UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA
Corso di laurea magistrale in
Teoria e tecnologia della comunicazione
iLOOP“Enjoy yourself”
A cura di:
Chiara Marescalco
&Marco Vantaggiato
Design dell'interazione Anno Accademico 2009-2010
II Semestre
Docente Alessandra Agostini
iLOOP
Il nostro progetto di ideazione di un'applicazione per I-phone consisteva
inizialmente nel trasferire un particolare strumento per la riproduzione di
frammenti musicali,
una “loop station” , strumento che negli ultimi tempi sta spopolando tra gli
artisti che lavorano nel campo della musica ma anche tra coloro i quali hanno
semplicemente l'hobby della “beat-box”.
Una “loop station” dal termine stesso “loop” (ciclo), fa riferimento in genere a
qualcosa che si richiude su sé stesso.
Questo termine però è usato in diversi contesti, come per esempio nel campo
artistico, geografico, letterario,ecc. ; in questo caso però facciamo riferimento
al contesto prettamente musicale.
In musica, un “loop” è un “sample”, ovvero l'unità di misura della frequenza di
campionamento di un suono registrato e ripetuto tramite l'utilizzo di specifici
nastri, effetti audio, campionatori o software appositi.
Qui un esempio di loop station reale con 3
canali di registrazione e diverse opzioni per
mixare e modificare il suono.
Naturalmente la Loop station ha
necessariamente bisogno di un'entrata che
permetta di registrare un suono, sia voce che audio attraverso un semplice
microfono o un Pc; e di un'uscita per le casse o cuffie.
BEAT-BOX
La beatbox invece consiste nella capacità e pratica di imitare tutti i suoni reali
e artificiali , compresi quelli di qualsiasi strumento musicale come per
esempio una batteria o percussioni, piatti, ecc.. , il tutto esclusivamente con
l'uso della voce.
Viene chiamato “beat-boxer “ colui il quale utilizza in modo eccellente l'arte
della beatbox.
(http://it.wikipedia.org/wiki/Beat_box )
Il “Beatboxing” non è molto diverso dal normale linguaggio umano o di una
normale esecuzione canora, inizialmente si stabilisce un certo ritmo da
seguire per tutta la performance, l'esecuzione mette in risalto la pronuncia di
alcune lettere e vocali enfatizzandone l'effetto all'estremo, fino ad arrivare a
“parlare” una “nuova lingua” fatta di effetti speciali.
Per esempi di musica creata da beatboxer famosi basta effettuare una ricerca
su Youttube selezionendo le voci: Killa Kela, Rahzel, Roxorloops, Biz Markie,
Doug E. Fresh ,
Joseph Polpo, Eclipse, Blake Lewis ( finalista di American Idol), o anche
Bobby McFerrin l'artista di “Don't Worry Be Happy”, che ha creato l'intero
brano utilizzando solo la sua voce riprodotta su canali diversi per ricreare
strumenti differenti e utilizzare l'effetto a cappella utilizzando solamente la
sua voce.
Molte delle tecniche che vengono utilizzate dai beatboxer sono spiegate a
questo link (http://www.wikihow.com/Beatbox ).
Naturalmente è possibile applicare la tecnologia della loop station, all'arte
della beatbox, questo strumento infatti ne facilita l'esecuzione lasciando
spazio alla creazione.
Per un'applicazione pratica di una loop station in aiuto alla beatbox
segnaliamo questi link:
http://www.youtube.com/watch?v=JCfXdfro2zw
http://www.youtube.com/watch?v=UiInBOVHpO8&feature=fvst
http://www.youtube.com/watch?v=JCfXdfro2zw
http://www.youtube.com/watch?v=UiInBOVHpO8&feature=fvst
OBIETTIVI
Dopo un'attenta ricerca nel web ci siamo resi conto che l'applicazione alla
quale avevamo pensato inizialmente era già esistente.
Abbiamo quindi pensato di correggere il tiro, pensando ad una nuova
applicazione, sempre riguardante l'ambito musicale, che sfruttasse le
tecnologie già esistenti in altre applicazioni per iPhone.
