LrsquoINTERVENTO
DISCENDE DALLA NECESSITAgrave DI
La statistica ci riporta alla fredda realtagrave dei fatti lrsquoOperatore di Polizia
Locale anche nella nostra provincia egrave sottoposto con sempre maggiore
frequenza a fenomeni di stress lavoro correlati
- aggressioni fisiche e psicologiche (queste ultime praticamente
allrsquoordine del giorno)
- rilievo di incidenti stradali particolarmente impattanti sotto il profilo
emotivo ed eventuale comunicazione del decesso ai
famigliaricongiunti dei coinvolti
- interventi in situazioni ad alto criticitagrave (rapine suicidi risse ecc)
- TSOASO con risvolti efferati
- uso di strumenti di coazione fisica (manette) e necessitagrave di
contenimento di persone sotto lrsquoeffetto di sostanze stupefacenti o
intossicati dallrsquoalcol
- uso di strumenti di autotutela (spray urticante mazzetta di
segnalazione)
- potenziale uso dellrsquoarma in dotazione
Aggiornamento delle competenze trasversali
Comunicazione e relazioni interne ed esterne comportamento
organizzativo prevenzione dello stress del burn-out dello stress
traumatico (PTSD DAS ecc)
Aggiornamento delle competenze specifiche
Migliorare le conoscenze sulle reazioni degli operatori di polizia locale
agli eventi critici di servizio
Migliorare le competenze nella comunicazione di notizie spiacevoli ai
familiari di eventi traumatici identificare ldquobuone praticherdquo sia a livello
personale sia a livello organizzativo nella comunicazione del decesso
Apprendere tecniche di stress management efficaci in situazioni
critiche
Aumentare le abilitagrave nella gestione emotiva di eventi critici come il
rilevo drsquoincidenti stradali mortali i TSO le aggressioni gli arresti ecc
CONTENUTI DELLrsquoINIZIATIVA
A solo titolo di esempio alcuni dei contenuti del corso che verteranno sulla base degli obiettivi specificati
Approfondimento rispetto al tema della gestione dello stress e della comunicazione efficace in momenti di criticitagrave da ECS
Lo stress lavorativo gli esiti negativi del lavoro nelle organizzazioni di polizia
Lo stress emotivo per lrsquooperatore
Strategie di gestione dello stress
I segnali di stress acuto eo traumatico e la valutazione delle risorse psicosociali del collega in difficoltagrave
Attivazione sul profilo e sui familiari delle persone decedute
Difficoltagrave tecniche e non tecniche nella comunicazione del decesso
Caratteristiche del decesso da incidente stradale
ldquoBuone praticherdquo e adattamento al contesto e ai destinatari componenti verbali e non verbali nella relazione con i familiari
Principi chiave della comunicazione assiomi componenti verbali paraverbali e non verbali
Attivazione su espressioni adeguate e inadeguate esercitazione in piccoli gruppi su completamento di frasi
La gestione della comunicazione con soggetti i crisi acuta (psichiatrici alcolisti tossicodipendenti ec) nei TSO
Il fenomeno delle aggressioni dei poliziotti e lrsquoOffendersrsquo Perceptual Shorthand come leggere anticipatamente i segnali degli aggressori
dei poliziotti
Nello specifico gli obiettivi formativi sono i seguenti
apprendimento di abilitagrave nel riconoscimento di segnali di disagio
mostrati da un collega a seguito di Eventi Critici di Servizio
apprendimento di abilitagrave di aiuto e sostegno degli operatori vittime
di ECS
sviluppo di competenze nellrsquoanalisi della domanda del collega in
difficoltagrave
apprendimento di abilitagrave nel riconoscimento delle reazioni
psicologiche delle persone vittime di eventi traumatici
apprendimento di abilitagrave nel sostegno e nellrsquoaccoglienza degli stessi
durante le attivitagrave istituzionali
identificazione e definizione di norme etiche circa il servizio di
supporto offerto
redazione delle procedure di servizio allo scopo di organizzare e
diffondere il servizio offerto
autoproduzione dei materiali e delle procedure interne
OBBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI DEL PROGETTO FORMATIVO
Lrsquoobiettivo generale del progetto egrave la formazione di un gruppo di operatori di Polizia Locale formati nel primo sostegno
psicologico e sociale a seguito di incidenti critici di servizio provenienti dai corpi della Provincia Autonoma di Trento
Nello specifico il progetto egrave orientato ad attivare
Un sistema di aiuto psicologico e sociale nella gestione della crisi da eventi critici di servizio con lrsquoobiettivo di prevenire
monitorare e intervenire nei casi di bisogno espresso da parte del personale della Polizia Locale impiegato in servizi
operativi e nelle specifiche competenze istituzionali
Un team di operatori di Polizia Locale formati nel primo sostegno ai colleghi e agli utenti che vivono condizioni di disagio
derivanti da eventi stressanti o traumatici come ad esempio la gestione della comunicazione con soggetti psichiatrici nei
TSO la comunicazione della morte improvvisa o delle lesioni gravi derivanti da incidenti stradali o eventi traumatici
improvvisi ai familiari delle vittime la gestione dei rapporti istituzionali con soggetti vittime o testimoni di eventi critici o
traumatici come ad esempio aggressioni rapine violenze ecc
Un team di operatori formati nella gestione delle situazioni critiche in emergenza cosigrave da essere utilizzati in supporto al
Crisis Management Team in caso di eventi traumatici importanti come maxi emergenze e disastri
PREMESSA ndash SCIENTIFICA
