Liceo ginnasio di Stato E. Montale
Classico, linguistico e delle Scienze Umane
A.S. 2018/2019
Piano di lavoro di Italiano, classe 1D
A cura della prof.ssa Giulia Debenedettis
OBIETTIVI FORMATIVI:
Attraverso lo studio della disciplina, l’alunno dovrà acquisire
Capacità di espressione corretta e consapevole in lingua italiana, nelle diverse situazioni
comunicative e secondo i diversi registri linguistici, tenendo conto della fondamentale
funzione trasversale della lingua italiana in ambito scolastico ed extrascolastico.
Consapevolezza critica del linguaggio e delle strutture che regolano internamente la lingua
italiana, per operare processi di sintesi, inferenze e semplici collegamenti interdisciplinari.
Capacità di rielaborare le conoscenze acquisite in forma scritta e orale usando il lessico
specifico.
Interesse per la lettura, personale e condivisa, come forma di conoscenza di sé e della realtà.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:
Recupero di eventuali lacune pregresse
Consolidamento e approfondimento delle capacità linguistiche orali e scritte, mediante attività
che promuovano un uso linguistico efficace e corretto.
Riflessione sulla lingua, in particolare sulla morfologia, con attenzione all’analisi
grammaticale e al ruolo centrale del verbo e sintassi della frase semplice.
Osservazione delle differenze nell’uso della lingua orale, scritta e trasmessa.
Produzione orale: rispetto dei turni verbali, ordine dei temi e efficacia espressiva; uso corretto
del lessico specifico.
Competenza testuale sia nella comprensione che nella produzione: controllo della costruzione
del testo con attenzione alla coerenza logico-argomentativa del discorso. In particolare,
capacità di comporre brevi scritti su consegne vincolate, riassumere cogliendo i tratti
informativi salienti di un testo, relazionare, comporre testi variando i registri e i punti di vista.
CONTENUTI DISCIPLINARI
GRAMMATICA
Morfologia: le parti del discorso e l’analisi grammaticale. Il verbo e le sue funzioni, le tre
coniugazioni attive e passive. I principali dubbi ortografici.
Sintassi della frase semplice: soggetto, predicato verbale e nominale, complemento oggetto,
complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto, attributo e apposizione. Complementi indiretti:
di specificazione, di denominazione, di materia, di qualità, di età, di abbondanza e privazione, di
termine, di vantaggio e di svantaggio, di causa, di fine, di tempo, di luogo, di agente e causa efficiente,
di compagnia e unione, di limitazione, di argomento, di modo, di mezzo, di paragone, di colpa, di
pena, di quantità, concessivo, di origine, di separazione.
EPICA
Temi generali: Il mito e l’epica, differenze. Il mito e le domande universali dell’uomo. Cenni di
mitologia greca; i poemi omerici e la questione omerica, l’epica romana e i valori del popolo espressi
dall’epica.
Lettura e analisi di brani dai seguenti poemi epici:
L’epopea di Gilgamesh
L’Iliade
L’Odissea
L’Eneide
ANTOLOGIA
Il testo narrativo, la sua struttura, le principali tecniche narrative; i principali generi letterari.
Lettura integrale in classe e a casa, a cui segue verifica, di testi indicati dall’insegnante.
METODI E STRUMENTI
Analisi dei livelli di partenza.
Lezione frontale e interattiva con coinvolgimento degli alunni sia dal posto che alla lavagna.
Centralità e lettura diretta dei testi e riflessione circa i messaggi espliciti ed impliciti contenuti, per la
definizione delle specifiche caratteristiche strutturali di ogni forma di comunicazione.
Continua produzione scritta e valorizzazione della produzione autonoma, per l’acquisizione di una
corretta tecnica di scrittura.
Lavori individuali e/o di gruppo.
Dibattiti e discussioni su argomenti di attualità o di interesse comune, a supporto dei libri di testo in
adozione, sempre indispensabili punti di riferimento.
Attività interdisciplinari, visite guidate, teatro, mostre, etc.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Le verifiche dell’apprendimento saranno costituite da almeno tre prove scritte a periodo, nonché da
due (o più) prove orali a periodo.
Le prove scritte saranno valutate secondo i seguenti parametri:
adeguatezza pragmatica (aderenza alla consegna, presenza di elementi adeguati
alla struttura e alle convenzioni del genere testuale)
caratteristiche del contenuto (pertinenza e compiutezza delle informazioni,
capacità rielaborative e critiche, significatività e originalità degli elementi
informativi, delle idee e delle interpretazioni)
organizzazione del testo (struttura complessiva coerente ed articolata in parti,
assenza di contraddizioni e/o ripetizioni)
lessico e stile (proprietà e varietà del lessico, adeguatezza del registro)
correttezza ortografica, coesione testuale e correttezza morfosintattica, correttezza
della punteggiatura
veste grafica (buona grafia, ordine)
Per la misurazione della prova scritta ci si atterrà alla seguente griglia di valutazione:
VOTO
10-9
OTTIMO
8
BUONO
7
DISCRETO
6
SUFF.
5
MEDIOC
RE
4
INSUF
F.
3
SCARSO
1)
Rispondenza
alla tipologia
richiesta e alla
traccia
2) Pertinenza,
completezza e
correttezza
delle
informazioni
3) Coerenza e
organicità del
discorso
4) Correttezza
morfosintattic
a
5) Proprietà
lessicale
6)
Rielaborazion
e (capacità di
analisi, di
sintesi, di
argomentazion
e, di
valutazione e
di
interpretazion
e)
Per la misurazione della prova orale ci si atterrà alla seguente griglia di valutazione:
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il
lavoro richiesto.
Assolutamente insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di
analisi ed argomentazione.
Scarso-insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di
possedere alcune competenze richieste, ma risponde in
maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio
specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione
chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di
conoscenze che gli consentono di mostrare competenze
Discreto
specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità
espressive sono adeguate.
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver
acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici,
trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza
della lingua e soddisfacenti capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una
preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.
Eccellente
Contribuiranno alla definizione del giudizio complessivo anche elementi comportamentali, quali:
autocontrollo, correttezza, frequenza, impegno, interesse, organizzazione, partecipazione.
STRATEGIE DI RECUPERO
Si effettuerà una costante attività di recupero in itinere e, qualora si renda necessaria, una sospensione
dell’attività didattica al fine di mettere in atto adeguate strategie di recupero in orario curricolare.
Gli studenti il cui rendimento dovesse risultare non sufficiente saranno invitati a frequentare i corsi
di recupero pomeridiani organizzati dalla scuola e/o a rivolgersi allo sportello didattico.
OBIETTIVI MINIMI
1. GRAMMATICA
a. Conoscenza della morfosintassi; in particolare per l’analisi logica: conoscenza del
soggetto, predicato verbale, predicato nominale, attributo, apposizione, complementi
oggetto, di termine, di specificazione, di luogo, di tempo, di mezzo, di modo, di causa,
agente, causa efficiente
b. Adeguata competenza ortografica.
2. LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO
a. Elementi di analisi del testo narrativo.
b. Nozioni elementari di retorica e stilistica.
3. PRODUZIONE SCRITTA
a. Riassunto.
b. Testo descrittivo/espositivo
c. Saper argomentare.
d. Capacità di analisi del mondo interiore e della realtà circostante.
4. ORALE
a. Esposizione corretta.
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico.
5. EPICA
a. La figura di Omero e la tradizione orale.
b. Nuclei essenziali, il sistema dei personaggi di Iliade, Odissea ed Eneide
LATINO
Classe ID
A.S.2018-19
PIANO DI LAVORO
Docente: Marinella Carta
Testo di riferimento: Roncoroni-Sada-Grignola Vestigia C. Signorelli ed.
Ore curricolari: 6
Finalità e obiettivi
Potenziamento delle capacità logiche e di analisi attraverso l’oggettivazione e la
formalizzazione delle strutture linguistiche
Comprensione di un testo in lingua latina di difficoltà elementare individuandone gli elementi
sintattici, morfologici, lessicali e semantici di base.
Conoscenze, abilità e competenze
Conoscenza delle norme di base, di fonetica, morfologia, semantica della lingua. Conoscenza delle
strutture sintattiche di base: principale, coordinata.
Capacità di individuare gli elementi morfologici sintattici e lessicali utili per la comprensione di testi
elementari.
Capacità di rendere la frase latina in italiano corretto.
Capacità di fare confronti con le altre lingue moderne studiate per notarne la comune origine latina
e/o indoeuropea e la loro evoluzione
Criteri di valutazione
Livello di conoscenze morfosintattiche dimostrato
Capacità di analisi e traduzione di frasi di difficoltà adeguata.
Progressi conseguiti rispetto al livello iniziale.
Considerazione dell’interesse e dell’impegno dimostrati.
Regolarità nella frequenza e disponibilità al dialogo educativo e didattico
Conoscenze morfosintattiche di base.
Traduzione in maniera globalmente corretta
Considerazione dell’interesse, dell’impegno, delle potenzialità.
Progressi conseguiti rispetto al livello di partenza.
Sufficiente monte ore di frequenza in relazione alle ore di insegnamento della disciplina
effettivamente svolte.
Obiettivi minimi:
Conseguimento della sufficienza secondo la griglia indicata:
Parametri di valutazione - Latino e Greco
Insufficiente (da 0 a 4.5)
Per lo scritto:
quando il testo(anche semplicemente frasi) non è stato tradotto, o non è stato compreso a causa di una
conoscenza lacunosa degli elementi lessicali e morfo-sintattici e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale:
se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, rivela una conoscenza lacunosa del lessico e delle
strutture morfo-sintattiche di un testo noto, né si orienta sulle coordinate storiche o culturali.
Non conosce la teoria o la conosce in minima parte
Mediocre (da 4.5 a 5.5)
Per lo scritto
quando il testo (anche semplicemente frasi)è stato compreso solo in parte a causa di una conoscenza
frammentaria degli elementi lessicali e morfo-sintattici, e delle coordinate storiche o culturali.
Per l’orale
se riconosce parzialmente, anche aiutato, forme e costrutti e ha scarsa chiarezza sulle coordinate
storiche e culturali, quindi comprende e traduce in modo incompleto e frammentario anche un testo
già noto.
Non conosce adeguatamente le regole grammaticali e di conseguenza non le sa esporre e applicare se
non in modo lacunoso e frammentario.
Sufficiente (da 5.5 a 6.5)
Per lo scritto:
se il senso globale del testo (anche semplicemente frasi)è stato colto, anche se gli elementi lessicali,
morfo-sintattici e storico-culturali sono stati riconosciuti solo in parte e la traduzione condotta solo
in modo meccanico e con un lessico insoddisfacente.
Per l’orale
quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce con una certa sicurezza un testo già
conosciuto. Conosce le regole grammaticali studiate, le sa esporre dignitosamente , e le sa applicare,
anche se in modo non sempre sicuro. I contenuti minimi da conoscere sono tutti quelli indicati nel
programma
Discreto (da 6.5 a 7)
Per lo scritto
se il senso globale del testo è stato colto, gli elementi lessicali e morfo-sintattici e le coordinate
storico-culturali risultano in buona parte identificati, e la traduzione risulta consapevole anche se
espressa in un linguaggio non sempre adeguato.
Per l’orale
quando, opportunamente guidato, analizza, comprende e traduce in modo accettabile un testo già
conosciuto
Conosce le regole, le sa esporre e le sa applicare pur con qualche incertezza
Buono (da 7 a 8)
Per lo scritto
se il senso del testo e stato compreso, la maggior parte degli elementi lessicali e morfo-sintattici risulta
individuata insieme alle coordinate storico culturali, e la traduzione è espressa in linguaggio semplice,
ma adeguato.
Per l’orale
quando si sa orientare nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche, individua gli elementi
storico-culturali e dimostra un certo grado di autonomia anche nella traduzione di passi non letti in
precedenza.
Conosce gli argomenti, li sa esporre e applicare.
Ottimo (da 8 a 9.5)
Per lo scritto
se il testo è stato compreso e tutti gli elementi lessicali e morfo-sintattici sono stati individuati insieme
alle coordinate storico-culturali, e la traduzione è espressa in italiano fluido.
Per l’orale
quando è sicuro nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche e nell’individuazione degli
elementi storico-culturali e dimostra autonomia anche nella traduzione di passi non letti in
precedenza.
Conosce gli argomenti, li sa esporre in modo appropriato e preciso, sa applicare le regole con
sicurezza
Eccellente (da 9.5 a 10)
Per lo scritto
se il testo risulta pienamente compreso sul piano sintattico e su quello storico-culturale e la resa
italiana è particolarmente fluida
Per l’orale
quando è sicuro e autonomo sia nell’analisi delle strutture lessicali e morfo-sintattiche sia
nell’individuazione di elementi storico-culturali e nella traduzione, anche di passi non letti in
precedenza.
Conosce perfettamente gli argomenti, li sa esporre, sa applicare le regole con estrema sicurezza
Metodologia
Lezione frontale. Esercitazioni collettive e individuali, in classe e a casa, mirate a lettura,
comprensione, analisi e traduzione di brevi enunciati e semplici testi
Avvio alla individuazione di parole chiave e memorizzazione del lessico.
Esercizi scritti e orali di varia tipologia: analisi morfologica e logica dall’italiano e dal latino;
completamento frasi con verbi/ nomi / pronomi/ aggettivi tradotti dal o in latino.
Coniugazione di verbi. Declinazione scritta e orale di nomi e sintagmi nome / aggettivo.
Analisi e traduzioni di frasi o brevi testi. Individuazione di famiglie lessicali in relazione all'italiano
e alle altre lingue studiate. Interrogazioni orali dal posto o alla lavagna.
Prove e verifiche
Esercizi scritti e orali di varia tipologia: analisi morfologica e logica dall’italiano e dal latino;
completamento frasi con verbi/ nomi / pronomi/ aggettivi tradotti dal o in latino.