Durante il nostro lavoro ci siamo però scontrati spesso con la dura realtà:
"Ogni possibile funzione da noi pensata trovava riscontro con altre simili !!"
Da sottolineare che queste funzioni delle app, da noi ignorate, sono emerse
solo un seguito ad un'attenta analisi del web e dei forum di riferimento, alla
ricerca di possibili applicazioni simili:
http://www.youtube.com
http://www.wavemachinelabs.com/
http://www.async-games.com/
http://store.apple.com/it
http://www.melablog.it/
http://www.iphone.it/
Abbiamo così ideato una tecnologia che unisse diverse funzioni, che prese
singolarmente non rappresentano una grandissima novità, ma se unite
assieme potrebbero costituire un'innovazione per chiunque avesse la passione
per la musica, sopratutto quella legata alla "street culture".
Bisogna sottolineare però che una delle più grandi difficoltà di chi ha l'hobby e
la passione della beat-box è quella della durata della performance.
La loop station consente invece di far letteralmente "respirare" l'artista
nonchè di compiere dei veri e propri remixaggi della propria voce.
Questa applicazione potrebbe inoltre rappresentare un buon modo di
cominciare a praticare quest' arte o semplicemente un modo per divertirsi.
L' app dai noi creata nata inizialmente come come loop station è stata
implementata da altre tecnologie, quali un giradischi per lo scratch, un
variatore di timbro, un alteratore del ritmo e un editor musicale.
HIP HOP & STREET CULTURE
Alcune di queste funzioni provengono, come lo stesso beat box, dalla street
culture e più in particolare da quel genere denominato hip-hop. L'hip hop è un
movimento culturale nato in prevalenza nelle comunità afroamericane e latino
americane del Bronx, quartiere di New York, verso l' anno 1970. Il movimento
ha probabilmente mosso i primi passi con il lavoro di DJ Kool Herc che,
competendo con DJ Afrika Bambaataa, si dice abbia inventato il termine "hip
hop" per descrivere la propria cultura. Cuore del movimento è stato il
fenomeno dei Block Party: feste di strada, in cui i giovani afroamericani e
latino americani interagivano suonando, ballando e cantando. Parallelamente
il fenomeno dei "graffiti" o "writing" contribuì a creare un'identità comune in
questi giovani che vedevano la città sia come spazio di vita sia come spazio di
espressione. Negli anni 1980, gli aspetti di questa cultura hanno subito una
forte esposizione mediatica varcando i confini americani ed espandendosi in
tutto il mondo. Il riflesso di questa cultura "urbana" ha generato oggi un
imponente fenomeno commerciale e sociale, rivoluzionando il mondo della
musica, della danza, dell'abbigliamento e del design. Altri fenomeni legati
all'hip hop sono delle performance artistiche che consistono in vari contest in
cui gli artisti di strada si sfidano in delle vere e proprie "battaglie".
Il il canto, il ballo, il beat-boxing e lo scratching sono fenomeni che riguardano
questi contest.
(http://en.wikipedia.org/wiki/Hip_hop_music )
LO SCRATCH
Lo "scratching" tradotto in italiano in "scratchare" è una tecnica per suonare
con il giradischi, inventata da Grand Wizard Theodore, un DJ pionere dell'hip
hop originario di New York, descritto dallo stesso come
"niente altro che il "cue" inverso che senti in cuffia maneggiando il vinile
prima di farlo sentire al pubblico"
ovvero quel suono stridulo che si sente in cuffia maneggiando inversamente il
vinile.
La tecnica ha il proposito di accentuare il lavoro del DJ creando un
assortimento di suoni mediante la manipolazione ritmica di un vinile.
Lo scratch, frutto della cultura Hip Hop, è stato poi adottato anche in altre
forme musicali; in questo ambito però è ancora di fondamentale importanza
per determinare l'abilità di un DJ, infatti in tutto il mondo si tengono
competizioni nelle quali i DJ si danno battaglia mostrando il loro virtuosismo
nello scratch.
