ISTITUTO COMPRENSIVO
“Gallo-Positano – 2° Circolo Noci”
Via Repubblica, 36/A4 –70015 NOCI (BA) Tel./Fax 080/4977388 - Cod. Scuola BAIC83700A
E-mail: [email protected] –Posta Cert: [email protected] - Sito: www.cdpositano.com
Approvato con delibera n. 1 del Collegio dei Docenti del 1 settembre 2014 e delibera n. 5 del Consiglio di Istituto del 4 settembre 2014
P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa
Istituto Comprensivo
“ GALLO-POSITANO 2° Circolo” NOCI - BA
Anno Scolastico 2014-2015
La Docente Funzione Strumentale
POF La Presidente del CI La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Apollonia Conforti Dott.ssa Marta Dongiovanni Prof.ssa Lenella Breveglieri
____________________ ____________________ _________________
INDICE
Indice p. 2
Premessa p. 3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO p. 4
Il Plesso Scuola dell’Infanzia “Gallo” p. 5
Il Plesso Scuola dell’Infanzia “Scotellaro” p. 6
Il Plesso Scuola Primaria “Positano” p. 7
Il Plesso Scuola Secondaria di 1° grado “Gallo” p. 8
LE SCELTE EDUCATIVE p. 9
Finalità – Obiettivi – Metodi p. 10
Prevenzione del disagio p. 11
Utilizzo delle tecnologie p. 11
I curricoli p. 11
Le attività trasversali curricolari p. 15
Le attività integrative curricolari p. 16
Le attività integrative extracurricolari p. 16
LA VALUTAZIONE p. 18
Descrittori per la valutazione p. 20
Modalità e tempi della verifica e della valutazione p. 21
Autovalutazione di Istituto p. 21
LE SCELTE ORGANIZZATIVE p. 23
Partecipazione organi collegiali p. 24
Rapporti scuola-famiglia p. 25
Rapporti scuola-territorio p. 25
Sicurezza p. 26
Organigramma del Comprensivo p. 26
Organizzazione didattica p. 27
Organigramma amministrativo p. 28
Distribuzione della popolazione scolastica p. 28
Criteri per la formazione delle classi p. 28
Assegnazione dei docenti ai gruppi-classe p. 28
LE SCELTE FINANZIARIE p. 29
Fondi disponibili p. 30
Le scelte di supporto alla qualità dell’Offerta Formativa p. 30
Piano della Formazione Docenti p. 30
Piano della Formazione personale A.T.A. p. 30
Servizi offerti p. 30
Promozione della partecipazione p. 30
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PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e
progetto culturale degli Istituti Scolastici, previsto dal Regolamento dell’Autonomia.
Nella Scuola, l’autonomia è regolamentata dal DPR n° 275/1999 ed è definita come autonomia
funzionale, cioè finalizzata al raggiungimento delle finalità educative e dei traguardi di istruzione
posti dal Parlamento.
È, perciò, autonomia educativa, didattica, organizzativa e di gestione delle risorse, all’interno di una
progettualità complessiva, aperta all’innovazione e alla sperimentazione.
Il Piano dell’Offerta Formativa, quindi, risponde ai bisogni e alle attese della realtà socio-culturale
ed economica del contesto di riferimento; esplicita e organizza risorse, promuove progetti didattici
in concertazione con gli Enti e i Servizi Locali, individua strategie e metodi appropriati alla crescita
personale di ciascun alunno.
L’Istituto Comprensivo “S.M. Gallo-Positano 2° Circolo” nasce nel settembre 2012 a seguito della
riorganizzazione degli Istituti Scolastici, voluta dall’art. 19 della Legge Finanziaria 111 del luglio
2011 e presenta una popolazione scolastica che ingloba scuola dell’infanzia, scuola primaria e
scuola secondaria di primo grado.
L’aggregazione in Istituto Comprensivo permette alle famiglie di prevedere il percorso scolastico
dei propri figli, dall’età di 3 ai 14 anni in una dimensione di continuità verticale.
Per questo, nella gestione del nostro Istituto Comprensivo è valorizzato il dialogo tra i tre ordini di
scuola: i docenti, appartenenti ad un unico Collegio, si conoscono, condividono un’unica
programmazione educativo-didattica, collaborano, scambiano informazioni ed esperienze. Tutto ciò
favorisce e accompagna il passaggio degli alunni da un livello scolastico all’altro.
Quest’anno, il nostro Consiglio di Istituto ha scelto, come tema conduttore del percorso educativo
dei tre ordini di scuola, la “Valorizzazione del territorio e il rispetto dell’ambiente”.
Il territorio è una grande risorsa per l’apprendimento.
Il nostro Istituto si propone di stimolarne la conoscenza e di mettere in atto un’azione educativa
capace di generare atteggiamenti e comportamenti di tutela e valorizzazione dei beni ambientali e
culturali in una prospettiva di legalità.
3
L’Istituto Comprensivo ” SM Gallo-Positano 2° Circolo” di Noci è formato da 2 plessi di Scuola
dell’Infanzia “Gallo” e “Scotellaro”, dalla Scuola Primaria “Positano” e dalla Scuola Secondaria di
1° grado “Gallo”. Raccoglie gli alunni soprattutto della zona sud-est del paese, quartiere San
Domenico.
Scuola dell’Infanzia sito in Via Mons. L. GALLO
Sede: Via Mons. Luigi Gallo
Tel.080.4874158
Questo plesso accoglie bambini dai 3 ai 6 anni;
ospita tre sezioni, di cui due omogenee e una
eterogenea.
È frequentato da 71 bambini, sono presenti 8
insegnanti tra cui 1+ 1/2 insegnanti di sostegno per
l’integrazione dei bambini diversabili e 1
collaboratore scolastico .
Questo plesso dispone dei seguenti spazi:
Ingresso È lo spazio in cui al mattino vengono accolti
tutti i bambini. Viene poi utilizzato per
attività di intersezione che consentono
l’interazione e la socializzazione con
bambini e insegnanti delle altre sezioni e per
momenti di gioco libero.
Sezioni
Sono formate da aule luminose e spaziose,
allestite con angoli tematici, laboratori
didattici multifunzionali.
Refettorio
L’ambiente viene utilizzato
contemporaneamente per il momento del
pranzo da tutte e tre le sezioni.
Cucina
È dotata di cucina, lavandini, lavastoviglie,
frigorifero, scaldavivande ed è il luogo di
distribuzione del pasto.
Area esterna
È dotata di un piccolo giardino con giochi
specifici da esterno.
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Scuola dell’Infanzia sita in Via R. SCOTELLARO
Sede: Via Rocco Scotellaro
Tel. 080 4971051
Questo plesso accoglie bambini dai 3 ai 6 anni,
ospita tre sezioni, di cui due eterogenee e una
omogenea.
È frequentato da 61 bambini, sono presenti 8
insegnanti tra cui 1 + 1/2 insegnanti di sostegno per
l’integrazione dei bambini diversabili e 1
collaboratore scolastico .
Questo plesso dispone dei seguenti spazi:
Ingresso È lo spazio in cui al mattino vengono accolti
tutti i bambini. Viene poi utilizzato per
attività di intersezione che consentono
l’interazione e socializzazione con bambini
e insegnanti delle altre sezioni e per
momenti di gioco libero.
Sezioni
Sono formate da aule luminose e spaziose,
allestite con angoli tematici, laboratori
didattici multifunzionali
Refettorio
L’ambiente viene utilizzato
contemporaneamente per il momento del
pranzo da tutte e tre le sezioni.
Cucina
È dotata di cucina, lavandini, lavastoviglie,
frigorifero, scaldavivande ed è il luogo di
distribuzione del pasto.
Area esterna
È dotata di orto e frutteto scolastico.
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Scuola Primaria “ F. POSITANO”
Sede: Largo F. Positano
Tel. 080.4977235
La Scuola Primaria è situata ad est del
paese, strutturata su tre livelli ed è dotata di:
21 aule
Biblioteca
Laboratorio manipolativo d’integrazione
Laboratorio per attività artistico-espressive
Laboratorio di musica (FONDI EUROPEI)
2 nuovissimi laboratori multimediali/informatica
(FONDI EUROPEI)
Lavagne interattive a supporto della
didattica all’interno delle classi (FONDI
EUROPEI)
Laboratorio di scienze (FONDI EUROPEI)
N° 3 sale mensa, con preparazione dei pasti in
loco
Aula magna "Giuseppe Guarella” ristrutturata e
adibita ad attività teatrali e ad incontri
culturali
Museo della Scuola
Palestra coperta ristrutturata
Ampio cortile interno all’edificio scolastico,
per attività motorie e manifestazioni
all’aperto (purtroppo ora non utilizzabile,
perché in attesa di ristrutturazione, come del
resto l’esterno dell’edificio)
Le risorse umane a disposizione sono 2 o più
docenti contitolari per ogni classe, docenti di
sostegno per l’integrazione dei bambini
diversamente abili, educatori comunali per
alcuni casi particolari, docenti specialisti per la
lingua inglese e l’insegnamento della Religione
Cattolica, collaboratori scolastici.
