I volontari dello sportello demenze
Noi volontari riteniamo importante parlare, spiegare, far conoscere ai bambini che cos’è la malattia di Alzheimer, chi colpisce e che problemi comporta al malato, perché l’informazione: - può aiutare i bambini a essere più disponibili e comprensivi verso le persone affette da questa particolare demenza; - può infondere sicurezza, per non temere le reazioni a volte imprevedibili del malato; - può incoraggiarli a parlare, fare domande e chiedere spiegazioni.
Riteniamo fondamentale promuovere e sostenere un contatto tra anziani e bambini. Rivolgersi all’infanzia per parlare di demenza assume un significato particolare, in quanto l’immediatezza e la ricchezza di modalità di espressione non verbali e emotive che il bambino spontaneamente utilizza, lo rendono molto più vicino e capace di relazionarsi con la persona demente.
In occasione della 20°giornata mondiale dell'Alzheimer,
abbiamo organizzato un incontro, con un gruppetto di
bambini dell’infanzia, per raccontare e drammatizzare una
storia dove il personaggio principale è nonno
ORSO che ha perso
la memoria perché malato di ALZHEIMER
…con… una padella in testa e con una pala, stava scavando una buca. “Cosa stai facendo con quella pala? Perché hai quella cosa in testa?”. Il vecchio orso si mise una zampa sul capo e indicando la padella rispose: “Ho messo il cappello perché oggi c’è troppo sole e devo scavare questa buca perché voglio trovare dell’ottimo miele per voi!”. “Il miele sotto terra?” “Nonno ….” dissero gli orsetti “Forse è meglio stare all’ombra oggi”….
Brano tratto dalla storia scritta da Orietta e suo figlio Simone,(hanno vissuto con la nonna/bisnonna malata di Alzheimer)
Oops….ma il
miele…
Tieni il mio cappello…
Dai… prendi
… Nonno Orso è un po’ sbadato
i volontari cantano sulle note della famosa canzone “La casa” di Sergio Endrigo….
L ‘ORSETTO NONNO E’ DIVENTATO DA UN PO’DI TEMPO UN PO’SBADATO, NON SI RICORDA CHE FARE E SI RITROVA SEMPRE A SBAGLIARE. LA SUA MEMORIA E’ SEMPRE LI’ MA NON FUNZIONA PIU’ DI COSI’I NIPOTINI OR CHE LO SANNO TUTTI CONTENTI LO AIUTERANNO E SE LA MAMMA SI ARRABBIERA’ LORO IL NONNO AIUTERAN….LA SUA MEMORIA E’ SEMPRE LI’ MA NON FUNZIONA PIU’ DI COSI’
Ma … che bella
sorpresa i bimbi
regalano a nonno orso dei disegni
L’esperienza è stata positiva , i bambini hanno ascoltato il racconto con molto interesse e hanno rappresentato graficamente, sottolineando verbalmente che il nonno è sbadatello perché gli è venuta una malattia e ha perso la memoria.
La malattia di Alzheimer è un processo degenerativo che colpisce in prevalenza gli anziani, danneggia le arie cerebrali
che governano la memoria, il linguaggio, la percezione e la cognizione
spaziale.
“informare e far riflettere” noi volontari siamo convinti che basta iniziare,
“ offri sostegno a chi vive questa realtà” una piccola goccia per un
percorso intenso e difficile.I volontari Lorena,Mariangela,Antonella, Michela, Giulio, ringraziano
per la vostra attenzione.