(http://it.wikipedia.org/wiki/Scratch)
iLOOP & I SUOI VANTAGGI
"iLOOP" sebbene rappresenti principalmente una loop station per beat-boxer ,
consiste in una vera e propria consolle da tenere sul palmo della mano, di
facile utilizzo, oltre alle tecnologie della loop-station presenta la possibilità di:
Scratchare;
Editare file musicali;
Convertire il timbro della propria voce in quelli di svariati strumenti,
consentendo un alto grado di variazione della performance;
Variare il ritmo della musica, rendendo la traccia più "lenta" o più
"veloce";
RAPPORTO TRA INFORMATICA E MUSICA
Il rapporto tra musica e informatica è relativamente recente, infatti fino agli
anni ottanta del XX secolo la musica veniva registrata su supporti per
macchine analogiche. Inizialmente esisteva il disco in vinile, poi ci fu l'avvento
dei nastri magnetici conosciuti come cassette musicali. Le macchine
analogiche non facevano altro che leggere i segnali di questi supporti.
Facendo un esempio, le cassette erano lette da una testina che interpretava le
variazioni del campo magnetico del nastro, convertendolo in musica.
Negli anni Ottanta la svolta: nasce la musica digitale o meglio il supporto
digitale, il "CD" o più correttamente "Compact Disc" formato da microfori letti
da un raggio laser. La differenza tra i precedenti supporti sta proprio nel tipo
di lettura non più analogica ma digitale, quindi numerica.
I lettori CD leggono numeri, ed essendo molto più precisi dei solchi di un
disco in vinile, chiaramente riescono ad ottenere una qualità audio migliore,
quasi perfetta.
Con il CD nasce anche il rapporto tra musica e informatica dato che i
computer sono appunto calcolatori e i numeri rappresentano la loro forma di
ragionamento.
La musica o meglio il "fare e il consumare" musica, e l'informatica hanno
quindi avuto negli ultimi anni uno sviluppo per certi versi tanto sensazionale
quanto parallelo: l'interazione è andata sempre più sviluppandosi e
raffinandosi, con l'avvento della musica elettronica i sintetizzatori insieme ai
registratori multitraccia costituiscono dei veri e propri studi di registrazione
virtuali.
Il software di sintesi ha trascinato la musica in una nuova era: la
registrazione digitale è ormai la base della campionatura e del remix, senza
nulla togliere alla creatività e all'ingegno dell'uomo, permettendo inoltre il
superamento dei limiti psico-fisici legati all'esecuzione materiale (dal vivo)
degli strumenti musicali ordinari adottati.
TECNOLOGIE SIMILI
Per comprendere meglio le tecnologie che sviluppano la nostra applicazione
risulta di fondamentale importanza prendere in esame le applicazioni per i-
phone che presentano delle funzionalità simili ad I-LOOP .
Esse sono principalmente 3 :
"Everyday looper" : http://www.youtube.com/watch?v=CzQLRPwZjIo
Nel video qui sopra un ragazzo francese è alle prese con
"Everyday Looper" , un’applicazione per iPhone rilasciata
a fine Gennaio,la quale permette di campionare suoni e modularli
tramite iPhone.
L’idea generale dell’applicazione è quella di registrare una traccia dopo l’altra,
queste possono consistere in suoni, voci o qualsiasi altro rumore;
sovrapponendoli o isolandoli riuscendo ad ottenere un brano musicale a tutti
gli effetti.
Una volta che si è riusciti a creare il proprio brano, Everyday Looper permette
di connettersi al proprio iPhone direttamente dal computer di casa e copiare
così i file musicali realizzati tramite un Web-server integrato adatto a chi crea
loop musicali.
Per ulteriori informazioni sull'applicazione, basta visitare il seguente link o il
sito della apple store alla voce relativa :
(http://www.melablog.it/post/11012/everyday-looper-quando-il-beatboxing-si-
completa-con-unapplicazione-per-iphone )
(Da notare come la valutazione risulti molto limitata poichè l'applicazione è
nuova)
"Voice band":
http://www.youtube.com/watchv=Ak5ShWFiIcc&feature=related
Questa applicazione introduce un nuovo rivoluzionario modo
di fare musica con la propria voce.