La Scuola Primaria è la scuola dove si vivono
tante ore insieme, dove è alta l’attenzione alle
relazioni, dove gli spazi-laboratorio sono vissuti
pienamente, dove il percorso individuale è
sempre parte del gruppo, dove ogni bambino
viene considerato uguale nei diritti e diverso nel
suo percorso di conoscenza e di crescita.
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Scuola Secondaria 1° Grado “L. GALLO”
Sede: Via Repubblica 36/A4
Tel. 080 4977388
La Scuola Media comprende 4 classi prime, 5
classi seconde e 4 classi terze, per un totale di
13 classi e 299 alunni.
La scuola dispone di:
15 aule di cui molte con lavagna interattiva
multimediale
Laboratorio Scientifico
Laboratorio di Arte
Laboratorio di Informatica
Laboratorio di Musica dotato di vari strumenti
acustici ed elettronici
Laboratorio di psicomotricità e H, munito di
due PC multimediali, una stampante ed una
postazione mobile di PC
Auditorium
Palestra coperta regolarmente attrezzata di
spogliatoi e servizi igienici per gli alunni
(differenziati tra maschi e femmine), spogliatoi e
servizi igienici per il personale docente ed il
personale ausiliario
Palestra scoperta, collegata con quella coperta
Biblioteca provvista di documenti e testi di vario
genere: Gipsoteca - Sala riunioni - Sala docenti
Servizi igienici per gli alunni e per il personale
docente (differenziati tra maschi e femmine)
Il nostro Istituto è ad indirizzo musicale
Agli alunni della classe prima della Scuola
Secondaria di Primo Grado “GALLO”
dell’Istituto Comprensivo viene offerta la
possibilità di svolgere (oltre alle due ore di
Musica) altre 3 ore settimanali destinate alle
lezioni di strumento (individuali e per piccoli
gruppi), alle attività di musica di insieme,
nonché alla teoria e alla lettura della musica.
La Disciplina “STRUMENTO MUSICALE” è
insegnata da Docenti che fanno parte
dell’Organico della Scuola (cioè di ruolo o
nominati dall’Ufficio Scolastico Provinciale);
pertanto, l’insegnamento è impartito
gratuitamente per tre anni. Come per tutte le
altre materie curricolari è prevista annualmente,
in sede di scrutinio periodico e finale, la
valutazione sul livello di apprendimento
raggiunto da ciascun allievo. Alla fine del
triennio, in sede di Esame di Stato conclusivo
del primo ciclo d’istruzione, vengono valutate
anche le competenze musicali strumentali
acquisite nel corso degli studi, riportate nel
“Certificato delle Competenze”
Per l'accesso al Corso è prevista una apposita
prova orientativo-attitudinale sostenuta dagli
alunni che, all’atto dell’iscrizione, manifestato la
volontà di frequentare i corsi.
Non è richiesta alcuna conoscenza musicale di
base.
Gli strumenti musicali insegnati sono:
Clarinetto
Flauto traverso
Pianoforte
Violoncello
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FINALITÀ – OBIETTIVI – METODI
I BISOGNI EDUCATIVI
Il nostro Istituto progetta il suo percorso avvalendosi delle potenzialità del territorio, con l’obiettivo
di promuovere il successo formativo, impegnandosi a far fronte ai bisogni rilevati e a superare le
carenze presenti.
Si pone quindi come priorità:
Educare ad una convivenza pacifica nel rispetto delle regole Si ritiene necessario porsi in continuità con la Famiglia per costruire un percorso educativo
coerente, dando ai Ragazzi regole precise da seguire, esempi positivi da imitare, iniziative sociali
di cui sentirsi partecipi.
Educare al rispetto dell’ambiente L’educazione ambientale, in quanto processo educativo, ha come scopo la responsabilizzazione dei
nostri alunni, futuri cittadini, nel difendere il proprio territorio e saperlo valorizzare. Si cercherà di
operare una corretta gestione del proprio territorio, sforzandosi di coniugare l’ambiente con lo
sviluppo, per promuovere uno sviluppo sostenibile.
Aiutare ad ottenere il massimo di sé Si deve essere esigenti in questo, poiché ciò consentirà ai Ragazzi di crescere, di maturare, di
diventare capaci di fare scelte consapevoli ed autonome.
Dare gli strumenti per affrontare il mondo È importante che la loro preparazione li ponga in condizione di fare scelte libere, che dia loro le
basi per affrontare la complessità di oggi, dovunque si trovino.
Dare gli strumenti per continuare a vivere serenamente nel proprio Paese È importante che la Scuola Pubblica offra una formazione di qualità a tutti all’altezza dei tempi e in
grado di garantire ai nostri figli la possibilità di progredire senza necessariamente lasciare la propria
Terra d’origine.
I docenti, in base al proprio ordine di scuola, alle proprie conoscenze e competenze professionali, si
attivano per elaborare percorsi costruttivi e stimolanti, capaci di rimuovere le difficoltà
nell’imparare e di creare nuova motivazione all’apprendimento.
Tali percorsi nascono da:
una rilettura delle singole discipline in chiave epistemologica
definizione delle competenze trasversali scelte con un occhio attento alle “competenze
chiave”
l’individuazione di strategie metodologiche condivise tra docenti dello stesso ordine di
scuola e tra docenti dei diversi ordini di scuola in un’ottica di continuità e di
verticalizzazione del curricolo, come richiesto dalle INDICAZIONI NAZIONALI
una selezione dei contenuti in base al principio della significatività.
un riconoscimento del valore della trasversalità delle conoscenze, intesa come approccio
eco-sistemico alla cultura.
la consapevolezza dell’unicità della persona per cui è necessario individualizzare, quanto più
è possibile, l’insegnamento-apprendimento, realizzando anche specifiche attività di recupero
di abilità di base e di potenziamento
la particolare attenzione rivolta ai ragazzi diversabili, con un’effettiva integrazione
all’interno della classe e con un atteggiamento di apertura e di disponibilità ad intraprendere
nuove strade tracciate dalla ricerca in collaborazione con le ASL.
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PREVENZIONE DEL DISAGIO
La presenza di alunni diversamente abili nelle sezioni e nelle classi costituisce un’opportunità per
tutti, per conoscere e accettare la diversità e per orientare alla collaborazione reciproca. Il gruppo
classe rappresenta il contesto privilegiato dove sviluppare il processo di integrazione (cfr.
Documento INTEGRAZIONE).
Il nostro Istituto si prefigge la realizzazione del successo formativo per tutti gli alunni, contrastando
i fenomeni di dispersione scolastica e di abbandono. Questo attraverso l’individuazione di situazioni
a rischio e la promozione del successo formativo attraverso azioni volte a favorire gli apprendimenti
per gli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e di recupero per alunni portatori di
bisogni educativi speciali (BES).
Il Collegio, per questi alunni, delibera il Piano annuale per l’Inclusione (PAI). I Consigli di Classe
adottano tecniche di didattica individualizzata e il PDP (Piano Educativo Personalizzato) per
offrire le condizioni più favorevoli per il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento;
organizzano attività di lavoro a piccolo gruppo come alternativa all’insegnamento collettivo;
mettono in atto tecniche di apprendimento cooperativo che promuovono un’interdipendenza
positiva fra diversi alunni e i gruppi della classe.
Nei due ordini di Scuola Primaria e di Scuola Secondaria, quindi, si redige il PDP (Piano Didattico
Personalizzato) condiviso e sottoscritto con la famiglia. Il PDP, sulla base delle indicazioni date
dalla certificazione dell’ASL, individua e propone strategie di insegnamento diversificate con
l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative, finalizzate alla realizzazione di percorsi
didattici utili al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle diverse programmazioni curricolari.
LE NUOVE TECNOLOGIE
Nel nostro Istituto operano docenti formati all’utilizzo delle nuove tecnologie e all’educazione dei
nuovi mezzi di comunicazione.
Nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria, diverse aule e laboratori sono attrezzate di lavagna
interattiva multimediale (LIM), utilizzate in vari ambiti disciplinari. Inoltre la Scuola Secondaria è
fornita di un’aula di informatica, dove gli alunni possono eseguire attività di vario genere. L’Istituto
si serve per le comunicazioni e le informazioni anche di un sito web, realizzato secondo le direttive
del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione www.cdpositano.com
I CURRICOLI
Nei due plessi della Scuola dell’Infanzia si adotta la flessibilità dell’organizzazione oraria per
il tempo-scuola di 40 ore settimanali.
Plesso “Gallo” Plesso “Scotellaro”
Entrata Uscita Entrata Uscita
8.00 16.00 8.00 16.00
La Scuola Primaria attua la seguente organizzazione didattica: tempo ordinario e tempo
modulare e tempo pieno. La scansione temporale delle attività di insegnamento viene
organizzata in modo flessibile, nel rispetto del monte ore annuale. Tale monte ore è
calcolato moltiplicando il numero di ore settimanali di ogni disciplina, per le trentatré
settimane di un anno scolastico.
