Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
RASSEGNA STAMPA N° 42
3 - 7 novembre 2008
DATA TESTATA INDICE ARTICOLI PAG.
03/11 AISE Regione Toscana - Formazione e studio per giovani toscani in Germania : la Regione sigla un Accordo con il Baden-Wuettenberg
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03/11 Inform Regione Veneto - Consiglio regionale : approvato il piano triennale 2007-2009 per i veneti nel mondo 6
04/11 CGIE CGIE: Lettera del Segretario Generale Carozza ai Presidenti delle Associazioni italiane in patria e all’estero
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04/11 Consulta Nazionale Emigrazione
Conferenza Mondiale dei giovani italiani all’estero : Rino Giuliani Presidente della CNE interviene sulle designazioni dei giovani
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04/11 Ministero
Affari Esteri
Borse di studio per cittadini italiani : Anno 2009-201014
05/11 Italia
chiama Italia
A Tandil il “secondo incontro di Giovani Lucani, 2008”16
05/11 Regione Veneto
Regione Veneto - Emigrazione, contributi alla provincia di Belluno e all’Abm 18
05/11 Società Dante
Alighieri
“Italiano: Lingua d’Europa, lingua del mondo”. Un sondaggio on-line della società Dante Alighieri chiede ai cittadini dei 27 stati membri dell’Unione Europea le 10 parole italiane ritenute più importanti storicamente e culturalmente nelle lingue nazionali.
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05/11 Ministero
Affari Esteri
Commissione per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti – The U.S. Italy Fulbright Commission 22
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3 – 7 novembre 2008
DATA TESTATA
INDICE ARTICOLI PAG.
05/11 Italian Network
Un’iniziativa dell’ISFOL : “Study Europe” il portale della Commissione Europea “Progetta Stage all’estero” 24
06/11 Centro Studi
Emigrazione
Appuntamento: Il 18 novembre si terrà a Roma presso il Centro Studi Emigrazione (CSER) l’incontro: “Migrazioni globali e sicurezze locali in Europa: verso la coesione sociale”. Per info: 06.5809764
26
06/11 Global Press Italia
Conferenza Mondiale dei giovani italiani all’estero - Argentina: sono 57 i Giovani Italiani scelti per la Conferenza di Roma
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07/11 CSNA Convegno Internazionale CSNA : “Uniti in nome della Sicilia” 30
07/11 Inform Appuntamenti: il 17 novembre all’ISPI la Conferenza “Best Practices regionali nelle relazioni internazionali” 33
07/11 Regione Veneto
Regione Veneto – Emigrazione una ricerca sui Veneti in Sud Africa dedicata all’Ambasciatore Alessandro Cevese 35
07/11 Inform
Convegno della Consulta Nazionale dell’Emigrazione il 28 novembre a Roma: “Le Associazioni protagoniste all’estero” interverranno il Sottosegretario agli Esteri Mantica, il Direttore Generale DGIEPM Carla Zuppetti, il Segretario Generale del CGIE Elio Carrozza
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07/11 Regione Veneto
Regione Veneto: attraverso i gemellaggi lo Stato brasiliano di Rio do Sul è sempre più vicino 39
07/11 GRTV Regione Umbria: Una manifestazione al Museo regionale “Pietro Conti”: “Sognando al Museo”. Un viaggio nella storia dell’emigrazione italiana all’estero
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07/11 Assocamerestero
In India è Festa Italiana”: un mese di seminari, tavole rotonde, esposizioni, corsi e degustazioni per promuovere il “meglio dell’Italia in India”
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3 - 7 novembre 2008
Rassegna Stampa Osservatorio sulla Formazione e sul Lavoro degli Italiani all’Estero Ministero degli Affari Esteri Piazzale della Farnesina 1 00198 - Roma Tel. +39 06 3691 4091 Fax +39 06 3691 5250
Per consultare l’archivio delle Rassegne leggi qui
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3 novembre 2008
FORMAZIONE E STUDIO PER GIOVANI TOSCANI IN GERMANIA:
LA REGIONE SIGLA UN ACCORDO
CON IL BADEN-WUETTENBERG FIRENZE\ aise\ - Dopo Catalogna, Andalusia, Isole Baleari,
Bretagna, Galles e l'ungherese Pest, anche il Baden-Wuettenberg
si è aggiunto alla rete di regioni legate alla Toscana da rapporti
di collaborazione per favorire la mobilità dei giovani per scambi formativi, lavorativi e
scolastici.
È questo il risultato dell'accordo che l'assessore regionale all'istruzione e lavoro, Gianfranco
Simoncini, e il ministro per l'educazione del land tedesco, Georg Wacker, hanno sottoscritto
ad Heidelberg.
L'intesa rientra nel progetto "Sistema regionale di mobilità e di cooperazione
transnazionale", il cui obiettivo è quello di favorire la mobilità di studenti, apprendisti,
ricercatori e giovani imprenditori nel quadro di progetti di carattere interregionale. Per il
sostegno alla mobilità transnazionale, l'assessore Simoncini ha previsto, per il programma
economico 2007-2013, lo stanziamento del 4% delle risorse provenienti dal Fondo sociale
europeo, circa 27 milioni di euro. Agli accordi sul piano politico, farà seguito la creazione di
commissioni tecniche miste, cui spetta il compito di studiare le modalità operative per gli
scambi, a partire dal problema di rendere omogenei percorsi formativi, titoli e qualifiche.
Fra gli obiettivi dell'intesa, anche la promozione di stage finalizzati alla realizzazione di
attività di insegnamento e alla formazione degli insegnanti, a promuovere la collaborazione
fra istituti di formazione, favorire l'apprendimento delle lingue e altre azioni comuni in tema
di formazione professionale.
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La Regione da tempo mostra interesse verso progetti volti a stimolare la mobilità
transnazionale perché, come ha affermato Simoncini, "è uno strumento indispensabile per
allargare gli orizzonti, abbattere le frontiere, ampliare le possibilità di crescita e le occasioni
di lavoro per tutti".
"Questi accordi - ricorda ancora l'assessore - costituiscono una tappa verso un progetto
organico per la mobilità, al quale la Regione sta lavorando e che si pone l'obiettivo di
stabilire percorsi di istruzione e formazione che definiscano figure precise e titoli riconosciuti
in tutti i paesi europei".
Fonte : http://www.agenziaaise.it/Aise.asp?News=64845 Torna al sommario
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INFORM - N. 212 - 3 novembre 2008
ITALIANI ALL’ESTERO
Consiglio regionale del Veneto:
approvato piano triennale 2007-2009 per i veneti nel mondo
A fine novembre nel vicentino la riunione della Consulta dei veneti nel mondo. Soddisfazione dell’assessore De Bona per il varo degli interventi triennali
VENEZIA - Si terrà a fine novembre in provincia di Vicenza la riunione annuale della
Consulta dei Veneti nel mondo, organismo consultivo che raccoglie i rappresentanti
dell’emigrazione veneta con il compito di formulare proposte per la programmazione della
Regione.
E’ uno degli appuntamenti previsti dal piano triennale 2007-2009 in materia di
emigrazione, approvato in questi giorni all’unanimità (con un unico astenuto) dal Consiglio
regionale veneto . Soddisfazione per l’approvazione viene espressa dall’assessore ai flussi
migratori Oscar De Bona, che sottolinea come ora si possa lavorare ancora meglio.
Con il nuovo piano si ridefiniscono infatti rispetto alla precedente programmazione le
linee generali di intervento sulla base delle quali vengono poi attuati i piani annuali, come
previsto dalla legge regionale del 2003 che ha fissato le nuove norme a favore dei Veneti
nel mondo e le agevolazioni per il loro eventuale rientro. La Consulta che si è riunita l’anno
scorso ad Asolo aveva approvato un ordine del giorno in cui si ribadiva con forza che il
Veneto non è costituito solo dai cittadini che vivono nel suo territorio, ma anche dai Veneti
all’estero ai quali è stata data una risposta anche con l’istituzione della Giornata annuale dei
Veneti nel Mondo come riconoscimento del loro apporto. “Nella premessa politica al
programma triennale 2007-2009 – fa rilevare De Bona - sono inoltre contenuti gli impegni
sollecitati dalla Consulta circa il riconoscimento del diritto di voto e di rappresentanza.
