Istituto Comprensivo 9 – Bologna
Via Longo 4 - 40139 Bologna
Tel. 051 46 02 05 - 051 46 00 07
[email protected] - www.ic9bo.gov.it
SCUOLA DELL’INFANZIA “Raffaello Sanzio”
2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022
PTOF
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola RAFFAELLO SANZIO è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 29/11/2018 sulla
base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 4379/C 24 del 26/09/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 17/12/2018 con
delibera n. 1
Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019/20
Periodo di riferimento:
2019/20-2021/22
1
Indice PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
INDICE SEZIONI PTOF
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
1.
1. Caratteristiche principali della scuola2. 1. Ricognizione attrezzature e
infrastrutture materiali3.
1. Risorse professionali4.
LE SCELTE STRATEGICHE
2. Priorità desunte dal RAV1. 2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1,
comma 7 L. 107/15)2.
2. Principali elementi di innovazione3.
L'OFFERTA FORMATIVA
3. Traguardi attesi in uscita1. 3. Insegnamenti e quadri orario2. 3. Curricolo di Istituto3. 3. Iniziative di ampliamento curricolare4. 3. Attività previste in relazione al PNSD5. 3. Valutazione degli apprendimenti6. 3. Azioni della Scuola per l'inclusione
scolastica7.
2
Indice PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
ORGANIZZAZIONE4. Modello organizzativo1. 4. Piano di formazione del personale
docente2.
3
LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
Il Quartiere Savena in cui la scuola è inserita si dispone in grandi isolati abitativi in cui si
aprono estesi spazi verdi e giardini dotati di panchine e giochi per i bambini.
A ridosso del corso del Savena con il Parco Carlo Urbani ospita numerose strutture
sportive che rispondono ai bisogni dei bambini per le attività motorie.
Negli ultimi anni, si è registrato l'arrivo di un certo numero di alunni stranieri, ma la stretta
collaborazione con Comune, Quartiere, Servizi sociali, Asl permette l'integrazione
attraverso progetti territoriali ed in rete che coinvolgono studenti e famiglie.
In tale contesto si inserisce il bisogno di competenze di cittadinanza e sviluppo dei
linguaggi.
Per ogni bambino o bambina, si pone dunque la finalità di promuovere lo sviluppo
dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza.
Si sottolinea la necessità di acquisire le prime regole fondamentali necessarie per la
convivenza con gli altri e per la creazione di un clima di gruppo basato sul rispetto
reciproco, sulla fiducia e sull’amicizia e l'integrazione.
Si rileva la necessità di un graduale sviluppo delle competenze di base della
comunicazione, dai linguaggi verbali a quelli non verbali; uno sviluppo dell’autonomia, a
partire da quella del corpo e della consapevolezza di sé come individuo.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA
RAFFAELLO SANZIO (ISTITUTO PRINCIPALE)
Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA
Codice BOAA852018
4
LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
Indirizzo VIA ABBA, 5 BOLOGNA 40141 BOLOGNA
Telefono 051474949
Email [email protected]
Pec
Sito WEB http://www.ic9bo.gov.it/
ApprofondimentoLa Scuola dell’Infanzia “Raffaello Sanzio” occupa un edificio ad un piano che si affaccia
su un ampio spiazzo alberato e recintato. Vi si accede dal cancello su via Abba n° 5 e
una scalinata a bassi e larghi gradoni conduce al portone di ingresso, sorvegliato dal
personale collaboratore.
Superato un breve corridoio è possibile accedere da un lato allo spazio comune dei
giochi interni e della LIM, dall’altro alle tre sezioni omogenee.
Ogni sezione è, dotata di una ampia aula con grandi finestre e porta finestra per
l’accesso allo spiazzo esterno, disposta in spazi dedicati: alla lettura ed ascolto, alle
attività operative e pranzo, al gioco e alla piccola biblioteca.
La scuola comprende anche: un piccolo spazio per i docenti con la dotazione
multimediale e le stampanti e un locale per il riposo pomeridiano dei bambini più
piccoli.
