19AGO-
SET
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TEMPO DIRelax
Specialegiochi
per la spiaggia
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DISCLAIMERIl presente documento è stato preparato da Brown Editore S.p.A (l’editore), Sede Legale Viale Mazzini, 31/L 36100 Vicenza, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opin-ioni e le valutazioni dell’editore stesso. La pubblicazione è sponsorizzata da BNP Paribas che potrebbe essere controparte di operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari trattatinel presente documento. Il presente documento è destinato al pubblico indistinto e non può essere riprodotto o pubblicato, nemmeno in una sua parte, senza la preventiva autorizzazionescritta dell’editore. Qualsiasi informazione, opinione, valutazione e previsione contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute da fonti che l’editore ritiene attendibili; né l’ed-itore né tantomeno BNP Paribas, sponsor del presente documento, assumono responsabilità sulla accuratezza e precisione delle suddette fonti e informazioni né sulle conseguenze fi-nanziarie, fiscali o di altra natura che potrebbero derivare dall’utilizzazione delle informazioni stesse. Nulla di quanto contenuto in questa pubblicazione deve intendersi come offerta alpubblico o consulenza legale, fiscale o di altra natura o raccomandazione ad intraprendere qualsiasi investimento. Prima di effettuare qualsiasi investimento è opportuno consultare ladocumentazione legale (es. prospetto, condizioni definitive) relativa agli strumenti finanziari.
Principali dati macroeconomici diAGOSTO/SETTEMBRE 2009
Creazione e produzione:Brown Editore Spa
Hanno collaborato:Marco Berton,Gigliola Ferraris,Francesco Lorenzo,Alessandro Lupo,Micaela Osella,Enrico Tregattini,Massimiliano Volpe
Art Director:George Pontiac
CopyrightTutto il materiale pubblicatoè protetto da copyright.La riproduzione e la distribuzionenon autorizzate sono espressamente vietate.
Per le immagini e le illustrazioni:© Photos.com© iStock International Inc
Numero chiuso in redazioneil 15/07/2009
3 AGOSTO
USA: Ism manifatturiero a luglio
USA: spesa edilizia giugno
4 AGOSTO
UE: indice prezzi produzione giugno
USA: reddito e spesa personale giugno
USA: deflatore Pce a giugno
5 AGOSTO
UE: vendite al dettaglio a giugno
UK: produzione industriale a giugno
USA: ordini fabbriche a giugno
6 AGOSTO
UK: BOE annuncio tassi
UE: BCE annuncio tassi
7 AGOSTO
USA: disoccupazione luglio
USA:credito al consumo a giugno
11 AGOSTO
USA: produzione non agricola II trim.
USA: scorte all’ingrosso a giugno
12 AGOSTO
UE: produzione industriale giugno
USA: bilancia commerciale a giugno
USA: FOMC, decisione Fed
13 AGOSTOUE:Pil II trimestreUSA: vendite al dettaglio a luglioUSA: scorte società a giugno
14 AGOSTOUE indice prezzi consumo a luglioUSA: produzione industriale a luglioUSA: indice prezzi consumo a luglio
17 AGOSTOUE: bilancia commerciale a giugnoUSA:Nahb, indice edilizia abit. agosto
18 AGOSTOUE: indice Zew ad agostoUSA: permessi edilizi a luglioUSA: indice prezzi produzione a luglio
20 AGOSTOUSA: Philadelphia Fed agosto
21 AGOSTOUSA: vendite case esistenti a luglio
25 AGOSTOUSA: fiducia consumatori ad agostoUSA: Richmond Fed manufact. IndexUSA: indice prezzi case ad agosto
26 AGOSTOUSA: ordini beni durevoli a luglioUSA: vendite case nuove a luglio
27 AGOSTOUSA: Pil II trimestre (priliinare)
28 AGOSTOUSA: fiducia Univ. Michigan agosto
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I miliardi di dollari destinati dal G8 alla lotta contro la fame e la povertà. Fondi destinati prioritariamente ad Africa.
I giorni di General Motors in Chapter 11. E’ infatti già nata la nuova Gm a maggioranza pubblica.
La variazione della produzione industriale italiana in maggio
La crescita della produzione industriale della Germania registrata in maggio su base mensile
Il fatturato registrato nel secondo trimestre 2009 dal colosso dell’alluminio Alcoa
Le risorse finanziare raccolte da Enel attraverso l’aumento di capitale conclusonel mese di luglio
Quelli dell’indice di fiducia elaborato dall’Università del Michigan per luglio. E’ il risultato del primo calo da febbraio
Il mercato in cifreAncora segnaliincoraggiantidalle maggiorieconomie. InGermania e Italiala produzioneindustriale dànuovi segnali distabilizzazione,mentre negliStati Uniti, Alcoaha inaugurato lastagione dei contidel secondotrimestre conrisultati miglioridelle attese. E’calata la fiduciadei consumatoriamericani, ma siè trattato delprimo segnonegativo dopo 5mesi. Il G8 si èinvece chiuso conuna nuova seriedi indicazioni sulfuturo quadroregolamentaredei mercatifinanziari e delcontrollo delleemissioni dianidridecarbonica, maanche con ladestinazione diulteriori fondi aiPaesi poveri.
