Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo Statale Rombiolo
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DOCUMENTO PER L’ ESAME DI STATO CONCLUSIVO
DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE
( approvato dal Collegio docenti del 17 maggio 2018 con delibera n.43)
Anno scolastico 2017-2018
1
INDICE
I. AMMISSIONE ALL’ ESAME DI STATO PAG. 2 PAG 2
II.LE PROVE D’ESAME PAG. 2 PAG 3
III. PROVA SCRITTA DI ITALIANO PAG. 3 PAG 3
IV. PROVA SCRITTA DI MATEMATICA PAG. 3 PAG 3
V. PROVA SCRITTA RELATIVA ALLE LINGUE STRANIERE PAG. 4 PAG 4
V. COLLOQUIO PAG 4
VI. CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROVE PAG 5
VI. INDICAZIONI CONCERNENTI GLI ALUNNI CON DSA O CON
DISABILITÀ
PAG 6
VII. CERTIFICAZIONI COMPETENZE PAG 7
VIII. DOCUMENTI PER LA FAMIGLIA PAG 7
IX. ELENCO ALLEGATI PAG 8
2
AMMISSIONE ALL' ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMIO CICLO Dl
ISTRUZIONE
(DM 741, 10 ottobre 2017, art.2)
“In sede di scrutinio finale le alunne e gli alunni frequentanti le classi terze di scuola secondaria di
primo grado in istituzioni scolastiche statali o paritarie sono ammessi all'esame di Stato conclusivo
del primo ciclo di istruzione in presenza dei seguenti requisiti:
a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito
dall'ordinamento della scuola secondaria di primo grado, fatte salve le eventuali motivate deroghe
deliberate dal collegio dei docenti; (delibera N. 22 - Collegio dei docenti del 12/09/2018)
b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all' esame di Stato prevista
dall'articolo 4, commi 6 e 9bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249;
c) aver partecipato alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall'Invalsi
2. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il
consiglio di classe può deliberare, a maggioranza, con adeguata motivazione, la non ammissione
dell'alunna o dell'alunno all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
3. Il voto espresso nella deliberazione di cui al comma 2 dall'insegnante di religione cattolica o dal
docente per le attività alternative per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi di detti insegnamenti,
se determinante ai fini della non ammissione all'esame di Stato, diviene un giudizio motivato iscritto a
verbale.
4. In sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce alle alunne e agli alunni ammessi
all'esame di Stato, sulla base del percorso scolastico triennale e in conformità con i criteri e le
modalità definiti dal collegio dei docenti inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa, un voto di
ammissione espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali, anche inferiore a sei decimi.
5. Il voto di ammissione concorre alla determinazione del voto finale d'esame nei termini di cui al
successivo articolo 13.”
PROVE D'ESAME: FINALITÀ , MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E VALUTAZIONE
(D L. n. 62/2017, art 8- D. M. n. 741/2017) (Nota MIUR prot. n. 7885 del 9 maggio 2018)
RIUNIONE PRELIMINARE 12 Giugno 2018
l. Le prove dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione sono finalizzate a verificare le
conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dall'alunna o dall'alunno, anche in funzione
orientativa, tenendo a riferimento il profilo dello studente e i traguardi di sviluppo delle competenze
previsti per le discipline dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del
primo ciclo di istruzione.
L'esame di Stato è costituito da tre prove scritte e da un colloquio.
Le prove scritte sono:
a) prova scritta relativa alle competenze di italiano – (13 giugno 2018)
b) prova scritta relativa alle competenze logico matematiche- (14 giugno 2018)
c) prova scritta relativa alle competenze nelle lingue straniere studiate- ( 15 giugno 2018).
Le tracce delle prove sono predisposte dalla commissione in sede di riunione preliminare sulla base
delle proposte dei docenti delle discipline coinvolte.
3
PROVA SCRITTA RELATIVA ALLE COMPETENZE DI ITALIANO
(D. M. n. 741/2017 art 7) - (Nota MIUR prot. n. 7885 del 9 maggio 2018)
DATA DI SVOLGIMENTO: 13 giugno 2018
“l. La prova scritta di italiano accerta la padronanza della lingua, la capacità di espressione
personale, il corretto ed appropriato uso della lingua e la coerente e organica esposizione del
pensiero da parte delle alunne e degli alunni.
2. La commissione predispone almeno tre terne di tracce, formulate in coerenza con il profilo dello
studente e i traguardi di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali per il curricolo della
scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, con particolare riferimento alle seguenti tipologie:
a) testo narrativo o descrittivo coerente con la situazione, l'argomento, lo scopo e il destinatario
indicati nella traccia;
b) testo argomentativo, che consenta l'esposizione di riflessioni personali, per il quale devono essere
fornite indicazioni di svolgimento;
c) comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico anche attraverso richieste di
riformulazione.