Il Collegio dei Docenti ha stabilito le quote orarie da destinare settimanalmente ad ogni disciplina,
lasciando al gruppo docente il compito di individuare un’ attenta distribuzione dei carichi
cognitivi.
Le attività scolastiche sono distribuite su cinque/sei giorni.
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L’orario settimanale di ogni insegnante è costituito di 24 ore settimanali, di cui 22 ore
di insegnamento e 2 ore dedicate alla programmazione didattica.
Nelle classi a tempo pieno l’orario settimanale è costruito con una articolazione distesa
ed equilibrata degli insegnamenti e delle attività su mattina e pomeriggio.
L’assegnazione degli ambiti agli insegnanti è effettuata dal Dirigente Scolastico, sulla
base delle competenze specifiche e delle esperienze professionali.
L’insegnamento della Religione Cattolica è assunto da un docente specialista e da
docenti di classe che ne hanno i titoli professionali.
Nelle classi a tempo modulare l’orario settimanale è distribuito su cinque giorni con due
rientri pomeridiani
Le discipline hanno la seguente ripartizione oraria:
TEMPO PIENO 30 ore + 10 ore MENSA
TEMPO MODULARE 30 ore + 2 ore MENSA
TEMPO ORDINARIO 30 ore
DISCIPLINA 1^ classe 2^ classe 3^- 4^-5^ classi Italiano 9 8 8 Matematica 6 6 6 Storia-Geografia 4 4 5 Scienze 1 1 2 Informatica - Tecnologia 1 1 1 Arte Immagine 2 2 1 Motoria 2 2 1 Musica 2 2 1 Inglese 1 2 3 Religione 2 2 2 TOTALE ore 30 ore 30 ore 30 ore
Il tempo-scuola della Secondaria di 1° grado prevede 30 ore settimanali, 33 per i ragazzi che
seguono l’Indirizzo Musicale, così distribuite tra le diverse discipline:
MATERIA ORE
Italiano e Approfondimento 7
Storia 2
Geografia 1
Inglese 3
Francese 2
Matematica 4
Scienze 2
Tecnologia 2
Musica 2
Arte 2
Scienze Motorie 2
Religione 1
TOTALE 30
+3 ore di strumento musicale
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IL CURRICOLO NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
La Scuola dell’Infanzia - in alleanza educativa con i genitori - persegue le seguenti finalità: lo
sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza.
- Sviluppare l’identità significa “imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove
esperienze in un ambiente sociale allargato”; imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come
persona unica e irripetibile; sperimentare diversi ruoli e doveri, forme di identità: figlio, alunno,
compagno, maschio, femmina,…..; sentirsi abitante di un territorio appartenente ad una comunità.
- Sviluppare l’autonomia significa controllare e interpretare i segnali del proprio corpo, acquisire
fiducia in sé e negli altri per agire nella realtà con responsabilità e consapevolezza delle
proprie scelte, delle proprie opinioni e dei propri comportamenti.
- Sviluppare la competenza significa “imparare a riflettere sull’esperienza attraverso
l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto”, tradurre le proprie esperienze in tracce
personali e condivise, sviluppare l’attitudine a fare domande e a riflettere confrontando le proprie
idee con quelle degli altri.
- Sviluppare il senso della cittadinanza significa insegnare le regole del vivere e del convivere,
valorizzando le diverse identità e le radici culturali di ognuno, per formare cittadini in grado di
partecipare consapevolmente alla vita sociale e contribuire attivamente al bene comune.
Nella Scuola dell’Infanzia, il curricolo è articolato attraverso cinque campi di esperienza, definiti
come “luoghi del fare e dell’agire del bambino, orientati dall’azione consapevole degli
insegnanti” che “introducono ai sistemi simbolico - culturali”.
Si tratta, dunque, di ambiti dell’esperienza intorno ai quali vengono organizzati e sistematizzati
obiettivi, attività e progetti di apprendimento. Per ciascun campo, le Indicazioni per il curricolo
fissano una serie di traguardi per lo sviluppo delle competenze da perseguire e raggiungere al
termine dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia.
IL CURRICOLO NELLA SCUOLA PRIMARIA
Il CURRICOLO è strutturato per Aree di Apprendimento e focalizza le relazioni poste tra i saperi
delle stesse Aree. Racchiude in sé, in ottica generale e trasversale, oltre alle finalità di ogni singola
disciplina, anche tutti i tratti formativi che deve possedere l’alunno in uscita. È predisposto per
competenze, traguardi, obiettivi di apprendimento, classificati in apprendimenti cognitivi per
ogni disciplina e in abilità sociali e metacognitive da attribuire ad ogni insegnamento delle tre aree
di apprendimento: Linguistico-artistico-espressiva; Storico-geografica; Matematico-scientifico-
tecnologica.
IL CURRICOLO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I Grado
Le attività curricolari, cioè le discipline insegnate nella scuola secondaria di I grado, concorrono a
sviluppare in maniera armonica ed integrale la personalità di ogni alunno;
sviluppare abilità, competenze, conoscenze al massimo livello per ciascun alunno;
far conoscere le peculiarità del territorio e suscitare, in forma problematica, interesse per il
suo miglioramento e sviluppo;
sviluppare la comprensione del metodo scientifico e la volontà di applicare le conoscenze e
le tecniche acquisite alla soluzione dei problemi sociali;
formare una persona capace di:
a. conoscere se stesso; b. essere se stesso e scoprire l’altro;
c. porsi con un atteggiamento positivo nei confronti della vita;
d. fondare un rapporto equilibrato tra passato e presente.
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Il Curricolo è organizzato individuando le competenze, i traguardi da raggiungere, gli obiettivi di
apprendimento con attenzione alle COMPETENZE chiave.
L’azione didattica pone al centro l’alunno come soggetto di educazione e di apprendimento. Ogni proposta di lavoro viene adeguata alla realtà del preadolescente con le sue caratteristiche
psicologiche ed intellettuali.
L’impostazione del metodo di lavoro, comune a tutte le discipline, si ispira ai seguenti
criiteri:
coordinamento e coerenza fra i vari insegnamenti, sia nella scelta di atteggiamenti e
stili educativi comuni, sia nell’organizzazione sinergica degli interventi e delle
proposte dei contenuti;
impostazione del lavoro che, partendo dall’esame della situazione iniziale, definita in base
a prove d’ingresso e osservazioni sistematiche, procede alla suddivisione delle classe in
fasce di livello, per organizzare interventi individualizzati miranti al rinforzo e al
potenziamento;
attenzione alla psicologia degli alunni per stimolare la curiosità, suscitare l’attenzione,
attivare la motivazione, promuovere la creatività e l’operosità;
problematizzazione: i contenuti vengono presentati come ambiti di conoscenza e di
occasioni operative per favorire la formazione e lo sviluppo del pensiero astratto;
coinvolgimento attivo di tutti i soggetti dell’azione educativa (docenti, alunni, genitori)
nella conoscenza degli obiettivi da raggiungere, dei criteri operativi, dei metodi e degli
strumenti di valutazione.
CORSO DI STRUMENTO MUSICALE
(Strumenti: clarinetto, flauto, pianoforte e violoncello)
L’insegnamento strumentale costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento
dell’insegnamento obbligatorio dell’educazione musicale nel più ampio quadro delle finalità della
scuola media e del progetto complessivo di formazione della persona.
Esso concorre, pertanto, alla più consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui
fornisce all’alunno preadolescente una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti tecnico-
pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali che insieme costituiscono la complessiva
valenza dell’educazione musicale; orienta quindi le finalità di quest’ultima anche in funzione di un
più adeguato apporto alle specifiche finalità dell’insegnamento strumentale stesso.
Obiettivo del corso triennale, quindi, una volta fornita una completa e consapevole alfabetizzazione
musicale, è porre alcuni traguardi essenziali che dovranno essere da tutti raggiunti. Il rispetto delle
finalità generali di carattere orientativo della scuola secondaria di 1° grado include la
valorizzazione delle eccellenze.
L’insegnamento strumentale conduce, attraverso l’integrazione con l’educazione musicale e
l’apprendimento della notazione e delle strutture metriche e ritmiche, all’acquisizione di capacità
cognitive in ordine alle categorie musicali fondamentali (melodia, armonia, ritmo, timbro,
dinamica, agogica) e alla loro traduzione operativa nella pratica strumentale, onde consentire agli
alunni l’interiorizzazione di tratti significativi del linguaggio musicale a livello formale, sintattico e
stilistico. Particolare rilevanza è data alla MUSICA D’INSIEME, strumento metodologico
privilegiato che, opportunamente progettato sulla base delle diverse capacità operativo-strumentali,
consente a tutti gli alunni la partecipazione all’evento musicale, a prescindere dal livello di
competenza strumentale raggiunto. L’attività didattica è organizzata nel seguente modo: 3 ore alla settimana in orario pomeridiano di
cui due di lezioni individuali (2 o 3 alunni) di tecnica strumentale ed una di lezione collettiva in
cui si svolgeranno prevalentemente attività di musica d’insieme.
