2:
3:
Se non li conoscete guardate il capobanda
È un boia o un assassino colui che li comanda
Sull'orbace s'è indossato la camicia e la cravatta
Perché resti mascherato tutto il sangue che lo imbratta
Ha comprato un tricolore e ogni volta lo sbandiera
Che si sente un po’ l'odore della sua camicia nera
Punta a far l'uomo da bene fino a quando gli conviene
Ora lo riconoscete Almirante è sempre quello
Con il mitra e il manganello ben nascosti nel gilet
(Se non li conoscete- Fausto Amodei)
4:
Perchè scrivere un dossier sulle associazioni
collaterali di Casapound Italia?
La domanda potrebbe sorgere spontanea ad alcuni meno avvezzi a
discutere di fascismo, molto meno per chi ormai da decenni deve fare
i conti con questi rigurgiti della storia nelle proprie città. Non
parliamo solo di Dax o di Valerio Verbano, ma di tutti gli stranieri, gli
omosessuali, i militanti aggrediti, feriti o uccisi.
Noi che abbiamo più volte, purtroppo, sentito il loro puzzo nelle
vicinanze dei nostri interventi non possiamo esimerci dal denunciarli.
Dal denunciare la loro vera natura di nostalgici, di fascisti del terzo
millennio, che tanto alacremente cercano di nascondere sotto la
maschera del volontario di buon animo e disinteressato. Dobbiamo
denunciare i loro viscidi tentativi di infiltrarsi nelle lotte sociali, dalle
occupazioni di case alle campagne contro Equitalia.
Ogni centimetro di agibilità politica che viene loro lasciato diventa
spazio di propaganda e aggregazione. Se non è bastato il fascismo
storico (italiano, spagnolo, greco, cileno...) a capire il perchè non
debbano esistere certe congreghe, potrebbe aiutarci qualche buona
lettura su Alba Dorata in Grecia o su Svoboda in Ucraina.
Quindi i motivi sono molteplici. Anzitutto occorre ricordare che
Casapound, checchè ne dica Iannone (il loro leader) in tv, è una
associazione, anzi meglio dire ormai un partito, dichiaratamente
fascista. Loro stessi amano definirsi “fascisti del terzo millennio”. Il
riferimento temporale al terzo millennio non è secondario: ritengono
infatti di aver ammodernato l'impianto classico del partito fascista
con nuove forme comunicative e di pratiche sociali. Dalle occupazioni
di case per soli italiani, alla costruzione di gruppi di “assistenza e
5:
solidarietà”, come La Salamandra, a gruppi di disabili e donne. Hanno
infatti scoperto che le pratiche sociali sono un ottimo sistema per
conquistarsi legittimità , per sdoganarsi, per costruirsi spazi di
agibilità politica in cui aggregare e propagandare il fascismo,
sovrapponendosi e “invadendo” un campo che storicamente è stato
appannaggio della sinistra.
Dal canto nostro, abbiamo rischiato di incappare nei loro gruppi
organizzati sia durante il terremoto in Emilia sia in occasione
dell'alluvione in Sardegna, dove i camerati hanno ,nel primo caso,
gestito insieme alla Protezione Civile i campi di Scortichino e Pilastri
(frazione di Bondeno) e nel secondo caso hanno girato armati di pale
per mezza Olbia.
Sul piano internazionale, la costruzione di fronti di solidarietà, ad
esempio, con la Siria o con il popolo Karen in Birmania permette loro
di costruirsi relazioni sul piano internazionale con altre realtà
dichiaratamente fasciste o naziste, ma non solo (affronteremo il
problema dei contatti tra l'estrema destra italiana e lo spaccio
internazionale più avanti).
Per fare altri esempi citiamo:
-di qualche tempo fa è la notizia per cui i No Muos hanno dovuto
organizzare un presidio antifascista per denunciare i tentativi di
infiltrazioni nere nel loro movimento popolare di difesa del territorio
e della salute1.
-anche la vicenda dei forconi ha messo bene in evidenza i tentativi
1 http://www.nomuos.info/palermo-presidio-no-muos-a-piazza-verdi-i-
fascisti-sfilano-in-solitudine-la-polizia-carica-ed-arresta/
6:
disperati di Casapound di trovare spazi politici2.
Noi ci sentiamo politicamente obbligati a sollevare il problema, a
denunciare ogni associazione collaterale di CP Italia, sopratutto in
quelle occasioni in cui si sfruttano altri nomi (la Salamandra, la
Foresta che avanza, Impavidi destini, Solidarites Identites) in modo da
non far risultare in maniera diretta il legame tra queste associazioni e
Cp Italia, così da infiltrarsi in contesti favorevoli al radicamento
politico con una faccia “ripulita”, da bravi ragazzi, per poi
propagandare gradualmente il fascismo, con tutto ciò che si porta
dietro: identitarismo, nazionalismo, xenofobia, omofobia, sessismo,
violenza squadrista. Spesso infatti la rivendicazione del lavoro svolto
come associazione collaterale gira sui canali internet di Cp Italia, ma
non è così evidente quando i volontari de La Salamandra girano a
ripulire le case dei sardi alluvionati. Che si potrebbe dire contro
volontari che armati di pala assistono gli sfollati o organizzano presidi
contro le pellicce, il taglio degli alberi o il maltrattamento degli
animali nei circhi?