Semplicemente cantando al telefono, Voice Band trasforma
la voce umana in dieci diversi strumenti musicali in tempo reale non
limitandosi a registrare e in seguito convertire la voce ma a suonare
direttamente come si fa con un normale strumento.
Voice Band include anche un processore integrato di effetti con
distorsione, riverbero e ritardo.
Per ulteriori informazioni visitare il seguente link e forum di riferimento
oppure effettuare una ricerca alla voce "Voice Band" nell'apple store di Itunes
:
(http://www.wavemachinelabs.com/voiceband/ )
"Flare" : http://www.youtube.com/watch?v=bkNdSbidZwU
Offre la possibilità di scegliere un brano, selezionare una
battuta e iniziare a "graffiare" o scratchare. Esperti DJ
possono perfezionare le loro tecniche in modalità
scratch di precisione mentre i principianti possono
imparare senza dover acquistare un costoso e ingombrante
giradischi. Inoltre possono essere caricate le proprie canzoni tramite
connessione Wi-Fi.
Per ulteriori informazioni visitare il seguente link o l'apple store alla voce
"Flare":
(http://www.async-games.com/flare.html )
iLOOP FUNZIONAMENTO
L'applicazione da noi ideata eredita ed integra alcune delle funzioni presenti
in altre app e sebbene sia utile ribadire il concetto che rappresenti
principalmente una loop station per beat-boxer essa è di fatto una mini
consolle in quanto:
E' integrata da una funzione per lo scratch, questa è rappresentata
dall'iconcina del disco e permette all'utente di scratchare sulla melodia
registrata o su quella in esecuzione. Le funzioni permesse sono quelle di
trascinamento del disco in avanti e indietro simulando un reale scratch o
quello di riportare indietro o avanti più volte il brano in modo da creare
un effetto "repeat".
E' possibile selezionare o deselezionare tale strumento dalle opzioni "gadget".
E' dotata è di uno strumento che permette di Editare un brano
registrando un "pezzo" per volta in sequenza per la durata massima di
60 secondi.
Trasforma la propria voce in diversi strumenti, in tempo reale, come se
si stesse suonando un vero e proprio strumento campione, a cui segue il
proprio canto.
E' possibile caricare 4 strumenti per volta dall'Apple store in riferimento
all'applicazione iLoop. Questo gadget può essere selezionato/deselezionato
dalle opzioni "gadget".
Permette di variare il ritmo musicale della performance e/0 delle basi
selezionate tramite la levetta presente nell'interfaccia principale. Anche
questo gadget può essere selezionato o deselezionato.
LIMITI
iLOOP presenta però dei limiti che possono essere riassunti principalmente in
tre tipologie:
Una funzione di editor molto limitata che permette semplicemente di
registrare delle singole parti e serve principalmente per chi è alle prime
armi e non è ancora pronto ad una performance "completa".
Il tempo di registrazione è limitato ad un solo minuto,e non è quindi
possibile allungare oltre tale soglia la lunghezza di una traccia. Tale
limite riguarda sia la funzione edit, che la lunghezza delle tracce e delle
stesse basi che è possibile caricare.
Infine l'ultimo limite è rappresentato dalla possibile presenza di
eventuali rumori di sottofondo che potrebbero quindi interferire con la
buona riuscita della prestazione.
ARCHITETTURA DI iLOOP
Dalla schermata principale delle Applicazioni Iphone selezioniamo l'icona di
riferimento in basso a destra.
Il Logo principale richiama l'immagine di una traccia di un file Audio in
esecuzione con la variazione dei suoni riportata su uno schermo digitale.
Abbiamo pensato anche ad una intro che accompagnerebbe il caricamento
dell'applicazione. Potrebbe essere semplicemente un'animazione in flash della
linea di suono gialla.
Il movimento simulerebbe una riproduzione audio vera e propria ma senza un suono di
sottofondo.
L'interfaccia iniziale si presenta suddivisa in tre opzioni:
Il tasto verde "PLAY" collega alla facciata
principale dell'applicazione.
Il tasto giallo "Editing" collega alla facciata di
registrazione di un suono vocale multiplo in sequenza.
