Riflessioni sugli incontri di gruppo
Febbraio 2009
Le mie riflessioni sugli incontri di gruppo
Il mio pensiero sugli incontri di gruppo è senz’altro positivo, infatti seguo questi incontri con assiduità dal lontano 2001-2002
Penso che sia un’ottima medicina per noi parkinsoniani; il confronto ed il sostegno che riusciamo a darci esce fuori spontaneamente e non è il risultato di alcuna forzatura
E’ quello di cui abbiamo bisogno. Rapportarci con chi ha i nostri stessi problemi per condividerli con
“leggerezza”. Quella “leggerezza” che non significa superficialità bensì “assenza di
fatica” di quella fatica che ci accompagna tutti i giorni, tutte le ore, tutti i minuti delle nostre giornate.
Cosa ne ho trattoCosa mi aspettavo e cosa mi aspetto
Ho trovato il modo di esprimere il mio pensiero: attraverso delle foto
Ho cercato delle foto, le ho trovate e unite ad un mio breve commento
Ho cercato delle risposte che non fossero scontate
“La mia mano ….sola….”
… non posso farcela da sola
… non riesco da sola a capire ciò che provo….
… non riesco a gestire le mie paure….
….sono sola!!!!”
“Mani nella paura”
… le mie mani annaspano….
… le mie mani cercano…. ….hanno bisogno di te… che sei come
me….
….hanno bisogno di incontrare le tue mani…
…. per placare le mie paure….”
“Mani che si cercano”
… ho trovato tante mani
… tutte alla ricerca di altre mani
…. vedo aprirsi il cielo… lo vedo più limpido…
….forse non sono più sola….
“La tua mano ha lasciato un segno indelebile”
… ti ho trovato…
…. e la tua mano ha lasciato dentro di me un segno indelebile….
…. abbiamo condiviso le nostre paure , le nostre difficoltà …
….e tutto è diventato più leggero.