La struttura è attigua alla Scuola Primaria Sanzio, alla quale è collegata da una porta
antincendio e con la quale condivide la palestra e la Biblioteca “Il bosco delle Parole”.
E’ raggiungibile con gli autobus di linea n° 16 e n° 11 e col n° 55.
RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Laboratori Con collegamento ad Internet 2
5
LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
Multimediale 1
Biblioteche Classica 1
Strutture sportive Palestra 1
Servizi Mensa
Attrezzature multimediali
PC e Tablet presenti nei Laboratori 2
LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) presenti nei laboratori
1
Approfondimento
Nel rispetto delle linee dell'Istituto la Scuola dell'Infanzia Sanzio è stata attrezzata con postazioni di pc per gli insegnanti e una LIM nello spazio comune destinato alle attività di laboratorio e di gioco.
Nel tempo si sono ritenuti necessari e sono stati effettuati interventi relativamente: alla pavimentazione esterna, alla messa in sicurezza degli spazi destinati alle piante dello spiazzo, alle ringhiere ed alla recinzione esterna, alla porta di divisione con la Scuola Primaria Sanzio e manutenzioni periodiche tali da garantire la piena funzionalità e sicurezza della struttura.
RISORSE PROFESSIONALI
Approfondimento
6
LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
Gli insegnanti manifestano costantemente capacità di attivarsi per andare incontro ai bisogni degli alunni e più in generale dell'utenza. La loro formazione iniziale e in itinere e le competenze acquisite negli anni sono una garanzia di efficacia nella realizzazione di un corretto percorso di intervento della scuola.
All'interno dell'Istituto, inoltre, vengono attivati numerosi percorsi di aggiornamento attraverso i quali poter sviluppare una continua formazione o aggiornamento.
In questi ultimi anni si è registra una buona stabilità dei docenti presenti: 2 per la sezione dei bambini di tre anni, due per la sezione di quelli di quattro anni e due per i bambini di cinque anni, una docente di religione per tutte le sezioni e una docente di sostegno.
La partecipazione a Progetti PON e altri Progetti di arricchimento dell'OF impegna i docenti in ore aggiuntive di contemporaneità.
Il personale collaboratore supporta lo svolgimento delle attività di sorveglianza, di gestione della mensa, delle attività didattiche e delle pulizie.
7
LE SCELTESTRATEGICHE
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
LE SCELTE STRATEGICHE
PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV
Aspetti Generali
Nel rispetto delle linee costitutive del PTOF anche la Scuola dell'Infanzia si impegna a perseguire in modo consapevole, sistemico e condiviso come sua finalità quella di “Fornire una educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti” (Obiettivo 4, Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile).
La mission del nostro Istituto è "ACCOGLIERE, FORMARE E ORIENTARE TRA ESPERIENZA, TRADIZIONE E INNOVAZIONE".
Pertanto, è compito del primo settore della struttura verticale dell'IC9 , in una ottica di continuità, attuare l'ACCOGLIENZA e favorire un primo approccio positivo con la nuova realtà scolastica.
La FORMAZIONE e l'ORIENTAMENTO proseguiranno attraverso la CONTINUITA' fra i tre ordini, che solo in totale sinergia possono garantire il successo formativo di ogni alunno nell'intero arco della scuola dell'obbligo.
Il nostro livello consente un primo approccio nell' acquisizione delle competenze relative ad ogni disciplina, scandendo le esperienze e gli apprendimenti in campi di esperienza, in un ambiente accogliente, inclusivo, motivante che punta ad innovarsi, in cui vengano valorizzate le attitudini di ciascuno.
Un altro obiettivo, inoltre, è quello di concorrere allo sviluppo e alla inclusione dell'utenza, rendersi cioè promotori di cultura e cambiamento, non solo per i bambini, ma anche per le famiglie residenti.
PRIORITÀ E TRAGUARDI
8
LE SCELTESTRATEGICHE
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
Risultati Scolastici
PrioritàMiglioramento del rendimento scolasticoTraguardiAttraverso differenti metodologie didattiche innovative promuovere le competenze di base per promuovere un progressivo innalzamento del rendimento scolastico.