Identificarli, denunciarli è una necessità non più rimandabile, fosse
anche perchè durante le fasi di crisi economica, certa propaganda
sull'italianità, contro i banchieri e i migranti ha effetti potenzialmente
davvero penetranti: fare intorno a loro terra bruciata, smascherarli è
parte integrante di una sacrosanta necessità di costruire un fronte
antifascista capillare che impedisca lo sviluppo e l'apertura di spazi
politici utili all'avanzare di concetti e organizzazioni fasciste.
2http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/12/17/news/forconi_cresce_l_atte
sa_per_il_sit-in_di_domani_movimento_spaccato_casapound_sar_in_piazza-73831530/
7:
Di chi parleremo?
Principalmente de “La Salamandra” e “La Foresta che avanza”che
sono le due associazioni, una di protezione civile, l'altra ecologista,
con cui Casapound tenta di infiltrarsi entro due campi, la solidarietà e
l'ecologismo, tipici della sinistra mondiale. Ma anche di altre realtà e
associazioni (ad esempio l'Uomo libero onlus) non direttamente
organizzate da Casapound, ma che collaborano strettamente con
loro.
8:
LA SALAMANDRA
associazione di protezione civile di Casapound Italia
Pagina nazionale su Facebook:
https://www.facebook.com/pages/La-Salamandra-
CPI/206821346002383
Responsabile nazionale: Pietro Casasanta
Cercare Pietro Casasanta su Google apre immediatamente un
mondo: si trovano cose molto interessanti. Ad esempio che è stato
rinviato a giudizio per aver fornito una carta di identità falsa a Mario
Santafede, un grosso spacciatore internazionale legato alla camorra
(ma anche con passati contatti sia con i Nar sia con la Banda della
Magliana), tra i 100 più pericolosi ricercati d'Italia. Santafede era già
stato condannato , alla fine degli anni '70, a otto anni per droga nel
processo contro la Banda della Magliana insieme ad ex esponenti dei
Nar come Cristiano Fioravanti, Massimo Carminati o Maurizio
Lattarulo, nei mesi scorsi salito agli onori della cronaca per la sua
"consulenza" con il Campidoglio.
Due sono gli indagati nel processo di favoreggiamento a Santafede:
Pietro Casasanta e Andrea Antonini3.
Antonini,consigliere di CPI del XX Municipio di Roma eletto tra le file
de La Destra, avrebbe aiutato a fornire una carta d'identità falsa a
Santafede, a nome di un terzo, Filippo Lo Brutto, testimoniando
perfino davanti agli impiegati del XX Municipio romano sulla veridicità
3 http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/09/antonini-leader-di-
casapound-rischia-processo-per-favoreggiamento-a-spacciatore/288601/
9:
del documento, ritrovato poi in tasca di Santafede al momento
dell'arresto avvenuto a Barcellona. I reati contestati sono
favoreggiamento personale e falso materiale4.
Antonini balzò alle cronache anche per aver subito una
gambizzazione a Roma nell'Aprile del 2011, in quello che pare essere
stato un regolamento di conti interno agli ambienti dell'estrema
destra romana. Episodio non isolato: nel Febbraio 2012 viene
gambizzato sempre a Roma Francesco Bianco, anche lui ex Nar. Il
sospettato attentatore sarebbe Carlo Giannotta, responsabile della
sede Acca Larentia di Roma, l'ex sede Msi divenuta famosa per il rogo
del 1978. Nell'indagine è stato coinvolto anche Gianluca Iannone,
responsabile nazionale di Casapound5.
Chi sono, cosa fanno
Troviamo traccia di interviste di membri de “la Salamandra”
sull'Ideodromo, il forum on line in cui i vertici di Casapound danno la
linea politica ai militanti.
Contenitore divenuto “famoso” ai tempi della strage di Piazza
Dalmazia a Firenze per la “misteriosa scomparsa” ,in fretta e furia, di
tutti gli scritti di Gianluca Casseri, il militante di CP Pistoia che ormai
due anni fa, ha ucciso a colpi di pistola Samb Modou e Diop Mor,
4http://archiviostorico.corriere.it/2013/febbraio/10/CasaPound_Nar_favore
ggiamento_narcos_co_0_20130210_be92cfba-734f-11e2-b858-ce6cba0f662e.shtml 5 http://www.romatoday.it/cronaca/carlo-giannotta-arresto-acca-larentia-
13-gennaio-2012.html
10:
senegalesi venditori ambulanti, e ferito un terzo che ora è
paralizzato6.