Dati aggiornati al 13 luglio 2009
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Borse
Investimenti
Agenda datimacroeconomiciIl mercato in cifre
inflazione o deflazione:cosa attendersi dai prezzi
Dagli emergenti partela ripresa dei consumi
3% garantito puntandosu 4 campioni europei
Con l’Athena Relax il 5% senza muovere un dito
Le nuove frontiere del gas naturale
2369
12
1417 Stacca e conserva IL CATALOGO PRODOTTI
all’interno di UN MESE DI BORSA.Contiene l’elenco dei Certificati e CW di ago/sett
SommarioSommariow w w . p r o d o t t i d i b o r s a . c o mw
pag. 6
p
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pag. 17 pag. 12
pag. 9
Ai mondiali di Atleticasfida tra Bolt e Gay
Un estate tra premi lette-rari e successi senza tempo
Giochi da compilaresotto l’ombrellone
... e oltre202225
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BORSE
Un settore difensivo m
La spia della ripresa siaccenderà definitiva-mente solo quando si as-
sisterà a una ripartenza deiconsumi. E questo momentopotrebbe essere più vicino diquanto non ci si aspetti. E’sufficiente osservare la dina-
mica degli indicatori di fidu-cia negli Stati Uniti, ma anchepensare al contributo cre-scente dei Paesi emergenti. Nonostante dai dati consuntivisulle spese delle famiglie ame-ricane ed europee non emer-
gano segnali di forza, da marzoa giugno l’indice sulla fiduciadei consumatori statunitensielaborato dal ConferenceBoard, un classico indice anti-cipatore, è passato da circa 30a poco meno di 54,8 punti inmaggio. Cosa significa? Gliamericani si sentono più sicuricon riferimento alle prospet-tive dell’economia, alla sicu-rezza del loro posto di lavoro ein ultima battuta circa la lorocapacità di spesa futura. Nonun dato di poco conto se siconsidera che i consumi privaticontano per il 70% nella for-mazione del Pil americano, ilpiù elevato al mondo. In Eu-ropa i consumi personali sfio-rano invece il 60% dellaricchezza prodotta e di granlunga inferiore è il peso deiconsumi sull’economia cinese,votata per il momento soprat-
tutto verso le espor-tazioni. Qui la
d o m a n d a
Dagli emergentiparte la ripresadei consumi
I cambiamentinelle abitudinidei consumatoriemegentifavorirannoi titoli del settore
Il settore dei beni di consumonon ciclici comprende societàle cui attività sono menosensibili alla congiunturaeconomica. Include produttorie distributori di alimentari,bevande e tabacco eproduttori di beni domesticinon durevoli e di prodotti perla persona. Il settore haregistrato nella prima partedel 2009 un andamento inlinea con quello dei principaliindici azionari internazionali.
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dei privati assorbe solo il 40%del Pil. Ma le abitudini deiconsumatori “emergenti” sonodestinate a cambiare moltovelocemente. I Paesi in via di sviluppo conti-nuano a espandersi a tassi su-periori a quelli delle aree piùmature. Secondo i principalicentri di ricerca la Cina do-vrebbe diventare entro il 2050la maggiore economia almondo per dimensioni e l’In-dia la terza. E la crescita saràsostenuta soprattutto dal-l’esplosione dei consumi in-terni. In queste aree ogni anno70-80 milioni di persone en-
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o ma con grandi ambizioni
I BIG EUROPEI DEL SETTORE
* stime consensus Fonte: Bloomberg
P/E 2009* P/E 2010* P/BV PERF.% 2009CARREFOUR 14,27 13,01 2,15 +15,46L'OREAL 16,02 14,97 2,65 -13,73DANONE 13,77 13,15 2,05 -14,15NESTLE 14,05 12,81 2,92 -1,44UNILEVER 13,63 12,13 4,61 -0,58MEDIA 14,3 13,2 2,9 -2,90
Dall’analisi delle performancedei titoli riportati in tabella sinota che mediamentel’investimento nel settoreavrebbe permesso di evitarebrusche scivolate in terreno
negativo. I multipli di bilancio(rapporto p/e e p/bv) sonosuperiori ai titoli degli altrisettori ma incorporano unamaggiore tenuta dei conti per ilprossimo biennio.
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8 | Agosto/Settembre ‘09
BORSE
trano a fare parte della classemedia. Vi è quindi un enormemercato di potenziali consu-matori con preferenze d’acqui-sto destinate ad evolversi
soprattutto verso i marchigià più affermati sui mer-cati occidentali. E’ già evi-dente una maggiorerichiesta di beni volut-tuari che aumenta di paripasso con la capacità di
spesa: articoli per lacura della persona,cibi pronti, elettro-
nica di consumo,prodotti per la
famiglia eanche pro-dotti di lusso. C o n s e -guenza di-retta è ilprosperareanche inAsia o inAmericaL a t i n ad e l l eg r a n d i
c a t e n ecommerciali statuni-
tensi ed europee. Gruppi comel’americana Wal Mart o la
francese Carrefour (chein Asia e America La-
tina realizza il 19%dei ricavi consolidati)
hanno fatto da apripi-
sta in questo processo, tantoche ad oggi i loro punti venditain Cina sono già centinaia. Unaltro aspetto di questa vera epropria rivoluzione riguardal’apertura di mercati potenzial-mente sconfinati per queigruppi che hanno nel loro por-tafogli i marchi più noti a li-vello globale. E’ il caso adesempio di Nestlè, Unilever eDanone, vere multinazionalidei beni di largo consumo conbase nel Vecchio continente. Lestesse aziende hanno “fiutato”l’importanza di stabilire avam-posti sempre più rilevanti neipaesi emergenti. Per Unilever,gruppo al quale fanno capomarchi come Knorr, Dove oCalvè, il fatturato realizzato neipaesi emergenti è già pari al36% del giro d’affari comples-sivo e tra i big dell’alimenta-zione, Danone, che già realizzail 30% del suo fatturato neipaesi emergenti si è postaobiettivi ancora più ambiziosiper il prossimo biennio. In-somma, aspettando il ritornodel consumatore americano, igrandi del settore hanno giàindividuato chi potrà racco-glierne l’eredità, senon subito, almenonel giro di pochianni.