In uno studio che ha confrontato ventisei diversi tipi di occupazioni egrave emerso che il lavoro in Polizia si colloca tra quelli piugrave
stressanti ed a bassa soddisfazione lavorativa (Johnson Cooper Cartwright Donald Taylor e Millet 2005)
Nel lavoro in polizia possiamo distinguere due categorie di stressor la prima riguarda le problematiche inerenti
lrsquoorganizzazione ed il ldquocontestordquo lavorativo (job context) come il lavoro a turni uno scarso sostegno da parte dei colleghi o
superiori norme culturali che enfatizzano lrsquoimperturbabilitagrave emotiva problemi di comunicazione e scarso riconoscimento
professionale La seconda categoria di stressor include le situazioni impegnative dal punto di vista emotivo caratterizzanti
il ldquocontenutordquo del lavoro di poliziotto (job content) come il rilievo di incidenti stradali mortali il confronto con abusi e
violenze e situazioni pericolose la comunicazione del decesso ai familiari delle vittime e piugrave in generale gli eventi a
rischio di stress traumatico (Pietrantoni Prati e Morelli 2003 Pietrantoni Lori 2005 Pietrantoni Prati e Valli 2006 Lori e
Battagli 2013) Recenti ricerche italiane allrsquointerno della Polizia Locale evidenziano che il ruolo operativo piuttosto che
lrsquoattivitagrave di tipo impiegatizio comporta un maggiore di-stress per lrsquooperatore di polizia (Pancheri et al 2002 Tomei et al
2006 Lori Pietrantoni 2004)
Le situazioni a bassa frequenza e ad alto impatto psicologico sopracitate sono definite eventi critici di servizio ed
hanno la caratteristica di essere potenzialmente traumatiche Le stime sulla prevalenza del Disturbo da Stress Post-
Traumatico (DSPT) negli operatori di polizia vanno dal 7 al 35 (Carlier Lamberts e Gersons 1997 Darensburg
Andrew Hartley Burchfiel Fekedulegn e Violanti 2006 Gersons 1989 Maia et al 2007 Marmar et al 2006
Robinson Sigman e Wilson 1997)
Una buona pratica per prevenire e promuovere il benessere lavorativo di operatori di polizia esposti ad eventi critici
consiste nel sostegno fra pari (Lucchetti 2003 Paton 2006 Prati Pietrantoni e Lori 2007 Lori 2011)
Il riferimento ai colleghi come principale supporto interno allrsquoorganizzazione che emerge nelle ricerche sullo stress in
polizia locale (Lori Pietrantoni 2004 Zuliani De Antoni Bigarella 2007) sostiene in modo coerente lrsquoipotesi del peer
support come prima modalitagrave a cui gli operatori ricorrono per fronteggiare lo stress lavorativo Secondo Lucchetti (2003) la
comunicazione fra pari rappresenta un fattore di protezione nei confronti dello stress in particolare per quanto attiene lo
stress acuto da eventi critici in cui il supporto di pari adeguatamente formati allinterno di un programma di gestione di
tali eventi risulta positivamente valutato dai poliziotti In tali contesti di criticitagrave (ad es conflitti a fuoco che provocano la
morte di colleghi o di terze persone attivitagrave di soccorso relative a disastri di grande portata il suicidio di un collega lo
svolgimento di alcuni tipi di attivitagrave investigative come ad esempio quelle relative a reati contro i bambini il ricevere
minacce o attentati indirizzati alla propria persona o a stretti familiari a causa dellrsquoattivitagrave istituzionale svolta) il supporto
tra pari gioca un ruolo importante in quanto si egrave visto che una loro attenta gestione delle sequele dellincidente produce
una significativa diminuzione delle problematiche psicologiche fra i loro dipendenti traumatizzati
La valutazione del progetto avverragrave in due modi
Compilazione di un questionario al termine del percorso allo scopo di valutare il contenuto
del corso le modalitagrave formative e le abilitagrave dei formatori
compilazione di un questionario alla fine del corso concernente le abilitagrave di aiuto
Ersquo consigliabile un incontro di follow up dopo circa sei mesi fra i componenti del team e i
docenti per la valutazione dellrsquoimpatto della formazione
Valutazione singola dei componenti del care team a distanza di tempo (da definire) per
verificare lrsquoeffettiva abilitagrave acquisita
Sono consigliabili degli incontri di supervisione del team da parte dei docenti ogni tre
mesi
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO FINANZIATO DA
ORGANIZZATO DA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Progetto per lo Sviluppo della Riforma Istituzionale
Delibera della Giunta Provinciale
ndeg 399 del 16 marzo 2015
CONTENUTI SCIENTIFICI
ANVU
Associazione Professionale Polizia Locale drsquoItalia
Presidenza Regionale Trentino Alto Adige
wwwanvuit
wwwanvutrentinoit
Associazione CERCHIOBLU
Viale 1deg Maggio 102
50028 Tavarnelle Val di Pesa (FI)
CF e P IVA 06435710485
wwwcerchiobluorg
Il team peer support diplomato a Riva del Garda (TN) nel 2014
Lrsquoattestato finale di partecipazione al corso di peer support verragrave
rilasciato da PATANVU su certificazione dellrsquoAssociazione
CerchioBlu ai corsisti che avranno superato la prova con esito
positivo (710)
ATTESTATO DI PEER SUPPORT
INFORMAZIONI (httpanvuit - httpanvutrentinoit)
Segreteria ANVU Trentino
(Roberto Travaglia)
+393665883315
segreteriaanvutrentinoit
Segreteria corsi ANVU Trentino
(Marco Santoni)
marcosantonianvutrentinoit
COSTO PARTECIPAZIONE AL CORSO
GRATUITO (viaggio vitto a carico delle Amministrazioni o del singolo)