3. La prova può essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie di cui al comma 2.
4. Nel giorno di effettuazione della prova la commissione sorteggia la terna di tracce che viene
proposta ai candidati.”
La durata massima della prova è di quattro ore. Si può consultare il dizionario della lingua italiana.
Per la valutazione verrà utilizzata la griglia presente nel PTOF.
PROVA SCRITTA RELATIVA ALLE COMPETENZE LOGICO MATEMATICHE
(D. M. n. 741/2017 art. 8) - (Nota MIUR prot. n. 7885 del 9 maggio 2018)
DATA DI SVOLGIMENTO 14 giugno 2018
“1. La prova scritta relativa alle competenze logico matematiche accerta la capacità di
rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dalle
alunne e dagli alunni nelle seguenti aree: numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e
previsioni.
2. La commissione predispone almeno tre tracce, ciascuna riferita alle due seguenti tipologie:
a) problemi articolati su una o più richieste;
b) quesiti a risposta aperta.
3. Nella predisposizione delle tracce la commissione può fare riferimento anche ai metodi di analisi,
organizzazione e rappresentazione dei dati, caratteristici del pensiero computazionale.
4. Qualora vengano proposti più problemi o quesiti, le relative soluzioni non devono essere
dipendenti l'una dall'altra, per evitare che la loro progressione pregiudichi l'esecuzione della prova
stessa.
5. Nel giorno di effettuazione della prova la commissione sorteggia la traccia che viene proposta ai
candidati.”
La durata massima della prova è di tre ore. È consentito l’uso delle tavole numeriche e degli
strumenti per il disegno geometrico. Per la valutazione verrà utilizzata la griglia presente nel PTOF.
4
PROVA SCRITTA RELATIVA ALLE COMPETENZE NELLE LINGUE STRANIERE
(D. M. n. 741/2017 art 9) - (Nota MIUR prot. n. 7885 del 9 maggio 2018)
DATA DI SVOLGIMENTO 15 giugno 2018
“ l .La prova scritta relativa alle lingue straniere accerta le competenze di comprensione e produzione
scritta riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio
d'Europa, di cui alle Indicazioni nazionali per il curricolo e, in particolare, al Livello A2 per l'inglese
e al Livello Al per la seconda lingua comunitaria.
2. La prova scritta è articolata in due sezioni distinte, rispettivamente, per l'inglese e per la seconda
lingua comunitaria.
3. La commissione predispone almeno tre tracce in coerenza con il profilo dello studente e i traguardi
di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali per il curricolo, con riferimento alle tipologie
in elenco, ponderate sui due livelli di riferimento:
a) questionario di comprensione di un testo a risposta chiusa e aperta;
b) completamento di un testo in cui siano state omesse parole singole o gruppi di parole, oppure
riordino e riscrittura o trasformazione di un testo;
c) elaborazione di un dialogo su traccia articolata che indichi chiaramente situazione, personaggi e
sviluppo degli argomenti;
d) lettera o email personale su traccia riguardante argomenti di carattere familiare o di vita
quotidiana;
e) sintesi di un testo che evidenzi gli elementi e le informazioni principali.
5. Nel giorno di effettuazione della prova la commissione sorteggia la traccia che viene proposta ai
candidati.”
Per quanto riguarda i tempi di svolgimento gli studenti avranno a disposizione 90 minuti per ciascuna
sezione , con una pausa intermedia di 15 minuti. Le sezioni della prova saranno somministrate su due
fogli distinti. Si procederà alla valutazione congiunta e concordata da parte dei docenti di lingua
straniera; a tale scopo verrà utilizzata la griglia comune, già presente nel PTOF.
– SABATO 16 GIUGNO: RATIFICA PROVE SCRITTE
COLLOQUIO (D. M. n. 741/2017 art 10)
DATE DI SVOLGIMENTO 18,19,20, 21e 22 giugno 2018 - Sabato 23 giugno: Ratifica finale
“l .Il colloquio è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze. abilità e competenze
descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della
scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
2. Il colloquio viene condotto collegialmente dalla sottocommissione, ponendo particolare attenzione
alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di
collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio.
3. Il colloquio tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse all'insegnamento
di Cittadinanza e Costituzione.
4. Per i percorsi ad indirizzo musicale è previsto anche lo svolgimento di una prova pratica di
strumento.”
5
CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROVE (DM 741 art12)
“l. La sottocommissione corregge e valuta le prove scritte tenendo conto dei criteri definiti dalla
commissione in sede di riunione preliminare.
2. La sottocommissione attribuisce a ciascuna prova scritta e al colloquio un voto espresso in decimi,
senza utilizzare frazioni decimali.
