2
Rassegna Stampa
Data Testata
Pag. Articolo Titolo
5 01/11/2013 POLESINESPORT.IT
ADIGE CUP 2013-TRIONFO
DROPKICK PADOVA DI ALFONSO DUCA
WINNER VS ASCARO ROVIGO GAELIC
FOOTBALL GAA DI ALBERTO OLIMPIERI
Raffaello Franco
& Sergio Sottovia
8 06/11/2013 SPORT IN CONDOTTA.IT
AZIMUT ROVIGO DI BRONZO AL
CAMPIONATO EUROPEO IN IRLANDA Roberto Sabotino
10 13/11/2013 RUGBY 1823
RUGBY E TV ARRIVA “SPORT CRIME”,
LA FICTION NOIR Duccio Fumero
12 13/11/2013 ROVIGOOGGI.IT
IDEA ORIGINALE E UNICA
NEL SUO GENERE Raffaello Franco
14 13/11/2013 AGORASPORT.IT
“CRIMINI SPORTIVI”
AL BATTAGLINI Raffaello Franco
16 13/11/2013 POLESINESPORT.IT
GIRATO AL “BATTAGLINI”/ROVIGO
IL TELEFILM “SPORT CRIME” BY
LUCA TRAMONTIN INTERPRETE CON
DANIELA SCALIA E … RUGBY
Raffaello Franco
& Sergio Sottovia
3
Data Testata
Pag. Articolo Titolo
19 14/11/2013 SPORT DI PIU’ MAGAZINE
AUSTRALIANO, GAELICO E
CRICKET AL PRIMO SPORT DI
PIU’ DAY Daniela Scalia
20 14/11/2013 IL GAZZETTINO
“SPORT CRIME” CIAK AL
BATTAGLINI, MIRCO A
“BALLANDO CON LE STELLE”
21 14/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO
LA TROUPE DI “SPORT CRIME”
HA FATTO TAPPA AL BATTAGLINI
CON I GIORNALISTI LUCA TRAMONTIN
E DANIELA SCALIA
22 15/11/2013 IL RESTO DEL CARLINO
BATTAGLINI SET PER UN GIORNO Cristiano Aggio
23 21/11/2013 AGORASPORT.IT
AZIMUT ROVIGO GAA UNICA
SQUADRA VENETA AI CAMPIONATI
ITALIANI DI HANDBALL “ONE WALL”
Raffaello Franco
25 21/11/2013 ROVIGOOGGI.IT
ROSSOBLU NELLA STORIA
27 22/11/2013 IL GAZZETTINO
AZIMUT ROVIGO ALLE FINALI
DEL CAMPIONATO ITALIANO Nicola Astolfi
28 22/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO
I MAGNIFICI CINQUE DELL’ASCARO
ROVIGO VOLANO IN PIEMONTE AI
CAMPIONATI ITALIANI “ONE WALL”
29 24/11/2013 LO SFERISTERIO
IL DEBUTTO DELL’ASCARO ROVIGO
30 26/11/2013 AGORASPORT.IT
CAMPIONATI ITALIANI ONE WALL,
ASCARO ROVIGO DEBUTTO COI FIOCCHI
Raffaello Franco
4
Data Testata
Pag. Articolo Titolo
32 26/11/2013 ROVIGOOGGI.IT
DEBUTTO COI FIOCCHI
34 27/11/2013 AGORASPORT.IT
FACCE DA “MOVEMBER” SABATO
AL MINI BAR Raffaello Franco
36 27/11/2013 ROVIGOOGGI.IT
FACCE DA “MOVEMBER”
37 27/11/2013 IL RESTO DEL CARLINO
ASCARO ROVIGO DEBUTTO OK
38 28/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO
L’ASCARO PROTAGONISTA IN PIEMONTE
39 28/11/2013 POLESINESPORT.IT
CAMP. IT. 2013 DI HANDBALL “ONE WALL”
TUTTI I TRICOLORI DA VACCHETTO &
MASCHI A ….GARBARINO & TEDESCO.
BENE I TOP FIVE BY ASCARO ROVIGO
Raffaello Franco
& Sergio Sottovia
44 28/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO
FACCE DA “MOVEMBER” SABATO A
SARZANO GRAZIE ALLA RACCOLTA
FONDI AL “MINI BAR”
5
del 1 Novembre 2013
PolesineSport by Sergio Sottovia & Friends
All games, all stars - OgniSport: tutti gli articoli
Adige Cup 2013 / Trionfo Dropkick Padova di
Alfonso Duca winners vs Ascaro Rovigo Gaelic
Football GAA di Alberto Olimpieri
Come l’anno scorso, stessa location e stesso winner
nella recente Adige Cup 2013, disputatasi a Rovigo
sul campo di Buso, dove a bissare il successo sono
stati i Paddies del team Dropkick: come e perché?
Ve lo spiegano in sequenza kit i due comunicati
stampa trasmessici da Raffaello Franco ( precursore
del Gaelic Football in Italia) , con allegate
immagini della “Coppa” e del team Dropkick Padova.
Per tutto il resto, cioè approfondimenti e relative
ampia fotogallery dell’evento, prego visitare i
relativi siti societari, da cui ho estrapolato
altresì una foto per parte.
Anche perché , per quanto riguarda le foto
dell’evento, la fotogallery del sito by Dropkick
Padova sono davvero straordinarie.
ANTEPRIMA NEWS ( by Raffaello Franco) / L'ADIGE CUP COMPIE UN
ANNO!
<< A distanza di un anno esatto, era il 27 ottobre 2012, si torna a
parlare sabato di Adige Gaelic Cup, il trofeo messo in palio tra Rovigo e
Padova "gaeliche" e che ha tenuto a battesimo il primo incontro ufficiale
di football gaelico giocato in Italia. La location sarà la stessa di
dodici mesi fa, il Comunale di Buso di Rovigo e molti dei protagonisti di
un anno fa, scenderanno ancora in campo per contendersi l'ambito trofeo
vinto e poi difeso il 17 marzo scorso dai Paddies di Alfonso Duca.
Impossibile fare un pronostico. Di certo c'è che in questi 365 giorni
trascorsi entrambe le squadre sono notevolmente cresciute sia
tecnicamente che tatticamente e gli incontri tra le due "rivali" sono
diventati molto più equilibrati e spettacolari. In gioco ci saranno
questa volta altre variabili legate alla stanchezza, entrambe le
contendenti sono reduci infatti dalle finali europee giocate ad Athlone,
in Irlanda, nello scorso week end, finali che non sono state certo una
passeggiata per nessuno!
Alla fine dunque la spunterà la squadra che ne avrà di più, quella che
riuscirà a mantenere compatti i vari reparti e che saprà sfruttare al
meglio le occasioni che riuscirà a costruire. Insomma gli elementi per un
grande match di gaelic football sembrano esserci tutti. Arbitro
dell'incontro sarà il signor Alessandro Rasi di Padova.
L'Ascaro Rovigo dovrà fare i conti con l'infermeria ancora piena che
terrà ai box il capitano Olimpieri. Ancora fuori anche Borgato,
infortunatosi in Irlanda, Buoso e Franco. Potrebbe essere disponibile
6
invece Zonzi che sembra in via di recupero. Sicuri assenti per motivi di
lavoro, Previato, uno dei migliori in Irlanda e Perazzolo. Il fischio
d'inizio sarà dato alle ore 15. Alla fine del match atleti e
simpatizzanti parteciperanno al consueto "terzo tempo" organizzato dal
Mini Bar di Sarzano, top sponsor dei rodigini.
Con questo trofeo si chiuderà la prima vera importante stagione del
football gaelico rodigino. Chiuderla con il ritorno a casa dell'Adige
Cup, per i rossoblu, sarebbe un gran bel regalo!>>
MAIN NEWS ( by Raffaello Franco, mail 27.10.2013) / LA COPPA
STREGATA: THE WINNER IS “AGAIN” DROPKICK PADOVA
<< L'Ascaro Rovigo Gaelic Football
Club non riesce a spezzare il
sortilegio e per la terza volta, su
tre edizioni disputate, l'Adige Cup
resta saldamente nelle mani del
Dropkick Padova.
L'incontro, giocato ad un anno
esatto di distanza dalla prima
edizione del trofeo che ha segnato
l'inizio della storia del football
gaelico in Italia, si è incanalato
fin dalle prime battute a favore del
team biancorosso che ha trovato il
gol nei primissimi minuti del match.
L'Ascaro ha provato a reagire non
riuscendo però a trovare i giusti
automatismi per provare a rimettere
in equilibrio il match. Il pallino
del gioco è rimasto sempre in mano
patavina che ha dimostrato maggior
concretezza ed organizzazione,
segnando punti e trovando anche la
seconda rete su un'azione di free
kick mal gestita da una disattenta
retroguardia rossoblu.
I polesani sembravano solo lontani parenti di quelli visti ad Athlone
solo una settimana fa eppure, nonostante le numerose assenze, rispetto al
torneo europeo di Athlone, in questa terza edizione dell'Adige Cup
potevano contare sul rientro del portiere titolare Brasolin,
dell'attaccante Gallagher e sul debutto assoluto del nuovo irlandese
Curran. Al debutto in questa competizione anche Maestri, Spinello e
Zambonin, tre elementi di sicuro valore che potranno dare molto alla
squadra nel prossimo futuro.
Il primo tempo si è chiuso con il team biancorosso in vantaggio per 2 gol
e 6 punti (12) a 5 punti. Un risultato ancora, almeno sulla carta,
recuperabile. Nel secondo tempo il team polesano è sembrato più
determinato ed organizzato non sufficientemente però per trovare la via
del gol che avrebbe potuto riaprire il match. I Paddies, conquistata la
supremazia del centrocampo, hanno continuato a macinare gioco trovando la
terza rete che ha chiuso definitivamente i conti con i cugini rodigini
che hanno trovato la miseria di soli altri due punti.
Match sostanzialmente corretto e ben diretto dall'arbitro Alessandro
Rasi, coadiuvato dagli assistenti Andrea Furlan ed Alessandro Raimondi,
si è chiuso con il risultato di 3 gol e 10 punti (19) a 7 punti (7) per
7
il Dropkick Padova
che ha
meritatamente
mantenuto il
possesso del
prestigioso trofeo
almeno fino al
marzo prossimo
quando l'Adige Cup
tornerà in campo
per la festa di San
Patrizio.
I rodigini avranno
tutto il tempo di
meditare su questa
chiara sconfitta e
studiare le
contromosse per
provare a riportare
a casa la coppa.
QUESTI I TABELLINI DELLA “ADIGE CUP 2013”/
ASCARO ROVIGO GAELIC FOOTBALL GAA: Michele
Brasolin, James Kinahan, Matteo Bergher (Cap),
Riccardo Giolo, Francesco Tiziani, Andrea
Zambonin, Fabio Cavallini, Thomas Zebini, Valter
Michelini, Andrea Spinello, Mirko Monti, Kevin
Curran, Andrea Maestri, Diarmaid Gallagher e
Alberto Olimpieri.