MODALITAgrave DrsquoISCRIZIONE (corso a numero chiuso 40 posti)
Potranno partecipare al corso solo gli Operatori di Polizia Locale
appartenenti ai Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di
Trento
in servizio inviati dai Comandi in orario di servizio
autonomamente oltre al personale inviato dai Comandi potranno
partecipare (in via residuale e previa accettazione insindacabile della
Presidenza Regionale ANVU) anche Operatori di Polizia Locale dei
Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di Trento liberi dal
servizio
ISCRIZIONI
SEDE DELLA PRESIDENZA REGIONALE ANVU
TRENTINO - ALTO ADIGE
centro polifunzionale ldquoex scuole elementarirdquo
Frazione Gazzadina ndash via del Porfido 21 - 38121 TRENTO (TN)
piano terra sala ldquoDrdquo
SEDE DEL CORSO
Il corso di formazione si svolgeragrave da lunedigrave 8 a venerdigrave 12 giugno 2015
per un totale di 40 ore di formazione frontale suddivise in 5 moduli
lunedigrave 23 novembre 2015 8 ore di formazione
martedigrave 24 novembre 2015 8 ore di formazione
mercoledigrave 25 novembre 2015 8 ore di formazione
giovedigrave 26 novembre 2015 8 ore di formazione
venerdigrave 27 novembre 2015 8 ore di formazione nelle quali saragrave
presente anche il gruppo di PEER SUPPORT diplomato nel 2014
ORE DI FORMAZIONE PROCAPITE
Ogni giorno di formazione
mattino dalle ore 0830rsquo ndash 1230rsquo
pausa pranzo (egrave stata individuata una mensa poco distante)
pomeriggio dalle ore 1330rsquo ndash 1730rsquo
ORARI
CONTENUTI DELLrsquoINIZIATIVA
A solo titolo di esempio alcuni dei contenuti del corso che verteranno sulla base degli obiettivi specificati
Approfondimento rispetto al tema della gestione dello stress e della comunicazione efficace in momenti di criticitagrave da ECS
Lo stress lavorativo gli esiti negativi del lavoro nelle organizzazioni di polizia
Lo stress emotivo per lrsquooperatore
Strategie di gestione dello stress
I segnali di stress acuto eo traumatico e la valutazione delle risorse psicosociali del collega in difficoltagrave
Attivazione sul profilo e sui familiari delle persone decedute
Difficoltagrave tecniche e non tecniche nella comunicazione del decesso
Caratteristiche del decesso da incidente stradale
ldquoBuone praticherdquo e adattamento al contesto e ai destinatari componenti verbali e non verbali nella relazione con i familiari
Principi chiave della comunicazione assiomi componenti verbali paraverbali e non verbali
Attivazione su espressioni adeguate e inadeguate esercitazione in piccoli gruppi su completamento di frasi
La gestione della comunicazione con soggetti i crisi acuta (psichiatrici alcolisti tossicodipendenti ec) nei TSO
Il fenomeno delle aggressioni dei poliziotti e lrsquoOffendersrsquo Perceptual Shorthand come leggere anticipatamente i segnali degli aggressori
dei poliziotti
Nello specifico gli obiettivi formativi sono i seguenti
apprendimento di abilitagrave nel riconoscimento di segnali di disagio
mostrati da un collega a seguito di Eventi Critici di Servizio
apprendimento di abilitagrave di aiuto e sostegno degli operatori vittime
di ECS
sviluppo di competenze nellrsquoanalisi della domanda del collega in
difficoltagrave
apprendimento di abilitagrave nel riconoscimento delle reazioni
psicologiche delle persone vittime di eventi traumatici
apprendimento di abilitagrave nel sostegno e nellrsquoaccoglienza degli stessi
durante le attivitagrave istituzionali
identificazione e definizione di norme etiche circa il servizio di
supporto offerto
redazione delle procedure di servizio allo scopo di organizzare e
diffondere il servizio offerto
autoproduzione dei materiali e delle procedure interne
OBBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI DEL PROGETTO FORMATIVO
Lrsquoobiettivo generale del progetto egrave la formazione di un gruppo di operatori di Polizia Locale formati nel primo sostegno
psicologico e sociale a seguito di incidenti critici di servizio provenienti dai corpi della Provincia Autonoma di Trento
Nello specifico il progetto egrave orientato ad attivare
Un sistema di aiuto psicologico e sociale nella gestione della crisi da eventi critici di servizio con lrsquoobiettivo di prevenire
monitorare e intervenire nei casi di bisogno espresso da parte del personale della Polizia Locale impiegato in servizi
operativi e nelle specifiche competenze istituzionali
Un team di operatori di Polizia Locale formati nel primo sostegno ai colleghi e agli utenti che vivono condizioni di disagio
derivanti da eventi stressanti o traumatici come ad esempio la gestione della comunicazione con soggetti psichiatrici nei
TSO la comunicazione della morte improvvisa o delle lesioni gravi derivanti da incidenti stradali o eventi traumatici
improvvisi ai familiari delle vittime la gestione dei rapporti istituzionali con soggetti vittime o testimoni di eventi critici o
traumatici come ad esempio aggressioni rapine violenze ecc
Un team di operatori formati nella gestione delle situazioni critiche in emergenza cosigrave da essere utilizzati in supporto al
Crisis Management Team in caso di eventi traumatici importanti come maxi emergenze e disastri
PREMESSA ndash SCIENTIFICA
In uno studio che ha confrontato ventisei diversi tipi di occupazioni egrave emerso che il lavoro in Polizia si colloca tra quelli piugrave
stressanti ed a bassa soddisfazione lavorativa (Johnson Cooper Cartwright Donald Taylor e Millet 2005)
