Le finalità di efficienza
Materiale di riferimento:Dispensa sostitutiva: par. 1, 2, 3, 4Manuale 1: cap. 4, par. 3 fino a riga 8 di p. 74
Cosa intendere per efficienza?
Centralità delle due nozioni di
benessere sociale massimo
Efficienza come massimo benessere sociale
oltre alla dimensione tecnico/produttiva
Cosa intendere per benessere sociale (1)?
La visione dominante in economia benessere come soddisfazione delle preferenze individuali
preferenze come desideri soggettiviil concetto dell’ofelimità paretiana/welfare
Contrasto con visioni di benessere a stampo oggettivo *utilità (in senso oggettivo) vs. utilità nel senso di ofelimità
ciò che desideriamo potrebbe non esserci utileutilità nell’utilitarismod’accordo, assunto di presenza di informazione
well-being vs. welfarel’indicatore dello sviluppo umano e le indicazioni della commissione Stiglitz
Cosa intendere per benessere sociale (2)?Preferenze per “cosa”?
la prospettiva robbinsoniana (inclusiva delle preferenze disinteressate al benessere materiale e auto-interessate)la centralità, di fatto, delle preferenze materialistiche e auto-interessate
contano i beni, la ricchezza materiale privata….anche se revival dell’economia della felicità contro il PIL
La concezione più utilizzata in ambito economico- concezione soggettiva legata al possesso di beni (efficienza
allocativa)- anche, però, efficienza procedurale (Public Choice)
Cosa intendere per benessere sociale (3)?
Efficienza come connessione fra benessere individuale e benessere sociale
- efficienza ha a che fare con valutazione sociale
Cosa intendere per massimo? (1)
Il massimo come assenza di sprechi
l’uguaglianza fra beneficio e costo marginaleun esempio numerico
Angela ha una forte preferenza per le mele di cui ha una bassa dotazione (mentre ha molte banane cui poco tiene). Livia si trova nella situazione opposta. Hanno raggiunto in massimo?
Cosa intendere per massimo? (2)Diverse definizioni
il massimo in termini unanimisticiconcetto di ottimo paretiano e di miglioramento paretiano
Uso di entrambe le definizioni in ambito economico
il massimo in termini aggregaticfr. la prospettiva della compensazione potenziale (C/B)
Efficienza vs. giochi distributivi a somma zero- movimenti vs. efficienza comportano benefici (anche se
aggregati) superiori ai costi
Un approfondimento sull’efficienza allocativa a stampo paretiano (1)
Gli assunti: due beni (privati, escludibili e rivali), X e Y
due consumatori, A e B
due fattori di produzione, K e L in quantità date omogenei, divisibili, integralmente utilizzati per produrre X e Y
K y,+ K x = K e idem per L
Un approfondimento sull’efficienza allocativa a stampo paretiano (2)
Gli assunti (cont’) (da rivedere dopo)tecnologie produttive indipendenti (produzione di X non dipende
dalla produzione di Y) e date
prodotto marginale di K e L positivo, ma decrescente
indipendenza delle funzioni di utilità dei consumatori
utilità marginale dei beni positiva e anche in questo caso decrescente
Accezione unanimistica di massimo
Efficienza nella produzione (1)
Gli isoquanti (rappresentazione delle modalità alternative diproduzione): perchè convessi?
- decrescenza prodotto marginale
Efficienza con riferimento alla combinazione dei fattori - il focus sulle tecniche produttive: si utilizzano le combinazioni di
K, L che permettono la massima produzione
Illustrazione grafica attraverso il ricorso alla scatola di Edgeworth
- dimensioni della scatola
Efficienza nella produzione (2)
Ottimi- non è possibile spostare K o L dalla produzione di un bene a quella
dell’altro, senza diminuire la produzione di un bene - si ottiene il massimo output possibile dati determinati input o, di converso, si
utilizzano le quantità minime di input per produrre un dato output
Punti oltre la scatola
Notare che l’ottimo riguarda l’allocazione per l’economia, non solo la singola impresa
efficienza come valutazione sociale
Miglioramenti paretiani- perché benefici superiori ai costi?
Efficienza nella produzione (3)
La condizione di ottimo: TMSTxK,L = TMSTy
K,Lcurva dei contratti nella produzione
Il TMST K,LTMST K, L = - dK/dL
a quanto K sono disposta a rinunciare per avere 1 unità in più di Lcollegamento con nozione costo opportunitàpendenza negativa e variazione della pendenza: il ruolo dei rendimenti decrescenti (connessione con convessità isoquanti)
Esempio numerico- se TMSTx
K,L = 1/3 e TMSTyK,L = 1/5
spazio per miglioramenti paretiani
Efficienza nella produzione (4)
Efficienza con riferimento alla frontiera della produzione
- il passaggio dalla scatola di Edgeworth alla frontiera di produzione
La nozione di TMTY,X
- dY/dX (anche qui collegamento con nozioni di costo-opportunità date le risorse scarse)
a quanto y si è disposti a rinunciare per avere una unità aggiuntiva di x
perchè il TMT Y,X è crescente?