Coniugazione di verbi. Declinazione scritta e orale di nomi e sintagmi nome / aggettivo.
Analisi e traduzioni di frasi o brevi testi. Individuazione di famiglie lessicali in relazione all'italiano
e alle altre lingue studiate. Interrogazioni orali dal posto o alla lavagna.
Contenuti
La grammatica
Ripresa degli elementi essenziali della grammatica italiana. L’analisi logica: soggetto, attributo,
apposizione, predicato verbale e nominale, compl. oggetto, compl. predicativi, di specificazione,
denominazione, termine, tempo, luogo, mezzo, modo, causa. Predicato verbale e nominale
Analisi grammaticale: il verbo
Latino lingua indoeuropea
Dal latino alle lingue romanze
Latino lingua flessiva e quantitativa
I casi
L’alfabeto e la pronuncia
Le leggi dell’accento
Radice, tema e desinenza
Il genere e il numero
Il presente e l’imperfetto di sum
La I declinazione e gli aggettivi femminili della I classe
Le particolarità della I declinazione
L’indicativo presente e l’infinito delle quattro coniugazioni attive
Congiunzioni e negazioni
La costruzione della frase latina. Lessico di base
I complementi di compagnia/unione e stato in luogo
Il dativo di possesso
L’indicativo presente e imperfetto delle quattro coniugazioni passive
I complementi di agente e causa efficiente
L’imperativo presente di sum e delle quattro coniugazioni attive
I complementi di causa, mezzo e argomento
I nomi in us/er della II declinazione
I nomi neutri della II declinazione
I complementi di luogo
Le particolarità della II declinazione
L’apposizione e il complemento di denominazione
Gli aggettivi della I classe e i possessivi. L’attributo
Aggettivi sostantivati
Particolarità dei complementi di luogo
Gli aggettivi pronominali
Le proposizioni subordinate e la circostanziale causale
Dum con l’indicativo presente
L’indicativo futuro semplice di sum e dei verbi delle quattro coniugazioni attive
Cum con l’indicativo
L’indicativo futuro semplice delle quattro coniugazioni passive
La tecnica della traduzione e la consultazione del vocabolario
I pronomi personali
I nomi del 1° e 2° gruppo della III declinazione
I nomi del 3° gruppo della III declinazione
I pronomi dimostrativi
I complementi di argomento, materia
Gli aggettivi della II classe
L’indicativo perfetto delle quattro coniugazioni attive
I complementi di modo, tempo e fine
Il participio presente
L’indicativo perfetto delle quattro coniugazioni passive.
Il participio perfetto
La IV e la V declinazione
Storia e civiltà
Che cosa ci rimane di Roma
La vita privata
Passatempi e divertimenti
La vita pubblica
La religione
Contenuti minimi
Si fa riferimento ai contenuti minimi indicati dal dipartimento. In particolare: conoscenza delle
declinazioni, dei verbi e dei complementi. Conoscenza del lessico di base. Traduzione di frasi e
semplici testi in relazione al progredire delle conoscenze grammaticali.
Piano di lavoro di Geo-Storia per la classe I D
Prof.ssa Marilisa Magnisi
A.S. 2018/19
Finalità:
orientarsi nella dimensione spaziale e temporale;
comprendere la complessità dei fenomeni storici;
problematizzare in termini storici anche in relazione con il mondo attuale;
ragionare in termini “geografici” per comprendere la complessità del rapporto “uomo-
ambiente”;
riflettere sul rapporto fra individuo e società;
incoraggiare lo spirito critico;
Obiettivi specifici:
conoscere gli avvenimenti principali e le caratteristiche sociali e culturali dei momenti storici
presi in esame;
conoscere le principali fonti della storia;
conoscere la dimensione geografica della storia;
conoscere i principali ambiti di interesse della geografia e i suoi snodi fondamentali;
Competenze:
collocare gli avvenimenti nel tempo e nello spazio;
saper interrogare le fonti proposte in modo critico;
iniziare a operare una valutazione delle fonti;
comprendere la relatività e variabilità delle periodizzazioni;
saper leggere carte geografiche e tematiche, diagrammi, documenti iconografici;
saper schematizzare;
saper prendere appunti;
esporre in modo chiaro e facendo uso del lessico specifico;
Capacità:
di analizzare eventi e fenomeni;
di fare confronti e operare collegamenti;
di classificare le informazioni;
Obiettivi minimi
1. Lettura e interpretazione di testi specifici:
a. Atlante/atlante storico;
b. Carte/mappe;
c. Diagrammi;
d. Documenti iconografici.
2. Conoscenza della storia, dei passaggi cronologici fondamentali e della collocazione
geografica delle popolazioni del bacino del Mediterraneo (classi I), delle popolazioni
dell’intera Europa nel Medio Evo (classi II);
3. Conoscenza di alcuni aspetti della geografia antropica, anche in riferimento ai problemi attuali
e agli argomenti di storia;
4. Capacità di individuare i nessi causa-effetto delle diverse fasi storiche;
5. Uso corretto del linguaggio specifico.
Contenuti disciplinari (storia):
Parte metodologica:
ricerca storica, ricerca archeologica, discipline interne all’archeologia;
cronologia, periodizzazioni, diacronia e sincronia;
introduzione all’analisi di fonti e documenti della storia;
Le origini della storia umana: ominazione, Sapiens, Paleolitico, domesticazione da parte
dell’uomo, Neolitico;
Città, Stati, Imperi: le città centro del mondo; stati e imperi nell’Asia Occidentale Antica; le
società dei grandi fiumi; le civiltà dell’Egeo e dell’Italia;
L’Oriente mediterraneo e la Grecia: l’Asia occidentale antica nell’età del ferro; la Grecia dai
secoli bui alla polis; la Grecia classica; l’unificazione dell’Oriente con Alessandro;
L’Occidente mediterraneo: l’Italia arcaica, Roma dalle origini al IV secolo, l’unificazione
dell’Occidente; la lunga stàsis della Repubblica;
Contenuti disciplinari (geografia):
La rappresentazione dello spazio
Ambienti del sistema Terra, climi e biomi;
Risorse energetiche e consumo crescente;
Sviluppo sostenibile;
Demografia, urbanesimo, flussi migratori;
La metropoli
Lingue, religioni e culture;
Europa e Mediterraneo;
Metodologia
Lezioni frontali, interazione informale, brain storming, uso guidato e ragionato del manuale;
realizzazione guidata di appunti, mappe concettuali e schemi, lettura di documenti, realizzazione di
ricerche individuali e di gruppo, approfondimenti su temi di attualità. In ogni occasione si promuoverà
l’inclusione di tutti gli alunni, avvalendosi della collaborazione professionale del collega di sostegno.
Libri di testo e strumenti
NUOVO VIAGGIO NELLA GEOSTORIA 1 ed. A. Mondadori
Si utilizzeranno inoltre: un atlante storico, un atlante geografico, romanzi e pubblicazioni di
argomento storico-divulgativo e ogni tipologia di sussidio audiovisivo e/o multimediale.
