Sedi Servizio Civile - Garanzia Giovani ATS GENOVA
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Bianca CorniglianoINDIRIZZO SEDE
via Romolo Gessi 8r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Loredana Sposito (P.A. Croce Bianca Cornigliano))
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Bianca GenoveseINDIRIZZO SEDE
Piazza Palermo 25r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Davide Pinto (P.A. Croce Bianca Genovese)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Bianca MignanegoINDIRIZZO SEDE
via Milite Ignoto 13a
COMUNE DI
Mignanego
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Enrica Barbieri (P.A. Croce Bianca Mignanego)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Bianca San DesiderioINDIRIZZO SEDE
via Emilio Da Pozzo 5r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Andrea Tafuro (P.A. Croce Bianca S. Desiderio)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Bianca ValseccaINDIRIZZO SEDE
via F.lli Canepa 10
COMUNE DI
Serra Riccò
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Marco Franciosi (P.A. Croce Bianca Valsecca)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Blu CastellettoINDIRIZZO SEDE
Corso Solferino 29
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Guido Bragoni (P.A. Croce Blu Castelletto)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce d'Oro SampierdarenaINDIRIZZO SEDE
via della cella 10 cancello
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Diego Repetto (P.A. Croce d'Oro Sampierdarena))
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce d'Oro SciarborascaINDIRIZZO SEDE
via Giovanni Falcone, 5
COMUNE DI
Cogoleto
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno), a coloro che non supereranno tali prove sarà comunque consegnata un’attestazione di frequenza. La formazionespecifica avrà una durata di 78 ore
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con 2 turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Patrik Balza (Croce d'Oro Sciarborasca)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Rosa RivaroleseINDIRIZZO SEDE
via Croce Rosa, 5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Marina Repetto (P.A. Croce Rosa Rivarolese)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Rosa San QuiricoINDIRIZZO SEDE
Viale Agostino Dellepiane 3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. In particolare Sono Il volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore(previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida dei mezzi di trasporto della sede di progetto.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Mariella Profumo (P.A. Croce Rosa San Quirico)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde MeleINDIRIZZO SEDE
via delle Vigne 25a
COMUNE DI
Mele
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali Le comunicazioni radio e l’uso dei codici. Nuove procedure per l’uso delle sele� ve. Il sistema informa� co per l’emergenza sanitaria 118.
COMPETENZE ACQUISIBILICompetenze su tema� che ineren� la sicurezza sui luoghi di lavoro (D.lgs. 81/2008) riconosciuta da ANPAS Comitato regionale LiguriaCompetenze in materia dirianimazione cardiopolmonare e tra� amento dei traumi, cer� ficate dalla sede locale di proge� o e da ANPAS Comitato regionale Liguria;Competenze in materia didefibrillazione precoce con u� lizzo del DAE I volontari in Servizio civile che supereranno posi� vamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedaliera universitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterrannol’abilitazione alla defibrillazione precoce con DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore medie settimanali con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Agostino Ferrando (P.A. Croce Verde Mele)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde PeglieseINDIRIZZO SEDE
via Pallavicini 3c
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Giacomo Repetto (P.A. Croce Verde Pegliese)
DENOMINAZIONE ENTE
AISM onlus
DENOMINAZIONE SEDE
AISM sezione di GEINDIRIZZO SEDE
via Alizeri 3B
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOServizio finalizzato a supportare persone con SM al fine di garantirgli una buona qualità di vita ed una piena inclusione nella propria comunità di appartenenzaattraverso attività assistenza, promozione e organizzazione eventi di sensibilizzazione
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOattività e campagne di sensibilizzazione sul tema della SM e fornire servizi di supporto a pazienti e famiglie.
RUOLO DEL VOLONTARIOattività di assistenza e supporto all'autonomia della persona, trasporto, organizzazione e svolgimento di attività di gruppo(ricreative, culturali, benessere ecc.); supportoorganizzazione eventi di informazione e sensibilizzazione sulla SM, dare informazioni nei centri clinici, supporto organizzativo alla segreteria e manifestazioni disensibilizzazione e raccolta fondi
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAil corso legato agli obbiettivi del ente e al ruolo del volontario seguirà una metodologia di tipo teorica-esperienziale, che vedrà l'alternarsi di momenti di formazione inaula ad altri di esercitazione e studio dei casi, in cui i ragazzi saranno motivati e guidati in un percorso di accrescimento delle proprie conoscenze specifiche.