Competenze Chiave Europee
PrioritàMiglioramento delle competenze chiave di cittadinanza.TraguardiConsolidare le competenze trasversali sociali e civiche di cittadinanza, favorendo l’acquisizione di comportamenti responsabili attraverso una didattica improntata all’inclusione e alla differenziazione degli interventi, volta allo sviluppo della "persona" nel rispetto delle differenze per la prevenzione delle diverse forme di discriminazione.
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
ASPETTI GENERALIIn considerazione delle fasce di età dei bambini dai tre ai cinque anni si tenderà a:- potenziare le metodologie laboratoriali legate alla didattica per competenze;- sviluppare le competenze anche digitali degli alunni;
- potenziare le competenze degli alunni nell’ambito delle attività creative e comunicative, in particolare nella pratica, nella cultura musicale, nell’arte, nelle lingue, nel teatro e nella corporeità. - organizzare un percorso di apprendimento progressivo in un contesto dialogante con le famiglie.
OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA
9
LE SCELTESTRATEGICHE
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
6 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
7 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE
SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVELa Scuola dell'Infanzia Sanzio, in generale per l'età a cui si rivolge e in particolare per il contesto sociale e territoriale in cui opera, deve mirare ad uno sviluppo delle competenze secondo tali richieste che non riguardino solo i contenuti disciplinari,
10
LE SCELTESTRATEGICHE
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
ma anche le metodologie utilizzate.
Negli anni i docenti si sono trovati ad adattare il loro modo di fare scuola in un sistema in divenire, basato su un curricolo verticale che pianifica il percorso scolastico in una dimensione di sviluppo scandito e a termine.
In questo clima si sono rese necessarie metodologie basate non solo sulla trasmissione, ma sull'innovazione organizzativo-didattica, come i laboratori in cooperative learning o a classi aperte.
AREE DI INNOVAZIONE
LEADERSHIP E GESTIONE DELLA SCUOLA
PON: Teatro digitale.
PON: Musica multimediale: pallina cantante.
PON: Outdoor education: la scuola nel bosco tra arte e natura.
Gli insegnanti in funzione di esperti o di tutor, di autori di una progettazione con attività finanziate, in tempi extrascolastici, con l'uso di strumenti multimediali.
PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO
PON: Teatro digitale.
PON: Musica multimediale: pallina cantante.
PON: Outdoor education: la scuola nel bosco tra arte e natura.
Attraverso i suddetti PON si attueranno metodologie e pratiche legate alla multimedialità.
11
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
L'OFFERTA FORMATIVA
TRAGUARDI ATTESI IN USCITA
INFANZIA
ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA
RAFFAELLO SANZIO BOAA852018
Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.:
- Il bambino: - riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui; - ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto; - manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti; - condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici; - ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali; - coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza;
Approfondimento
12
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
RAFFAELLO SANZIO BOAA852018 (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
40 Ore Settimanali
Approfondimento
Pre-scuola Orario delle attivitàAperture per l'uscita Post-scuola
degli alunni
Su richiesta delle Entrata: ore 8.30 Su richiesta delle
famiglie dalle ore 7.30 Uscita: ore 16.00 -
Uscita per chi pranza a famiglie
alle ore 8.15 con i16.10 per i bambini di
casa: ore 11.45-12.00 dalle 16.30 alle 17.30
docenti del plesso 4 anni; 16.10 - 16.20
Rientro per chi pranza
gestito da Cooperativa
per i bambini di 5
a casa: entro le 13.30
esterna a pagamento
anni; Uscita dopo pranzo:
13
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
16.20-16.30 per i ore 13.00-13.30
bambini di 3 anni
CURRICOLO DI ISTITUTO
NOME SCUOLARAFFAELLO SANZIO (ISTITUTO PRINCIPALE)
SCUOLA DELL'INFANZIA
CURRICOLO DI SCUOLA
La scuola dell'Infanzia Raffaello Sanzio ha partecipato attivamente alla definizione del curricolo verticale dell'IC9, definendo livelli di sviluppo delle competenze generali che nella pratica didattica si scandiscono in campi di esperienza.ALLEGATO: CURRICOLO INFANZIA.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Il curricolo verticale dell'IC9 pone l'alunno come protagonista del suo sviluppo. Si tende a contribuire alla crescita della persona per l’esercizio pieno della cittadinanza, per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio.