3. Alla prova di lingua straniera, ancorché distinta in sezioni corrispondenti alle due lingue studiate,
viene attribuito un unico voto espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali”
Al presente documento sono allegate le griglie per la valutazione delle prove.
(DM 741 art 13)
“l. Ai fini della determinazione del voto finale dell'esame di Stato di ciascun candidato, la
sottocommissione procede preliminarmente a calcolare la media tra i voti delle singole prove scritte e
del colloquio, senza applicare, in questa fase, arrotondamenti all'unità superiore o inferiore.
Successivamente procede a determinare il voto finale, che deriva dalla media tra il voto di
ammissione e la media dei voti delle prove scritte e del colloquio.
2. Il voto finale così calcolato viene arrotondato all'unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5
e proposto alla commissione in seduta plenaria.
4. Per i candidati privatisti il voto finale viene determinato dalla media dei voti attribuiti alle prove
scritte ed al colloquio. Per frazioni pari o superiori a 0,5, il voto finale è arrotondato all'unità
superiore.
5. La commissione delibera il voto finale per ciascun candidato espresso in decimi.
6. L'esame di Stato si intende superato se il candidato raggiunge una votazione finale non inferiore a
sei decimi.
7. La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla
lode, con deliberazione assunta all'unanimità della commissione, su proposta della sottocommissione,
in relazione alle valutazioni conseguite dal candidato nel percorso scolastico del triennio e agli esiti
delle prove d'esame.”
A tale proposito il Collegio dei docenti, in data 11/ 04/2016 ha deliberato quanto segue: “La lode
viene assegnata da parte della commissione esaminatrice se:
• il candidato consegue il punteggio finale di dieci decimi in tutti i contributi che concorrono al
calcolo del voto finale e se il giudizio di idoneità è dieci decimi;
• il candidato non consegue il punteggio di dieci decimi in uno solo dei contributi che concorrono al
calcolo del voto finale (escluso il giudizio di idoneità)”.
6
CANDIDATI CON DISABILITÀ E DSA (DM 741 art 14)
“l. Per lo svolgimento dell'esame di Stato la sottocommissione predispone, se necessario, sulla base
del piano educativo individualizzato relativo alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e
all'assistenza eventualmente prevista per l'autonomia e la comunicazione, prove differenziate idonee a
valutare i progressi del candidato con disabilità in rapporto ai livelli di apprendimento iniziali.
2. Le alunne e gli alunni con disabilità certificata ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
sostengono le prove d'esame con l'uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché ogni altra
forma di ausilio professionale o tecnico loro necessario, utilizzato abitualmente nel corso dell'anno
scolastico per l'attuazione del piano educativo individualizzato, di cui all'articolo 7 del decreto
legislativo 13 aprile 2017, n. 66, o comunque ritenuti funzionali allo svolgimento delle prove.
3. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento
dell'esame di Stato e del conseguimento del diploma finale.
4. L'esito finale dell'esame di Stato viene determinato sulla base dei criteri previsti dal precedente
articolo 13.
5. Ai candidati con disabilità che non si presentano all'esame di Stato viene rilasciato un attestato di
credito formativo. Tale attestato è comunque titolo per l'iscrizione e la frequenza della scuola
secondaria di secondo grado ovvero dei corsi di istruzione e formazione professionale, ai soli fini del
riconoscimento di ulteriori crediti formativi da valere anche per percorsi integrati di istruzione e
formazione.
6. Per le alunne e gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) certificati ai sensi della
legge 8 ottobre 2010, n. 170, lo svolgimento dell'esame di Stato è coerente con il piano didattico
personalizzato predisposto dal consiglio di classe.
7. Per l'effettuazione delle prove scritte la commissione può riservare alle alunne e agli alunni con
DSA tempi più lunghi di quelli ordinari. Può, altresì, consentire l'utilizzazione di strumenti
compensativi, quali apparecchiature e strumenti informatici solo nel caso in cui siano stati previsti
dal piano didattico personalizzato, siano già stati utilizzati abitualmente nel corso dell'anno
scolastico o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell'esame di Stato, senza che venga
pregiudicata la validità delle prove scritte.
8. Nella valutazione delle prove scritte, la sottocommissione, adotta criteri valutativi che tengano
particolare conto delle competenze acquisite sulla base del piano didattico personalizzato.
9. Per il candidato la cui certificazione di disturbo specifico di apprendimento abbia previsto la
dispensa dalla prova scritta di lingue straniere, la sottocommissione stabilisce modalità e contenuti
della prova orale sostitutiva di tale prova.
10. Per il candidato la cui certificazione di disturbo specifico di apprendimento abbia previsto
7
l'esonero dall' insegnamento delle lingue straniere, la sottocommissione predispone, se necessario,
prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, con valore equivalente ai fini del superamento
dell'esame di Stato e del conseguimento del diploma.
