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Ruolo delle P.A. locali, dei Consorzi Obbligatori, e delle Parti Sociali
Intervento del Presidente ing Paolo Tomasi
La disciplina della Gestione dei Rifiuti e le Politiche Ambientali a supporto del riordino
normativoRoma - 21 giugno 2005
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Nasce 21 anni fa in Italia
Obbligo per tutti i Paesi CEE di adottare misure per garantire la raccolta e l’eliminazione degli oli usati
favorendo il riutilizzo
L’attuazione di una Direttiva CEE
Esigenza di una normativa omogenea per tutti i Paesi CEE nel settore della protezione dell’ambiente
Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati - Prima Agenzia Ambientale per la raccolta differenziata
Due Compiti Primari: 1) Garantire la raccolta ed il riutilizzo dell’O.U.;
2) Sensibilizzare l’Op.Pub. su come salvaguardare salute ed ecosistema
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Istitutiva: DPR 691/82
LEGGI SUL COOU Specifica sulle attività: DL 95/92
Norme Tecniche: DM 392/96
Detentori, Aziende Agricole e Ambulanti
(Dlgs 98/173 e DL 98/426)
Dlgs 97/22 e Dlgs 97/389DECRETO RONCHI
Direttive CEE sull’eliminazione degli Oli Usati (75/439 e 87/101)
Le leggi che lo regolamentano
Direttive CEE , Rifiuti Pericolosi, Rifiuti da imballaggi (91/156, 91/689 e 94/62)
ALTRE LEGGI
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Lo schema di funzionamento
Istituzioni(con influenza
sull’attività consortile):
Unione Europea
Parlamento
Governo
Regioni
Enti Locali
Ritorno al mercato di consumo
Distruzione olio non utilizzabile
Detentori olio usato(Autoriparatori – Punti Vendita – Imprese – Rottamatori – Agrigoltori – Privati)
350 Consorziati
<- Raffinazione Combustione ->
Termodistruzione ->
76 imprese in tutta Italia
Concessionari COOU Raccolta
Produzione di energia
PromozioneSensibilizzazione
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Il “Sistema Consorzio”
76 Raccoglitori 300 Consorziati 5 Raffinerie
Stoccaggio
Analisi
In grado di gestire, capillarmente sul territorio, la raccolta del- l’olio usato, lo stoccaggio, le analisi, e la sua destinazione d’uso.
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182,5 182,9192,3 189,5
200,4210,0
177,1
160
175
190
205
220
'98 '99 '00 '01 '02 '03 '04
L’indagine sull’ OU prodotto e la raccolta (kt)
Il Consorzio ha in corso una ricerca sulle quantità di olio prodotto in Italia, dai cui primi risultati emerge che circa il 45% dell’olio immesso al consumo diventa olio usato da recuperare.
Il record 2004 di 210 kt è pari all’84% del raccoglibie. Ci sono margini per la raccolta soprattutto nell’industria.
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Lavorato Raffinerie
23,5 Ramoil 7,8 Siro80,5 Viscolube (Lo)54,0 Viscolube (Fr) 0 Distoms 165,8 kt
I dati del 2004 del “Sistema Consorzio”
14,3 kt acqua
11,2 kt perdite/slops
33,6 kt comb/bitumi
A Riraffinazione 86%, a combustione 14%
106,7 kt oli base
La legge italiana indica, come riutilizzo prioritario, la rigenerazione. L’Italia è leader europeo di questo
settore
50 milioni € risparmiati sulla bolletta energetica nazionale
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Iniziative di Comunicazione
Il Consorzio punta a raccogliere tutto l’olio usato in circolazione, per questo abbiamo migliorato gli assetti
organizzativi, definito obiettivi e incentivi per le aziende Concessionarie alla raccolta
I Cittadini e le Imprese, devono essere nostri alleati, ecco che entra in gioco l’altro importante compito che la legge ci affida la Comunicazione strumento di lavoro per
il conseguimento del 100%
Comunicazione del Consorzio verso target interni ed esterni improntata alla messima flessibilità, per porre in
atto interventi mirati secondo le mutevoli necessità.
Il Consorzio ha sempre creduto nell’opportunità di stabilire alleanze con associazioni ambientaliste, di
categoria di comparti produttivi e con Istituzioni territoriali per obiettivi comuni ed interventi coordinati
per piu’ efficaci azioni a difesa dell’ambiente
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Comunicazione nei confronti dei settori dove si annidano le quantità di olio usato non ancora raccolte (industria, fai da te)
Azioni nei confronti dei giovani e, piu’ in generale, dei consumatori
Operatività
Opiniome P
Pub.Ammin.
Iniziative di Comunicazione 2004
L’attività di comunicazione del Consorzio sono indirizzate su tre Macroaree
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Settore critico che nasconde gran parte dell’olio che manca alla raccolta. Il COOU ha realizzato alleanze operative con realtà in grado di generare significativi flussi di raccolta (stretto di Messina, Bagnoli futura etc)
Target Industria
Operatività
Target fai da te
Con Confindustria avviate azioni di sensibilizzazione degli associati; con il coinvolgimento degli associati e delle aziende di raccoltaAzioni di Coomrketing con il “Sole 24 Ore” che garantirà flussi informativi costanti nei confronti delle Imprese (da raggiungere ed informare)
Il Consorzio ha avviato, in questo settore, una attività di sensibilizzazione mediante collaborazione di organizzazioni
ambientaliste “Legambiente e Mare Vivo” e promuove progetti come le “Isole nel Porto, Bandiere Blu, Goletta Verde” e progetti
come quello di Macerata (conferimenti facili)
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Campagne di informazione verso i ragazzi, target molto importante per il COOU, anche come testimonianza, del corretto comportamento ambientale, nelle famiglie. “Circoliamo Scuola e Sicurezza 100%” sono i due format di promozione delle tematiche atte ad evitare l’inquinamento
Giovani
Opinione Pubblica
Road Show: con i Consorziati, UP, Gail, Assopetroli, Assocostieri.TV: partecipazioni a vari format culturali e/o di intrattenimentoStampa: editori di “Equilibri” periodico del Consorzio, riviste specializzate, quotidiani e riviste
Con il Sito Web www.coou.it e N° Verde 800.863.048: che riceve una media di 5000 chiamete all’anno, il Consorzio opera un continuo dialogo con le Imprese ed i Cittadini
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Amministrazioni Locali
Il COOU ha da tempo avviato un dialogo dedicato alla definizione di iniziative comuni. Così – dopo aver realizzato “Circoliamo Regione” che ci ha consentito di sottoscrivere 20 protocolli di intesa fra tutti i soggetti coinvolti nella raccolta il 19 luglio il COOU sottoscriverà un accordo con UPI con l’obiettivo di estendere, a tutto il territorio, alcune sperimentazioni avviate in alcune specifiche località
Accordi
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FINE
La disciplina della Gestione dei Rifiuti e le Politiche Ambientali a supporto del riordino
normativo21 giurno 2005