Jürgen Habermas La teoria dell’agire comunicativo
Principali nodi teorici
• Storia e critica dell’opinione pubblica • Critica dell’ermeneutica • Ricerca dei fondamenti dell’identità
libera e autonoma • Crisi del capitalismo maturo e problemi
di legittimità • Le forme della razionalità • Teoria dell’agire comunicativo • Teoria discorsiva della politica
deliberativa …
Orientamenti teorici generali
• La ricerca sociale è finalizzata all’auto-emancipazione degli esseri umani
• Obiettivo: svelare le condizioni strutturali dell’azione individuale e portare al suo superamento
• Formulazione di una teoria sociale generale: post-empirista e non relativista
• Valorizzazione della concezione dialogica della ragione
Le forme della conoscenza
Tre forme di sapere
• Conoscenza empirico-analitica
• Ermeneutica
• Teoria critica
Conoscenze empirico-analitica
• Orientata alla spiegazione e alla previsione, basandosi su un sapere nomologico (positivismo)
• Focalizzazione sull’agire strumentale e sul lavoro sul mondo
• Critica di Habermas
– Non esiste una sola forma valida di sapere
– La tendenze ad ignorare la dimensione intersoggettiva della conoscenza
Ermeneutica
• Orientamento alla comprensione in un contesto di significati intersoggettivo
• Focalizzazione sul linguaggio e sulla interazione sociale
• Posizione di Habermas
– Riconoscimento della rilevanza per la ricerca sociale
– L’attribuzione di significato al mondo è all’origine dell’azione
– Problema del linguaggio
Teoria critica
• Orientata all’emancipazione dell’uomo: problematizza il dato per scontato e rimuove le costrizioni e le dipendenze di ordine sociale e psicologico
• Focalizzazione sul potere e le relazioni asimmetriche • Posizione di Habermas
– Scienza ricostruttiva, riflessività, rivelatrice di regole sottese al sapere pre-teorico
– Ricostruzione razionale: riflessione sulle condizioni di possibilità della conoscenza e dell’azione
– Autocritica: riflessione su costrizioni e limitazioni inconsce e ipostatizzate
Trascendere l’opposizione tra sistema sociale e interazione
Sistema sociale • Insieme delle strutture sociali
e degli imperativi funzionali che condizionano le azioni del soggetto
• Produzione materiale del mondo e coordinamento dell’azione individuale: risorse, potere, rapporti di produzione
• Interdipendenza: il sistema ha bisogno del mondo della vita per avere soggetti socializzati ad un certo grado di sviluppo culturale
Mondo della vita • Il mondo sociale
simbolicamente costruito: l’interazione quotidiana
• Riproduzione sociale: la società è continuamente rifatta attraverso pratiche abituali
• Il problema centrale è quello dei linguaggi e della comunicazione
• Interdipendenza: Il mondo della vita dipende dall’efficiente funzionamento del sistema sociale
Lo studio dell’opinione pubblica
Primi studi sull’opinione pubblica
1961. Studente e politica, una ricerca sociologica sulla coscienza politica degli studenti francofortesi - Perché gli studenti che hanno meno vincoli
professionali sono indifferenti - Cosa ostacola la formazione dell’opinione - Perché una società politica, forma cittadini
apolitici - Come si formano le opinioni - Problema della sfera pubblica e dell’opinione
pubblica - Quale incidenza hanno il linguaggio e la
comunicazione
Primi studi sull’opinione pubblica
1961. Studente e politica, una ricerca sociologica sulla coscienza politica degli studenti francofortesi - Per comprendere la formazione delle opinioni
richiede di riflettere sulla libertà individuale e i condizionamenti sociali
- Nuova dimensione del dominio sociale: linguaggio e comunicazione distorta
- Comunicazione mediata dalle istituzioni nell’interazione sociale
- Le condizioni per una “situazione discorsiva ideale”
Storia e critica dell’opinione pubblica
• Carattere storico della distinzione tra sfera pubblica e sfera privata
• Emergere del concetto di «privato» nel XVI secolo: senza funzione pubblica
