Mobile: è una soluzione con solventi organici che scorrono senza mescolarsi su un’ altra fase stazionaria trascinando le molecole di soluti con velocità maggiore o minore a seconda della loro natura.
Stazionaria: è un velo d’ acqua immobilizzato su un supporto solido che nel caso della cromatografia su carta è la carta da filtro. A fine corsa la carta viene asciugata e le diverse sostanze vengono identificate in base alla raggiunta.
Iniziamo dicendo che essa si divide in 2 FASI:
• Prelevare quattro strisce di carta cellulosa possibilmente di uguali dimensioni .
.Su ogni striscia si deve tracciare con una matita una linea e due cm del bordo dal bordo inferiore che chiameremo linea di base.
• Sulla linea di base si dovrà disegnare un pallino con una penna . <Ripetere l'azione per tutte e quattro le strisce ma utilizzando penne di diverso tipo.
Tipo 1Tipo 4Tipo 3Tipo 2
In 4 becker (dove abbiamo versato 20 cm d’alcol etilico) immergiamo le quattro strisce ognuna in un suo becker , mettendo l’inchiostro a contatto con l’alcol.
Alcol etilico
Dopo una ventina di minuti ,estendendosi verso l’alto, grazie alla capillarità, l’ alcol (dato che è andato a contatto con l’ inchiostro) assume un colore , e risalendo si formano bande di colore diverso.
Questo perché le sostanze dell’ inchiostro hanno molecole di differenti grandezze, che migrano attraverso la carta con velocità diverse .