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Anno Scolastico 2005/2006
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaUfficio Scolastico Regionale per la Basilicata
Direzione Generale
Piazza delle Regioni - 85100 - Potenza - Tel. 0971.449911 - Fax 0971.445103
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Perché la valutazione?Perché la valutazione?Legge 53/03 art. 3, co.1 punto a)
“la valutazione, periodica e annuale, degli apprendimenti e del comportamento degli studenti del sistema educativo di istruzione e di formazione, e la certificazione delle competenze da essi acquisite, sono affidate ai docenti delle istituzioni di istruzione e formazione frequentate; agli stessi docenti è affidata la valutazione dei periodi didattici ai fini del passaggio al periodo successivo”
Legge 53/03 art. 3, co.1 punto a)“ai fini del progressivo miglioramento e dell'armonizzazione della qualità del sistema di istruzione e di formazione, l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti e sulla qualità complessiva dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche e formative”
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Riferimenti NormativiRiferimenti Normativi
D.Lgs. 59 del 19/02/2004 art. 2 comma 3, punto a) D.Lgs. 59 del 19/02/2004 art. 2 comma 3, punto a) priorità strategiche per programmazione INValSI
D.L.vo n. 286 del 19/11/2004D.L.vo n. 286 del 19/11/2004Istituzione e Riordino dell’INValSI
Legge 53 del 28/03/2003, art. 3Legge 53 del 28/03/2003, art. 3 Valutazione sistema educativo e Riordino dell’INValSI
C.M. n. 81 del 16/11/2004C.M. n. 81 del 16/11/2004Indirizzi per attività programmatica INValSI
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Attività INValSI
Concorrono al raggiungimento degli obiettivi di LisbonaOBIETTIVO 1:
MIGLIORARE LA QUALITA’ E L’EFFICACIA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E
FORMAZIONE NELL’UNIONE EUROPEA
Incentivare le candidature a livello di studi scientifici e tecnici
Migliorare i sistemi di garanzia della qualità
OBIETTIVO 3:
APRIRE AL MONDO ESTERNO I SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Rafforzare la cooperazione a livello europeo
Promozione della cultura della Valutazione
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Attribuzioni istituzionaliAttribuzioni istituzionali Direttiva n. 48 del 06/05/2005
• Valutazione di sistema e della qualità dell’offerta formativa;
• Valutazione delle conoscenze e delle abilità degli studenti;
• Supporto formativo sui processi e i metodi della valutazione;
• Determinazione di standard di prestazione attesi, di progettazione, somministrazione e correzione delle prove nazionali
• Predisposizione delle prove nazionali dell'esame di Stato conclusivo del 1° ciclo - secondo la normativa attuativa dell'articolo 3, comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53
• Partecipazione italiana a progetti di ricerca europei e internazionali in campo valutativo.
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• Provvedere alla valutazione degli apprendimenti all'inizio dell'anno scolastico;
• Provvedere alla valutazione di sistema a conclusione dell'anno scolastico;
• Proseguire nelle attività connesse con i progetti internazionali, quali OCSE, I.E.A. e UE;
• Collaborare con il Comitato Tecnico permanente;
• Collaborare con le competenti Direzioni Generali del M.I.U.R per – integrare i rispettivi sistemi informativi e condurre ricerche finalizzate alla miglior
conoscenza del sistema educativo,– monitorare e valutare le azioni per il successo formativo e la prevenzione degli
abbandoni,– Eventuali nuove iniziative connesse ai compiti istituzionali dell'Ente;
• Promuovere la cultura, della valutazione e dell'autovalutazione;
• Collaborare con la Direzione generale per l'istruzione post-secondaria e con le regioni per le i.f.p. e i.f.t.s., con riferimento all'accreditamento delle competenze, al riconoscimento dei crediti e alla certificazione.
