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ORGANIGRAMMA SCOLASTICO PER LA SICUREZZA
Planimetria delle aree interne ed esterne
Le planimetrie sono affisse nelle classi nei corridoi o zone comuni.
Nella documentazione cartografica sono riportate le seguenti informazioni:
• Ubicazione uscite di sicurezza;
• Ubicazione luoghi sicuri;
• Individuazione (colorata) dei percorsi di esodo;
Distribuzione e localizzazione della popolazione sc olastica
PIANO ALUNNI DISABILI DOCENTI NON DOC SEGRET. TOTALE
Primo ovest 167 10 1 - 178
Primo sud 150-170* 4 1 - 155 - 175
Primo est 118 10 1 - 129
Terra ovest 121-141* 8 2 - 131 - 151
Terra est 30 – 97* 2 5 10 47 - 114
TOTALE 586 34 10 10 640
*Max numero ipotizzabile
La scuola è classificabile di tipo 3 oltre 500 persone.
ORGANIZZAZIONE DELL’EMERGENZA
Obiettivi del piano
Informazione
L’informazione ai docenti e agli studenti prevede incontri per l’acquisizione delle procedure e dei
comportamenti individuati nel piano.
Il piano di emergenza è sintetizzato in un foglio informativo da distribuire ai vari soggetti.
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Classificazione delle emergenze
EMERGENZE INTERNE EMERGENZE ESTERNE
Incendio
Ordigno esplosivo
Allagamento
Emergenza elettrica
Infortunio/malore
Incendio
Attacco terroristico
Alluvione
Evento sismico
Emergenza tossico-nociva
Localizzazione del centro di coordinamento
Il Centro di Coordinamento è ubicato nell’ufficio di Vicepresidenza al piano terra, il numero di telefono è
095.6136270
In caso di evacuazione l’area di raccolta è in Piazza Roma.
Nel centro di coordinamento si svolgono le funzioni preposte per coordinare l’emergenza, tenere i contatti
con le autorità esterne, decidere le azioni per affrontare l’emergenza e in caso di evacuazione è il punto di
riferimento per le informazioni provenienti dall’area di raccolta.
Composizione della Squadra di emergenza
La squadra di emergenza è composta da tre gruppi:
SQUADRA DI PREVENZIONE INCENDI
CARATTERISTICHE GENERALI COMPITI
Due unità per piano
Formazione corso prevenzione incendi e attestato rilasciato da VVF
Circoscrive l’incendio e ne ritarda la propagazione
Scelta del mezzo di estinzione
Spegnimento
n. NOMINATIVO Tel. Interno Piano
1 PERNICONE Martino
2 BONACCORSO Giovanni
3 RAGUSA Liliana
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SQUADRA DI EVACUAZIONE
INCARICO FIGURA NOMINATIVO TEL. SOSTITUTO TEL.
Emanazione ordine evacuazione
Coordinatore emergenza
PRESIDE COLLABORATORE
Diffusione ordine di evacuazione
ATA servizio ingresso
Addetto di segreteria
Chiamata di soccorso
ATA servizio
Piano primo
Interruzione servizi elettrici e gas
Controllo apertura cancelli esterni
ATA servizio ingresso
SQUADRA DI PRONTO SOCCORSO
CARATTERISTICHE GENERALI COMPITI
Due unità per edificio
Abilitati dopo corso di formazione
Uso delle attrezzature minime per gli interventi di pronto soccorso.
Interventi di primo soccorso.
n. NOMINATIVO Tel. Interno Piano
1 LA SPINA Emma
2 LORELLO
3 TRIACA (Sezione Professionale)
Cassetta di Pronto Soccorso Data Controllo Contenuto NOMINATIVO
n. Ubicazione
1 Ex Centralino
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PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE
Compiti della Squadra di Evacuazione per funzione
COMPITI DEL COORDINATORE DELLE EMERGENZE
Ricevuta la segnalazione di “inizio emergenza” il CE attiva gli altri componenti della squadra e si reca sul posto segnalato.
Valuta la situazione di emergenza e di conseguenza la necessità di evacuare l’edificio, attuando la procedura di emergenza prestabilita.
Dà ordine agli addetti di disattivare gli impianti di piano o generali.
Dà il segnale di evacuazione generale e ordina all’addetto di chiamare i mezzi di soccorso necessari.
Sovrintende a tutte le operazioni sia della squadra di emergenza interna che degli enti di soccorso.
Dà il segnale di fine emergenza
Nota: In caso di smarrimento di qualsiasi persona, prende tutte le informazioni necessarie e le comunica alle squadre di soccorso esterne, al fine della loro ricerca.
In caso di terremoto
- dare il segnale di evacuazione subito dopo la cessazione della scossa sismica;
- interrompere o fare interrompere immediatamente l’erogazione del gas;
- coordinare tutte le operazioni attinenti.
RESPONSABILE DELL’AREA DI RACCOLTA
All’ordine di evacuazione dell’edificio:
1 - DOCENTI
- effettuano l’evacuazione della classe in cui si trovano a momento del segnale, come previsto dalla procedura;
- arrivati nell’area di raccolta, acquisiscono la presenza dei loro studenti e la trascrivono nell’apposito modulo.