Avendo approvato il piano, il Consiglio regionale non potrà non tenerne conto nella stesura
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del nuovo Statuto. I nostri emigrati sono diventati i migliori ambasciatori del Veneto e
dell’Italia nel mondo e questo ruolo va loro riconosciuto. Inoltre con la nuova
programmazione si dà concretezza alla consapevolezza che gli emigrati sono oggi una
grande opportunità di penetrazione economica in molti mercati internazionali”. “Mai come in
questi ultimi due anni – conclude De Bona – sui temi dell’emigrazione abbiamo avuti così
vicini gli enti locali e insieme a loro continueremo a promuovere iniziative e progetti. E’
inoltre fondamentale coinvolgere i giovani e per questo si è costituito un coordinamento
giovanile dei Veneti nel mondo”.
Fonte : http://www.mclink.it/com/inform/art/08n21206.htm
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3 novembre 2008
Lettera del Segretario Generale Carozza
ai Presidenti delle Associazioni italiane in patria e all'estero
Il Segretario Generale ed i Vice Presidenti di Area del Consiglio Generale degli Italiani
all’Estero invitano il mondo del'associazionismo, gli esponenti di Patronato, sindacati e
parlamentari eletti nella Circoscrizione Estero ad un incontro - dibattito su: “Italiani
all’estero: memoria o futuro” alla luce della FINANZIARIA 2009. L’Impegno delle istituzioni
e delle organizzazioni di rappresentanza.
L'incontro si terrà il 12 novembre ore 14,30 alla Sede delle Unione Nazionale delle
Associazioni regionali in Roma Viale Ulisse Aldrovandi, n.16, ospiti dell’Associazione dei
Friulani a Roma.
“Care amiche e Cari amici delle Associazioni regionali e nazionali in Italia ed all'Estero,
delle organizzazioni di Patronato e dei Sindacati, Parlamentari eletti nella circoscrizione
estero e di quanti operano a nome ed a servizio dei nostri connazionali all'estero.Come
avete avuto modo di constatare di persona ed attraverso i vostri organismi
rappresentativi, la Finanziaria 2009, nell’impegno di “razionalizzazione” della spesa
pubblica in Italia, ha “falcidiato” i capitoli di spesa destinati al “sistema” Italia
all’estero, riservando un’attenzione del tutto particolare ai capitoli di bilancio destinati
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alla platea dei connazionali all’estero. In questo caso, infatti, i “tagli” si sono aggirati
intorno al 66%, rendendo pressoché impossibile gestire settori importanti nel
collegamento con le nostre comunità.
La finanziaria 2009 assegna, infatti, ai capitoli di bilancio per gli italiani all'estero una
somma pari a 31.5 milioni di euro rispetto ai circa 82 milioni della finanziaria 2008.
Il bilancio 2008 per gli italiani all'estero fissava solo per i contributi per la diffusione
della lingua e cultura italiana una somma pari a 34 milioni di euro . Ciò vuol dire
rendere cruciale la possibilita’ di un rapporto futuro e probabilmente “superflua” la
stessa Conferenza Mondiale dei Giovani italiani nel Mondo, che si terrà a Roma nel
prossimo mese di dicembre.
Per l’assistenza diretta, poi, considerati gli impegni già contratti dall'amministrazione
relativi alla copertura delle polizze assicurative sanitarie, e per tutti gli altri interventi
resterà disponibile una somma pari a circa 23 milioni.
Inoltre, l’aggravarsi della crisi finanziaria e le diverse misure che il Governo sta
prendendo nei confronti della maggioranza dei settori sono destinati ad incidere, inoltre,
sui bilanci dedicati agli enti ed organismi che dedicano in Italia la propria attenzione
anche agli italiani all’estero con una ricaduta negativa sulle politiche migratorie.
Come italiani all’estero siamo pronti ad assumere le nostre responsabilità nel sostegno
al Paese, al nostro Paese di origine, del quale continuiamo a far parte a pieno titolo, ma
non intendiamo subire passivamente questa situazione e solo una forte partecipazione e
mobilitazione può contribuire a superarla, spingendo il Governo a rimediare alla reale
prospettiva di smantellamento di ogni tipo di intervento che condurrebbe
inevitabilmente alla definitiva rottura del rapporto del nostro Paese con le proprie
comunità.
Il CGIE continuerà a “negoziare” la portata dell’impegno di quanti operano in Italia ed
all’estero a vantaggio delle nostre comunità, nell’ambito delle competenze che la legge
istitutiva affida al Consiglio ed a sostegno del mandato affidato dalle comunità ai
parlamentari eletti dalla Circoscrizione Estero.
All’estero iniziative di mobilitazione si stanno organizzando in molti Paesi.
A Roma, Vi invito ad un incontro-confronto, insieme ai Vice Segretari d’Area del CGIE, il
12 novembre a partire dalle 14,30, ospiti del Fogolar Furlan di Roma, presso la sede
dell’UNAR, l’Unione Nazionale delle Associazioni Regionali in Roma, via Ulisse
Aldrovandi 16, per una comune riflessione sulle soluzioni possibili perche’ il
collegamento con le nostre comunita’ abbia un futuro e non divenga solo una memoria
del passato.
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Il nostro impegno sarà ancora più forte ed incisivo se la voce di tutta le rappresentanze
saprà farsi sentire unitariamente.
Insieme, sono sicuro, riusciremo a far valere le nostre ragioni.
Vi attendo tutte e tutti. Cordialmente”
Elio Carozza Fonte: http://www.cgie.it/news_top_dett.asp?id_news_top=475 Torna al sommario
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3 novembre 2008
CONFERENZA MONDIALE DEI GIOVANI ITALIANI ALL'ESTERO: RINO GIULIANI PRESIDENTE DELLA CNE INTERVIENE SULLE DESIGNAZIONI DEI GIOVANI.
I giovani della Consulta degli emiliano-romagnoli
nel mondo hanno chiesto a Comites e CGIE che le
selezioni dei delegati alla prossima Conferenza dei
giovani italiani "vengano fatte in collaborazione con
le associazioni, selezionando giovani meritevoli":
"giovani che abbiano il sostegno degli altri giovani,
rispettando la volontà delle associazioni e delle
federazioni". E proprio quello che, a fine
settembre, aveva chiesto il presidente della CNE
Rino Giuliani in sede di Comitato Organizzatore
della Conferenza.
Il Decreto MAE n.300/28 art.3:dice: "le designazioni dei delegati per ciascun
paese verranno effettuate dai Comites operanti nel paese stesso, d'intesa con il CGIE e con
il coordinamento della rappresentanza diplomatica competente, tenendo conto del lavoro
preparatorio svolto dal CGIE negli ultimi anni".
Il metodo prescelto, quello della "designazione", favorisce il "fai da te", l'indicazione "ad
nutum" ad opera di pochi. Se si vuole mettere mano ad una "legittimità sostanziale" va
avviata una credibile procedura di confronto con le associazioni.. Le associazioni non sono
surrogabili dagli organismi direttivi o, a fortiori, da quelli esecutivi dei comites.
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Per designare "i giovani meritevoli tra coloro che hanno dato il loro contribuito attivo alla
comunità ed allo sviluppo delle istituzioni italiane" il confronto con le associazioni non può
essere sostituto da designazioni fatte a prescindere dal mondo associativo quali quelle di
cui nel Comitato Organizzatore hanno dato notizia Erio e Nardelli o di cui precedentemente
si è letto sulla stampa.
Un esempio, quello denunciato da Josè Tucci che, riferendosi all'Argentina, scrive: "Gli inviti
alle associazioni, sono arrivati in qualche caso via e-mail il giorno 16 ottobre ed il termine
per presentare le candidature era fino al giorno 20 dello stesso
mese", aggiungendo: "risulta molto difficile, se non impossibile che con così poco tempo si
possano informare le associazioni e queste comunicarlo a posteriori ai loro membri".
Se questa difficoltà e questa impossibilità fossero riscontrabili in altre aree e venissero a
sommarsi ad eventuali designazioni ad alta intensità discrezionale dovremo prendere atto
che molti dei i 420 delegati delegati non sono ma più semplicemente giovani scelti con le
più diverse logiche dentro le quote nazionali prefissate. Le indicazioni scritte di CGIE e del
MAE sull'osservanza di un equilibrio quantitativo tra i generi o per valorizzare le
professionalità sono utili ma non esaustive.
A poco più di un mese circa dallo svolgimento della Conferenza ed a giochi largamente
fatti molte restano le perplessità che non fanno velo nell'esercitare il senso di
responsabilità che in ogni caso contraddistingue l'azione della CNE soprattutto verso i
giovani connazionali che per la prima volta si troveranno tutti insieme e che vedranno
anche da vicino le sedi delle istituzioni repubblicane ed i loro altissimi rappresentanti.
