PIANTE OFFICINALI
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO
FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO”
UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA
CLASSE III: Salvadè Giulia
Lavanda
• Genere: Lavandula
• Specie: officinalis
• Descrizione: La lavanda officinalis è
una specie officinale sempreverde di
colore grigio - tormentoso molto
profumata. I fusti sono eretti e molto
ramificati, ha un’altezza che parte dai
40 centimetri sino ad arrivare ai 100. Le
foglie persistenti, sono opposte, sessili,
lanceolate oblunghe, prima grigiastre,
poi grigio-verde.
I fiori sono profumati e di colore viola-
porpora.
• Predilige terreni aridi, sassosi e
soleggiati. Resiste fino a 1800 m.
Lavanda CURIOSITA’ Negli anni 20 dello
scorso secolo, il chimico profumiere
francese René Maurice Gattefossé
lavorava alla creazione di un nuovo
profumo nel suo laboratorio. Egli
causò accidentalmente un'esplosione
che gli ustionò un braccio. Per placare
il terribile dolore, immerse l'arto nel
liquido freddo più vicino, un recipiente
colmo di olio di lavanda. Con sorpresa,
ne ebbe immediato sollievo e l'ustione
diversamente dalle precedenti che gli
avevano causato arrossamento,
iperemia, vesciche e cicatrici, guarì
perfettamente in breve tempo.
USI Tra tutte le numerose varietà di
lavanda usate a fini curativi, quella
angustifolia viene ritenuta fondamentale
per una serie di ragioni: innanzitutto l'olio
essenziale prodotto dai suoi fiori risulta
estremamente versatile in quanto si
miscela bene con altri oli e inoltre gli
vengono attribuite azioni terapeutiche
molteplici.
In aromaterapia, viene utilizzata
come antidepressivo, tranquillizzante,
equilibrante del sistema nervoso, come
decongestionante contro i raffreddore e
l'influenza. Inoltre viene ritenuta efficace
per abbassare a pressione arteriosa, per
ridurre i problemi digestivi ed è miscelata
con altre sostanza omeopatiche per curare
il mal di schiena e il mal d'orecchie.
Lavanda
Rosmarino
• Genere: Rosmarinus
• Specie: officinalis
• Descrizione: Il Rosmarinus
officinalis è una pianta legnosa
con portamento cespuglioso,
viene chiamata pianta
aromatica a causa del suo
forte profumo. Le foglie
sono lineari larghe 2-3 mm. e
lunghe 15-30 mm verde scure
e lucide di sopra, bianco
tormentose di sotto.
I fiori sono generalmente sono
presenti nella parte superiore
dei rami.
Rosmarino DISTRIBUZIONE Lungo tutte le
coste tirreniche e ioniche; sulle
coste adriatiche fino al Molise;
su tutte le isole; anche sulle rive
occidentali del Garda. Coltivato
e talvolta su quasi tutto il
territorio.
CURIOSITA’ Le sue
innumerevoli virtù stanno nei
principi attivi, che sono in
particolare: tannino, olio
essenziale, pinene, canfora, e
che gli conferiscono proprietà
eccitanti, toniche, stimolanti,
carminative, disinfettanti e
aromatiche.
Rosmarino
USI
• In cucina o nell'industria degli insaccati
come pianta aromatica;
• Le foglie, fresche o essiccate, e l'olio
essenziale, come pianta medicinale;
• Nell'industria cosmetica come
shampoo per ravvivare il colore dei
capelli o come astringente nelle
lozioni; nelle pomate e linimenti per le
proprietà toniche. In profumeria, l'olio
essenziale ricavato dalle foglie, viene
utilizzato per la preparazione di
colonie, come l'Acqua d'Ungheria.
Salvia Genere: Salvia
Specie: officinalis
Descrizione la salvia comune è un
piccolo arbusto sempreverde.
sono semplici, feltrose al tatto,
hanno un colore verde-grigiastro e
un odore caratteristico. La forma è
ovale con margine crenato,
nervature penninervie, attaccatura
picciolata con inserimento semplice.
I fiori violacei sono riuniti
in infiorescenze e hanno il
caratteristico aspetto asimmetrico
proprio della famiglia
delle Lamiacee.
Salvia Usi
La Salvia trova impiego in cucina fin dai
tempi antichi. Nonostante la sua origine
mediterranea, la presenza della salvia
per aromatizzare carni di vario genere è
consolidata da secoli in quasi tutte le
tradizioni culinarie d'Europa.
In erboristeria Tra i principali effetti, la
salvia ha efficacia antisettica ed è anche
digestiva e calmante. Le sono attribuiti altri
effetti, ma non su tutti c'è concordia di
vedute.
Secondo un'antica tradizione inoltre
la Salvia officinalis può essere utilizzata
per curare un'eccessiva sudorazione: si
prepara un infuso con la Salvia officinalis e
si praticano tamponamenti della zona da
trattare.
Salvia
Curiosità L'estratto di salvia è
un eccellente fissatore per
profumi. Rafforza le gengive ed
è indicato per lo smalto dei
denti. Presso i Romani la salvia
doveva essere raccolta con
un rituale particolare, senza
l'intervento di oggetti di ferro,
in tunica bianca e con i piedi
scalzi e ben lavati. Prima e dopo
i Romani, dagli Egizi alla
farmacopea medioevale, la
salvia fu sempre
apprezzatissima in erboristeria e
non a caso Linneo le attribuì il
nome di officinalis.