Il tasto rosso apre la sezione dedicata
ai "Gadget" da inserire all'interno del Player
principale.
INTERFACCIA PLAY
La facciata principale è composta da molti elementi che possono essere visibili
o invisibili a seconda delle impostazioni date nelle opzioni "gadget".
FUNZIONAMENTO DELL'APP.
La facciata di base è composta da 4 canali audio vuoti registrabili.
Possiamo inserire un file audio in formato mp3 o midi come base del nostro
riproduttore player, direttamente dalla cartella TRACKS. il suono verrà
riprodotto per 60 secondi a ripetizione.
Se siamo in presenza di un file con una durata superiore ai 60 secondi il
player riprodurrà normalmente "solo" i primi 60 secondi.
EDITOR MUSICALE
GADGET
Ognuna di queste icone puo' essere selezionata singolarmente ed essere
inserita o meno, all'interno della facciata principale del Player.
- Il giradischi corrisponde alla funzione dello scratch
- Gli strumenti musicali corrispondono alla variazione dei timbri sonori
- Tracks corrisponde alla cartella dei file audio importabili
- La levetta corrisponde all'alteratore di ritmo musicale.
Selezionando il tasto “Strumenti Musicali” si aprirà una schermata che
contiene tutte le icone degli strumenti disponibili i quali possono essere
applicati per la variazione di Timbro.
Possono essere selezionati fino a 4 strumenti alla volta, e questi verranno
visualizzati nella facciata principale del player e utilizzati singolarmente su
ogni base musicale.
I Timbri sonori possono essere scaricati dall'Apple store nella sezione relativa
all'applicazione o applicazioni simili.
Selezionando il tasto “Tracks” entriamo nella nostra cartella contenente i file
audio da poter caricare.
La cartella può contenere i file editati tramite l'applicazione, e/o normali file
audio in formato Mp3 o Midi.
I file possono essere trasferiti secondo le normali procedure tramite Pc , o
scaricate attraverso un collegamento ad Internet selezionando il tasto
Download.
CONTESTO D'USO
L'applicazione non richiede particolari tecnologie
Destinato ai momenti di vita quotidiana, svago e creatività.
L'applicazione è efficiente in qualsiasi contesto.
La “pesantezza” dell'applicazione varia a seconda della grandezza e
complessità dei file caricati e salvati.
Le estensioni strumentali di base sono già incluse, per un immediato
utilizzo.
TARGET DI RIFERIMENTO
L'applicazione prende ispirazione dalle tendenze di utenti giovani,
appassionati di beatbox e di musica in generale.
Il programma è molto semplice ed intuitivo, e potrebbe interessare qualsiasi
categoria di utenti, professionisti e non.
TECNOLOGIA ASSOCIATA
Possiamo tendere al miglioramento della qualità audio della riproduzione e
facilitarne la maneggevolezza attraverso i normali strumenti associati ad una
loop station,però in versione tecnologica "2.0" :
Un collegamento a delle casse esterne direttamente dall'uscita audio
dell'Iphone, o tramite collegamento Wi-fi, si sa infatti che le
performance degli artisti di strada vanno evolvendosi col tempo.
Degli Auricolari e un microfono wireless per facilitare la registrazione e
evitare di tenere il telefono vicino alla bocca.
+ + +
ACCESSORI ASSOCIATI
Bracciale adattatore per portare l’ Iphone agganciato al braccio magari
mentre
si sta camminando o correndo, per ascoltare la musica in tutta comodità o
anche
per un normale uso.
Il bracciale è l'ideale per la nostra applicazione, in quanto permette di tener
fermo il telefono mentre si utilizza l'applicazione.
CONCLUSIONI
Tra le applicazioni musicali questa potrebbe essere la novità in assoluto,
un'applicazione che riunirebbe tutte le funzioni disponibili presenti sul
mercato.
Sicuramente un'idea che farebbe da supporto alla creatività dell'uomo
sempre alla ricerca di nuovi strumenti, un regalo ai musicisti ìn primis e un
omaggio a coloro i quali come noi si dilettano "pasticciando" musica e parole.