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
1) Imparare ad imparare 2) Comunicare 3) Progettare 4) Collaborare e partecipare 5) Agire in modo autonomo e responsabile 6) Risolvere i problemi 7) Individuare collegamenti e relazioni 8) Acquisire ed interpretare l’informazione.
14
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE
CONTINUITÀ NIDO/INFANZIA, INFANZIA/PRIMARIA
Manifestare attitudini, stili e modalità espressive, conoscenze e competenze; - Riflettere sui propri sentimenti riferiti al passaggio e su quelle altrui; - Sviluppare il senso del cambiamento rispetto a persone, cose, ambienti, situazioni; - Realizzare un progetto comune in un clima collaborativo; - Vivere positivamente nuove esperienze; - Favorire una prima conoscenza dell’ambiente scuola e del personale educativo; - Creare aspettative positive verso l’ingresso nella scuola dell'infanzia e primaria; - Sviluppare fiducia nelle proprie capacità.
Obiettivi formativi e competenze attesePotenziamento delle competenze attraverso l’individuazione di percorsi formativi funzionali alla premialità e alla valorizzazione degli alunni Sviluppo delle competenze sociali favorendo l’acquisizione di comportamenti responsabili, ispirati al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici e culturali.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Interno
EDUCAZIONE STRADALE
Stimolare l’acquisizione di comportamenti corretti e responsabili sulla strada e come pedoni e come ciclisti. Avviare i bambini ad una prima conoscenza delle fondamentali norme che regolano la sicurezza stradale
Obiettivi formativi e competenze attesePotenziamento delle competenze attraverso l’individuazione di percorsi formativi funzionali alla premialità e alla valorizzazione degli alunni Sviluppo delle competenze sociali favorendo l’acquisizione di comportamenti responsabili, ispirati al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici e culturali.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Interno
15
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
SICUREZZA
IL lavoro viene proposto in modo giocoso per non incutere ansie e paure nei bambini, mantenendo la serietà di fondo dell’argomento (incendio/terremoto). Si insegna ai bambini a far la fila correttamente in caso d’allarme. Libri, disegni, pitture.
Obiettivi formativi e competenze atteseConsapevolezza e sicurezza a scuola.
RISORSE PROFESSIONALI
Interno
TEATRO
Spettacolo teatrale BABEBIBO…BLU presso La Baracca Testoni Ragazzi e spettacolo di burattini a scuola.
Obiettivi formativi e competenze atteseRiflettere e interrogarsi sulle diverse storie, identità, percorsi che ci portano ad apprezzare noi stessi e gli altri nelle somiglianze come nelle unicità. Scoprire una diversa forma di comunicazione narrativa in un luogo dedicato, il Teatro, dove tutto avviene dal vivo con un coinvolgimento emotivo tutto da scoprire per i bambini di questa fascia d’età.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
AGIO (PSICOMOTRICITÀ)
Il progetto si prefigge l’intento di aiutare il bambino a gestire la propria corporeità. Le sedute psicomotorie saranno luoghi di incontro, di comunicazione ed espressione, sia verbale che fisica. L’adulto si metterà a disposizione del bambino per leggerne i bisogni, svilupparne l ‘autonomia e l’autostima.
Obiettivi formativi e competenze atteseInclusione e valorizzazione delle differenze nel pieno rispetto dell’individualità
16
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
LOGOS
Attività di screening per accertamento di problematiche relative al linguaggio.