Le ore previste di lezione sono 3 settimanali (99).
Verifiche e valutazione:
Le verifiche previste sono almeno due per quadrimestre e saranno effettuate prevalentemente tramite
colloquio orale; qualora si rendesse necessario, saranno effettuati dei test scritti con quesiti sia a
risposta aperta che strutturati. Nella valutazione, oltre ai criteri espressi dall’apposita griglia, saranno
presi in considerazione la partecipazione in classe, la costanza, l’interesse e ogni miglioramento
rispetto alla situazione di partenza.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE ORALI
Per la misurazione della prova orale ci si atterrà di massima alla seguente griglia di valutazione:
VOTO, DESCRIZIONE E GIUDIZIO
2 L'alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto. Assolutamente insufficiente.
3-4 L'alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione. Scarso-
insufficiente.
5 L'alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma
risponde in maniera incompleta e frammentaria. Mediocre.
6 L'alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la
comunicazione chiara del pensiero. Sufficiente.
7 L'alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare
competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate. Discreto,
8-9 L'alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti
specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un'ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità
critiche. Buono-ottimo.
10 In considerazione dell'età, l'alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente
orientata. Eccellente
PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018-2019
CLASSE: 1D
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: PROF. ROBERTO COGOTTI
FINALITÀ
Sviluppo di capacità logico-intuitive
Sviluppo di capacità di astrazione e generalizzazione
Uso di un linguaggio preciso e rigoroso
Sviluppo di capacità di argomentazione lineare e sequenziale
OBIETTIVI
Conoscenze
Conoscere i contenuti studiati: definizioni, regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure
Abilità
1. Dimostrare proprietà di figure geometriche
2. Riconoscere e costruire relazioni
3. Individuare collegamenti logici, premesse, conseguenze, analogie
4. Usare un linguaggio corretto e appropriato nella terminologia e nella concatenazione logica
Competenze
1. Utilizzare consapevolmente regole e procedure di calcolo
2. Matematizzare situazioni colte in vari ambiti disciplinari
CONTENUTI
INSIEMI NUMERICI
Insiemi numerici e operazioni interne
Scomposizione in fattori primi
Proprietà delle operazioni
Proprietà delle potenze
Frazioni, frazioni equivalenti
Le quattro operazioni con i numeri naturali, relativi, razionali
Potenze ad esponente relativo
Espressioni con naturali, relativi e razionali
Trasposizione verbale di espressioni matematiche e viceversa
Rappresentazione decimale delle frazioni
Percentuali
Proporzioni e loro proprietà
Problemi di calcolo di vario tipo
CALCOLO LETTERALE
Monomi: definizioni e operazioni
Polinomi: definizioni e operazioni
Prodotti notevoli: quadrato e cubo di binomio, somma di monomi per la loro differenza, quadrato di
trinomio
Prodotti riconducibili ai prodotti notevoli
Espressioni algebriche con monomi e polinomi
GEOMETRIA
Struttura logica della geometria euclidea
Postulati. Teoremi. Definizioni. Enti primitivi
Postulati di appartenenza e dell’ordine
Semiretta. Segmento. Poligonale. Angoli e definizioni relative
Figure convesse e concave
Figure congruenti. Postulati della congruenza
Lunghezza. Distanza
Confronto di segmenti e angoli
Operazioni con segmenti e con angoli
Bisettrice. Punto medio
Angoli opposti al vertice
Triangoli e loro elementi
Criteri di congruenza
Teoremi del triangolo isoscele
Somma degli angoli di un triangolo
Somma degli angoli di un poligono
EQUAZIONI DI PRIMO GRADO
Nomenclatura e classificazione delle equazioni
Principi di equivalenza
Risoluzione di equazioni numeriche intere
Problemi di primo grado
STATISTICA
Popolazione. Modalità di un carattere.
Frequenze. Frequenze relative e percentuali.
Rappresentazione dei dati statistici.
Ortogrammi, istogrammi, areogrammi.
Medie di posizione e medie di calcolo.
Indici di variabilità. Deviazione standard.
Distribuzione gaussiana.
Regola dei tre sigma.
METODOLOGIA
Lezione frontale (con eventuale trascrizione parziale o totale)
Lezione dialogata
Esercitazione guidata
Lezioni e interventi di recupero
TIPOLOGIA DELLE PROVE
Colloqui orali con uso di mezzo scrittorio
Esercizi e problemi applicativi in forma scritta
Questionari a risposta aperta e/o chiusa
CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza dei contenuti
Uso di un linguaggio specifico e appropriato
Correttezza del formalismo e del simbolismo matematico e informatico
Capacità di applicare le tecniche di calcolo
Capacità argomentativa e dimostrativa
Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico
CRITERI DI SUFFICIENZA
Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite
Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali
Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e non
rigoroso
Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso
Capacità di applicare le tecniche di calcolo in modo sostanzialmente corretto in esercizi e situazioni
standard
Per gli obiettivi minimi si fa inoltre riferimento ai punti individuati dal dipartimento di matematica
PROGRAMMAZIONE A. S. 2018-19
DOCENTE MATERIA CLASSE SEZIONE INDIRIZZO
Maria Adelaide TOMEI Scienze della
Terra e
Chimica
I M-D Linguistico
FINALITÀ OBIETTIVI
Sviluppo delle capacità logiche,
astrattive, deduttive e di una mentalità scientifica al fine del raggiungimento di
una autonomia di giudizio e di collegamento tra sapere scientifico e
sapere umanistico (sufficiente)
Al termine del biennio lo studente deve essere in grado
di: 1. utilizzare il linguaggio specifico fondamentale 2. conoscere e correlare le conoscenze geologiche 3.
descrivere i principali processi in geologia 4. raccogliere i dati e porli in un contesto di conoscenza e
in un quadro di plausibile interpretazione. Conoscenza dei nuclei principali della chimica e la struttura atomica
CONOSCENZE ABILITÀ, PRESTAZIONI E COMPETENZE
Conoscenza e comprensione dei principali nuclei della disciplina
Conoscenza e comprensione della terminologia specifica. Abilità
analitica, sintetica ed applicativa.
Abilità analitica, sintetica e competenza linguistica Utilizzazione, in modo sufficientemente autonomo, delle
strategie più appropriate nell'ambito delle capacità logico-interpretative. Avvalersi di modelli scientifici
nell'affrontare situazioni problematiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
CRITERI DI SUFFICIENZA
Obiettivi Minimi: Si fa riferimento al
dipartimento di Scienze
Conoscenza dei contenuti Linguaggio e capacità espositiva ed espressiva Capacità argomentative (analisi-sintesi) Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza.
Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei contenuti minimi Sufficiente competenza linguistica Lo studente deve possedere una sufficiente capacità di analisi e sintesi dopo aver acquisito conoscenza, comprensione ed applicazione. Ha ancora lacune ma non estese e profonde. Esegue semplici compiti senza errori sostanziali;affronta compiti più complessi con qualche incertezza. Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato. Coglie gli aspetti fondamentali.