DROPKIK PADOVA: Simone Zecchin, Vincenzo Duca,
Mauro Ferrari, Luigi Chierico, Andrea Podetti
(Cap), Davide Finotti, Mauro Maranto, Costantino
Martella, Michele Pasquotto, Alvar Sanz, Matteo
Calore, Corrado Fiolini, Giacomo Pinaffo e
Alfonso Duca.>>
EXTRATIME by Sergio Sottovia/ La cover è per un
‘crop’ Top Players by Padova con relativo
trofeo.
Poi nella fotogallery partiamo dalla certificazione ‘risultato finale’
come da tabellone a conclusione dell’Adige Cup 2013 disputata sul campo
di Buso.
Da dove vi proponiamo poi in foto poster panoramico il team winner
Dropkick Padova, quindi come dulcis in fundo il trofeo “Adige Cup” perché
di per sè…vale l’Oscar.
Raffaello Franco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
8
del 6 Novembre 2013
CALCIO GAELICO – Azimut Rovigo di bronzo
al campionato europeo in Irlanda
L’Azimut Rovigo Gaelic
Football, al primo tentativo,
torna dall’Irlanda con un
prestigioso terzo posto
ottenuto nel campionato
Europeo “Junior A”. Dopo due
giorni di sfide giocate nella
splendida cornice degli
impianti sportivi
dell’Athlone Istitute of
Tecnology della ridente
cittadina della contea del
Westmeath, i rodigini in
“edizione speciale” grazie
all’innesto di qualche atleta
ceduto in prestito dalle
riserve della squadra britannica del Guernsey Gaels, per la cronaca
vincitrice del titolo continentale Senior, hanno affrontato nel girone
eliminatorio gli Slovak Shamrocks di Bratislava, il Parigi, la squadra
“B” di Amsterdam e la selezione franco-svizzera del San Gallo/Vannes.
Sabato il debutto non è stato dei migliori con i rossoblu che nel primo
incontro hanno dovuto inchinarsi alla maggior concretezza degli slovacchi
più precisi nella ricerca dei punti. Un’altra onorevole sconfitta, in un
incontro molto equilibrato, è arrivata con il Paris Gaels, squadra molto
forte che poco più di un mese fa si era dovuta inchinare solo allo
strapotere dello Zurigo nella finale del torneo europeoo organizzato
proprio all’ombra della Tour Eiffel. Stessa sorte nel match giocato con
il team della seconda squadra di Amsterdam “B” che ha saputo sfruttare al
meglio gli spazi lasciati dai primi cenni di stanchezza. Un risultato che
non ha lasciato strasici, anzi ha ringaluzzito gli animi dei rossoblu che
hanno saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo superando, nell’incontro
decisivo, la selezione franco-svizzera del San Gallo/Vannes. Con questo
risultato il team polesano è riuscito a staccare il biglietto per la
semifinale del torneo Junior che l’indomani li avrebbe visti incrociare i
destini con la seconda squadra del fortissimo Belgio campione d’Europa
uscente e poi vincitore del titolo Junior.
Con i belgi i rossoblu hanno giocato forse la loro miglior partita del
torneo tanto che, usciti sconfitti di misura, alla fine dell’incontro
hanno ricevuto l’onore delle armi direttamente dal capitano del team
belga, sulla carta nettamente superiore per tecnica ed esperienza a
quello rodigino, che ha riconosciuto le difficoltà trovate dalla propria
squadra nel cercare il bandolo della matassa per aver ragione di una
squadra che ha messo in campo un’intensità di gioco non comune.
A questo punto non mancava che onorare l’ultimo incontro del campionato
continentale nella “finalina” con il Lorient. In palio un comunque
9
prestigioso terzo posto! Con i francesi il match ha preso subito la piega
giusta grazie agli assist del capitano Matteo Bergher ed ai gol del
namibiano di Guersney Erik Rodenwoldt che hanno messo al sicuro il
risultato nonostante che, l’ottima difesa rodigina sempre ben supportata
a cetrocampo dall’australiano Adam Harris, fosse messa a dura prova dalle
rabbiose sfuriate del team bretone. Alla fine a spuntarla sono stati i
polesani che sono riusiti ad imporsi con il risultato di 4 gol e 6 punti
(18) a 3 gol e 3 punti (12). Nel complesso un risultato più che positivo
e che ha permesso di sostituire la curiosità iniziale per il fatto di
avere per la prima volta una squadra italiana in una competizione
continentale con il rispetto e l’amicizia tanto che, a conclusione della
serata di gala organizzata alla fine del torneo, i rossoblu sono stati
invitati a bere direttamente dal trofeo conquistato nel torneo “Senior”
dai Guernsey Gaels, un onore non certo concesso a tutti!
Sicuramente da segnalare anche il buon torneo dei “cugini” del Dropkick
Padova che si sono aggiudicati il titolo “Junior B” vincendo la finalina
di consolazione con il San Gallo/Vannes.
Nel torneo continentale di Athlone ottima prova anche per Alessandro
Raimondi e Lorenzo Zago, i due arbitri rodigini impiegati dal designatore
europeo Tom McGrath. Entrambi infatti hanno ricevuto numerosi attestati
di stima e complimenti sia dai dirigenti della GAA Europe che dai
rappresentati delle squadre partecipanti alla competizione continentale.
Un altro chiaro segnale di come ormai anche il gaelic football italiano
sia entrato a pieno titolo nel mondo della Gaa Europe.
Con questo importante impegno in terra irlandese, si è chiusa la stagione
internazionale dell’Ascaro Rovigo Gaelic Football Club, una prima
stagione molto impegnativa e ricca di soddisfazioni che avrà il suo
coronamento finale sabato 26 ottobre prossimo alle ore 15 quando, al
comunale di Buso di Rovigo, tornerà in scena ad un anno esatto dalla
prima edizione l’Adige Cup, il primo trofeo della storia del gaelic
football italiano. Molti dei protagonisti di Athlone saranno in campo sia
tra le fila del Rovigo sia tra quelle del Padova ed ancora in campo
saranno gli arbitri Raimondi e Zago che con Furlan e Grego faranno da
assistenti al padovano Alessandro Rasi che sarà l’arbitro del match. Un
occasione in più per vivere le emozioni del football gaelico!
10
del 13 Novembre 2013
Rugby & Tv: arriva "Sport Crime",
la fiction noir
Luca Tramontin e
Daniela Scalia sono
gli autori (e attori)
della prima crime
fiction all'interno
del mondo dello sport.
Ne parlano a Rugby
1823, dove si affronta
anche il tema Sei
Nazioni su DMAX...
Se sbarcherà in Italia
è ancora un mistero, e
non potrebbe essere
altrimenti visto che
parliamo di una
fiction gialla. "Sport
Crime" nasce dalla
penna dei colleghi tv
Luca Tramontin e
Daniela Scalia e
promette scintille.
Per scoprirne di più ho sentito Luca che, con il suo classico tono scanzonato,
ha accettato di rispondere al mio interrogatorio. E sul rugby su DMAX...
Ciao Luca, se ne sente parlare ormai da mesi, ma finalmente sembra che siamo
arrivati al dunque. Sta per arrivare "Sport Crime", creato da te e da Daniela
Scalia. Ma di cosa si tratta?
Una fiction, classica da lunedi o giovedi sera. L'agenzia Seam indaga su
chiamata, ovviamente si tratta di casi legati allo sport. Indagando su possibili
negatività si scoprono le bellezze e le curiosità delle varie discipline.
Fiction che, però, ha legami con la realtà, giusto? Una scelta "pericolosa",
visto che nello sport non si ama quando si mettono in mostra i lati oscuri.
Ci sono agganci di cronaca, hai ragione, qualche caso, ben mascherato e
taroccato, viene da cose viste o provate. C'è una supervisione legale molto
attenta, bisogna stare attenti a non offrire riferimenti o offese altrimenti i
nostri guadagni finiscono in tribunale invece che ai disabili dell'Orules, ma
con un buono staff di avvocati basta cambiare due nomi e voilà. Nessuno ci dirà
mai "voi denigrate il mio sport", anzi: quando si indaga sul cartellino di un
giocatore si finisce per evidenziare il gioco stesso, il campetto, l'allenatore
delle giovanili, con immagini di qualità cinematografica che danno i brividi
anche a noi che le abbiamo girate. Per ogni possibile frode o crimine ci sono
migliaia di persone brave, spesso le stesse che chiamano l'agenzia.
Gli sport e le squadre che hanno idee e stimoli positivi ci chiamano già adesso:
l'accoglienza al "Battaglini" di Rovigo è un esempio perfetto. Ci hanno acceso i
riflettori del campo per ore e ore, aperto gli spogliatoi e Andrea De Rossi ha
fatto sdraiare giocatori, ripetere touche, di tutto. A lui va benissimo che il
suo sport e la sua squadra finiscano in una fiction straniera, infatti gli ho
detto: "Quasi quasi ti accoltello e mi porto avanti col lavoro", lui ha
risposto: "Ok, procedi". E un esempio di humor, passione e competenza.
Ovviamente se c'è una crime serie c'è la possibilità di un episodio negativo, ma
la volontà di indagine e correzione è sempre e comunque in proiezione positiva.
11
In sintesi, si trema, ma si ride, si impara e poi magari la passione resta.
E i rovigot Footbal Gaelico? Ci hanno aspettato in clubhouse fino a notte fonda
e hanno obbligato Fausto della Casetta Rossoblù a turni di cucina da Stakanov.
Lo fanno per passione e amicizia diretta, io e Dani quando possiamo ci alleniamo
da loro, ma sono anche molto intelligenti, sanno che un bel caso sul GAA farà
conoscere il loro sport a delle grandi masse che lo ignorano, a dei possibili
sponsor e via diffondendo.
In Irlanda hanno già scritto di noi e di Sport Crime molto più che in Italia, la
chiamano "diffusione gratuita", e a Rovigo (ma guarda che sorpresa) ragionano
nello stesso modo. Tu e Raffaello Franco siete stati i primi italiani
interessati.
Tu e Daniela autori, ma dietro c'è un cast hollywoodiano. Chi sono i
protagonisti di "Sport Crime"? E voi due reciterete?
