove i Senatori votano le leggi e ci siamo seduti nei banchi dove siedono loro e presentato la nostra proposta di legge.
All’uscita ci siamo recati alla chiesa di San Paolo e nel giardino ci siamo fermati a consumare il nostro pasto. Dopo aver pranzato abbiamo fatto un altro giretto, comprato un pensierino da portare ai nostri genitori e poi siamo ripartiti per casa stanchi ma felici di questa splendita esperienza che la scuola ci ha offerto di provare. Mi sono divertita un mondo.
Valeria 5^ A Can. Migliaccio
prima cosa visitammo l’ altare
della Patria, aveva una scala con
tanti gradini, salimmo fino in
cima , c’era un bellissimo
panorama.
Poi facemmo un lungo
cammino, ci fermammo per
pranzare ed acquistare dei
souvenir .
Vedemmo la fontana di Trevi,
era bellissima.
La maestra ci offrì un
buonissimo gelato , si era fatta
ora di entrare al palazzo
Montecitorio.
La prima cosa che visitammo fu
la sala del Transaltantico ,era
grandissima,; vedemmo il
Visita a Montecitorio