11. Per tutti i candidati con certificazione di disturbo specifico di apprendimento, l'esito dell'esame di
Stato viene determinato sulla base dei criteri previsti dall'articolo 13. 12.
Nel diploma finale rilasciato al termine dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione e
nei tabelloni affissi all'albo dell'istituzione scolastica non viene fatta menzione delle modalità di
svolgimento e della differenziazione delle prove.”
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE (D M n. 742, 3 ottobre 2017)
Finalità della certificazione delle competenze- Art 1
“1. Le istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo ciclo di istruzione certificano l'acquisizione
delle competenze progressivamente acquisite dalle alunne e dagli alunni.
2. La certificazione descrive il progressivo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle
competenze di cittadinanza, a cui l'intero processo di insegnamento apprendimento è mirato, anche
sostenendo e orientando le alunne e gli alunni verso la scuola del secondo ciclo di istruzione.
3. La certificazione delle competenze descrive i risultati del processo formativo al termine della
scuola primaria e secondaria di primo grado, secondo una valutazione complessiva in ordine alla
capacità di utilizzare i saperi acquisiti per affrontare compiti e problemi, complessi e nuovi, reali o
simulati.”
Tempi e modalità di compilazione della certificazione
La certificazione delle competenze è rilasciata e al termine del primo ciclo di istruzione alle alunne e
agli alunni che superano l'esame di Stato. Il documento, redatto durante lo scrutinio finale dal
consiglio di classe , è consegnato alla famiglia dell'alunna e dell'alunno e, in copia, all'istituzione
scolastica o formativa del ciclo successivo.
DOCUMENTI CHE VERRANNO CONSEGNATI ALLA FAMIGLIA DOPO IL
SUPERAMENTO DELL’ESAME DI STATO:
1. attestato di superamento dell’esame sostitutivo del diploma;
2. certificazione delle competenze redatta dal Consiglio di Classe e sottoscritta dal Dirigente
Scolastico;
3. sezione predisposta e sottoscritta da INVALSI che attesta, mediante descrittori, il livello
conseguito dagli allievi nelle prove nazionali di italiano e di matematica;
4. sezione predisposta e sottoscritta da INVALSI che certifica i livelli di comprensione ed uso della
lingua inglese nella prova nazionale.
8
ELENCO ALLEGATI
Fanno parte del presente documento n. 7 allegati:
1. Griglia valutazione prova di italiano
2. Griglia valutazione prova di matematica
3. Griglia valutazione prova di lingue straniere
4. Griglia valutazione colloquio
5. Modello nazionale di certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione.
(Art 9, comma 3, decreto legislativo n. 62/2017)
6. Modello certificazione competenze alunni diversamente abili che sostengono l’esame.
7. Modello certificazione competenze alunni diversamente abili che non sostengono l’esame.
9
Allegato 1
Istituto Comprensivo di Rombiolo – Anno Scolastico 2017/2018
GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA: ITALIANO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI /10 VOTO
Aderenza alla
traccia
(Max. 1,50)
L’elaborato:
risponde in modo completo
alla traccia richiesta
risponde alle diverse parti
richieste anche se alcune idee
non sono inerenti
risponde vagamente e solo in
parte alla traccia richiesta
1,50
1
0,50
Ricchezza e
originalità dei
contenuti
(Max. 2,50)
L’alunno sviluppa la traccia in
modo:
ricco, esauriente e personale
completo e ben articolato
poco sviluppato
modesto e impreciso
2,50
2
1,50
1
Coerenza e
chiarezza
(Max. 2)
L’organizzazione dei contenuti è:
coerente e ben articolata
complessivamente coerente
schematica e/o incongruente
2
1,50
1
Correttezza
formale e
linguistica
(Max. 2)
L’alunno si esprime in modo:
corretto ed appropriato
abbastanza corretto
poco corretto
gravemente scorretto
2
1,50
1
0,50
Competenza
lessicale
(Max. 2)
Il lessico è:
ricco e appropriato
adeguato
povero e/o ripetitivo
2
1,50
1
Valutazione complessiva /10
N.B. Nella correzione degli elaborati, il totale dei punti verrà arrotondato per difetto o per
eccesso in caso di frazione minore o maggiore di 0,50
10
Allegato 2
Istituto Comprensivo di Rombiolo– Anno Scolastico 2017/2018
N.B. Nella correzione degli elaborati, il totale punti verrà arrotondato per difetto o per eccesso in caso
di frazione minore o maggiore di 0,50
GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA: MATEMATICA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI /10 VOTO
Conoscenza dei
contenuti
( Max. 3)
□ Chiara e completa
□ Adeguata
□ Mediocre
□ Scarsa
3
2,5
1,5
0,5