Il cast in effetti è bello tonico per i canoni italiani, ma all'estero è
considerato addirittura magro. Io scavalcherò solo qualche cancello e romperò
qualche vetro di notte (inutile noleggiare brutti ceffi se ne hai già uno in
casa, a chilometro zero), Daniela invece avrà un ruolo centrale, nella tournée
con Serena Dandini è emersa la sua attitudine, così c'è stato un cambio in
corsa, da un ruolo "medio" è passata a protagonista, con grosso risparmio di
energie e costi. Vuoi la solita sincerità? Non ci avrei scommesso un dinaro, ma
poi sono stato contento di ascoltare il regista. Max Mazza ha tanti anni di Rai,
di programmi di ogni tipo, e sta aiutando la creazione di uno staff di base, gli
altri saranno aiutanti. Cerchiamo di portarci dietro più italiani possibile, ma
senza forzature patriottiche, al "Battaglini" abbiamo collaudato due operatori
di Ferrara, bravissimi, ce li teniamo. Non abbiamo necessità di nomi famosi, ma
nemmeno prevenzioni per qualcuno che ci hanno segnalato. Il fatto di essere
"doppiati alla fonte" facilita molto. Tu parli nella tua lingua, vieni doppiato
subito in inglese e stop. Potremo anche parlare in dialetto o in Hindi. Avremo
Lisa Fischer degli Stones e sicuramente molti atleti.
Quali sport saranno protagonisti delle prime puntate e, soprattutto, c'è un
qualche assassino nascosto in un campo da rugby?
Se restiamo alle 6 puntate per la prima stagione dovremmo avere Rugby, Basket,
Pugilato (si indaga su un presunto passato pugilistico di Papa Woytila),
Football Gaelico, Cricket e Hockey Ghiaccio.
Fantastico! E ora la domanda più importante: su che emittente, che giorno e a
che ora vedremo "Sport Crime" e quante puntate sono previste?
In Italia posso solo intuire che qualcuno comprerà, pagherà e tradurrà Sport
Crime in italiano.
A proposito di attese televisive, a febbraio il Sei Nazioni esordirà su DMAX e
tutto è ancora avvolto abbastanza dal mistero. Ma voci parlano proprio di voi
due come possibili protagonisti del rugby sull'emittente. Potete dire qualcosa
in più?
Volentieri. Ci hanno chiamati poco più di un mese fa, abbiamo avuto un incontro
molto interessante, sul piano dei contenuti e anche dal lato umano. Ci hanno
chiesto una lista di nomi, ospiti, inviati e soprattutto una serie di
documentari per allargare la base facendo conoscere non solo il rugby e gli
azzurri, ma anche le diverse avversarie dell'Italia, sia come squadre sia come
nazioni. Ci hanno riconosciuto una vocazione documentaristica che grazie agli
spettatori è ancora ben rappresentata in rete. É stato buffo informarli che il
rimbrotto simpatico e ricorrente che ci fanno è: "Siete un po' troppo Discovery
Channel". Ci piacerebbe moltissimo tornare a "indagare" gli aspetti tecnici, i
segreti dello spogliatoio e le dinamiche di gruppo mescolandoli con le
tradizioni, lo smantellamento dei luoghi comuni, i viaggi ovali, insomma tornare
sulla linea di Total Rugby e Si Rugby, ma con i mezzi di Discovery. Per questo
ovviamente siamo disposti a congelare Sport Crime per i mesi del Sei Nazioni, il
prodotto é nostro e possiamo permetterci di imporre le date. Al momento però
sono spariti, come il Ministero della Salute con il rimborso per la mia
mano...sembra quasi una puntata di Sport Crime.
12
del 13 Novembre 2013
Idea originale ed unica nel suo genere
SPORT & TV Non hanno ancora fatto breccia verso i Network
italiani trovando spazio nelle programmazioni Nazionali, ma
sarà solo questione di tempo
Luca Tramontin (foto a lato) ha preso
ispirazione dalle molte storie, alcune anche
incredibili, che ha visto o vissuto in tanti
anni di sport. Storie che ha messo assieme
con quelle raccolte da Daniela Scalia e che
ha poi modellato e arrangiato fino a
ottenerne la sceneggiatura per questa serie
di telefilm.
Rovigo - Il "Battaglini", la "casa del rugby
italiano" che da qualche tempo ha accolto anche
la prima squadra italiana di football gaelico,
per due giorni si è trasformato in un set
cinematografico ospitando le riprese di una
delle puntate della serie televisiva "Sport
Crime", ideata e realizzata dal cronista e
opinionista sportivo Luca Tramontin che con la
collega Daniela Scalia ne è anche il
protagonista.
L'idea, originale e unica nel suo genere, si basa su una serie di casi e
investigazioni sportive tutte scritte, dalla prima all’ultima riga, da
Luca Tramontin che per raccontarle nel film ha preso ispirazione dalle
molte storie, alcune anche incredibili, che ha visto o vissuto in tanti
anni di sport. Storie che ha messo assieme con quelle raccolte da Daniela
Scalia e che ha poi modellato e arrangiato fino a ottenerne la
sceneggiatura per questa serie di telefilm.
Un progetto davvero interessante che però non ha incontrato, almeno per
il momento, i favori delle televisioni italiane, anche se italiane sono
le figure chiave della “squadra” di produzione, dal regista Max Mazza, ex
Rai, alla troupe ferrarese di Memetika al responsabile delle musiche
Walter Dal Farra. La serie infatti verrà prodotta e doppiata per il
mercato internazionale con una partnership tra India, Svizzera e
Inghilterra.
Un'altra curiosa storia tipica delle tante "assurdità all'italiana" che
vede come protagonisti due bravi giornalisti veneti capaci di creare e
lavorare su un qualcosa di davvero innovativo che però non viene capito e
apprezzato nel Paese d'origine. Daniela e Luca però non si sono fermati
certo davanti a queste difficoltà e anzi hanno rilanciato chiedendo e
ottenendo di girare alcune delle puntate proprio in Italia. Così, da
Polcenigo fino a Rovigo, allo Stadio "tempio" del rugby Italiano,
l'investigatore Dabs (interpretato dallo stesso Tramontin) ha potuto
lavorare sui suoi difficili casi sportivi con la bellissima Daniela. Per
entrambi la location del "Battaglini" è stato un set perfetto per girare
13
le scene di "Sport Crime" e anche la città di Rovigo ha fornito
un'adeguata scenografia grazie a quella "nebbiolina" leggera tipica, in
questa stagione, delle serate polesane e che ha regalato alle riprese
quella nota di mistero in più!
La realizzazione di questa puntata, dove si parlerà di "gialli" legati al
mondo del rugby e del football gaelico e che speriamo prima o poi di
avere la fortuna di vedere anche sui nostri teleschermi, è stata
possibile grazie alla collaborazione della società Rugby Rovigo Delta che
ha messo a disposizione della troupe di "Sport Crime" l'impianto sportivo
per tutto il tempo necessario alle riprese, ma anche i propri atleti e lo
staff tecnico formato dai disponibilissimi Andrea De Rossi e Pippo
Frati impegnati nell'allenamento prima dell'incontro di campionato con la
Rugby Lazio che regalerà il primato in classifica ai "Bersaglieri", ma
anche a Fausto Forzato e allo staff della "Casetta Rossoblu" per
l'indispensabile servizio di ristoro nelle pause delle riprese.
Insomma, come nella miglior tradizione rugbistica, un lavoro di squadra
che ha messo assieme per due giorni sport e cultura al servizio di un
progetto televisivo che si preannuncia di sicuro successo!
Raffaello Franco
14
Del 13 Settembre 2013
“Crimini sportivi” al Battaglini
Il “Battaglini”, la “casa del rugby
italiano” che da qualche tempo ha
accolto anche la prima squadra
italiana di football gaelico, per
due giorni si è trasformato in un
set cinematografico ospitando le
riprese di una delle puntate della
serie televisiva “Sport Crime”,
ideata e realizzata dal cronista e
opinionista sportivo Luca Tramontin
che con la collega Daniela Scalia
ne è anche il protagonista.
L’idea, originale e unica nel suo
genere, si basa su una serie di
casi e investigazioni sportive
tutte scritte, dalla prima all’ultima riga, da Luca Tramontin che per
raccontarle nel film ha preso ispirazione dalle molte storie, alcune
anche incredibili, che ha visto o vissuto in tanti anni di sport. Storie
che ha messo assieme con quelle raccolte da Daniela Scalia e che ha poi
modellato e arrangiato fino a ottenerne la sceneggiatura per questa serie
di telefilm.
Un progetto davvero interessante che però non ha incontrato, almeno per
il momento, i favori delle televisioni italiane, anche se italiane sono
le figure chiave della “squadra” di produzione, dal regista Max Mazza, ex
Rai, alla troupe ferrarese di Memetika al responsabile delle musiche
Walter Dal Farra. La serie infatti verrà prodotta e doppiata per il
mercato internazionale con una partnership tra India, Svizzera e
Inghilterra.
Un’altra curiosa storia tipica delle tante “assurdità all’italiana” che
vede come protagonisti due bravi giornalisti veneti capaci di creare e
lavorare su un qualcosa di davvero innovativo che però non viene capito e
apprezzato nel Paese d’origine. Daniela e Luca però non si sono fermati
certo davanti a queste difficoltà e anzi hanno rilanciato chiedendo e
ottenendo di girare alcune delle puntate proprio in Italia. Così, da
Polcenigo fino a Rovigo, allo Stadio “tempio” del rugby Italiano,
l’investigatore Dabs (interpretato dallo stesso Tramontin) ha potuto
lavorare sui suoi difficili casi sportivi con la bellissima Daniela. Per
entrambi la location del “Battaglini” è stato un set perfetto per girare
le scene di “Sport Crime” e anche la città di Rovigo ha fornito
un’adeguata scenografia grazie a quella “nebbiolina” leggera tipica, in
questa stagione, delle serate polesane e che ha regalato alle riprese
quella nota di mistero in più!
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La realizzazione di questa puntata, dove si parlerà di “gialli” legati al
mondo del rugby e del football gaelico e che speriamo prima o poi di
avere la fortuna di vedere anche sui nostri teleschermi, è stata
possibile grazie alla
collaborazione della Società
Rugby Rovigo Delta che ha
messo a disposizione della
troupe di “Sport Crime”
l’impianto sportivo per
tutto il tempo necessario
alle riprese, ma anche i
propri atleti e lo staff
tecnico formato dai
disponibilissimi Andrea De
Rossi e Pippo Frati
impegnati nell’allenamento
prima dell’incontro di
campionato con la Rugby
Lazio che regalerà il
primato in classifica ai “Bersaglieri”, ma anche a Fausto Forzato e allo
staff della “Casetta Rossoblu” per l’indispensabile servizio di ristoro
nelle pause delle riprese.
Insomma, come nella miglior tradizione rugbistica, un lavoro di squadra
che ha messo assieme per due giorni sport e cultura al servizio di un
progetto televisivo che si preannuncia di sicuro successo!
