Perineo
Muscoli – Fasce - Vascolarizzazione
Regione anatomica di forma romboidale
Delimitata in alto dalla sinfisi pubica, in basso
dal coccige e lateralmente dalle due tuberosità
ischiatiche. Una linea ideale tracciata da una
tuberosità ischiatica all'altra la divide in una
zona superiore urogenitale, che contiene la
vagina, ed in una zona inferiore anale.
Giovanni Bracchitta
PERINEO “intorno alla nascita”
E’ costituito da tre distinti piani
muscoloaponeurotici che chiudono il bacino
verso il basso
Diaframma pelvico
Diaframma urogenitale
Strato degli sfinteri
Sistema di sostegno
Sistema di sospensione
Fascia endopelvica e
sue specializzazioni
DIAFRAMMA PELVICO
Strato più interno formato dal
elevatore dell’ano
muscolo a conformazione laminare:
1 -Fasci ileo-coccigei - esternamente
2 -Fasci pubo-coccigei - internamente
3 -Fasci ischio-coccigei - posteriormente
Posteriormente al retto i due fasci del
pubococcigeo si saldano insieme per
formare la piastra dell’elevatore dell’ano
(centro tendineo)
Sulla linea mediana il diaframma pelvico
presenta un’apertura lo
Hiatus Genitalis
attraverso la quale passano:
retto, vagina e uretra. 1
2
3
DIAFRAMMA UROGENITALE
Piano muscolo aponeurotico situato inferiormente all’elevatore dell’ano nella porzione anteriore del perineo
(PERINEO ANTERIORE)
Ha la forma di un triangolo ad apice anteriore ed e’ costituito dal:
•Musc. Trasverso Profondo del perineo •Musc. sfint ere dell’uretra membranosa •Fascia urogenitale
Presenta un’apertura sulla linea mediana attraverso la quale passano
uretra e vagina
STRATO DEGLI SFINTERI
Comprende quattro muscoli: Sfintere dell’ano (posteriormente) Anteriormente a dx e sx vi sono tre muscoli disposti a triangolo isoscele Bulbocavernoso (costrittore della vagina) Ischiocavernoso
Trasverso superficiale del
perineo
È costituito dalla fascia perineale superficiale tesa tra i due
labbri anteriori delle branche ischio-pubiche. Essa si continua
inferiormente col foglietto ventrale di sdoppiamento della
fascia perineale media; superiormente si continua come fascia
del clitoride. Nello spazio compreso tra la fascia perineale
superficiale e la fascia perineale media vi è la loggia
clitoridea. In tale spazio sono compresi i corpi cavernosi del
clitoride. Nella porzione più bassa delle logge si trova il
muscolo trasverso superficiale del perineo, teso tra le due
tuberosità ischiatiche.
Piano Perineale Superficiale
Piano Cutaneo Sottocute
Fascia Perineale Superficiale
Muscoli superficiali (stato degli sfinteri)
SISTEMA DI SOSPENSIONE
Tra il pavimento pelvico in basso e il peritoneo viscerale in alto esiste un
tessuto cellulare connettivale che lasso nella parte superiore si condensa nella parte inferiore giacente sull’elevatore
dell’ano formando la cosidetta “fascia endopelvica”
che presenta a sua volta dei tratti ispessiti costituenti dei veri e propri
legamenti.
espansione viscerale
Fascia Endopelvica
Lamine pubo-sacrali
Legamenti pubo-vescicali Legamenti vescico-uterini Legamenti vescico-vaginali
Legamenti vagino-rettali Legamenti utero-sacrali
PILASTRI VESCICALI
PILASTRI RETTALI
Legamento cardinale di Mackenrodt Si sviluppa in senso trasversale come
ispessimento fibroso della fascia
endopelvica
LEGAMENTO UTERO-SACRALE: ANCORAGGIO POSTERIORE
FASCIA PUBOCERVICALE: ANCORAGGIO ANTERIORE
Perineo
Vascolarizzazione
La vascolarizzazione del perineo è supportata da arterie che
derivano dall’a. Iliaca interna. La maggior parte della
vascolarizzazione perineale è a carico delle aa. Pudenda interna e
Glutea caudale dalla quale origina l’a. perineale dorsale.
Quest’ultime due arterie vascolarizzato la regione perineale
dorsale. La Pudenda interna con le sue diramazioni rettale caudale,
perineale ventrale e dorsale apporta il flusso ematico nelle aree
medio ventrali del perineo (clitoride). L’arteria e la vena Pudenda
interna sono i due vasi principali di questa regione.
Perineo
Vascolarizzazione
L’arteria Pudenda entra nel perineo nei pressi del versante
posteriore della spina ischiatica e decorre sulla parete laterale della
fossa ischio rettale nel canale pudendo (o dell’Alcock) insieme alle
vene pudende e al nervo pudendo. Il canale è formato da tessuto
connettivo che fissa i vasi e i nervi alla superficie perineale della
fascia dell’otturatore interno ed è posto all’incirca a 4 cm sopra il
limite inferiore della tuberosità ischiatica.