Appunti Effelleci Mantovaagenzia di informazione settimanale
giovedì 10 agosto 2017
043/2017Redazione: via Argentina Altobelli 5 – 46100 Mantova * tel. 0376 202218 / 202224 /202225 – fax. 0376 320453 email: [email protected] * sito: www.flcgil.it/mantova |
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IN EVIDENZA
Le annunciate stabilizzazioni nella scuola non porranno fine alla “supplentite”Comunicato stampa di Francesco Sinopoli, Segretario generale
della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
08/08/2017
Le annunciate 52.000 mila stabilizzazioni del personale docente perl’anno scolastico 2017/2018 si ridurranno purtroppo a circa 37.000.Ci saranno circa 15.000 stabilizzazioni in meno rispetto a quelleprogrammate, per mancanza di aspiranti nelle graduatorie adesaurimento e del concorso 2016. In particolare resteranno liberi almeno10.000 posti di sostegno. Un danno per la scuola pubblica e per lacontinuità didattica.
Per questa via non si mette fine alla famosa “supplentite”,annunciata da Renzi, la quale continuerà a incombere sulla continuitàdidattica e sulla precarietà del lavoro. Non si può certo dire che 37.000stabilizzazioni non siano una boccata d'ossigeno, ma non bastano arisolvere i guasti profondi provocati dal piano straordinario di assunzionidella legge 107/2015 che si conferma ancora una volta una legge privadi un orizzonte strategico per la scuola pubblica.
La macchina (fallace) delle stabilizzazioni messa a punto dal Miursconta anche i gravi ritardi e gli errori delle procedure concorsuali. A ciòsi aggiunge la carenza di personale negli uffici dell'amministrazioneperiferica costretto in questi giorni a un vero e proprio tour de force,lesivo della dignità degli stessi lavoratori, nel vano tentativo di rispettarei tempi imposti dal Miur. Non è così che si potrà garantire il sereno eregolare avvio dell’anno scolastico per milioni di studenti, anche perchémancano ancora le assunzioni del personale Ata ed educativo.
Al Miur chiediamo l’immediata apertura di un tavolo di confronto perottenere la totale copertura dei 52.000 posti annunciati e per leimmediate stabilizzazioni di educatori e Ata su tutti i posti liberi.
E’ necessario un confronto con le parti sociali per valutare i reali bisognidella scuola pubblica e per programmare un piano di stabilizzazionicoerente con i tempi e i bisogni reali della scuola.
1Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
LA FLC CGIL DI MANTOVA: ORARI E DISPONIBILITA’ ESTIVE
Dal 24 luglio al 12 settembre le consulenze saranno svolte
esclusivamente nella sede della Camera del Lavoro di Mantova
(via Argentina Altobelli 5) , dal lunedì al venerdì, al mattino.
Considerate le prossime scadenze, è necessario prenotarsi su
appuntamento scrivendo a [email protected]
Le permanenze nelle sedi di Asola, Castiglione, Ostiglia,
Suzzara e Viadana sono sospese fino all’inizio delle lezioni (12
settembre).
La Camera del Lavoro di Mantova sarà chiusa per ferie
dal 14 al 19 agosto: in quella settimana sono sospesi TUTTI i
servizi, anche le consulenze via mail.
Parimenti è sospeso il servizio di consulenza previdenziale in
collaborazione con l’INCA (sportello del mercoledì pomeriggio
per i soli iscritti e per chi intende iscriversi).
Naturalmente continueremo ad inviare gli Appunti Effelleci
tenere aggiornato il sito provinciale (www.flcgil.it/mantova ) e
ad interagire attraverso
il nostro profilo Twitter
e la pagina Facebook
2Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
Il MIUR continua a trattare gli assistenti amministrativi come servi della glebaDi nuovo emanata, nella più generale disfunzionalità del sistema,
una nota che prevede lavoro notturno e festivo. Inaccettabile. Pronti al ricorso per violazione del contratto.
04/08/2017
Le scuole ci comunicano che da ieri, 2 agosto, nell’home page del SIDI è
stato nuovamente pubblicato l’avviso secondo il quale le segreterie
scolastiche potranno operare dalle ore 7:00 alle ore 22:00, comprese
le giornate di sabato e domenica.
Inoltre, nonostante l’avviso pubblicato sempre ieri sulla stessa home
page del SIDI, ad oggi non sono state ancora aperte le funzioni di
“Acquisizione sedi”, “Rettifica sedi” e “Identificazione situazioni
anomale”, per l’inserimento manuale del Mod. B da parte delle segreterie
scolastiche.
Gli assistenti amministrativi e i DSGA tra l’insabbiamento dei problemi
causati da una pessima programmazione tecnica del SIDI, una
normativa di riferimento piena di buchi e la pretesa di adeguarsi a
tempistiche assurde che non tengono in considerazione il CCNL,
stanno lavorando in condizioni inaccettabili!
E tutto ciò in una situazione in cui il personale di segreteria ha dato e sta
dando il massimo, al limite delle forze, perché non solo non può fruire
delle ferie ma nemmeno del congedo di malattia là dove necessario,
in quanto non sostituibile.
