L'intervista
BENPASTORGli imperi cadonoperché i potentinon sanno la storia
Archeologa di formazione, la scrittrice italiananaturalizzata americana si divide fra due nomi,due Paesi e anche tra passato e presente.Scrive gialli storici, ambientati durantela Seconda guerra mondiale, con protagonistaun ufficiale della Wehrmacht,e nell'antica Roma, dove a indagareè un soldato al servizio dell'imperatore
Data: 09.05.2020 Pag.: 10,11Size: 1967 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:
MONDADORI LIBRI 1
Scrivo di soldatiperché mi affascinala generosità diuomini che rischianoper la collettività
Come i romaninon ci accorgiamodegli scricchioliiche mettono a rischiola nostra società
Il potere è economicopiù che politico,deve fare attenzionea non buttare viatante conquiste
TANIA/CONTRASTO
Data: 09.05.2020 Pag.: 10,11Size: 1967 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:
MONDADORI LIBRI 2
RAFFAELLA SILIPO
romani"Icittadinidell'Impero di Occidente mica se l'aspettavano, la ca
duta. Non così presto almeno.E avevano ragione, la strutturain sé poteva durare ancora centinaia di anni, basta vedere cosa è successo a Oriente... È stato l'ego di pochi uomini di potere a premere l'acceleratore sulla crisi e a distruggere una creazione grandiosa. A pensarciviene una gran malinconia".Aggiungiamoci pure un brivido di premonizione, compliceil clima apocalittico di questigiorni, nel sentire le parole diBen Pastor (all'anagrafe Verbena Volpi Pastor), una donna difrontiera, sia nella vita personale divisa da sempre tra Italia e Usa sia nel regno dell'immaginario, abitato da popoli incrisi e sull'orlo di cambiamentiepocali. È vero per il ciclo digialli su Martin Bora, tormentato ufficiale dell'esercito nellaGermania nazista, come per il"fratello minore", Elio Spaziano, comandante pannoniconella cavalleria dell'Impero alla vigilia dell'ennesima guerracivile. È lui il protagonista deLa grande caccia a un tesoro antico nella Palestina romana,nel periodo dell'ascesa al potere di Costantino il Grande.I gialli di Spaziano sono affreschi di vita romana, descrittafin nelle minuzie burocratiche: un'organizzazione magnifica di strade, uffici e presìdi e anche un forte senso diappartenenza. Come è potuta crollare così di botto?"La disgregazione era inevitabile, le distanze erano enormieall'epoca,benchépretorietribuni corressero a cavallo dauna parte all'altra dell'Impero,eradifficiletenereinsiemegenti tanto diverse. Ma si sarebbepotuta dilazionare, non fossestato per l'ambizione di pochi.Quantoalsensodiappartenenza, è vero, persone come Spaziano, uomini nuovi, devonotutto a Roma e si identificanoprofondamente con l'Impero,
cheha permesso lorodi studiare,viaggiare,conoscere mondidiversi e diventare internazionali. Almeno a livello razionale: in tutti loro resta una parteselvaggia, che in qualcuno, comeCostantino,prevale".Perché suona così attuale?"Ahimé, gli uomini di poterespesso non leggono la storia. Ilmondo naturalmente oggi èmolto più complicato, il poterehapersolaconnotazionepolitica ed è soprattutto economico.Macomeiromani,nonciaccorgiamo degli scricchiolii, delleombre che si insinuano nellanostra società. Dobbiamo stare attenti, in questa fase a nonbuttareviatanteconquiste".Lei come vive quest'altragrande crisi, la pandemia?"Mi divido da sempre tra Italia e Stati Uniti: ho vissuto lagiovinezza e gli anni della formazione in Italia, la maturitànegli Stati Uniti, infatti scrivoin inglese, e ora torno semprepiù spesso in Italia. Il Covidmi ha sorpreso nella mia casadell'Oltrepò Pavese e qui resto, preoccupata per mia figlia immunodepressa in Usa.La crisi ci colpisce duro perché siamo una civiltà che rifiuta il rischio e non accetta lamorte. Vogliamo controllaretutto e invece il virus, come lanatura, non si controlla".I suoi protagonisti sono entrambi soldati. Cosa la affascina nella figura del guerriero?"Beh, intanto è un mondo checonoscobene,sonostatasposataperanniconunmilitareamericano. Sia ben chiaro, la guerra non ha nulla di affascinante.Quello che mi affascina è la generosità dei giovani uominipronti a mettere la loro vita ingiocoperlacollettività.Ilsoldato è uno che paga di persona,chestainprimafila.Èun'estrema semplificazione della vita,molto maschile. In fondo il militare è un estremo maschile,misterioso per noi donne: come resta un mistero la fratellanza virile, ben diversa dalleamiciziefemminili"."La casa del soldato è la suasella" dice Spaziano. Però