LE NOSTRE ATTIVITÀ
L’Istituto Comprensivo arricchisce l’Offerta Formativa elaborando “progetti” che costituiscono un
approfondimento e un’integrazione delle programmazioni disciplinari. Le attività progettuali
nascono, infatti, da bisogni, interessi e attitudini degli alunni, da necessità di approfondimenti
disciplinari e interdisciplinari, da offerte di agenzie del territorio.
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ATTIVITÀ TRASVERSALI CURRICOLARI
Progetto Continuità e Curricolo Verticale
L’attività garantisce ad ogni alunno un percorso didattico-formativo unitario dalla scuola
dell’Infanzia alla Secondaria, prevedendo un percorso basato sul principio della gradualità dello
sviluppo della persona, che valorizza le competenze già acquisite e accompagna gli alunni nel
passaggio da un ordine di scuola all’altro. Si realizzano lezioni e incontri tra alunni della Scuola
dell’Infanzia e Scuola Primaria, tra ragazzi di quinta della Scuola Primaria e alunni di prima della
Scuola Secondaria di 1° grado, visite alla Scuola Primaria/Media, attività congiunte, nella
prospettiva della realizzazione del curricolo unitario del primo ciclo di istruzione.
Progetto Orientamento
L’attività di orientamento mira ad aiutare i Ragazzi a conoscersi, a individuare le proprie attitudini,
a fare una scelta consapevole.
Si realizzano pertanto: - Percorsi di autovalutazione condotti dai docenti del Consiglio di Classe al fine di far
acquisire agli alunni consapevolezza delle proprie capacità, attitudini e interessi tramite test,
esercizi, giochi e discussioni
- Iniziative che consentono la conoscenza delle scuole superiori (visite guidate, incontri con
docenti e ragazzi delle Superiori..)
- Elaborazione da parte del Consiglio di Classe del “Consiglio Orientativo” che viene
consegnato alle famiglie nel mese di gennaio
Educazione alla Cittadinanza e alla Legalità
Il percorso è un insegnamento trasversale in linea con le nuove Indicazioni Nazionali relative alle
competenze di “Cittadinanza attiva”. In questo ambito si realizzano iniziative di Educazione alla
Pace, ai Diritti umani, alla Legalità e a alla Solidarietà.
Il nostro Istituto, inoltre, prevede nella scuola Media l’inserimento di 2 rappresentanti degli alunni
nel Consiglio di Classe, come esempio di “Democrazia partecipata”.
Educazione all’Affettività
L’attività ha l’obiettivo di aiutare i Ragazzi ad essere in grado di gestire le proprie emozioni e di
apprezzare i veri valori della vita.
Educazione Ambientale
Un percorso che permea tutta l’attività educativa e abbraccia la filosofia dello sviluppo sostenibile,
per evitare gli sprechi, per tutelare il nostro mondo, le piante e gli animali.
Educazione alla Salute e alla Sicurezza
Un’azione di prevenzione contro alcuni vizi del nostro tempo quali il tabagismo, l’alcolismo e l’uso
delle droghe; di rispetto delle regole per la sicurezza a scuola (cfr “Il Rispetto delle regole per
migliorare la qualità della vita”).
Educazione Stradale
Il progetto promuove la presa di coscienza dell’importanza delle norme volte a regolare la vita
sociale, permettendo lo sviluppo dell’autonomia e il senso di responsabilità degli alunni come
donne e uomini del domani.
Educazione Alimentare
L’attività si propone di far acquisire agli alunni i comportamenti alimentari corretti confrontandoli
con quelli influenzati da interessi commerciali, a volte in contrasto con la salute dei cittadini.
Saranno forniti gli strumenti per decodificare il linguaggio pubblicitario e leggere le etichette degli
alimenti. Educazione Interculturale
Nel nostro Istituto sono presenti alunne e alunni con cittadinanza non italiana. L’educazione
interculturale, quindi, è stata scelta come dimensione trasversale e come sfondo integratore che
accomuna tutte le discipline e tutti gli insegnamenti per una reale integrazione.
(cfr. Documento Accoglienza e Integrazione Alunni Stranieri)
Conoscere e accettare la diversità
Il nostro Istituto pone attenzione al momento dell’accoglienza e del primo inserimento, che risulta
molto importante ai fini del processo di integrazione.
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ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI
Progetto “Musicando”
Si intende promuovere la diffusione della pratica musicale nelle scuole dell’infanzia e nella scuola primaria
nel suo duplice aspetto del “fare” e dell’”ascoltare”. Vuole favorire l’apprendimento pratico della musica
nelle due dimensioni della produzione mediante l’azione diretta con e sui materiali sonori e dell’ascolto
attraverso la fruizione consapevole di “fatti sonori”.
Lingua Italiana per alunni stranieri
L’attività mira a facilitare l’integrazione degli alunni provenienti da altri paesi cercando di
eliminare gli ostacoli linguistici.
Progetto Giornalismo Gli alunni realizzeranno un giornalino dell’Istituto e parteciperanno attivamente
alla redazione di un giornale on-line “Repubblica@scuola” e alla stesura di una intera pagina de “La
Gazzetta del Mezzogiorno”
Progetto “Parolapensiero”
È rivolto agli alunni sia della scuola primaria che secondaria di 1° grado, per stimolare la
comprensione del messaggio poetico attraverso la lettura espressiva.
Progetto Theatrino in inglese
Agli alunni delle classi 5e della scuola primaria e a tutti gli alunni della scuola secondaria di 1° grado è
offerta la possibilità di assistere a degli spettacoli teatrali didattici in lingua inglese per facilitare l’uso della
lingua.
Incontro con la musica dal vivo
L’attività rivolta agli alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria promuove la diffusione della
musica e lo sviluppo della capacità di ascolto attraverso la partecipazione a lezioni-concerto dal vivo.
Formare informando, il Giornale a scuola
Il progetto vuole promuovere la scoperta del mondo dell’editoria e dell’informazione: luoghi, tempi, tecniche
e competenze per la progettazione e la gestione di un giornale. Si svilupperà la familiarità con i linguaggi
dell’informazione.
Progetto “Festa del Creato e della Saggia Ecologia”
Si guideranno gli alunni a riflettere sulla tutela del creato, come sviluppo sostenibile
sensibilizzandoli a riconoscere l’importanza della natura nella vita dell’uomo.
Legalità e lealtà: bussole di libertà
Un’attività di cineforum, a cura dell’Associazione Fantarca, per offrire agli alunni spunti e percorsi di
riflessione sulla complessità del mondo e delle diverse realtà.
Uscite Didattiche
Si promuoverà una maggiore conoscenza del Territorio dal punto di vista storico, artistico e paesaggistico,
attraverso l’osservazione diretta.
Progetto “Sotto l’albero vorrei...”
È rivolto a sostenitori esterni che con la loro generosità permettono di realizzare progetti per l’ampliamento
dell’Offerta Formativa oltre all’acquisto di sussidi didattici e arredi per laboratori.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE EXTRACURRICOLARI
Sviluppo delle abilità di Italiano e Matematica
Questa attività integrativa è finalizzata essenzialmente al rinforzo delle abilità di base e attraverso il recupero
delle conoscenze riferite alle discipline trasversali di Italiano e Matematica
Progetto di Lingua Inglese “In viaggio per l’Europa” -
Gli alunni di cinque anni avranno l’opportunità di conoscere una lingua europea diversa dalla propria; si
favorirà interesse e rispetto verso popoli e culture diverse.
Petali di psiche”, sportello d’ascolto psicologico a scuola
Il progetto vuole costituire uno spazio di incontro e confronto dedicato a studenti, insegnanti e genitori per
capire e contribuire a risolvere eventuali difficoltà, rilevare la presenza di fattori di rischio per
l’apprendimento o episodi di aggressività, progettando interventi di tipo educativo – preventivo.
16
GIO.MO.VI (gioco-movimento-vita)
Si intende far interiorizzare i valori dello sport al fine di predisporsi a comportamenti
collaborativi e solidali nelle diverse situazioni di vita ed educare al “fair play” nello sport e nella
vita, ovvero stimolare gli alunni ad una cittadinanza attiva.
Olimpiadi di Italiano
Attraverso la partecipazione alle Olimpiadi si vuole rilanciare in maniera giocosa l’importanza della
riflessione linguistica. È importante che l’alunno conosca la grammatica e la sintassi per un uso
corretto della lingua e potenziamento delle competenze di lettura.
Piscina
Attraverso questa attività si vuole far superare situazioni di isolamento sociale. Far migliorare e
affinare le abilità coordinative, potenziando le capacità di orientamento in situazioni ambientali
variate. Gli alunni vengono aiutati a controllare le proprie capacità in rapporto alle varie attività,
migliorando l’autostima e l’identità personale. Si prefigge anche di prevenire i principali
paramorfismi dell'età scolare.
Invito a teatro
Approcciarsi alla dimensione teatrale come spettatori con un ruolo attivo e operativo
Invito a teatro: i luoghi della musica
Si vuole offrire agli alunni occasioni di crescita educativo-musicale, conoscere e far rivivere i
“luoghi della musica”. Si cerca di stimolare l’interesse per il “concerto dal vivo”.