Raffaello Franco
16
del 13 Novembre 2013
PolesineSport by Sergio Sottovia & Friends
Flash & Blow up: tutti gli articoli
Girato al “Battaglini”/Rovigo il telefilm “SPORT CRIME” by Luca Tramontin interprete con Daniela Scalia e... rugby
Dal giornalismo alla macchina da presa e al set, tra
rugby e “Crimini Sportivi”. Parliamo di Luca
Tramontin che abbiamo incontrato a Rovigo in più
occasioni ( vedi anche fotogallery), ma che vale la
pena proporvi grazie al racconto di Raffaello Franco,
perché Lui li conosce meglio entrambi e perché col
suo solito fair play ci ha proposto così il relativo
reportage:<< …sperando di farVi cosa gradita, invio
questo articolo redatto dal sottoscritto per
segnalarvi che una delle puntate del telefilm "SPORT
CRIME", scritto ed interpretato dai giornalisti
sportivi Daniela Scalia e Luca Tramontin, è stata
girata allo Stadio "M. Battaglini" nel corso dello
scorso fine settimana. Allego anche una fotografia
del backstage ed una di Luca Tramontin con la divisa
dell'Ascaro Rovigo Gaelic Football.>>.
E noi , aggiungendo solo alcune ‘altre foto’ Made in
Rovigo del tandem Tramontin & Scalia, il sopracitato
reportage e lo proponiamo tout court.
"CRIMINI SPORTIVI" AL "BATTAGLINI" ( by Raffaello Franco, mail
12.11.2013)/
<< Il "Battaglini",
la "casa del rugby
italiano" che da
qualche tempo ha
accolto anche la
prima squadra
italiana di football
gaelico, per due
giorni si è
trasformato in un set
cinematografico
ospitando le riprese
di una delle puntate
della serie
televisiva "Sport
Crime", ideata e
realizzata dal
cronista e
opinionista sportivo Luca Tramontin che con la collega Daniela Scalia ne è anche
il protagonista.
17
L'idea, originale e
unica nel suo genere,
si basa su una serie
di casi e
investigazioni
sportive tutte
scritte, dalla prima
all’ultima riga, da
Luca Tramontin che
per raccontarle nel
film ha preso
ispirazione dalle
molte storie, alcune
anche incredibili,
che ha visto o
vissuto in tanti anni
di sport. Storie che
ha messo assieme con
quelle raccolte da
Daniela Scalia e che
ha poi modellato e
arrangiato fino a ottenerne la sceneggiatura per questa serie di telefilm.
Un progetto davvero interessante che però non ha incontrato, almeno per il
momento, i favori delle televisioni italiane, anche se italiane sono le figure
chiave della “squadra” di produzione, dal regista Max Mazza, ex Rai, alla troupe
ferrarese di Memetika al responsabile delle musiche Walter Dal Farra. La serie
infatti verrà prodotta e doppiata per il mercato internazionale con una
partnership tra India, Svizzera e Inghilterra.
Un'altra curiosa storia tipica delle tante "assurdità all'italiana" che vede
come protagonisti due bravi giornalisti veneti capaci di creare e lavorare su un
qualcosa di davvero innovativo che però non
viene capito e apprezzato nel Paese d'origine.
Daniela e Luca però non si sono fermati certo
davanti a queste difficoltà e anzi hanno
rilanciato chiedendo e ottenendo di girare
alcune delle puntate proprio in Italia. Così,
da Polcenigo fino a Rovigo, allo Stadio
"tempio" del rugby Italiano, l'investigatore
Dabs (interpretato dallo stesso Tramontin) ha
potuto lavorare sui suoi difficili casi
sportivi con la bellissima Daniela. Per
entrambi la location del "Battaglini" è stato
un set perfetto per girare le scene di "Sport
Crime" e anche la città di Rovigo ha fornito
un'adeguata scenografia grazie a quella
"nebbiolina" leggera tipica, in questa
stagione, delle serate polesane e che ha
regalato alle riprese quella nota di mistero
in più!La realizzazione di questa puntata,
dove si parlerà di "gialli" legati al mondo
del rugby e del football gaelico e che
speriamo prima o poi di avere la fortuna di
vedere anche sui nostri teleschermi, è stata possibile grazie alla
collaborazione della Società Rugby Rovigo Delta che ha messo a disposizione
della troupe di "Sport Crime" l'impianto sportivo per tutto il tempo necessario
alle riprese, ma anche i propri atleti e lo staff tecnico formato dai
disponibilissimi Andrea De Rossi e Pippo Frati impegnati nell'allenamento prima
dell'incontro di campionato con la Rugby Lazio che regalerà il primato in
classifica ai "Bersaglieri", ma anche a Fausto Forzato e allo staff della
"Casetta Rossoblu" per l'indispensabile servizio di ristoro nelle pause delle
riprese.
18
Insomma, come nella
miglior tradizione
rugbistica, un lavoro
di squadra che ha
messo assieme per due
giorni sport e
cultura al servizio
di un progetto
televisivo che si
preannuncia di sicuro
successo! >>
EXTRATIME by SERGIO
SOTTOVIA/La cover è
per Luca Tramontin
in versione
interdisciplinare tra
…Football Gaelico by
Ascaro e lo sguardi
di Maci Battaglini by
rugby.
Poi per quanto riguarda la fotogallery facciamo rewind con Daniela Scalia già
presentatrice insieme a Saverio Girotto sul palco in piazza Vittorio Emanuele
pro Rugby Rovigo Delta due estati fa. Quindi sempre la stessa Daniela Scalia in
versione Gaelic Football in team con la Rappresentativa femminile proprio al
Battaglini nel noto torneo internazionale organizzato dalla Ascaro Rovigo di
Raffaeelo Franco, che perciò
proponiamo a seguire insieme
proprio alla stessa Scalia ( in
piedi appoggiata alla panchina)
e allo stesso Tramontin ( in
panchina col pallone ‘gaelic
football’ tra le mani). Per
quanto riguarda le riprese
cinematografiche , ecco la foto
trasmessaci by R.F e griffata
Claudia Scalia e che mostra i
rugbisti della Rugby Rovigo
Delta con tanta …Folla e pochi
…Frati, insieme ad alcuni
Bersaglieri .
Diciamo pure che, per
decodificare …Folla e Frati,
basta chiedere all'investigatore
Dabs, mentre noi come dulcis in
fundo vi proponiamo Raffaello Franco griffato baseball con sfondo prepartita
Rugby Rovigo Delta vs Mogliano, al Battaglini, in versione smile per
www.polesinesport.it e dintorni.
Raffaello Franco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
19
del 14 Novembre 2013
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della
testata appartiene ai legittimi proprietari.
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Del 14 Novembre 2013
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Del 14 Novembre 2013
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Del 15 Novembre 2013
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Del 21 Novembre 2013
Azimut Rovigo Gaa unica squadra veneta
ai campionati italiani di handball “One
Wall” Scritto da Raffaello Franco il 21 novembre 2013 @ 17:00 In vari
Come annunciato dai
delegati della FIPAP
(Federazione Italiana Palla
Pugno) nel corso delle
premiazioni del 1° Summer
Tournament di Gaelic
Handball giocato a Rovigo
lo scorso 25 Agosto, sono
arrivate nei giorni scorsi
le wild cards che assegnano
agli atleti dell’Ascaro
Rovigo Gaelic Football &
Handball GAA cinque posti
nel torneo singolare
maschile, oltre che la
possibilità di competere
nel torneo di doppio nei
Campionati Italiani di One
Wall.
Per il team rossoblu sarà un’occasione unica per poter entrare ufficialmente con
i propri atleti in quest’altro mondo straordinario della “palla a muro”. Uno
sport divertente, spettacolare, alla portata di tutti e che hanno imparato ad
apprezzare e conoscere in quest’ultimo straordinario anno di sport irlandesi
che, con l’appuntamento piemontese, andrà a chiudersi proprio com’era iniziato a
gennaio con il primo torneo di handball giocato a Rovigo.
In Piemonte sarà presente il meglio dell’handball italiano targato Gaa Hadball-
FIPAP, che in base al ranking nazionale verrà suddiviso dagli organizzatori
nelle categorie A, B, C1 e C2. Tutti gli atleti di Azimut Ascaro Gaelic Football
& Handball Gaa, essendo alla loro prima assoluta, per quanto ovvio verranno
inseriti nella serie C2.
Le iscrizioni alle finali del campionato italiano “open” di one wall, che si
svolgeranno al Pala Morino di Nizza Monferrato (AT) ed al Circolo Sportivo “La
Ciminiera” di Montechiaro d’Acqui (AL) il 23 ed il 24 novembre prossimi, si
sono chiuse il 31 ottobre scorso. Una curiosità! Il team polesano sarà l’unico
rappresentante del Veneto in questo campionato italiano che vede ai nastri di
partenza atleti provenienti dalle regioni nelle quali gli sport “sferici” sono
radicati da tempo, come Liguria e Piemonte (che partecipano con le società di
Vendone, Aspe Imperiese, Torre Paponi, Monferrina, Virtus Langhe, Canalese,
Pignacento Nizza Monferrato e Valbormida Montechiaro d’Acqui, ndr) ed altri
provenienti invece da regioni nelle quali questi sport si stanno sviluppando
solo negli ultimi anni come in Toscana (Monticiano di Scalvaia), o in Sicilia
(Alica Club Palermo e Pegaso Palermo).
24
A difendere i colori rossoblu in questa prima
importante esperienza nel mondo dell’one
wall, saranno il pluricampione veneto Fabio
Cavallini, che sarà la punta di diamante
della spedizione polesana in Piemonte e che
ricorderete vincitore lo scorso inverno dei
tornei “one wall” di Rovigo e “for wall” di
Padova, Matteo Borgato, Mirko Monti, Giovanni
Previato ed Andrea Zangirolami. Quest’ultimo,
con 15 punti, occupa anche la 20esima
posizione nel ranking WBI. Sarà invece
assente, in quanto ancora convalescente dopo
l’operazione al menisco, l’altro classificato
Raffaello Franco che nella graduatoria del
circuito WBI Gaelic Open si trova in 24esima
posizione. I cinque portacolori rodigini,
oltre che al torneo individuale,
parteciperanno anche con due team nel
campionato di doppio, team formati dalle coppie Fabio Cavallini – Giovanni
Previato e Mirko Monti – Andrea Zangirolami. Matteo Borgato invece farà coppia
con Maurizio Trentin (Valbormida).
Comunque andrà a finire per tutti sarà un’intensa due giorni di festa oltre che
una grande occasione per ricambiare la visita agli amici della “palla pugno”
piemontese i quali, guidati dal vulcanico Maurizio Trentin, avevano
pacificamente invaso Rovigo in occasione della 4a Tappa del Torneo italo-
svizzero di football gaelico alla fine dello scorso agosto. Sarà inoltre un
ottimo banco di prova, in vista anche degli “International Open of Italy” che si
disputeranno il prossimo anno sempre a Nizza Monferrato nel week end di Pasqua
dal 18 al 20 aprile, dove poter accumulare esperienza ed un po’ più di
padronanza con questo sport nuovo per le nostre latitudini, uno sport
concettualmente semplice nel quale però tecnica, colpo d’occhio, riflessi e
“strategia” possono davvero fare la differenza.
