Presentazione del corso
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA’ DI ARCHITETTURA
Corso di Laurea magistrale in Architettura_LM4 a.a. 2014-2015
prof. arch. Caterina Giannattasio
Laboratorio integrato di Rilievo e Restauro
Modulo Restauro
OBIETTIVI
OBIETTIVI FORMATIVI: acquisire le conoscenze e le capacità per coordinare ed
effettuare un progetto di restauro alla scala architettonica - non prescindendo da
quella urbana e territoriale - basato sulle moderne modalità operative in termini
tecnico-progettuali, con particolare attenzione per il riconoscimento delle
peculiarità del manufatto e del contesto su cui si interviene, al fine di garantirne la
continuità storica.
In particolare, la prima parte del modulo si incentrerà su metodiche di analisi del
costruito storico, soffermandosi anche su questioni critico-culturali, mentre la
seconda parte del modulo si soffermerà su aspetti progettuali, normativi e di
documentazione.
PREREQUISITI: conoscenza della storia dell'architettura e delle teorie del restauro.
COMPORTAMENTI: essere un architetto capace di orientare il progetto di restauro in
maniera critica.
METODI DIDATTICI: Lezioni frontali, esercitazioni per la presentazione del tema d'anno.
DIDATTICA
TEMA D’ANNO: 1. Analisi cronologica delle strutture di un isolato del quartiere Castello
attraverso la ricostruzione della cartografia storica | 2. Analisi e progetto di restauro
riguardante un edificio nel medesimo quartiere.
Il lavoro svolto nel modulo di Rilievo del primo semestre costituirà la base per lo svolgimento
del tema di restauro.
CALENDARIO: Il corso si svolgerà dal 02 marzo al 13 maggio 2015
Ogni settimana, nella giornata del martedì, si svolgerà il laboratorio con il docente e i tutor
per lo svolgimento del tema d’anno.
CALENDARIO
10.03.2015 | Verifica del materiale prodotto nel modulo di Rilievo
17.03.2015 | Sopralluogo
24.03.2015 | Laboratorio
31.03.2015 | Laboratorio
01.04.2015 | Consegna: 1. ricostruzione cartografica 2. apparato iconografico
3. database campioni murari
14.04.2015 | Laboratorio
21.04.2015 | Laboratorio
28.04.2015 | Laboratorio
29.04.2015 | Consegna: 1. campioni murari 2. scheda database
3. elaborati di rilievo materico, del degrado e sintesi
05.05.2015 | Laboratorio
12.05.2015 | Laboratorio
13.05.2015 | Consegna: bozza progetto
DIDATTICA
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
COMMISSIONE: C. Giannattasio, D.R. Fiorino, P. Scarpellini
TUTORS: V. Pintus, M.S. Pirisino, M. Porcu
Saranno ammessi a sostenere l’esame gli studenti che hanno un numero di presenze uguale
o superiore al 75%.
La prova orale consiste in due domande, attinenti a due differenti argomenti del programma
del corso, mediante le quali lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una personale
conoscenza critica della disciplina.
Al voto finale concorrono gli esiti relativi alla presentazione dell'analisi e del progetto di
restauro e al colloquio orale.