Nel lavoro in polizia possiamo distinguere due categorie di stressor la prima riguarda le problematiche inerenti
lrsquoorganizzazione ed il ldquocontestordquo lavorativo (job context) come il lavoro a turni uno scarso sostegno da parte dei colleghi o
superiori norme culturali che enfatizzano lrsquoimperturbabilitagrave emotiva problemi di comunicazione e scarso riconoscimento
professionale La seconda categoria di stressor include le situazioni impegnative dal punto di vista emotivo caratterizzanti
il ldquocontenutordquo del lavoro di poliziotto (job content) come il rilievo di incidenti stradali mortali il confronto con abusi e
violenze e situazioni pericolose la comunicazione del decesso ai familiari delle vittime e piugrave in generale gli eventi a
rischio di stress traumatico (Pietrantoni Prati e Morelli 2003 Pietrantoni Lori 2005 Pietrantoni Prati e Valli 2006 Lori e
Battagli 2013) Recenti ricerche italiane allrsquointerno della Polizia Locale evidenziano che il ruolo operativo piuttosto che
lrsquoattivitagrave di tipo impiegatizio comporta un maggiore di-stress per lrsquooperatore di polizia (Pancheri et al 2002 Tomei et al
2006 Lori Pietrantoni 2004)
Le situazioni a bassa frequenza e ad alto impatto psicologico sopracitate sono definite eventi critici di servizio ed
hanno la caratteristica di essere potenzialmente traumatiche Le stime sulla prevalenza del Disturbo da Stress Post-
Traumatico (DSPT) negli operatori di polizia vanno dal 7 al 35 (Carlier Lamberts e Gersons 1997 Darensburg
Andrew Hartley Burchfiel Fekedulegn e Violanti 2006 Gersons 1989 Maia et al 2007 Marmar et al 2006
Robinson Sigman e Wilson 1997)
Una buona pratica per prevenire e promuovere il benessere lavorativo di operatori di polizia esposti ad eventi critici
consiste nel sostegno fra pari (Lucchetti 2003 Paton 2006 Prati Pietrantoni e Lori 2007 Lori 2011)
Il riferimento ai colleghi come principale supporto interno allrsquoorganizzazione che emerge nelle ricerche sullo stress in
polizia locale (Lori Pietrantoni 2004 Zuliani De Antoni Bigarella 2007) sostiene in modo coerente lrsquoipotesi del peer
support come prima modalitagrave a cui gli operatori ricorrono per fronteggiare lo stress lavorativo Secondo Lucchetti (2003) la
comunicazione fra pari rappresenta un fattore di protezione nei confronti dello stress in particolare per quanto attiene lo
stress acuto da eventi critici in cui il supporto di pari adeguatamente formati allinterno di un programma di gestione di
tali eventi risulta positivamente valutato dai poliziotti In tali contesti di criticitagrave (ad es conflitti a fuoco che provocano la
morte di colleghi o di terze persone attivitagrave di soccorso relative a disastri di grande portata il suicidio di un collega lo
svolgimento di alcuni tipi di attivitagrave investigative come ad esempio quelle relative a reati contro i bambini il ricevere
minacce o attentati indirizzati alla propria persona o a stretti familiari a causa dellrsquoattivitagrave istituzionale svolta) il supporto
tra pari gioca un ruolo importante in quanto si egrave visto che una loro attenta gestione delle sequele dellincidente produce
una significativa diminuzione delle problematiche psicologiche fra i loro dipendenti traumatizzati
La valutazione del progetto avverragrave in due modi
Compilazione di un questionario al termine del percorso allo scopo di valutare il contenuto
del corso le modalitagrave formative e le abilitagrave dei formatori
compilazione di un questionario alla fine del corso concernente le abilitagrave di aiuto
Ersquo consigliabile un incontro di follow up dopo circa sei mesi fra i componenti del team e i
docenti per la valutazione dellrsquoimpatto della formazione
Valutazione singola dei componenti del care team a distanza di tempo (da definire) per
verificare lrsquoeffettiva abilitagrave acquisita
Sono consigliabili degli incontri di supervisione del team da parte dei docenti ogni tre
mesi
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO FINANZIATO DA
ORGANIZZATO DA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Progetto per lo Sviluppo della Riforma Istituzionale
Delibera della Giunta Provinciale
ndeg 399 del 16 marzo 2015
CONTENUTI SCIENTIFICI
ANVU
Associazione Professionale Polizia Locale drsquoItalia
Presidenza Regionale Trentino Alto Adige
wwwanvuit
wwwanvutrentinoit
Associazione CERCHIOBLU
Viale 1deg Maggio 102
50028 Tavarnelle Val di Pesa (FI)
CF e P IVA 06435710485
wwwcerchiobluorg
Il team peer support diplomato a Riva del Garda (TN) nel 2014
Lrsquoattestato finale di partecipazione al corso di peer support verragrave
rilasciato da PATANVU su certificazione dellrsquoAssociazione
CerchioBlu ai corsisti che avranno superato la prova con esito
positivo (710)
ATTESTATO DI PEER SUPPORT
INFORMAZIONI (httpanvuit - httpanvutrentinoit)
Segreteria ANVU Trentino
(Roberto Travaglia)
+393665883315
segreteriaanvutrentinoit
Segreteria corsi ANVU Trentino
(Marco Santoni)
marcosantonianvutrentinoit
COSTO PARTECIPAZIONE AL CORSO
GRATUITO (viaggio vitto a carico delle Amministrazioni o del singolo)
MODALITAgrave DrsquoISCRIZIONE (corso a numero chiuso 40 posti)
Potranno partecipare al corso solo gli Operatori di Polizia Locale
appartenenti ai Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di
Trento
in servizio inviati dai Comandi in orario di servizio