Ha ancora lacune ma non estese e profonde. Esegue semplici compiti senza errori sostanziali. Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato. Rispetto dell'etica del lavoro soddisfacente.
e. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem-solving, analisi dei casi
SUSSIDI DIDATTICI
Laboratorio scientifico, LIM. DVD, Uscite didattiche.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli con l'indicazione delle ore utilizzate
per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Modulo Unità Didattica Ore
1) Scienze della terra a) Posizione della Terra nell'Universo 5
b) La Luna ed il Sole 5
c) II Sistema Solare 4
d) Le stelle e le galassie 4
e) II pianeta terra 4
f) II flusso di energia tra Sole e Terra 2
2) CHIMICA a) Gli stati della materia e passaggi di stato 3
b) proprietà fisiche 4
c) la forza 4
d) gli atomi 5
e) gli isotopi 4
f) organizzazione degli elementi 6
g) la tavola periodica 5
h) il modello atomico nel passato e moderno 6
i)Principali composti 5
20
Liceo Linguistico
“EUGENIO MONTALE”
Piano di lavoro annuale Lingua Inglese
Classe 1 D Linguistico
Prof.ssa Maria Valeria Gutterez Anno scolastico 2018-19
Situazione di partenza: La classe nel complesso sembra motivata, e gli studenti dimostrano delle capacità adeguate, se
opportunamente stimolati. Dalla correzione del test d’ingresso si è rilevato un livello eterogeneo di preparazione. La classe
si è da subito dimostrata rispettosa delle regole.
Conoscenze pregresse o prerequisiti in relazione agli apprendimenti programmati:
Tutti gli studenti hanno studiato inglese nella Scuola Secondaria di 1° grado, sebbene abbiano raggiunto diversi livelli di
conoscenze. In generale, gli studenti ricordano il lessico e qualche funzione ma non riconoscono molte strutture grammaticali.
Risorse e attrezzature per l’insegnamento
Libri di testo
CD/registratore/DVD/lettore
Lavagna interattiva
Attività di conversazione
Con l’insegnante madrelingua saranno sviluppate in particolare le abilità orali quali il parlare, l’ascolto e la comprensione
per stimolare la conoscenza della civiltà anglosassone ed attivare gli scambi comunicativi studente- insegnante, studente-
studente approfondendo le strutture e le funzioni affrontati durante le ore curriculari.
Durante le ore di conversazione sarà attivata la drammatizzazione per rendere più motivante, efficace e spontanea la
comunicazione.
Programmazione alunni con DSA
Seguiranno il programma svolto dalla classe avvalendosi delle misure dispensative e compensative previste dal PDP. Nel
caso in cui gli alunni dovessero presentare difficoltà saranno previsti gli obiettivi minimi con contenuti semplificati .
21
Modalità di recupero
Se si evidenzieranno lacune nella preparazione degli alunni, verranno predisposti opportuni interventi di recupero. Potranno
essere predisposti i seguenti metodi:
Svolgimento in itinere di interventi di recupero (attività differenziate nell’ambito della lezione ordinaria o di assegnazione di esercizi aggiuntivi agli studenti in difficoltà).
Piani di lavoro individualizzati da fornire agli allievi che, se guidati, sono in grado di recuperare autonomamente le
proprie lacune.
Sportelli / Corsi di recupero pomeridiani.
Obiettivi educativi e didattici specifici:
Fatti propri sia gli obiettivi cognitivi e comportamentali trasversali approvati in sede di consiglio di classe che quelli stabiliti
nella programmazione disciplinare a livello dipartimentale, gli obiettivi specifici da perseguire all’interno della disciplina
tenendo conto del Quadro Comune di Riferimento, si possono riassumere nei seguenti.
Programmazione per Competenze
Obiettivi specifici di apprendimento
CONOSCENZE
Funzioni comunicative
Chiedere e dare informazioni personali
Parlare di nazionalità
Parlare di lavori
Parlare di possesso
Descrivere l’aspetto fisico
Capire l’inglese in classe
Parlare di sé e della famiglia
Parlare di possesso
Parlare di dove si trovano gli oggetti
Parlare di stili di vita e attività del tempo libero
Parlare di ciò che piace e non piace
Chiedere e dare opinioni
Esprimere accordo e disaccordo
Dire l’ora
Parlare della routine quotidiana
Dire con che frequenza si svolgono delle attività
Descrivere le persone
Parlare della scuola
Parlare di azioni in corso in questo momento o
nel periodo attuale
Fare, accettare e rifiutare delle proposte
Parlare dei media e della tecnologia
Parlare del passato
Parlare di abilità nel passato
Parlare di possibilità/impossibilità nel passato
Descrivere il carattere
Porre domande
Descrivere l’aspetto fisico
Descrivere l’abbigliamento
ABILITÀ /COMPETENZE
Ascolto (comprensione orale)
A1 capire i numeri
A2 capire informazioni fondamentali sulla
persona
Lettura (comprensione scritta)
A1 capire dati su persone
Parlato (produzione e interazione orale)
A1 porre domande personali e rispondere: dati
personali), oggetti personali e animali
domestici A1 porre domande sugli oggetti
in classe e rispondere
A2 chiedere e dare informazioni su altre persone
A1/A2 indicare il tempo con espressioni quali ‘alle
tre’
A1/A2 rispondere a domande semplici e porne,
A2 esprimere ciò che apprezzo e ciò che non
apprezzo
A2 rispondere a inviti e formularne
A2/B1 scambiare un punto di vista personale o
un’opinione personale:
B1 riferire un’esperienza o un avvenimento
B1 scambiare un punto di vista personale o
un’opinione personale:
B1 B1 esprimermi in situazioni
quotidiane, prevedibili e familiari: programmi
per il weekend
Scrittura (produzione scritta)
22
Fare paragoni ed esprimere preferenze
Parlare della casa
Parlare di possesso (2)
Chiedere il permesso e fare delle richieste
Parlare del tempo atmosferico
Parlare di intenzioni
Fare delle previsioni certe
Parlare del futuro
Esprimere emozioni
Parlare di viaggi
Parlare di esperienze
Fare previsioni sul futuro
Discutere le proprie speranze e aspirazioni
Parlare di possibilità future
Strutture grammaticali
Verbo be
Aggettivi possessivi
Articolo indeterminativo: a, an
Verbo have got
Verbo be: tutte le forme
Preposizioni di luogo
Genitivo sassone
any, How many
Present simple : tutte le forme
Verbi + -ing
Pronomi personali complemento
Avverbi ed espressioni di frequenza
Preposizioni at, on, in
Espressioni con have
Present continuous (1,2): tutte le forme
Present continuous o Present simple?
Present continuous: azioni temporanee
Past simple: forma interrogativa e risposte brevi
could: abilità e possibilità
Domande che terminano con una preposizione
Pronomi interrogativi soggetto e complemento
be like vs. look like vs. like
Ordine degli aggettivi
Comparativo degli aggettivi
(not) as… as e less… than
much/a bit Superlativo degli aggettivi
Whose e pronomi possessivi
Verbi modali • can, could e may
lend e borrow
be going to (1): intenzioni
be going to (2): previsioni
be going to, Present simple o Present
continuous per il futuro?