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Negli Stati Uniti c’è uncantante country, taleMerle Hazard, che da
qualche tempo interpreta unacanzoncina dal titolo “Inflationor deflation”. Il video, rintrac-ciabile anche su Youtube, è unsintomo di quali siano oggi idubbi non solo degli accademicima anche dell’uomo dellastrada: avremo un portafogli piùleggero o più pesante nei pros-
simi mesi? Quello che abbiamodi fronte è uno scenario di de-flazione o di iper-inflazione? Oancora, cantando con Merle,“dimmi: diventeremo come loZimbabwe o come il Giappone”?Mai come in questa fase si è as-sistito a una spaccatura tantoforte nelle attese sull’anda-mento del costo della vita e delvalore delle attività. Da un latoc’è infatti chi prospetta per tutto
il mondo uno scenario giappo-nese (si veda riquadro nella pa-gina successiva) nel quale aseguito di una crisi economica iconsumatori iniziano a ridurrele spese all’insegna del “noncomprare oggi quello che co-sterà meno domani” e i prezziscendono come unica via di sti-molo alla domanda; dall’altrochi invece avverte che i pianimiliardari di sostegno all’eco-
Dove si fermeràil pendolo dei prezzi?Mai come in questa fase si è assistito a una spaccatura tantoforte circa le attese sui prezzi dei beni e delle attività
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INVESTIMENTI
nomia e quelli altrettanto di-spendiosi di salvataggio del si-stema bancario causerannoun’esplosione dei debiti pubbliciche troverà come unica valvoladi sfogo una maggiore emis-sione di moneta e quindi l’infla-zione. Tra i numerosi sostenitori dellatesi dell’iper-inflazione ci sonoil premio Nobel per l’economiaPaul Krugman, l’economista diHarvard Kenneth Rogoff e l’expresidente della Federal Re-serve, Alan Greenspan, tutti al-
lineati su posizioni che vedonouna forte accelerazione deiprezzi a partire dal 2012 o almassimo qualche trimestreprima. Di parere opposto laBank of England e la Fed. Nel-l’ultimo Beige Book la bancacentrale ha evidenziato che sa-lari e prezzi in tutti gli stadidella produzione restano gene-ralmente piatti o in discesa e il
suo presidente Bernanke ha di-chiarato di attendersi che l’in-flazione si muoveràleggermente verso il basso neiprossimi 12 mesi.Va detto tuttavia che le atteseespresse dal mercato obbliga-zionario per il medio-lungo ter-mine sono tornate a prezzareinflazione non lontana dal tar-get delle banche centrali, ossiaal 2 per cento. La diatriba tra i
Da un lato lapaura deflazione,dall’altro l’allarme sul debito pubblico
I CAPITOLI DI SPESA
RALLENTALA CORSADEI PREZZIIN ITALIA
ALIMENTARI COMUNICAZIONIALIMENTTARI
+1,9%
COMUNICANTTARI
%%9% -0,9%
AZIONIAZIONI
%%%
Uscire di casa con qualchemilione solo per compraregeneri di prima necessità. E’quanto avvenuto in Germaniatra il 1919 e il 1933nell’episodio più estremo diiperinflazione per un paeseindustrializzato. Per arginare lasituazione fu necessaria laconversione (nel rapporto1:100mila miliardi) dellavecchia valuta in una nuova.Più di recente un altro casoemblematico ha colpito loZimbabwe, qui nel 2008 il tassod’inflazione ha raggiuntol’astronomico livello del230.000.000%.
CHI CI GUADAGNAChi è in grado di adeguare molto velocemente i prezzi dei beni che vende
CHI CI PERDEI percettori di reddito fisso
Casi estremi di inflazione
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sostenitori dei due oppostischieramenti inoltre va avantiormai da mesi senza che cisiano state avvisaglie in unsenso o nell’altro. A ciò si puòaggiungere che l’eventuale in-flazione elevata non sarà co-munque un problema per il2009, per tutto il 2010 e ancheper il 2011, mentre il rallenta-mento della dinamica dei prezzigià registrata non è tale da la-sciar presagire deflazione.Prova ne sono i dati rilevati dal-l’Istat per il mese di giugno, chehanno mostrato per il nostroPaese un incremento dell’infla-zione limitato allo 0,5% rispettoa un anno fa. E’ stato l’aumentopiù contenuto degli ultimi 40anni, ma si è trattato comunquedi una crescita, e soprattutto siè finora tradotto solo in un sol-lievo ai bilanci delle famiglie.
L’INCREMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN ITALIA5
4
3
2
1
0Lug Sett Nov Mar MagGen 09
ONI RISTORAZIONE TRASPORTI
%
ONI RISTORAZIONEONI
%%% +1%
2
1
0gLug Set
TRASPORTIT
-4%
FONTE: ISTAT
La deflazionegiapponese
L’esempio più classico dideflazione è fornito dal
Giappone degli anni ’90, dovea seguito di una crisi bancaria
il paese è entrato in unaprofonda recessione
caratterizzata dalla discesadei prezzi dei beni di consumo
ma anche dei beni capitalicome case e titoli. La Banca
del Giappone ha tardivamentevarato una politica di tassi
d’interesse prossimi allo zerosenza risultati apprezzabili,tanto che per il Giappone si
parla di “decennio perso” adindicare la durata di una crisi
ancora non del tutto risolta.
CHI CI GUADAGNA CHI CI PERDEChi è molto indebitato: con i prezzi che
scendono i debiti che aumentano di valore. I percettori di reddito fisso e in
particolare i pensionati.