Ecco alcuni estratti dell'intervista a Casasanta7:
“La Salamandra si sviluppa dalla naturale propensione di Cpi a
intervenire in soccorso del popolo italiano, là dove più ha bisogno. I
volontari, uomini e donne, iniziano a prestare sevizio dopo aver
conseguito i brevetti di base (primo soccorso e antincendio), per poi
passare all’attività di volontariato, nonché ai brevetti di livello
superiore. “
6 http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/13/ritratto-gianluca-casseri-killer-
estrema-destra-pensione-fantasy/177280/ 7 http://www.ideodromocasapound.org/?p=940
11:
“Noi prestiamo servizio per le associazioni di volontariato, offrendo il
primo soccorso e la logistica, ma interveniamo anche in emergenza.
Promuoviamo seminari nelle scuole e partecipiamo ad esercitazioni
multidisciplinari in tutta la penisola. Le difficoltà sono sempre presenti
nella vita di un soccorritore. Ci si può trovare ad intervenire in
presenza di feriti o in situazioni di pericolo come incendi o frane.
Proprio in queste situazioni si evidenzia l’importanza
dell’addestramento svolto. “
“Tutti coloro i quali sentono di voler prestare un servizio di alto livello
a favore della gente anche in situazioni di pericolo o necessità, sono
ben accetti. Infatti molti di noi non fanno parte di Cpi. “
Dopo aver collaborato per qualche anno con la Protezione civile,
gestendo un campo di terremotati in Abruzzo,si costituiscono ne La
Salamandra, presenziando nelle alluvioni ligure, pugliese, sarda e nel
terremoto emiliano. Sovrapponendosi in toto con i militanti di CPI
sono presenti in tutte le città italiane dove è aperta una sede del
partito neofascista.
Alcuni esempi, molti dei quali di natura banalmente assistenziale e
difficilmente non condivisibili, di cui son stati motore.
Novara:
dove hanno avviato una raccolta di coperte per i senza-tetto
Salerno:
un guardaroba solidale per l’infanzia, un centro di ascolto per la
famiglia e il progetto “Cicogna solidale”. La raccolta di materiale per
12:
eventi di protezione civile, il ritiro di
rifiuti ingombranti per la salvaguardia
dell’ambiente.
Hanno organizzato anche corsi di
primo soccorso in collaborazione con
l'Asad Pegaso, associazione di
volontariato, nella sede de “la
Salamandra” di Salerno, condivisa
anche dall'associazione
“federcasalinghe, obiettivo famiglia”.
All'inaugurazione della sede hanno
presenziato il sindaco Giuseppe
Salvioli, l’assessore alle politiche
sociali, Massimo Paolini, nonché Giuseppe Alberga, responsabile
dell’unità barese di Protezione Civile “La Salamandra”, il dottore
Pietro Cosimo Ippolito. Quest'ultimo è responsabile provinciale di
Casapound Bari e membro del Grimes, il gruppo di medici e infermieri
di Casapound Italia8.
Bari:
attività simili a quelle sopra descritte. Colpisce la loro partecipazione,
praticamente in incognito, ovvero depurati da ogni richiamo
nostalgico, al Meeting del Volontariato, evento organizzato dal
Centro di servizio al volontariato “San Nicola” con il patrocinio della
Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Bari presso la
8 http://www.dentrosalerno.it/web/2013/05/06/bellizzi-inaugurazione-
sede-provinciale-salamandra-e-federcasalinghe/
13:
Cittadella Mediterranea della Scienza di Bari.
Dalla pagina facebook de La Salamanrda:
“In occasione della manifestazione,l'associazione di volontariato e di
Protezione Civile "La Salamandra" sarà presente con uno stand per
illustrare al pubblico le proprie attività di volontariato, grazie anche
all'ausilio di dimostrazioni pratiche di Primo e pronto Soccorso e Bls a
cura dei medici del Grimes e verrà effettuata una raccolta
straordinaria di beni di prima necessità per la popolazione della
Sardegna colpita duramente dall'alluvione. Durante la due giorni,
inoltre, sarà dedicato uno spazio alla disabilità con l'intervento del
presidente nazionale di Impavidi Destini, Serena Grasso. Infine
domenica mattina allo Stand n.32 interverrà il Prof. Pasquale Mario
14:
Bacco per parlare di Sicurezza sul lavoro e approfondire alcuni aspetti
riguardo le attuali norme vigenti. “9
in Sardegna:
hanno operato sopratutto a Olbia dove hanno distribuito beni di
prima necessità e aiutato nelle operazioni di pulizia. Durante queste
iniziative sono entrati in contatto con qualche fascistello del Liceo
Scientifico "Mossa" anche questo colpito dalle violenti piogge, per il
quale è stata creata una raccolta fondi di sostegno. Sulla pagina
facebook appare come una campagna di raccolta fondi chiamata da
La Salamandra, ma la pagina da cui si effettuano le donazioni è a
nome di “Blocco studentesco Sardegna”, organizzazione degli
studenti medi di Casapound10.
