Istituto Tecnico Tecnologico “Basilio Focaccia”
Salerno
Programmazione Disciplinare: Chimica Organica e Biochimica
Classi: IV
Anno scolastico 2014 - 2015
I Docenti della Disciplina Salerno, lì ........ settembre 2014
Istituto Tecnico Tecnologico “Basilio Focaccia” – Salerno Programmazione Disciplina Chimica Organica e Biochimica
Anno scolastico 2014 - 2015
Finalità della Disciplina: Il corso è finalizzato all’acquisizione di una razionale conoscenza dei principi basilari su cui si basa la chimica dei derivati del carbonio e della loro reattività attraverso l’esame dei meccanismi delle reazioni fondamentali; all’apprendimento dei principali metodi di sintesi, separazione e purificazione ed identificazione delle sostanze organiche e alla comprensione del ruolo della chimica organica nei processi biologici e nella sicurezza e tutela ambientale. L’alunno pertanto, dovrà essere in grado di conoscere il chimismo delle diverse classi di composti organici, prevedere il comportamento delle sostanze organiche in determinate condizioni di reazione, realizzare sintesi di semplici composti ed effettuare separazioni, purificazioni e caratterizzazione dei composti organici più comuni, utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni, redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie, utilizzare la rete e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare, conoscere e applicare le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza, conoscere i principi della chimica sostenibile e applicarli nella scelta di solventi, catalizzatori e reagenti, utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese. Modulo n.1 : ALOGENURI ALCHILICI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
conoscere il concetto di nucleofilo e elettrofilo
conoscere la differenza tra nucleofilo e base
conoscere la differenza tra nucleofilo forte e debole
conoscere i meccanismi SN1 e SN2
conoscere i meccanismi E1 e E2
Conoscere alcuni aspetti cinetici e stereochimici delle reazioni organiche
spiegare la diversità tra SN1 e SN2
spiegare la diversità tra E1 e E2
spiegare l'influenza del solvente nella determinazione del meccanismo della reazione
spiegare l'influenza dell'alogenuro nella determinazione del meccanismo della reazione
risolvere esercizi di sintesi guidate e libere (a pochi step)
saper applicare la nomenclatura IUPAC agli alogenuri
saper predire, in base ad una serie di parametri, l'andamento cinetico e stereochimico e il prodotto risultante da reazioni di SN e eliminazione
saper progettare semplici percorsi di sintesi multistep
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un adeguato grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche
- Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve: conoscere gli argomenti trattati nel corso del terzo anno. - Contenuti:
Generalità. Alogenuri alchilici, vinilici e arilici. Nomenclatura. Metodi di preparazione a partire dagli alcheni e dagli alcoli. Proprietà fisiche. Proprietà chimiche : reazioni di sostituzione nucleofila e di eliminazione. Influenza del solvente, gruppo uscente, substrato nelle sostituzioni nucleofile. Competizione tra le reazioni di sostituzione e di eliminazione. Inquinamento da composti organici clorurati e tossicità Laboratorio: Reazione di sostituzione nucleofila di cloruro di terz-butile a terz-butanolo. Estrazione della caffeina dal caffè e dal the e cristallizzazione.