Obiettivi formativi e competenze atteseMigliorare eventuali disturbi del linguaggio rilevati.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
PON "COMPETENZE DI BASE: TEATRO DIGITALE - SU IL SIPARIO, ACCENDIAMO LA LIM"
Il teatro per potenziare le abilità, per esprimere aspetti della personalità, per definire modelli di comportamento, per manifestare emozioni, per stare insieme e muoversi con la musica.
Obiettivi formativi e competenze atteseSperimentare e sperimentarsi. Creare. Riconoscere e gestire emozioni. Assumere delle responsabilità. Condividere. Fidarsi di sè e degli altri. Divertirsi. Giocare. Accrescere il senso di appartenenza. Esplorare le potenzialità offerte dalla tecnologia. Sperimentare forme di comunicazione corporee anche attraverso l'uso di tecnologie digitali. Favorire in particolar modo nei bambini con difficoltà scolastiche, opportunità di manifestare talenti inaspettati ed inespressi. Favorire l'inclusione.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
Classi aperte verticali
PON "COMPETENZE DI BASE: MUSICA MULTIMEDIALE-PALLINA CANTANTE"
Approccio laboratoriale di ampliamento del percorso curricolare relativo al campo di esperienza " Immagini, suoni, colori" da realizzarsi attraverso l'uso di materiali specifici e della LIM.
17
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
Obiettivi formativi e competenze atteseInterazione tra gli alunni della sezione di etnie diverse e differenti posizioni socioculturali. Coinvolgimento delle famiglie nella vita scolastica e nel percorso formativo degli allievi. Chance educative per i bimbi con particolari fragilità. Aggregarsi attraverso la musica sperimentando possibilità sonoro.espressive.
DESTINATARI
Gruppi classe
PON "COMPETENZE DI BASE - OUTDOOR EDUCATION: LA SCUOLA NEL BOSCO TRA ARTE E NATURA"
L'outdoor education per esperire nuovi ambienti di apprendimento: gli spazi all'aria aperta.
Obiettivi formativi e competenze atteseUtilizzare la natura per osservare. Osservare la natura attraverso l'arte. Promuovere competenze ambientali. Promuovere autostima ed autonomia, sollecitando: fantasia, creatività, interesse, coraggio e curiosità. Promuovere la salute fisica incentivando la motricità. RISULTATI ATTESI Coinvolgimento sensoriale finalizzato all'apprendimento indiretto. Maggiore capacità di concentrazione. Rafforzamento dell'autostima attraverso l'incoraggiamento.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
ALLUNGAMENTO ORARIO DI SCUOLA
Attraverso strategie organizzative si è allungato l'orario a 45 ore in modo da dilatare i tempi di arrivo e ritiro dei bambini.
Obiettivi formativi e competenze atteseVivere la scuola in continuità con la famiglia.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Classi aperte verticali Interno
18
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD
STRUMENTI ATTIVITÀ
ACCESSO
Fibra e banda ultra-larga alla porta di ogni scuola
I tre plessi dell'Istituto Comprensivo sono collegati alla rete Intenet attraverso la banda ultra-larga Lepida, Comune di Bologna.
•
COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ
COMPETENZE DEGLI STUDENTI
Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicateSviluppare le competenze trasversali degli alunni con una didattica costruttivista. Valorizzare la dimensione metacognitiva dei processi di apprendimento. Potenziare la didattica laboratoriale con l’inserimento di metodi attivi (learning by doing).
•
FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO
ATTIVITÀ
FORMAZIONE DEL PERSONALE
Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica
I bambini sono elementi attivi in una dimensione di scoperta di sè stessi, della natura e dello spazio reale o rappresentato con l'uso della tecnologia.
•
19
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
ORDINE SCUOLA: SCUOLA DELL'INFANZIA NOME SCUOLA:RAFFAELLO SANZIO - BOAA852018
Criteri di osservazione/valutazione del team docente:
Gli insegnanti valutano l’inserimento, l’autonomia, l’autocontrollo, il rapporto con gli adulti e con i compagni mediante una relazione. A fine anno valutano le competenze individualmente acquisite e il livello di maturazione (identità, autonomia, …) mediante prove di verifica condivise.