In una precedente simile situazione avevamo chiesto il ritiro di tale
nota.
Ribadiamo la richiesta.
E nel frattempo, a tutela di lavoratori, valuteremo con i legali le strada
da percorrere per ottenere la messa in mora dei comportamenti del
Ministero.
3Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
COMMA PER COMMA
È antisindacale l’atto unilaterale del dirigente che non ha attivato la contrattazione integrativa di istitutoIl giudice del lavoro di Brindisi accoglie tutte le motivazioni del ricorso
presentato dalla FLC CGIL.06/08/2017
Il Tribunale del Lavoro di Brindisi accoglie il ricorso della FLC CGIL
Brindisi e condanna per condotta antisindacale il dirigente scolastico di un
istituto comprensivo della provincia per non aver avviato le trattative per la
contrattazione integrativa di istituto relativa all’anno scolastico 2016/2017.
La sentenza si colloca in un contesto di rapporti molto conflittuali tra dirigente
scolastico e rappresentanti sindacali che, già nell’anno scolastico precedente a
quello in cui la condotta antisindacale si è verificata, avevano portato il
dirigente scolastico, in assenza di accordo con le organizzazioni sindacali, ad
emettere un atto unilaterale ai sensi dell’articolo 54, comma 3 ter, del DLgs
150/2009. A seguito di tale atto, nel successivo anno scolastico, il dirigente
scolastico non ha provveduto ad avviare il tavolo delle trattative e a presentare
la sua proposta.
Molto interessanti risultano le motivazioni con cui il giudice, nel rilevare la
condotta omissiva del dirigente scolastico, puntualizza che la possibilità offerta
dalla norma all’amministrazione di provvedere con un atto unilaterale è
finalizzata esclusivamente a non arrecare pregiudizio alla funzionalità
dell’azione amministrativa. Come si legge nell’articolo 54 citato, si tratta
infatti di una misura provvisoria che non giustifica l’interruzione delle trattative
che devono proseguire e portare celermente alla conclusione dell’accordo.
Il giudice sottolinea inoltre come la condotta del dirigente scolastico abbia
oggettivamente ostacolato la libera azione del sindacato, andando a
colpirne la credibilità e l’immagine e causando un vulnus i cui effetti perdurano
anche successivamente al cessare del comportamento antisindacale.
Si tratta di una sentenza molto importante che riconosce il ruolo essenziale
della contrattazione integrativa nell’assicurare partecipazione, trasparenza ed
equità all’organizzazione del lavoro nelle scuole.
sentenza giudice del lavoro tribunale di brindisi 1852 del 1 agosto 2017 condotta antisindacale
4Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
DA USR LOMBARDIA E/O AT MANTOVA
Riceviamo e pubblichiamo ( AT di Mantova)
Personale ATA. utilizzazione assistenti amministrativi suposti vacanti di DSGA (ex art.14 CCNI/2017) - a.s. 2017/18.
Nel prossimo a.s. 2017/2018 saranno molte le istituzioni scolastichestatali della provincia di Mantova che si troveranno sprovviste di unDirettore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA). In base all’art. 14, comma 1, del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioniprovvisorie, siglato il 21 giugno 2017, i posti vacanti di DSGA vannocoperti, in primis, dagli assistenti amministrativi titolari e/o in servizionella medesima istituzione scolastica, beneficiari della seconda posizioneeconomica di cui all’art. 2 della sequenza contrattuale 25 luglio 2008,secondo le modalità regolamentate dall’accordo nazionale 12 marzo2009; in assenza di personale di cui sopra il dirigente scolastico, comeindicato dal comma 2 del CCNI/2017, provvede mediante incarico daconferire ai sensi dell’art. 47 del CCNL/2007 a personale in servizionell’istituzione scolastica che si renda disponibile, ivi compresi gliassistenti amministrativi beneficiari della prima posizione economica dicui all’art. 2 della sequenza contrattuale sopra citata. Pertanto, successivamente alla pubblicazione dei movimenti delpersonale ATA, i dirigenti delle istituzioni scolastiche interessate, tramiteinvio dell’allegato “modello A” debitamente compilato, dovrannosegnalare all’indirizzo di posta elettronica [email protected],entro il 16 agosto 2017, la presenza in organico di profili professionaliche, ai sensi del succitato art. 14 del CCNI, garantiscono la copertura delposto di DSGA. Considerato l’alto numero di sedi vacanti di DSGA (da coprire con effettodal 1 settembre p.v.), si intende quindi procedere, come indicato alcomma 4 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del 21giugno 2017, formulando celermente la graduatoria di assistentiamministrativi che chiedono l’utilizzazione su posti di DSGA , secondol’intesa dell’USR per la Lombardia in merito ai criteri di compilazione didette graduatorie di cui al prot. n. 15707 del 14 luglio 2017. Si invitano, pertanto, gli assistenti amministrativi interessati ad essereinseriti in tale graduatoria e che non abbiano rifiutato all’interno dellapropria scuola analogo incarico, a compilare l’allegato modello didomanda, inviandolo all’indirizzo di posta elettronica:[email protected] , entro il 16 agosto 2017. Cordiali saluti.
p. il dirigente regg. Patrizia Graziani
Il funzionario responsabile Gianpaolo Ferrarini
5Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
Ultime comunicazioni Ambito Territoriale di Mantova
9 Ago 17 - Personale ATA: posti disponibili dopo i movimentiI posti disponibili dopo i movimenti del personale ATA a.s. 2017-18.
