Lezione 16
Corso di comunicazione scientificaA.A. 2010 – 2011
Prof. Paolo Lattanzio
www.paololattanzio.net [email protected]
La comunicazione pubblica della scienza
E’ una necessità
Per gli scienziati
E’ componente nuova
del loro lavoro
Per tutti i cittadini
La scienza informa
la nostra vita
Comunicazione scientifica è esigenza
• Riconosciuta dai ricercatori
• Attuata da comunicatori
• Richiesta dal pubblico
•Consenso razionale•Impatto•Speranza e paura
Ha come medium privilegiato la rivista scientifica ed è basata sull’articolo scientifico la cui pubblicazione è certificata da anonimi colleghi “giudici” (referees o reviewers). L’articolo di qualità, oltre alla validità e importanza del contenuto, è formalizzato attraverso uno stile letterario, un linguaggio specifico ed una precisa organizzazione interna.
Letteratura scientifica primaria
interna.
La letteratura scientifica primaria è:
• Frammentaria
• Basata su molti lavori precedenti
• Sottoposta ai giudici
È costituita da Review, recensioni, raccolta dati, bibliografie, libri di testo e monografie aggiornate.I libri di testo, chiamati anche manuali, sono scritti un certo tempo
,
Letteratura scientifica secondaria
dopo scoperte, nuove teorie, nuove tecnologie. Essi hanno uno scopo didattico, vogliono cioè offrire al lettore, in forma economica ed accessibile, le conoscenze possedute dalla comunità scientifica.
Biomedicina 55%
Ambiente 17%
Gli argomenti più trattati nei quotidiani italiani
Scienze della vita 5%
Scienze dure 7%
Tecnologia 4%
Cultura e politicadella scienza 12%
SISSA (TS): Osservatorio permanente sulla comunicazione scientifica
Biomedicina 64%
Ambiente 28%
Gli argomenti più tratti nei telegiornali italiani
Scienze della vita 3%
Scienze dure 2%
Tecnologia 2%
Cultura e politicadella scienza 1%
SISSA (TS): Osservatorio permanente sulla comunicazione scientifica
Chi comunica
• Giornalisti
• Scienziati
• Studiosi (storici, filosofi)
• Economisti• Economisti
• Bioetici
• Politici
• ….
• Tutti portatori di “comunicazione legittima”