2. NON DOCENTI
- si dirigono verso il punto di raccolta percorrendo l’itinerario previsto dalle planimetrie di piano;
- acquisiscono, dai docenti di ogni classe, la presenza dei loro studenti e la trascrivono nell’apposito modulo; (nel caso qualche persona non risulti alla verifica, prendono tutte le informazioni necessarie e le trasmettono al Capo d’Istituto);
- comunicano al Capo d’Istituto la presenza complessiva degli studenti;
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RESPONSABILE CHIAMATA SOCCORSO (Personale di segret eria)
All’ordine di evacuazione dell’edificio:
- Attende l’avviso del CE per effettuare la chiamata dei mezzi di soccorso seguendo le procedure previste.
- si dirigono verso il punto di raccolta percorrendo l’itinerario previsto dalle planimetrie di piano.
RESPONSABILE DELL’EVACUAZIONE DELLA CLASSE - Docent e
All’insorgere di una emergenza:
- Contribuisce a mantenere la calma in tutta la classe in attesa che venga comunicato il motivo dell’emergenza.
- Si attiene alle procedure corrispondenti al tipo di emergenza che è stato segnalato.
All’ordine di evacuazione dell’edificio:
- fa uscire ordinatamente gli studenti iniziando dalla fila più vicina alla porta; gli studenti procederanno in fila indiana tenendosi per mano senza spingersi e senza correre; uno studente asume la funzione “apri-fila” e un altro di “chiudi-fila”;
- prende il registro delle presenze, con gli alunni si reca all’area di raccolta e fa l’appello per compilare l’apposito modulo allegato al registro.
NOTA
Nel caso di presenza di disabili, deve intervenire la persona designata per l’assistenza di tali alunni.
RESPONSABILE DI PIANO – (Personale non docente)
All’insorgere di una emergenza:
- Individua la fonte di pericolo, ne valuta l’entità e comunica al CE dell’evento;
- Si attiene alle procedure impartite.
All’ordine di evacuazione dell’edificio:
- toglie la tensione elettrica al piano agendo sull’interruttore nonché chiude la valvola di intercettazione del gas.
NOTA
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Sistema comunicazione emergenze
Avvisi con campanella
L’attivazione della campanella è possibile da un pulsante dislocato a piano terra (devono essere previsti una
serie di pulsanti previsti ad ogni piano e contrassegnati)
Situazione Suono campanella Responsabile attivazione Responsabile disattivazione
Inizio emergenza Intermittente ogni 2”
per 30 secondi
Preposto Coordinatore Emergenze
Evacuazione generale Continuo Coordinatore Emergenze
Coordinatore Emergenze
Fine emergenza Intermittente 10 secondi Coordinatore Emergenze
Coordinatore Emergenze
Comunicazioni telefoniche
Digitando da qualunque apparecchio telefonico interno, il numero _________ si attiva la comunicazione con
il CE.
Colui che rileva l’emergenza deve comunicare il seguente messaggio:
Sono il sig./ra sono al _____ piano , classe _______, è in atto una emergenza (incendio/tossica/_______)
nell’area seguente ____________________, esistono/non esistono feriti
Attendere istruzioni dal CE che potrà attivare telefonicamente altre persone interne o esterne.
Enti esterni di pronto intervento
Pronto soccorso sanitario 118
Vigili del Fuoco 115
Polizia 113
Carabinieri 112
ENEL
Società del gas
Centro antiveleni zona
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Chiamate di soccorso
In caso di malore o infortunio: 118 – Pronto soccorso
L’addetto alla chiamata deve comunicare il seguente messaggio:
Pronto qui è l’Istituto De Felice di Catania – Piazza Roma 4 è richiesto il vostro intervento per un incidente.
Sono il sig./ra ___________ il nostro numero di telefono è 095.448702 (occorre velocizzare il nostro
messaggio in chiamata)
Si tratta di ___________ (caduta, schiacciamento, intossicazione, ustione, malore, ecc.) la vittima è
______(rimasta incastrata, ecc.), ___________(sanguina abbondantemente, svenuta, non parla, non
respira) in questo momento è assistita da nostro personale che gli sta praticando (una compressione della
ferita, la respirazione bocca a bocca, il massaggio cardiaco, l’ha messa sdraiatacon le gambe in alto, ecc.)
In caso di incendio: 115 – Vigili del fuoco
Pronto qui è l’Istituto De Felice di Catania – Piazza Roma 4 è richiesto il vostro intervento per un incidente.
Sono il sig./ra ___________ il nostro numero di telefono è 095.448702 (occorre velocizzare il nostro
messaggio in chiamata)
È richiesto il vostro intervento per un principio di incendio.
Aree di raccolta
Il CE è autorizzato a decidere l’evacuazione della scuola e ad attivare la campanella . Tutto il personale,
deve raggiungere l’Area di Raccolta a ciascuno assegnata.