Obiettivi Nazionali Obiettivi Nazionali Politiche Nazionali Politiche Nazionali
Direttiva n. 49 del 06/05/2005
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Obiettivi dei sistemi di istruzione e formazione in Europa
(Consiglio d’Europa, Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, 2002)
• Lettura, scrittura e calcolo;• Matematica, scienze e tecnologia;• Lingue straniere;• Settore delle TIC e uso della tecnologia;• Apprendere ad apprendere;• Competenze sociali;• Spirito d’impresa;• Cultura generale.
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Servizio Nazionale del
Sistema Educativo di
Istruzione e di Formazione
Valutarne efficacia ed efficienza
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contesto internazionale
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CaratteristicheCaratteristiche
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Tempi: biennaleDurata: due ore
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Obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze e abilità di problem solving)Su italiano, matematica e scienze
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valutazione interna valutazione esternaEntrambe accertano le conoscenze e le abilità con relativi livelli e standard di MA
•le conoscenze ed abilità sono dato secondario e strumentale, necessario ma non sufficiente (mezzo)
•il cuore delle pratiche valutative sono le competenze –
•si interessa dell'idiografico
•affianca a metodi quantitativi, metodi qualitativi
•essendo la competenza complessa occorre non spezzettarla ma valutarla in termini qualitativi
• si muove in direzione della divergenza, della molteplicità, della complessità
•le conoscenze e le abilità sono il dato primario (fine)
• non ha alcuna presa sulle competenze
• si interessa del nomotetico
•metodi quantitativi e docimologici, trattabili statisticamente
• lo standard ideale è dato dalla prestazione corretta rispetto alla prova
• lo scostamento rispetto allo standard rappresenta il livello di apprendimento
•elabora livelli di apprendimento e standard nazionali
•si muove in direzione dell'omologazione, dell'uniformità, della semplificazione
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VALUTAZIONE DI SISTEMAVALUTAZIONE DI SISTEMA
scuole del primo ciclo
•funzionamento delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione, • piano dell’offerta formativa,•articolazione delle attività nella quota nazionale del curricolo nelle attività obbligatorie e facoltative,•attivazione della funzione tutoriale.
Tutte le istituzioni scolastiche
•funzionamento delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione, • piano dell’offerta formativa.
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VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTIVALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
1° Ciclo 2° Ciclo
ObbligatoriaFacoltativa
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Livelli e ClassiLivelli e Classi interessate in Basilicata interessate in Basilicata
1° Ciclo
• Tutte le classi II e IV della scuola
primaria; •Tutte le classi I della scuola secondaria di
primo grado
2° Ciclo
•Le classi I e III della scuola secondaria di
secondo grado iscritte alla rilevazione
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DISCIPLINE INTERESSATEDISCIPLINE INTERESSATE
ITALIANO
MATEMATICA
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Criteri di scelta• Continuità con la fase sperimentale (PP),• stesse discipline per tutti i livelli;• nuclei disciplinari essenziali (conoscenze ed abilità) determinati dal GdL per la predisposizione delle prove.
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AgendaAgenda
SNVSNV29, 30 novembre 200529, 30 novembre 2005
01dicembre 200501dicembre 2005
Questionario di SistemaQuestionario di SistemaMarzo 2006Marzo 2006
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DEROGHEDEROGHE
• Solo per festività religiose (santo patrono) e civili;
• Individuazione di una nuova data da parte del referente tra il 28/11 e il 2/12 e comunicazione alle scuole e all’INVALSI;
• Nessun rinvio per gite, vacanze decise dal Consiglio di Circolo/Istituto.
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STRUMENTISTRUMENTI
materiale di supporto• manuali, elenchi, moduli somministrazione, ecc.;
• questionario insegnante on-line sulle opportunità di apprendimento delle discipline indagate;
• questionario on-line sulle edizioni delle prove per i diversamente abili).