Tramite le 14 associazioni nazionali della CNE sarà ripetuta in
queste ore alle associazioni di riferimento all'estero, nella eventuale
carenza di loro coinvolgimento da parte di comites e consolati, la
sollecitazione a divenire parte attiva nella prevista procedura
di selezione dei giovani.
I giovani della Consulta dell'Emilia Romagna si preoccupano
perché i giovani in parte identificati precedentemente a seguito delle
iniziative promosse dal CGIE e da alcune Regioni, non siano esclusi
nell'applicazione della procedura ministeriale . Il Comitato
Organizzatore nel suo insieme ha riconosciuto che fosse rispettata l´autonomia delle
Regioni nell´invitare i propri giovani coinvolti nelle iniziative regionali e che hanno lavorato
duro nelle associazioni, nel caso di quei giovani che non fossero selezionati".
La stessa cosa si può dire degli invitati "giovani residenti in Italia" che saranno definiti in
numero di 200, "senza oneri per l'amministrazione".
Foto : Rino Giuliani
Presidente CNE
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Il Comitato Organizzatore su proposta del sottosegretario Mantica è stato d'accordo nel
delegare alla Rappresentante delle Regioni nel Comitato Organizzatore il compito di
predisporre l'elenco dei nominativi dei 200 invitati . Tra questi, i 30, che in
rappresentanza delle associazioni nazionali ed i cui nominativi la CNE farà pervenire nei
prossimi giorni.
La Conferenza dei giovani suscita nella CNE aspettative . L'auspicio è che si possa svolgere
nel miglior modo possibile.
Pur tra difficoltà, sperimentalismi, successi ed insuccessi su promozione del CGIE e di
diverse Regioni è stato fatto un lavoro che non va disperso .
Le Associazioni sono state anch'esse presenti ed attive: su giovani ed associazionismo;
associazioni e Consulte si sono ritrovate insieme. Si è discusso nei convegni interregionali
promossi dalla CNE e se ne discuterà insieme nel Convegno nazionale del 28 novembre
prossimo in Roma.
La volontà di rinnovamento e di futuro di cui i giovani sono naturalmente portatori è una
leva importante per proseguire nei necessari cambiamenti che tutti invochiamo nel modo di
vivere ed affrontare la realtà attuale degli italiani all'estero. E' quello che come CNE ci
aspettiamo possa meglio concretizzarsi all'indomani della Conferenza
Fonte : http://www.consultanazionaleemigrazione.it/news/attuale.asp
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4 Novembre 2008
Borse di Studio per cittadini italiani Anno 2009-2010
Il Ministero degli Esteri ha pubblicato il nuovo bando annuale che raccoglie le borse di studio
destinate da molti Governi stranieri e Organizzazioni Internazionali a cittadini italiani per
l'anno accademico 2009-10. Quest'anno il bando presenta importanti novità per quanto
riguarda il processo di candidatura che ora deve essere inizialmente svolto via Internet con
la nuova modalità di domanda interattiva online.
La radicale trasformazione delle procedure permetterà di candidarsi alle borse di studio in
tempo reale. Tra breve infatti sarà disponibile il formulario di domanda on-line, la cui
struttura permetterà di inserire tutte le informazioni utili relative al curriculum vitae e
studiorum dei candidati.
Questa “rivoluzione informatica” comporterà in primo luogo una drastica riduzione del
materiale cartaceo da inviare a questo Ministero e in generale un notevole snellimento
dell’iter per la presentazione della domanda di borsa di studio, nonché la possibilità da parte
dei candidati di monitorare le varie fasi della domanda. Saranno infatti date
comunicazioni immediate via mail circa la corretta ricezione della domanda, e
successivamente circa l’esito della selezione.
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L’attuazione di una scheda così articolata e di tutto il sistema telematico ad essa collegato,
stanno richiedendo tempi più lunghi rispetto a quelli previsti, anche in ragione della
contemporanea messa in atto di misure vòlte a garantire la tutela dei dati sensibili dei
candidati. Di questo ci scusiamo con Voi, e Vi chiediamo di pazientare ancora un po’,
nell’attesa di poter disporre di uno strumento che non solo semplificherà le modalità per
candidarsi ad una borsa di studio, ma che renderà più diretto e agevole il dialogo con la
Pubblica Amministrazione.
Nella sottostante sezione “Elenco Paesi e Istituzioni offerenti” si sta procedendo
all’inserimento delle nuove schede, che andranno progressivamente a sostituire quelle
dell’a.a. 2008-2009, non appena le Rappresentanze estere in Italia saranno in grado di
fornire i relativi aggiornamenti.
Borse di studio
o Bando Ordinario 2009-2010 o Elenco Paesi e Istituzioni offerenti o Aggiornamenti ed integrazioni o Borse di studio per gli Stati Uniti offerte dalla Commissione Fulbright o UNV Internship Programme 2008-2009 o Formulario
Fonte : http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Italiani/Opportunita/Di_studio/
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5 Novembre 2008
A Tandil, il “Secondo Incontro di Giovani Lucani, 2008”
Si è deciso, fra le altre cose, di creare su Facebook il gruppo Giovani Lucani della
Provincia di Buenos Aires dove si potrà caricare ogni tipo di informazione
Il primo novembre scorso si è svolta per l'intera giornata a Tandil, il secondo incontro di
giovani Lucani della Provincia di Buenos Aires organizzato da Javier Lester e Nicolas
Zambrino (giovani lucani di Tandil).
All'incontro hanno partecipato 20 giovani lucani provenienti da Mar del Plata, Pergamino, La
Plata, Buenos Aires e Tandil, il presidente dell'Associazione Lucana di Tantil, Atilio
Abalsamo e i membri della commissione direttiva che hanno partecipato alla fine della
giornata su richiesta di gruppo di giovani mostrando il loro appoggio all'iniziativa.
I temi discussi sono stati:
1 - Forum dei giovani lucani: designazione dei rappresentanti del Forum dei giovani
lucani all'estero. Lettura e analisi della comunicazione emanata della Commissione
Regionale Lucani all'Estero, Prot. n° 273 del 22-X-08.
2 - Congresso mondiale dei giovani Italiani, Roma 2008: CGIE, Com.It.Es,
organizzazione, modalitá di selezione dei rappresentanti per ogni circoscrizione consolare,
modalitá di partecipazione. Riunioni convocate dal CGIE svolte a Bs As, dicembre 2007 e
luglio 2008, progetti.
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3 - Informazione: mancanza e necessità di ricevere informazione in tempo opportuno,
sulle attività che riguardano agli Italiani all'estero, attività svolte dalla Regione Basilicata,
dallo Stato Italiano o dai diversi Enti italiani.
4 - Conoscenza e cultura : i giovani che hanno partecipato alle diverse attività
organizzate dalla Regione negli anni precedenti hanno raccontato la loro esperienza,
facendo vedere com'è la Regione, cosa si fa, come si vive. Abbiamo rivisto il film Basilicata
Autentica e i ragazzi hanno manifestato la loro volontà di voler conoscere e sapere di più
sulla la loro regione d'origine.
Si è così deciso quanto segue:
A - Creare su Facebook il gruppo Giovani Lucani della Provincia di Buenos
Aires dove si potrà caricare ogni tipo di informazione. La mailing list, creata al primo
incontro di Mar del Plata, continuerà a funzionare e si potranno aggiungere altri giovani
lucani, anche se non hanno partecipato agli incontri precedenti. La pagina web dei giovani
lucani - www.lucania.helloweb.eu - servirà come luogo di incontro tra i giovani di tutto il
mondo.
B - Presentare alla Commissione Regionale dei Lucani all'Estero un progetto
di scambio culturale tra i giovani Lucani che abitano in Basilicata e i giovani lucani
della provincia di Buenos Aires. Progetto che si é cominciato a redigere già nel corso
della giornata. L'idea degli scambi è quella di conoscere una realtà sconosciuta per entrambi
i gruppi di giovani e creare così un legame che aiuterà a rafforzare l'identità dei
lucani nel mondo.
Il prossimo incontro è previsto ad aprile 2009 a La Plata.
Fonte: http://www.italiachiamaitalia.net/news/150/ARTICLE/11800/2008-11-05.html
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5 novembre 2008
Emigrazione,
contributi alla Provincia di Belluno e all’Abm
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Flussi migratori, Oscar De Bona,
ha assegnato il contributo di 10.500 euro alla Provincia di Belluno affinché prosegua nelle
attività dello sportello per gli emigrati di ritorno aperto presso il Centro per l'impiego. Si
tratta dei 2/3 della somma complessiva di 15 mila euro, il resto della spesa sarà sostenuto
da Palazzo Piloni. Altri 2 mila euro, sempre a favore dell’amministrazione provinciale, sono
stati conferiti a supporto del Premio internazionale dedicato ai bellunesi che hanno
onorato la provincia in Italia e nel mondo.
