D.G. Sanità e Politiche Sociali - Regione Emilia-Romagna | 15.04.2014 | M. Mazzolani
La Commissione Farmaceutica Regionale
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DPR 8 luglio 1998 n. 371
“Regolamento recante norme concernenti l’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private” Annesso A - ACN Annesso B - Norme finali Annesso C - Norma transitoria Annesso D/E - Dichiarazioni a verbale e congiunte Annesso F - Elenco parti firmatarie Annesso G – Regolamento delle CFA e regionali
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Annesso A - ACN
Art. 11 1. Presso ogni regione è istituita la Commissione Farmaceutica Regionale con le funzioni di: a) Risolvere le difformità interpretative che possono insorgere in ordine all’applicazione del presente accordo
b) Formulare proposte per quanto concerne gli indirizzi ed il coordinamento dell’assistenza farmaceutica regionale
c) Individuare i temi per l’aggiornamento professionale della categoria
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Annesso G – Regolamento delle CFA e regionali
Art. 3 “Compiti delle Commissioni farmaceutiche aziendale e regionale”
1. …
2. La Commissione farmaceutica regionale ha competenza…a
pronunciarsi in via definitiva sui ricorsi prodotti avverso i provvedimenti adottati, in prima istanza, dalle Commissioni aziendali
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Annesso A - ACN
Art. 10 16. La Commissione (CFA) può adottare i seguenti provvedimenti: proscioglimento a) richiamo b) richiamo con diffida c) sospensione cautelare dal servizio farmaceutico convenzionato… d) sospensione dal servizio farmaceutico convenzionato per una
durata non superiore a un anno e) risoluzione del rapporto convenzionale
18. Avverso l’adozione dei provvedimenti previsti dal comma 16,
l’AUSL e la farmacia hanno facoltà di ricorrere alla CFR…
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Annesso A - ACN
Tra i provvedimenti adottati dalle CFA avverso i quali può essere fatto ricorso alla CFR NON ci sono le decisioni adottate nei confronti delle ricette esaminate che restano provvedimenti DEFINITIVI
Art. 10 8. Nei confronti delle ricette esaminate la Commissione (CFA) potrà adottare una delle seguenti determinazioni: - Annullamento totale o parziale della ricetta - Convalida definitiva del pagamento
11. I provvedimenti di cui al c. 8 adottati dalla Commissione sono definitivi…
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La nomina
1. Decreto del Presidente della Giunta regionale N. 213 del 28 settembre 2007 (prima seduta 17 dicembre 2007) 2. … 3. … 4. Decreto del Presidente della Giunta regionale N. 2 del 14 gennaio 2014 (fino al 31 maggio 2014)
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Le altre Regioni
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Temi affrontati
- Farmacie di confine - Orari di apertura - Insegne - Diritto addizionale e obbligo di dispensazione - Requisiti corretta prescrizione di specifici farmaci (isotretinoina, nimesulide, RL …) - Elenco dei principi attivi da erogare obbligatoriamente anche in caso di passaggio all’assistenza indiretta - Problematiche inerenti la spedizione di prescrizioni di ossigeno - Attività di vigilanza sulle farmacie da parte delle Aziende USL - Sostituibilità dei farmaci a brevetto scaduto erogati in DPC - … - Criteri decisionali per le CFA
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Criteri decisionali CFA – la ricognizione 2007
- n. sedute/anno 1-5 (una CFA non si riunisce da due anni)
- presenza di un regolamento in 2 CFA (non formalmente adottato dall’AUSL)
- irregolarità causa di invio delle ricette all’esame della CFA e
provvedimenti adottati dalla CFA evidenti disomogeneità sia
riguardo ai criteri di invio sia ai provvedimenti adottati verso le
medesime irregolarità
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Criteri decisionali CFA – determinazioni della CFR
Necessità di garantire al lavoro di tutte le Aziende USL e le CFA:
• Omogeneità
• Obiettività
• Trasparenza
minore discrezionalità e conflittualità
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Criteri decisionali CFA – determinazioni della CFR
costituzione di un gruppo di lavoro con il compito di individuare un elenco di irregolarità delle ricette e per ciascuna di esse stabilire:
- l’indicazione di addebito diretto o di invio alla CFA
- gli eventuali criteri decisionali per la CFA
- la normativa di riferimento
- l’eventuale rilevazione automatica da parte delle SH
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Criteri decisionali CFA – Esempio
Ricetta mancante del CF dell’assistito c. 6 Art. 4 DPR 371/98: riconsegna alla farmacia per regolarizzazione Art. 50 DL 30 set 2003 n. 269 (convertito dalla L. 326/03): 3. …nella compilazione della ricetta è sempre riportato il solo CF dell'assistito, in luogo del codice sanitario. 7. …in caso di assenza del CF sulla ricetta, quest'ultima non può essere utilizzata, salvo che il costo della prestazione venga pagato per intero.