Efficienza vs. inefficienza vs. miglioramenti paretiani vs. punti oltre la frontiera
Efficienza nel consumo (1)Piano della ripartizione dei beni
Situazioni inefficienti, miglioramenti paretiani, situazioni efficienti, punti oltre la scatola
Le curve di indifferenza- convessità: utilità marginale decrescente
Il ricorso alla scatola di Edgeworth- da cosa dipendono le dimensioni della scatola?
Efficienza nel consumo (2)
TMSAy,x = TMSB
y,x
La condizione di ottimo: tangenza delle curve di indifferenzaTangenza e medesima pendenza (inclinazione) = TMSx,y
TMS y, x = - dY/dX- a quanto Y sono disposta a rinunciare per avere 1 unità in più di X- collegamento con nozione costo opportunità- pendenza negativa e variazione della pendenza (connessione con
utilità marginale decrescente e convessità)
Efficienza nella composizione del prodotto (1)
Un’esemplificazione grafica- attenzione alla posizione delle curve di indifferenza
- da porre all’interno
Condizioni di ottimo: TMTY, X = TMSAY,X = TMSB
Y,X
La questione dell’ottima composizione del prodotto (anche efficienza globale)
cosa significa? Le quantità prodotte (in modo efficiente) devono essere quelle desiderate dai consumatori
Efficienza nella composizione del prodotto (3)
Un’esemplificazione numerica- il beneficio che i consumatori traggono è superiore al costo di
produzione
Perché i movimenti lungo la frontiera danneggiano alcuni soggetti nella prospettiva dell’efficienza nella produzione, mentre possono essere miglioramenti paretiani nella prospettiva dell’efficienza nella composizione del prodotto?
il concetto di sovranità dei consumatorimassimizazione del benessere vs. massimizzazione del PIL
Conclusioni
Importanza di avere messo a fuoco analiticamente l’essenza della prospettiva di efficienza:
i cambiamenti inducono costi (si rinuncia a qualcosa, nessun pasto è gratis….),
ma, si cerca di esaurire la differenza fra benefici marginali ecosti marginali, così contrastando sprechi di risorse/benessere
Possibili domande (1)Cosa è un isoquanto e come se ne definisce e se ne misura l’inclinazione? Che andamento ha tale inclinazione?
Rispondete alla domanda precedente con riferimento allecurve di indifferenza
Cosa significa che il TMSy,x è uguale a 6/1? Se diventasse 3/1 il costo opportunità di x aumenterebbe o diminuirebbe? E se fosse 10/1?
Da cosa sono determinate le dimensioni della scatola diEdgeworth nella produzione? E nel consumo? E cosa indicanoi punti esterni a tali scatole? Da cosa dipendono le dimensionidella frontiera di produzione e i punti ad essa esterni?
Possibili domande (2)
Con riferimento alla scatola di Edgeworth nella produzione- individuate
- una situazione inefficiente- i possibili miglioramenti paretiani- le situazioni di ottimo
- scegliete poi uno dei punti di ottimo individuati e indicate le quantità di K e L utilizzate nella produzione dei due beni
- spiegate infine verbalmente perché si siano verificati miglioramenti paretiani e perché questi siano cessati al raggiungimento dell’ottimo
Il passaggio da una combinazione inefficiente dei fattori produttivi ad una efficiente rappresenta sempre un miglioramento paretiano?
Possibili domande (3)
Rispondete alle medesime domande della slide precedente con riferimento alla frontiera della produzione
Quale connessione sussiste fra scatola di Edgeworth nella produzione e frontiera della produzione?
Rispondete alle medesime domande della slide precedente con riferimento all’ambito del consumo
Possibili domande (4)
Con riferimento al grafico relativo alla composizione del prodotto identificate un punto di ottimo. Nel punto selezionato
quali sono le quantità di X e di Y prodotte? e come sono ripartite fra i consumatori’
Con riferimento sempre allo stesso grafico relativo alla composizione del prodotto identificate
- prima una composizione inefficiente- poi la composizione che, a partire da quel punto, sarebbe
efficiente raggiungere
Possibili domande (5)
In sintesi, cosa intendere per efficienza?
In che senso il raggiungimento dell’efficienza implica il contrasto agli sprechi?
Perché raggiunta una situazione di efficienza, tutti i possibili cambiamenti implicano perdite per alcuni soggetti?
È possibile che un ottimo sia più efficiente di un altro?
Il passaggio da un punto inefficiente ad uno efficiente èsempre un miglioramento paretiano?