«Entrambe sono iniziative attivate da anni – ha commentato Oscar De Bona - e che
continuano a incontrare il pieno favore nel governo veneto. Tanto più che quello di Belluno
è l’unico sportello rimasto aperto nel Veneto in quanto registra una notevole affluenza. Ciò
significa che esso offre un ottimo servizio agli emigranti che sono rientrati nei luoghi
d’origine. Proprio per queste persone, la Regione ha varato inoltre appositi provvedimenti
per agevolarne il reinserimento anche attraverso contributi per la casa. Per quanto riguarda
il premio, direi che è un dovere riconoscere i meriti dei nostri corregionali che si sono
distinti nei settori della professione, delle arti, della cultura e della scienza. Si tratta di
coloro che hanno creato il “sistema veneto” nel mondo. Essi sono numerosi e purtroppo
spesso ignorati dall’opinione pubblica. E’ giusto invece che si conoscano e che si provi
orgoglio per i grandi passi da essi compiuti in paesi stranieri e tra comprensibili difficoltà».
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Nella stessa seduta, l’esecutivo di Palazzo Balbi ha approvato il contributo di
complessivi 20.500 euro a favore dell’associazione Bellunesi nel mondo a sostegno delle
spese per le seguenti attività:
• € 1.800 in occasione del 25^ anniversario della fondazione della Famiglia ex
emigrati di Monte Pizzocco per l’organizzazione di una serie di manifestazioni che si
sono svolte a metà ottobre, compresa la giornata della memoria nel 45. dalla
tragedia di val Aurina dove perirono molti emigrati.
• € 1.200 per la celebrazione del 500^ anniversario di Andrea Palladio. L’Abm infatti,
in collaborazione con alcune associazioni di emigrazione in Spagna, organizza una
serie di manifestazioni a Malaga con mostra fotografica e conferenza.
• € 8.000 per l’organizzazione, in collaborazione con l'associazione Amici di Rio Jordao
di Forno di Zoldo, di un corso di lingua e cultura italiana denominato "L'italiano a
distanza" rivolto a giovani veneti residenti a Sideropolis, Brasile. Il corso, della
durata di 150 ore in videoconferenza, è destinato a 25 giovani oriundi veneti.
• € 9.000 per l'allestimento e l'apertura del museo della Miniera e dell'emigrazione in
occasione del 30. anniversario di fondazione della Famiglia ex emigrati di Alano di
Piave.
Fonte : Regione Veneto - http://www.regione.veneto.it/channels
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5 Novembre 2008
ITALIANO:
LINGUA D’EUROPA, LINGUA DEL MONDO
UN SONDAGGIO ON LINE DELLA SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI CHIEDE AI CITTADINI DEI 27 STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA LE 10 PAROLE ITALIANE RITENUTE PIÙ IMPORTANTI STORICAMENTE E CULTURALMENTE NELLE RISPETTIVE LINGUE NAZIONALI
In un momento in cui si fa sempre più acceso il dibattito sul
ruolo della lingua italiana in ambito di Unione Europea, la Società
Dante Alighieri inaugura ufficialmente oggi 5 novembre sul proprio
sito Internet, www.ladante.it, il sondaggio “Italiano: lingua d’Europa,
lingua del mondo”, rivolto ai cittadini europei, la cui domanda è
tradotta nelle 23 lingue ufficiali dell’UE. Gli utenti dovranno
rispondere al quesito “Quali sono, fra queste 100, le 10 parole
italiane entrate nella Vostra lingua che considerate più importanti storicamente e
culturalmente?” con la possibilità di scegliere tra cento termini tratti dal Dizionario degli
italianismi nel mondo, in corso di realizzazione a cura dei linguisti Luca Serianni, Lucilla
Pizzoli e Leonardo Rossi.
L’iniziativa della Società Dante Alighieri, promossa in occasione dell’VIII Settimana della
Lingua Italiana nel Mondo, nasce da due presupposti principali: il primo è che attualmente
l’Unione Europea ha 27 Stati membri e 23 lingue ufficiali; ciascuno Stato membro, al
momento di entrare nell’UE, determina quale o quali lingue desidera siano dichiarate lingue
ufficiali dell’Unione, che dunque utilizza le lingue scelte dagli stessi governi nazionali. Il
secondo presupposto è che l’Unione Europea incoraggia il multilinguismo. Questo scenario è
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completato dal titolo significativo della pagina del sito dell’UE dedicata alle questioni
linguistiche: “Lingue: la ricchezza dell’Europa”.
Dal libro “L’Europa linguistica: profilo storico e tipologico” (Firenze, Le Monnier, 2002) di
Alberto Nocentini, illustre glottologo italiano, emerge immediatamente che i lessici delle tre
lingue romanze (italiano, francese e spagnolo) sono sovrapponibili, che l’inglese concorda e
che il tedesco se ne discosta, ma non sempre. Un classico esempio è rappresentato dalla
parola italiana classe: il suo corrispondente spagnolo è clase, il corrispondente francese è
classe, quello inglese è class, quello tedesco è Klass. Dunque, ciò che unisce le lingue
d’Europa è molto di più di quello che le divide.
PARTECIPA AL SONDAGGIO
LE 100 PAROLE
PRESENTAZIONE SCIENTIFICA DEL SONDAGGIO
Fonte :
http://www.ladante.it/comunicati/template.asp?idCom=0&idnews=1244&id=2008/081105_
sondaggio.asp&dx=&comm=0&rs=2008/
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5 novembre 2008
Commissione per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti
The U.S. – Italy Fulbright Commission La Commissione è responsabile in Italia del Programma di scambi culturali Fulbright.
Il Programma Fulbright promuove opportunità di studio, ricerca e insegnamento in Italia
e negli Stati Uniti attraverso borse di studio per cittadini italiani e statunitensi. È un
programma con una lunga storia, ideato nel 1946 dal senatore J. William Fulbright con
l’intento di favorire il processo di pace attraverso lo scambio di idee e di cultura tra gli Stati
Uniti e le altre nazioni nel mondo.
È un programma binazionale finanziato congiuntamente dal Dipartimento di Stato
statunitense e il Ministero degli Affari Esteri italiano.
Il Programma Fulbright ha inizio in Italia nel 1948, con il primo accordo tra il Governo degli
Stati Uniti ed il Governo Italiano e con l’istituzione della Commissione per gli Scambi
Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti (The U.S.-Italy Fulbright Commission),
responsabile del programma in Italia.
Dall’inizio del programma sono stati oltre 7.000 i borsisti italiani e statunitensi Fulbright che
hanno partecipato a intensi e prestigiosi programmi di studio, ricerca e insegnamento. Molti
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
di loro ricoprono posizioni di grande rilievo accademico o professionale su entrambe le
sponde dell’Atlantico.
Obiettivo del Programma è favorire lo scambio culturale tra l’Italia e gli Stati Uniti in tutti i
campi dalle discipline umanistiche e scientifiche alle scienze sociali e le arti.
Le borse di studio Fulbright per gli Stati Uniti sono riservate a cittadini italiani e
sono offerte per i seguenti obiettivi:
• Frequenza di programmi di Master e Ph.D. – laureati e diplomati dalle Accademie
d’Arte o Musica
• Programmi di ricerca – dottorandi di ricerca, dottori di ricerca, ricercatori, professori
universitari associati
• Incarichi di insegnamento – docenti di prima e seconda fascia
Le borse di studio Fulbright sono anche offerte a Università italiane interessate ad
invitare presso la loro sede docenti o ricercatori statunitensi Fulbright per tenere lezioni e/o
seminari (Inter-country program e Senior Specialist Program www.cies.org/specialists ). Per
informazioni contattare la Commissione Fulbright via e-mail: [email protected].
Per informazioni sul Programma Fulbright e le opportunità di studio, ricerca,
insegnamento negli Stati Uniti e in Italia
• Visitare il sito www.fulbright.it • Contattare il Servizio Informazioni della Commissione a Roma e presso le sedi del
Consolato Americano di Milano, Napoli e Palermo (indirizzi ed orari in internet)
Commissione per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti Via Castelfidardo 8 00185 Roma
Tel. 06 4888.211 – Fax 06 4815.680 e-mail: [email protected] – [email protected] Internet: www.fulbright.it
Fonte : http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Italiani/Opportunita/Di_studio/20081105_CommissioneScambi_Fulbright.htm
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
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5 novembre 2008
"STUDY EUROPE"
il Portale della Commissione Europea
"PROGETTA STAGE ALL'ESTERO"
una iniziativa dell’ ISFOL.