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Il G8 ha inaugurato la stagione dell’energia “politica” e il gas naturale si candida ora alla successione al petrolio
Non solo rinnovabili, il G8apre l’era del gas naturale
Riduzione dei gas serra del50% entro il 2050, surri-scaldamento globale non
oltre i 2 gradi centigradi, pro-gressiva diversificazione del mixenergetico. Sono alcuni dei punticon cui si è concluso il recenteG8 de L’Aquila e che indicano lacrescente consapevolezza deigrandi del mondo circa la neces-sità di una svolta energetico-am-bientale. In questo progetto alfianco delle cosiddette energiealternative avrà un ruolo di
primo piano il miglior sfrutta-mento di fonti energetiche tradi-zionali fino a oggi sotto utilizzate,si pensi al carbone, al nucleare ein particolare al gas naturale, giàimpiegato nel riscaldamento perusi domestici e industriali, nellaproduzione di energia elettrica enei trasporti. Le restrizioni previ-ste dal protocollo di Kyoto ren-dono meno competitive lecentrali a olio combustibile o acarbone, le fonti rinnovabili sonoin grado di soddisfare solo unaparte ridotta dei consumi e il nu-cleare, nonostante previsioni
normative a favore come il Ddl“sviluppo” italiano, resta osteg-giato dall’opinione pubblica. Per-ché allora le quotazioni del gasnaturale non sono decollate ehanno anche perso il tradizio-nale ancoraggio con il prezzo delpetrolio? Osservando i graficirappresentativi dell’andamentodei future delle due materieprime ci si rende conto che dopogli eccessi e il successivo crolloil petrolio ha ripreso a salire sulleaspettative di ripresa; non così ilgas. La risposta è tutta nella spe-culazione, che indirizza i prezzi
Sito G8/ANSA foto:Maurizio Brambatti
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dell’oro nero molto più di quantonon faccia per il gas. Si stima cheil solo Us Oil Fund (Uso) sia arri-vato in alcune fasi a controllareun quarto degli scambi sui futuresul Wti. Le previsioni raccolte daBloomberg sul gas naturale peròparlano chiaro. Dagli attuali 3,4dollari per milione di Btu (BritishThermal Unit) gli analisti si at-tendono un prezzo medio per ilterzo trimestre pari a 5 dollari,che salirebbe a 6 dollari negli ul-timi tre mesi del 2009 e da lìcontinuerebbe ad aumentare finoal 2013 quando si attesterebbe a8 dollari. Un’ipotesi verosimile èdunque rappresentata dalla ri-presa delle quotazioni del gasnaturale dagli attuali minimi da6 anni a questa parte, ma anchedall’emergere di società in gradodi beneficiare del nuovo ruolo delgas. Queste appartengono a trecategorie: le grandi società foca-lizzate nell’estrazione di gas e digreggio (i giacimenti sono di so-lito coesistenti); le utility attivenell’erogazione al consumatore
finale; le compagnie integratepresenti su tutta la filiera. Delprimo gruppo fanno parte quasiesclusivamente le società nazio-nalizzate dei paesi produttori cheoperano in regime di semi-mo-nopolio (ad esempio la russaGazprom). Nel secondo rientranosocietà che gestiscono la rete didistribuzione o che si occupanodella rigassificazione del gas li-quefatto come l’italiana Snam
Rete Gas o la francese Gaz deFrance, ma anche i gruppi cheproducono energia elettricacome Enel, la tedesca E.On, lafrancese Edf, la spagnola Iber-drola. Il terzo aggregato è com-posto da società come Eni ol’anglo olandese Royal DutchShell. Da non dimenticare infinesocietà che beneficiano di prov-vedimenti ad hoc. E’ il caso dellapiccola Landi Renzo, produttricedi impianti a gas per auto, chenel 2008 è stato uno dei migliorititoli di Piazza Affari (+45%circa) grazie agli incentivi agliacquisti di auto con motorizza-zioni a metano o gpl.
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Diverse lesocietà pronte a beneficiaredel nuovo ruolodel gas
Come cambia ilprezzo del Gas
La quotazione del gas naturale è espressa in dollari per Btu(British Thermal Unit). Unmillione di Btu corrispondono a 28,3 metri cubi. Il prezzo èusualmente legato a quello delgreggio e alle prospettivedell’economia, ma risente anchedi altri fattori. In primo luogoquelli meteo: temperature piùrigide nell’emisfero nordprovocano maggiore domanda,mentre in estate gli uragani nelGolfo del Messico causanoimpennate dei prezzi. Altripicchi si hanno in caso ditensioni geopolitiche nelle aree attraversate dai gasdotti (si pensi al conflitto Russia –Georgia). Nel lungo periodo sarà fondamentale l’aumentodei consumi in India e Cina, dove milioni di persone nonsono connesse al sistema del
GAS E PETROLIO A CONFRONTO DA INIZIO 2008
Giu Mar Mag Set Nov Gen09 Mar MagLug
150
1009080
6070
50
Gas naturale
Scala logaritmica1/1/2008 = 100
Petrolio WTI
Fonte: Bloomberg
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14 | Agosto/Settembre ‘09
Un nuovo certificatodella serie Equity Pro-tection su titoli Out-
perform verrà lanciato insottoscrizione da BNP Pari-bas a partire dal 3 agosto evi rimarrà fino al 28 settem-bre 2009. La caratteristicadistintiva di questa famigliadi certificati è costituita dalpaniere di azioni che com-pongono il sottostante, quat-tro titoli “Outperform” di
Il nuovo EquityProtection su titoliOutperform di BNPParibas presenta il giusto mix fradifesa e attacco
Protezione pari al 103%. Se anche solo uno dei titoli del paniere avrà perso valore, a scadenza sarà garantito un rendimento minimo positivo
RENDIMENTO MINIMO POSITIVO
Il certificato restituisce a scadenza il minor rendimento positivo registrato dai titoli componenti il paniere fino al Cap (140%)
PARTECIPAZIONE
tezioli deà gar
DIME
TECIIl ce
Prottitosarà
REND
PART
Il certificato sarà liberamente scambiabile in Borsa sul mercato Sedex come se si trattasse di un comune titolo azionario
QUOTAZIONE SU BORSA ITALIANA
Il certificato è immune alle variazioni del cambio derivanti dalla presenza nel paniere di un titolo (Novartis) quotato in Franchi Svizzeri
NESSUN RISCHIO DI CAMBIO
Scopri se è l’investimento che fa per te
La giusta miscela trala difesa e l’attacco
INVESTIMENTI
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società di grosse dimensionie fortemente internazionaliz-zate e forse ancora di più dalfatto di offrire non solo unaprotezione del capitale nomi-nale investito ma anche unpremio del 3% a scadenza,qualsiasi situazione si do-
vesse verificare sui mer-cati. Infatti, se a
scadenza uno dei ti-toli non dovesse es-sere riuscito aguadagnare terrenorispetto al valoreiniziale che verrà ri-
levato il prossimo 28settembre, il posses-
sore del certificato rice-verà il rimborso del capitalenominale pari a 100 euromaggiorato di tre punti per-centuali. In altri terminil’Equity Protection su titoliOutperform premia il posses-sore del certificato anche sele cose dovessero andaremale. A fronte di questo gua-dagno comunque assicurato,alla scadenza del 30 dicem-bre 2013 se tutti i titoli com-ponenti il paniere dovesserotrovarsi al di sopra del lorovalore iniziale, il rendimentodel certificato verrebbe para-metrato al minore dei quat-tro. E’ prevista la presenza diun Cap che prevede un ren-dimento massimo al rialzo a
Novartis è uno dei principaligruppi della farmaceutica suscala mondiale. Sono 140 i Paesiin cui il gruppo svizzero è pre-
sente, con oltre100.000 dipendenti.Il primo trimestredell’esercizio 2009 si
è chiuso con un calo degli utilidel 14% rispetto al primo trime-stre 2008 nonostante un rialzodei ricavi dell’8% (valori espressiin franchi svizzeri). Il consensusespresso dagli analisti di Bloom-berg è positivo, con il 64% di“buy” e il 28% di “hold”.