9 Ago 17 - Personale ATA: utilizzazione assistenti amministrativi su posti vacanti di DSGA a.s. 2017-18 (ex art.14 CCNI/2017)
Gli assistenti amministrativi interessati presentano la domanda entro il 16 agosto 2017.
9 Ago 17 - Personale ATA: presentazione domande per le utilizzazioni ele assegnazioni provvisorie a.s. 2017-18
Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 21 agosto 2017.
9 Ago 17 - Disponibilità posti aggiornati al 9 agosto 2017Si pubblicano in allegato i prospetti organici e disponibilità posti: infanzia, primaria, secondaria 1° grado, secondaria 2° grado.
9 Ago 17 - Tempistica immissione in ruolo docenti – aggiornamentoSi trasmette l’avviso relativo alla variazione data di conclusione delle nomine inruolo del personale docente su ambito.
8 Ago 17 - Immissioni in ruolo personale docente a.s. 2017-18Riepilogo nomine a tempo indeterminato personale docente immesso in ruolo su graduatorie ad esaurimento
8 Ago 17 - Pubblicazione movimenti personale ATA – a.s. 2017-18In allegato bollettino movimenti personale ATA – A.S. 2017-18
4 Ago 17 - Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie scuola secondaria diI e II grado a.s. 2017-18: pubblicazione elenchi provvisori
Gli elenchi provvisori delle utilizzazioni e delle assegnazioni provvisorie di scuola secondaria di I e II grado. Eventuali ricorsi entro l’8 agosto 2017.
4 Ago 17 - Scuola secondaria di 2° grado: elenco aggiornato dei docenti in part-time a.s. 2017-18 – RETTIFICA
Elenco aggiornato e rettificato al 4 agosto 2017 docenti scuola secondaria II grado in part-time dal 1° settembre 2017.
3 Ago 17 - Reclutamento a.s. 2017/18: tempistica delle operazioniI termini delle operazioni di reclutamento. I docenti immessi in ruolo hanno tempo fino all’8 agosto – ore 14.00 – per inviare il curriculum tramite Polis.
3 Ago 17 - Esito azione surrogatoria docenti scuola secondaria 2° grado – A.S. 2017-18
Si pubblica l’esito dell’azione surrogatoria docenti scuola secondaria 2° grado a.s. 2017-18
http://www.istruzione.lombardia.gov.it/mantova/
6Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
HANNO SCRITTO, HANNO DETTO
Calendario Scolastico Regione Lombardia
Inizio Lezioni: 12 settembre 2017
Termine Lezioni: 8 giugno 2018
Note: Per la scuola dell'infanzia l'inizio delle attività
educative è previsto il 5 settembre 2017 e il termine il 30
giugno 2018
Festività Natalizie: dal 23 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018
Festività Pasquali: dal 29 marzo al 3 aprile 2018
Altre Festività: dal 12 al 14 febbraio 2018 (carnevale rito
romano), dal 16 al 17 febbraio 2018 (carnevale rito ambrosiano)
Da aggiungere la festa del Santo Patrono e le seguenti Feste
Nazionali:
tutte le domeniche;
il primo novembre, festa di tutti i Santi;
l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
il 25 dicembre Natale;
il 26 dicembre;
il primo gennaio, Capodanno;
il 6 gennaio, Epifania;
il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta);
il 25 aprile, anniversario della liberazione;
il primo maggio, festa del Lavoro;
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
7Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
La sperimentazione riservataParte la sperimentazione di un percorso quadriennale di studi, ma ai
nastri di partenza non ci saranno tutte le scuole.
07/08/2017Solo cento scuole, e non più di una classe per scuola, potranno partecipare alla
nuova sperimentazione di un percorso quadriennale di studi, che
partirebbe nell’anno scolastico 2018/2019 in forza di un decreto firmato dal
ministro ai primi di agosto.
l bando per la selezione delle scuole che vorranno concorrere sia statali che
paritarie, dovrebbe essere pubblicato a fine agosto e dovrà contenere i criteri
per la presentazione dei progetti che saranno predisposti dalle scuole che
vorranno sperimentare il nuovo percorso di studi quadriennale. I progetti
verranno valutati da una commissione tecnica sulla base di criteri non ancora
noti.
I primi studenti del nuovo percorso quadriennale sosterrebbero l’esame di
Stato al termine dell’anno scolastico 2021/2022. Nessuna modifica è prevista al
rinnovato esame conclusivo del secondo ciclo, che si svolgerebbe secondo
quanto previsto per tutti gli altri corsi di studio.
