\
LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI DEL VENDITORE DI CAMERE
ROBI VELTRONI
Levanto Tourism Camp, 11 febbraio 2015
Il 2015 sarà l’anno della verità per gli albergatori. Le commissioni pagate alle OTA cresceranno molto più velocemente dei fatturati degli alberghi, gli incrementi tariffari saranno spesso lenti e poco decisivi. Metodi antiquati sulle politiche tariffarie favoriranno gli intermediari che diventeranno ancora più efficienti.
ITALIA
Anni Ricavi Camere Hotel
% intermediata da terzi
Media dei cos6 in % sui ricavi
Intermediari dominan6
S6ma dei cos6 di distribuzione
2010 $ 3,000,000 25% 20% OTA,GDS, TO e de2aglian8
$ 150,000
2015 $ 3,000,000 50% 15% Metamotori Mobile, Social travel inspira8on, OTA,GDS, TO, de2aglian8
$ 225,000
Cindy Es)s Green e Mark V. Lomanno pubblicata da The HSMAI FOUNDATION con il )tolo Distribu(on Channel Analysis: a Guide for Hotels
Dove se ne va l’utile…..
Hospitality Sales &Marketing Association International
+RevPAR -Profitti
pubblicata da The HSMAI FOUNDATION
La complessità della distribuzione dei prodotti turistici metterà sempre più in evidenza i limiti tecnici dei gestori delle strutture. Questo contribuirà a creare un solco sempre più grande tra il mercato e le aziende alberghiere che non sapranno interpretare al meglio la loro presenza online.
“Nel 2015 il mercato del travel online in Europa crescerà del 7%”
Phocuswright
Sembra una notizia positiva… … quel 7% però sarà in gran parte costituito da flussi che si sposteranno dall’offline all’online, terreno sul quale le potenze multinazionali dell’intermediazione potranno fare il bello e cattivo tempo.
ITALIA
FRANCIA
“Tutte le prenotazioni online – grazie ai metamotori – stanno arrivando per mezzo dei canali che restituiscono agli albergatori la minore marginalità” Dal “Dibattito molto sereno sulla parity rate” BTO2014
La libertà di offrire tariffe migliori su canali concorrenti a Booking.com finirà per far dirottare allotment verso i canali più sensibili alle “guerre al ribasso”. Se n’è accorta la TUI che ha risistemato la sua filiera posizionando in maniera più centrale nella gerarchia del gruppo la bedsbank Hotelbeds che spesso porta le tariffe B2C in chiaro sui metamotori e sui comparatori.
“Tutti i clienti abituali che prenotano direttamente si aspetteranno di ottenere l’offerta migliore.”
Bosworth
SOLUZIONI STRATEGIE
1) aumentare le tariffe su Booking.com (Il fatto che abbia rinunciato alla parity non va letto come la possibilità di abbassare i prezzi agli altri, ma di alzarli proprio a Booking.com)
2) Consentire a Expedia di riprendere
potere concorrenziale a patto che ci riconosca la stessa commissione del gigante di Priceline.
3) favorire le OTA su canali differenziati, dare extra commissioni sui canali opachi (pacchetti) o su flussi particolari (OTA che privilegiano le prenotazioni da mobile). Il rischio non sarà quello dell’intermediazione ma quello di non aver diversificato i canali. Avere un solo fornitore di prenotazioni "forte" significa aver perso la guida della propria azienda.
E’ impossibile disintermediare E’ necessario intermediare con intelligenza
L’importante è non farsi iperintermediare
Iperintermediazione
Come cancellarsi da tripadvisor
E’ una delle keywords più frequenti nelle analytics di Officina Turistica
Qual è la percentuale di recensioni negative sul web? Date un voto da 1 a 10 all’offerta turistica italiana.
“Le fonti più importanti che influenzano le decisioni dei viaggiatori sono i siti di recensioni di viaggio (69%), le OTA (57%) e i siti delle agenzie di viaggio (56%) (Tourism Research Australia)
“secondo il 70% dei consumatori le recensioni degli utenti sono la seconda fonte di pubblicità maggiormente affidabile” (Edelman)
“93% dei viaggiatori sostiene di essere influenzato dalle recensioni nelle decisioni di viaggio.” (Trip Barometer)
“durante le vacanze, il 24% dei viaggiatori usa lo smartphone per leggere le recensioni. Il 22% usa il tablet.” (Trip Barometer)
“Su internet ci sono più di 350 milioni di recensioni.”
“Il 79% dei consumatori crede di più alle recensioni online piuttosto che alle raccomandazioni personali.” (Bright Local Study 2013)
“l’81% delle recensioni è positivo” (TrustYou)
Se milioni di persone credono di più a degli sconosciuti piuttosto che a dei professionisti di settore, quante ne hanno combinate, tour operator, agenti di viaggio, albergatori e ristoratori, negli ultimi trent’anni?
“Se il turismo, complice delle nostre evasioni, non esistesse, occorrerebbe costruire delle cliniche e dei sanatori dove gli esseri umani potrebbero rimettersi dalla fatica del quotidiano.”
Jost Krippendorf, 1978
“L’essere umano viaggia per convincersi che, in fin dei conti, non si sta così male a casa propria, e che addirittura può darsi che ci si stia meglio che altrove: viaggia per ritornare.”
Jost Krippendorf, 1978
• IDENTITA’
• VALORI
• COERENZA
• TRASPARENZA
• CULTURA AZIENDALE
• COMUNICAZIONE
• RELAZIONE
• IMMAGINE
• PERCEZIONE
I 10 GRADINI DELLA FIDUCIA
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
1 – Non mettere la tua reputazione in mani diverse dalle tue e da quelle dei tuoi ospiti.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
2 – Non assumere atteggiamenti commerciali o pratiche che concedano a terzi la possibilità di ricattarti.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
3 – Non acquistare recensioni positive false, non creare false aspettative.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
4 – Essere scoperti crea un danno irreparabile.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
5 – La buona reputazione si costruisce negli anni e si rovina in un attimo.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
6 – Non comprare risposte, conversa con i tuoi ospiti.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
7 – Utilizza strumenti professionali per analizzare le tue recensioni.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
8 – Investi sull’onestà
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
9 – Non trasformare le conversazioni in confusioni
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
10 – Ascolta Ascoltare quello che i tuoi ospiti dicono rappresenta un’opportunità per migliorarsi
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
11 – Rispondi a tutti!
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
12 – Se non sei proattivo le tue risposte perdono di efficacia.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
13 – Condividi le recensioni con il team.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
14 – Non ritenere attività marginale la cura della tua reputazione.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
15 – Prima di sostenere che il sistema non funziona, comprendi come funziona.
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
16 – Metti le recensioni sul tuo sito, anche quelle negative!
REPUTAZIONE IN 16 MOSSE
16 + 1 – Non prenderti troppo sul serio.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Cercatemi su Twitter @robiveltroni