Roma:
corsi di formazione su primo soccorso all'università Roma 3, raccolte
di beni per i senza tetto.
9 https://www.facebook.com/permalink.php?id=206821346002383&st
10https://fundrazr.com/campaigns/ce8Te/ab/615Rt0
15:
Il terremoto in Emilia e il “sabba
mistoculturale”11
In Emilia hanno collaborato con la Protezione civile nella gestione dei
campi di Pilastri e di Scortichino, frazioni di Bondeno. Hanno
presenziato assiduamente alle assemblee del Coc (centro operativo
comunale) in cui si organizzavano gli aiuti e la gestione dei campi
della Protezione civile.
Hanno organizzato varie raccolte di beni di prima necessità (e alcuni
loro camion sono stati respinti dai terremotati stessi) e distribuito il
parmigiano terremotato di alcune società modenesi.
Foto profilo della pagina Facebook del campo di Scortichino
11
https://www.facebook.com/lasalamandra.camposcortichino
16:
Ma è proprio nel campo di Scortichino che accade il patatrac: i
“nostri” infatti, che si dichiarano “0% razzisti, 100% identitari”, si son
trovati a gestire due dei campi a più alta presenza di stranieri.
Da l'Unità del 21 Luglio 2012:
“Solo qualche giorno fa nel campo che accoglie gli sfollati dal
terremoto in Emilia Romagna, allestito nella località di Scortichino, si
è tenuta una festa della comunità musulmana, visto che nel campo è
altissima la presenza di migranti provenienti dal nord Africa. A
Scortichino sono presenti i militanti di Casa Pound con la loro
associazione di protezione civile la Salamandra che con le magliette
della loro organizzazione si sono fatti immortalare sorridenti proprio
durante la festa, tra scritte in arabo e piatti etnici. Gli scatti sono poi
finiti su vivamafarka, e a questo punto è scoppiata feroce la polemica:
da una parte chi non ci ha trovato nulla di male, visto anche il
contesto in cui la festa si è svolta, e chi, scandalizzato, ha gridato
all'eresia e al tradimento “12.
Nel forum del movimento, vivamafarka, si scatenano lunghe
discussioni. Si parla della festa islamica in tre threads dal titolo
esplicativo:
1)ripensare il concetto di razza
2)Casapound e la festa islamica
3)soccorso selettivo ai terremotati
Alcuni commenti sono estremamente esplicativi:
Matapolis ovvero Gabriele Adinolfi ( fondatore del partito CPI, già
12
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/09/casapound/319567/
17:
indagato per la strage di Bologna e per alcuni altri reati associativi, da
cui si sottrasse dandosi alla latitanza. Assolto con formula piena ,
come accade spesso ai fascisti, torna in Italia dove riprende
l'esperienza di Terza Posizione, formazione ultrafascista, per poi
dedicarsi esclusivamente a Casapound e alla Guardia d'onore alla
cripta di Mussolini) scrive:
“Mi auguro sia stato un colpo di calore e la mancanza in loco di capi.
Perché
1) altro è intendere la questione migratoria diversamente
dall'elementare ma cercare di risolverla
2) altro è sostenere le culture esotiche
3) altro è sostenere le identità
BEN ALTRO è trasformare il sotto e il sopra, il nord e il sud e andare
scriteriati a esprimere buonismo globalista.
Ripeto. Mi auguro sia stato un colpo di calore e la mancanza in loco di
capi. “
Infine la festa islamica viene definita “sabba mistoculturale”.
I commenti son tutti legati intorno al tema del “nei disastri aiutiamo
solo gli italiani?”
E le risposte sono di questo tipo:
“(parlando dell'Islamic relief italia, associazione che ha operato nel
cratere terremotato)
Mi sembra che il colore della pelle degli oggetti di questi aiuti
umanitari sia più scuro di quello del modense medio, ma è pur vero
che io sono pallido stile postpunk.
18:
Fanno bene, hanno le loro priorità.
Ma ti assicuro che ci sono almeno un paio di associazioni nel territorio
che stanno raccogliendo aiuti da destinarsi esclusivamente ad italiani,
bypassando quindi la Protezione Civile”.
19:
Lecce e Napoli: collaborazione con l'Ail13:
“L’A.I.L. onlus Napoli, in collaborazione con l’Associazione “La
Salamandra Napoli”, è impegnata per la vendita delle Uova Pasquali
per raccolta fondi e sensibilizzazione alle problematiche legate alla
leucemia, linfomi e mieloma.
Il ruolo dell’A.I.L. è fondamentale per il miglioramento dei servizi e
dell’assistenza socio-sanitaria in favore dei leucemici ed altri
emopatici e delle loro famiglie, privilegiando il volontariato senza fini
di lucro. “
13
https://www.facebook.com/lasalamandranapoli
20:
Collaborazione col Comune di Surbo (Lecce)1415:
Pare che l'associazione di protezione civile di Casapound goda di
ampio rispetto in quel di Surbo, piccolo comune leccese il cui sindaco
è Fabio Vincenti, quarataduenne imprenditore eletto tra le file della
lista civica Surbo, rimpastone di pdl e destra locale, già assessore
nella precedente Giunta.