Si tratta di una sperimentazione, quella che prevede l’abbreviazione del
percorso di studi, che ha già fatto molto parlare di sé negli anni passati.
Ricordiamo che alcune istituzioni scolastiche hanno già portato a termine un
primo percorso quadriennale sperimentale iniziato nell’anno scolastico
2012/2013, i cui esiti non sono mai stati oggetto di una riflessione pubblica. A
questo proposito la FLC CGIL aveva già espresso una forte contrarietà,
sollevando dubbi anche in merito all’adeguatezza di una sperimentazione che,
prima di selezionare i campioni, non verifichi preliminarmente la necessità che
la stessa sia idonea a rappresentare la realtà effettiva delle scuole e la
variegata situazione dei diversi territori. Per rappresentare la realtà della scuola
italiana, infatti, non è sufficiente aumentare il numero delle scuole campione,
che sarebbe passato da 60 a 100, quanto piuttosto realizzare un’adeguata
distribuzione anche geografica che, tenuto conto del risultato che la
sperimentazione vuole perseguire, si proponga di offrire realisticamente ad ogni
alunno e a ogni alunna la possibilità di accedere al nuovo percorso di studi
quadriennale, indipendentemente dalla sua condizione socio economica e
8Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
dall’area geografica in cui vive.
La sperimentazione quadriennale, dopo un percorso accidentato che la FLC
CGIL ha portato anche in sede giudiziale, è stata finalmente sottoposta al
parere CSPI - peraltro fortemente voluto dal nostro sindacato - nel quale
vengono richieste profonde correzioni finalizzate alla predisposizione di un
progetto sperimentale scientificamente fondato e verificabile,
validamente strutturato sul piano pedagogico e didattico e condiviso con
la comunità scientifica e professionale.
Solo l’avvio della sperimentazione e la pubblicazione del bando ci
permetteranno di valutare quanto il MIUR abbia preso le distanze dalla
sperimentazione promossa in passato dalla Ministra Giannini, ma ora è
necessario che questi atti vengano preceduti dal necessario confronto con le
organizzazioni sindacali dei lavoratori della scuola, di coloro, cioè, che verranno
chiamati a progettare e a realizzare una sperimentazione che ambisce a
diventare un’esperienza diffusa e un percorso ordinario.
Per questo motivo la FLC CGIL, cercherà l’accordo con le altre organizzazioni
sindacali per un incontro urgente al MIUR, per discutere nel merito
innanzitutto del bando per la selezione delle scuole campione.
La scuola pubblica italiana combatte ogni giorno con problemi reali, per cui solo
la più ampia condivisione possibile, attraverso una discussione che
coinvolga innanzitutto i lavoratori della scuola, può cogliere le vere criticità e
ricercare le reali soluzioni ai numerosi problemi che rischiano altrimenti di
travolgere la scuola attraverso la discussa sperimentazione che sembra
prendere il via in sordina, in perfetto stile della legge 107/15, una legge
sbagliata in radice che continueremo a contrastare in tutte le sedi.
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9Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
NOTIZIE DALLA FLC NAZIONALE Personale ATA
Mobilità scuola 2017/2018: per gli ATA 12.839 posti disponibili di cui solo 6.260 per le assunzioni in ruoloL’impegno della FLC CGIL per garantire la copertura di tutti i posti
liberi. La nostra elaborazione.
Sono stati pubblicati martedì 8 agosto 2017 i trasferimenti e passaggi del personale ATA.
In base ai dati forniti dal Miur abbiamo elaborato una tabella con i posti disponibili dopo la mobilità per l’anno scolastico 2017/2018.
A fronte di 12.839 posti liberi sono previste solo 6.260 assunzioni a tempoindeterminato. La tabella di ripartizione per provincia e profilo sarà resa disponibile entro il 10 agosto.
Resta ferma la nostra richiesta di prevedere, anche per il personale ATA, un piano straordinario di assunzioni che garantisca la copertura di tutti i posti liberi e l’emanazione del bando di concorso per DSGA.
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Riepilogo posti libere tutte le regioni clicca quielaborazione flc cgil riepilogo situazione organico personale ata as 2017 2018 dopo trasferimenti agosto 2017
10Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
Assunzioni in ruolo 2017/2018: personale ATA, la ripartizione per profilo dei 6.260 postiSi tratta comunque di un numero molto limitato di assunzioni a fronte di oltre 12.000 posti liberi. A breve il prospetto con la distribuzione dei posti per provincia e profilo professionale.
10/08/2017
Nella mattinata di giovedì 10 agosto 2017, presso il Ministero dell’Istruzione, si è svolto un incontro con i sindacati ai quali sono stati forniti ulteriori dettagli sull’assunzione in ruolo di 6.260 unità di personale ATA.
I posti sono stati ripartiti tra i vari profili professionali come di seguito:
Direttore dei servizi g.a.