Prove oggettiveProve oggettive a risposta chiusa a scelta multipla con: •3 alternative di risposta per le classi II della scuola primaria•4 o 5 alternative di risposta per le classi IV della scuola primaria
e le classi I della scuola secondaria di primo grado
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Avviso Scuola PrimariaAvviso Scuola Primaria
• Errata Corrige nel manuale del coordinatore e nei manuali del somministratore:
A pag. 4, nella voce "numero" per la prova di matematica della classe IV della scuola primaria, sono stati eliminati "conoscere i numeri decimali" e "conoscere la nozione di frazione", in quanto tali conoscenze/abilità non sono presenti nella relativa prova di apprendimento.
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Prove personalizzateProve personalizzate
Accorgimenti disabili motori e sensorialidisabili motori e sensoriali: •braille, caratteri ingranditi, ecc.;•Tempo aggiuntivo;•insegnante di sostegno che conosce il linguaggio dei gesti;•prolungamento della sessione di somministrazione, ecc;
prove preparate dall’I.S-Disabile fisicoDisabile fisico-Disabile intellettivoDisabile intellettivo
-Lingua madre diversa Lingua madre diversa (mediatore per matematica e scienze)
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Prove e Livelli /1Prove e Livelli /1
una prova per disciplina e per livello
nessuna differenziazione di difficoltà (a regime somministrazione ad inizio di a. s.,conoscenze ed abilità acquisite nella scuola secondaria di I
grado)
1° Ciclo
2° Ciclo: 2° Ciclo: 1ª classe
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Italiano, nessuna differenziazione (conoscenze ed abilità di base (linguistica e non “culturale”) che tutti gli studenti debbono possedere dopo 10 anni di scolarità
Matematica Fascicolo A - (concetti di base, argomenti fondamentali ed applicazioni) – tutti gli indirizzi di scuole in cui non avviene un insegnamento specialistico della matematica (ad esempio: Liceo Classico, Liceo Linguistico, Istituto Tecnico Professionale, ITIS Agrario, ecc.).
Fascicolo B - (prassi didattica consolidata, argomenti esplorati in profondità, liceo scientifico, ITI, ecc) - scuole secondarie di II grado il cui programma di matematica è simile al programma svolto nel Liceo Scientifico o nell’Istituto Tecnico Industriale (ad esempio: ITIS Aeronautico, Liceo Biologico, Istituto Tecnico Industriale, Liceo Scientifico tecnologico, ecc.).
ScienzeFascicolo B - (implica conoscenze ed abilità più specifiche - linguaggi specialistici- relative alla Chimica e Fisica - scuole secondarie di II grado che durante il biennio hanno un insegnamento di scienze della Terra, di biologia, di chimica e fisica (ad esempio: ITIS Aeronautico, ITIS Agrario, Liceo Biologico, Liceo Scientifico Tecnologico, Liceo Scientifico Progetto Brocca, ecc.).
Fascicolo A - (conoscenza ed abilità di carattere fondamentale) - tutti gli altri indirizzi di scuole secondarie di II grado (ad esempio: Liceo Classico, Liceo Linguistico; Liceo Scientifico di ordinamento, ecc.).
Prove e Livelli /2Prove e Livelli /2
2° Ciclo: 2° Ciclo: 3ª classe
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Valutazione campionariaValutazione campionaria
prove più complesse che riguardano solo un campione della popolazione scolastica al fine di migliorare la messa a punto della valutazione di sistema, delle prove dell’esame, della valutazione degli apprendimenti interna e universale esterna
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Chi costruisce le prove?Chi costruisce le prove?