Sarà insomma un altro speciale appuntamento con Handball & Football Gaelico, un
binomio che, sotto l’egida della Gaelic Athletic Association e della Federazione
Italiana Palla Pugno, è garanzia di successo anche in Italia.
Articolo tratto da AgoraSportOnline.it: http://www.areasportrovigo.it
Link articolo:: http://www.agorasportonline.it/2013/11/21/azimut-rovigo-gaa-
unica-squadra-veneta-ai-campionati-italiani-di-handball-one-wall/
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del 21 Novembre 2013
Rossoblu nella storia PALLA PUNGO L’Azimut Ascaro Rovigo sarà l’unica squadra Veneta in
gara ai campionati italiani Handball “One wall”
A difendere i colori rossoblu in questa prima
importante esperienza nel mondo dell'one wall,
saranno il pluricampione veneto Fabio
Cavallini, che sarà la punta di diamante della
spedizione polesana in Piemonte e che
ricorderete vincitore lo scorso inverno dei
tornei "one wall" di Rovigo e "for wall" di
Padova, Matteo Borgato, Mirko Monti, Giovanni
Previato ed Andrea Zangirolami.
Come annunciato dai delegati della Fipap (Federazione Italiana Palla
Pugno) nel corso delle premiazioni del 1° Summer Tournament di Gaelic
Handball giocato a Rovigo lo scorso 25 Agosto, sono arrivate nei giorni
scorsi le wild cards che assegnano agli atleti dell'Ascaro Rovigo Gaelic
Football & Handball GAA cinque posti nel torneo singolare maschile, oltre
che la possibilità di competere nel torneo di doppio nei campionati
Italiani di One Wall.
Per il team rossoblu sarà un'occasione unica per poter entrare
ufficialmente con i propri atleti in quest'altro mondo straordinario
della "palla a muro". Uno sport divertente, spettacolare, alla portata di
tutti e che hanno imparato ad apprezzare e conoscere in quest'ultimo
straordinario anno di sport irlandesi che, con l'appuntamento piemontese,
andrà a chiudersi proprio com'era iniziato a gennaio con il primo torneo
di handball giocato a Rovigo.
In Piemonte sarà presente il meglio dell'handball italiano targato Gaa
Hadball-FIPAP, che in base al ranking nazionale verrà suddiviso dagli
organizzatori nelle categorie A, B, C1 e C2. Tutti gli atleti di Azimut
Ascaro Gaelic Football & Handball Gaa, essendo alla loro prima assoluta,
per quanto ovvio verranno inseriti nella serie C2.
Le iscrizioni alle finali del campionato italiano "open" di one wall, che
si svolgeranno al Pala Morino di Nizza Monferrato (At) ed al Circolo
Sportivo "La Ciminiera" di Montechiaro d’Acqui (AL) il 23 ed il 24
novembre prossimi, si sono chiuse il 31 ottobre scorso. Una curiosità!
Il team polesano sarà l'unico rappresentante del Veneto in questo
campionato italiano che vede ai nastri di partenza atleti provenienti
dalle regioni nelle quali gli sport "sferici" sono radicati da tempo,
come Liguria e Piemonte (che partecipano con le società di Vendone, Aspe
Imperiese, Torre Paponi, Monferrina, Virtus Langhe, Canalese, Pignacento
Nizza Monferrato e Valbormida Montechiaro d'Acqui, ndr) ed altri
provenienti invece da regioni nelle quali questi sport si stanno
sviluppando solo negli ultimi anni come in Toscana (Monticiano di
Scalvaia), o in Sicilia (Alica Club Palermo e Pegaso Palermo).
A difendere i colori rossoblu in questa prima importante esperienza nel
mondo dell'one wall, saranno il pluricampione veneto Fabio Cavallini, che
sarà la punta di diamante della spedizione polesana in Piemonte e che
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ricorderete vincitore lo scorso inverno dei tornei "one wall" di Rovigo e
"for wall" di Padova, Matteo Borgato, Mirko Monti, Giovanni Previato ed
Andrea Zangirolami. Quest'ultimo, con 15 punti, occupa anche la 20esima
posizione nel ranking WBI. Sarà invece assente, in quanto ancora
convalescente dopo l'operazione al menisco, l'altro classificato
Raffaello Franco che nella graduatoria del circuito WBI Gaelic Open si
trova in 24esima posizione. I cinque portacolori rodigini, oltre che al
torneo individuale, parteciperanno anche con due team nel campionato di
doppio, team formati dalle coppie Fabio Cavallini - Giovanni Previato e
Mirko Monti - Andrea Zangirolami. Matteo Borgato invece farà coppia con
Maurizio Trentin (Valbormida).
Comunque andrà a finire per tutti sarà un’intensa due giorni di festa
oltre che una grande occasione per ricambiare la visita agli amici della
"palla pugno" piemontese i quali, guidati dal vulcanico Maurizio Trentin,
avevano pacificamente invaso Rovigo in occasione della 4a Tappa del
Torneo italo-svizzero di football gaelico alla fine dello scorso agosto.
Sarà inoltre un ottimo banco di prova, in vista anche degli
"International Open of Italy" che si disputeranno il prossimo anno sempre
a Nizza Monferrato nel week end di Pasqua dal 18 al 20 aprile, dove poter
accumulare esperienza ed un po’ più di padronanza con questo sport nuovo
per le nostre latitudini, uno sport concettualmente semplice nel quale
però tecnica, colpo d'occhio, riflessi e "strategia" possono davvero fare
la differenza.
Sarà insomma un altro speciale appuntamento con Handball & Football
Gaelico, un binomio che, sotto l'egida della Gaelic Athletic Association
e della Federazione Italiana Palla Pugno, è garanzia di successo anche in
Italia.
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del 22 Novembre 2013
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testata appartiene ai legittimi proprietari.
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del 22 Novembre 2013
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del 24 Novembre 2013
Il debutto dell’Ascaro Rovigo
Handball/Wallball In risalto — 24 novembre 2013
Debutto per l’Ascaro Rovigo
nei campionati di one wall.
La società veneta è affiliata
alla Gaa: la disciplina
‘principe’ è il football
gaelico, ma è arrivato anche
l’handball, dopo i contatti
con Maurizio Trentin e
Massimo Corsi. Tornei di one
wall a Rovigo, di four wall a
Padova, sino ad allestire una
squadra per gli assoluti di Nizza Monferrato, entrando nell’orbita
della Fipap: in campo Matteo Borgato, Fabio Cavallini, Giovanni
Previato, Mirko Monti e Andrea Zangirolami, oltre allo stesso
Trentin. Per conoscere da vicino l’Ascaro Rovigo ecco la loro
‘casa’ su internet: ascarorovigogaelicfootballgaa
30
del 26 Novembre 2013
Campionati Italiani One Wall, Ascaro
Rovigo debutto coi fiocchi Scritto da Raffaello Franco il 26 novembre 2013 @ 19:11 In Calcio Gaelico
Debutto più che
onorevole dei ragazzi
di Ascaro Rovigo Gaelic
Football & Handball GAA
nei Campionati Italiani
Open di Handball
versione “One Wall”
organizzati, nello
scorso week end, dalla
Federazione Italiana
Palla Pugno in Piemonte
nelle città di Nizza
Monferrato e
Montechiaro d’Acqui.
Il team polesano, unico
rappresentante del
Veneto presente alla
kermesse nazionale che
ha assegnato gli
scudetti nelle
categorie “open” A, B,
C1 e C2 maschili e
femminili nel singolare
e nel doppio, è andato
oltre ogni più rosea
aspettativa se si pensa che attualmente a Rovigo non esiste un “muro”
regolamentare utilizzabile per allenarsi in questa spettacolare, quanto tecnica
disciplina sportiva della “pallamano gaelica”.
Partiti da Rovigo con l’unico desiderio di fare esperienza, i rossoblu
rappresentati da Matteo Borgato, Fabio Cavallini, Mirko Monti, Giovanni Previato
ed Andrea Zangirolami, sono tornati dal “Monferrato” con la consapevolezza di
aver compiuto l’impresa per non aver sfigurato di fronte ad atleti ben più
specializzati, esperti ed allenati di loro. E se tutti puntavamo su Fabio
Cavallini, padrone assoluto dell’ancor giovane ed inesperto movimento
dell’handball Veneto, abbiamo dovuto ricrederci fin dalle prime battute vedendo
che tutti i nostri atleti erano in grado di ribattere colpo su colpo alle
insidiose giocate degli avversari. La corsa de “El Caballo” si è arrestata solo
nei quarti di finale del campionato di Serie C2, quando ha dovuto cedere, con
l’onore delle armi, a Nicola Castellino, poi vincitore dello scudetto di
categoria! Sconfitto agli ottavi di finale Giovanni Previato, alla sua prima
esperienza assoluta nell’handball. Inseriti in un girone di ferro, non hanno
invece passato il girone di qualificazione Mirko Monti ed Andrea Zangirolami che
sono comunque usciti a testa alta dal torneo di singolare.
Un discorso a parte merita Matteo Borgato, la vera sorpresa della due giorni
piemontese. Ancora convalescente per l’infortunio patito ai recenti Campionati
Europei di football gaelico disputatisi ad Athlone in Irlanda, ha stretto i
denti e ceduto solo ai quarti di finale con l’incontro ancora tutto da giocare
ed aperto a ogni risultato (sul punteggio di 4 a 1 per l’avversario, ndr), ha
preferito “gettare la spugna” a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio
31
per preservare le poche energie che gli restavano per il giorno successivo nel
quale era in programma il torneo di doppio. La scelta di Borgato si è dimostrata
vincente in quanto, l’indomani, in coppia con l’esperto Maurizio Trentin
(l’anima del Valbormida che ha giocato ed indossato con orgoglio per un giorno
la maglia dell’Ascaro Rovigo. E’ grazie a Maurizio, ora residente in Piemonte ma
veneziano di nascita, se il movimento dell’handball polesano ha iniziato a
muovere i primi passi, n.d.r.), mentre le altre due coppie rodigine uscivano al
primo turno, ha raggiunto la semifinale prima di inchinarsi allo strapotere
della coppia Dabene-Pastorino poi scudettata!
Questi risultati hanno regalato a tutto l’ambiente rossoblu nuovo entusiasmo, un
entusiasmo che non deriva solamente dai risultati sportivi ottenuti ma anche
dall’esperienza vissuta in Piemonte in questo week end, un’esperienza
indimenticabile che ha consolidato nuove amicizie in un contesto di “fair play”
aiutato anche da momenti di sana convivialità regalata dalle grandi specialità
culinarie e vinicole che solo queste zone del Monferrato sanno regalare ai
buongustai.