761
Assistenti amministrativi
1.227
Assistenti tecnici 428
Collaboratori scolastici
3.655
Addetti all’aziendaagraria
60
Cuochi 66
Guardarobieri 41
Infermieri 22
Totale 6.260
Nelle prossime ore sarà disponibile il prospetto dei contingenti con la ripartizione dei posti per provincia e profilo professionale.La ripartizione per provincia e profilo è stata effettuata in proporzione ai posti liberi (circa il 50%) salvaguardando le assunzioni sui posti singoli, come da noi richiesto.
La nostra elaborazione con i posti liberi.
11Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2017/2018: le domande del personale ATA entro il 21 agostoLa compilazione con modalità cartacea su apposito modello del MIUR.
08/08/2017Fino al 21 agosto il personale ATA può compilare la domanda diutilizzazione e/o assegnazione provvisoria per l’anno scolastico2017/2018. La scadenza è stata fissata con la nota 34572/17.
L’operazione riguarda coloro che hanno i requisiti per la mobilità annualesecondo quanto previsto dall’ipotesi di CCNI sottoscritta il 21 giugno 2017.
Sia per l’utilizzazione che per l’assegnazione provvisoria è prevista unaprocedura cartacea sul modello (Mod. UN) predisposto dal MIUR.
Le domande di utilizzazione devono essere indirizzate all'Ufficioterritorialmente competente della provincia di titolarità per il tramite deldirigente scolastico dell'istituto di servizio.
Le domande di assegnazione provvisoria e di utilizzazione in altraprovincia devono essere inviate direttamente all'Ufficio territorialmentecompetente della provincia richiesta e, per conoscenza, all’Ufficio ScolasticoProvinciale di titolarità.
La documentazione e le certificazioni da allegare alle domande devonoessere prodotte in conformità a quanto riportato nell'art. 4 dell'OrdinanzaMinisteriale 221 del 12 aprile 2017.
Tutte le informazioni, la documentazione e i materiali di supporto nel nostrospeciale.
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Nota 34572 del 7 agosto 2017
Oggetto: Trasmissione modello di domanda delle utilizzazioni e assegnazioniprovvisorie del personale ATA a. s. 2017/18.
Si trasmette, ai fini della massima diffusione, il modello di domanda diutilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale ATA, che sarà pubblicatoanche sul sito del MIUR .
Si ricorda, inoltre, che le domande potranno essere presentate in modalitàcartacea entro il 21 agosto.
IL DIRIGENTEGiacomo Molitierno
modello un utilizzazioni e assegnazioni provvisorie personale ata 2017 2018
12Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
NOTIZIE DALLA FLC NAZIONALE Personale docente
Classi di concorso: pubblicato il Decreto 259/17 correttivo delle nuove classi di concorsoAllegate al decreto le tabelle che associano gli insegnamenti
alle nuove classi di concorso.
08/08/2017È stato pubblicato il Decreto Ministeriale 259 del 9 maggio 2017 conil quale si apportano rettifiche e integrazioni al regolamento dellenuove classi di concorso (DPR 19/16).
Una anticipazione dei contenuti era stata già fornita con la nota5499/17, per permettere la costituzione degli organici e la gestionedelle domande per le graduatorie di terza fascia del personaledocente.
Con il DM 259/17 (articolo 5) si chiarisce definitivamente che chi haacquisito i titoli di studio entro la data di entrata in vigore delnuovo regolamento (23 febbraio 2017), potrà fare riferimento aititoli richiesti per le pregresse classi di concorso (DM 39/98 eDM 22/05) confluite nelle nuove. Questa precisazione è valida perl’accesso alle graduatorie d’istituto di III fascia, per l’accesso ai TFAe per l’accesso ai futuri concorsi previsti dal Decreto legislativo59/17.
Al decreto sono allegate le tabelle di corrispondenza trainsegnamenti e classi di concorso del nuovo ordinamento.
Per verificare i titoli di accesso richiesti dal DPR 19/16 (comeintegrato e modificato dal DM 259/17) e la corrispondenza travecchie e nuove classi di concorso è disponibile la nostraapplicazione: classiconcorso.flcgil.it.
Per verificare i titoli di accesso previsti dal pregressoordinamento è disponibile la nostra scheda.
Allegati
decreto ministeriale 259 del 9 maggio 2017 revisione dpr 19 16 nuove classi di concorso
13Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
Comunicato del Miur
AVVISO DEL 7 AGOSTO 2017 - TEMPISTICA IMMISSIONE IN RUOLO DOCENTI
A seguito di ulteriori richieste pervenute da alcuni Uffici sicomunica la nuova tempistica delle operazioni delle nomine inruolo del personale docente:
Disponibilità funzione SIDI agli Uffici provinciali perassegnazione Ambiti di titolarità agli immessi in ruolo: dal 28luglio all’8 agosto, contestualmente dovrà esser assegnata lasede di incarico triennale agli immessi in ruolo della Legge104/92;
Disponibilità funzione POLIS per inserimento CV immessi inruolo, requisiti e scuola di partenza: dalle ore 9,00 del 29 luglioalle ore 14,00 del 9 agosto; Apertura cruscotto ai Dirigenti Scolastici per esame CV erequisiti: dal 9 agosto alle ore 20,00 del 12 agosto; Apertura funzioni SIDI alle Scuole per assegnazione incarichiagli immessi in ruolo: dal 10 agosto alle ore 20,00 del 12agosto;
Apertura funzione SIDI agli Uffici provinciali perassegnazione incarichi, in fase surrogatoria, agli immessi inruolo: dal 17 agosto (gli elenchi di supporto saranno inviati il16 agosto).