COMPETENZE ACQUISIBILIal termine del servizio il giovane disporrà di abilità utili per il successivo inserimento lavorativo all'interno di realtà orientate alla gestione di progetti complessi (pubblicie privati, in particolare in contesti sociali e socio-sanitari assistenziali). Considerata la visibilità e l'accreditamento dell'ente nel settore,e presso enti pubblici in materiadi attività sociali e sanitarie, l'esperienza maturata costituisce titolo di rilievo da inserire nel CV dei soggetti partecipanti
ORARI DI SERVIZIOflessibile, 6 ore al giorno distribuite su 5 giorni lavorativi dal lunedì al venerdì(salvo eventi previsti in determinati periodi dell'anno: manifestazioni nazionali di raccoltafondi, convegni, congressi ecc. che si tengono nel fine settimana)
ALTRE INFORMAZIONIpreferibile possesso di patente
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Roberto Gola
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Associazione "Giovani Amici Uniti"INDIRIZZO SEDE
Piazza Giuliano Suppini 4
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito,epistassi, disturbi della coscienza.Supporto al paziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione etrasmissione dei parametri vitali: frequenza respiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali Le comunicazioni radio e l’uso dei codici. Nuove procedure per l’uso delle sele� ve. Il sistema informa� co per l’emergenza sanitaria 118. L’approccio al paziente (modalità di comunicazione e rappor� interpersonali con i pazien� , con i familiari e con le altre persone presen�
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Francesca Vitaliani (P.A. Associazione "G.A.U.")
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Azzurra BavariINDIRIZZO SEDE
Via alla Chiesa di S. Giorgio di Bavari 103r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Claudia Pedevilla (P.A. Croce Azzurra Bavari)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Azzurra BorzoliINDIRIZZO SEDE
via F.lli di Coronata 5a
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Arcangelo Ferrara (P.A. Croce Azzurra Borzoli)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Azzurra FeginoINDIRIZZO SEDE
via Castel Morrone 21
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Raffaele Atti (P.A. Croce Azzrurra Fegino)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Bianca BolzanetoINDIRIZZO SEDE
Passo Silvio Roncallo, 3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Adolfo Galelli (P.A. Croce Bianca Bolzaneto)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde PontedecimoINDIRIZZO SEDE
via Croce Verde 5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Lorenzo Risso (P.A. Croce Verde Pontedecimo)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde PraeseINDIRIZZO SEDE
via Cordanieri 29r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con 2 turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Paolo Bruzzo (P.A. Croce Verde Praese)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde QuartoINDIRIZZO SEDE
via Ippolito Nievo 3c
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Enrico Rapetti (P.A. Croce Verde Quarto))
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde QuintoINDIRIZZO SEDE
via Giuseppe Maiorana 15/e/r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Stefano Fazio (P.A. Croce Verde Quinto)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde San GottardoINDIRIZZO SEDE
via Piacenza 63/1-2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Stefania Carpi (P.A. Croce Verde San Gottardo)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A. Croce Verde Sestri PonenteINDIRIZZO SEDE
via Gian Giacomo Cavalli, 5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/ 6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Marco Ravera (P.A. Croce Verde Sestri Ponente)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
P.A.. Croce Verde BogliascoINDIRIZZO SEDE
Via Angelo Vaglio 2
COMUNE DI
Bogliasco
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Roberto Vescina (P.A. Croce Verde Bogliasco
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
Pubblica Assistenza MolassanaINDIRIZZO SEDE
via Molassana 64
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Bruna Bafico (P.A. Molassana)
DENOMINAZIONE ENTE
ANPAS
DENOMINAZIONE SEDE
Pubblica Assistenza NervieseINDIRIZZO SEDE
via Guglielmo Oberdan 105r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di assistenza con inserimento nelle squadre volontari del presidio. in particolare Sono previste due tipologie di attività: soccorso sanitario (coordinato dallacentrale operativa 118) nell'ambito dei servizi di emergenza/urgenza sanitaria e trasporto socio/sanitario assistito di utenti con assente o limitata capacità motoria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere e realizzare concretamente il principio costituzionale del diritto alla salute, sviluppare la cultura della solidarietà e dei diritti, attivare forme di partecipazionecivile sul tema della salute e creare una comunità solidale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà coinvolto con il ruolo di soccorritore o accompagnatore (previa adeguata formazione) può chiedere eventualmente di essere autorizzato alla guida deimezzi di trasporto della sede di progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAI temi previs� sono i seguen� :l’organizzazione del sistema di emergenza sanitaria e i principali riferimen� legisla� vi. Aspe� legali, segreto professionale, TSO (tra� amento sanitario obbligatorio del paziente psichiatrico). Supporto a pazien� con problemi respiratori e con dolore toracico: valutazione e tra� amento (somministrazione d’ossigeno).Presa in carico del paziente: le posizioni in barella, il supporto al paziente con vomito, epistassi, disturbi della coscienza.Supporto alpaziente epile� co e con problemi neurologiciSupporto alla paziente in caso di parto improvviso.Rilevazione e trasmissione dei parametri vitali: frequenzarespiratoria e saturazione, polso periferico, pressione arteriosaNorma� va su autoambulanza, automedicale. La guida dell’ambulanza. Aspe� e� ci comportamentali
COMPETENZE ACQUISIBILII volontari in Servizio civile che supereranno positivamente le prove finali del corso di formazione organizzato dall’U.O. 118 “Genova Soccorso (Azienda ospedalierauniversitaria S. Martino), conseguiranno la certificazione regionale (DRG n°1415/1999) come “Soccorritori 118” e otterranno l’abilitazione alla defibrillazione precocecon DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).