Present perfect (1): ever
Present perfect o Past simple?
A1 dare informazioni sulla mia persona
A1 scrivere frasi semplici su di me)
A1/A2 dare informazioni su altre persone
A2 scrivere, con frasi ed espressioni semplici, un
paragrafo sul mio migliore amico
A2 capire frasi, espressioni e parole se trattano
argomenti molto immediati: la famiglia, la
routine quotidiana
A2 ricavare le informazioni essenziali da brevi
registrazioni audio parlate in modo lento e
chiaro su argomenti quotidiani e prevedibili:
le attività del tempo libero, gli sport, le attività
svolte durante il fine settimana da alcuni
ragazzi britannici, le materie studiate da un
ragazzo; informazioni su dei luoghi da visitare
durante gite scolastiche, gli accordi presi da
due amici su come trascorrere la serata
A1/A2 scrivere una semplice cartolina
A1/A2 scrivere, con frasi ed espressioni semplici,
sugli aspetti di vita quotidiana: la mia
famiglia, le attività che svolgo durante il fine
settimana, un mio amico o famigliare , la mia
scuola
A2 presentarmi brevemente in un’email con frasi
ed espressioni semplici
A2 scrivere un breve brano su un monumento di
Londra
A2 scrivere, con frasi ed espressioni semplici,
sugli aspetti di vita quotidiana
A2 scrivere una breve descrizione sulla mia città
A2 descrivere con frasi semplici un evento
A2/B1 scrivere un testo semplice e coerente su
temi diversi
Lettura (comprensione scritta)
A2 desumere informazioni importanti da notizie e
articoli di giornale, siti web e blog ben
strutturati e con molte cifre, nomi,
illustrazioni e titoli
A2 capire un brano su alcuni luoghi e monumenti
famosi di Londra , su una scuola secondaria in
Gran Bretagna
A2/B1 desumere dal contesto il significato di
singole parole sconosciute
A2 ottenere semplici informazioni su un viaggio
A2 riferire attività svolte ed esperienze personali
A2 ordinare qualche cosa da mangiare e da bere
B1 scambiare un punto di vista personale
B1 capire i punti essenziali di brevi articoli di
giornale su temi attuali e noti: condizioni
atmosferiche estreme (
B1 desumere dal contesto il significato di singole
parole sconosciute
23
Present perfect (2): never e recently
been o gone?
Present perfect (3): just, already, yet, still
Ripasso dei tempi verbali (1)
will: previsioni e fatti futuri
Ripasso dei tempi verbali (2)
may/might: possibilità future
Aree lessicali
l’alfabeto
numeri cardinali
paesi e nazionalità
l’aspetto fisico
la famiglia
oggetti personali
tempo libero
hobby e sport
orari e date
numeri ordinali
routine quotidiana
la scuola
i media
tecnologia
il carattere (2)
l’aspetto fisico
l’abbigliamento e la moda (1)
stanze e mobili
lavori domestici
soldi e risparmi
il tempo atmosferico
aggettivi per descrivere
le emozioni
aggettivi che terminano in
-ed e in -ing
vacanze
mezzi di trasporto
luoghi
scelte di vita
abbigliamento
Civiltà e Intercultura
Alimentazione: gli argomenti a favore e contro
il fast food
Affettività: l’importanza dell’aspetto fisico per
i giovani
Salute: gli effetti negativi dell’abbronzatura
informazioni sulla Gran Bretagna
Condizioni atmosferiche estreme
Scozia: mito e realtà
Informazionii relative allo studio, al lavoro, agli
acquisti
Il Galles: la geografia, la lingua, l’Assemblea
B1 scorrere velocemente brevi testi e trovare
fatti e informazioni importanti
24
Nazionale, lo sport, la cultura
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Liceo Ginnasio di Stato “Eugenio Montale”
Classico – Linguistico – Delle Scienze Umane
Sede: Via Di Bravetta 545 – 00164 – Roma (RM)
PROGRAMMAZIONE A.S. 2018-2019
CLASSE: 1D.
MATERIA: Lingue e Culture Straniere negli Istituti di Istruzione di II grado – Spagnolo (AC24).
DOCENTE: Antonella D’Amore.
Situazione di partenza:
La classe è composta da 27 alunni (12 maschi e 15 femmine), di cui 4 non hanno fatto spagnolo alle scuole medie.
Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza (Livello A1/A2):
Conoscenze:
- Le regole della fonetica;
- Uso di: hay/estar – por/para – a/en – muy/mucho – ser/estar – pronombres OI/OD – posesivos;
- Forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Presente Indicativo, Gerundio, Pretérito
Perfecto;
- Lessico fondamentale per parlare di argomenti di vita quotidiana;
- Lessico basico relazionato con le funzioni linguistiche studiate.
Competenze:
- Leggere un testo con una pronuncia il più possibile corretta;
- Scrivere testi semplici senza commettere gravi errori di ortografia;
- Comprendere il senso generale di un semplice testo orale o scritto;
- Parlare delle proprie esperienze quotidiane;
- Ripetere, anche memorizzandoli, testi semplici di civiltà.
Libri di testo:
Catalina Ramos – María José Santos – Mercedes Santos, Todo el mundo habla español 1, De Agostini (Cod. ISBN:
9788851119522).
Laura Tarricone – Nicoletta Giol, ¡Aprueba!, Loescher (Cod. ISBN: 9788858319505).
25
Unidad 0:
Vocabulario:
- El instituto.
Funciones:
- En clase.
Gramática:
- El alfabeto.
Unidad 1:
Vocabulario:
- Días de la semana.
- Meses y estaciones.
- Los números del 0 al 100.
- Hispanohablantes.
- Países y ciudadanos del mundo.
- La Red.
Funciones:
- Saludar y despedirse.
- Pedir y dar información personal.
Gramática:
- Los artículos y formación del femenino.
- Formación del plural.
- Los interrogativos.
- Adjetivos y pronombres demostrativos.
- Presente de indicativo: verbos regulares.
- Verbos y pronombres reflexivos.
- Dos verbos irregulares: ser y tener.
Civilización:
- Cosas del mundo: Nombres y más nombres.
Unidad 2:
Vocabulario:
- La familia y estados civiles.
- La música.
- Mascotas, animales y otros bichos.
- Los números del ciento en adelante.
Funciones:
- Presentar y presentarse.
- Hablar de una cifra aproximada.
26
- Decir la fecha.
Gramática:
- Los posesivos.
- Presente di indicativo: irregularidades vocálicas: E→IE; O→UE; E→I.
- Tres verbos irregulares: ir, estar, oír.
- Los ordinales.
- Fonética: H (hache); Ñ (eñe).
Civilización:
- Cosas del mundo: Al son de la música.
Unidad 3:
Vocabulario:
- Los colores.
- Las partes del cuerpo.