La Commissione europea ha lanciato il portale “Study in Europe” per promuovere
l'istruzione superiore europea ed attrarre studenti da tutto il mondo. Il portale www.study-
in-europe.org è parte di una più ampia campagna per incrementare il numero degli studenti
stranieri in Europa. Fornisce informazioni chiare ed aggiornate sull’offerta dei corsi di studio
in Europa, procedure di ammissione, costi, borse di studio e sul sistema di istruzione
superiore europeo in generale.
Inoltre, nei giorni scorsi è stato presentato dall'Isfol (Istituto per lo sviluppo della
formazione dei lavoratori - ricerche e progetti) il manuale “Progetta il tuo stage in
Europa”, manuale che vuole supportare i giovani che intendono fare uno stage all'estero.
La guida prevede 27 schede, una per ogni Paese dell'Unione europea, tutte corredate da
numeri e informazioni utili. Notizie preziose che consentono di mettere a confronto i diversi
sistemi e le potenzialità di ogni Paese, in modo da individuare lo stage e il luogo più adatti
alle proprie esigenze.
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
Il progetto del manuale nasce tra il 2006 “Anno europeo della mobilità professionale” e il
2007 “Anno delle pari opportunità”, nell'ambito delle iniziative volute dalla Comunità
europea per promuovere la mobilità in Europa.
In effetti, in Italia sono ancora pochi i giovani interessati a spostarsi per motivi di lavoro.
Secondo l'ultima indagine Dsd (Dipartimento di scienze demografiche)- Isfol, tra i 20 e i 34
anni meno del 30% lo farebbe per destinazioni nazionali e circa il 20% per uno dei Paesi
europei.
Saper sfruttare l'opportunità professionale e culturale di uno stage all'estero è, invece, un
passo molto importante per un giovane. Eppure, la stessa indagine spiega che uno stage
all’estero - rafforzando conoscenze e competenze - aumenti le possibilità di impiego ad alto
livello.
Ancora opportunità di lavoro all'estero con Eures, e gli incontri delle Giornate Europee del
Lavoro, dedicate alle persone in cerca di lavoro e i datori di lavoro avranno quindi
l’occasione di ritrovarsi e valutare nuove opportunità, il tutto alla presenza di consulenti
esperti di EURES incaricati di fornire consigli e orientamenti.
Tra gli eventi previsti vi sono fiere del lavoro, seminari e riunioni d’informazione; due di essi
si svolgeranno addirittura su un treno! Qualsiasi siano le vostre esigenze di assunzione o il
tipo di impiego ricercato, si tratta di un’opportunità da non perdere.
Sono previsti centinaia di eventi in tutta Europa, un ricco calendario degli eventi nel portale
della mobilità professionale EURES.
Fonte : http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=5613
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6 Novembre 2008
APPUNTAMENTO:
Il 18 novembre presso il Centro Studi Emigrazione di Roma
(Via Dandolo 58) alle ore 17.00 si terrà l’Incontro :
Migrazioni globali e sicurezze locali in Europa: verso la coesione sociale
L’incontro offre l’opportunità di conoscere un’analisi approfondita
sul tema della migrazione, con uno sguardo allargato all’Europa
che rimette in discussione facili semplificazioni e preconcetti,
grazie alla oggettività delle analisi scientifiche che sono un
antidoto all’eccessiva emotività di cui il fenomeno della
migrazione è stato oggetto.
All’incontro sono invitati a partecipare cittadini e studenti (in particolare dei Municipi
limitrofi I e XVI) ma anche operatori, rappresentanti istituzionali affinché si possa
interloquire, discutere e conoscere per impostare una diversa politica sulla immigrazione,
per smantellare stereotipi e superare barriere.
Intervengono:
• Giovanna Campani, curatrice di "Migranti nel mondo globale" (Sinnos editrice, 2007)
• Luigi M. Solivetti, autore di "Immigrazione, integrazione e crimine in Europa"
(Il Mulino, 2004)
• Prof. Antimo Luigi Farro, Università La Sapienza
• Prof. Emanuele Toscano, Università La Sapienza
Modera: Lorenzo Prencipe, Presidente del CSER
Per maggiori informazioni contattare lo CSER : Tel. 06.58 09 764
Fonte : http://www.cser.it/ Torna al sommario
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6 novembre 2008
Italiani nel mondo
ARGENTINA:
SONO 57 I GIOVANI ITALIANI
SCELTI PER LA CONFERENZA
DI ROMA
Il consigliere Mariano Gazzola, segretario della Commissione Nuove Migrazioni e
Generazioni Nuove del CGIE, ha reso noti i nomi dei giovani provenienti dall’Argentina che
parteciperanno alla Conferenza Mondiale dei Giovani a Roma nel mese di dicembre.
I partecipanti sono stati indicati dai consiglieri del CGIE e dai presidenti dei Comites.
BUENOS AIRES (13)
• Cgie (Arona) CAPONETTO, Alessandra
• Cgie (Arona) BOSCARO, Marco
• Cgie (Arona) FOSSATI, Leonardo
• Comites (Laino) CROCI, Julio
• Comites (Laino) SEMINARA, Girolamo
• Comites (Laino) BIRRA, Romina
• Comites (Laino) ATTIANESE, Luigi
• Comites (Laino) CARIO, Fiorella
• Comites (Laino) DIOLOSA, Alfredo
• Comites (Laino) CALERO, Analia
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
• Cgie (Pallaro) SABBADINI, Mauro
• Cgie (Pallaro) CLAPS, María Mercedes
• Cgie (Pallaro) VESPRINI, Martín
MAR DEL PLATA (5) (Vitiello/Toniut)
• Comites-Cgie BALTAR, Marianina
• Comites-Cgie CARRARA, Marcelo
• Comites-Cgie CREMASCO, Yanina
• Comites-Cgie NOYA, Romina
• Comites-Cgie PALADINO, Julieta Mirella
LOMAS DE ZAMORA (5)
• Comites (Grassi) FIGURELLI, Carina Andrea
• Comites (Grassi) GATTA, Angel
• Comites (Grassi) HANNEMANN, Ricardo Eugenio
• Cgie (Pinto) SERRANO, María Eugenia
• Cgie (Pinto) MONTESISSA, Pablo Gabriel
LA PLATA (6) (Rucci/Buttazzi)
• Comites-Cgie CINEL, Ariadna (Pehaujo)
• Comites-Cgie CONTARDO, Marcos Andrés
• Comites-Cgie DE LUCA, Juan Martín
• Comites-Cgie FALCO, María Lorena Romina
• Comites-Cgie MAZZETTO, Valeria Silvina
• Comites-Cgie PULICE, Romina Natalia
MENDOZA (5) (Pegorin/Romanello)
• Comites-Cgie D'INCA, María Celeste
• Comites-Cgie MAC INTOSH, Natalia C.
• Comites-Cgie BRAVIN, Marcos
• Comites-Cgie MARTELLI, Carla Lorena (San Rafael)
• Comites-Cgie MANINI, Javier F. (San Juan)
ROSARIO (7)
• Cgie (Gazzola) DEL CHIERICO, Lucas
• Cgie (Gazzola) ALVAREZ, María Julieta
• Cgie (Gazzola) MADEO, Yanina Soledad
• Comites (Carloni) LUDUEÑA, Iván Ariel(San Lorenzo)
• Comites (Carloni) VALENTINI, Federico Gabriel
• Comites (Carloni) COCCILOVA, Valeria Andrea (S.Nicolás)
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• Comites (Carloni) NAPOLI, Maximiliano Damian
CORDOBA (6)
• Comites (Borghese) DE LA VEGA, Lucrecia
• Comites (Borghese) BORGHESE, Mario Alejandro
• Comites (Borghese) NIEWOLSKI Mauro Emiliano (Salta)
• Comites (Borghese) DI BENEDETTO, Antonella (Tucumán)
• Comites (Borghese) CARIGNANO, Germán Blas
• Comites (Borghese) TARGHETTA, Francisco Mauro (Rio IV)
BAHIA BLANCA (5) (Paglialunga/Nardelli)
• Comites-Cgie ROCCO, Valeria
• Comites-Cgie SARRIA, Andrés (Gral. Pico)
• Comites-Cgie GRESIA, Juan Alejandro (Gral. Roca)
• Comites-Cgie AIELLO, Leandro
• Comites-Cgie FANER, Sandro (C. Rivadavia)
MORON (5)
• Comites (Rotundo) TRIPOLONE, Adrián Vicente
• Comites (Rotundo) LAURINO, Mariano José
• Comites (Rotundo) GOMEZ, Magalí Laura
• Comites (Rotundo) CONTE, Florencia Carolina
• Comites (Rotundo) BARBAN, Hernán Rodrigo
Fonte :
http://www.globalpress.it/index.php?variabile=articolo_italiani&codice=1513&title=Italiani
%20nel%20mondo
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
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7 Novembre 2008
Convegno Internazionale CSNAUniti in nome della Sicilia
Boston - Due giorni dedicati alla
Sicilia e alla Sicilianià, dove si sono
evidenziati , nella bella città di
Boston, gli aspetti culturali
attraverso la Mostra del Papiro
presentata dalla Prof.ssa. Gulino
giorno 31 Ottobre , ospitata dal
Console Generale d`Italia Dr.Liborio
Stellino (Siciliano DOC) e continuata
il 1 Novembre presso il Westin Water
Front Hotel.