NOVARTIS
Lvmh è uno dei leader mondiali delcomparto lusso con oltre 60 presti-giosi marchi che vanno dai vini diprestigio, all’abbigliamento e acces-
soristica, ai profumi ecosmesi, all’orologeriae gioielleria. Ha 77.000dipendenti e oltre 2.300
punti vendita in tutto il mondo. Iprofitti del gruppo francese del lussosono aumentati del 7% a 891 milionidi euro nel primo trimestre 2009 ri-spetto allo stesso periodo del 2008mentre gli analisti di Bloombergesprimono un giudizio “buy” nel 65%dei casi e “hold” nel 25% circa.
LVMH
Presente in 130 Paesi, con 97.000 di-pendenti, Total è una della maggioricompagnie petrolifere del mondo edè presente con attività di leadership
anche nel compartodella chimica. Nono-stante il forte calodegli utili nel primo tri-
mestre dell’anno, -36% rispetto allostesso periodo del 2009, il consensodegli analisti rimane estremamentepositivo in vista, soprattutto, dellaprossima ripresa economica. Ben il75% degli analisti interpellati daBloomberg esprimono un giudizio“buy” mentre il 20% dice “hold”.
TOTAL
France Telecom è la maggiore so-cietà di telecomunicazioni fran-cese ed ex-monopolista nel Paesetransalpino. Il Governo detiene an-
cora una quota dimaggioranza relativanel gruppo. Con i suoioltre 150 milioni di
clienti nel mondo è uno dei princi-pali competitor del settore. Ilbrand con cui France Telecom offrei suoi servizi è Orange. Sul titolodelle telecomunicazioni francese il65% degli analisti interpellati daBloomberg esprimono giudizio“buy” e il 25% “hold”.
FRANCE TELECOM
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Agosto/Settembre ‘09 | 15
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INVESTIMENTI
un massimo del 40%. Da ri-cordare infine che il certifi-cato è Quanto, cioèimmunizza dalle variazionidei cambi valutari. Infatti,uno dei titoli componenti ilpaniere è quotato in franchisvizzeri. Vale la pena dare unrapido sguardo proprio aiquattro titoli selezionati perfare da sottostante a questoEquity Protection. Si tratta diNovartis (quotato alla Borsadi Zurigo), Total, France Tele-com e Louis Vuitton MoetHennessy (Lvmh), gli ultimitre tutti quotati alla Borsa diParigi. Al di là delle informa-zioni sulle singole società,riassunte nei relativi box,l’osservazione principale chesi può fare sul paniere propo-sto è la sua diversificazionein termini di settori. Sono
rappresentati infatti il farma-ceutico, il petrolifero, le tele-comunicazioni e il lusso. Unpaniere equilibrato, con duecomparti caratterizzati damaggiore ciclicità e capacitàdi offrire interessanti sovra-performance nei momenti dirialzo dei mercati azionari, e
due comparti aciclici in gradodi difendersi bene nelle fasicaratterizzate da maggioretensione. In tutti i casi sitratta di compagnie forte-mente internazionalizzate,presenti in numerosi mercatidel globo e con posizioni con-solidate di leadership.