Infatti il comune di Surbo, con delibera della giunta comunale n°23
del 31/01/2013 ha concesso un tributo di 300 euro a La Salamandra
“ - Vista ed esaminata la richiesta datata 24/01/2013 prot.n.1272
presentata dal signor Pierluigi Annicchiarico, Responsabile Regionale
per la Puglia del gruppo di Protezione Civile “La Salamandra”- via
Sozzo,39 – Lecce, tendente ad ottenere la concessione di un
contributo straordinario, avendo svolto servizio d’ordine durante le
manifestazioni Natalizie 2012 presso l’IPERCOOP ed il Presepe
vivente
Ma la collaborazione non finisce al presepe vivente: spunta una
dimostrazione di tecniche di primo soccorso nella Sala consiliare del
comune di Surbo16.
“Si è svolta oggi pomeriggio nella SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI
SURBO una dimostrazione di primo soccorso, BLS e disostruzione in
14
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=309016135886986&id=147402368658228 15
http://www.comune.surbo.le.it/documenti/amministrazione-aperta/101677_DelGC_2013_23_v3.pdf 16
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=309016135886986&id=147402368658228
21:
età pediatrica organizzata dalla protezione civile La Salamandra-
Lecce. Un ringraziamento all'amministrazione comunale e
all'assessore alla protezione civile Andrea Conte. “
La Salamandra e il premio del XX Municipio di
Roma:
La Salamandra ha anche ricevuto una onoreficenza dal XX Municipio
di Roma (si quello dove è consigliere Antonini) e dall'Associazione
nazionale degli alpini per aver partecipato all'organizzazione della
commemorazione per i 70° anni della battaglia di Russia, riferendosi
nel dettaglio alla battaglia di Nikolajewka in cui l'esercito nazista,
quello fascista e quello ucraino subirono gravissime perdite dopo
l'attacco sferrato dall'Armata Rossa per sfondare la linea sul Don e
iniziare la penetrazione verso l'Europa.
22:
La Salamandra in Birmania:
E' da metà della estate 2012 che spuntano sulla pagina di Iannone, il
gerarca di Casapound, una serie di post sulla situazione in Birmania.
Si viene a scoprire che la Salamandra ha spedito una squadra di
camerati a organizzare una “missione umanitaria” assieme a
Solidarité Identités, altra onlus legata a Casapound.
Da contropiano.org
“Fra le varie attività dell'associazione La Salamandra legata a Casa
Pound, da tempo si segnala quella a favore della popolazione Karen in
Birmania, una minoranza etnica che dal 1948 conduce la lotta armata
contro il governo centrale gestito da una giunta militare. Una causa,
quella del Knla (Karen Nation Liberation Army) che incontra "aiuti"
23:
stranieri, non sempre disinteressati visto che la zona del conflitto è
anche al centro della produzione di anfetamine e del traffico di eroina.
Negli ultimi anni diversi gruppi neofascisti italiani hanno fatto della
lotta dei Karen una loro bandiera nella rappresentazione
dell'autodeterminazione dei popoli. Anche Casapound ha promosso
iniziative con raccolte fondi, in collaborazione con l'associazione
Popoli, fondata dal fascista veronese Franco Nerozzi. Questa
'comunità solidarista', come si definisce, ha fondato un ospedale da
campo in un villaggio Karen e distribuito medicinali alla popolazione,
due attività chiaramente solidali e benefiche.
Ma la Procura di Verona sembra aver scoperto che queste attività non
si limitassero all'ambito umanitario. Secondo le risultanze processuali
la Birmania è stato infatti il luogo di addestramento per un gruppo di
volontari reclutati dallo stesso Nerozzi per realizzare un golpe nelle
Isole Comore, vicino al Madagascar, . Nel computer di Nerozzi i
magistrati hanno trovato foto che lo ritraevano assieme ad alcuni
“avventurieri” accanto a mitragliatori, granate, mortai, bombe e
grazie anche alle intercettazioni telefoniche i magistrati si sono
convinti che le missioni di Popoli siano anche una copertura per un
campo d'addestramento.
Nerozzi, è stato arrestato con l'accusa di terrorismo internazionale ma
si è sempre proclamato vittima di un equivoco, ma alla fine ha
patteggiato una condanna a un anno e dieci mesi. Una volta scontata
la pena, ha ripreso l'attività in Birmania e da qualche anno anche col
supporto di Casapound. Dal 2008 a oggi – secondo quanto ha
ricostruito il settimanale 'l'Espresso' - sono almeno quattro le missioni
svolte da Casapound in Birmania fra i guerriglieri karen.
In un paio di occasioni della delegazione di Casa Pound in Birmania ha
fatto parte anche Alberto Palladino detto Zippo, arrestato a fine 2011
24:
per un'aggressione ad alcuni militanti del Pd proprio di rientro dalla
Birmania e poi condannato a due anni e otto mesi.