Criteri di valutazione delle capacità relazionali:
La valutazione del comportamento viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico COMPETENZE DI CITTADINANZA • Imparare a imparare • Competenze sociali e civiche • Spirito di iniziativa INDICATORI • Rispetto delle regole e degli ambienti scolastici • Disponibilità alle relazioni sociali • Partecipazione e impegno alla vita scolastica • Responsabilità e autonomia MODALITÀ DI RILEVAZIONE: Osservazioni sistematiche eseguite durante il quadrimestre.
AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA
ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA
Partendo dai bisogni dell'utenza, rilevati attraverso l'inserimento degli
alunni ed i contatti con le famiglie, la scuola si impegna in modo mirato
nell'organizzazione e nella gestione di attività' che favoriscono l'accoglienza
e l'inclusione delle minoranze etniche, linguistiche e religiose. La scuola si
occupa degli alunni con BES mettendo loro a disposizione materiali e
strumenti adeguati e coinvolgendo i genitori o i tutori. Per quanto riguarda
l'apprendimento personalizzato la scuola attua interventi di
20
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
recupero/consolidamento e di potenziamento. Per quanto riguarda
l'inclusione e l'integrazione opera in particolare tramite le F.S.
disagio/intercultura e sostegno/DSA/BES, che utilizzano protocolli appositi.
L'Istituto opera in rete con altre scuole e in sinergia con gli Enti locali
(Regione, Comune, Quartiere, ASL) attuando laboratori socio-educativi e di
alfabetizzazione.
Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):
Dirigente scolastico
Docenti curricolari
Docenti di sostegno
Specialisti ASL
Associazioni
Famiglie
DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI
Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):
Il PEI - Piano Educativo Individualizzato descrive annualmente gli interventi educativi e didattici destinati agli alunni disabili, definendo obiettivi, metodi e criteri di valutazione. È parte integrante della programmazione educativo-didattica di classe e contiene: • i bisogni, le prestazioni e i servizi erogati alla persona (tra i quali anche l’accesso, l’accoglienza e la somministrazione dei farmaci); • gli obiettivi educativi/riabilitativi e di socializzazione perseguibili (in uno o più anni); • gli obiettivi di apprendimento e di integrazione riferiti alle diverse aree, anche in relazione alla programmazione di classe; • l’eventuale progettazione delle attività integrate con la formazione professionale; • le attività integrative, comprese le eventuali uscite didattiche e/o viaggi di istruzione; • le forme di integrazione fra scuola ed extra-scuola in sintonia con il progetto di vita.
Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:
Il P.E.I. va definito entro i primi due mesi di scuola dall'equipe pedagogica o dai docenti del Consiglio di Classe, integrato con i docenti della Formazione Professionale nel caso di progetti integrati scuola e formazione, con il contributo degli operatori dell’Azienda U.S.L., delle eventuali figure professionali dell’Ente Locale che seguono il bambino/alunno e della famiglia. La bozza del PEI deve essere trasmessa preliminarmente all'approvazione ai componenti del Gruppo Operativo per le
21
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
opportune verifiche (vedi art.12). Il Gruppo Operativo sottoscrive il P.E.I. come impegno per la realizzazione dello stesso. Il PEI viene redatto all’inizio di ciascun anno scolastico ed è soggetto poi a verifica
MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE
Ruolo della famiglia:
Ad ogni bambino e alunno con disabilità e alla sua famiglia va garantita una positiva accoglienza nelle diverse fasi di passaggio durante il percorso scolastico e formativo in modo da consentire loro, quanto prima e in modo consapevole, di essere attivi e partecipi nel proprio processo di sviluppo e di inclusione sociale. Nel passaggio delicato da un ordine di scuola ad altro, in particolare possono essere valorizzate, in accordo con la famiglia, forme innovative di percorsi per l'accoglienza nel contesto scuola-classe dell'alunno con disabilità, anche con azioni informative-formative sulle specifiche disabilità che coinvolgano i pari e, se ritenuto opportuno, le loro famiglie.