n altro momento importante dedicato agli industriali, e` stata l’iniziativa della CSNA che in
llaborazione con il Consolato Generale d`Italia a Boston e l’Italian Trade Partners del New
ngland ha fatto conoscere agli industriali ed imprenditori nord americani presenti al
nvegno, opportunità di investimenti e benefici grazie alla presentazione dell`Assessore
ll`Industria della Regione Sicilia On. Pippo Gianni, che ha risposto ai vari quesiti
to : Assessore Emigrazione On.Incardona riceve targa cordo da destra Arcobelli, Sorriso, Graci, Cangialosi e ibaudo
U
co
E
co
a
ForiR
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
provenienti dai vari industriali interessati , proponen o una futura collaborazione con la
n
Federazioni Siciliane che hanno aderito al progetto de
degli USA e Canada , e` stato caratterizzato
Confederazione dei Siciliani del Nord America con il
dell`Argentina con il Pres. Carmelo Pintabona, Sicil
Nicosia, del Console Generale d`Italia Boston
dell`Emigrazione e Lavoro della Regione Sicilia On. Car
L`On. Incardona dopo essersi compiaciuto della l
sostenere i programmi e le idee della CSNA e si e` fat
Graci, il Rappresentante in Canada Anthony Avola, i responsabili dei Giovani
Francesco Daniele, delle Donne Francesca Randazzo e numerosi rappresentanti di
Associazioni e Federazioni Siciliane , ivi incluse quelle provenienti dall’Italia i Ragusani nel
Mondo con Sebastiano D`angelo e L`ANFE con Tony Tufano, il Direttore dei musei
dell'emigrazione Siciliana Marcello Sajia, il Presidente del Sicilian Film Festival Emanuele
Viscuso, alcuni rappresentanti dei Comites, il Console Generale Liborio Stellino, il Vice
Presidente Vicario dell’ Assemblea Regionale On. Santi Formica che ha visto nascere la
CSNA, il deputato regionale On.Greco, il Presidente del Consiglio Provinciale di Palermo
Marcello Tricoli con i Consiglieri Mammana, Lo Meo e Calamia , del Deputato uscente della
Circoscrizione Estero Sal Ferrigno e dei Parlamentari eletti all'estero Sen.Giordano e
On.Berardi.
d
rappresentante della MIT,l’Università di ricerca tra le p
Il Primo Novembre presso il Westin Hotel l’incontro co
iù importanti e prestigiose al mondo.
i rappresentanti delle Associazioni e
lla CSNA e provenienti dai vari stati
dalla firma del gemellaggio tra la
Pres. Vincenzo Arcobelli, la FESISUR
ia in Europa con il Pres. Vincenzo
Liborio Stellino e dell’Assessore
melo Incardona.
odevole iniziativa, ha dichiarato di
to carico di portare avanti le proposte
che sono
arrivate durante il dibattito ed in maniera unanime approvate dai rappresentanti
dell`Argentina ed Europa, di cambiare
l`attuale legge dell`emigrazione, di inserire
nell`osservatorio dell`emigrazione un
rappresentante per il Nord America
(CSNA), Argentina (FESISUR), Sicilia in
Europa , di ricostituire la consulta.
L`Assessore all`Industria On. Pippo Gianni
complimentandosi per le potenzialità
organizzative della CSNA e delle altre
organizzazioni che hanno aderito al
gemellaggio, ha preso spunto per proporre all`Assemblea che si prenderà l’impegno di
organizzare nell` aprile del 2009 in Sicilia il primo convegno degli Industriali Siciliani nel
Mondo.
Foto : gli artisti ricevono la medaglia ricordo dai fondatori
Ai Lavori della conferenza , moderati dal Cons. del CGIE Augusto Sorriso nonchè socio
fondatore della CSNA, sono intervenuti il Chairman Marco Cangialosi, il Rappresentante in
Italia Enzo
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
Dopo la conclusione dei lavori , la serata e` proseguita con la consegna dei premi :
igliore Miss Italia nel mondo 2008, Life Time
rdin Business Anthony Piscitelli.
voluto chiamare sul palco i fondatori per
estazione agli artisti , ha ringraziato tutti i
anada ed Europa,gli Sponsors ,il Chairman
ter di Boston, i collaboratori Elisa Gu
Humanitarian Service a Bruno Ficili, Fiorella M
achievemnt award per Gaetano Gagliano e Awa
Il Pres. Arcobelli nel suo discorso finale ha
consegnare una medaglia ricordo della manif
presenti, le Autorita` , i Rappr. di Argentina, C
del Gala Guccione e la Sicilian Association Grea ccione e
Francesca Di Benedetto , Claudio Menesello ,i
Salvo Mule`, i premiati, gli artisti Rob Zappulla
ciety, R
n un arrivederci alla prossima m
.org
l presentatore Zagami i tecnici M.Pasquale,
, Lidia Pastorello, Maestro Jacovella, Claudia
osa Miranda, la regista Jeanna Costantine,
anifestazione che si svolgera` nel 2009 a
Toronto in Canada.
Fonte :
Zelati, Northeastern Italian Culture So
salutando co
www.csna2007
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
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INFORM - N. 216 - 7 novembre 2008
PPUNTAMENTI A
Il 17 novembre all’ISPI la conferenza
“Best Pactices regionali nelle relazioni internazionali”
ra gli interventi quelli del ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, del
presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e di Sandra Pupatello,
inistro per il Commercio Internazionale e gli Investimenti dell’Ontario
MILANO – Il 17 novembre, dalle 15,30 alle 19, avrà luogo a Milano la Conferenza
ternazionale, realizzata dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) in
collaborazione con la Regione Lombardia, dal titolo le “Best Pactices regionali nelle relazioni
ternazionali”. L’incontro, che si terrà presso la sede di Palazzo Clerici dell’ISPI (via Clerici
sezioni. Durante la prima, dedicata al tema “Le regioni europee, attori
so un ruolo più attivo, prenderanno la parola il presidente dell’ISPI Boris
cheri, il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, il presidente della Regione
er , Presidente della Commissione per le
Politiche di Coesione Territoriale, Comitato delle Regioni.
dal titolo “L’azione internazionale delle Regioni: esperienze e best
pratices” sarà invece caratterizzata dagli interventi di Sandra Pupatello, Ministro per il
Commercio Internazionale e gli Investimenti dell’Ontario; Christa Bleyleben, direttore
dell’ufficio per Commercio Internazionale e gli investimenti del Massachusetts; David
F
m
in
in
5) sarà diviso in due
globali ver
Bian
Lombardia Roberto Formigoni e Michael Schneid
La seconda sezione,
33
Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
Bukingham, rappresentante generale dello Stato di Victoria in Europa; Marti Estruc,
responsabile della Delegazione del Governo Catalano in Germania; Robi Ronza, delegato del
presidente della Regione Lombardia alle Relazioni Internazionali; Nicola Schelling,
responsabile Unità Cross Border e Affari Interregionali – Baden Wurttemberg; Carlo Secchi,
vice presidente ISPI; Eric Théroux, direttore generale agli Affari Multimediali e Intese
Internazionali del ministero delle Relazioni Internazionali del Québec e Stefanie Ubrig,
coordinatore delle Relazione Esterne e Istitu onali dell’ufficio della Regione Valenziana a
Bruxelles. Per ulteriori informazioni sull’incontro è a disposizione il numero di telefono tel.