Nel 2010 anche Gianluca Iannone, presidente di Casapound è entrato
clandestinamente in Birmania dalla Thailandia insieme ad altri
fascisti. Per una settimana ha girato per i villaggi Karen insieme a
Nerozzi, al colonnello Nerdah Mya e alle sue Black Special Forces “
Da l'Espresso:
“Mentre resta un mistero come sia possibile che le divise nuove di
zecca delle Black Special Forces, che combattono nella giungla
birmana, abbiano come distintivo il fascio littorio, un simbolo
presumibilmente sconosciuto nel sud-est asiatico. “
La magistratura, ha indagato sulla questione: all'inizio abbiamo
ricordato che Antonini, è indagato assieme a Casasanta (responsabile
nazionale de La Salamandra”) per favoreggiamento nei confronti di
Santafede, spacciatore internazionale camorrista. Dalle indagini è
emerso un legame tra Casapound italia e i produttori di eroina e
anfetamina birmani.
Il dubbio era legittimo visto che Birmania, Thailandia e laos formano il
tirangolo d'oro della droga e che Antonini è sotto processo per
copertura verso un trafficante internazionale. Ma i legami tra
fascismo e spaccio affondano già negli anni 70, ai tempi dei contatti
tra Nar e Banda della Magliana: sul legame tra estrema destra e droga
stavano indagando proprio Fausto e Iaio1718, uccisi barbaramente da
17 Sulla morte di Fausto e Iaio consigliamo:
http://www.ecn.org/leoncavallo/faja/dossier.htm
25:
un commando fascista di cui faceva parte anche Massimo Carmnati,
esponente della Banda.
Aggiungiamo anche che, insieme a loro , in Birmania c'era un'altra
Onlus, l'Uomo libero.
Qui il sito: http://www.luomolibero.it/
I legami con Casapound italia qui son del tutto nascosti. Nulla del sito
fa pensare ad un possibile legame con CPI. Sembra una normalissima
onlus, fin quando non si approfondiscono meglio i contenuti del sito.
Spuntano quindi:
Mostra sul “genocidio degli italiani in Crimea”:
“ Con la pubblicazione di questo video si intende confermare
l’impegno di solidarietà a favore di una comunità nazionale -la nostra-
che, ingiustamente deportata e genocizzata rivendica con forza la sua
origine ed identità italiana”
E una commemorazione, dal titolo “nel cuore nessuna croce manca”
di alcuni soldati nazisti e fascisti morti in un assalto in un bunker,
avvenuto il 28 Aprile 1945 a Torbole.
Ma anche una raccolta fondi, di 100.000 euro, per la realizzazione di
un film su
“una storia dimenticata avvenuta a Codevigo (Padova), tra l’aprile e il
maggio 1945, dove una brigata partigiana si rese protagonista di una
18
e il più recente articolo http://www2.radio24.ilsole24ore.com/blog/biacchessi/?p=377
26:
vendetta cruenta, passando per le armi 150 fascisti -o presunti tali-
rastrellati nella zona. La storia ha inciso profondamente nella
coscienza e nella memoria della popolazione locale, tanto da voler
essere dimenticata -a tutti i costi- ancor oggi; al punto che quando si
è saputo che cosa volesse raccontare Belluco, tutte le porte gli si sono
chiuse e un velo d’omertà è calato implacabile, come la nebbia in
quella pianura. “
PER LA SEZIONE MISTERI:
Nella succitata intervista per l'Ideodromo Casasanta si vanta che la
Salamandra sia stata riconosciuta dall’Osce (Organization for Security
and Co-operation in Europe).
Non si trova traccia di ciò da altre fonti.
In secondo luogo non si riesce a capire se La Salamandra sia un
gruppo accreditato (quindi che gode di tutti i benefit e delle
protezioni legali) alla Protezione civile nazionale o meno. Dopo la
strage di Piazza Dalmazia persino i quotidiani nazionali si occuparono
della vicenda.
Tra una polemica e l'altra sul 5xmille a Casapound (in quanto
associazione di promozione sociale legalmente riconosciuta, ne ha
facoltà) spunta un dibattito sulla sua adesione o meno alla Protezione
Civile. La Prociv ha negato l'accreditamento, che di fatto non risulta
negli archivi, eppure i “bravi ragazzi” di CPI vanno in giro col logo della
Prociv cucito sulle divise. Ci sono comunque molte foto, sui vari profili
facebook di casapound e de La Salamandra, di esercitazioni assieme
alla Protezione
27:
Civile
28:
Le foto si possono trovare qui:
Savignano- 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2011
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.206835436000974.54
805.206821346002383&type=1
qui:
Arzano (Napoli)- 20 Novembre 2012
http://cpicampania.altervista.org/arzano-na-esercitazione-della-
salamandra-con-la-protezione-civile/
e qui, dove La Salamandra Napoli riassume le esercitazioni e sfoggia
nell'header del sito (sotto) il simbolo della Protezione Civile Nazionale
e della Presidenza del Consiglio dei ministri
http://lasalamandranapoli.jimdo.com/2003adoggives/
29:
LA FORESTA CHE AVANZA
Responsabile nazionale: Alberto Mereu, candidato per Casapound
alle regionali nel Lazio
Il programma nazionale si conclude così:
La Foreste che Avanza, forte delle esperienze di lotta
precedentemente acquisite in altri ambiti, vuole distanziarsi dai soliti
parolai peace and love, usando come metro di valutazione la
battaglia indefessa e costante, affinché ai manifesti e alle parole
seguano le azioni. Per un regime della natura.