• Ascesa economico-sociale della borghesia: istanze di libertà (economica)
• Formazione della «società civile»: individui che si pongono criticamente rispetto alle istituzioni politiche
• «Privato»: come interessi che si pongono in contrapposizione al potere politico
Storia e critica dell’opinione pubblica
• Illuminismo: affermazione della ragione e della libertà di pensiero a supporto della critica borghese alle istituzioni costituite
• Propongono istanze universali che nascondono interessi particolari: sostegno all’ascesa della borghesia contro l’aristocrazia
• La famiglia borghese ha il compito di formare l’individuo libero ed autonomo
• «Privato»: affermazione della sfera della “intimità”, in contrapposizione ai rapporti di potere politico e di interessi di mercato
Storia e critica dell’opinione pubblica
• Istanze di liberazione dell’opinione pubblica - dal XVIII secolo in avanti - come critica delle istituzioni politiche
• Con l’affermazione delle borghesie industriali, si arrestano le istanze di liberazione dell’opinione pubblica
• Con l’industria culturale e dei consumi di massa: la formazione delle opinioni è direttamente influenzata dagli interessi economici strettamente collegati con gli interessi politici
Il sistema linguistico-culturale
• L’apprendimento della lingua, comporta l’interiorizzazione di un sistema predefinito di regole linguistico-culturale
• Linguaggio è derivato dalla tradizione: la tradizione agisce attraverso il “pregiudizio” (sapere tacito, pre-riflessivo, preconcetti impliciti)
• Il sistema linguistico-culturale non ottiene mai l’identificazione individuale totale: c’è sempre un margine di interpretazione individuale
Il sistema linguistico-culturale
• Il linguaggio non è oggettivo, è prodotto dall’uomo e in esso ci sono elementi di coazione e violenza che rimandano all’organizzazione del sistema
• Il linguaggio deforma l’intersoggettività, distorce sistematicamente la comunicazione linguistica
• La riflessività svela i pregiudizi: ragione e autocritica per liberarsi dai vincoli della tradizione
Il problema della socializzazione
Ricerca dei fondamenti dell’identità libera e autonoma
Problema della socializzazione
• Critica alla teoria dei ruoli: irriducibilità dell’agire entro schemi di ruolo
• Identità irripetibile dell’Io: irriducibilità a un sistema di ruoli precostituito – Non corrispondenza tra attese e
comportamenti prodotti (esigenze emergenti e possibilità di soddisfarle)
– Le definizioni e interpretazioni dei ruoli cambiano durante le interazioni
– Problema della “distanza di ruolo”
Ricerca dei fondamenti dell’identità libera e autonoma
Problema della socializzazione • Ruolo della famiglia: Formazione al lavoro
sociale e formazione di valori orientati al sistema sociale
• Correlazione tra posizione nella struttura sociale e orientamento della personalità
• La libertà è riconosciuta come privilegio di alcuni strati sociali: – Codice linguistico più elaborato - famiglie
borghesi che educano attraverso il convincimento e non attraverso l’imposizione - formazione di personalità più libere, pensieri autonomi
Ricerca dei fondamenti dell’identità libera e autonoma
Problema dell’identità Livelli di sviluppo per stadi di Lawrence Kohlberg, visione evolutiva:
1. Elementare: azione determinata dalle conseguenze fisiche
2. Convenzionale: azione determinate dalle reazioni degli altri
3. Post-convenzionale: autonomo e fondato su princìpi (Orientamento legalistico-contrattuale e orientamento verso principi etici universali)
Ricerca dei fondamenti dell’identità libera e autonoma
Problema dell’identità • Sviluppo Identità post-convenzionale: individuo
libero da coazione, agisce per riflessività e apprendimento
• I principi etici universali si formano in un contesto discorsivo, comunicazione linguistica
• Il “discorso” ha preso il posto della coazione, della tradizione, dell’amministrazione