Gruppo di LavoroPresieduto da Presidente INValSI
esperti disciplinari provenienti dal mondo accademico, dal mondo della scuola e da ricercatori INValSI
MATEMATICAMatematica
prof. Marchi (Univ.Cattolica, Brescia) 17 esperti
ITALIANOProf. Manzotti(Uni Ginevra)
14 esperti
SCIENZE (5 discipline)Prof. Casati (Uni Como)
Prof. Pallottino (Uni La Sapenza, Roma)19 esperti + 3 docenti universitari
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Criteri per la Costruzione delle Prove
Analisi approfondita degli item precedenti (calibrazione degli item);individuazione di un numero limitato di conoscenze ed abilità ritenute irrinunciabili (essenziali), acquisite nel biennio precedente, tenendo conto delle indicazioni nazionali, degli OSA (I ciclo) e dei “programmi” effettivamente e generalmente sviluppati;ricorsività di alcune conoscenze ed abilità in più livelli ed esplorazione con complessità crescente;struttura dei quesiti per riflettere e non per rispondere meccanicamente;uniformità della struttura (quesiti a scelta multipla per consentire la lettura ottica e restituire gli esiti alle I.S. in tempi brevi);durata della prova non superiore ad 1 ora e per la II primaria a 30 minuti (3 gg.);taratura dei quesiti nel pretesting
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AnonimatoAnonimato
INValSI:INValSI: non conosce nome e cognome
dell’alunno
Scuola:Scuola: corrispondenza
studente - prova è informazione riservata
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Legge 196/03Legge 196/03
L’INValSI non chiede dati personali o sensibili.
Il mese ed anno di nascita e il sesso non consentono in assenza
del nome e cognome di risalire all’identità del soggetto
In fase di elaborazione dati allo studente viene assegnato un codice casuale diverso da quello della scuola
Nei risultati restituiti alle scuola l’unità minima è costituita dalla classe
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ITALIANO
ruolo centrale LETTURA
verifica abilità cognitive e linguistiche finalizzate alla comprensione
della lettura
La capacità di leggere e di comprendere i testi è una condizione di base per lo sviluppo delle conoscenze, per lo sviluppo personale e per l'integrazione sociale degli individui.
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Italiano: i QuesitiII Primaria
1Testo10-15 quesiti in 30 minuti3 alternative di risposta
I Secondaria Secondo Grado2 Testi
10 – 20 quesiti in 45 minuti 4 alternative di risposta
I Secondaria Primo Grado2 Testi
10 – 20 quesiti in 45 minuti 4 alternative di risposta
IV Primaria2 Testi
10-20 quesiti in 45 minuti 4 alternative di risposta
III Secondaria Secondo Grado3 Testi
10 – 20 quesiti in 45 minuti 4 alternative di risposta
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Livello scolare Tipologia testuale
II elementare letterario: narrativo
IV elementare letterario: narrativo
funzionale: espositivo
I secondaria I grado letterario: narrativo
funzionale: espositivo
I secondaria secondo grado
letterario: narrativo
funzionale: espositivo/argomentativo
III secondaria secondo grado
letterario:poetico
funzionale: espositivo/argomentativo
Italiano: Tipologia dei Testi
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Matematica: i Quesiti
II Primaria16 quesiti in 30 minuti
3 alternative di risposta
I Secondaria Secondo Grado28 – 30 quesiti in 45 minuti
4 alternative di risposta
I Secondaria Primo Grado28 – 30 quesiti in 45 minuti
4 alternative di risposta
IV Primaria25 –28 quesiti in 45 minuti
4 alternative di risposta
IIISecondaria Secondo Grado30 quesiti in 60 minuti
4/5 alternative di risposta
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MATEMATICA: II Primaria
GEOMETRIAriconoscere e denominare figure
geometriche;Individuare punti in una
quadrettatura.
NUMEROlettura e scrittura dei numeri;riconoscimento di regole;risolvere un problema scegliendo
le operazioni opportune.
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MATEMATICA: IV PrimariaNUMERI•conoscere i numeri naturali e i numeri decimali e
sapere operare con essi, scrittura
posizionale dei numeri;•attuare approssimazioni;•conoscere e sapere applicare le proprietà delle operazioni;•conoscere la nozione di frazione, saperla utilizzare come operatore;•risolvere un problema scegliendo le operazioni opportune.