Applicazione delle
formule
(Max. 2)
□ Corretta ed appropriata
□ Sostanzialmente corretta
□ Non sempre corretta
□ Scorretta
2
1,5
1
0,5
Capacità di calcolo
(Max. 2)
□ Autonoma e precisa
□ Sostanzialmente corretta
□ Approssimativa
□ Scarsa
2
1,5
1
0,5
Capacità
nell’individuazione
dei procedimenti
risolutivi
(Max.3)
□ Chiara e completa
□ Non sempre corretta
□ Mediocre
□ Scarsa
3
2,5
1,5
0,5
Valutazione complessiva
/10
11
Allegato 3
Istituto Comprensivo di Rombiolo – Anno Scolastico 2017/2018
GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA LINGUE STRANIERE: INGLESE- FRANCESE
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTI /10
VOTO
Correttezza delle
strutture
grammaticali
(MAX. 3,5)
□ Sintassi varia ed elaborata;
corretta la morfologia
□ Sintassi lineare e qualche errore
di morfologia
□ Sintassi semplice e numerosi
errori di morfologia
□ Organizzazione morfosintattica
molto carente e scorretta
3,5
2,5
1,5
1
Correttezza
ortografica
(MAX. 3,50)
□ Testo corretto
□ Qualche errore
□ Vari errori
□ Molti errori
3,50
2,5
1,5
1
Comprensione
della lingua scritta
(MAX. 3)
□ Chiara e completa
□ Soddisfacente
□ Parziale
□ Scarsa
3
2,5
2
1
Valutazione complessiva
/10
N.B. Nella correzione degli elaborati, il totale punti verrà arrotondato per difetto o per eccesso in caso
di frazione minore o maggiore di 0,50
12
Allegato 4
Istituto Comprensivo di Rombiolo – Anno Scolastico 2017/2018
*Per gli alunni che hanno frequentato il corso di strumento musicale
DESCRITTORI (da utilizzare per la compilazione della presente griglia e del giudizio da trascrivere
sulla scheda dell’alunno all’atto del colloquio)
Capacità di argomentazione
Ottima
Più che buona
Buona
Discreta
Accettabile/ sufficiente
Imprecisa /disorganica
(Schema giudizio)
Nel corso del colloquio il/la candidato/a ha esposto le proprie conoscenze
- con ordine / con precisione /con chiarezza /con sicurezza
- con discreto ordine / in modo abbastanza chiaro
- con accettabile / sufficiente ordine e chiarezza
- in modo impreciso / poco ordinato / non sempre chiaro / piuttosto meccanico /
mnemonico / adeguato alle sue possibilità .
con ottima / buona /discreta/ sufficiente/ proprietà lessicale
/ utilizzando un linguaggio semplice / essenziale/ generico.
GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO (in base al DM 741/ 2017 art. 10)
INDICATORI
Valutazione
Capacità di argomentazione
Capacità di risoluzione dei problemi
Capacità di pensiero critico e riflessivo
Capacità di compiere collegamenti organici e
significativi tra le varie discipline di studio.
Padronanza competenze connesse a Cittadinanza e
Costituzione
Prova pratica strumento*
Valutazione complessiva…. /10
13
Ha evidenziato di possedere una
Capacità di risoluzione dei problemi
Capacità di pensiero critico e riflessivo
Capacità di compiere collegamenti
spiccata,
notevole,
discreta,
buona,
sufficiente,
superficiale
Ha operato confronti e collegamenti
Organici e significativi /opportuni/validi/adeguati/semplici, tra le varie discipline di studio.
Ha denotato una
Padronanza delle competenze connesse a Cittadinanza e Costituzione
sicura
notevole
consistente
buona
sufficiente
generica/approssimativa
Prova pratica strumento
L’esecuzione della prova strumentale è stata:
Eccellente
Notevole
Apprezzabile
Precisa
Sufficientemente corretta
Imprecisa
Il livello di conoscenza, abilità e competenza raggiunto risulta pertanto
Ottimo
Distinto
Buono
Discreto
Sufficiente
Non sufficiente
14
Allegato 5
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo Statale Rombiolo
Via I° Maggio 151- 89841 Rombiolo
E-mail: [email protected] - Sito web: http://www.icsrombiolo.gov.it
Telefono: 0963367184 – Fax: 0963372084 - Codice Fiscale 96012580799
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Il Dirigente Scolastico
Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 e, in particolare, l’articolo 9;
Visto il decreto ministeriale 3 ottobre 2017, n. 742, concernente l’adozione del modello nazionale di
certificazione delle competenze per le scuole del primo ciclo di istruzione;
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse in sede di scrutinio finale dal Consiglio di
classe del terzo anno di corso della scuola secondaria di primo grado;
Tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente al termine del primo
ciclo di istruzione;
CERTIFICA
che l’alunn … ………………………………………………………………………………………...,
nat … a……….…………………………………………………... il ………………………………..,
ha frequentato nell’anno scolastico ..…... / …….. la classe ….… sez. ……, con orario settimanale di
……. ore; e ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.