Rimettiamoci in movimento: centro sportivo scolastico
Si promuoverà la partecipazione degli Alunni alla pratica sportiva per interiorizzare i valori dello
Sport: Calcio a 5, Corsa, Nuoto, Orienteering, Pallamano, Pallavolo.
Trinity
Gli alunni, attraverso il corso di lingua inglese, conosceranno docenti di madre lingua,
potenzieranno le competenze in lingua e potranno ricevere la relativa certificazione dopo il
superamento dell’esame finale.
Partecipazione a Rassegne Musicali e Concorsi
La partecipazione a varie rassegne e concorsi sarà finalizzata a creare un’opportunità di incontro-
confronto formativo tra varie esperienze musicali provenienti da scuole ad indirizzo musicale del
nostro territorio; in tal modo si educheranno gli alunni alla dimensione socializzante della musica,
condividendone le diverse espressioni.
Coro Ragazzi dell’Istituto “Gallo –Positano 2° Circolo”
Il progetto di musica corale nasce con l’intento d creare, nella scuola dell’obbligo, un’attenzione
particolare per il canto e, quindi, di avvicinare il nostro modo di vivere la musica ad una dimensione
più europea. La finalità è formare un coro d’Istituto come realtà stabile e caratterizzante della nostra Scuola
ad indirizzo musicale.
Viaggi di Istruzione
Si effettueranno viaggi di istruzione di uno o più giorni a richiesta dei genitori, previa disponibilità
dei docenti-accompagnatori.
“Clicca e ... il futuro è già qui”
Un percorso finalizzato all’utilizzo consapevole del computer, ampliando le conoscenze sulle nuove
tecnologie.
Progetto teatro
Il progetto ha lo scopo di educare ai principali livelli comunicativi che l’attività teatrale incrocia. Si
acquisiranno maggiori capacità di comprensione e interpretazione di un testo utilizzando strutture
specifiche del linguaggio teatrale.
Progetto Arte ed Emozioni
Il progetto intende avviare gli alunni alla conoscenza di un linguaggio artistico, espressivo e
creativo usando vari linguaggi espressivi.
17
ATTIVITÀ/PROGETTI CON ENTI, SCUOLE ecc.
Progetto “Orto in condotta”
Attraverso attività multidisciplinari in cui l’orto è lo strumento per le lezioni di educazione
alimentare e ambientale, il progetto permetterà agli alunni di diventare piccoli produttori, li
educherà a mangiar sano, in modo particolare frutta e verdura. Gli alunni conosceranno gli ortaggi
e la loro stagionalità oltre la conoscenza del proprio territorio.
Io merito 2015
I Consigli di classe, su indicazione dei singoli coordinatori, individua gli alunni meritevoli che
durante il triennio si sono distinti per profitto, comportamento e atteggiamento assunto durante il
percorso scolastico.
Laboratorio musicale e attività di prevenzione della dispersione musicale
La considerazione dell’alta valenza formativa della musica e l’esame della situazione scolastica in
ambito musicale ha spinto il Dipartimento di Musica a proporre un progetto grazie al quale gli ex
alunni della scuola secondaria di 1° grado possono continuare le attività musicali nello stesso
ambiente che li ha ospitati per un triennio.
LA VALUTAZIONE
FUNZIONE E CRITERI GENERALI DELLA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
La valutazione regola i processi di insegnamento-apprendimento in rapporto alle diversità
individuali e alla promozione di tutte le opportunità educative.
Collega i diversi aspetti dell’attività didattica che prevedono l’azione collegiale e corresponsabile
dei docenti nella progettualità educativa, nella programmazione e nella verifica.
Valutare significa prestare attenzione alla qualità dei processi attivati e al progresso nella
formazione della personalità di ogni alunno, avendo ben presente lo sviluppo di quadri di
conoscenze e abilità, la disponibilità ad apprendere, l’autonomia, la responsabilità personale e
sociale. La valutazione diviene, così, formativa, perché dedica un’attenzione complessiva ai diversi
aspetti della personalità degli allievi in relazione all’esperienza scolastica.
La valutazione formativa richiede:
Il coinvolgimento diretto dell’allievo
La collaborazione costruttiva tra famiglia e scuola
Lo scambio costante di informazioni tra insegnanti
La valutazione, quindi, nel nostro Istituto è:
Indirizzata sugli apprendimenti e non sulla persona
Concentrata sull’evoluzione dell’apprendimento e non solo sul risultato
Basata sul processo più che sul prodotto
I docenti provvedono:
Alla raccolta sistematica e continua delle informazioni necessarie all’azione educativa
Alla documentazione dell’attività didattica
All’accertamento dei risultati in relazione al percorso attuato, agli obiettivi e ai contenuti
programmati, contestualizzati e adattati ai singoli alunni e alle diverse classi
Alla comunicazione dei risultati ai soggetti interessati (alunni, famiglie)
Alla compilazione dei documenti di valutazione.
Nel corrente anno scolastico, in tutte le classi della scuola primaria e della scuola secondaria di
primo grado sarà adottato il Registro Elettronico.
Dal punto di vista legislativo, per la scuola primaria e secondaria di primo grado, si fa riferimento in
particolare all’art. 3 del Decreto Legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito nella Legge 30 ottobre
2008, n. 169, al Regolamento attuativo emanato con D.P.R. 22 giugno 2009 e al D.P.R. 8 marzo
1999, n. 275.
18
In entrambi gli ordini di scuola, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti viene
espressa mediante l’attribuzione di un voto numerico espresso in decimi; sul documento di
valutazione quadrimestrale, consegnato ai genitori a febbraio e a giugno, il voto viene riportato in
cifre e lettere.
La valutazione dell’Insegnamento della Religione Cattolica viene espressa con un giudizio sintetico,
mentre rimane espressa in decimi la valutazione della materia alternativa alla Religione Cattolica, là
dove è richiesta.
La valutazione nazionale
Come in tutti gli Istituti del primo ciclo, anche nel nostro, al secondo, al quinto anno della scuola
primaria e durante l’Esame di Stato della scuola secondaria, vengono somministrate le prove
Invalsi.
La valutazione nella Scuola dell’Infanzia
La Legislazione vigente non prevede una certificazione dei traguardi conseguiti. Gli insegnanti
monitorano comunque il percorso compiuto dai bambini, utilizzando delle griglie per l’osservazione
sistematica di atteggiamenti e comportamenti, nonché la rilevazione degli apprendimenti, in
riferimento ai seguenti ambiti: Identità, Autonomia, Competenza, Cittadinanza. La valutazione che
ne consegue viene espressa alle famiglie in forma discorsiva.
La valutazione nella Scuola Primaria
Nella Scuola Primaria la valutazione periodica e finale viene accompagnata da un giudizio analitico
sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
La decisione di non ammettere l’alunno alla classe successiva deve essere presa all’unanimità e solo
in casi eccezionali, comprovati da una specifica documentazione.
Al termine della scuola primaria vengono descritte e certificate le competenze acquisite dagli
alunni.
La valutazione nella Scuola Secondaria di 1° grado
Nella Scuola Secondaria di primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti e
del comportamento degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite viene espressa
in decimi.
Sono ammessi alla classe successiva, ovvero all’Esame di Stato conclusivo del ciclo, gli alunni che
abbiano conseguito una valutazione non inferiore a sei decimi in tutte le discipline o gruppi di
discipline e in comportamento con decisione assunta a maggioranza del Consiglio di Classe.
Come previsto dal Decreto Legge n. 137/08 art.2, la valutazione del comportamento degli alunni
della Scuola Secondaria di primo grado concorre alla valutazione complessiva dello studente e
determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di
Stato. Ai fini della validità dell’anno scolastico, la valutazione degli allievi è vincolata alla
frequenza di ¾ dell’orario.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
All’esito dell’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo concorrono i risultati delle prove scritte e
orali, ivi compresa la prova scritta nazionale, e il giudizio di idoneità espresso dal Consiglio di
Classe in decimi, considerando il percorso compiuto dall’allievo nella Scuola Secondaria di primo
grado. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel
giudizio di idoneità, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Ai candidati
che conseguono la valutazione di dieci decimi può essere assegnata la lode, con decisione
al’unanimità assunta dalla commissione esaminatrice.