- Tipologia Verifiche:
Prove non strutturate stimolo aperto e risposta aperta – risposte non univoche e non programmabili -
Prove semistrutturate stimolo chiuso e riposta aperta – risposte non univoche ma in gran parte predeterminabili grazie a vincoli posti dagli stimoli -
Prove strutturate stimolo chiuso e risposta chiusa – risposte univoche e predeterminabili -
X Interrogazioni
Temi X Relazioni
Articoli
Lettere X Riflessione parlata (verbalizzazione delle operazioni mentali che si stanno utilizzando per la soluzione di un
Composizioni
Saggi brevi
Riassunti
Interviste X Ricerche X Esperienze di laboratorio X Risoluzione di problemi
Esercizi di calcolo
X Test vero/falso X Test a scelta multipla
Close test
Corrispondenze
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problema/esercizio)
- Modalità didattiche:
X Apprendimento cooperativo
X Brain storming X Didattica laboratoriale Individualizzazione
Debriefing (riflessione autocritica di ciò che si è fatto)
X Metodologia IBSE X Documentazione X Interdisciplinarietà
Metodo didattico (organizzazione tecniche, procedure, strumenti idonei a conseguire un obiettivo)
Metodo euristico X Metodo sperimentale X Lavoro di gruppo
Personalizzazione (contratto formativo)
Percorso operativo per la costruzione consapevole della conoscenza
Problem posing Role playing
X Problem solving (pianificazione delle azioni)
X Didattica immersiva Ricerca Azione
X Strumenti formativi (uso di mediatori didattici finalizzati alla visualizzazione grafica e alla formalizzazione di operazioni logico/mentali – grafici, schemi, tabelle, diagrammi ...-)
- Strumenti didattici:
X Libro di testo Hart, Craine Chimica Organica Zanichelli
X Appunti Calcolatrice X Computer
X LIM X Lavagna X Software X Modelli molecolari
- Periodo di svolgimento del Modulo: settembre- ottobre
- Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 30 ore
Modulo n.2 : ALCOLI E FENOLI. COMPOSTI DELLO ZOLFO - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
conoscere la nomenclatura di alcoli, fenoli e tioli
conoscere la struttura di alcoli e fenoli e tioli
conoscere la reattività
conoscere le reazioni di preparazione
spiegare la diversa acidità di alcoli, fenoli e tioli
spiegare la reattività dei fenoli nelle sostituzioni elettrofile aromatiche
saper applicare la nomenclatura IUPAC ad alcoli, fenoli e tioli
saper prevedere il prodotto di ossidazione di un alcol, fenoli e tioli
saper prevedere il prodotto di reazione di un alcol con un acido alogenidrico
saper prevedere il prodotto di una sostituzione elettrofila aromatica di un fenolo
saper determinare la presenza di un gruppo alcolico e di un gruppo fenolico
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un adeguato grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente - Contenuti :
Generalità. Nomenclatura e classificazione degli alcoli. Metodi di preparazione: addizione di acqua agli alcheni, riduzione di aldeidi e chetoni. Legame a idrogeno e proprietà fisiche degli alcoli. Proprietà acide e basiche degli alcoli. Proprietà chimiche : formazione di alogenuri (saggio di Lucas), reazioni di ossidazione ad aldeidi, chetoni e acidi carbossilici (saggio di Jones). Nomenclatura dei fenoli. Acidità dei fenoli. Reattività nelle S.E.A. Ossidazione dei fenoli. Nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche dei tioli.