Competenze
chiave europee
Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo
di istruzione
Livello
(1)
1 Comunicazione
nella
madrelingua o
lingua di
istruzione
Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di
comprendere e produrre enunciati e testi di una certa
complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro
linguistico appropriato alle diverse situazioni.
2 Comunicazione
nelle lingue
straniere
E’ in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare
(A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una
seconda lingua europea, di affrontare una comunicazione
essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la
lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione.
3 Competenza
matematica e
competenze di
base in scienza e
tecnologia
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-
tecnologiche per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare
l’attendibilità di analisi quantitative proposte da altri. Utilizza il
pensiero logico-scientifico per affrontare problemi e situazioni
sulla base di elementi certi. Ha consapevolezza dei limiti delle
15
affermazioni che riguardano questioni complesse.
4 Competenze
digitali
Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per
ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per
interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla
soluzione di problemi.
5 Imparare ad
imparare
Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base
ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove
informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo
autonomo.
6 Competenze
sociali e civiche
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile
di vita sano e corretto. E’ consapevole della necessità del rispetto
di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per
portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri
7 Spirito di
iniziativa*
Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti
creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando
si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto
ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli
imprevisti.
8 Consapevolezza
ed espressione
culturale
Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e
religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici
e culturali della società.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
esprime negli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici
e musicali.
9 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività
scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a:
...................................................................................................................................
* Sense of initiative and entrepreneurship nella Raccomandazione europea e del Consiglio del 18
dicembre 2006
Data. ………………. Il Dirigente Scolastico
____________________________
__________________________________________________________________________________
(1) Livello Indicatori esplicativi
A –
Avanzato
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando
padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le
proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli
B–
Intermedio
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie
scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità
acquisite
C –
Base
L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di
possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole
e procedure apprese
D –
Iniziale
L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni
note.
16
Allegato 6
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo Statale Rombiolo
Via I° Maggio 151- 89841 Rombiolo
E-mail: [email protected] - Sito web: http://www.icsrombiolo.gov.it
Telefono: 0963367184 – Fax: 0963372084 - Codice Fiscale 96012580799
SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Il Dirigente Scolastico
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi definiti dal
Consiglio di classe in sede di scrutinio finale;
tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente;
CERTIFICA
che l’alunn … ………………………………………………………………………………………..,
nat… a……….………………………….. il ……………………, ha frequentato nell’anno scolastico
..…. / ….. la classe .… sez. …, con orario settimanale di …. ore; ha raggiunto i livelli di competenza
di seguito illustrati.
Livello Indicatori esplicativi
A –
Avanzato
L’alunno/a, in autonomia, svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove
avvalendosi di mezzi e strumenti facilitatori utilizzati nel percorso didattico.
B –
Intermedio
L’alunno/a, se opportunamente guidato, svolge compiti e risolve problemi in
situazioni nuove avvalendosi di mezzi e strumenti facilitatori utilizzati nel
percorso didattico.
C – Base L’alunno/a svolge in autonomia compiti semplici in situazioni note avvalendosi di
mezzi e strumenti facilitatori utilizzati nel percorso didattico..
D –
Iniziale
L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni
note avvalendosi di mezzi e strumenti facilitatori utilizzati nel percorso didattico
Profilo delle competenze Competenze chiave Discipline coinvolte Livello
1
E’ in grado di ascoltare e individuare gli
elementi principali di un’informazione.
Comprende messaggi relativi al vissuto
quotidiano. Sa produrre oralmente e per
iscritto termini e messaggi in modo
comprensibile.
Comunicazione
nella madrelingua o
lingua di istruzione.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a:
italiano
2
E’ in grado di ascoltare, individuare e
comprendere gli elementi principali di
un’informazione. Sa produrre semplici
messaggi.
E’ in grado di esprimere in madrelingua
semplici argomenti di civiltà straniera.
Comunicazione
nelle lingue
straniere.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a:
inglese e seconda
lingua comunitaria
17
Sulla base dei livelli raggiunti dall’alunno/a nelle competenze considerate, il Consiglio di Classe propone la
prosecuzione degli studi nel/i seguente/i percorso/i: ………………………………….
Data. ………………. Il Dirigente Scolastico
3
Sa individuare, discriminare, associare e
classificare semplici dati e informazioni. E’
in grado di risolvere semplici situazioni
problema applicando procedure di calcolo e
semplici formule. Usa gli strumenti di
lavoro.