La valutazione complessiva in decimi è accompagnata dalla certificazione delle competenze
acquisite e del livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
19
DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE Valutazione 4 livello
iniziale
5 livello
medio-base
6 livello
Medio
7 livello
medio-alto
8 livello
alto
9 livello
notevole
10 livello
avanzato Im
peg
no
pa
rtec
ipa
zion
e Scarsamente
motivato, partecipa solo
in modo
marginale al dialogo
educativo
Manifesta
limitato interesse per le
attività proposte
e un impegno discontinuo
Manifesta una
partecipazione e un impegno
selettivi e
talvolta superficiali
Manifesta
interesse per le attività
proposte, alle
quali partecipa con regolarità
Manifesta
interesse per le attività
proposte e un
impegno costante e
puntuale
Manifesta un
significativo interesse per le
attività
scolastiche e un impegno
notevole
Partecipa con
entusiasmo e grande
curiosità al
dialogo educativo e si
impegna al
massimo
Let
tura
Legge in modo lento,
faticoso e con scarsa
espressività
Legge con qualche
incertezza con tono insicuro
Legge con una certa
scorrevolezza e con tono
abbastanza
sicuro
Legge in modo chiaro e
scorrevole e con tono
abbastanza
sicuro
Legge in modo chiaro, corretto
ed espressivo
Legge benissimo sul
piano del ritmo,
dell’intonazio
ne e della pronuncia
Legge correttamente e
con ottima espressività,
mettendo in
atto strategie differenziate di
lettura
Co
mp
ren
sion
e
Comprende
solo i punti
essenziali di
messaggi
molto semplici
Guidato
riconosce
informazioni
essenziali di un
testo, e ne decodifica con
difficoltà il
messaggio
Comprende il
senso globale
delle
informazioni
fornite da un testo
Di un testo
identifica sia
l’informazione
centrale che gli
elementi analitici
Comprende
agevolmente
l’informazione
centrale e gli
elementi analitici di un
testo
Comprende in
modo
immediato e
completo testi
di ogni genere
Comprende in
modo
immediato e
completo testi
anche complessi
Co
no
scen
ze
Possiede
conoscenze
minime di contenuti,
tecniche,
linguaggi specifici
Possiede
conoscenze
lacunose, frammentarie,
parziali
Possiede una
conoscenza
generale di contenuti,
tecniche,
linguaggi
Possiede
conoscenze in
modo sostanziale,
complete
Possiede
conoscenze
complete e abbastanza
organiche
Possiede
conoscenze
complete, approfondite,
organiche
Possiede
conoscenze
ampie, chiare, interrelate e
personalizzate
Pro
du
zion
e te
sti
Fatica a
produrre testi
di vario genere.
Guidato
produce testi
semplici ed elementari,
fatica ad
attenersi ai temi
e alle modalità
richieste
Produce testi
globalmente
corretti. Non sempre riesce
ad attenersi al
tema e alle
modalità
richieste
Produce testi
in modo sicuro,
spedito, pur con qualche
incertezza ad
esprimere
pareri personali
Produce testi
chiari e
corretti, secondo
modelli appresi
ed esprimendo
semplici pareri
personali
Produce testi
chiari e ben
strutturati, adeguati alla
consegna, agli
scopi e ai
destinatari,
Motiva pareri personali
Produce testi
corretti,
coerenti, incisivi,
creativi ed
efficaci rispetto
agli scopi
Ab
ilit
à
log
ich
e
È in difficoltà
nella
risoluzione di semplici
situazioni
problematiche
Guidato, applica
percorsi
risolutivi essenziali di
semplici
problemi
Risolve
semplici
situazioni problematiche
Risolve con
pertinenza
situazioni problematiche
anche di una
certa complessità
Risolve con
prontezza e
pertinenza situazioni
problematiche
anche complesse
Affronta con
rigorosità
situazioni problematiche
e le risolve in
modo adeguato
Conduce su
situazioni
problematiche discussioni
argomentate,
poi le risolve con sicurezza
Ab
ilit
à t
ecn
ico
-
op
era
tiv
e
Si mostra
poco capace
nell’utilizzo
di tecniche
e strumenti
specifici
Utilizza in
modo
meccanico e
non sempre
preciso tecniche
e strumenti
specifici
È
sufficientemen
te corretto
nell’utilizzo di
tecniche e
strumenti
specifici
È abbastanza
preciso
nell’impiego di
tecniche e
strumenti
specifici
Impiega con
precisione e
correttezza
tecniche e
strumenti
specifici
Sa impiegare
correttamente
con sicurezza
tecniche e
strumenti
specifici
Impiega con
precisione e
originalità
tecniche e
strumenti
specifici
Met
od
o
Realizza
semplici
lavori solo se aiutato
Realizza i lavori
assegnati
seguendo in modo
meccanico le
indicazioni date
È abbastanza
autonomo nel
realizzare semplici lavori
ma non sempre
il metodo utilizzato risulta
efficace
È autonomo
nella
realizzazione dei lavori
assegnati.
Utilizza un metodo
alquanto
efficace
Realizza
autonomamen
te i lavori assegnati,
utilizzando un
metodo efficace
Realizza
autonomamen
te i lavori assegnati,
seguendo le
indicazioni suggerite con
una certa
creatività
Realizza i
lavori asseganti
in modo assennato
applicando in
modo valido e originale le
indicazioni
suggerite
Esp
osi
zio
ne
Espone i
contenuti
parzialmente e con un
linguaggio
poco corretto
Comunica
organizzando in
forma semplice e poco corretta
le informazioni,
che stenta a collegare
Espone in
modo alquanto
chiaro e corretto i contenuti, che
mette in
relazione con una certa fatica
Espone
correttamente e
in modo abbastanza
fluido i
contenuti, che mette in
relazione con
una certa sicurezza
Espone i
contenuti con
ordine e fluidità, con
adeguati
collegamenti e riferimenti
interdisciplinari
Espone i
contenuti in
modo articolato,
fluido ed
esaustivo mettendoli in
relazione
organicamente anche a livello
interdisciplinare
Espone i
contenuti in
modo incisivo e
stilisticamente
adeguato al contesto, con
continui e
rigorosi collegamenti
interdisciplinari
20
MODALITÁ E TEMPI DELLA VERIFICA E VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA
VALUTAZIONE INDIVIDUALE DA PARTE DEI DOCENTI
1. Rilevazione della situazione di partenza
2. Osservazione libera, annotata con strumenti personali, per la conoscenza dell’alunno
3. Osservazioni sistematiche e prove di verifica finalizzate alla valutazione degli Indicatori di
ogni disciplina
VERIFICA E VALUTAZIONE A LIVELLO COLLEGIALE
1. Verifica periodica della programmazione educativo-didattica nei consigli di classe con la
sola presenza dei docenti
2. Valutazione globale dei processi formativi (progressi nell’apprendimento, nello sviluppo
personale e sociale dell’alunno annotati nel registro personale del docente)
3. Valutazione del comportamento
4. Verifica quadrimestrale e finale (scrutini)
5. Compilazione delle certificazioni delle competenze al termine della classe quinta.
MODALITÁ E TEMPI DELLA VERIFICA E VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
VALUTAZIONE INDIVIDUALE DA PARTE DEI DOCENTI
1. Rilevazione della situazione di partenza
2. Osservazioni sistematiche e prove di verifica finalizzate alla valutazione degli indicatori di
ogni disciplina e registrati sul registro dell’insegnante
3. Valutazione del comportamento, dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione
VERIFICA E VALUTAZIONE A LIVELLO COLLEGIALE
1. Verifica periodica della programmazione educativa e didattica nei consigli di classe (verbali
dei consigli di classe, registro personale, registro di classe)
2. Compilazione del consiglio orientativo per gli alunni di terza classe a dicembre/gennaio
3. Verifica quadrimestrale e finale nei consigli di classe, con la raccolta dei dati da inserire
nella scheda di valutazione: valutazioni disciplinari e valutazione del comportamento
4. Esame di Stato: valutazione finale di licenza e compilazione della certificazione delle
competenze.
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Nel D.M. n.5 del 16 gennaio 2009 si ribadisce che l’acquisizione da parte dei giovani di una
compiuta e consapevole cultura dei valori della cittadinanza e della convivenza civile si esprime
soprattutto nella pratica di comportamenti coerenti, maturi e responsabili all’interno della comunità
di appartenenza. La scuola, quindi, nella sua funzione educativa e formativa, integra e sostiene
l’azione educativa dei genitori e deve poter disporre anche di strumenti e criteri di valutazione del
comportamento degli studenti.
La valutazione del comportamento si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica
e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo al di fuori di essa.
Concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello
studente e deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e crescita civile e culturale
dello studente in ordine all’intero anno scolastico.
Anche gli obiettivi comportamentali e disciplinari sono oggetto di sistematica osservazione e si
traducono nel voto di condotta che viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli
scrutini.
21
La valutazione del comportamento non può essere utilizzata come strumento per condizionare o
reprimere la libera espressione di opinioni, correttamente manifestate e non lesive dell’altrui
personalità, da parte degli studenti.
CRITERI ADOTTATI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Rispetto di sé, dei compagni, degli insegnanti e del personale scolastico
Modalità di intervento adeguate, rispettando il proprio turno
Utilizzo di un linguaggio educato
Disponibilità verso i compagni e gli insegnanti
Comportamento corretto durante le lezioni
Comportamento corretto negli spostamenti, sia a scuola che nelle uscite
Comportamento responsabile durante l’intervallo
Puntualità: nel rispettare l’orario scolastico, nella consegna dei compiti e nel far firmare le
comunicazioni
Accettazione responsabile dei richiami
Autonomia nella gestione del proprio materiale scolastico
Rispetto del materiale altrui e degli arredi scolastici
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
I docenti FS area Valutazione predispongono annualmente gli strumenti di verifica del modello
organizzativo-didattico dell’Istituto miranti a valutare criticamente il proprio operato e, quindi, ad
apprendere dall’esperienza.