Si ricorda che il corretto e tempestivo inserimento aSIDI dell’assegnazione dell’ambito della titolarità aidocenti neo immessi in ruolo è operazione propedeuticae indispensabile per l’inserimento del CV da parte deidocenti stessi
14Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
DAL TERRITORIO
Assunzioni nella scuola: cattedra per 450 docenti 09 agosto 2017
L’annuncio del provveditore Graziani: 104 alle elementari e 49 alle materne.La Cgil: ma mancano ruoli di italiano alle superiori e di sostegno alle medie
MANTOVA. Previste 52mila nuove assunzioni in ruolo per gli insegnanti in tuttaItalia come misura per sopperire alla mancanza di personale: è quanto stabilitodal decreto firmato dal governo nei giorni scorsi, seguito da altre duedisposizioni sull’assunzione di personale Ata e presidi. E nel Mantovano? Ilprovveditore Patrizia Graziani annuncia che le nuove assunzioni sarannocirca 450 sparse in tutta la provincia. Dati che fanno ben sperare i precari checercano un’occupazione nell’ambito dell’istruzione.
Tra questi 450 futuri insegnanti di ruolo, 104 sono indirizzati alle elementari e49 alla scuola dell’infanzia. Non mancano le assunzioni per il sostegno: nellascuola primaria saranno 112 mentre alla materna tredici. I restanti 172 postiassegnati sarebbero invece divisi tra scuola secondaria di primo e secondogrado senza alcuna assunzione per il sostegno.
Riguardo a questi provvedimenti si è espresso uno dei sindacati che sioccupa di istruzione, anche con una contestazione dei dati. «Ci sono stateeffettivamente delle assunzioni ma non hanno risolto i problemi delle nostrescuole – racconta Massimiliano De Conca, segretario provinciale Flc (laFederazione lavoratori della conoscenza di Cgil) – a livello nazionale sono52mila le assunzioni? Di queste già 15mila non saranno fatte dal momento chenon ci sono abbastanza insegnanti in graduatoria. In ogni caso, neservirebbero almeno il doppio».
La mancanza di docenti a livello nazionale sarebbe, secondo De Conca,confermata dal fatto che al concorso hanno partecipato meno candidati rispettoal numero di posti disponibili. Nonostante la cifra di neo assunti a livellonazionale sia importante, secondo i sindacati non risolverebbe la situazionedella provincia di Mantova. «Abbiamo classi di concorso del tutto scoperte –continua De Conca – ad esempio non ci sono state assunzioni per docenti diitaliano, greco e latino alle superiori e di matematica, lettere e sostegno allescuole medie. In questi casi si dovrà ricorrere a sostituzioni annuali cheverranno predisposte all’inizio dell’anno scolastico».
La cifra di 450 assunzioni in ruolo di docenti annunciata dal provveditore per laprovincia di Mantova sembra non convincere il sindacato che la ritienesovrastimata. E di molto: «Da quanto si evince dalla lista pubblicata sul sitodell’Ufficio scolastico per la Lombardia nella sezione di Mantova sarebbero unatrentina le immissioni in ruolo su graduatorie ad esaurimento e circa uncentinaio le nomine pronte fornite dalla regione presenti sul sitowww.istruzione.lombardia.gov.it».
Fonte: http://m.gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2017/08/09/news/assunzioni-nella-scuola-cattedra-per-450-docenti-1.15713817?ref=hfmamaer-2
15Appunti Effelleci Mantova n.43 del 10 agosto 2017
RASSEGNA STAMPA
La polemica Pensioni, quell’intervento fuori luogo della Ragioneria 09 agosto 2017 ore 15.26 Ghiselli (Cgil) risponde all’altolà della Rgs sul blocco dell’aumento a 67 annidell’età pensionabile: una posizione “sbagliata e inopportuna”. Necessaria “unariforma che renda il sistema non solo economicamente, ma anche socialmenteequo e sostenibile”
“Un ulteriore innalzamento dell’età pensionabile è socialmenteinsostenibile”. Lo dichiara Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgila commento della presa di posizione della Ragioneria generale dello Stato, cheieri, 8 agosto, ha posto un altolà a uno dei punti cardine delle richiesteavanzate dai sindacati al governo in materia previdenziale: ossia che non scattil'aumento a 67 anni attualmente previsto per il 2019.