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
0. IL QUARTIERE CASTELLO IN CAGLIARI.
• Profilo storico e analisi del tessuto edilizio
• I materiali dell'edilizia storica
1. LA FASE CONOSCITIVA PRELIMINARE AL PROGETTO DI RESTAURO
• La conoscenza diretta e indiretta del patrimonio edilizio storico alla scala urbana e architettonica • Il centro storico di Muros
• La ricostruzione della cartografia storica • Il centro storico di Villamassargia
• Cronologia delle strutture murarie • Le torri cinquecentesche della Sardegna
• Metodi e strumenti di riconoscimento e rappresentazione - analisi materica e del degrado
• Il chiostro di San Francesco in Stampace in Cagliari
2. QUESTIONI DI RESTAURO ALLA SCALA URBANA | LEGISLAZIONE
• La nascita del restauro urbano e alcune questioni ancora aperte
• La politica di tutela dei c.s. in Spagna, Inghilterra, Germania, Francia
• La politica di tutela dei c.s. in Francia: Secteurs sauvegardés 1964-2002
• Il plan especial di Toledo + Archivio municipale di Ignacio Mendaro Corsini
• Il piano di ricostruzione del centro storico di Berlino
• La politica di tutela dei centri storici in Italia e in Sardegna• Proposte di intervento per il quartiere storico di Stampace in Cagliari (2009) - C. Giannattasio, P. Scarpellini
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
3. QUESTIONI DI RESTAURO ALLA SCALA ARCHITETTONICA
• Il progetto di restauro architettonico: il rapporto tra antico e nuovo
• Il trattamento delle superfici intonacate: alcuni esempi di degrado antropico
• Principi guida del progetto di restauro: autenticità, reversibilità, distinguibilità, compatibilità chimico-fisica, minimo intervento
• L'accessibilità nell'architettura monumentale e nell'edilizia storica
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
4 - 5 ELEMENTI COSTRUTTIVI TRADIZIONALI E FENOMENI DI DEGRADO
• Elementi costruttivi tradizionali
1. Fondazioni; 2. Strutture orizzontali: volte, solai, coperture; 3. Murature, pilastri e colonne; 4. Collegamenti verticali: scale, rampe; 5. Aperture; Intonaci, rivestimenti e tinteggiature
• Fenomeni di degrado
6 LA DIAGNOSTICA TRA CONOSCENZA E PROGETTO• Obiettivi e finalità della diagnostica
• Metodi e criteri di indagine
PROGRAMMA DELLE LEZIONI
7. IL PROGETTO DI RESTAURO | esempi
• Il Documento Preliminare alla progettazione (DPP) dell’ex Caserma Sacchi in Falciano di Caserta
• Il progetto di restauro, consolidamento e rifunzionalizzazione del Castello Siviller di Villasor
• Il progetto di restauro per il palazzo del Rettorato dell'Università di Cagliari
BIBLIOGRAFIA
1. LA FASE CONOSCITIVA PRELIMINARE AL PROGETTO DI RESTAURO
- D. Fiorani, Restauro dei monumenti. Guida agli elaborati grafici, Napoli 2004
- G. Carbonara, Analisi degli edifici antichi, in Trattato di restauro architettonico, diretto da Idem, Torino 1996, v. II, pp.419-516
- D.R. Fiorino, L’analisi stratigrafica degli elevati alla scala urbana e architettonica, in G.G. Ortu, A. Sanna (a cura di), Manuali del recupero dei centri storici della Sardegna. Atlante delle culture costruttive della Sardegna, Approfondimenti, Dei, Roma 2009, vol. 0.2, pp. 78-83
- C. Feiffer, La conservazione delle superfici intonacate. Il metodo e le tecniche, Milano 1997
- C. Giannattasio, Il centro storico di Muros: analisi edilizia e proposte d’intervento, in D. R. Fiorino (a cura di), Territorio e Patrimonio. Conoscere per valorizzare (Atti del convegno, Muros, 4 giugno 2007), Genova 2007, pp. 43-51
- C. Giannattasio, La conoscenza e la datazione dell’edilizia tradizionale, in G.G. ORTU, A. Sanna (a cura di), Manuali del recupero dei centri storici della Sardegna. Atlante delle culture costruttive della Sardegna, Approfondimenti, Dei Tipografia del Genio Civile, Roma 2009, vol. 2, pp. 57-100
2. QUESTIONI DI RESTAURO ALLA SCALA URBANA
- C. Giannattasio (a cura di), Antiche ferite e nuovi significati. Permanenze e trasformazioni nella città storica (Workshop Internazionale di Restauro Architettonico e Urbano - Atti del Seminario, Cagliari, 14-15 settembre 2007), Roma 2009
- C. Giannattasio, Il restauro urbanistico in Francia: 1962-2002. Piani e interventi nei secteurs sauvegardés, Quaderni di Ricerca del Dipartimento di Restauro e Costruzione dell’Architettura e dell’Ambiente della II Università
BIBLIOGRAFIA – MODULO A
3. QUESTIONI DI RESTAURO ALLA SCALA ARCHITETTONICA
- G. Carbonara (diretto da) Trattato di restauro architettonico, vv. I-IV e vv. IX-XII, Torino 1996-2011
- G. Carbonara, Architettura d'oggi e restauro. Un confronto antico-nuovo, Torino 2011
- C. Bartolomucci, C. Giannattasio, Esempi di intervento sul costruito storico: un altro tipo di degrado antropico?, in “Recupero e Conservazione”, 86 (2009), pp. 50-59
- R. Carafa, C. Giannattasio, G. Saccone, La Caserma Sacchi già sede episcopale di Caserta (XV-XX sec.). Analisi e progetto di restauro, in “Arkos”, 3 (2009), pp. 8-27
4. e 5. ELEMENTI COSTRUTTIVI TRADIZIONALI E FENOMENI DI DEGRADO
- G. Carbonara (diretto da) Trattato di restauro architettonico, v. II, Torino 1996
6. LA DIAGNOSTICA TRA CONOSCENZA E PROGETTO
- D. Fiorani, Rilievo del degrado e diagnostica, in G. Carbonara (a cura di), Trattato di restauro architettonico, vol II, UTET, Torino 1996, pp. 521-584
7. IL PROGETTO DI RESTAURO
- G. Palmerio, Il progetto di restauro, in G. Carbonara (a cura di), Trattato di Restauro Architettonico, vol. III, Torino 1996, pp. 501-716.