La scuola valuta i risultati del proprio lavoro, sul piano culturale, organizzativo ed educativo, ne
rende conto ai soggetti interni ed esterni, modifica, migliora, potenzia le proprie scelte, definendo la
propria identità culturale, organizzativa, educativa.
MOMENTI DELL’AUTOVALUTAZIONE
Gennaio-Aprile
- Monitoraggio in itinere (Collegio dei docenti)
Maggio-Giugno
- Valutazione servizio erogato tramite questionari rivolti ai genitori, agli alunni, docenti,
personale A.T.A
- Tabulazione dati
- Comunicazione dei risultati e riflessioni all’interno del Collegio dei docenti
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ORGANI COLLEGIALI
Consiglio di Intersezione: nella Scuola dell’Infanzia il Consiglio di Intersezione è
composto dai docenti e da tre genitori rappresentanti delle tre sezioni.
Consiglio di Interclasse: nella Scuola Primaria il Consiglio di Interclasse è composto dai
docenti e da un genitore eletto per classe che si incontrano nelle riunioni stabilite.
Consiglio di Classe: nella Scuola Secondaria di primo grado i Consigli di Classe sono
composti dai docenti, quattro genitori eletti e in qualità di rappresentanti di classe da due
alunni eletti nell’ambito dell’attività “Educazione alla Cittadinanza come esempio di
democrazia partecipata”.
Consiglio d’Istituto: è presieduto da un genitore, si occupa dell’organizzazione e
dell’andamento generale di tutto l’Istituto, con la presenza della Dirigente Scolastica e di
rappresentanti eletti ogni tre anni nelle componenti genitori, docenti e personale ATA.
Giunta Esecutiva: cura la preparazione e l’esecuzione dei lavori del Consiglio d’Istituto; vi
partecipano il Dirigente Scolastico, il DSGA, due genitori, un docente e un rappresentante
ATA eletti dal Consiglio d’Istituto.
Assemblee: di sezione, di classe, di classi parallele o di Istituto vengono organizzate nel
corso dell’anno secondo le necessità ravvisata dai genitori che informano sempre la D.S.
Collegio dei docenti: è formato dal Dirigente Scolastico e da tutti gli insegnanti, in servizio
nei vari plessi dell'Istituto. È l'organo responsabile dell’organizzazione didattica ed
educativa dell'Istituto. Ha il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e
valutare la vita didattica dell'Istituto.
Composizione del CONSIGLIO D’ISTITUTO a.s. 2014-2015
Presidente: Marta Dongiovanni
Dirigente Scolastica: Lenella Breveglieri
Componente genitori
Alfarano Patrizia
Dongiovanni Marta (Presidente)
Miccolis Nicola
Nardulli Lorita
Plantone Maria Antonietta
Putignano Giovanni Walter
Schettini Antonella
Componente Docente
Addabbo Anna Maria
D’Onghia Giovanna
Genchi Antonia
Laforgia Angela Maria
Laterza Filomena
Loperfido Domenica
Mansueto Marta
Trisolini Antonia Damiana
Componente ATA
Rinaldi Orazio
Giunta Esecutiva
Dirigente Scolastica: Lenella Breveglieri
DSGA: Sandra Germinario
Genitori: Antonella Schettini – Nicola Miccolis
Docente: Giovanna D’Onghia
ATA: Orazio Rinaldi
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RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
Il nostro Istituto ha tra le sue finalità il dovere di favorire un clima di dialogo, di confronto e di
aiuto reciproco con le famiglie, che vengono coinvolte nella condivisione delle finalità educative e
nella progettazione, sia attraverso la partecipazione agli Organi Collegiali, sia attraverso momenti di
incontro a diversi livelli e in diversi periodi dell’anno scolastico in relazione al grado scolastico di
appartenenza.
Scuole dell’Infanzia
Nel cammino di crescita per il bambino è importante avere adulti di riferimento che si relazionino
tra loro ricercando una continuità ed una coerenza di stili educativi e quindi la costruzione di un
percorso comune, condiviso.
A tal fine, durante l’anno scolastico, vengono proposti:
Assemblee di sezione all’ inizio dell’anno socolastico
Momenti di accoglienza per i nuovi iscritti
Attività di inserimento dei bambini della sezione di 3 anni
Altri momenti meno formali ma fortemente significativi: dialogo quotidiano all’ingresso e
all’uscita, feste e collaborazioni varie.
Scuola Primaria
Gli incontri tra scuola primaria e le famiglie si attuano nei seguenti momenti:
Accoglienza per i nuovi iscritti (classi I) (settembre)
Assemblea di interclasse anche per il rinnovo del Consiglio di Interclasse (ottobre)
Comunicazioni tramite diario (tutto l’anno)
Consegna del documento di valutazione quadrimestrale e finale (febbraio e giugno)
A metà quadrimestre incontro pomeridiano ( dicembre e aprile)
Feste e Saggi
Gli insegnanti inoltre incontrano i genitori in orario antimeridiano, nelle ore libere, previo accordo
tra le parti.
Scuola Secondaria di primo grado
Gli incontri tra la Scuola e la famiglia si realizzano nei seguenti momenti:
Comunicazione tramite diario (tutto l’anno)
Assemblea di classe finalizzata anche al rinnovo del Consiglio di Classe (ottobre)
Consegna del documento di valutazione quadrimestrale e finale (febbraio e giugno)
A metà quadrimestre incontro pomeridiano ( dicembre e aprile)
Feste, Saggi, Concerti ...
Gli insegnanti sin dall’inizio dell’anno scolastico nelle loro ore libere sono a disposizione
dei genitori previo appuntamento.
L’Istituto propone inoltre ai genitori e agli allievi della scuola secondaria di primo grado, come
previsto dal D.P.R. 235 del 25.11.07, art.3, un “Patto educativo di corresponsabilità”, cioè un
insieme di principi, di regole e di comportamenti che ciascun soggetto educativo (scuola-
famiglia-studente) si impegna a rispettare per consentire a tutti di raggiungere al meglio gli
obiettivi comuni. Il Patto viene firmato dai genitori, dal docente coordinatore e dall’alunno/a ad
inizio anno nelle classi prime e viene inserito nel fascicolo personale dell’alunno.
RAPPORTI SCUOLA – TERRITORIO L’Istituto Comprensivo ritiene fondamentale l’interazione e la collaborazione con le diverse agenzie
territoriali per la realizzazione delle proprie attività didattiche.
Tali rapporti possono essere di diversa tipologia:
Attuazione di progetti finanziati da Enti pubblici, Fondazioni, Associazioni, Aziende private
( Comune, Provincia, ASL, ecc)
Uscite sul territorio per studiare l’ambiente, le strutture, le attività, ecc.
Uscite in Biblioteca per attività di lettura o progetti specifici offerte dalla Biblioteca
Comunale
Partecipazione a spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche per le scuole
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Adesione alle proposte didattiche dei Musei e visite a mostre d’arte
Partecipazione ai laboratori del territorio
Visite guidate ad aziende del territorio in collaborazione con Associazioni Industriali
Partecipazione ad eventi sportivi
Incontri con i Carabinieri, la Polizia Municipale e Vigili del Fuoco
Attività di primo soccorso con la Pubblica Assistenza.
SICUREZZA A SCUOLA
La sicurezza a scuola è regolamentata dal Decreto Legislativo n.81 del 09.04.2008 “Norme generali
di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, dal successivo aggiornamento del 03.08.2009
Decreto Legislativo n. 106 e dal DPR n.151 dell’01.08.2011.
Tali norme prevedono che il Dirigente Scolastico – Datore di Lavoro debba realizzare i
provvedimenti necessari per salvaguardare la sicurezza dei lavoratori (personale docente, non
docente, studenti, visitatori, ecc.) l’edificio scolastico e l’ambiente. Tali provvedimenti
comprendono:
La prevenzione dei rischi
L’informazione dei lavoratori e delle altre persone presenti
La formazione dei lavoratori
Le misure tecnico-organizzative destinate a porre in atto i provvedimenti necessari.
A tale scopo la Scuola redige il documento relativo alla “Valutazione dei rischi nella scuola” e il
“Piano di Emergenza” in collaborazione con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
dell’Istituto SILEA srl.
Vengono inoltre nominati gli addetti al primo soccorso e antincendio, effettuate almeno due prove
di evacuazione annuali, formati/informati sia gli alunni che il personale sulle principali norme di
comportamento da tenere in caso di emergenza (terremoto, incendio) e sulla segnaletica relativa alla
sicurezza presente all’interno dell’edificio.
ORGANIGRAMMA DEL COMPRENSIVO
Dirigente Scolastica: Lenella Breveglieri
Vicaria: Marta Mansueto
Responsabile Primaria: Martina Cazzolla
Responsabile Infanzia: R. Silvestri
FS POF: A. Conforti
FS Sostegno docenti: G. D’Onghia – A. Scialpi
FS Sostegno alunni: M.G. Guagnano – D.