“Dopo i drastici incrementi previsti dalle ultime manovre - prosegue Ghiselli -,l’Italia si trova già ora ad avere l’età di pensionamento più alta inEuropa. L’intervento della Ragioneria dello Stato è del tuttoinopportuno perché ad essa spetta il compito di vigilare sull’affidabilità deiConti dello Stato, non di intervenire sulle scelte politiche che la determinano”.
Il dirigente sindacale ricorda che “con i tagli alle pensioni si è voluto farecassa per garantire l’equilibro dei conti pubblici seguendo la strada piùsemplice anche se la più iniqua. È invece necessaria una vera riforma dellepensioni che renda il sistema non solo economicamente ma anche socialmenteequo e sostenibile. Circa la tenuta dei conti pubblici, sarebbe auspicabile che siiniziasse a guardare anche in altre direzioni e non solo verso i redditi e i dirittidei lavoratori e dei pensionati, prendendo atto che in questi anni ledisuguaglianze nel nostro Paese sono ulteriormente cresciute”, concludeGhiselli.
Ricordiamo che il negoziato tra governo e Cgil-Cisl-Uil sulle pensioni, perl’avvio della cosiddetta “fase 2” sui temi previdenziali, si è fermato pochesettimane fa senza sostanziali passi avanti, ed è stato aggiornato asettembre. Le tre confederazioni hanno una posizione unitaria, echiedono di interrompere l'innalzamento automatico dell’etàpensionabile, previsto dalla riforma del 2011 per adeguarla alla speranza divita. Come spiegato dal presidente dell’Istat Giorgio Alleva in una recenteaudizione alla Camera, nel 2019 si andrà in pensione a 67 anni (dai 66 anni esette mesi del 2018), con uno scatto di cinque mesi in avanti. Altri tre mesisaranno aggiunti nel 2021, mentre dal 2023 si prevede un incremento di duemesi alla volta: l'età pensionabile sarà di 68 anni e 1 mese nel 2031, di 68 annie 11 mesi nel 2041 e di 69 anni e 9 mesi nel 2051. Il primo aumento, quello a67 anni, dovrà essere autorizzato con un decreto interministeriale da emanarsientro il 1° gennaio 2018. A fronte di questo, per i sindacati è fondamentale“interrompere, con un atto normativo, l’automatismo previsto dal dl 78/10sull’adeguamento dell’età di pensione alla speranza di vita”.
Nella trattativa rientrano molti altri temi: la definizione di una “pensionecontributiva di garanzia” per i giovani, il riconoscimento dei contributi figurativi
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per chi ha svolto un lavoro di cura per anziani e disabili, il riconoscimento di unanticipo legato alla maternità (la proposta sindacale è di un anno per figlio), ilrafforzamento della flessibilità nell'accesso al pensionamento, lo sviluppo dellaprevidenza complementare (con la conseguente adozione di misure chefavoriscano gli investimenti dei fondi nell'economia reale), la rivalutazione dellepensioni attuali (la Cgil vorrebbe “adottare meccanismi a scaglioni") el'adeguatezza di quelle future.
La posizione della Ragioneria
Interventi di legge "diretti non tanto a sopprimere esplicitamente gliadeguamenti automatici" sulle pensioni, inclusi gli scatti di età, "ma a limitarli,differirli o dilazionarli, determinerebbero comunque un sostanzialeindebolimento della complessiva strumentazione del sistema pensionisticoitaliano". Così la Ragioneria generale dello Stato, nel rapporto sulla spesa perpensioni. "Ritornare nella sfera della discrezionalità politica" determinerebbe un"peggioramento della valutazione del rischio paese”. "Il processo di elevamentodei requisiti minimi e il relativo meccanismo di adeguamento automatico" sullepensioni sono "dei fondamentali parametri di valutazione dei sistemipensionistici specie per i paesi con alto debito pubblico come l’Italia”, prosegueil Report. "Ciò non solo perché" la previsione di requisiti minimi, come quellisull'età, è "condizione irrinunciabile" per “la sostenibilità, ma anche perchécostituisce la misura più efficace per sostenere il livello delle prestazioni".
Cisl e Uil: Ragioneria da cartellino rosso
"Nei mesi scorsi ed anche nelle ultime settimane, durante il negoziato in corsotra Cgil Cisl Uil ed il governo sulle pensioni è più volte emersa la richiestasindacale di non procedere nel 2019 con l'automatismo che lega l'aspettativa divita e l'età pensionabile che provocherebbe l'ennesimo slittamento in avanti deirequisiti necessari al pensionamento, già oggi i più avanzati a livello europeo inquanto previsti a 66 anni e 7 mesi". E' quanto sottolinea il segretarioconfederale Cisl, Maurizio Petriccioli, responsabile delle politiche previdenziali.Che aggiunge: "Per la Cisl si tratta di un rinvio necessario e sopportabileche trova un consenso trasversale anche nelle forze parlamentari chegiudicano necessario ed utile mitigare la rigidità delle regole previdenziali edalleggerire la condizione di milioni di lavoratrici e di lavoratori che fanno lavoridiversi per usura e retribuzione. L'intervento della Ragioneria Generale, inquesto contesto e su questo argomento così delicato, somiglia molto, con tuttoil rispetto, ad un consiglio che le volpi possono dare alle galline per vivere più alungo. L'esito è scontato".