Competenza
matematica e
competenze di base
in scienza e
tecnologia.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a:
matematica, scienze e
tecnologia
4
Usa gli strumenti tecnologici in contesti
concreti per comunicare e ricercare
informazioni.
Competenze
digitali.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a:
tecnologia e
matematica
5
Si orienta nello spazio e nel tempo. E’ in
grado di comprendere alcuni fatti storici ed
elementi geografici.
Imparare ad
imparare.
Consapevolezza ed
espressione
culturale.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a: storia,
geografia, scienze,
arte e immagine
6
Porta il materiale e ne ha cura. Mostra
interesse e ascolto per le attività proposte.
Porta a termine il compito secondo le
indicazioni assegnate, da solo o in gruppo.
Imparare ad
imparare.
Competenze sociali
e civiche
Tutte le discipline
7
Utilizza le proprie conoscenze per
comprendere se stesso e relazionarsi con
gli altri in un’ottica di rispetto reciproco e
tolleranza.
Consapevolezza ed
espressione
culturale.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a: IRC/
alternativa, italiano,
storia.
8
Sa osservare la realtà cogliendone gli
aspetti essenziali attraverso un linguaggio
espressivo appropriato. Sa riconoscere e
riprodurre alcuni elementi espressivi dei
linguaggi artistici e musicali.
Consapevolezza ed
espressione
culturale.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a:
arte e immagine,
musica
9
Sa impiegare alcuni schemi motori e
posturali e rispetta le regole dei giochi
sportivi praticati.
Consapevolezza ed
espressione
culturale.
Competenze sociali
e civiche.
Tutte le discipline,
con particolare
riferimento a: scienze
motorie e sportive.
10 Ha cura e rispetto di sé, degli altri e
dell’ambiente.
Competenze sociali
e civiche.
Tutte le discipline
11
Rispetta le regole condivise, collabora con
gli altri, chiede e fornisce aiuto se
necessario.
Competenze sociali
e civiche.
Tutte le discipline
12
Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle
quali partecipa nelle diverse forme in cui
questo può avvenire: momenti educativi
informali e non formali, esposizione
pubblica del proprio lavoro, occasioni
rituali nelle comunità che frequenta, azioni
di solidarietà, manifestazioni sportive non
agonistiche, volontariato, ecc.
Competenze sociali
e civiche.
Tutte le discipline
13
L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o
extrascolastiche, relativamente
a…………………………………………………………………………………
18
Allegato 7
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ROMBIOLO
Via I° Maggio 151- 89841 Rombiolo E-mail: [email protected] - - Sito web: http://www.icsrombiolo.gov.it
Telefono: 0963367184 – Fax: 0963372084 - Codice Fiscale96012580799
SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL
PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
Il Dirigente Scolastico
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e ai giudizi definiti dal
Consiglio di classe in sede di scrutinio finale;
tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente;
CERTIFICA
che l’alunn …………………………………………………………………………………………...,
nat … a……….…………………………………………………... il ………………………………..,
ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / ….. la classe .… sez. …, con orario settimanale di …. ore;
ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.
__________________________________________________________________________________
Livello di Indicatori esplicativi autonomia A-Avanzato -L’alunno/a svolge l’azione autonomamente, con le indicazioni verbali dell’insegnante.
B – Intermedio - L’alunno/a svolge l’azione con le indicazioni verbali e la guida dell’insegnante.
C – Base -L’alunno/a svolge l’azione solo in parte, con le indicazioni verbali e l’intervento
dell’insegnante.
D -Iniziale -L’alunno/a non svolge l’azione, pur con le indicazioni verbali e l’intervento
dell’insegnante.