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Laboratorio: Reattività degli alcoli (saggio di Lucas e Jones), solubilità degli alcoli. Isolamento stigmasterolo dall'olio di soia. Sintesi dell’indaco
- Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 Periodo di svolgimento del Modulo: novembre-dicembre - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 24 ore Nota sui Moduli 1 e 2: Questi moduli vengono inseriti anche nella programmazione del terzo anno ma devono considerarsi a cavallo tra la classe terza e la classe quarta. Infatti, nel terzo anno (che è il primo di chimica organica) l’allievo deve impadronirsi delle principali regole di nomenclatura IUPAC ed impratichirsi con i formalismi ed il linguaggio tipico della disciplina e la manualità della pratica di laboratorio. Questo comporta spesso tempi lunghi, e non ben programmabili, nello svolgimento dei primi moduli, comportando il mancato svolgimento di tutti i moduli previsti dalla progr ammazione. Essi comunque verranno affrontati, in maniera più adeguata e facilitata per gli alunni, durante il quarto anno. Pertanto, questi primi due moduli (soprattutto gli alcoli) saranno affrontati in quarta a seconda del programma che si è riuscito a svolgere durante il precedente anno scolastico. Modulo n.3 : ETERI ED EPOSSIDI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
conoscere la nomenclatura degli eteri
conoscere la struttura di eteri ed epossidi
saper definire e preparare un reattivo di Grignard
conoscere le proprietà fisiche e chimiche degli eteri
conoscere i metodi di preparazione e la reattività degli eteri lineari e ciclici
conoscere le proprietà degli eteri corona
descrivere il meccanismo della reazione di scissione e di preparazione degli eteri
spiegare la diversa reattività di eteri e epossidi
selezionare il percorso di sintesi più conveniente
ricercare materiale specifico sul web
saper attribuire il nome IUPAC
saper progettare un percorso di sintesi multistep coinvolgente eteri ed epossidi
saper confrontare il chimismo delle classi di composti finora oggetto di studio
saper effettuare in autonomia un’esperienza di laboratorio
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un adeguato grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente - Contenuti :
Nomenclatura degli eteri. Metodi di preparazione: sintesi di Williamson. Proprietà fisiche e chimiche degli eteri. Preparazione e reattività degli eteri ciclici.
Laboratorio Estrazioni con etere etilico. Sintesi della fluoresceina - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: gennaio - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 12 ore Modulo n.4 : ALDEIDI E CHETONI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
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Conoscenze Competenze Capacità
conoscere la nomenclatura IUPAC di aldeidi e chetoni
conoscere il tipo di orbitali utilizzati nel carbonile
conoscere il meccanismo delle addizioni nucleofile al carbonile e la diversa reattività di aldeidi e chetoni
conoscere le proprietà fisiche e chimiche di aldeidi e chetoni
conoscere l’acidità degli idrogeni alfa
spiegare la diversa reattività di aldeidi e chetoni verso l'addizione nucleofila
spiegare con la risonanza l'acidità dei prodotti enolizzabili
spiegare l’acidità in alfa e confrontarla con altre classi di composti
saper applicare la nomenclatura IUPAC ad aldeidi e chetoni
saper prevedere i prodotti di addizione dei nucleofili al carbonile
saper proporre la sintesi di un alcol voluto da un composto carbonilico e da un reattivo di Grignard
essere capaci di eseguire test di laboratorio per determinare la presenza di una funzione aldeidica e di una chetonica
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un adeguato grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente - Contenuti Generalità. Nomenclatura. Metodi di preparazione: ossidazione di alcoli primari e secondari. Proprietà fisiche. Proprietà chimiche di aldeidi e chetoni. Reazione di addizione al carbonile: idrogeno, HCN, alcoli e tioalcoli , reattivi di Grignard, composti azotati. Emia cetali ed acetali. Introduzione ai carboidrati. Uso di acetali e chetali come gruppi protettori. Riduzione di tiochetali. Decorso stereochimico di una reazione di addizione al carbonile. Reazione di Wittig: le ilidi del fosforo. Equilibrio cheto-enolico e tautomeria. Acidità degli idrogeni in alfa e ioni enolato. Condensazione aldolica semplice e mista. Laboratorio: Condensazione aldolica incrociata: sintesi del dibenzalacetone, Sintesi di Wittig dello stilbene. - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: febbraio-marzo - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 32 ore Modulo n.4 : ACIDI CARBOSSILICI E DERIVATI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
conoscere la nomenclatura IUPAC e la reattività degli acidi carbossilici e dei principali derivati
conoscere il tipo di orbitali utilizzati nel gruppo carbossilico
conoscere il meccanismo della sostituzione nucleofila acilica
conoscere il carattere acido degli idrogeni alfa e la loro reattività
conoscere le reazioni di saponificazione
spiegare la diversa reattività dei derivati in relazione all'effetto induttivo e alla risonanza
spiegare perché i composti acilici danno sostituzioni