Sulle pensioni, la Ragioneria generale "ha compiuto un intervento dacartellino rosso: non è sua competenza intervenire in materia su cui, invece,sono il Governo e il Parlamento a dover decidere". Cosi' il segretarioconfederale della Uil, Domenico Proietti, in una nota. La Ragioneria finge diignorare che l'Italia ha la maglia nera tra i paesi Ue per l'età di accesso allapensione: ecco perché aumentarla ancora sarebbe una vera crudeltà per ilavoratori", sottolinea il sindacalista. La Uil, spiega, "propone di sterilizzarel'incremento automatico dell’età pensionabile legato all'aspettativa di vitaprevisto nel 2019 e, contemporaneamente, di studiare la reale situazione neidiversi settori lavorativi".
Fonte: http://www.rassegna.it/articoli/pensioni-quellintervento-fuori-luogo-della-ragioneria
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Carta dei diritti e doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro: parere positivo della Conferenza UnificataAccolte dal governo alcune richieste di modifica presentate nei giorni
scorsi. Scontro sui costi per il trasporto degli studenti disabili.
08/08/2017
La Conferenza Unificata nella seduta del 3 agosto ha esaminato
nuovamente lo schema di decreto interministeriale relativo alla definizione
della “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro,
concernente i diritti e i doveri degli studenti della scuola secondaria di secondo
grado impegnati nei percorsi di formazione di cui all’articolo 4 della legge 28
marzo 2003, n. 53, come definiti dal decreto legislativo 15 aprile 2015, n. 77 e
per la definizione delle “Modalità di applicazione delle disposizioni di cui al
decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni, agli studenti
in regime di alternanza scuola-lavoro ovvero impegnati in attività di stage, di
tirocinio e di didattica in laboratorio, senza pregiudizio per la tutela della salute
e della sicurezza degli stessi nei luoghi di lavoro e nei laboratori”.
Leggi il parere al testo
La “Carta dei diritti e dei doveri” era già prevista per gli studenti dell’ultimo
biennio, dall’art. 5 comma 4ter dalla legge 128/13. L’atto normativo doveva
essere emanato, su proposta del MIUR e sentito il Ministero del lavoro,
entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della citata legge. Come è
noto nessun provvedimento fu allora adottato.
Il comma 37 della legge 107/15 ha riproposto la “Carta dei diritti e dei doveri”
con gli adattamenti determinati dalle novità introdotte dalla medesima legge
• La “Carta” è adottata con decreto del MIUR, di concerto con il
Ministero del lavoro e con il Ministero per la pubblica amministrazione nel
caso di coinvolgimento di enti pubblici
• La “Carta” si applica agli studenti frequentanti il secondo biennio e
l’ultimo anno della scuola secondaria di II grado
• È data la possibilità allo studente di esprimere una valutazione
sull'efficacia e sulla coerenza dei percorsi stessi con il proprio indirizzo di
studio.
In base a quanto previsto dalla legge 128/13 (art. 5 comma 4ter secondo
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periodo) lo schema di decreto tratta anche delle modalità di applicazione
della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza delle
studentesse e degli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro ovvero
impegnati in attività di stage, di tirocinio e di didattica in laboratorio.
Dopo quattro anni dalla emanazione della legge 128/13 e dopo oltre due
anni dall’entrata in vigore della legge 107/15, la “Carta dei diritti e dei doveri”
è stata esaminata dalla Conferenza Unificata. Nella seduta del 27 luglio gli
enti locali avevano presentato alcune richieste di modifica, che sono state
parzialmente accolte dal MIUR. Nella seduta del 3 agosto la Conferenza ha
espresso parere favorevole al testo, con la richiesta che il decreto preveda
espressamente che le risorse per il trasporto degli alunni disabili
impegnati in alternanza siano a carico dello Stato ed in particolare dei
100 milioni annui stanziati dal comma 39 della legge 107/15.
Lo schema di decreto sarà ora inviato al Consiglio di Stato.
Appare evidente come l’adozione della Carta dei diritti e dei doveri degli
studenti in alternanza avverrà in un quadro ordinamentale e valoriale che
la FLC CGIL non condivide
• lo stravolgimento del ruolo e delle finalità dell’alternanza
• l’insensata quantificazione per legge del monte ore triennale
• il mancato obbligo di individuare i soggetti ospitanti dall’apposito
registro istituito presso le Camere di Commercio
• l’istituzionalizzazione dei percorsi estivi o durante i periodi di
sospensione delle attività didattiche
• la totale mancanza di indicazioni per gli studenti disabili.
Per questo la FLC CGIL continuerà la battaglia affinché si giunga alla
cancellazione delle norme più deleterie della legge 107/15 in tema di
alternanza e a un completo capovolgimento delle sue finalità.
• carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza parere della conferenza unificata del 3 agosto 2017
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