Comunicare nella
madrelingua
Prestazione Livello di
autonomia
Ascoltare Rivolge lo sguardo, interrompe un’azione,
interviene quando qualcuno gli parla
Leggere e comprendere Riconosce le lettere dell’alfabeto
Comunicare con parole o
suoni
Saluta
Scrivere Copia, riproduce, ripassa semplici parole su
imitazione di un modello, senza attribuire un
significato
Competenze di base in
matematica
Prestazione Livello di
autonomia
19
Compiere operazioni logiche Raggruppa degli oggetti secondo un criterio dato
Compiere operazioni
aritmetiche
Opera (aggiunge e toglie) con gli oggetti concreti
ma non associa le relative operazioni
Individua spazio e figure
Su richiesta, usa colori diversi per distinguere lo
spazio interno e quello esterno di una figura
geometrica (quadrato e cerchio)
Competenze di base in
scienze e tecnologia
Prestazione Livello di
autonomia
Conoscere i principali
fenomeni di natura fisica,
chimica e biologica, legati
all’esperienza della persona
Associa diversi tipi di indumenti allo stato del tempo
atmosferico (caldo, freddo,…)
Assumere comportamenti
adeguati in presenza di
fenomeni di natura fisica,
chimica e biologica legati
all’esperienza
Evita di avvicinarsi a fonti di calore intense
Competenza digitale
Prestazione Livello di
autonomia
Conoscere il computer o
parti di esso
Indica il tasto dell’accensione per richiedere l’avvio
del computer
Usare il computer o parti di
esso in modo finalizzato
Usa la tastiera per scrivere lettere e semplici parole
Controllare l’uso del
computer o parti di esso
Clicca con il mouse, tastiera, sul simbolo adeguato
per scegliere un’immagine in un video-gioco
Imparare a imparare Prestazione Livello di
autonomia
Cogliere gli stimoli
dell’ambiente
Ripete per imitazione un’azione fatta da un’altra
persona
Elaborare gli stimoli
dell’ambiente
Interrompe l’attività dopo aver sentito ripetutamente
il suono della campanella e aver visto quello che
fanno i compagni
Agire in base alle
elaborazioni prodotte
Prepara il materiale per la lezione successiva
Controllare il risultato delle
azioni
Risponde, producendo cenni di assenso con la testa,
in modo coerente alla domanda dell’insegnante
riguardante l’azione svolta o da svolgere
20
Spirito di iniziativa ed
imprenditorialità
prestazione Livello di
autonomia
Compiere azioni
intenzionali
Prende un oggetto utile a sé o agli altri
Cercare la soluzione a un
problema pratico
Tiene in ordine i materiali che usa
Creare condizioni
adeguate all’azione
Toglie gli oggetti dal banco prima di appoggiare il
foglio da disegno
Consapevolezza ed
espressione culturale:
storia e cittadinanza
prestazione Livello di
autonomia
Orientarsi nel tempo Riconosce Il momento della giornata in cui andare a
casa
Collocarsi nel tempo
(ciclo della vita)
Riconosce in quale fase della vita si trova (bambino,
ragazzo, …)
Consapevolezza ed
espressione culturale:
geografia e uso umano
del territorio
prestazione Livello di
autonomia
Conoscere gli
organizzatori topologici
A seguito di una richiesta, prende un oggetto posto
sotto il banco
Individuare la propria
posizione nell’ambiente di
vita
Riconosce il luogo in cui si trova
Compiere un percorso
consapevole
nell’ambiente di vita
A seguito di una richiesta, va (e ritorna) a chiedere
una fotocopia nel locale predisposto
Conoscere i principali
ambienti naturali e
Data l’indicazione di un ambiente in cui deve recarsi
sceglie gli indumenti da indossare
Competenze sociali e
civiche
prestazione
Livello di
autonomia
Riconoscere e salutare le
persone presenti
nell’ambiente
Saluta in modo diverso le persone a seconda del loro
ruolo
Comprendere e applicare
le principali regole di
convivenza
Rispetta gli strumenti di lavoro dei compagni
Controllare emozioni ed
atteggiamenti
Sorride ad un compagno che lo ha aiutato
21
antropici
Consapevolezza ed
espressione culturale:
musica, arti e immagine
prestazione Livello di
autonomia
Percepire suoni,
immagini e parole
Rivolge l’attenzione verso la fonte sonora o luminosa
Provare sensazioni di
fronte ai messaggi
prodotti nei diversi
linguaggi
Esprimere con le parole o con la gestualità
l’emozione provata di fronte a un suono o a
un’immagine
Produrre suoni e
immagini, applicando
semplici tecniche
Riproduce un suono( note, brevi canzoni),.. ascoltato
utilizzando il corpo (batte le mani), oggetti (due
bastoncini) la voce e semplici strumenti musicali
Consapevolezza ed
espressione culturale:
educazione motoria e
comunicazione non-
verbale
Prestazione Livello di
autonomia
Avere consapevolezza del
proprio corpo
Su richiesta, indica o muove parti del corpo
Possedere lo schema
corporeo
Usa il corpo rispettando gli indicatori spazio-
temporali
Controllare il proprio
corpo
Interrompe un movimento perché è affaticato
Usare il proprio corpo in
modo funzionale
Attiva il movimento adeguato ad assolvere un
compito
Esprimere emozioni
e
sensazioni con il corpo
Usa la gestualità per esprimere emozioni e stati
d’animo
Le competenze certificate fanno riferimento ai percorsi di insegnamento/apprendimento
individualizzati messi in atto e la loro descrizione ha la funzione di agevolare la successiva frequenza
dei sistemi di formazione regionale (C.F.P.) o del sistema formativo pubblico (Scuole Superiori).
Data. ………………. Il Dirigente Scolastico
…………………………………………..