Il programma è un misto di condanne a speculazione e
profitto/mercificazione degli animali, lotta al baronato della ricerca,
rigetto della dieta americana che ha surclassato quella italica facendo
schizzare alle stelle il consumo di carne, difesa indefessa degli alberi,
contro il giro d'affari dietro il randagismo. Arrivano quuasi a suggerire
il vegetarianesimo, poi virano verso un “vabbè riduciamo la carne”.
Tra le loro inziative da ricordare:
-Flash mob in un campo rom a Roma, per sensibilizzare sulla violenza
che gli animali subiscono dentro i campi rom: appesi peluche
gocciolanti di sangue finto con uno striscione “la nostra fine nei
campi rom”.
-Sportello di servizi veterinari gratuiti.
-Flash mob contro le pellicce.
-Flash mob contro il maltrattamento degli animali.
-Contestazioni ai circhi
30:
Il più grande evento di cui si rendono protagonisti è la “festa
dell'albero”, che pare avere in Italia una “nobile tradizione”. Scrivono
dal blog laforestacheavanza.org
Ambiente: La Foresta che Avanza celebra la Festa dell’Albero, un
arbusto in ogni Comune per dire ‘Mai più alluvioni’
Roma, 21 novembre – Un albero piantato in ogni Comune e striscioni
con su scritto ‘’Amate gli alberi come amereste i vostri figli". Così la
Foresta che Avanza ha ricordato anche quest’anno, come ogni 21 di
Novembre, la Festa dell'Albero istituita in Italia da Arnaldo Mussolini.
Una ricorrenza che il gruppo ambientalista ha voluto dedicare al
popolo sardo, che, spiega in una nota il responsabile nazionale
dell’associazione, Alberto Mereu, ‘’si trova ad affrontare con grande
dignità una situazione tragica causataanche dall'incuria ambientale e
da un dissesto idrogeologico provocato da chi sul grigio altare del
profitto sacrifica il nostro patrimonio ambientale".
La “festa dell'Albero” fu invenzione per l'appunto di Arnaldo
31:
Mussolini, fratello del duce, amante della natura e professore di
agraria, direttore de “Il popolo d'Italia” e correttore delle bozze dei
discordi di Benito.
Finanziamenti: ma come si mantengono?
5xmille: Casapound nel 2009 è diventata una associazione di
promozione sociale regolarmente riconosciuta. Ha quindi diritto al
5xmille. Nel dettaglio i camerati prendono dallo stato:
Nel 2010: 14mila euro
Fra il 2010 e il 2011 oltre
41 mila euro del 5 per
mille come si legge dalle
liste dell'Agenzia delle
Entrate: 27 mila è la
somma indicata dagli
ultimi dati diffusi - del
2011 - frutto della libera
scelta fatta davanti al
commercialista da un
migliaio di italiani.
Sulla questione sono stati
sollevati diversi problemi:
Nel 2011, dopo la strage di Piazza Dalmazia, Idv, Prc e anche una
parte di Pd chiesero l'eliminazione, mai avvenuta, di Casapound Italia
dalle liste del 5xmille. Ma anche giuridicamente si pone il problema:
32:
se partiamo dall'assunto che Casapound sia un partito e non una
associazione, dato che si candida alle elezioni, in teoria non avrebbe
diritto al 5xmille perchè questo è riservato alle associazioni e non ai
partiti. La legge Zamagni sul 5xmille parla chiaro:
"Non si considerano in ogni caso ONLUS [...] i partiti e i movimenti
politici".
- decreto legislativo 460 del 1997, all'articolo 10.
Ma l'inganno è presto spiegato: casapound non risulta in nessun
elenco del 5xmille. Risulta però “L'isola delle tartarughe” registrata
come “associazione per attività di intrattenimento e divertimento.
Non si trova traccia in giro di questa organizzazione, che risulta avere
due dipendenti, finchè non ci si concentra sul codice fiscale:
09301381001. Perchè questo codice fiscale risulta in tutti i manifesti
in cui Casapound chiede il 5xmille.
Nella vicenda che raccontiamo capita a pennello una inchiesta
dell'Huffington post che comincia a pubblicare le prime informazioni
sul giochino di Casapound per ricevere i finanziamenti. Interviene così
il Ministero dello sviluppo economico insieme all'Agenzia delle
entrate, che ispeziona i locali della cooperativa “l'Isola delle
Tartarughe”19.