GEOMETRIA•riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche;•conoscere alcune elementari proprietà delle figure geometriche piane;•individuare simmetrie in oggetti e figure;•calcolare per conteggio aree e perimetri di
semplici figure, data l’unità di misura
MISURA•conoscere il sistema metrico decimale e saper
effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra;•stimare la misura di oggetti comuni;•scegliere l’unità di misura più adatta per un
determinato oggetto da misurare
INTRODUZIONE PENSIERO RAZIONALE•comprendere alcuni termini del linguaggio specifico della matematica;•utilizzare in modo corretto i termini
matematici;•classificare figure;•risolvere un problema, identificando i dati ed il percorso di soluzione.
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MATEMATICA: I secondaria I grado NUMERI
•conoscere i numeri naturali e i numeri decimali, operare con essi e attuare approssimazioni;•conoscere ed applicare le proprietà delle operazioni;•conoscere i numeri razionali, la frazione come operatore, confronto e ordinamento tra numeri naturali;•conoscere decimali e frazioni
GEOMETRIA•riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche;•conoscere le proprietà delle figure geometriche piane;•individuare simmetrie in oggetti e figure;•calcolare aree e perimetri di figure geometriche conosciute.
MISURA•conoscere il sistema metrico decimale e effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra;•scegliere l’unità di misura più adatta ad un oggetto da misurare.
Dati e previsioni•capacità di rappresentare e leggere grafici;•capacità di fare previsioni;•saper calcolare la misura di probabilità in semplici contesti.
INTRODUZIONE PENSIERO RAZIONALE•utilizzare in modo corretto alcuni termini della matematica;•classificare figure, oggetti e numeri;•individuare le informazioni necessarie e organizzare un percorso adeguato per risolvere un problema
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MATEMATICA:I Secondaria II grado
NUMERI e ALGEBRA•conoscenze fondamentali riguardanti i numeri naturali, interi, razionali;•calcolo numerico;•simbolizzazione ed elementare
manipolazione dei simboli algebrici;•formalizzare semplici situazioni in contesti concreti.
GEOMETRIA•conoscenze fondamentali relative alle figure piane e dello spazio;•trasformazioni geometriche elementari: riconoscimento e proprietà;•operare semplici formalizzazioni in contesto geometrico;•riconoscere e usare le proprietà geometriche delle figure
RELAZIONI e FUNZIONI•conoscenze fondamentali della nozione e
prime proprietà delle funzioni;•lettura di grafici e tabelle;•formalizzare relazioni e funzioni in contesti
diversi.
DATI E PREVISIONI; LOGICA•conoscenze fondamentali di probabilità e semplici valutazioni probabilistiche;•lettura e interpretazione di
rappresentazioni grafiche di dati di varia natura;•capacità di formalizzare in contesti
probabilistici vari;•uso del linguaggio verbale e simbolico ed interpretazione di testi linguistici o formalizzati in situazioni incerte.
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Scienze: i Quesiti
II Primaria10 quesiti in 30 minuti
3 alternative di risposta
I e III Secondaria Secondo Grado28 – 30 quesiti in 45 minuti
4 alternative di rispostaI Secondaria Primo Grado
25 – 28 quesiti in 45 minuti 4 alternative di risposta
IV Primaria25 –28 quesiti in 45 minuti
4 alternative di risposta
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SCIENZE: II Primaria
Vengono saggiati 3 nuclei di conoscenze:
elementi di metodo sperimentale;
viventi e non viventi;
Uomo/ambiente.
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SCIENZE: IV Primaria e I Secondaria di I grado
Vengono saggiati 4 nuclei di conoscenze:
elementi di metodo sperimentale;
viventi e non viventi;
uomo/ambiente;
trasformazioni.
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SCIENZE: I e III Secondaria di II grado
• Vengono saggiati 4 nuclei di conoscenze:
Elementi di metodo sperimentale;
Biologia;
Chimica;
Fisica;
Scienze della Terra;
Scienze dell’ambiente.