• Individuo/Società: acquista una personalità libera e autonoma attraverso comunicazione libera non distorta, in grado di compiere scelte autonome, senza norme convenzionali imposte dalla tradizione, o da costrizioni di ordine amministrativo
Capitalismo maturo e problemi di legittimazione
Rapporto tra «sistema» e «mondo della vita»
Rapporto conflittuale
• Il sistema è disciplinato dall’agire tecnico, strumentale e strategico: i suoi elementi caratterizzanti sono il denaro (sfera economica) e il potere (sfera politica, burocratica, statale)
• Il sistema si è reso autonomo dal mondo della vita ed è in conflitto con esso
• Colonizzazione del mondo della vita: la natura del potere e del denaro – sistema – impone relazioni in cui si riduce lo spazio della razionalità comunicativa, creando sudditanza e passività
Individuazione e crisi del sistema sociale
Problemi d’integrazione sociale
• Integrazione sociale: interiorizzazione e legittimazione di norme/valori sociali (mondo della vita)
• Lo sviluppo va verso una maggiore “individuazione” (individualizzazione) dell’individuo
• Con l’individuazione, il mondo interno dell’individuo diventa sempre più resistente all’integrazione sociale
Individuazione e crisi del sistema sociale
Crisi di legittimazione del sistema • Il sistema socio-culturale (norme e
valori) riesce limitatamente a integrare l’individuo
• Perdita della base consensuale per le strutture normative, indebolimento delle identità sociali, riduzione del livello d’integrazione sociale
• Le soluzioni istituzionali proposte dal sistema non sono sufficienti a garantirne la conservazione
Teoria dell’agire comunicativo
Concettualizzazione di ragione e razionalità
Nozione di razionalità
Un’azione o un’affermazione è razionale se può in linea di principio essere giustificata sulla base di un dibattito aperto con la partecipazione paritaria degli individui interessati
Concettualizzazione di ragione e razionalità
• Posizione antirelativista: la razionalità come norma procedurale non dipende dalla modalità in cui è stata incorporata nelle diverse culture – Rifiuto delle spiegazioni razionali del
comportamento sociale – Rifiuto delle concezioni univoche
di razionalità
La razionalità comunicativa
La razionalità comunicativa si riferisce all’istituzionalizzazione di meccanismi di confronto aperto e di pubblico dibattito
§ Razionalità strumentale = sistema sociale
§ Razionalità comunicativa = mondo della vita
Distinzione tra tipi di agire
Capacità pratiche / pragmatica universale • Agire strumentale: rapporto con la
natura esterna con l’obiettivo di raggiungere uno scopo.
• Agire strategico: rapporto con il sociale con l’obiettivo di raggiungere un fine.
• Agire comunicativo: rapporto con il sociale con l’obiettivo di arrivare alla reciproca comprensione, l’intesa.
Distinzione tra tipi di agire e dei mondi
Capacità pratiche / pragmatica universale • Agire strumentale > Natura esterna:
corretta rappresentazione dei fatti.
• Agire strategico > Società: questioni di giustizia morale delle regole sociale.
• Agire comunicativo > Natura interna: questioni di onestà.
Teoria dell’atto discorsivo
Differenti usi del linguaggio • Cognitivo: riguarda il mondo oggettivo e
utilizza un agire linguistico constatativo.
• Performativo: riguarda il mondo sociale e punta a istituire rapporto interpersonali legittimi e utilizza un agire linguistico di tipo regolativo.
• Espressivo: si riferisce al mondo soggettivo, all’intenzione o autorappresentazione, utilizzando un agire di tipo riconoscitivo.
Situazione discorsiva ideale di comunicazione non distorta
Pretese di validità • Intellegibilità: è una proprietà del linguaggio
che riguarda la comprensibilità del discorso.
• Verità: l’idea che il contenuto fattuale di quanto si dice sia vero.
• Correttezza morale: legittimità a pronunciare un discorso in un certo modo e in certo contesto etico.
• Sincerità: la pretesa che il discorso viene pronunciato senza l’intenzione di ingannare l’altro partecipante all’interazione.