NOMESOTTOSTANTE
PERIODO DI SOTTOSCR.VALORE NOMINALE
DATA DI RILEVAZ. INIZ.DATA DI EMISSIONEDATA DI SCADENZA
PROTEZIONEPARTECIPAZIONE
CAPCODICE ISIN
Carta d’identità del certificatoEquity Protection SelectNovartis, Total, France Telecom, LvmhDal 3/8/2009 al 28/9/2009100 euro28/09/200930/09/200930/12/2013103%Minore performance dei 4 titoli140%XS0441636759
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Continua la serie di lancidi certificati della cate-goria Athena Relax da
parte di BNP Paribas. Una for-mula che piace molto al pub-blico degli investitori in quantoè capace di garantire un rendi-mento sicuro, dopo il primoanno, qualsiasi cosa accada alsottostante. In pratica è comese si ricevesse un dividendo. Ein questo momento, con i ren-dimenti dei Titoli di Stato ri-dotti all’osso, e molte azioniche non pagano dividendi,l’Athena Relax rappresentadavvero un’ottima opportunità.La nuova proposta dell’emit-tente francese, vincitrice delpremio Emittente dell’anno al-l’ultima edizione degli ItalianCertificate Awards, hacome sottostante iltitolo Enel. Il periododi sottoscrizione co-prirà due mesi, dal 20 lu-glio al 18 settembre. Infinealtre tre date importanti da se-gnare sul calendario: il 18 set-tembre 2009, quando verràrilevato il valore iniziale diEnel; il 27 settembre 2010,
Athena Relax su Enel, 5%sicuro dopo il primo anno
Rendimento del 5% garantito al primoanno e opportunità di un ulteriorepremio dell’8% il secondo anno
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q u a n d overrà distribuito
ai possessori il premio da 5euro per certificato e il 20 di-cembre 2011, la data di sca-denza finale. Il funzionamentodel certificato è molto sempliceda capire. Se al termine delprimo anno il possessore sivedrà pagare un premio del 5%sui 100 euro sottoscritti qual-siasi sia il valore di Enel sulmercato, un’ulteriore premiodell’8% potrebbe essere rag-giunto l’anno successivo, allascadenza finale del 20 dicem-bre 2011. In questo caso il pa-gamento è però legato ad unacondizione: il titolo Enel dovràquotare, alla data di valuta-zione finale del 19 dicembre2011, a un livello almeno paria quello iniziale. Se così sarà, ilcertificato restituirà il valore
INVESTIMENTI
Athena Relax: perchè acquistarlo
L’Athena Relax certificate garantisce un premio del 5% dopo il primo anno di vita indipendentemente dall’andamento di Enel
PREMIO GARANTITO
A scadenza, oltre al capitale nominale, verrà staccato un ulteriore premio dell’8% a patto che Enel si trovi sopra il valore iniziale
PREMIO POTENZIALE A SCADENZA
Se Enel, a scadenza, si trova sopra il 50% del valore iniziale, il capitale investito è protetto totalmente
PROTEZIONE A SCADENZA
Due anni. Già dopo il primo anno il certificato permette di incassare un premio del valore di 5 euro
ORIZZONTE TEMPORALE
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nominale maggiorato di 8 euro.Il certificato Athena Relax nonsi limita a offrire un rendimentosicuro ma anche una prote-zione del capitale a scadenzanel caso in cui Enel, titolo chegià di per se offre caratteristi-che difensive, si trovi al di sottodel valore iniziale ma sia riu-scito a contenere la discesaentro il 50% rispetto al valore
iniziale. In altri termini, in casodi scenario di mercato negativo,se Enel sarà riuscito a non di-mezzare il suo valore, l’AthenaRelax tutelerà il capitale ver-sato al momento della sotto-scrizione. In caso contrario ilrendimento del certificatoverrà parametrato all’effettivaperformance del sottostante ri-spetto al valore iniziale.
NOMESOTTOSTANTE
PERIODO DI SOTTOSCRIZIONE
DATA DI STRIKEDATA DI EMISSIONE
DATA PAGAMENTO CEDOLACEDOLA PRIMO ANNO
DATA DI SCADENZABARRIERA A SCADENZA
CODICE ISIN
Carta d’identità del certificatoAthena RelaxEnel
18/09/200925/09/200927/09/20105 euro20/12/201150% del valore inizialeNL0009098276
Dal 20/7/2009 al 18/9/2009
ENEL DA INIZIO ANNO
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4,2500
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Enel
Fonte: Bloomberg
Enel, rafforza il patrimonioSi sta rivelando decisamenteattiva Enel sul mercato dellaraccolta dei capitali.L’acquisizione del 92% diEndesa ha richiesto un fortesforzo che è andato a pesaresu un indebitamento giàelevato, caratteristica comunea tutte le società del compartoutility. Per tal motivo Enel hadeciso di procedere a unaumento di capitale da 8miliardi di euro, operazioneaccompagnata da un taglio diinvestimenti per 12 miliardi eda un programma di cessionidi partecipazioni per ulteriori10, di cui 6 già effettuate. Inseguito a tali interventi ildebito della maggiorecompagnia elettrica italiana sidovrebbe ridurre a 45 miliardidi euro il prossimo anno e a 41entro fine 2013. L’iniziativa èstata apprezzata da Standard& Poor’s, che ha riportatol’outlook sull’indebitamentodella compagnia da negativo astabile. Enel non sembratuttavia intenzionata afermarsi e progetterebbe,secondo indiscrezioniun’emissione di bond a 5 o 7anni dopo l’estate.
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E OLTRE.....
Asoli tre anni di distanzadai Mondiali di calcio,quest'estate la Germania
sarà nuovamente teatro di unarassegna iridata con l'attesis-sima 12° edizione dei Campio-nati mondiali di atletica leggeraIAAF, in programma a Berlinodal 15 al 23 agosto. La cerimo-nia di apertura avrà luogo il 14agosto nel suggestivo scenariodella Porta di Brandeburgo,dove è previsto l'arrivo dellemaratone e delle gare di mar-cia. Tutte le altre competizioni sisvolgeranno all'Olympiastadion,stadio della capitale tedesca ri-salente alle Olimpiadi del lon-tano 1936 e rimesso a nuovo inoccasione dei mondiali di calcioche hanno incoronato l'Italia.