autonomamente oltre al personale inviato dai Comandi potranno
partecipare (in via residuale e previa accettazione insindacabile della
Presidenza Regionale ANVU) anche Operatori di Polizia Locale dei
Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di Trento liberi dal
servizio
ISCRIZIONI
SEDE DELLA PRESIDENZA REGIONALE ANVU
TRENTINO - ALTO ADIGE
centro polifunzionale ldquoex scuole elementarirdquo
Frazione Gazzadina ndash via del Porfido 21 - 38121 TRENTO (TN)
piano terra sala ldquoDrdquo
SEDE DEL CORSO
Il corso di formazione si svolgeragrave da lunedigrave 8 a venerdigrave 12 giugno 2015
per un totale di 40 ore di formazione frontale suddivise in 5 moduli
lunedigrave 23 novembre 2015 8 ore di formazione
martedigrave 24 novembre 2015 8 ore di formazione
mercoledigrave 25 novembre 2015 8 ore di formazione
giovedigrave 26 novembre 2015 8 ore di formazione
venerdigrave 27 novembre 2015 8 ore di formazione nelle quali saragrave
presente anche il gruppo di PEER SUPPORT diplomato nel 2014
ORE DI FORMAZIONE PROCAPITE
Ogni giorno di formazione
mattino dalle ore 0830rsquo ndash 1230rsquo
pausa pranzo (egrave stata individuata una mensa poco distante)
pomeriggio dalle ore 1330rsquo ndash 1730rsquo
ORARI
OBIETTIVI DEL PROGETTO FORMATIVO
Lrsquoobiettivo generale del progetto egrave la formazione di un gruppo di operatori di Polizia Locale formati nel primo sostegno
psicologico e sociale a seguito di incidenti critici di servizio provenienti dai corpi della Provincia Autonoma di Trento
Nello specifico il progetto egrave orientato ad attivare
Un sistema di aiuto psicologico e sociale nella gestione della crisi da eventi critici di servizio con lrsquoobiettivo di prevenire
monitorare e intervenire nei casi di bisogno espresso da parte del personale della Polizia Locale impiegato in servizi
operativi e nelle specifiche competenze istituzionali
Un team di operatori di Polizia Locale formati nel primo sostegno ai colleghi e agli utenti che vivono condizioni di disagio
derivanti da eventi stressanti o traumatici come ad esempio la gestione della comunicazione con soggetti psichiatrici nei
TSO la comunicazione della morte improvvisa o delle lesioni gravi derivanti da incidenti stradali o eventi traumatici
improvvisi ai familiari delle vittime la gestione dei rapporti istituzionali con soggetti vittime o testimoni di eventi critici o
traumatici come ad esempio aggressioni rapine violenze ecc
Un team di operatori formati nella gestione delle situazioni critiche in emergenza cosigrave da essere utilizzati in supporto al
Crisis Management Team in caso di eventi traumatici importanti come maxi emergenze e disastri
PREMESSA ndash SCIENTIFICA
In uno studio che ha confrontato ventisei diversi tipi di occupazioni egrave emerso che il lavoro in Polizia si colloca tra quelli piugrave
stressanti ed a bassa soddisfazione lavorativa (Johnson Cooper Cartwright Donald Taylor e Millet 2005)
Nel lavoro in polizia possiamo distinguere due categorie di stressor la prima riguarda le problematiche inerenti
lrsquoorganizzazione ed il ldquocontestordquo lavorativo (job context) come il lavoro a turni uno scarso sostegno da parte dei colleghi o
superiori norme culturali che enfatizzano lrsquoimperturbabilitagrave emotiva problemi di comunicazione e scarso riconoscimento
professionale La seconda categoria di stressor include le situazioni impegnative dal punto di vista emotivo caratterizzanti
il ldquocontenutordquo del lavoro di poliziotto (job content) come il rilievo di incidenti stradali mortali il confronto con abusi e
violenze e situazioni pericolose la comunicazione del decesso ai familiari delle vittime e piugrave in generale gli eventi a
rischio di stress traumatico (Pietrantoni Prati e Morelli 2003 Pietrantoni Lori 2005 Pietrantoni Prati e Valli 2006 Lori e
Battagli 2013) Recenti ricerche italiane allrsquointerno della Polizia Locale evidenziano che il ruolo operativo piuttosto che
lrsquoattivitagrave di tipo impiegatizio comporta un maggiore di-stress per lrsquooperatore di polizia (Pancheri et al 2002 Tomei et al
2006 Lori Pietrantoni 2004)
Le situazioni a bassa frequenza e ad alto impatto psicologico sopracitate sono definite eventi critici di servizio ed
hanno la caratteristica di essere potenzialmente traumatiche Le stime sulla prevalenza del Disturbo da Stress Post-
Traumatico (DSPT) negli operatori di polizia vanno dal 7 al 35 (Carlier Lamberts e Gersons 1997 Darensburg
Andrew Hartley Burchfiel Fekedulegn e Violanti 2006 Gersons 1989 Maia et al 2007 Marmar et al 2006
Robinson Sigman e Wilson 1997)
Una buona pratica per prevenire e promuovere il benessere lavorativo di operatori di polizia esposti ad eventi critici
consiste nel sostegno fra pari (Lucchetti 2003 Paton 2006 Prati Pietrantoni e Lori 2007 Lori 2011)
Il riferimento ai colleghi come principale supporto interno allrsquoorganizzazione che emerge nelle ricerche sullo stress in
polizia locale (Lori Pietrantoni 2004 Zuliani De Antoni Bigarella 2007) sostiene in modo coerente lrsquoipotesi del peer
support come prima modalitagrave a cui gli operatori ricorrono per fronteggiare lo stress lavorativo Secondo Lucchetti (2003) la
comunicazione fra pari rappresenta un fattore di protezione nei confronti dello stress in particolare per quanto attiene lo
stress acuto da eventi critici in cui il supporto di pari adeguatamente formati allinterno di un programma di gestione di