- El pelo, el aspecto físico, el carácter.
- Estados físicos y estados de ánimo.
- Posiciones del cuerpo.
Funciones:
- Describir personas.
- Expresar estados de ánimo y estados físicos.
Gramática:
- Presente de indicativo: 1ª persona irregular, verbos en –cz y G→J.
- Otros dos verbos irregulares: decir y venir.
- Ir y venir / llevar y traer.
- Usos de ser y estar.
- La acentuación.
- Diptongos.
- Fonética: J (jota); G (ge).
Civilización:
- Cosas del mundo: No existen las razas, la única raza que existe es la humana.
Unidad 4:
Vocabulario:
- La casa.
- Muebles y demás.
- Las ubicaciones.
Funciones:
- Hablar de la existencia y de la ubicación.
- Hablar de la obligación.
27
Gramática:
- Hay, está / están.
- Usos de haber y tener.
- Indefinidos.
- Presente de indicativo: verbos que terminan en –uir.
- Fonética: Y (ye); LL (elle).
Civilización:
- Cosas del mundo: Hay casa, casas y casas.
Unidad 5:
Vocabulario:
- Los deportes.
- El mundo del deporte.
- Adjetivos para valorar.
- Las asignaturas.
- El mundo del colegio.
Funciones:
- Hacer valoraciones.
- Expresar gustos.
- Expresar acuerdo o desacuerdo.
Gramática:
- Verbos pronominales.
- Pronombres objeto directo (O.D.) y objeto indirecto (O.I.).
- Contraste entre muy y mucho.
- El adjetivo superlativo y los comparativos.
- Fonética: C (ce); Q (qu); Z (zeta); CH (che).
Civilización:
- Cosas del mundo: ¡Viva el fútbol!
Unidad 6:
Vocabulario:
- Las acciones habituales.
- El tiempo libre.
Funciones:
- La hora y los horarios.
- Cuándo y con qué frecuencia.
Gramática:
- Recopilación irregularidades del presente de indicativo.
- Demostrativos neutros.
- La preposición italiana da en español.
- Fonética: CC; NN; SC; GN.
28
Civilización:
- Cosas del mundo: Jóvenes atrapados en la Red.
Unidad 7:
Vocabulario:
- Ropa y complementos.
- Tejidos, materiales y estampados.
- En la tienda.
Funciones:
- Pedir y dar opinión.
- De compras.
Gramática:
- Formación del gerundio.
- La perífrasis estar + gerundio.
- A, en, de, con, desde... hasta, de... a.
- Usos de las preposiciones por y para.
- Contraste entre pedir y preguntar.
Civilización:
- Cosas del mundo: Vestir la tradición.
Unidad 8:
Vocabulario:
- Las tiendas.
- Los alimentos.
- Adjetivos para hablar de la comida.
- Acciones y posiciones.
Funciones:
- Hacer la compra.
- En el pasado...
- El pasado en relación con el presente.
Gramática:
- Pretérito imperfecto.
- Tiempos compuestos de indicativo: pretérito perfecto compuesto y pretérito pluscuamperfecto.
- Formación del participio.
- Verbos y preposiciones.
- Diferencia entre desde y hace.
Civilización:
- Cosas del mundo: ¡Qué mercados!
Unidad 9:
Vocabulario:
29
- Medios de transporte.
- Verbos para los transportes.
Funciones:
- El pasado sin relación con el presente.
- Dar una noticia y reaccionar.
- Contar una historia.
Gramática:
- Pretérito perfecto simple (o indefinido): regulares.
- Pretérito perfecto simple (o indefinido): irregulares.
- Usos y marcadores temporales.
- Resumen del uso de los tiempos del pasado.
Civilización:
- Cosas del mundo: Viajando sobre las vías.
Unidad 10:
Vocabulario:
- Profesiones.
- Establecimientos.
- En la mesa.
- El restaurante.
Funciones:
- Hablar de la profesión.
- Planes, proyectos...
- Organizar planes.
- Quedar con alguien.
- En el restaurante.
Gramática:
- Hablar del futuro; ir a + infinitivo; pensar + infinitivo.
- Perífrasis verbales: acabar de + infinitivo; volver a + infinitivo; soler + infinitivo; estar a punto de + infinitivo.
- Quedar / quedarse / me queda.
Civilización:
- Cosas del mundo: Restaurantes muy especiales.
- España.
- Hispanoamérica.
- El español en el siglo XXI.
- Pasarela española.
- Sabrosos regalos de América.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE.
LINGUE VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
30
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta le
informazioni e/o
le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua le
modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici contesti
conosciuti
Non riconosce le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico
Non sa sistemare
le informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a lui
proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in grado
di effettuare
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale e
scorretto,
espressione poco
coerente, gravi e
diffusi errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o le
rileva in modo
scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo o
pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali o
scritti in contesti
noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni o
informazioni in
discorsi o testi
organici e
completi
Se guidato/a è
in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente in
contesti noti; gli
errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni e
funzioni in testi
o contesti
linguistici più o
meno complessi
e riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
Articola il
discorso in modo
corretto e
autonomo con
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole in
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
31
ampliato e
approfondito
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
coerenza e
coesione anche
in contesti orali o
scritti non noti
organizzativi
primari e
complementari
anche in contesti
linguistici non
conosciuti
sistemi, testi e
contesti nuovi e
originali.
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENT
E
INSUFFICIENT
E
(0-3)
INSUFFICIENT
E
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e non
di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti errori
di grammatica e
di ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici
spesso
compromettono
il senso o
l’efficacia della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio
non autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal
testo, di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata
e/o scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali
e di ortografia
che a volte
comprometton
o la chiarezza
della
comunicazion
e. Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni errori
grammaticali
e di ortografia
che non
comprometton
o l’efficacia
della
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di ortografia
che non
comprometton
o la chiarezza
o l’efficacia
della
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarment
e
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmen
te corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzialmen
te non
commette
errori.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
32
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENT
E
INSUFFICIENT
E
(0-3)
INSUFFICIENT
E
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine il
colloquio e non
riesce a seguire
le istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente
in modo
pedissequo
sebbene corretto.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta errata.
Gli errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manca di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni non
comprometton
o la chiarezza
della
comunicazion
e. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
di orientarsi
nella
comprensione
e nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile.
Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici che
non
comprometton
o la
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
buona
comprensione
e produzione
e corretto uso
del registro in
situazione.
La pronuncia
e la forma
sono
generalmente
corrette. La
comunicazion
e è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
il colloquio
con sicurezza.
Si esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato. La
pronuncia è
corretta.
Sostanzialment
e non
commette
errori né
morfologici, né
sintattici.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
33
TEDESCO - PROF.SSA CATERINA CONCORDIA.
Le lezioni di conversazione si svolgeranno in stretta collaborazione con l’insegnante di Tedesco
Lingua e Civiltà e saranno volte a promuovere l’apprendimento della lingua tedesca cercando
di sviluppare la competenza comunicativa e la capacità di interagire oralmente in maniera
adeguata secondo le differenti situazioni di comunicazione e integrando le abilità necessarie che
prevedono delle sub-competenze: competenza linguistica, sociolinguistica, discorsiva e
strategica.