questa libertà è molto limitata, perché il soldato è tenutoa obbedire agli ordini, no?"Equestaèun'ulterioresemplificazione della vita. La responsabilità limitata nelle decisionigiustifica agli occhi di se stessi.Poi, certo, il soldato vive sempre sulla frontiera e in questoha qualcosa in comune con meche vivo da sempre al confinetraduepaesi".Dica la verità, preferisce Borao Spaziano?"Non posso scegliere, sonodue figli. Bora è il figlio difficile, disadattato, misterioso, chenon ti appartiene mai del tutto.Fapartedi unagenerazionesventurata, che anche quandoè sopravvissuta non è mai tornata davvero a casa dalla guerra. Spaziano è il figlio facile,biondo, forte: quello che noncreaproblemi,chesorridesempre. Ciò non vuol dire che siastupidoosuperficiale".La prego, non li faccia mai morire: noi lettori soffriamo sempre quando muore un personaggio."Le dirò che inizialmente neavevo l'intenzione, ma non ciriescopiù.Permeormaiesistono realmente e hanno una vitapropria,che non controllo. Devolasciarliandare".Spaziano ha un suo alter ego,con cui forma una strana coppia. Baruch ben Matthias, piùanziano e astuto di lui. Si detestano ma in realtà si stimano."Sì,sonounacoppianataall'inferno,dicoio.Nonhannonullaincomune: unoèanziano eappartiene a un popolo, quelloebraico, antichissimo; per cuiha uno sguardo smagato, cinico, metropolitano sulla realtà,l'altro è giovane e appartieneanche a un popolo giovane,con le ingenuità del caso. E' comemettereinsiemeWoodyAllen e John Wayne. Eppure sono incuriositi l'uno dall'altro,si riconoscono a vicenda valore intellettuale, creano quasiunadinamicapadrefiglio".Sia Bora che Spaziano tengono un diario e scrivono moltelettere. Come mai? È solo unespediente letterario?
"Èancheunespedienteletterario, naturalmente. Ma è sopratutto un modo per aprire unospiraglio sull'interiorità di persone che la custodiscono gelosamente e certe cose non le direbberomai,némailefarebbero trapelare nelle azioni. Si impara moltissimo dalle lettere.Io ho capito come funzionavalamenteromanagraziealleletterediCiceroneePlinio".Lei è archeologa di formazione, giusto?"Sì, sono legata a filo doppioconl'antichità per imiei studi elemieradici:dapartedimadreappartengo a una famiglia diebrei romani convertiti, unastirpe antichissima, per loro ilmondo si è fermato al Tempio.Adoro il lavoro di ricerca dietro ai libri. A questo in particolare, perché mi ha permesso ditornare in Palestina. Una sfidaaffascinante soprattutto dalpuntodivistacartografico,perché i luoghi mutavano continuamentedinome".Parlando di formazione, isuoi libri preferiti?"Ho letto tutti i classici da ragazza. E adorato i russi, il Tolstoj di Resurrezione e Dostoevskji in testa, per la grandezzasintattica,diperiodo,dipensiero. Poi più avanti ho imparatola storia minima, la raffinatezza psicologica e l'attenzione aidettaglida Ernst Wiechert,raffinato narratore della Prussiaorientale. Per la tecnica devomolto a Yukio Mishima, mi hadato l'idea di come può essereampio il respiro dello scrittore.E amo Toni Morrison, nonsmettomaidirileggerlaeimparare. Ma i miei eroi preferiti inassoluto sono Don Chisciotte eMobyDick".C'è un po' del capitano Achabnel libro..."Certo, il capitano Nepote:gli ho anche dato lo stesso nome benché tradotto. Achabvuole dire nipote. Mi piacemoltissimo Achab, perché hala stessa mente della balena,un'ansia di infinito. La suafrontiera, come la nostra, sisposta sempre più in là".