Le aree di raccolta sono esterne individuate ed assegnate alle classi in modo da permettere il
coordinamento delle operazioni di evacuazione e il controllo dell’effettiva presenza di tutti.
Elenco aree di raccolta e relativo contrassegno
SEDE PIAZZA ROMA
AREA DI RACCOLTA
Piano Classe DESCRIZIONE E UBICAZIONE DELL’AREA Contrassegno
1° Area est Piazza Roma Rosso
1° Area ovest Piazza Roma Verde
T Area est Piazza Roma Blu
T Area ovest Piazza Roma Giallo
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SEDE VIA S. DEL BOSCO
AREA DI RACCOLTA
Piano Classe DESCRIZIONE E UBICAZIONE DELL’AREA Contrassegno
Tutte Area a verde antistante scuola
NORME DI COMPORTAMENTO IN BASE AL TIPO DI EMERGENZA
L’uscita dalla classe deve avvenire rispettando l’o rdine di uscita riportato sulla planimetria del pia no
di evacuazione.
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23/04/2017
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NORME PER EMERGENZA TOSSICA O CHE COMPORTI IL CONFI NAMENTO
(incendio esterno, trasporto, impedimento all’uscita degli alunni)
In caso di emergenza per nube tossica, è indispensabile conoscere la durata del rilascio, ed evacuare solo
in caso di necessità. Il personale della scuola è tenuto al rispetto di tutte le norme di sicurezza, a
salvaguardare l’incolumità degli alunni, in caso di nube tossica o di emergenza che comporti obbligo di
rimanere in ambienti confinati il personale è tenuto ad assumere e far assumere agli alunni tutte le misure di
autoprotezione conosciute e sperimentate durante le esercitazioni.
Il CE deve:
- tenere in contatto con gli Enti esterni, per decidere tempestivamente se la durata del rilascio è tale
da consigliare l’immediata evacuazione o meno. (In genere l’evacuazione è daevitarsi)
- Aspettare l’arrivo delle autorità o le disposizione delle stesse;
- Disporre lo stato di allarme:
• Far rientrare tutti nella scuola.
- In caso di sospetto di atmosfera esplosiva aprire l’interruttore energia elettrica centralizzato e non
effettuare nessuna altra operazione elettrica e non usare telefoni o telefonini.
I docenti devono:
- chiudere le finestre e assegnare agli studenti compiti specifici per la preparazione della tenuta
dell’aula, come sigillarne gli interstizi con stracci bagnati.
Gli studenti devono: stendersi a terra tenere uno straccio bagnato sul naso.
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ALLEGATI AL PIANO DI EVACUAZIONE
1. Modulo di evacuazione da tenere nel Registro di Classe;
2. Scheda riepilogativa dell’area di raccolta;
3. Planimetria piano di evacuazione:
- Classi piano terra lato est defel_eme_0_est.pdf;
- Classi piano terra lato ovest defel_eme_0_ovest.pdf;
- Classi piano primo lato est defel_eme_1_est.pdf;
- Classi piano primo lato ovest defel_eme_1_ovest.pdf;
- Classi piano primo lato sud defel_eme_1_sud.pdf;
- Classi sezione professionale olivetti_eme.pdf.
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ASPP DS Prof. Francesco FICICCHIA
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MODULO DI EVACUZIONE
(da tenere nel registro di classe)
Istituto Tecnico Commerciale “G. De Felice G.” – CA TANIA
SEDE � Piazza ROMA - � Via EUPLIO
1. Classe ______________ indirizzo ________________ Piano ___________________
2. Allievi presenti ____________________________________________________________
3. Allievi evacuati ____________________________________________________________
4. FERITI (nominativi) ____________________________________________________________
5. Dispersi (nominativi) ____________________________________________________________
6. ZONA DI RACCOLTA (Colore o lettera) _______________________________________________
FIRMA DEL DOCENTE
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ASSEGNAZIONE DI INCARICHI AGLI ALLIEVI
Istituto Tecnico Commerciale “G. De Felice G.” – CA TANIA
SEDE � Piazza ROMA - � Via Del Bosco
In ogni classe dovranno essere individuati alcuni ragazzi a cui attribuire le seguenti mansioni:
2 ragazzi apri-fila con il compito di aprire le porte e guidare i compagni verso la zona di raccolta;
2 ragazzi serra-fila con il compito di assistere eventuali compagni in difficoltà e chiudere la porta
dell’aula dopo aver controllato che nessuno sia rimasto indietro; gli stessi faranno da tramite con
l’insegnante e la direzione delle operazioni per la trasmissione del modulo di evacuazione;
2 ragazzi con il compito di aiutare i disabili ad abbandonare l’aula ed a raggiungere il punto di
raccolta.
Tali incarichi vanno sempre assegnati ed eseguiti sotto la diretta sorveglianza del docente.
CLASSE : _______________
Alunni apri-fila __________________________________, _________________________________
Alunni chiudi-fila ________________________________, _________________________________
Alunni aiuto - disabili _______________________________, _______________________________
COORDINATORE DI CLASSE
_________________________