La vera storia di V for Vendetta
Alesso De Lillo e Antonio Furno
Non siamo Filosofi, siamo appassionati di fumetti,
perciò perdonate le imprecisioni
Gli autori
Lo stile
Non ci sono onomatopee
IntroduzioneAlan Moore presenta V
Libro PrimoLa vendetta inizia
Prevalga l’Inghilterra
Fato / Testa / Occhio / Orecchie / Naso / Dito
InterludioUn vile Cabaret
Libro SecondoLa liberazione di Evey
PrologoOverture 1812
Libro TerzoAnarchia
La morale anarchicaPëtr A. Kropotkin
(1842 - 1921)
Più è potente la vostra immaginazione, meglio riuscirete a sentire cosa prova un essere che soffre, e più intenso, più delicato sarà il vostro sentimento morale.
Più siete trascinati a sostituirvi a quest'altro individuo, e più sentirete il male che gli è stato fatto, l'ingiuria che gli è stata rivolta, l'ingiustizia di cui è stato vittima – e più sarete spinti ad agire per impedire il male, l'ingiuria e l'ingiustizia.
L'uomo di cuore preferirebbe morire piuttosto che essere causa di male per gli altri.
Per questo avrà coscienza di fare il bene, e avrà l'approvazione di quelli che stima, se ucciderà la vipera o il tiranno.
Non temiamo di dire: “Fa' quel che vuoi, fa' come vuoi”, perché siamo persuasi che l'immensa massa degli uomini, man mano che sarà illuminata e si libererà delle pastoie attuali, agirà sempre in una certa direzione utile alla società
Il film2005
Le criticheDa Sinistra e da Destra
Grazie e alla prossima...