02 8693053, l’in
zi
dirizzo e.mail: [email protected] e il sito: www.ispionline.it
Fonte : http://www.mclink.it/com/inform/art/08n21613.htm
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
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7 Novembre 2008
EMIGRAZIONE:
UNA RICERCA SUI VENETI IN SUD AFRICA
DEDICATA ALL’AMBASCIATORE ALESSANDRO CEVESE
VN) Venezia - Sono in pochi a sapere che in Sud Africa è presente una piccola ma
ttivissima e ben integrata comunità di origine veneta. Per poter disporre di maggiori
lementi di conoscenza su questa realtà migratoria la Regione ha promosso una ricerca
pecifica che è stata presentata oggi a Palazzo Balbi dall’assessore ai flussi migratori Oscar
e Bona e dal curatore, il prof. Gianpaolo Romanato dell’Università di Padova. Erano
resenti anche i due ricercatori, Lorenzo Carlesso e Alessandra Berto, che hanno condotto
uesto lavoro in parte consultando documenti e bibliografia e in parte visitando ambienti e
comunità venete in Sud Africa. Il volume, pubblicato da Longo Editore Ravenna, è stato
Alessandro Cevese, ambasciatore italiano in Sud Africa, che aveva accolto con
iniziativa dando assistenza in tutti i modi per la sua realizzazione ma
potuto vederla conclusa perché è morto in primavera in un incidente automobilistico.
to che questa ricerca è una delle risposte all’esigenza di avere un
quadro conoscitivo più completo e preciso di alcune realtà venete all’estero. Oltre a questo
sono di imminente pubblicazione altri due lavori: uno sull’emigrazione veneta in Romania,
condotto dal prof. Roberto Scagno dell’Università di Padova, e l’altro sull’esperienza
migratoria negli Stati Uniti, a cura del prof. Ulderico Bernardi dell’Università di Venezia. La
presenza italiana in Sud Africa ha origini molto lontane (fine del ‘600), benché non abbia
(A
a
e
s
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p
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dedicato ad
grande entusiasmo l’
non ha
De Bona ha sottolinea
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
mai raggiunto dimensioni di massa. Durante il fascismo la piccola comunità dei nostri
connazionali conobbe momenti di grande prosperità, compromessi dalla guerra d’Etiopia e
poi dal conflitto mondiale, durante il quale gli inglesi crearono proprio in Sud Africa, per gli
italiani, il campo d’internamento di Zonderwater, che arrivò a comprendere quasi centomila
prigionieri, trattati con grande umanità. Al termine del conflitto non pochi ex prigionieri
scelsero di stabilirsi in terra sudafricana. E’ da questo nucleo che è nata l’attuale comunità
italiana, poi accresciuta da ulteriori espatri. I veneti (poco meno di tremila, secondo i dati
ire, cui vanno aggiu ti gli oriundi) sono giunti soprattutto dal Vicentino, ma tutte le
te. Attualmente la comunità veneta si presenta come un gruppo
compatto, con ottimi risultati sul piano professionale e ben inserito nel paese, di cui ha
condiviso tutte le difficoltà del dopo apartheid antiene vivo l’orgoglio per le proprie origini
italiane e regionali, grazie anche a ssociazionistica, oggi coordinata
dall’Advisa.
Fonte : Comu
http://www.regione.veneto.it/Notizie/Comunicati+Stampa/Novembre+2008/1893.htm
A n
province sono rappresenta
. M
d un’efficiente struttura a
nicato stampa n° 1893 del 07/11/2008
orna al sommarioT
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
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INFORM - N. 216 - 7 novembre 2008
ASSOCIAZIONI
Convegno della Consulta Nazionale dell’Emigrazione il 28 novembre a Roma
“Le Associazioni protagoniste all’estero”
Interverranno tra gli altri il Sottosegretario agli Esteri Mantica,
il Direttore Generale DGIEPM Zuppetti,
il Segretario Generale CGIE Carozza
ROMA – “Le Associazioni protagoniste all’estero”. E’ il convegno promosso dalla Consulta
azionale dell’Emigrazione - “a conclusione di un intenso lavoro di approfondimento sui
temi relativi al rilancio dell’associazionismo” - che si terrà a Roma il 28 novembre, dalle
re 9,30 presso la Sala Tevere della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo n. 212. (v.
8 http://www.mclink.it/com/inform/art/08n20829.htm
N
o
Inform n.20 ).
Sono stati invitati i parlamentari italiani eletti all’estero , le Consulte regionali
l’emigrazione, le associazioni regionali.
I lavori saranno aperti e presieduti da Nazzareno Mollicone, Ufficio di Presidenza della
NE. Porteranno il saluto ai partecipanti Piero Marrazzo, presidente della della Regione
Lazio; Carla Zuppetti direttore generale DGIEPM del Ministero Affari Esteri; Elio Carozza,
gretario generale del CGIE.
e introduttiva “Le associazioni costruiscono il futuro” di Rino Giuliani ,
residente della CNE. Poi sarà la volta della relazione “La responsabilità delle associazioni
del
C
se
Seguirà la relazion
p
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Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
nell’azione solidale e nella promozione sociale” di Michele Consiglio, Ufficio di Presidenza
della CNE; e della relazione “Giovani e associazioni tra globale e locale” Gennaro Amoruso,
Ufficio di Presidenza della CNE. Seguiranno dibattito e interventi di Anna Salomè Coppotelli,
zione della Regione Lazio; Consulte dell’Emigrazione di Campania,
Lazio, Puglia, Veneto; di Silvia Bartolini, rappresentante delle Regioni nel Comitato
organizzatore della Conferenza dei Giovani Italiani nel Mondo, Alfredo Mantica
sottosegretario agli Affari Esteri con delega per gli italiani.
I lavori riprenderanno alle ore 14. Aprirà e presiederà i lavori Lorenzo Prencipe, Ufficio d
Presidenza della CNE. Relazione “Cultura e culture dell’Italia nell’azione del mondo
ssociativo” di Rodolfo Ricci, Ufficio di Presidenza della CNE; relazione “Associazioni
o” di
Gabriele Di Mascio, Ufficio di Presidenza della CNE . Seguiranno dibattito e interventi di :
Massimo zione di
Basilicat ra del
documento finale.
Fonte : http://www.mclink.it/com/inform/art/08n21618.htm
assessore all’Emigra
i
a
nazionali, regionali e Consulte: un impegno comune per un nuovo protagonism
Vedovelli, rettore Università per stranieri di Siena; Consulte dell’Emigra
a, Friuli, Sardegna, Umbria; Giovani delle associazioni. Infine si darà lettu
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38
Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
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7 novembre 2008
Attraverso i gemellaggi
Stato brasiliano di Rio Grando do Sul è sempre più vicino
Venezia - Il Comune di Santa Giustina, gemellato con il Comune di San Valentin,
rasile, intende offrire a tre giovani brasiliani di origine veneta residenti nello stato
di Rio Grande do Sul, la possibilità di effettuare un soggiorno di studio presso la scuola
graria di Feltre e i caseifici della zona. Il progetto è finalizzato all'apprendimento e
llo scambio delle conoscenze per la lavorazione del latte e per la produzione dei
suoi derivati. Quale contributo all’iniziativa, la Giunta regionale del Veneto, su proposta
ssi migratori Oscar De Bona, ha stanziato 8 mila euro.
“Si tratta di un contributo – ha spiegato De Bona – che rientra nell’ambito del
rogetto della Regione a sostegno di iniziative culturali e di scambio a favore dei veneti e
oriundi veneti residenti all’estero nei Comuni gemellati con quelli della nostra regione”.
In questa direzione vanno anche contributi per sostenere altri progetti nel Rio
rande. Con 15 mila euro la Giunta regionale contribuisce all’iniziativa dell’amministrazione
omunale di Trichiana che ha organizzato una missione a Monte Belo do Sul, che rientra nel
progetto elaborato per rafforzare i legami di amicizia con questa cittadina dove risiedono
molti brasiliani di origine trichianese. Per l’occasione sono stati promossi eventi culturali e
na serie di concerti del coro misto Polifonico di Trichiana.
di interventi a favore dei corregionali nel mondo, in questo caso
ancora di quelli che risiedono nel brasiliano Rio Grande do Sul, l’esecutivo di Palazzo Balbi
ha inserito anche il contributo di 3.600 euro a favore del Comune di Cesiomaggiore che
lo
B
a
a
dell’assessore ai Flu
p
G
c
u
Nel pacchetto
39
Osservatorio sulla formazione e sul lavoro degli italiani all’estero ___________________________________________________________
ospiterà quattro giovani oriundi provenienti da Aratiba. A questi sarà offerto un periodo di
formazione presso alcune aziende locali. Gli stage avranno la durata di un mese. Si ricorda
che il Comune di Aratiba è gemellato con quello di Cesiomaggiore e questa iniziativa rientra
tra quelle di scambio fra le due comunità.