Loperfido
FS Integrazione: B. Fasano – M. Miccolis
FS Valutazione: M. Ligorio – A. Pace
FS Informatica: C. Roberto
Responsabili laboratori:
Infanzia:
“Gallo” : Addabbo
“Scotellaro”: Abate
Primaria:
Lab. informatica: A. Pace
Lab. scienze: A. Trisolini
Lab. espressivo: M. Cazzolla
Lab. musicale: P. Bombardieri
Lab. scienze motorie: M. Liuzzi
Lab. teatrale: G. Durante
Presidenti e Segretari d’Interclasse Primaria:
Classe I - Loperfido E. – Difonzo M.
Classe II – Colucci I. – Di Ceglie M.
Classe III – Roberto C. – Trisolini A. D.
Classe IV – Bombardieri P. – Miccolis M.
Classe V – Pace Antonella – Scialpi Angela
Presidente d’Intersezione Infanzia Gallo:
Addabbo A.
Presidente d’Intersezione Infanzia Scotellaro:
Abate D.
Coordinatori di Classe e Segretari Sc.
Secondaria:
Classe IA – D’Onghia G. – De Palma.
Classe II A – Plantone A. – Mansueto M.
Classe III A – Scarcella V. – Fasano B.
Classe I B – Ligorio M. – Campanella A.
Classe II B – Mezzapesa G. – Mastropasqua G.
Classe III B – De Giorgio G. – Schettini R.
Classe I C – Trisolini D. – Boggia G.
Classe II C – Palmisano M. – Longano M.
Classe IIIC – Mansueto D. – Tortorelli A.
Classe I D – D’Aprile V. – Spinosa V.
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Secondaria:
Lab. di Musica: Daniele Sarno
Lab. di Scienze: Vincenza D’Aprile
Lab. di Scienze Motorie: Angela Campanella
Lab. di Arte e Immagine: Antonio Tortorelli
Lab. di Informatica: Mauro Ligorio
Biblioteca: Venera Scarcella
Referente dei Campi di Esperienza Sc.
Infanzia: R. Silvestri
Referenti Ambiti Disciplinari Sc. Primaria:
Ambito linguistico - espressivo: C. Roberto
Ambito storico – geografico: A. Scialpi
Ambito matematico – tecnologico: A. Trisolini
Ambito L2 : N. Ester Intini
Ambito Musicale: P. Bombardieri
Ambito Teatrale: G. Durante
Coordinatori di Dipartimento Sc. Secondaria
Italiano: Giovanna D’Onghia
Matematica: Mauro Ligorio
Lingua: Angela De Palma
Musica: Caterina D’Elia
Arte: Antonio Tortorelli
Sc. Motorie: Angela Campanella
Sostegno: Bellisario Fasano
Religione: Angela Scialpi
Classe II D – Cardone A. – Cici D.
Classe III D– Laforgia A. – Conforti A.
Classe II E – Cafarelli A. – D’Elia C.
ORGANIGRAMMA AMMINISTRATIVO
COLLABORATORI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Infanzia “Gallo” 1 Area alunni 1
Infanzia “Scotellaro” 1 Area personale 2
Primaria “Positano” 5 Area Amministrativa 1
Secondaria “Gallo” 4
---- ------
Totale 11 Totale 4
DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA
Plessi Classi Alunni
Scuola Infanzia “Gallo” 3 71
Scuola Infanzia “Scotellaro” 3 61
Scuola Primaria “Positano” 18 379
Scuola Secondaria “Gallo” 13 299
Totale 37 810
INFORMAZIONI E ORARI DI RICEVIMENTO
La Presidenza e gli uffici di Segreteria sono collocati in Via Repubblica 36/A4 Noci -Ba-
Dirigente Scolastica: Lenella Breveglieri
D.S.G.A. Direttore Servizi Generali e Amministrati/vi: Sandra Germinario
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Docente Vicario: Marta Mansueto
Responsabile Primaria: Martina Cazzolla
Responsabile Infanzia: Rosa Silvestri
La Dirigente Scolastica riceve tutti i giorni su appuntamento
Il Direttore Servizi Generali e Amministrativi riceve tutti i giorni su appuntamento
INFO: Tel./ Fax: 080.4977388
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
Sito: www.cdpositano.com
ORARI DI RICEVIMENTO DELLA SEGRETERIA: Gli uffici sono aperti al pubblico tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 10.30 alle ore 12.00
Il lunedì e il mercoledì si effettua l’apertura pomeridiana dalle 16.00 alle 17.30.
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI E ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI
La formazione delle classi della Scuola Secondaria
I Ragazzi che si iscrivono saranno suddivisi in gruppi classe di 20/25 Alunni
In ogni singola classe ci sarà equilibrio fra maschi e femmine e fra fasce di livello
Ogni Ragazzo potrà esprimere una preferenza in favore di un compagno; si terrà conto della
Scuola Primaria di provenienza e di eventuali richieste documentate dai Genitori
L’assegnazione dei gruppi-classe alle sezioni avverrà per sorteggio ad opera dei genitori
stessi
L’assegnazione dei Docenti alle sezioni verrà fatta dalla Dirigente Scolastica sulla base dei
criteri prestabiliti
La formazione delle classi della Scuola Primaria
Saranno validi i criteri della Scuola Secondaria con le seguenti integrazioni:
Le prime classi devono essere omogenee tra loro ed eterogenee all’interno, in base alla
scuola di provenienza, al sesso, al livello di autonomia, alle abilità e competenze acquisite,
alle difficoltà di apprendimento e alle disabilità certificate.
Il Genitore esprime una prima indicazione del Tempo Scuola e del Docente sulla scheda di
iscrizione e almeno una seconda indicazione, nel caso in cui non si possa tener conto della
prima.
Si terrà conto di ulteriori indicazioni solo nel caso in cui sia possibile prima garantire i
criteri espressi precedentemente.
La formazione delle classi della Scuola dell’Infanzia
Si propone di lasciare ai genitori la possibilità di scegliere il Docente, con una seconda opzione di
riserva, purché sia salvaguardata l’omogeneità degli alunni per età. Questo criterio è
importantissimo, in quanto condizione indispensabile per realizzare la programmazione didattico-
educativa prevista dalle Indicazioni Ministeriali.
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L’Istituto Comprensivo dispone per il corrente anno scolastico dei seguenti FONDI:
FONDO D’ISTITUTO, Legge 821 ex Legge 440/97
FONDI DA PIVATI33366399328
FONDI COMUNALI
SCELTE DI SUPPORTO ALLA QUALITÀ DEL’OFFERTA FORMATIVA
PIANO DI FORMAZIONE DEI DOCENTI Insegnare è un compito delicato, che richiede un aggiornamento continuo, sia culturale,
sia professionale.
La formazione e l’aggiornamento qualificano la professionalità del docente; pertanto,
rappresentano un diritto-dovere da garantire e da valorizzare.
L’Istituto, quindi, organizza nell’anno scolastico 2014-2015 corsi in coerenza con le
problematiche reali vissute dai docenti sul seguente tema:
Costruzione Curricolo Verticale e avvio sperimentazione
Sviluppo del pensiero procedurale e avvio al coding informatico
PIANO DI FORMAZIONE PERSONALE A.T.A. La Scuola richiede un continuo aggiornamento di tutto il personale; tuttavia, l’esiguo buget per
la formazione non sempre permette l’organizzazione di corsi con personale esperto esterno. Solo
sul piano della sicurezza i corsi di formazione sono regolari. Tuttavia il personale A.T.A., per
diritto-dovere professionale, si auto aggiorna con sistematicità.
SERVIZI OFFERTI
La scuola possiede strumenti musicali (clarinetti, flauti, violoncelli) che consegna ai ragazzi
sottoscrivendo con le famiglie un contratto di comodato d’uso.
L’Istituto dispone di biblioteche aperte ai ragazzi eventualmente anche in orario pomeridiano con
relativo prestito di libri.
PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE
Il nostro Istituto, consapevole dell'importanza del dialogo tra Scuola e Famiglia per una crescita
psico - fisica equilibrata del bambino/pre-adolescente e della necessità di una collaborazione tra le
due agenzie educative più importanti (scuola e famiglia), vuole promuovere la crescita di alleanze e
di sintonie educative fra adulti, base di positivi processi di crescita dei ragazzi anche in termini di
successo scolastico.
Con la realizzazione del “ Progetto genitori ”, si propone, pertanto, di offrire momenti di
aggregazione per consentire ai Genitori, insieme ai Docenti, di confrontarsi, di condividere ansie e
preoccupazioni e di intraprendere un percorso consapevole ed efficace.
Il “Progetto”, quindi, mira a:
Ripensare, insieme, il valore, il fine e le pratiche dell’educare
Condividere e allineare scelte, principi e pratiche educative con la consapevolezza della
complementarietà delle azioni educative della scuola e della famiglia
Accrescere il bagaglio di conoscenze e competenze utili alla gestione più efficace della
propria funzione.
L’esperienza verrà condotta con la modalità del Cineforum: la visione dei film (opportunamente
scelti) fornirà elementi di riflessione e di discussione con il coinvolgimento diretto dei partecipanti.
1.
FONDI DISPONIBILI