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MONDADORI LIBRI 3
La serie di martin bora
"Lumen"(trad. di Paola Bonini)Selleriopp. 432, € 14
"La notte delle stelle cadenti"Sellerio(trad. di Luigi Sanvito)pp. 550, € 15
Le altreavventure
"Il ladro d'acqua"(trad. di Paola Bonini)Mondadoripp.401, € 14
"La voce del fuoco"(trad. di Paola Bonini)Mondadoripp. 361, € 17
"Le vergini di pietra"(trad. di Paola Bonini)Mondadoripp. 410, € 14
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MONDADORI LIBRI 4
Ben Pastor"La grande caccia"(trad. di Luigi Sanvito)Mondadoripp. 664, € 16
Docente di scienze sociali
Ben Pastor (Roma 1950) è una scrittrice italiana naturalizzatastatunitense (all'anagrafe Maria Verbena Volpi). Avere insegnato alungo in un college militare ha saldato l'anello fra la suapreparazione accademica nell'antichità classica e l'interesse per lavita del guerriero, passato e presente. Così si è dedicata al giallostorico con le serie di Martin Bora, di Praga e di Elio Sparziano,tradotte in molti Paesi
L'ultima missione di Sparziano
Per la caccia al tesoro(dei Maccabei)il tribuno va in Palestina
1° aprile, calende del me"Lunedìse, festa di Venere che indirizzai cuori, anno 1059 dalla fondazione di Roma". La Tetrarchia
creata da Diocleziano per gestire l'immenso Impero non ha fermato le lotte di potere tra augusti e cesari. Anzi. Tra l'augusto d'Oriente Galerio e l'ambizioso Costantino, che punta a succedere al padre Costanzo sul trono d'Occidente,non è ancora guerra ma lo sarà presto: per il momento entrambi vogliono mettere le mani sulleggendario tesoro dei Maccabei, nascosto in
Palestina. Galerio incarica il suo fidato tribunoElio Sparziano della missione, sotto la coperturadi un censimento dei cristiani. Confida nella suaintelligenza, nel suo coraggio e nella sua integrità di homo novus, provinciale allevato a immagine e somiglianza di Roma: dopotutto "l'orgoglio e il dominio di sénon sono proprietà esclusiva dei nobili". ControSparziano, la formidabile alleata di Costantino èla madre Elena, donnaaffascinante e pericolosa, disposta a tutto perpromuovere l'ascesa delfiglio ai vertici dell'Impero. Naturalmente anchegli ebrei rivendicanoquell'oro e scatenano illoro agente più astuto,Baruch Ben Matthias, aldi Sparziano .e liste di proscrizione, vil
città aristocratiche,e sagge meretrici, la cor
riannoda in un girotondociascuno all'inseguimenServi e cesari, tutti egualdel loro desiderio, sfug
della regina Arsinoe sullemondo, e remota". Il più
quello che appare piùvelocissima nave Bella
ossessionato dal desideriocreatura marina. Un
per cui la caccia è diven"Nulla mantiene vivi
raggiungere l'irraggiunginon ha il lusso del sogno,
"la frontiera", la disciappartenenza "e nessun lega
Pure a volte anche que'orizzonte si profila la nuoho scopi personali, non
marina. Posso solo sperareRoma". R. SIL.
aprile, calende del medi Venere che indirizzaanno 1059 dalla fondaRoma". La Tetrarchia
per gestire l'immenso Imlotte di potere tra augu'augusto d'Oriente Gale
che punta a succesul trono d'Occidente,lo sarà presto: per il mo
mettere le mani sulMaccabei, nascosto inPalestina. Galerio incarica il suo fidato tribunoElio Sparziano della missione, sotto la coperturadi un censimento dei cristiani. Confida nella suaintelligenza, nel suo coraggio e nella sua integrità di homo novus, provinciale allevato a immagine e somiglianza di Roma: dopotutto "l'orgoglio e il dominio di sénon sono proprietà esclusiva dei nobili". ControSparziano, la formidabile alleata di Costantino èla madre Elena, donnaaffascinante e pericolosa, disposta a tutto perpromuovere l'ascesa delfiglio ai vertici dell'Impero. Naturalmente anchegli ebrei rivendicanoquell'oro e scatenano illoro agente più astuto,Baruch Ben Matthias, al
tra vecchia conoscenza di Sparziano .Tra morti misteriose e liste di proscrizione, vil
laggi sperduti e decadenti città aristocratiche,perfide fanciulle nobili e sagge meretrici, la corsa all'oro si snoda e riannoda in un girotondofebbrile di personaggi, ciascuno all'inseguimento della sua ossessione. Servi e cesari, tutti egualmente "cani alla catena" del loro desiderio, sfuggente come il profilo della regina Arsinoe sullemonete, "sigillata dal mondo, e remota". Il piùsaggio è alla fine proprio quello che appare piùfolle, il capitano della velocissima nave Bellatrix, Salvio Nepote, ossessionato dal desideriodi rivedere una misteriosa creatura marina. Uncacciatore puro, quello per cui la caccia è diventata premio di se stessa: "Nulla mantiene viviquanto la speranza di raggiungere l'irraggiungibile". Sparziano, lui, non ha il lusso del sogno,da soldato desidera solo "la frontiera", la disciplina, il senso di appartenenza "e nessun legame oltre il mio dovere". Pure a volte anche questo vacilla, mentre all'orizzonte si profila la nuova guerra civile: "Non ho scopi personali, nonho la mia Creatura marina. Posso solo sperareche continuerò ad avere Roma". R. SIL.
Data: 09.05.2020 Pag.: 10,11Size: 1967 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:
MONDADORI LIBRI 5