saper applicare la nomenclatura IUPAC agli acidi carbossilici
saper proporre la sintesi di un determinato acido e/o derivato
saper eseguire in laboratorio la sintesi di un derivato acilico
saper progettare una sintesi multistep
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
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saper lavorare con un adeguato grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente
- Contenuti : Generalità. Nomenclatura. Preparazione degli acidi per ossidazione di alcoli e aldeidi, per carbossilazione di un Grignard, per idrolisi. Proprietà fisiche. Proprietà chimiche: acidità e formazione di sali, riduzione. Reazioni di sostituzione nucleofila acilica: meccanism o, ordine di reattività dei diversi derivati. Preparazioni dei derivati degli acidi carbossilici. Formazione di esteri con catalisi acida. Lattoni. Reaz ione di saponificazione. Reattività dei derivati degli acidi. Condensazione di Claisen. Laboratorio: Sintesi dell’aspirina, cristallizzazione e controllo TLC. Sintesi dell’acetato di isoamile e distillazione. Sintesi di un sapone. Sintesi del biodiesel - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: marzo-aprile - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 30 ore Modulo n.5 : AMMINE - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
conoscere la nomenclatura delle ammine
conoscere le proprietà fisiche e chimiche
conoscere le reazioni di diazotazione e di diazocopulazione
conoscere la chimica dei coloranti
spiegare i fattori che determinano la basicità di una ammina
spiegare il comportamento delle ammine in base alla disponibilità del doppietto elettronico
spiegare la diversa basicità di ammine ed ammidi
spiegare le reazioni di diazotazione e di diazocopulazione
saper attribuire il nome IUPAC
saper proporre una sintesi per la produzione di una determinata ammina
saper progettare una sintesi multistep
saper effettuare una reazione di diazocopulazione
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un superiore grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente - Contenuti : Struttura e classificazione delle ammine. Ammine aromatiche. Nomenclatura. Proprietà fisiche. Metodi di preparazione: a mminazione riduttiva da aldeidi e chetoni, riduzione di nitrili e ammidi, alchilazione di ammoniaca e di ammine . Composti di ammonio quaternari. Leg ame a idrogeno e proprietà fisiche delle ammine. Le ammine come basi e come nucleofili. Sali di diazonio aromatici: reazioni di sostituzione e reazioni di copulazione. Laboratorio Sintesi del rosso para. - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: aprile - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 12 ore
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Modulo n.9 : SPETTROSCOPIA E DETERMINAZIONE DELLA STRUTTURA - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
Conoscere il meccanismo dell’ interazione tra radiazione UV e I.R. e le molecole organiche Bande vibro-rotazionali di bending e stretching: significato energetico Transizioni elettroniche Conoscere i vari tipi di vibrazioni di stiramento e deformazione, le bande conseguenti e le zone spettrali ad esse associate.
Analisi delle bande di assorbimento dei principali gruppi funzionali e sistemi coniugati
Interpretazione degli spettri UV e I.R. di sostanze semplici a partire dalla formula bruta Saper interpretare uno spettro IR conoscendo gli assorbimenti dei principali gruppi funzionali
- Obiettivi minimi del Modulo Conoscere gli assorbimenti caratteristici dei sistemi coniugati e dei gruppi funzionali - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere le radiazioni elettromagnetiche e i livelli energetici molecolari - Contenuti Classificazione, caratteristiche strutturali e proprietà degli acidi grassi, struttura e proprietà dei gliceridi, cere, fosfol ipidi, sfingolipidi, prostaglandine, terpeni e steroidi. Idrogenazione degli oli vegetali, Saponificazione dei grassi e degli oli. I saponi e i detergenti sintetici . Transesterificazione degli oli vegetali per ottenere il biodiesel. - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: maggio - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 8 ore Modulo n.6 : COMPOSTI ETEROCICLICI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
Conoscere la nomenclatura di uso comune e IUPAC degli eterocicli aromatici e non più semplici
Conoscere le proprietà fisiche e chimiche
Conoscere la presenza dei composti eterociclici nelle molecole bioattive
Conoscere le basi azotate puriniche e pirimidiniche e i nucleotidi
spiegare i fattori che determinano la diversa reattività e l’aromaticità
spiegare la basicità di eterocicli aromatici azotati
saper attribuire il nome IUPAC
saper individuare le basi azotate componenti un nucleotide
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper lavorare con un superiore grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente - Contenuti : Generalità e nomenclatura. Aromaticità. Eterocicli esatomici: piridina, pirimidina. Eterocicli pentatomici: furano, pirrolo, tiofene. Eterocicli ad anelli condensati. Legami e basicità della piridina. Reazioni di sostituzione sulla piridina. Reazioni di sostituzione elettrofila su eterocicli aromatici pentatomici. Basi puriniche e pirimidiniche. ATP e ADP.
- Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1
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Anno scolastico 2014 - 2015
- Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: maggio - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 5 ore Modulo n.7 : POLIMERI SINTETICI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
Conoscere la classificazione dei polimeri, le reazioni e le tecniche di polimerizzazione
Conoscere la stereochimica delle reazioni di polimerizzazione
Conoscere i catalizzatori di Ziegler-Natta
Conoscere il significato di biodegradabilità, compostabilità
Conoscere il significato di bioplastiche e fonti rinnovabili
spiegare la classificazione dei polimeri, le tecniche di polimerizzazione e la stereochimica delle reazioni di polimerizzazione
spiegare la funzione dei catalizzatori di Ziegler-Natta
spiegare il significato di biodegradabilità
spiegare il significato di bioplastiche e fonti rinnovabili
Applicare le conoscenze del modulo nella vita di tutti i giorni e negli oggetti di uso comune
Comprendere le problematiche dell’inquinamento da plastiche provenienti dal petrolio
- Obiettivi minimi del Modulo conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper lavorare con un superiore grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
Conoscere gli argomenti del modulo precedente - Contenuti : Classificazione: polimeri di addizione e di condensazione. Polimerizzazione radicalica, polimerizzazione cationica, polimerizzazione anionica. Polimeri stereoregolari. Polimerizzazione di Ziegler-Natta. Copolimeri. Polimerizzazione per policondensazione. Polimeri biodegradabili. - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: maggio - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 6 ore Modulo n.8 : LIPIDI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
Lipidi : trigliceridi e colesterolo Nomenclatura struttura e proprietà chimico fisiche e principali reazioni
Descrivere la struttura di lipidi e fosfolipidi anche in relazione alla loro funzione biologica
Descrivere la struttura ed il meccanismo di azione dei detergenti
(elencare)
....
