L’Italia Unita …a tavola!
Gli stili alimentari e le origini dell’accoglienza turistica nell’Italia unitaria, come esperienza di integrazione nazionale.
I.I.S. “Paolo Baffi” Fiumicino
17 marzo 1861Proclamazione del Regno d’Italia
Si conclude il Risorgimento.
Inizia il difficile processo di unificazione del nostro paese.
Il superamentodella frattura tral’Italia, sognata
dai nostriPatrioti…
e quella reale…
fu un processo lungo e complesso che passò anche attraverso nuovi stili di vita, tra questi…
lo stare a tavola!
Stili alimentaridei “Cittadini Italiani” nel 1861
- Il popolo -
La scoperta dei“cibi miracolo”
…per la loro alta produttività:
polenta e patate dal Nuovo Mondo
è la pasta essiccata
presente a Napoli già nel ‘700
Ma nel Meridione il vero “cibo miracolo”
E le classi elevate?
La tavola nobile èinfluenzata dalla “Nouvelle Cuisine”francese, ma con due grandi novità:
• la definitiva separazione dei gusti dolci e salati;
• l’apertura al grande patrimonio della tradizione regionale italiana.
TRIONFI PRELIBATI
Spesso i piatti avevano una funzione anche fortemente scenografica e venivano collocati al centro dalle tavola in imponenti sculture, con una funzione fortemente decorativa.
BORGHESI A TAVOLA
La borghesia italiana, in ascesa e vera protagonista del processo di unificazione, imitava a tavola, lo stile della nobiltà ma
con una maggiore attenzione ai costi e alla freschezza degli alimenti.
UNITA’ D’ITALIA – UNITA’ DEI SAPORI
Il processo di unificazione dei diversi stili alimentari avviene proprio negli anni dell’Unità
testimoniato da numerosi libri di ricette.
ARTUSI
• Questo processo si raccolta delle fonti gastronomiche, riorganizzazione e redazione in un italiano colto ma chiaro e davvero nazionale trova il massimo esempio nell’opera di Pellegrino Artusi.
UNA SVOLTA ALIMENTARE
Dalla seconda metà dell’800 e con il nuovo assetto statale -cominciò ad essere possibile importare dal Nuovo Mondo anche prodotti freschi come cereali e carne che vennero proposti sui mercati ad un
prezzo più basso.
NON PIU’ SOLO PER I RICCHI
Fu così possibile a fasce sempre più larghe della popolazione,
specialmente nelle città, accedere ad alimenti che fino a pochi
decenni prima erano riservati alle classi alte.
A TAVOLA CON STILE
Vengono dati alle stampe i primi trattati di buone maniere
per educare il popolo a mangiare con misura ed
equilibrio.
Si va a mangiare fuori
Sia pure in ritardo rispetto alle altre capitali europee, anche nel Regno si assiste ad un boom della ristorazione
nelle città e nelle prime localitàturistiche. I cuochi di queste strutture
svolgono un nuovo e importante ruolo.
Nell’era della “Belle Epoque”
Gli abitanti delle città avevano scoperto il piacere di uscire, anche e soprattutto dopo cena, di recarsi a chiacchierare nei caffè e assistere a
spettacoli teatrali.
E proprio al CaffèPasticceria Stoppani (fondato nel1860) si ventilòe preparò il plebiscito barese che, dopo l'impresa di Garibaldi, decretava l'annessione della città al Regno d'Italia.
Sorgono sontuosi grand hotels, ville signorili, passeggiate eleganti …..
Per le persone agiate le vacanze sono un'occasione naturale di piacere e svago!!!
Nei grandi alberghi di quest'epoca la
servitùrappresenta un vero e proprio
esercito, rigidamente
articolata in gradi gerarchici come una corte reale.
Il Grand Hotel Villa d’Este di Cernobbio
Aprì alla clientela nel 1873 e il primo cliente fu l’editore Giulio Ricordi.
Giuseppe Verdi fu uno dei primi ospiti dell’editore, seguito da Giacomo Puccini.
Hotel alla Posta 1866
Era punto d'incontro e crocevia strategico tra Italia e Impero asburgico, con cambio di cavalli e
fermo posta.
Grand Hotel
Ministri, ambasciatori, scienziati consumavano qui dorate attese aspettando di incontrare il capriccioso d'Annunzio al Vittoriale!!!
Lo scambio culturale è facilitato anche dallo sviluppo delle vie di comunicazione……
La ferrovia, che magica invenzione!!!!!!!!!!
Il turismo prende le ali!!!!
La ferrovia del Brennero
Quasi da subito sorge la necessità di realizzare anche un collegamento tra Roma ed il suo litorale, e così il 6 Maggio 1878 viene aperto il collegamento tra Ponte Galeria e la città di Fiumicino, con fermata
intermedia in località Porto.
Viene anche realizzato un breve prolungamento di circa 700 metriper collegare la stazione ferroviaria di Fiumicino con il porto canale,
per lo svolgimento dell'allora fiorente servizio merci!!!
Tanti saluti da…Negli anni dell’unità d’Italia prende piede una
nuova forma di comunicazione:“ la cartolina”.
Il nuovo sistema di comunicazione diviene in poco tempo popolare anche come ricordo di viaggio.
E nel litorale romano???
Sono anni di massimo splendore, sia per il traffico passeggeri che per quello merci:
infatti oltre al Porto canale è presente tutta una serie di raccordi per collegare le allora
numerose (e fiorenti) industrie presenti nella zona!!!!
Fiumicino diventa meta delle vacanze estive dei romani!!!!!
Famosa per la sua ristorazione rinomata fin dagli anni Venti in particolare per le specialità marinare: il pomeriggio era consuetudine assistere al rientro dei pescherecci per acquistare il pesce appena
pescato.
Nascono anche a Ostia le prime strutture balneari!!!!
1905 il primo stabilimento balneare lo Chalet Restaurant di Federico Bazzini.
….Il ristorante Battistini nel 1919…
Albergo e pensione della Sirena
Ostia
Gli alunni delle classi IID e IVD alberghiero
Fonti:
WWW.taccuinistorici.i
www.accademiabarilla.it
www.cookaroundtheworld.it
www.wikipedia.it
www.associazionelocalistoricid’italia.it
www.touriseum.it
www.cartolinestoriche.it
www.grupponline.it
I.I.S. “Paolo Baffi” Fiumicino
Prof.ssa Alessandra Benadusi
Prof.ssa Silvia Reale
“I nostri primi 150 anni”
Provincia di Roma