Saranno 2.500 atleti provenientida 202 nazioni a contendersi le141 medaglie in palio nelle 47discipline di quella che è dasempre considerata la reginadegli sport. Ai vincitori di ognigara individuale andranno60.000 dollari (30.000 dollari alsecondo e 20.000 al terzo) conun bonus di 100.000 dollari perchi riuscirà a centrare un recorddel mondo. Il montepremi com-plessivo è di 7,336 milioni didollari, cifra che fatica ad avvi-
cinarsi al singolo stipendioannuo dei fuoriclasse del calcioo del basket Nba. La manifesta-zione proporrà subito l'appun-tamento clou, la sfida dei 100metri tra gli uomini più velocidella terra. L'eco delle olimpiadidi Pechino è ancora vivo con iltris di ori di Usain Bolt infarcitoda altrettanti record mondiali.Difficile se non impossibile faremeglio per colui che è stato pro-clamato sportivo dell’anno2008. In attesa di sperimentarsi
A metà mese il via ai Mondiali diatletica. Sfida tra Bolt e Gay per loscettro di uomo più veloce del pianeta
A Berlino coni re mondialidello sprint
(FINALE IL 16/8 ORE 21.35) 100 METRI
(FINALE IL 20/8 ORE 20.35) 200 METRI
9"77**
19"58**
19"30*
9"69*
* Primato personale e mondiale** Primato personale
TYSON GAY
USAIN BOLT
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nei prossimi anni anche sui 400metri, il fenomeno giamaicanonon si pone limiti e parla aper-tamente di nuovo record in ar-rivo nella distanza più corta conla barriera dei 9"5 ritenuta am-piamente alla sua portata (il suorecord mondiale è di 9"69).“Credo che potrei andare anchea 9"4, ma con questo tempopenso il mondo si fermi”, ha di-chiarato l'istrionico atleta chedovrà però tenere a bada l’ag-guerrita concorrenza degli altriuomini jet, il connazionale AsafaPowell e soprattutto lo statuni-tense Tyson Gay che si è dimo-strato competitivo anche sulmezzo giro di pista. Non sonomolti gli atleti azzurri in gradodi lottare per una medagliaanche se l’Italia si presenta aiMondiali con un punto fermorappresentato dal campioneolimpico uscente della 50 km di
marcia, Alex Schwazer, pronto aripetersi sulle strade di Berlino.Speranze di medaglia anche perIvano Brugnetti nella 20km dimarcia, Nicola Vizzoni nel lan-cio del martello e Antonietta diMartino nel salto in alto, men-tre risulta ancora in dubbio lapresenza di Andrew Howe -vice campione mondialenel salto in lungo - cherisente ancora dei po-stumi di un infortunio altendine di Achille.
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Wimbledon:Federer entranella storiaSi è chiusa con il sestosuccesso di Roger Federerl'edizione 2009 del torneo diWimbledon. Lo svizzero ha cosìsuperato Pete Sampras pernumero di vittorie nei torneidel Grande Slam, diventando ilpiù grande di sempre pernumero di Slam vinti. Lavittoria è giunta al termine diun braccio di ferro con AndyRoddick durato 4 ore e 16minuti. La sfida in famiglia trale sorelle Williams che hacaratterizzato la finalefemminile si è invece risolta a
favore della piùgiovane Serena,giunta così aquota 3 successisull’erba inglese.
GLI AZZURRI IN PISTA PER UNA MEDAGLIAAtleta Disciplina Data Ora
Ivano Brugnetti 20 km marcia 15-ago 13.00
Nicola Vizzoni Lancio martello 17-ago 18.05
Elisa Cusma 800 metri 19-ago 21.35
Antonietta Di Martino Salto in alto 20-ago 19.10
Alex Schwazer 50 km marcia 21-ago 9.10
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Chissà se il vincitore delPremio Strega di que-st'anno riuscirà a ottenere
lo stesso successo del trionfa-tore dell'anno scorso, PaoloGiordano, la cui "La solitudinedei numeri primi" è stato il bestseller dell'estate del 2008. Fattosta che nel 2009 "Stabat mater"di Tiziano Scarpa, al fotofinish,ha avuto la meglio con 119 votisu "Il bambino che sognava lafine del mondo" di Antonio Scu-rati, che ne ha avuti 118, appenauno in meno. Ambientato nellaprima metà del diciottesimo se-colo, "Stabat mater" narra la storia della sedicenne Cecilia,che suona il violino nell’orche-stra dell’orfanotrofio e di nottescrive lettere alla madre chenon ha mai conosciuto. Ma unnuovo insegnante di vio-lino, di nome AntonioVivaldi, a un
certo punto arriverà a scompa-ginare la sua vita. Sul terzo gra-dino del podio del Premio Stregasi è invece posizionato MassimoLugli, che con "L’istinto del lupo"ha avuto 58 voti. Quarta classi-ficata Cesarina Vighy, con "L’ul-tima estate", che ha portato acasa 36 voti, mentre si è fermatoin quinta posizione Andrea Vitali,con l'opera "Almeno il cappello",che ha avuto 28 voti.Per chi invece, pur restandosempre nel panorama letterarioitaliano, volesse fare un tuffo in-dietro di qualche anno, il consi-glio per le letture sottol'ombrellone è "Due di due", in-tramontabile best seller di An-drea De Carlo. Il protagonista,Guido Laremi, è uno di queipochi personaggi del variegatomondo dei libri destinati a rima-nere impressi indelebilmentenella memoria del lettore. L'ul-
E OLTRE
“Stabat mater” sarà il best seller dell’estate 2009?Un’estate con i libri: dal Premio Strega all’intramontabile“Due di due” di De Carlo senza tralasciare il commissarioMontalbano di Camilleri e la letteratura da viaggio
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Michael Jackson, dall’11 luglio inlibreria il libro-tributoIl 25 giugno 2009 è un giorno destinato a restare impresso acaratteri cubitali nel calendario della musica internazionalecome uno dei più tristi. Si è infatti spento, in circostanzeche tuttora restano avvolte nel mistero, Michael Jackson, ilre del pop. E dall'11 luglio, per rendere omaggio a "Jacko", èdisponibile nelle librerie italiane il volume-tributo "MichaelJackson 1958-2009" (Alacrán edizioni). Si tratta di un libro-album fotografico, che traccia attraverso il ricorso alleimmagini la storia dell'artista, dalle indimenticabiliperformance live, agli scandali, passando per i rapporti diamicizia e le persone della sua famiglia. Insomma, un libroche descrive in forma visiva gioia e dolore, sorrisi e lacrime,per raccontare un po' tutte le contraddizioni che hannocaratterizzato il re del pop. Ma non si tratta dell'unico librosu Jackson. E' disponibile on line in lingua italiana "MichaelJackson dossier" di Ken Paisli, che passa al microscopio ilprocesso che ha letteralmente cambiato la vita delcantante. E' acquistabile sul web ma è scritto in inglese"Michael Jackson Conspiracy", considerato il miglior librosul processo a Jacko. "On Michael Jackson" di MargoJefferson, anch'esso disponibile on line e in lingua inglese, è
invece un'analisi lucida anche se a tratti un po' scomoda sulla figura del controverso artista.