tali eventi risulta positivamente valutato dai poliziotti In tali contesti di criticitagrave (ad es conflitti a fuoco che provocano la
morte di colleghi o di terze persone attivitagrave di soccorso relative a disastri di grande portata il suicidio di un collega lo
svolgimento di alcuni tipi di attivitagrave investigative come ad esempio quelle relative a reati contro i bambini il ricevere
minacce o attentati indirizzati alla propria persona o a stretti familiari a causa dellrsquoattivitagrave istituzionale svolta) il supporto
tra pari gioca un ruolo importante in quanto si egrave visto che una loro attenta gestione delle sequele dellincidente produce
una significativa diminuzione delle problematiche psicologiche fra i loro dipendenti traumatizzati
La valutazione del progetto avverragrave in due modi
Compilazione di un questionario al termine del percorso allo scopo di valutare il contenuto
del corso le modalitagrave formative e le abilitagrave dei formatori
compilazione di un questionario alla fine del corso concernente le abilitagrave di aiuto
Ersquo consigliabile un incontro di follow up dopo circa sei mesi fra i componenti del team e i
docenti per la valutazione dellrsquoimpatto della formazione
Valutazione singola dei componenti del care team a distanza di tempo (da definire) per
verificare lrsquoeffettiva abilitagrave acquisita
Sono consigliabili degli incontri di supervisione del team da parte dei docenti ogni tre
mesi
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO FINANZIATO DA
ORGANIZZATO DA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Progetto per lo Sviluppo della Riforma Istituzionale
Delibera della Giunta Provinciale
ndeg 399 del 16 marzo 2015
CONTENUTI SCIENTIFICI
ANVU
Associazione Professionale Polizia Locale drsquoItalia
Presidenza Regionale Trentino Alto Adige
wwwanvuit
wwwanvutrentinoit
Associazione CERCHIOBLU
Viale 1deg Maggio 102
50028 Tavarnelle Val di Pesa (FI)
CF e P IVA 06435710485
wwwcerchiobluorg
Il team peer support diplomato a Riva del Garda (TN) nel 2014
Lrsquoattestato finale di partecipazione al corso di peer support verragrave
rilasciato da PATANVU su certificazione dellrsquoAssociazione
CerchioBlu ai corsisti che avranno superato la prova con esito
positivo (710)
ATTESTATO DI PEER SUPPORT
INFORMAZIONI (httpanvuit - httpanvutrentinoit)
Segreteria ANVU Trentino
(Roberto Travaglia)
+393665883315
segreteriaanvutrentinoit
Segreteria corsi ANVU Trentino
(Marco Santoni)
marcosantonianvutrentinoit
COSTO PARTECIPAZIONE AL CORSO
GRATUITO (viaggio vitto a carico delle Amministrazioni o del singolo)
MODALITAgrave DrsquoISCRIZIONE (corso a numero chiuso 40 posti)
Potranno partecipare al corso solo gli Operatori di Polizia Locale
appartenenti ai Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di
Trento
in servizio inviati dai Comandi in orario di servizio
autonomamente oltre al personale inviato dai Comandi potranno
partecipare (in via residuale e previa accettazione insindacabile della
Presidenza Regionale ANVU) anche Operatori di Polizia Locale dei
Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di Trento liberi dal
servizio
ISCRIZIONI
SEDE DELLA PRESIDENZA REGIONALE ANVU
TRENTINO - ALTO ADIGE
centro polifunzionale ldquoex scuole elementarirdquo
Frazione Gazzadina ndash via del Porfido 21 - 38121 TRENTO (TN)
piano terra sala ldquoDrdquo
SEDE DEL CORSO
Il corso di formazione si svolgeragrave da lunedigrave 8 a venerdigrave 12 giugno 2015
per un totale di 40 ore di formazione frontale suddivise in 5 moduli
lunedigrave 23 novembre 2015 8 ore di formazione
martedigrave 24 novembre 2015 8 ore di formazione
mercoledigrave 25 novembre 2015 8 ore di formazione
giovedigrave 26 novembre 2015 8 ore di formazione
venerdigrave 27 novembre 2015 8 ore di formazione nelle quali saragrave
presente anche il gruppo di PEER SUPPORT diplomato nel 2014
ORE DI FORMAZIONE PROCAPITE
Ogni giorno di formazione
mattino dalle ore 0830rsquo ndash 1230rsquo
pausa pranzo (egrave stata individuata una mensa poco distante)
pomeriggio dalle ore 1330rsquo ndash 1730rsquo
ORARI
PREMESSA ndash SCIENTIFICA
In uno studio che ha confrontato ventisei diversi tipi di occupazioni egrave emerso che il lavoro in Polizia si colloca tra quelli piugrave
stressanti ed a bassa soddisfazione lavorativa (Johnson Cooper Cartwright Donald Taylor e Millet 2005)
Nel lavoro in polizia possiamo distinguere due categorie di stressor la prima riguarda le problematiche inerenti
lrsquoorganizzazione ed il ldquocontestordquo lavorativo (job context) come il lavoro a turni uno scarso sostegno da parte dei colleghi o
superiori norme culturali che enfatizzano lrsquoimperturbabilitagrave emotiva problemi di comunicazione e scarso riconoscimento
professionale La seconda categoria di stressor include le situazioni impegnative dal punto di vista emotivo caratterizzanti
il ldquocontenutordquo del lavoro di poliziotto (job content) come il rilievo di incidenti stradali mortali il confronto con abusi e
violenze e situazioni pericolose la comunicazione del decesso ai familiari delle vittime e piugrave in generale gli eventi a
rischio di stress traumatico (Pietrantoni Prati e Morelli 2003 Pietrantoni Lori 2005 Pietrantoni Prati e Valli 2006 Lori e
Battagli 2013) Recenti ricerche italiane allrsquointerno della Polizia Locale evidenziano che il ruolo operativo piuttosto che