Per la cronaca i titoli italiani Assoluti di one wall sono andati a Massimo
Vacchetto che si è imposto anche nel doppio in coppia con Simone Maschi. Nel
femminile, due scudetti anche per Martina Garbarino che si è aggiudicata il
singolo ed il doppio in coppia con Giulia Tedesco.
In serie B il titolo di singolo è andato a Fabio Gatti che si è imposto su Yulin
Trentin con il punteggio di 15-12. Nel doppio a segno Cristian Gatto e Fabrizio
Cavagnero. Nella serie B femminile successo di Milena Stevanovic.
In C1 affermazione di Elia Volpe su Riccardo Turco in una finale tiratissima
decisa per un solo punto (15-14 il finale, ndr). Nel doppio vincono Federico
Corsi e Yulin Trentin.
Nella C2 infine, quella dov’erano inseriti anche gli atleti rodigini, successo
di Nicola Castellino nel singolare e della coppia del Pignacento Team, Dabene-
Pastorino, che ha avuto la meglio su quella dell’Alica Palermo La Rosa-Guarrera
per 15-8.
Per i rossoblu l’appuntamento con il grande handball è fissato per il prossimo
anno nel mese di Aprile quando, nel week end di Pasqua, Nizza Monferrato
ospiterà gli International Open of Italy. La caccia al muro per iniziare gli
allenamenti è già iniziata!
Ascaro Rovigo Gaelic Football al European GAA
Annual Convention 2013
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre James Kinahan e Giovanni Previato,
parteciperanno come delegati dell’Ascaro Rovigo Gaelic Football GAA all’annuale
convention organizzata dal Board europeo della Gaelic Athletic Association.
La convention, alla quale partecipano tutti i delegati delle squadre europee,
quest’anno verrà ospitata nella città belga di Leuven, sita a circa 30
chilometri da Bruxelles. Si discuteranno le novità previste per la stagione 2014
del gaelic football europeo e si organizzeranno i tornei e tutti gli eventi
legati a questo sport in grande sviluppo in tutto il continente.
Articolo tratto da AgoraSportOnline.it: http://www.areasportrovigo.it
Link articolo:: http://www.agorasportonline.it/2013/11/26/campionati-italiani-
one-wall-ascaro-rovigo-debutto-coi-fiocchi/
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Del 26 Novembre 2013
Debutto coi fiocchi PALLA PUGNO Risultati incoraggianti per la spedizione dell’Ascaro Rovigo gaelic football & handball Gaa ai campionati italiani
Giovanni Previato ed Andrea
Zangirolami, sono tornati dal
"Monferrato" con la consapevolezza di
aver compiuto l'impresa per non aver
sfigurato di fronte ad atleti ben più
specializzati, esperti ed allenati di
loro
Nizza Monferrato - Montechiaro d'Acqui (At) - Debutto
più che onorevole dei ragazzi di Ascaro Rovigo gaelic
football & handball Gaa nei campionati Italiani Open
di Handball versione "One Wall" organizzati, nello
scorso week end, dalla Federazione Italiana Palla
Pugno in Piemonte nelle città di Nizza Monferrato e
Montechiaro d'Acqui. Il team polesano, unico
rappresentante del Veneto presente alla kermesse
nazionale che ha assegnato gli scudetti nelle
categorie "open" A, B, C1 e C2 maschili e femminili nel singolare e nel doppio,
è andato oltre ogni più rosea aspettativa se si pensa che attualmente a Rovigo
non esiste un "muro" regolamentare utilizzabile per allenarsi in questa
spettacolare, quanto tecnica disciplina sportiva della "pallamano gaelica".
Partiti da Rovigo con l'unico desiderio di fare esperienza, i rossoblu
rappresentati da Matteo Borgato, Fabio Cavallini, Mirko Monti, Giovanni Previato
ed Andrea Zangirolami, sono tornati dal "Monferrato" con la consapevolezza di
aver compiuto l'impresa per non aver sfigurato di fronte ad atleti ben più
specializzati, esperti ed allenati di loro. E se tutti puntavamo su Fabio
Cavallini, padrone assoluto dell'ancor giovane ed inesperto movimento
dell'handball Veneto, abbiamo dovuto ricrederci fin dalle prime battute vedendo
che tutti i nostri atleti erano in grado di ribattere colpo su colpo alle
insidiose giocate degli avversari. La corsa de "El Caballo" si è arrestata solo
nei quarti di finale del campionato di Serie C2, quando ha dovuto cedere, con
l'onore delle armi, a Nicola Castellino, poi vincitore dello scudetto di
categoria! Sconfitto agli ottavi di finale Giovanni Previato, alla sua prima
esperienza assoluta nell'handball. Inseriti in un girone di ferro, non hanno
invece passato il girone di qualificazione Mirko Monti ed Andrea Zangirolami che
sono comunque usciti a testa alta dal torneo di singolare.
Un discorso a parte merita Matteo Borgato, la vera sorpresa della due giorni
piemontese. Ancora convalescente per l’infortunio patito ai recenti Campionati
Europei di football gaelico disputatisi ad Athlone in Irlanda, ha stretto i
denti e ceduto solo ai quarti di finale con l'incontro ancora tutto da giocare
ed aperto a ogni risultato (sul punteggio di 4 a 1 per l'avversario, ndr), ha
preferito "gettare la spugna" a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio
per preservare le poche energie che gli restavano per il giorno successivo nel
quale era in programma il torneo di doppio. La scelta di Borgato si è dimostrata
vincente in quanto, l'indomani, in coppia con l'esperto Maurizio Trentin
(l'anima del Valbormida che ha giocato ed indossato con orgoglio per un giorno
la maglia dell'Ascaro Rovigo. E' grazie a Maurizio, ora residente in Piemonte ma
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veneziano di nascita, se il movimento dell'handball polesano ha iniziato a
muovere i primi passi, ndr), mentre le altre due coppie rodigine uscivano al
primo turno, ha raggiunto la semifinale prima di inchinarsi allo strapotere
della coppia Dabene-Pastorino poi scudettata!
Questi risultati hanno regalato a tutto l'ambiente rossoblu nuovo entusiasmo, un
entusiasmo che non deriva solamente dai risultati sportivi ottenuti ma anche
dall'esperienza vissuta in Piemonte in questo week end, un'esperienza
indimenticabile che ha consolidato nuove amicizie in un contesto di "fair play"
aiutato anche da momenti di sana convivialità regalata dalle grandi specialità
culinarie e vinicole che solo queste zone del Monferrato sanno regalare ai
buongustai.
Per la cronaca i titoli italiani Assoluti di one wall sono andati a Massimo
Vacchetto che si è imposto anche nel doppio in coppia con Simone Maschi. Nel
femminile, due scudetti anche per Martina Garbarino che si è aggiudicata il
singolo ed il doppio in coppia con Giulia Tedesco.
In serie B il titolo di singolo è andato a Fabio Gatti che si è imposto su Yulin
Trentin con il punteggio di 15-12. Nel doppio a segno Cristian Gatto e Fabrizio
Cavagnero. Nella serie B femminile successo di Milena Stevanovic.
In C1 affermazione di Elia Volpe su Riccardo Turco in una finale tiratissima
decisa per un solo punto (15-14 il finale, ndr). Nel doppio vincono Federico
Corsi e Yulin Trentin.
Nella C2 infine, quella dov'erano inseriti anche gli atleti rodigini, successo
di Nicola Castellino nel singolare e della coppia del Pignacento Team, Dabene-
Pastorino, che ha avuto la meglio su quella dell’Alica Palermo La Rosa-Guarrera
per 15-8.
Per i rossoblu l'appuntamento con il grande handball è fissato per il prossimo
anno nel mese di Aprile quando, nel week end di Pasqua, Nizza Monferrato
ospiterà gli International Open of Italy. La caccia al muro per iniziare gli
allenamenti è già iniziata!
Ascaro Rovigo Gaelic Football al European GAA Annual Convention 2013
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre James Kinahan e Giovanni Previato,
parteciperanno come delegati dell’Ascaro Rovigo Gaelic Football GAA all’annuale
convention organizzata dal Board europeo della Gaelic Athletic Association.
La convention, alla quale partecipano tutti i delegati delle squadre europee,
quest’anno verrà ospitata nella città belga di Leuven, sita a circa 30
chilometri da Bruxelles. Si discuteranno le novità previste per la stagione 2014
del gaelic football europeo e si organizzeranno i tornei e tutti gli eventi
legati a questo sport in grande sviluppo in tutto il continente.
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Del 27 Novembre 2013
Facce da “Movember” sabato al
Mini Bar Scritto da Raffaello Franco il 27 novembre 2013 @ 12:18 In Calcio Gaelico
Fin dal giorno della sua fondazione,
Ascaro Rovigo Gaelic Football &
Handball GAA si è spesso adoperata
per abbinare le proprie attività
sportive ad eventi benefici con
l’intento di sensibilizzare
l’opinione pubblica su diverse
problematiche come, ad esempio, il
terremoto in Emilia. Si ricorderanno
a questo proposito gli eventi
organizzati in collaborazione con
l’Associazione “Amici di Sarzano”
come il match amichevole con il
Padova Dropkick giocato a San
Possidonio (MO) nel Maggio scorso.
In questo mese di Novembre che andrà
a chiudersi tra qualche giorno, i
gaelici polesani hanno deciso invece
di appoggiare la campagna di
sensibilizzazione e prevenzione delle
malattie maschili promosse dalla
Fondazione “Movember” prestando
direttamente la propria faccia.
L’iniziativa, nata in Australia nel
2003, prende il nome di “Movember”
dall’unione tra le parole inglesi moustache (baffi) e november. Lo scopo
è quello di “cambiare il volto della salute maschile” promuovendo
sopratutto la prevenzione del tumore alla prostata ma non solo.
Le regole del gioco, seguite anche da molti degli atleti di Ascaro Rovigo
Gaelic Football & Handball GAA sono molto semplici: all’inizio di
Novembre basta rasarsi perfettamente, scattarsi una foto ed iscriversi
nel sito di Movember (http://ex.movember.com [2]) creando così il proprio
profilo. E poi, giorno per giorno fino alla fine del mese, prendersi cura
del proprio baffo crescente da un lato, e dall’altro parlarne, anche
attraverso i vari social network, con conoscenti, amici, colleghi,
chiedendo loro di dare un piccolo contributo attraverso la piattaforma
online. Per raggiungere questi obiettivi non vengono coinvolti solo gli
uomini (i “Mo Bros”), ma anche le donne (le “Mo Sista”), chiamate non
solo ad iscriversi al sito ufficiale, ma anche a partecipare attivamente
alla raccolta fondi ed alle iniziative di sensibilizzazione.