Modalità di rapporto scuola-famiglia:
Coinvolgimento in progetti di inclusione
RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE
Personale ATA Assistenza alunni disabili
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva
Docenti di sostegno Rapporti con famiglie
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)Partecipazione a GLI
22
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE
Docenti di sostegno Partecipazione a GLI
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)Rapporti con famiglie
Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)
Assistente Educativo Culturale (AEC)
Attività individualizzate e di piccolo gruppo
Docenti curriculari (Coordinatori di classe
e simili)Tutoraggio alunni
Docenti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo
RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI
Unità di valutazione multidisciplinare
Procedure condivise di intervento sulla disabilità
Unità di valutazione multidisciplinare
Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale
Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo
per l’inclusione territoriale
Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità
Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo
per l’inclusione territoriale
Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili
23
L'OFFERTAFORMATIVA
PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI
Associazioni di riferimento
Progetti integrati a livello di singola scuola
Unità di valutazione multidisciplinare
Procedure condivise di intervento su disagio e simili
VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO
Criteri e modalità per la valutazione
La valutazione degli alunni con disabilità è riferita: • al comportamento • alle discipline • alle attività svolte sulla base dei documenti previsti dall’articolo 12, comma 5, della Legge n.104 del 1992, il piano educativo individualizzato. Per gli alunni con BES Ogni studente verrà valutato in base ai progressi acquisiti, all’impegno, alle conoscenze apprese e alle strategie operate. La valutazione è personale, come personali i livelli di partenza. Criteri di valutazione: la valutazione sarà di tipo formativo, verranno valorizzati i processi d'apprendimento e si darà più attenzione ai contenuti che non alla forma.
Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo:
Il bambino viene considerato nella sua globalità, con particolare attenzione a caratteristiche e potenzialità individuali, accogliendolo nelle sue diverse dimensioni: gli aspetti riferiti alla salute, quelli cognitivi, quelli affettivo-emotivi e quelli sociali.
24
Organizzazione PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
ORGANIZZAZIONE
MODELLO ORGANIZZATIVO
PERIODO DIDATTICO: Quadrimestri
FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE
Funzione strumentale F.S. per il Miglioramento 1
Responsabile di plesso
Organizza e gestisce le azioni relative alla presenza o assenza dei docenti, coordina gli orari, presiede i gruppi di lavoro, presenta le azioni della scuola ai genitori e si interfaccia con questi ultimi nelle diverse situazioni, tiene i rapporti con il Dirigente, il Vicario, gli altri referenti degli altri ordini di scuola.
1
Referente per la Sicurezza
Supervisiona lo stato della struttura, si interfaccia con gli Enti preposti alla manutenzione, si occupa dell'affissione delle planimetrie e della segnaletica, promuove le prove di evacuazione e le illustra agli alunni.
1
Staff del PTOFCollabora nel fornire informazioni specifiche sull'organizzazione della scuola dell'infanzia.
1
PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE
25
Organizzazione PTOF - 2019/20-2021/22RAFFAELLO SANZIO
PIANO DI FORMAZIONE - SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO 0/6 DEL COMUNE DI BOLOGNA
Corsi di formazione del personale delle Scuole dell'Infanzia e seminari formativi relativi alle età comprese tra zero e sei anni, organizzati dal Comune di Bologna. Obiettivo principale è il raccordo tra il sistema formativo integrato, per definire modelli di alleanza educativa, approfondire diversi approcci pedagogici, sviluppare capacità progettuale, sviluppare strategie per una educazione aperta, approfondire modelli cognitivi che caratterizzano la crescita, approfondire lo stile educativo nelle situazioni della quotidianità, sviluppare le competenze osservative dell'adulto, elaborare nuove prospettive dell'educazione inclusiva, sviluppare la competenza inclusiva dei contesti, sviluppare competenze trasversali, sviluppare azioni di qualificazione inerenti i Progetti Logos e Agio.
Collegamento con le priorità del PNF docenti
Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base
Destinatari Docenti impegnati nella realizzazione delle innovazioni
Modalità di lavoro Laboratori•
Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di scopo
Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte
Attività proposta dalla rete di scopo
26