Michael Jackson
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E OLTRE
timo romanzo di De Carlo, "Du-rante", narra la storia di AldoDurante, che per molti aspettirichiama proprio Laremi. Tra iprincipali esponenti della lette-ratura italiana contemporaneac'è poi senza dubbio Andrea Ca-milleri. Il suo ultimo libro, "Ladanza del gabbiano", vede ilcommissario Montalbano forte-mente preoccupato per la scom-parsa di uno dei suoi uomini, ilsuo braccio destro Fazio. Ce lafarà a ritrovarlo sano e salvo? Ailettori l'ardua sentenza.Chi infine adora i viaggi e ha giàla mente proiettata verso le va-canze di quest’anno, dovrebbesapere che la letteratura daviaggio non significa "soltanto"Marco Polo e Tiziano Terzani,come talvolta si pensa. Tra lenovità di questo filone si segnalaad esempio la collana di libri Giramondo di Viaggiatorion-line.com. Tra i volumi all'internodella collana c’è "Australiando"
di Claudio Montalti, che rac-conta un viaggio "fai da te" nellaterra dei canguri, senza tappe oriflessioni scontate, sempre inbilico tra gioco e dolore. Tra ilibri da viaggio per eccellenzac'è poi "Passaggio in India",dello scrittore britannico grandeamante dei viaggi, Edward Mor-gan Forster. L'opera, ambientatanei primi decenni del secolo ediventata un vero e proprioclassico della letteratura, narrala storia di Mrs Moore, un'an-ziana signora inglese, che sireca in India con la giovaneAdela Quested, fidanzata del fi-glio Ronny. Altri titoli da metterein valigia possono essere, adesempio, "Marocco fuori rotta"di Simone Monticelli, storia diun viaggio in motocicletta com-piuto da un ragazzo e una ra-gazza, o "Castelli e fantasmi diScozia", monografia di BorinRoberto, cinque itinerari a cac-cia di fantasmi.
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CRUCIVERBA
SUDOKU FACILE SUDOKU MEDIO
Orizzontali: 2. Treviso - 44. Associazione tra due animali a scopi alimentari – 113. Scrisse Il bacio del lebbroso – 117. Mammuccari, presentatore televisivo – 118. Cam-biano la Siria in Siberia – 119. Recita… senza voce – 220. Recipienti contenenti frutta – 221. Il pallonetto del tennis – 224. L’ippodromo di Napoli – 227. Arcaico – 229. Lo sta-bilirsi in un luogo come fanno gli uccelli – 335. Il Marlowe celebre detective – 336. Elettrodomestico… ecologico – 337. Forze Armate – 338. Inverni in Siberia – 339. Lo sipuò ricevere al festival del cinema di Berlino – 440. Isernia – 441. Furenti – 442. Moneta transalpina sostituita dall’euro – 444. Un Bertrand regista – 446. Cosmetico utiliz-zaro per coprire le imperfezioni – 448. Emolumento professionale – 550. Gli… estremi dello yoga – 551. Figlia di Dario Argento – 552. Sul fondo della ricevuta – 553. La finedel canguro – 554. In tanto e in niente – 556. Lì inizia lo Zimbabwe – 558. Contesto – 660. Numero – 661. Le basi della matematica – 666. Assillano il geloso – 668. Lo è Lacaduta di Parini – 669. Parco nazionale in Abruzzo – 770. Costruzione per il ricovero dei piccioni.Verticali: 1. Punito – 22. Telecom Italia – 33. Valle in breve – 5. Provincia di Olbia-Tempio – 66. Premia i migliori – 77. Medio Oriente – 88. Nota Bene – 99. Il simbolo del Se-lenio – 110. Impazienti – 111. Nelle matite – 112. Fiume etiope – 113. Strutture monolitiche – 114. Auto di piccola cilindrata – 115. Ricaduta in una colpa – 116. Perimetro –20. Segno zodiacale di terra – 222. Fanno essiccare il malto – 223. Il più alto animale della savana – 224. Ditta commerciale – 225. Flessibile pianta palustre – 226. Il… pe-riodo più favorevole ai colpi dei ladri – 228. Vi nacque Benedetto Croce – 330. Il papà di Topolino – 331. Canto popolare portoghese – 332. Malattia del fegato – 333. Bellis-simi levrieri – 334. La calpestano gli sposi all’altare – 337. Firenze – 442. Cotti nell’olio – 443. Presenza paranormale – 445. Può essere inguinale o del disco – 447. Il capitanodella “Magica” – 449. Uno dei punti cardinalii – 555. Il Gibson attore – 557. Sono pari in gioco – 558. Agenzia Spaziale Italiana – 559. Lo Stiller attore – 662. Iniziale di Mes-sner – 663. Io medesimo – 664. Le consonanti di telo – 665. Ascoli Piceno – 666. Così inizia lo sciatore – 667. Famosa serie televisiva americana.
C'è una sola regolaper comporre
un Sudoku.In ogni colonna,
in ogni rigae in ogni regione,
ogni numerodeve comparireuna volta sola
Buon divertimento
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... E OLTRE
LE DIFFERENZELe due immagini
qui accantosembrano identiche
ma differisconoin 10 punti benprecisi. Sarete
in grado di scopriredove si trovano?
IL LABIRINTOAnnerisci le partiche presentanoun puntinoal loro internoe scopri quale immagine sinasconde
Qualcuno ha cancellatocon una gommala figura disegnata.Unisci i puntinidall’1 al 55per ricrearla
CON UN TRATTO DI PENNA
L’IMMAGINE NASCOSTA
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12318,00 02.2010 102,85 6,95%110,00S&P MIBP99661
11,63 10.2009 105,75 4,019%110,00ENIP98671
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LE DIFFERENZE
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