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un superiore grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve:
conoscere
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- Contenuti : Classificazione, caratteristiche strutturali e proprietà degli acidi grassi, struttura e proprietà dei gliceridi, cere, fosfol ipidi, sfingolipidi, prostaglandine, terpeni e steroidi. Idrogenazione degli oli vegetali, Saponificazione dei grassi e degli oli. I saponi e i detergenti sintetici. Transesterificazione degli oli vegetali per ottenere il biodiesel. - Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: giugno - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 3 ore Modulo n.9 : CARBOIDRATI - Obiettivi generali del Modulo in termini di :
Conoscenze Competenze Capacità
conoscere la classificazione di carboidrati
conoscere la differenza tra configurazione relativa ed assoluta
saper classificare un carboidrato
saper dire se un disaccaride presenta mutarotazione in base alla sua struttura
Saper collegare la reattività del gruppo carbonilico alle forme semiacetaliche cicliche dei monosaccaridi
Applicare agli zuccheri le nozioni di chiralità , saper scrivere le proiezioni di Fisher
Saper scrivere le strutture dei principali di- e poli-saccaridi e conoscere la natura del legame glicosidico anche in relazione alla sua reattività nei sistemi biologici
- Obiettivi minimi del Modulo
conoscere le caratteristiche chimiche fondamentali (solubilità, caratteristiche acide, basiche o neutre, principali tipi di reazioni) della classe di composti organici del modulo di riferimento
conoscere le basi della nomenclatura dei composti organici del modulo di riferimento
saper spiegare la reattività dei composti organici del modulo di riferimento
Saper svolgere semplici esercizi di sintesi organica
saper utilizzare alcune semplici tecniche di separazione e purificazione dei composti organici
saper effettuare in laboratorio sintesi guidate di composti organici
saper lavorare con un superiore grado di autonomia nello svolgimento di esperienze pratiche - Prerequisiti: Per affrontare lo studio del Modulo l’alunno deve conoscere: Chimica del carbonile - Contenuti : Classificazione, stereochimica, anomeria e mutarotazione, Strutture furanosiche e piranosiche. Reazioni dei monosaccaridi Formazione di O-glicosidi e N-glicosidi. Principali monosaccaridi. Principali disaccaridi. Polisaccaridi. Fosfati degli zuccheri, desossi zuccheri, ammino zuccheri.
- Tipologia Verifiche: Come modulo 1 - Modalità didattiche: Come modulo 1 - Strumenti didattici: Come modulo 1 - Periodo di svolgimento del Modulo: giugno - Numero ore previste per lo svolgimento del Modulo: 3 ore Nota sui Moduli 7, 8 e 9: Questi moduli vengono inseriti nella programmazione del quarto anno ma devono considerarsi a cavallo tra la classe quarta e la classe quinta. Considerazioni sulla Metodologia
Le esercitazioni di laboratorio seguiranno, per quanto possibile, gli argomenti trattati in teoria e costituiranno un utile strumento per consolidare gli argomenti studiati oltre che un importante momento formativo del lavoro di gruppo. Si cercherà inoltre di sfruttare anche il momento della verifica orale come spunto per la ripetizione e l’ulteriore chiarimento e rafforzamento dei concetti studiat i. In caso di necessità nel corso dell’anno verranno organizzate attività di recupero, con interventi individualizzati, e di approfondimento attraverso la proposta di esercizi più
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impegnativi e ricerche in rete. In fase di sperimentazione è la didattica immersiva nei Mondi Virtuali (su piattaforma INDIRE) e la didattica secondo la metodologia IBSE. In quest’ultimo caso verrà trattato con la classe un argomento specifico (Coloranti tessili) in collaborazione con docenti di altri istituti di istruzione secondaria, coordinati da docenti del Dipartimento di Chimica dell’Università di Palermo, afferenti alla scuola SPAIS (Scuola per l’aggiornamento di insegnanti di Scienze Chimiche). Considerazioni sulle Verifiche
L’attività di verifica sarà effettuata attraverso tests scritti, colloqui, relazioni di laboratorio e produzione di elaborati in forma multimediale. Essa riguarderà il controllo dei risultati raggiunti dagli alunni rispetto agli obiettivi prefissati e contemporaneamente sarà un’occasione per riesaminare il lavoro svolto in classe ed eventualmente modificare l’attività programmata. Considerazioni sulla Valutazione –
La valutazione sarà basata sul grado di preparazione, sul livello di approfondimento e di autonomia e sulle capacità di esposizione ed elaborazione in modo semplice e corretto dei contenuti studiati. Tuttavia si terrà conto anche della situazione di partenza, dell’impegno profuso nella partecipazione al dialogo educativo e dell’acquisizione o meno di un efficace metodo di studio. Griglie di correzione degli elaborati scritti/Relazioni di laboratorio se previsti dalla Disciplina Si rimanda alle griglie di valutazione inserite nel POF e approvate dal Collegio dei Docenti. I Docenti della Disciplina Anna Madaio Dario Santoro