Si darà molto spazio al tipo di esercizio previsto per l’esame di certificazione esterna “FIT 1”
del Goethe - Institut, soprattutto la parte riguardante l’orale e l’ascolto.
Le tematiche saranno:
- presentare sè stessi e la propria famiglia
- la giornata tipo:
- i numeri, l’orario, le date
- a scuola e a casa
- il tempo libero
- le vacanze
- mangiare e bere: le abitudini alimentari; fare la spesa
- tradizioni a confronto: Natale, Pasqua
- attualità
Inoltre si farà uso di canzoni, giochi didattici, vario materiale autentico.
TOT ore previste 99
Testo adottato: INFOS 1 (Pearson)
34
PROGRAMMAZIONE 1 D a.s. 2018/19
TEDESCO CONVERSAZIONE (A. Wagner)
Le lezioni di conversazione si svolgeranno in stretta collaborazione con l’insegnante di Tedesco
Lingua e Civiltà e saranno volte a promuovere l’apprendimento della lingua tedesca cercando
di sviluppare soprattutto la competenza comunicativa e la capacità di interagire oralmente in
maniera adeguata secondo le differenti situazioni di comunicazione e integrando le abilità
necessarie che prevedono delle sub-competenze: competenza linguistica, sociolinguistica,
discorsiva e strategica.
Si darà molto spazio al tipo di esercizio previsto per l’esame di certificazione esterna “Goethe
– Zertifikat FIT in Deutsch A1, soprattutto la parte riguardante l’orale e l’ascolto.
Le tematiche saranno:
- presentare se stessi e la propria famiglia
- la giornata tipo:
- i numeri, l’orario, le date
- a scuola e a casa
- il tempo libero
- le vacanze
- mangiare e bere: le abitudini alimentari; fare la spesa
- tradizioni a confronto: Natale, Pasqua
- attualità
Inoltre si farà uso di canzoni, giochi didattici, vario materiale autentico.
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LICEO " EUGENIO MONTALE "
Indirizzo: linguistico
Anno Scolastico 2018/2019
Programmazione educativa e didattica di Scienze Motorie
Prof.ssa Simonetta Santini
CASSE: 1 sez. D
Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale
dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva.
A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a:
- favorire la coscienza e la conoscenza di se;
-elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto;
-consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria,
tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali capacita' e
attitudini;
-saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica delle attivita' fisico-motorie
e sportive nella vita di relazione.
Obiettivi formativi:
-apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione;
-elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione;
-controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina;
-partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di
squadra;
-rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe.
Obiettivi didattici:
-la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive;
-le capacita' condizionali;
-le attivita' sportive, regole e far play;
-consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' anche in relazione ai valori attrbuiti ad una
corretta comunicazione interpersonale;
-comunicazione non verbale;
-salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio,
respiratorio e locomotore;
-relazione con l'ambiente naturale e alimentazione.
CONTENUTI DELLE ATTIVITA'
Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori:
-percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili,
procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo processo
di consolidamento dello schema corporeo;
-utilizzare nelle attivita' pratiche la terminologia specifica;
-esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacita'
coordinative, circuiti di destrezza, andature.
Le capacita' condizionali:
-I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching;
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-conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacita' condizionali;
-conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e
scheletrico.
Competenze:
-essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria frequenza
cardiaca a riposo e sotto sforzo;
-essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti;
-essere in grado di di compiere gesti motori in tempi rapidi;
-essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e motoria;
-essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali.
Le attivita' sportive
-Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto, del salto
in lungo;
-Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton, tennis tavolo, tennis, pallavolo, calcetto;
-conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti
specifici, nozioni sulle strategie di gioco;
-la lealta' sportiva e il valore della regola;
- essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello
spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici.
-eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite,
compiti di arbitraggio e giuria.
Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico
Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la
comunicazione non verbale.
Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema,
riflettere su relazioni positive;
Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle
regole.
Salute e benessere, sicurezza e prevenzione
Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme
igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli infortuni;
nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva.
Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della
natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale.
Metodologia e didattica: la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti
la collaborazione e il confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita'
dello studente, del livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli
spazi e delle attrezzature scolastiche.
Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro per
durata ed intensita' di carico e le pause di recupero.
Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione
ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento.
Verifica e valutazioni
37
Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti
trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di
diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie.
Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo svolgimento
delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento e delle sue capacita' di apprendimento in
relazione agli obiettivi raggiunti.
Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo'
essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla programmazione
e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti elementi originali e
comunque di facile applicazione.
Valutazione degli studenti esonerati
Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze motorie,
sara' richiesta la conoscienza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente con la
motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici.
A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.
Obiettivi minimi
Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione.
Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria sufficiente.
Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti.
Roma, 10 ottobre 2018 Prof.ssa Simonetta Santini
PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19
PROGRAMMAZIONE
DOCENTE
MATERIA CLASSE
SEZ
INDIRIZZO
CAMPANILE GIACOMO
RELIGIONE
CATTOLICA
1 D
FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI
Le finalità desunte dal Programma nazionale
d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono
valide in qualsiasi ambiente:
1.Promuovere la comprensione dei principi
essenziali della Religione Cattolica, per
consentire una conoscenza completa e corretta del
38
1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità
dello studente.
2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose
presenti nell'ambiente.
patrimonio storico culturale del popolo italiano
(Concordato, art. 9).
2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in
maniera corretta e adeguata la Bibbia e i
documenti principali della tradizione cristiana.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE
Teologico, biblico, storico,
artistico, morale riguardo al
fenomeno religioso
Gli studenti saranno abilitati ad
accostare in maniera corretta e
adeguata la Bibbia e i documenti
principali della tradizione
cristiana.
Capacità d’ascolto, dialogo,
d’accoglienza dell’altro.
Ricerche interdisciplinari. Saper
cogliere le distinzioni dottrinali
riguardo le grandi religioni.
Saper lavorare in gruppo.
METODOLOGIA DIDATTICA
Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta
utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il
confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di
significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche,
teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali
alle chiese nel territorio. Canto religioso e
concerti. Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo
sport e il calcio come momento di aggregazione.
Docenti di storia dell’arte, educazione fisica,
lettere, filosofia.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI
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Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e
partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.
.
Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento
di ciascuna unità didattica
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– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)
1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo,
cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.
Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)
1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.
2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..
3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.
4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.
III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)
La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate
geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura.
IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)
1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini
dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero
trinitario e il compimento escatologico.
V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)
1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i
miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth
nella riflessione teologica.
VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)
La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio
come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene
comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione.
VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)
Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e le
arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato.
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La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà.
Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno scolastico
una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.
LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.
Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.
Film e documentari sulla religione.
TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE
Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di
gruppo.
GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA