Prof. Angelico Brugnoli – Medico ChirurgoEsperto in Stati di Coscienza
Modificati Neurofisiologici
Esperto Consulente del BiometeoclimalabUniversità di Milano
Presidente AIST
Associazione Italiana per lo Studio della Terapia del Dolore e dell’Ipnosi Clinica
13 Maggio 2007
INCONTRI VERONESI E MODENESIdi
Biometeoclimatologia umana
Biometeoclimatologia umana
Il biometeoclima come supporto terapeutico
Corso per medici, psicologi e professionisti del settore
Midnight Sun at Kluane Lake Yukon Alaska - Foto Luca Recchia
Capitoli
Salute e benessere – Uomo e ambiente - Biomi L’Ipotesi Gaia - Prevenzione
Attività solare Atmosfera – Elementi chimici - Inquinamento
Eruzioni - CO2 – Ozono Clima Urbano - Onde di Calore
Malattie Tropicali - UVA e UVB – Melanomi Cambiamenti Climatici – Malattie tropicali
Pollini e AllergopatieStress Meteoropatico
Gli effetti biologici delle onde elettromagnetiche Meteoropatie principali e secondarie
SAD - Foehn Previsioni del tempo e salute
Il Biometeolab
Salute e benessere
Philip James de Loutherbourg
Belle-Isle Windemere in a Calm, (1786)
132 x 204 cm; oil on canvas
Per L’Organizzazione Mondiale della Sanità la salute ambientale è così definita:
“Equilibrio ecologico che deve esistere tra l’uomo e il suo ambiente in modo da assicurarne il benessere, che
si riferisce all’individuo come entità globale, e ne comporta non solo la salute fisica ma anche quella
mentale, e le relazioni sociali ottimali all’interno del suo ambiente.
Allo stesso modo il benessere riguarda la globalità dell’ambiente, che va dalla singola abitazione a tutta
l’atmosfera.”
E’ necessario promuovere un programma nazionale di ricerca a medio termine
su queste aree prioritarie:valutazione dell’esposizione e del rischio per la popolazione
con indagine sulle condizioni abitative e di vita, esposizione ambientale e personale agli inquinanti,
distribuzione dell’esposizione, fattori determinanti,
rapporto sorgenti/esposizione, biomakers,
tecniche di valutazione dell’esposizione e del rischio, ecc.
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Valutazione degli effetti sulla salute
epidemiologia, in modo particolare delle zone tropicali e subtropicali,
meccanismi d’azione dei vari vettori di parassiti, virus ecc.,
tecniche diagnostiche con le moderne tecnologie spesso non invasive,
allergie, asma, effetti sull’apparato respiratorio,
tumori in conseguenza di molteplici effetti tossici,
effetti sensoriali di varia estrazione, ecc.
Metodi di misura e di studio delle sorgenti e degli inquinanti
con standardizzazione delle tecniche di misura, misura delle emissioni,
sorgenti complesse, allergeni, agenti biologici, ecc.
Strumenti e metodi per la formazione professionale, l’informazione della popolazione e
l’educazione sanitaria
Aggiornamenti delle normative (attualmente quella base risale al 1896 con
modificazioni del 1975)
Può esistere benessere
fisico, mentale e sociale
senza almeno uno dei valori che riteniamo fondamentali in ogni campo umano,
scientifico, tecnologico, filosofico, religioso e spirituale?
Ogni essere umano necessita di un
suo campo specifico,
ma è necessario essere orientati e motivati in uno o più dei campi menzionati.
Allarghiamo dunque la definizione
del WHO – OMS anche in questo senso.
Tempo di ben-essere in una mite serata di maggio
Bilancio dell’umanità negli
ultimi secoli
- 1.600.000 morti nel XVI secolo
- 6.100.000 morti nel XVII secolo
- 7.000.000 morti nel XVIII secolo
- 19.400.000 morti nel XIX secolo
- 107.800.000 morti nel XX secolo
Mi chiedo: ma siamo veramente usciti dalla preistoria?
Potremo costruire un mondo in cui
toglieremo il potere e le armi ai fanatici
della guerra?
La strada verso l’Homo sapiens
Homo sapiens?
La necropoli di Pantalica, in provincia di Siracusa
Ancora Pantalica
Uomo del mio tempo
Sei ancora quello della pietra e della fionda,Uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
Con le ali maligne, le meridiane di morte,-T'ho visto- dentro il carro di fuoco, alle forche,
Alle ruote di tortura. T'ho visto: eri tu,Con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
Senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,Come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
Gli animali che ti videro per la prima volta.E questo sangue odora come nel giornoQuando il fratello disse all'altro fratello:
"Andiamo ai campi." E quell'eco fredda, tenace,È giunta fino a te, dentro la tua giornata.Dimenticate, o figli, le nuvole di sangueSalite dalla terra, dimenticate i padri:Le loro tombe affondano nella cenere,
Gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.Salvatore Quasimodo
Uomo e AmbienteL’ambiente è un sistema complesso in cui i rapporti
sono concatenati ed intrecciati
in modo dinamico.
Per comprenderne il funzionamento occorre considerare
le connessioni, i rapporti, gli insiemi.
Ogni insieme costituisce un sottosistema di un insieme
più vasto. L'ambiente non è costituito da fenomeni
naturali soltanto fisici o chimici o biologici:
quando è implicato l'uomo è necessario
analizzare e valutare anche gli aspetti
psicologici, filosofici, sociali e politici
Dal punto di vista strettamente biologico ed ecologico l’ambiente è l'insieme dei fattori fisici, chimici e dinamici
che caratterizzano quella parte del globo terrestre,
la cosiddetta biosfera,
dove sussistono le condizioni indispensabili alla vita vegetale e animale e dove si svolge la vita di tutti gli
organismi, compreso l'uomo.
Biosfera artificiale a Genova per studiare gli ambienti terrestri
o biomi
Oggi è più che mai difficile separare la
componente ecologica da quella culturale.
L'uomo, infatti, ha progressivamente
sfruttato gli ambienti naturali utilizzando
risorse primarie come aria, acqua, suolo, flora
e fauna, interferendo nella struttura e nella funzionalità degli
ecosistemi, trasformando i paesaggi, creando
nuovi ambienti artificiali nei quali oggi
vive gran parte della società umana.
Composizione
chimica
della biosfera
Fenomeni nella Biosfera
L'ambiente, dunque, può essere oggi definito un sistema dinamico costituito da un complesso reticolo di relazioni, interdipendenze, scambi di energia tra
realtà naturale e realtà antropica.
Non qualcosa di dato, che sta là fuori, ma il sistema di relazioni in cui viviamo e di cui siamo parte, soggetto a un continuo processo di percezione
e ( ri ) definizione dove giocano un ruolo importante
le nostre matrici interpretative, il grado di consapevolezza,
gli atteggiamenti. Da qui il ruolo importante svolto dall'informazione e
dall'educazione.
L’obiettivo oggi fondamentale è un nuovo modo di fare parte dell'ambiente,
non più distruttivo ma coevolutivo, perseguendo quello che è stato definito uno sviluppo sostenibile fondato su un uso razionale delle risorse e
sull'equilibrio dinamico tra ecosistemi naturali ed “ecosistemi umani”.
Di grande rilievo per comprendere la questione ambientale è il concetto di
“capacità di carico” degli ecosistemi, che mette in luce
la loro più o meno elevata capacità di fronteggiare i cambiamenti
preservando la possibilità di rigenerarsi.
L' interazione dell'energia
e della materia in un ecosistema
è di fondamentale interesse
per gli ecologi.
Infatti si può dire che il flusso
Unidirezionale di energia
e la circolazione della materia
siano i due grandi principi
o "leggi“ dell'ecologia generale,
dato che sono egualmente validi per tutti gli ambienti e per tutti gli
organismi compreso l'uomo.
(E.P.Odum Ecologia)
Lawrence B. Slobodkin
A Citizen's Guide to Ecology
È in questa ottica che si muovono i numerosi progetti educativi finalizzati a influire positivamente su
qualità ambientale e qualità della vita, che coinvolgono ragazzi e adulti in questioni concrete e
quotidiane come la gestione dei rifiuti, la mobilità,
l'inquinamento, il risparmio energetico, l'uso misurato delle risorse.
La consapevolezza della questione ambientale si nutre oggi di conoscenza degli ecosistemi, consapevolezza del
ruolo che vi può svolgere la specie umana, esercizio della responsabilità definita “etica ambientale “
attitudine a vivere e agire direttamente i problemi ambientali contribuendo
alla loro soluzione.
Uomo e ambiente
In questo contesto diviene necessario anche un buon uso dell’apprendimento.
Apprendere significa in primo luogo acquisire schemi comportamentali che consentano di adattarsi ai continui cambiamenti interni e ambientali attraverso un processo
psichico nel quale l'esperienza modifica e struttura il comportamento.
L'apprendimento è il processo di acquisizione di una conoscenza, di una competenza
o di una particolare capacità attraverso lo studio, l'esperienza o l'insegnamento.
Da questo punto di vista tutta la nostra vita può essere considerata un processo di apprendimento, attuato in forme volontarie o involontarie e basato
su un insieme di capacità sensoriali, percettive, esplorative, motorie, linguistiche e mnemoniche.
L’apprendimento può essere di tipo complesso e coinvolgere funzioni psichiche superiori come
l'intelligenza e la creatività ( apprendimento cognitivo ),
oppure più semplice, come quello che interessa tutti gli esseri
dotati di sistema nervoso ( apprendimento meccanico ).
L’atteggiamento dell’uomo nei confronti dell’ambiente e’ cambiato molte volte nel corso
della storia.
Agli albori della storia, l’uomo percepiva l’ambiente come “ostile” e la sopravvivenza prevedeva una vita
nomade, e il sostentamento veniva dalla caccia e dalla raccolta di piante commestibili.
Poi iniziò l’agricoltura, e l’uomo iniziò a capire che poteva “controllare” l’ambiente tramite
l’addomesticamento di piante e animali.
Si ebbe quindi una crescita sensibile della popolazione che divenne stanziale.
Nei secoli 1800 e 1900 la Rivoluzione Francese e la Rivoluzione Industriale hanno cambiato completamente l’atteggiamento
dell’uomo nei confronti dell’ambiente.E’ cresciuta in modo esponenziale
la produzione di prodotti di consumo e, grazie ad un sistema più democratico, i beni hanno iniziato ad essere suddivisi
fra un numero maggiore di persone.
Però negli ultimi due secoli l’ambiente è stato visto sempre più anche come una sorgente infinita di risorse
che favoriva una economia basata sempre più sul consumismo.
E merito di G. F. White l‘aver mostrato nel 1994 come l’atteggiamento verso il Pianeta Terra e il suo ambiente
sia cambiato diverse volte nel corso del 20° secolo.
Egli distingue 4 diversi modi di vedere nel secolo ventesimo
Terra sotto Osservazione (negli anni ‘20)Il Pianeta viene esaminato con in mente lo sviluppo
umano. Le risorse sono considerate illimitate e esaminate per l’uso potenziale che l’uomo può farne.
Terra SviluppataL’osservazione della Terra suggerisce che una enorme quantità di risorse è disponibile ed aspetta di essere
utilizzata per le necessità dell’uomo. Vengono sviluppati schemi, anche molto complessi, di gestione sia per la protezione che per lo sviluppo delle
risorse ambientali disponibili.
Terra a Rischio
L’entusiasmo verso lo sviluppo viene frenato dalla previsione di una crisi ambientale.
Gli individui si rendono conto che lo sviluppo ha degli effetti negativi sul sistema naturale e sociale. Alcuni
studiosi azzardano l’ipotesi di effetti a lungo termine.
Terra come Casa Spirituale
Gli studiosi e i politici riconoscono la grandezza dei problemi globali associati allo sviluppo. All’uomo viene
chiesto di considerare il Pianeta come una casa di dimensioni finite. Questa nuova visione riconosce la
necessita di lavorare in armonia con i sistemi naturali e di adottare una visione sostenibile dello sviluppo.
……Il cielo è di tutti gli occhi,
ed ogni occhio, se vuole,
si prende la luna intera,
le stelle comete, il sole.
Ogni occhio si prende ogni cosa
e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo
non lo trova meno splendente.
Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
Gianni Rodari
Il cielo è di tutti
e la terra perché no?
"Sii esigente con te stesso,
ma sii comprensivo quando esigi dagli altri"Paramhansa Yogananda
Ed ora
un ampio giro di orizzonte
sul contenuto
del
Corso di Biometeoclimatologia
diviso in 16 sezioni
Mimmo Colombo - Entrata a Kibera – Nairobi – Kenia - 2005
Scene di siccità
GAIA
Da salvare
e da proteggere
con laprevenzione in Medicina
Il tempo e il climaAnalisi dei fattori e degli eventi
Inquinamento atmosferico
Deriva da combustioni dei derivati del petrolio e del
carbone, in continuo, sensibile, preoccupante aumento, anche
perché non si è ancora raggiunto un accordo
internazionale, nemmeno nelle ultime conferenze, come
il COP 11 e il COP 12
rispettivamente del 2005 e del 2006.
Le combustioni, specie nelle aree urbane, rendono l’aria
molto spesso irrespirabile,come nella foto a Pechino, specie per l’accumulo di polveri fini (PM1O e PM2.5).
ISOLA CLIMATICA URBANA
SMOG NELLA CONCA DI NAPOLI
MALATTIE TROPICALI
MICROCLIMA CONFINATO
LABORATORIODI
ANALISIPER
I MICROCLIMI
STRESS METEOROPATICO
Dopo aver passato in rassegna tutto ciò che riguarda il complesso clima nei vari ambienti vediamo ora di
prendere in considerazione lo stress che essi determinano sull’organismo umano, definito
“stress meteoropatico”,
particolarmente importante nei soggetti neurolabili e pertanto anche meteorolabili.
Essi infatti risentono di ogni cambiamento di tempo e di clima, in modo particolare dell’arrivo dei fronti di
perturbazione e dei cambiamenti di stagione
Climatopatie
I cambiamenti meteoclimatici nel tempo, dendroclimatologia e internet
Il Biometeolab
RUISDAEL, Jacob Isaackszon van
An Extensive Landscape with a Ruined Castle and a Village Church
Benedetto Luti (Firenze 1666 - Roma 1724)Allegoria della saggezza
Con il Corso impariamo ad essere saggi