Una bella e simpatica iniziativa, semplice da realizzare ma dal
significato molto profondo e che ogni anno coinvolge sempre più persone,
compresi i “gaelici” rodigini che hanno voluto dare anch’essi il loro
sostegno e contributo tanto da organizzare in collaborazione con il Mini
35
Bar di Sarzano, uno degli sponsor del sodalizio, un grande party che
sabato 30 Novembre andrà a chiudere questo mese “coi baffi”. Dalle ore
18.00, in Viale dei Mille al civico 37, il Mini Bar accenderà le luci
sulla “Movember Night al Mini Bar” nel corso della quale sono annunciate
numerose sorprese tutte volte a promuovere una raccolta fondi da
devolvere poi a Movember Foundation, una festa dove gli attori principali
saranno i baffuti giocatori di gaelic football ed handball, ma anche
altri protagonisti del panorama sportivo polesano. Un appuntamento
imperdibile dove tutti sono chiamati a dare il loro piccolo contributo
per il conseguimento di questo importante obiettivo che vedrà anche Elisa
Fogagnolo, titolare del Mini Bar, impegnata in prima persona sul fronte
di Movember nel devolvere, a fine serata, parte dell’incasso.
Per avere ulteriori informazioni, partecipare all’iniziativa e versare il
proprio contributo basta andare sul sito di Movember Italia all’indirizzo
http://ex.movember.com/it/ [3] o consultare la pagina Facebook Ascaro
Rovigo Gaelic Football – Mini Bar for Movember.
Articolo tratto da AgoraSportOnline.it: http://www.areasportrovigo.it
Link articolo:: http://www.agorasportonline.it/2013/11/27/facce-da-
movember-sabato-al-mini-bar/
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del 27 Novembre 2013
Facce da 'Movember' L'INIZIATIVA In questo mese di novembre che andrà a chiudersi tra qualche giorno, i gaelici polesani dell'Ascaro hanno deciso invece di appoggiare la campagna di sensibilizzazione e prevenzione delle malattie maschili
Una bella e simpatica iniziativa, semplice da realizzare
ma dal significato molto profondo e che ogni anno
coinvolge sempre più persone, compresi i “gaelici”
rodigini che hanno voluto dare anch’essi il loro
sostegno e contributo tanto da organizzare in
collaborazione con il Mini Bar di Sarzano, uno degli
sponsor del sodalizio, un grande party che sabato 30
novembre andrà a chiudere questo mese “coi baffi”
Rovigo - Fin dal giorno della sua fondazione, Ascaro Rovigo Gaelic
Football & Handball Gaa si è spesso adoperata per abbinare le proprie
attività sportive ad eventi benefici con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica
su diverse problematiche come, ad esempio, il terremoto in Emilia. Si ricorderanno a
questo proposito gli eventi organizzati in collaborazione con l’Associazione “Amici di
Sarzano” come il match amichevole con il Padova Dropkick giocato a San Possidonio (Mo)
nel Maggio scorso.
In questo mese di Novembre che andrà a chiudersi tra qualche giorno, i gaelici polesani
hanno deciso invece di appoggiare la campagna di sensibilizzazione e prevenzione delle
malattie maschili promosse dalla Fondazione “Movember” prestando direttamente la propria
faccia. L’iniziativa, nata in Australia nel 2003, prende il nome di “Movember”
dall’unione tra le parole inglesi moustache (baffi) e november. Lo scopo è quello di
“cambiare il volto della salute maschile” promuovendo sopratutto la prevenzione del
tumore alla prostata ma non solo.
Le regole del gioco, seguite anche da molti degli atleti di Ascaro Rovigo Gaelic Football
& Handball Gaa sono molto semplici: all’inizio di Novembre basta rasarsi perfettamente,
scattarsi una foto ed iscriversi nel sito di Movember (http://ex.movember.com) creando
così il proprio profilo. E poi, giorno per giorno fino alla fine del mese, prendersi cura
del proprio baffo crescente da un lato, e dall’altro parlarne, anche attraverso i vari
social network, con conoscenti, amici, colleghi, chiedendo loro di dare un piccolo
contributo attraverso la piattaforma online. Per raggiungere questi obiettivi non vengono
coinvolti solo gli uomini (i “Mo Bros”), ma anche le donne (le “Mo Sista”), chiamate non
solo ad iscriversi al sito ufficiale, ma anche a partecipare attivamente alla raccolta
fondi ed alle iniziative di sensibilizzazione.
Una bella e simpatica iniziativa, semplice da realizzare ma dal significato molto
profondo e che ogni anno coinvolge sempre più persone, compresi i “gaelici” rodigini che
hanno voluto dare anch’essi il loro sostegno e contributo tanto da organizzare in
collaborazione con il Mini Bar di Sarzano, uno degli sponsor del sodalizio, un grande
party che sabato 30 Novembre andrà a chiudere questo mese “coi baffi”. Dalle ore 18.00,
in Viale dei Mille al civico 37, il Mini Bar accenderà le luci sulla “Movember Night al
Mini Bar” nel corso della quale sono annunciate numerose sorprese tutte volte a
promuovere una raccolta fondi da devolvere poi a Movember Foundation, una festa dove gli
attori principali saranno i baffuti giocatori di gaelic football ed handball, ma anche
altri protagonisti del panorama sportivo polesano. Un appuntamento imperdibile dove tutti
sono chiamati a dare il loro piccolo contributo per il conseguimento di questo importante
obiettivo che vedrà anche Elisa Fogagnolo, titolare del Mini Bar, impegnata in prima
persona sul fronte di Movember nel devolvere, a fine serata, parte dell’incasso.
Per avere ulteriori informazioni, partecipare all’iniziativa e versare il proprio
contributo basta andare sul sito di Movember Italia all’indirizzo
http://ex.movember.com/it/ o consultare la pagina Facebook Ascaro Rovigo Gaelic Football
- Mini Bar for Movember.
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del 27 Novembre 2013
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della
testata appartiene ai legittimi proprietari.
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del 27 Novembre 2013
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della
testata appartiene ai legittimi proprietari.
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Del 28 Novembre 2013
PolesineSport by Sergio Sottovia & Friends
All games, all stars - OgniSport: tutti gli articoli
Camp. It. 2013 di Handball "One Wall"/ Tutti i
Tricolori da Vacchetto & Maschi a …Garbarino &
Tedesco. Bene i Top Five by Ascaro Rovigo
Significativo l’incipit del reportage targato Nizza
Monferrato e Montechiaro d'Acqui, ma ancor più by
Raffaello Franco e che recita:”Debutto più che
onorevole dei ragazzi di Ascaro Rovigo Gaelic
Football & Handball GAA nei Campionati Italiani Open
di Handball versione "One Wall" organizzati, nello
scorso week end, dalla Federazione Italiana Palla
Pugno in Piemonte nelle città di Nizza Monferrato e
Montechiaro d'Acqui”.
Un evento, quello piemontese, che riguarda una
specialità sempre più di livello nazionale ed
internazionale. Anche per questo il reportage
griffato Raffaello Franco ci propone, come sempre
autorevolmente, risultati e protagonisti che vanno
memorizzati perché winners tricolori e personaggi da
podio in tutte le specialità e categorie che hanno caratterizzato l’Evento Story
piemontese.
Fermo restando che, R.F: in quanto ‘anima gaelica’ della società “Ascaro Rovigo
Gaelic Football & Handball GAA” , ci parla in cronaca ancor più approfondita,
della “spedizione” rodigina appunto ai campionati italiani di handball
disputatisi in Piemonte nello scorso week end.
E giustamente con orgoglio , visto che ai Campionati Italiani di Handball "One
Wall" (23-24 Novembre 2013) sono stati protagonisti anche i 5 atleti by Ascaro,
peraltro unici rappresentanti veneti in questa competizione che ha assegnato i
titoli nazionali di singolare e doppio.
Detto questo ecco , in modalità ‘sequenza kit news’ , l’ampio reportage
dell’Evento tra Anteprima e Main News , completata in Appendice con le
proiezioni future che vi proponiamo in Appendice si stampo sempre gaelico, ma
ancor più ‘open’ visto che ci anticipa ‘qualcosa’ che accadrà prossimamente
nella Convention ‘near’ Bruxelles/Belgio perché …di livello europeo.
ANTEPRIMA NEWS (di Raffallo
Franco , 20.11.2013) / AZIMUT
ROVIGO GAA UNICA SQUADRA VENETA
AI CAMPIONATI ITALIANI DI
HANDBALL “ONE WALL”
<< Come annunciato dai delegati della
FIPAP (Federazione Italiana Palla
Pugno) nel corso delle premiazioni
del 1° Summer Tournament di Gaelic
Handball giocato a Rovigo lo scorso
25 Agosto, sono arrivate nei giorni
scorsi le wild cards che assegnano
agli atleti dell'Ascaro Rovigo Gaelic
Football & Handball GAA cinque posti nel torneo singolare maschile, oltre che la
40
possibilità di competere nel torneo di doppio nei Campionati Italiani di One
Wall.
Per il team rossoblu sarà
un'occasione unica per poter entrare
ufficialmente con i propri atleti in
quest'altro mondo straordinario
della "palla a muro". Uno sport
divertente, spettacolare, alla
portata di tutti e che hanno
imparato ad apprezzare e conoscere
in quest'ultimo straordinario anno
di sport irlandesi che, con
l'appuntamento piemontese, andrà a
chiudersi proprio com'era iniziato a
gennaio con il primo torneo di
handball giocato a Rovigo.
In Piemonte sarà presente il meglio
dell'handball italiano targato Gaa
Hadball-FIPAP, che in base al
ranking nazionale verrà suddiviso
dagli organizzatori nelle categorie A, B, C1 e C2. Tutti gli atleti di Azimut
Ascaro Gaelic Football & Handball Gaa, essendo alla loro prima assoluta, per
quanto ovvio verranno inseriti nella serie C2.
Le iscrizioni alle finali del campionato italiano "open" di one wall, che si
svolgeranno al Pala Morino di Nizza Monferrato (AT) ed al Circolo Sportivo "La
Ciminiera" di Montechiaro d’Acqui (AL) il 23 ed il 24 novembre prossimi, si
sono chiuse il 31 ottobre scorso.
Una curiosità! Il team polesano sarà l'unico rappresentante del Veneto in questo
campionato italiano che vede ai nastri di partenza atleti provenienti dalle
regioni nelle quali gli sport "sferici" sono radicati da tempo, come Liguria e
Piemonte (che partecipano con le società di Vendone, Aspe Imperiese, Torre
Paponi, Monferrina, Virtus Langhe, Canalese, Pignacento Nizza Monferrato e
Valbormida Montechiaro d'Acqui, ndr) ed altri provenienti invece da regioni
nelle quali questi sport si stanno sviluppando solo negli ultimi anni come in
Toscana (Monticiano di Scalvaia),
o in Sicilia (Alica Club Palermo
e Pegaso Palermo).
