LASERTERAPIA LLLT-DLT
Il raggio coerente, consente il preciso dosaggio della radiazione. A basse fluenze (2-7 J/cmq) con emissioni focalizzate LLLT - defocalizzate DLT, stimola alcune funzioni cellulari con azione: Antiflogistica - attivazione della fogocitosi (leucociti)
Analgesica - migliora gli scambi di membrana, inibisce prostaglandine, stimola endorfine
Antiedema - migliora il drenaggio linfatico
Cicatriziale - stimola i mitocondri con aumento di APT stimola la sintesi delle fibre connettivali
incrementa la pompa Na-K
Vascolarizzante - stimola la proliferazione endoteliale
Klima ha dimostrato l’esistenza di fotorecettori subcellulari intra citoplasmatici -nucleari, che riconoscerebbero la luce coerente di alcune lunghezze d’onda e non la luce incoerente.
PATOLOGIE OSTEO-ARTICOLARI• cervicalgie• dorsalgie• lombalgie• lombosciatalgie• periartriti scapolo-omerali• tendiniti, tenosinoviti• miositi• talalgie
INDICAZIONI LASER TERAPIA LLLT-DLT
TRAUMATOLOGIA• contusioni• ematomi• distorsioni• strappi muscolari• borsiti• epicondiliti
ESPRESSIONI DEL VISOSCALA DOLORE
LASERTERAPIA
Il preciso dosaggio della radiazione a livello tessutale è molto importante perché l’interazione laser-tessutale è strettamente dose-dipendente.Per ottenere l’effetto cicatrizzante di ulcere venose, permettendone la guarigione in tempi dimezzati, la dose terapeutica (fluenza) cutanea è di 2-4 Joules/cmq. L’aumento fino a 20 Joules /cmq non porta vantaggi evidenti, mentre l’eccesso di dose ( 20 Joules/cmq) sortisce l’effetto fotochimico opposto, inibendo la cicatrizzazione con beneficio delle cicatrici ipertrofiche e cheloidee fino a procurare danni fototermici irreversibili (ustioni).
Laser terapeutici ad azione biostimolante superficialeHe-Ne, Vapori - Bromuro di Rame, Dye, CO2
Laser terapeutici ad azione antiinfiammatoria profonda I.R. (Diodici, Nd -YAG)
Va evitata:
- in gravidanza,
- sulle regioni tiroidee e neoplastiche
per l’incremento metabolico e biostimolante.
Va limitata nei mesi estivi
Va rinviata a pazienti:
- abbronzati
- che assumono farmaci fotosensibilizzanti
- con infezioni dermiche in corso.
Le lesioni pigmentate non devono essere irradiate
LASERTERAPIA CONTROINDICAZIONI
- La temperatura ambientale non deve superare 25°C
- Il manipolo defocalizzante a campana va avvitato sul puntalino a strumento spento e presa elettrica disinserita.
- I parametri vanno impostati su: - Emissione continua- Potenza 6-8W- Dimensione spot (Terapia)- Pronto- Pressione pedale
- Le aree vanno irradiate a fluenze tra 2-20 J/cmq, se i pazienti avvertono fastidi conviene interrompere la pressione sul pedale e quindi spostare il manipolo su zone adiacenti.
- Se si vuole allungare la durata delle sedute, bisogna ridurre la potenza e prolungare l’esposizione, a parità di superficie irradiata.
LASERTERAPIA
REGRESSIONE CHELOIDI
Trattamento non
invasivo!
Alternativo al trattamento cortisonico!
CHELOIDE
Riduzione volumetrica
CHELOIDE
Dopo 5 applicazioni non invasive