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Criteri decisionali CFA – Esempio
Art. 89 DLgs 219/2006 4. Il medico è tenuto ad indicare sulla ricetta relativa a medicinali disciplinati dal presente articolo il CF del paziente… 5. La ricetta…non ha validità ove sia priva degli elementi di cui al comma 4…
ADDEBITO DIRETTO
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DGR 2106 del 27 dicembre 2010
“LLGG regionali relative all’attività delle CFA di cui al DPR 371/98”
Non solo recepimento dei criteri decisionali: vincolo all’approvazione, da parte di ogni CFA, di un proprio regolamento che recepisca i criteri decisionali (allegato 1)
che tale regolamento deve prevedere:
un numero minimo di 3 riunioni/anno (per una maggiore tempestività) che quanto deciso dalla CFA sia sintetizzato in un verbale (allegato 2) la competenza anche sulle difformità relative alla DPC
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Non solo recepimento dei criteri decisionali: che le Aziende USL devono:
trasmettere la DGR 2106/10 alla CFA per la stesura del
regolamento e adottare con proprio atto il regolamento approvato dalla CFA stessa
L’adozione con atto del regolamento della CFA rende il regolamento stesso vincolante e valido davanti agli organi giurisdizionali
DGR 2106 del 27 dicembre 2010
“LLGG regionali relative all’attività delle CFA di cui al DPR 371/98”
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Non solo recepimento dei criteri decisionali: che le Aziende USL devono:
comunicare alla farmacia gli addebiti diretti trasmettendo
le ricette irregolari (originale o copia) o, in alternativa, un apposito tracciato predisposto dalla SH. La farmacia può chiederne l’esame alla CFA entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione
DGR 2106 del 27 dicembre 2010
“LLGG regionali relative all’attività delle CFA di cui al DPR 371/98”
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Annesso G – Regolamento delle CFA e regionali
Art. 5 “Deferimento delle Farmacie alla CFA” 1. L’Azienda può procedere…al deferimento della Farmacia alla
CFA…solo previa notifica al titolare o al direttore responsabile della Farmacia stessa…delle inadempienze ed inosservanze rilevate e contestuale invito a produrre alla stessa commissione le relative controdeduzioni…
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Legge 241/1990 in materia di procedimento amministrativo
Art. 7 “Comunicazione di avvio del procedimento” Art. 8 “Modalità e contenuti della comunicazione di avvio del procedimento” Art. 9 “Intervento nel procedimento”
Soltanto attraverso la corretta comunicazione dell’avvio del procedimento viene consentito il contraddittorio, espressione fondamentale del diritto di difesa costituzionalmente garantito, tra l’organo decidente e il farmacista
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Corte dei Conti Regione FVG – Sentenza 24.6.2008
CFA ammette a carico del SSR (voto contrario dei farmacisti designati dall’Azienda) ricette palesemente irregolari: - data di spedizione superiore a 30 giorni - prive di nota limitativa - prescrizione di prodotti non rientranti nel prontuario regionale dedicato all’assistenza integrativa - …
Condanna tre farmacisti, componenti della CFA, al pagamento degli importi corrispondenti ai rimborsi non dovuti.
Motivazione: DANNO ERARIALE
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Considerazioni finali
Il successivo monitoraggio ha permesso di verificare che: tutte le CFA hanno approvato il proprio regolamento tutte le Aziende USL lo hanno adottato con proprio atto (una sola eccezione) Soddisfazione delle Aziende USL, in particolare di quelle dove più era conflittuale il rapporto con le farmacie convenzionate Collaborazione delle Associazioni di categoria che hanno recentemente proposto alla CFR aggiornamenti al regolamento anziché tentare interventi a maggioranza dentro le CFA
GRAZIE PER L’ATTENZIONE