A difendere i colori rossoblu in
questa prima importante
esperienza nel mondo dell'one
wall, saranno il pluricampione
veneto Fabio Cavallini, che sarà
la punta di diamante della
spedizione polesana in Piemonte e
che ricorderete vincitore lo
scorso inverno dei tornei "one
wall" di Rovigo e "for wall" di
Padova, Matteo Borgato, Mirko
Monti, Giovanni Previato ed
Andrea Zangirolami. Quest'ultimo,
con 15 punti, occupa anche la
20esima posizione nel ranking WBI. Sarà invece assente, in quanto ancora
convalescente dopo l'operazione al menisco, l'altro classificato Raffaello
Franco che nella graduatoria del circuito WBI Gaelic Open si trova in 24esima
posizione.
I cinque portacolori rodigini, oltre che al torneo individuale, parteciperanno
anche con due team nel campionato di doppio, team formati dalle coppie Fabio
Cavallini - Giovanni Previato e Mirko Monti - Andrea Zangirolami. Matteo Borgato
invece farà coppia con Maurizio Trentin (Valbormida).
41
Comunque andrà a
finire per tutti sarà
un’intensa due giorni
di festa oltre che una
grande occasione per
ricambiare la visita
agli amici della
"palla pugno"
piemontese i quali,
guidati dal vulcanico
Maurizio Trentin,
avevano pacificamente
invaso Rovigo in
occasione della 4a
Tappa del Torneo
italo-svizzero di
football gaelico alla
fine dello scorso
agosto.
Sarà inoltre un ottimo
banco di prova, in
vista anche degli
"International Open of
Italy" che si disputeranno il prossimo anno sempre a Nizza Monferrato nel week
end di Pasqua dal 18 al 20 aprile, dove poter accumulare esperienza ed un po’
più di padronanza con questo sport nuovo per le nostre latitudini, uno sport
concettualmente semplice nel quale però tecnica, colpo d'occhio, riflessi e
"strategia" possono davvero fare la differenza.
Sarà insomma un altro speciale appuntamento con Handball & Football Gaelico, un
binomio che, sotto l'egida della Gaelic Athletic Association e della Federazione
Italiana Palla Pugno, è garanzia di successo anche in Italia.>>
MAIN NEWS ( di Raffaello Franco, mail 25.11.2013)/ CAMPIONATI
ITALIANI “ONE WALL” : ASCARO ROVIGO DEBUTTO COI FIOCCHI
<< Debutto più che onorevole dei ragazzi di Ascaro Rovigo Gaelic Football &
Handball GAA nei Campionati Italiani Open di Handball versione "One Wall"
organizzati, nello scorso week end, dalla Federazione Italiana Palla Pugno in
Piemonte nelle città di Nizza Monferrato e Montechiaro d'Acqui. Il team
polesano, unico rappresentante del Veneto presente alla kermesse nazionale che
ha assegnato gli scudetti nelle
categorie "open" A, B, C1 e C2
maschili e femminili nel
singolare e nel doppio, è andato
oltre ogni più rosea aspettativa
se si pensa che attualmente a
Rovigo non esiste un "muro"
regolamentare utilizzabile per
allenarsi in questa spettacolare,
quanto tecnica disciplina
sportiva della "pallamano
gaelica".
Partiti da Rovigo con l'unico
desiderio di fare esperienza, i
rossoblu rappresentati da Matteo
Borgato, Fabio Cavallini, Mirko
Monti, Giovanni Previato ed Andrea Zangirolami, sono tornati dal "Monferrato"
con la consapevolezza di aver compiuto l'impresa per non aver sfigurato di
fronte ad atleti ben più specializzati, esperti ed allenati di loro.
E se tutti puntavamo su Fabio Cavallini, padrone assoluto dell'ancor giovane ed
inesperto movimento dell'handball Veneto, abbiamo dovuto ricrederci fin dalle
42
prime battute vedendo che tutti i
nostri atleti erano in grado di
ribattere colpo su colpo alle
insidiose giocate degli avversari.
La corsa de "El Caballo" si è
arrestata solo nei quarti di finale
del campionato di Serie C2, quando ha
dovuto cedere, con l'onore delle
armi, a NICOLA CASTELLINO, poi
vincitore dello scudetto di
categoria!
Sconfitto agli ottavi di finale
Giovanni Previato, alla sua prima
esperienza assoluta nell'handball.
Inseriti in un girone di ferro, non
hanno invece passato il girone di
qualificazione Mirko Monti ed Andrea
Zangirolami che sono comunque usciti
a testa alta dal torneo di singolare.
Un discorso a parte merita Matteo Borgato, la vera sorpresa della due giorni
piemontese. Ancora convalescente per l’infortunio patito ai recenti Campionati
Europei di football gaelico disputatisi ad Athlone in Irlanda, ha stretto i
denti e ceduto solo ai quarti di finale con l'incontro ancora tutto da giocare
ed aperto a ogni risultato (sul punteggio di 4 a 1 per l'avversario, ndr), ha
preferito "gettare la spugna" a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio
per preservare le poche energie che gli restavano per il giorno successivo nel
quale era in programma il torneo di doppio.
La scelta di Borgato si è dimostrata vincente in quanto, l'indomani, in coppia
con l'esperto Maurizio Trentin (l'anima del Valbormida che ha giocato ed
indossato con orgoglio per un giorno la maglia dell'Ascaro Rovigo. E' grazie a
Maurizio, ora residente in Piemonte ma veneziano di nascita, se il movimento
dell'handball polesano ha iniziato a muovere i primi passi, n.d.r.), mentre le
altre due coppie rodigine uscivano al primo turno, ha raggiunto la semifinale
prima di inchinarsi allo strapotere della coppia DABENE-PASTORINO poi
scudettata!
Questi risultati hanno regalato a tutto l'ambiente rossoblu nuovo entusiasmo, un
entusiasmo che non deriva solamente dai risultati sportivi ottenuti ma anche
dall'esperienza vissuta in Piemonte in questo week end, un'esperienza
indimenticabile che ha consolidato nuove amicizie in un contesto di "fair play"
aiutato anche da momenti di sana convivialità regalata dalle grandi specialità
culinarie e vinicole che solo queste zone del Monferrato sanno regalare ai
buongustai.
Per la cronaca i titoli italiani
Assoluti di one wall sono andati a
Massimo Vacchetto che si è imposto
anche nel doppio in coppia con
Simone Maschi.
Nel femminile, due scudetti anche
per Martina Garbarino che si è
aggiudicata il singolo ed il
doppio in coppia con Giulia
Tedesco.
In serie B il titolo di singolo è
andato a Fabio Gatti che si è
imposto su Yulin Trentin con il
punteggio di 15-12. Nel doppio a
segno Cristian Gatto e Fabrizio
Cavagnero. Nella serie B femminile
successo di Milena Stevanovic.
In C1 affermazione di Elia Volpe su Riccardo Turco in una finale tiratissima
decisa per un solo punto (15-14 il finale, ndr). Nel doppio vincono Federico
Corsi e Yulin Trentin.
43
Nella C2 infine, quella dov'erano inseriti anche gli atleti rodigini, successo
di Nicola Castellino nel singolare e della coppia del Pignacento Team, Dabene-
Pastorino, che ha avuto la meglio su quella dell’Alica Palermo La Rosa-Guarrera
per 15-8.
Per i rossoblu l'appuntamento con il grande handball è fissato per il prossimo
anno nel mese di Aprile quando, nel week end di Pasqua, Nizza Monferrato
ospiterà gli International Open of Italy. La caccia al muro per iniziare gli
allenamenti è già iniziata!>>
APPENDICE NEWS/ Ascaro Rovigo Gaelic
Football al European GAA Annual
Convention 2013
<<Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre
James Kinahan e Giovanni Previato,
parteciperanno come delegati dell’Ascaro
Rovigo Gaelic Football GAA all’annuale
convention organizzata dal Board europeo
della Gaelic Athletic Association.
La convention, alla quale partecipano tutti
i delegati delle squadre europee, quest’anno
verrà ospitata nella città belga di Leuven,
sita a circa 30 chilometri da Bruxelles. Si
discuteranno le novità previste per la stagione 2014 del gaelic football europeo
e si organizzeranno i tornei e tutti gli eventi legati a questo sport in grande
sviluppo in tutto il continente.>>
EXTRATIME by Sergio Sottovia/ La cover è per il Logo ufficiale del
Campionati Italiani 2013 targati Nizza Monferrato e Montechiaro
d'Acqui.
Poi per quanto riguarda la fotogallery , partiamo ‘ab ovo’ per quando riguarda
l’Handball in Polesine; vale a dire vi proponiamo quella che R.F. ha definito la
“foto d'archivio torneo one wall di Sarzano del 25 Agosto 2013” riferita al
primo evento handball organizzato in Polesine.
Quindi, tornando ai Campionati Italiani 2013 Made in Piemonte, ecco la foto
squadra targata Ascaro Rovigo, con da sx Mirko Monti, Andrea Zangirolami,
Maurizio Trentin, Matteo Borgato, Giovanni Previato e Fabio Cavallini.
Poi sempre griffato “Ascaro Rovigo Gaelic Handball” il team TOP FIVE con da sx
Matteo Borgato, Giovanni Previato, Mirko Monti, Fabio Cavallini e Andrea
Zangirolami.
E per quanto riguarda “El Caballo” ecco il percorso di Cavallini come da
tabellone del torneo di C2 singolare maschile che ha ‘premiato’ Campione
d’Italia l’atleta Nicola Castellino tesserato per la Virtus Langhe.
Quindi lo scontro derby che vede in maglia rossa la coppia Borgato & Trentin vs
Previato & Cavallini in maglia blu.
E sempre in azione “One wall” ecco Borgato & Trentin impegnati nella semifinale
di doppio, peraltro persa.
Tutto propedeutico al flash by ‘conviviale’ quasi della serie …black is black,
visto le maglie e il wine.
Infine,come dulcis in fundo, la foto by cerimoniale delle premiazioni che R-F_ha
didascalizzato così:” …da sx Andrea Zangirolami, Mirko Monti, Matteo Borgato,
Yulin Trentin (promettente giovane di casa e figlio di Maurizio), Fabio
Cavallini, Giovanni Previato e Maurizio Trentin (residente in Piemonte ma
veneziano di nascita vero proprio "deus ex machina" del movimento dell'handball
italiano)”.
Come a dire che, dopo la pallanuoto, anche nella pallamano c’è il …settebello.
Raffaello Franco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it