lrsquoattivitagrave di tipo impiegatizio comporta un maggiore di-stress per lrsquooperatore di polizia (Pancheri et al 2002 Tomei et al
2006 Lori Pietrantoni 2004)
Le situazioni a bassa frequenza e ad alto impatto psicologico sopracitate sono definite eventi critici di servizio ed
hanno la caratteristica di essere potenzialmente traumatiche Le stime sulla prevalenza del Disturbo da Stress Post-
Traumatico (DSPT) negli operatori di polizia vanno dal 7 al 35 (Carlier Lamberts e Gersons 1997 Darensburg
Andrew Hartley Burchfiel Fekedulegn e Violanti 2006 Gersons 1989 Maia et al 2007 Marmar et al 2006
Robinson Sigman e Wilson 1997)
Una buona pratica per prevenire e promuovere il benessere lavorativo di operatori di polizia esposti ad eventi critici
consiste nel sostegno fra pari (Lucchetti 2003 Paton 2006 Prati Pietrantoni e Lori 2007 Lori 2011)
Il riferimento ai colleghi come principale supporto interno allrsquoorganizzazione che emerge nelle ricerche sullo stress in
polizia locale (Lori Pietrantoni 2004 Zuliani De Antoni Bigarella 2007) sostiene in modo coerente lrsquoipotesi del peer
support come prima modalitagrave a cui gli operatori ricorrono per fronteggiare lo stress lavorativo Secondo Lucchetti (2003) la
comunicazione fra pari rappresenta un fattore di protezione nei confronti dello stress in particolare per quanto attiene lo
stress acuto da eventi critici in cui il supporto di pari adeguatamente formati allinterno di un programma di gestione di
tali eventi risulta positivamente valutato dai poliziotti In tali contesti di criticitagrave (ad es conflitti a fuoco che provocano la
morte di colleghi o di terze persone attivitagrave di soccorso relative a disastri di grande portata il suicidio di un collega lo
svolgimento di alcuni tipi di attivitagrave investigative come ad esempio quelle relative a reati contro i bambini il ricevere
minacce o attentati indirizzati alla propria persona o a stretti familiari a causa dellrsquoattivitagrave istituzionale svolta) il supporto
tra pari gioca un ruolo importante in quanto si egrave visto che una loro attenta gestione delle sequele dellincidente produce
una significativa diminuzione delle problematiche psicologiche fra i loro dipendenti traumatizzati
La valutazione del progetto avverragrave in due modi
Compilazione di un questionario al termine del percorso allo scopo di valutare il contenuto
del corso le modalitagrave formative e le abilitagrave dei formatori
compilazione di un questionario alla fine del corso concernente le abilitagrave di aiuto
Ersquo consigliabile un incontro di follow up dopo circa sei mesi fra i componenti del team e i
docenti per la valutazione dellrsquoimpatto della formazione
Valutazione singola dei componenti del care team a distanza di tempo (da definire) per
verificare lrsquoeffettiva abilitagrave acquisita
Sono consigliabili degli incontri di supervisione del team da parte dei docenti ogni tre
mesi
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO FINANZIATO DA
ORGANIZZATO DA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Progetto per lo Sviluppo della Riforma Istituzionale
Delibera della Giunta Provinciale
ndeg 399 del 16 marzo 2015
CONTENUTI SCIENTIFICI
ANVU
Associazione Professionale Polizia Locale drsquoItalia
Presidenza Regionale Trentino Alto Adige
wwwanvuit
wwwanvutrentinoit
Associazione CERCHIOBLU
Viale 1deg Maggio 102
50028 Tavarnelle Val di Pesa (FI)
CF e P IVA 06435710485
wwwcerchiobluorg
Il team peer support diplomato a Riva del Garda (TN) nel 2014
Lrsquoattestato finale di partecipazione al corso di peer support verragrave
rilasciato da PATANVU su certificazione dellrsquoAssociazione
CerchioBlu ai corsisti che avranno superato la prova con esito
positivo (710)
ATTESTATO DI PEER SUPPORT
INFORMAZIONI (httpanvuit - httpanvutrentinoit)
Segreteria ANVU Trentino
(Roberto Travaglia)
+393665883315
segreteriaanvutrentinoit
Segreteria corsi ANVU Trentino
(Marco Santoni)
marcosantonianvutrentinoit
COSTO PARTECIPAZIONE AL CORSO
GRATUITO (viaggio vitto a carico delle Amministrazioni o del singolo)
MODALITAgrave DrsquoISCRIZIONE (corso a numero chiuso 40 posti)
Potranno partecipare al corso solo gli Operatori di Polizia Locale
appartenenti ai Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di
Trento
in servizio inviati dai Comandi in orario di servizio
autonomamente oltre al personale inviato dai Comandi potranno
partecipare (in via residuale e previa accettazione insindacabile della
Presidenza Regionale ANVU) anche Operatori di Polizia Locale dei
Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di Trento liberi dal
servizio
ISCRIZIONI
SEDE DELLA PRESIDENZA REGIONALE ANVU
TRENTINO - ALTO ADIGE
centro polifunzionale ldquoex scuole elementarirdquo
Frazione Gazzadina ndash via del Porfido 21 - 38121 TRENTO (TN)
piano terra sala ldquoDrdquo
SEDE DEL CORSO
Il corso di formazione si svolgeragrave da lunedigrave 8 a venerdigrave 12 giugno 2015
per un totale di 40 ore di formazione frontale suddivise in 5 moduli
lunedigrave 23 novembre 2015 8 ore di formazione
martedigrave 24 novembre 2015 8 ore di formazione
mercoledigrave 25 novembre 2015 8 ore di formazione
giovedigrave 26 novembre 2015 8 ore di formazione
venerdigrave 27 novembre 2015 8 ore di formazione nelle quali saragrave
presente anche il gruppo di PEER SUPPORT diplomato nel 2014
ORE DI FORMAZIONE PROCAPITE
Ogni giorno di formazione
mattino dalle ore 0830rsquo ndash 1230rsquo
pausa pranzo (egrave stata individuata una mensa poco distante)
pomeriggio dalle ore 1330rsquo ndash 1730rsquo
ORARI
La valutazione del progetto avverragrave in due modi
Compilazione di un questionario al termine del percorso allo scopo di valutare il contenuto
del corso le modalitagrave formative e le abilitagrave dei formatori
compilazione di un questionario alla fine del corso concernente le abilitagrave di aiuto
Ersquo consigliabile un incontro di follow up dopo circa sei mesi fra i componenti del team e i
docenti per la valutazione dellrsquoimpatto della formazione
Valutazione singola dei componenti del care team a distanza di tempo (da definire) per
verificare lrsquoeffettiva abilitagrave acquisita
Sono consigliabili degli incontri di supervisione del team da parte dei docenti ogni tre
mesi
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO FINANZIATO DA
ORGANIZZATO DA
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Progetto per lo Sviluppo della Riforma Istituzionale
Delibera della Giunta Provinciale
ndeg 399 del 16 marzo 2015
CONTENUTI SCIENTIFICI
ANVU
Associazione Professionale Polizia Locale drsquoItalia
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Associazione CERCHIOBLU
Viale 1deg Maggio 102
50028 Tavarnelle Val di Pesa (FI)
CF e P IVA 06435710485
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Il team peer support diplomato a Riva del Garda (TN) nel 2014
Lrsquoattestato finale di partecipazione al corso di peer support verragrave
rilasciato da PATANVU su certificazione dellrsquoAssociazione
CerchioBlu ai corsisti che avranno superato la prova con esito
positivo (710)
ATTESTATO DI PEER SUPPORT
INFORMAZIONI (httpanvuit - httpanvutrentinoit)
Segreteria ANVU Trentino
(Roberto Travaglia)
+393665883315
segreteriaanvutrentinoit
Segreteria corsi ANVU Trentino
(Marco Santoni)
marcosantonianvutrentinoit
COSTO PARTECIPAZIONE AL CORSO
GRATUITO (viaggio vitto a carico delle Amministrazioni o del singolo)
MODALITAgrave DrsquoISCRIZIONE (corso a numero chiuso 40 posti)
Potranno partecipare al corso solo gli Operatori di Polizia Locale
appartenenti ai Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di
Trento
in servizio inviati dai Comandi in orario di servizio
autonomamente oltre al personale inviato dai Comandi potranno
partecipare (in via residuale e previa accettazione insindacabile della
Presidenza Regionale ANVU) anche Operatori di Polizia Locale dei
Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di Trento liberi dal
servizio
ISCRIZIONI
SEDE DELLA PRESIDENZA REGIONALE ANVU
TRENTINO - ALTO ADIGE
centro polifunzionale ldquoex scuole elementarirdquo
Frazione Gazzadina ndash via del Porfido 21 - 38121 TRENTO (TN)
piano terra sala ldquoDrdquo
SEDE DEL CORSO
Il corso di formazione si svolgeragrave da lunedigrave 8 a venerdigrave 12 giugno 2015
per un totale di 40 ore di formazione frontale suddivise in 5 moduli
lunedigrave 23 novembre 2015 8 ore di formazione
martedigrave 24 novembre 2015 8 ore di formazione
mercoledigrave 25 novembre 2015 8 ore di formazione
giovedigrave 26 novembre 2015 8 ore di formazione
venerdigrave 27 novembre 2015 8 ore di formazione nelle quali saragrave
presente anche il gruppo di PEER SUPPORT diplomato nel 2014
ORE DI FORMAZIONE PROCAPITE
Ogni giorno di formazione
mattino dalle ore 0830rsquo ndash 1230rsquo
pausa pranzo (egrave stata individuata una mensa poco distante)
pomeriggio dalle ore 1330rsquo ndash 1730rsquo
ORARI
Lrsquoattestato finale di partecipazione al corso di peer support verragrave
rilasciato da PATANVU su certificazione dellrsquoAssociazione
CerchioBlu ai corsisti che avranno superato la prova con esito
positivo (710)
ATTESTATO DI PEER SUPPORT
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(Roberto Travaglia)
+393665883315
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COSTO PARTECIPAZIONE AL CORSO
GRATUITO (viaggio vitto a carico delle Amministrazioni o del singolo)
MODALITAgrave DrsquoISCRIZIONE (corso a numero chiuso 40 posti)
Potranno partecipare al corso solo gli Operatori di Polizia Locale
appartenenti ai Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di
Trento
in servizio inviati dai Comandi in orario di servizio
autonomamente oltre al personale inviato dai Comandi potranno
partecipare (in via residuale e previa accettazione insindacabile della
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Comandi e Servizi della Provincia Autonoma di Trento liberi dal
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SEDE DEL CORSO
Il corso di formazione si svolgeragrave da lunedigrave 8 a venerdigrave 12 giugno 2015
per un totale di 40 ore di formazione frontale suddivise in 5 moduli
lunedigrave 23 novembre 2015 8 ore di formazione
martedigrave 24 novembre 2015 8 ore di formazione
mercoledigrave 25 novembre 2015 8 ore di formazione
giovedigrave 26 novembre 2015 8 ore di formazione
venerdigrave 27 novembre 2015 8 ore di formazione nelle quali saragrave
presente anche il gruppo di PEER SUPPORT diplomato nel 2014
ORE DI FORMAZIONE PROCAPITE
Ogni giorno di formazione
mattino dalle ore 0830rsquo ndash 1230rsquo
pausa pranzo (egrave stata individuata una mensa poco distante)
pomeriggio dalle ore 1330rsquo ndash 1730rsquo
ORARI