“Intanto nell’Oltreoceano – fa sapere l’assessore De Bona – il Comitato delle
associazioni venete di Rio Grando do Sul si è attivato per realizzare il Museo storico della
fisarmonica a Santa T resa, città gemellata con San Biagio di Callalta, Treviso. A questo
copo ho chiesto la collaborazione del noto maestro bellunese Ernesto Bellus, esperto in
omitato è quello di raccogliere e salvaguardare l’importante
rimonio culturale e strumentistico appartenuto ai pionieri veneti in Brasile. Un compito
particolarmente oneroso, a contribuirà con 15 mila
appartenuti ai coloni e provvedere a interventi onservativi per impedirne il degrado.
e
s
materia. L’intento del C
pat
sostegno del quale la Giunta veneta
euro, sarà appunto quello di recuperare nel territorio di Rio Grando do Sul i vari strumenti
c
Il Comitato realizzerà inoltre un catalogo degli strumenti musicali acquisiti dal
museo”.
Fonte : Comunicato stampa – Regione Veneto - http://www.regione.veneto.it
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7 novembre 2008
Una manifestazione al Museo Regionale dell'Umbria "Pietro Conti"
"SOGNANDO AL MUSEO"
Sabato 15 novembre il Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” ospiterà la
manifestazione Sognando al Museo, iniziativa promossa dalla Fondazione POST in
ollaborazione con la Regione Umbria, alla sua seconda edizione. Grazie a questa
ia idea, arriva anche a Gualdo Tadino un innovativo modo di usufruire della
struttura museale, una maniera ludica di studiare la storia e farsi coinvolgere dalle rare e
mmoventi immagini di traversate transoceaniche, monitor che emergono da vecchie
alige di cartone e antichi bauli, campane del suono che raccontano preziose testimonianze
i viaggi ardui e perigliosi a bordo di lenti e stracolmi bastimenti. Un viaggio nella storia
l’emigrazione italiana all’estero che si svolgerà in una nottata intensa e divertente. Il
Un viaggio nella storia dell’emigrazione italiana all’estero
c
rivoluzionar
co
v
d
del
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progetto sembra ispirarsi al film “Una notte al museo” di Shawn Levy (2006) in cui Larry
divorziato, rischia di perdere la custodia congiunta del figlio se non
trova un lavoro. Accetta quindi di fare il guardiano notturno al New York Museum of Natural
istory. Quello che non sa, ma che ben presto scoprirà, è che nel museo di notte animali e
statue si animano creando un grande caos. “Tranquilli bambini” - ci rassicurano dallo staff
del Museo – al Museo dell’Emigrazione nessun fantasma, solo tante emozioni e
divertimento! Una notte in cui sarà come vivere in una favola nell’Italia del primo
Novecento”.
Sognando al M seo o fre la possibilità a tutti i bambini, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni,
o Regionale dell'Emigrazione di Gualdo Tadino accompagnati da
uno stralunato emigrante, in compagnia della sveglia sorellina, alla scoperta di emozionanti
d avvincenti racconti, interessanti curiosità sul lavoro nelle miniere e sui mezzi di trasporto
utilizzati per dirigersi verso paesi lontani. A seguire un’attività laboratoriale in cui i bambini
creeranno veri prototipi legati alla tematica da riportare a casa. Infine, l'avventura non
finisce qui, i bambini potranno dormire, con il proprio sacco a pelo, tra le valige, i documenti
e le fotografie del museo per rielaborare ed interiorizzare nel sonno le emozioni vissute,
forti di quella magica atmosfera notturna che rafforzerà ulteriormente il legame con le
proprie radici storiche.
L'appuntamento è al Museo Regionale dell'Emigrazione di Gualdo Tadino sabato 15
novembre alle ore 21:00. I genitori torneranno a prendere i bambini, domenica 16
novembre dalle 8:30 alle 9:00, dopo la colazione. L’organizzazione provvederà
ll’accoglienza, all'animazione, ai gadget, agli elaborati, alla colazione, ad un cd con le foto
ricordo ed un cartoncino personalizzato per una foto a scelta.
Daley, disoccupato e
H
u f
di visitare di notte il Muse
e
a
Fonte : http://www.grtv.it
fficio stampa Museo Regionale dell’Emigrazione - http://www.emigrazione.it/U
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12 novembre 2008
IN INDIA È “FESTA ITALIANA”:
UN MESE DI SEMINARI, TAVOLE ROTONDE, ESPOSIZIONI, CORSI E DEGUSTAZIONI PER PROMUOVERE
IL “MEGLIO DELL’ITALIA IN INDIA”
Sempre più strette le relazioni di business con il subcontinente indiano: 330 le imprese italiane sul territorio, 147 nel manifatturiero e 175 nei ervizi; l’Italia si posiziona tra i primi cinque Paesi al mondo per
partnership nel settore tecnologico, con un totale di 484 collaborazioni nel eriodo 1991-2007, ed un interscambio commerciale complessivo che ha
superato i cinque miliardi di euro nel 2007-2008
Ha preso il via il 4 novembre “Festa Italiana 2008”, l’evento organizzato dalla Indo-
Italian Chamber of Commerce & Industry con l’obiettivo di promuovere l’Italia come partner
’affari e destinazione turistica, attraverso l’organizzazione di eventi e momenti di incontro
tra operatori economici dei due Paesi.
a manifestazione si inserisce, infatti, in un trend di crescita e sviluppo dei rapporti
commerciali tra le aziende italiane e indiane. L’Italia, infatti, con 330 imprese operanti sul
s
p
d
e confronto
L
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territorio indiano, 147 nel manifatturiero e 175 nei servizi, ha visto crescere fino a due
rdi di euro il proprio export in India, mentre solo nel biennio 2006-2007 si è triplicato il
flusso di investimenti, passati da 3,5 a 10 miliardi di euro. I servizi e l’industria informatica,
i settori che complessivamente raccolgono il 35% degli investire diretti esteri italiani.
“Festa Italiana” terminerà l’11 dicembre e toccherà le principali città indiane: Mumbai,
Delhi, Kolkata, Chennai e Bangalore. Giunta quest’anno alla settima edizione, la
manifestazione viene realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata e del Consolato Generale
d’Italia a Mumbai e Kolkata e partecipano alla sua realizzazione anche l’ENIT, l’Istituto
Italiano di Cultura. Evento di punta sarà la “Vetrina Italiana”, un’esposizione dei miglio
un ambiente “Italian style” appositamente ricreato.
Il Made in Italy sarà za che in quelli più
innovativi: l’automotive, un comparto in cui la collaborazione indo-italiana si è realizzata
a
prodotti al ori indiani;
le infrastrutture rende necessari
investimenti per circa 500 miliardi di dollari e al cui sviluppo possono contribuire le industrie
italiane più avanzate; i sistemi moda e arredo, i cui prodotti ottengono sempre maggiore
riscontro grazie alla crescente domanda di beni e ambienti che rispondano a criteri di
comfort ed eleganza, così come la cultura e il turismo, che ha visto nell’ultimo anno una
crescita del 20% dell’incoming indiano in Italia.
“Con Festa Italiana – spiega Narinder Nayar, Presidente della Indo-Italian Chamber of
Commerce & Industry – vogliamo ricreare un ambiente italiano in cui businessmen e
consumatori indiani possano avvicinarsi e apprezzare lo stile e la qualità del modello
produttivo e di leisure italiano. L’idea è quella di presentare le produzioni di eccellenza
valorizzare ciò che si è già fatto e favorire nuove possibilità di partnership e di incontro tra i
gine/newsDettaglio.asp?ID_Oggetto=47
milia
ri
marchi italiani all’interno di
protagonista sia nei tradizionali settori di eccellen
ttraverso joint venture e acquisizioni di compagnie italiane da parte di aziende indiane; i
imentari, sempre più presenti e apprezzati nella dieta dei consumat
e la logistica, campi per i quali la new economy indiana
italiane come frutto della combinazione della creatività italiana con le più avanzate
tecnologie che l’industria italiana ha saputo sviluppare per raggiungere i più alti livelli di
qualità. Non solo quindi prodotti, ma anche know-how, ambienti e località italiani sono al
centro di questo evento, che da sette anni dedica un mese ai rapporti tra Italia e India per
due Paesi”.
Fonte :
• http://www.assocamerestero.it/sito/fixed/pa
&ID=326&Oggetto=news
• http://www.indiaitaly.com/festaitaliana2008/
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