- G. Carbonara, Per la conservazione delle superfici intonacate, in G. Carbonara, Avvicinamento al restauro, Ed. Liguori, Napoli 1997, pp. 551-560.
Riviste: TeMa, Ananke, Recupero e Conservazione, Restauro, Palladio, Arkos, Casabella, Domus, El Croquis, Lotus
TEMA D’ANNO
- M. Cadinu, Forma e progetto della città storica, Cagliari, CUEC, 2009
- C. Giannattasio, P. Scarpellini, Proposte per Stampace. Idee per un piano di conservazione del quartiere storico cagliaritano, Roma 2009
- T.K. Kirova T., F. Masala F., M. Pintus (a cura di), Cagliari. Quartieri storici. Castello, Cagliari, Silvana editore, 1985
- M. Cadinu (a cura di), I catasti e la storia dei luoghi, Edizioni Kappa, 2013
BIBLIOGRAFIA
INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
INDICE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA1. INQUADRAMENTO STORICO - URBANISTICO
Localizzazione dell’isolato
Evoluzione storica dell’isolato
Analisi storica dell’edificio e del suo contesto urbano
Analisi dei vincoli paesaggistici ed urbanistici
2. CARATTERI TIPOLOGICI E MORFOLOGICI DELL’EDIFICIO
Impianto planimetrico
Coperture
Prospetti
3. ANALISI DELLA CONSISTENZA MATERICA
Analisi dei materiali
Analisi delle tecniche costruttive
4. ANALISI DELLO STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazione dei materiali
Efficienza strutturale e quadro fessurativo
RELAZIONE TECNICA1. PROGETTO DI DIAGNOSTICA
Finalità ed obiettivi della diagnostica
Diagnostica strutturale
Diagnostica sui materiali
Altro (Saggi stratigrafici, etc.)
2. IL PROGETTO DI RESTAURO
Finalità ed obiettivi dell’intervento
Progetto di conservazione
Elementi di integrazione critica
ELABORATI GRAFICI ALLEGATI (+ CD)
SCALA URBANA
1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia storica
5. Mappatura delle tecniche costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA
1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto progettuale
INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
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INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
La cartografia storica relativa all'area di San Francesco dal 1736 alla seconda metà del Novecento
Ricostruzione, sulla base delle attuali aerofotogrammetria e pianta catastale, della cartografia storica
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
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INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
LEGENDA
INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
INDICE TESINA ED ELABORATI GRAFICI
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale
RILIEVO DEL DEGRADO | UNI 11182 (2006)
SCALA URBANA1. Inquadramento
2. Analisi della cartografia storica
3. Analisi della documentazione
iconografica storica
4. Ricostruzione della cartografia
storica
5. Mappatura delle tecniche
costruttive murarie
(planimetria e schede di censimento)
SCALA ARCHITETTONICA1. Inquadramento urbano
2. Rilievo fotografico
3. Rilievo fotogrammetrico
4. Rilievo architettonico
5. Rilievo materico
6. Rilievo del degrado con codifica
NORMAL
7. Sintesi materico-degrado
8. Progetto della diagnostica e punti
di campionamento
9. Ricostruzione ipotetica
dell’assetto storico del prospetto
10. Mappatura degli interventi
11. Simulazione dell’assetto
progettuale