Ecco il risultato dell'ispezione:
“Una sede facile da raggiungere – essendo situata ad appena a sei
19
http://www.huffingtonpost.it/2013/05/16/5x1000-a-casapound-ispezione-ministero-sviluppo_n_3286344.html
33:
isolati, cioè 800 metri, da CPI – che però poco aveva a che spartire
con i soliti locali da ufficio. Fonti riservate del ministero, infatti,
raccontano di “un appartamento in parziale stato di abbandono, con
tanto di brandine”, che poco corrisponde alle aspettative degli uffici
di una società cooperativa. “
E la decisione del Ministero:
“Da oggi il ministero per lo Sviluppo Economico rompe il salvadanaio
di CasaPound, negando al movimento politico che si richiama
esplicitamente all'esperienza fascista gli oltre 41 mila euro del 5 per
mille che dovevano arrivargli direttamente dalle casse dello stato per
il biennio 2010-2011. Soldi pubblici che CasaPound Italia continua
formalmente a chiedere, come si può leggere ancora oggi sul loro
sito. Ma che in realtà vedono come corretto destinatario una società
cooperativa onlus a responsabilità limitata, “L’isola delle
tartarughe”.”20
I regali di Alemanno:
Siamo nel 2009 e i consiglieri di opposizione di diversi municipi
accusano Alemanno di aver sottratto più di 2 milioni di euro da regala
e ad amici e parenti. Lo fa tramite un bando per “attività
folkloristiche, sportive, culturali” e ovviamente i soldi finiscono in
parte anche nella borsa di Ca$$aPound. Oltre ovviamente ad aver
finanziato il Gruppo Escursionistico Orientamenti, emanazione
20
http://www.huffingtonpost.it/2013/06/17/casapound-italia-5-per-mille-negato-partito-neo-fascista_n_3453862.htm
34:
dell'associazione neofascista Raido.21
Dal Fatto Quotidiano, edizione cartacea, del 24 Settembre 2009
“Al sesto posto, con 70 punti, c’è il Gruppo Escursionistico
Orientamenti, associazione culturale che fa parte di “Raido”, una
comunità militante ispirata alla destra radicale che, tra le tante
attività, ha organizzato per il 26 settembre un incontro dal titolo
“Volontari. L’epoca dei combattenti europei nelle Wlafen SS”.
L’iniziativa - scrive ancora ‘il Fatto quotidiano’ - cui parteciperanno lo
storico Massimiliano Afiero e il combattente SS Leibstandarte
Ferdinando Gandini (si legge nel volantino), è organizzata insieme alla
Fondazione RSI, che si occupa di divulgare documenti e studi storici
sulla Repubblica sociale italiana, il fascismo e la seconda guerra
mondiale” “
Ma questi sono ancora bruscoletti, se pensiamo che Iannone ha
rischiato di ricevere in dono da Alemanno nientedimenoche un
palazzo storico in via Napoleone III a Roma.
Nel bilancio del Comune di Roma spunta infatti l'acquisto dei locali
di via Napoleone III occupati dall'associazione di estrema destra
CasaPound.
Da paesesera.it :
"E' un'aberrazione, una follia e una provocazione", secondo il
21
http://www.romatoday.it/politica/finanziamenti-casa-pound-soldi-lotte-gladiatori-proteste-municipi-sinistra.html
35:
segretario romano del Pd Marco Miccoli che sottolinea come
l'operazione avvenga "in un bilancio di lacrime e sangue, che
contempla ad esempio la vendita del 21% di Acea per ricavare 200
mln di euro, per poi spenderne 11 per acquistare e donare un palazzo
all'associazione fascista capitanata da Iannone"22.
Miccoli aggiunge: "Stiamo parlando di una cifra enorme dentro un bilancio che taglia i servizi, taglia il sociale, non si occupa della crescita e dello sviluppo, aumenta le tariffe, vende Acea… ma compra Casapound! E poi ci si lamenta se gli antifascisti romani accusano il sindaco di essere ambiguo sul suo modo di essere antifascista". Tutto naufraga in mezzo alle polemiche, finchè nel Dicembre del 2012 Alemanno fa marcia indietro, affermando che lo stabile in via Napoleone III non è più una priorità.
Infine ci sono varie istituzioni (sopratutto regioni) che, chi sa se consapevolmente o meno, han finanziato Ca$$apound. L'onlus “l'uomo libero” di cui abbiamo parlato prima, ha ricevuto finanziamenti dalla regione Trentino Alto Adige per il loro progetto “terra e identità” in Birmania in sostegno dei Karen2324.
22
http://www.paesesera.it/Politica/Bilancio-11-mln-per-comprare-la-sede-di-CasaPound 23
http://www.luomolibero.it/2010/03/birmania-conclusa-la-missione-congiunta-popoli-%E2%80%90-luomo-libero-onlus/ 24
http://www.luomolibero.it/progetti/birmania
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