ORARI DI SERVIZIO30 ore settimanali (700 ore/6 mesi) con turnazioni (mattutina/pomeridiana-serale) in base alle esigenze del servizio.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Umberto Ferrando (ANPAS) Maria Pittari (P.A. Nerviese)
DENOMINAZIONE ENTE
Arci Servizio Civile Genova
DENOMINAZIONE SEDE
Arci GenovaINDIRIZZO SEDE
Casa 25 aprile Via al Molo Giano
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOSportello Migranti, Attività Ricreativo Culturali e servizi per Minori e adulti con disagio ,
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOMigliorare servizi migranti,Potenziare attività Culturali servizi per adulti minori con disagio
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento degli operatori o volontari nei servizi di Arci rivolti a migranti (rilascio permessi soggiorno, ricongiungimenti famigliari, ecc) e nelle attività rivolte apersone che si trovano in situazioni di disagio (siano esse minori che adulte)
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAChe cosa è il se� ore migran� di Arci ore 6La legislazione sull'immigrazione ore 3Come funziona uno sportello rivolto a migran� ore 4I servizi territoriali ore4Minori a rischio e famiglie in situazioni di disagio ore 6
COMPETENZE ACQUISIBILILavoro di equipe e di gruppo•Acquisizione di alcune competenze legate alla relazione educa� va con gliimmigra� i;•Acquisizione di strumen� metodologici•Capacità di le� ura delle cara� eris� che e dei bisogni di un territorio.
ORARI DI SERVIZIOdal lunedi al venerdi ore 9/13 e/o ore 14/18
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Valeria Triveri
DENOMINAZIONE ENTE
Arci Servizio Civile Genova
DENOMINAZIONE SEDE
Auser Genova LiguriaINDIRIZZO SEDE
Via Balbi 29/5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio rivolto agli anziani consiste in: Attività di segretariato e soccorso sociale rivolte agli anziani e Attività Ricreativo Culturali per la terza Età
OBBIETTIVI DEL SERVIZIORafforzare cultura e pratica della solidarietà verso gli anziani da parte dell'universo giovanile,
RUOLO DEL VOLONTARIOIl giovane affiancherà operatori e volontari di Auser nella attività di segretariato e soccorso sociale e in quelle di promozione alle attivitò di socializzazione e aggregazionedegli anziani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAConoscere per informare, Ascolto telefonico e interpretazione della domanda dell'anziano, lettura del terriorio e soccorso, soccorso sociale e sostegnodomiciliarecome cogliere e favorire le occasioni di aggregazione per anziani, La formazione specifica prevede poi una fase di “pra� ca sul campo”, so� oforma di “� rocinio pra� co!Metodologie Lezione Partecipata, lezione frontale , Learning by doing
COMPETENZE ACQUISIBILIDurante l’espletamento del servizio, i volontari acquisirannocompetenze tecniche, cogni� ve, sociali e dinamiche in materia di invecchiamento a� vo
ORARI DI SERVIZIOdal lunedi al venerdi ore 9/12 e/o 15,30/18,30
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Marina Vasile
DENOMINAZIONE ENTE
Arci Servizio Civile Genova
DENOMINAZIONE SEDE
Sportello del consumatoreINDIRIZZO SEDE
Via del Colle 64r Genova
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOServizio per la Tutela dei diritti dei Consumatori
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOservizio informa cittadini,consumatori, utenti su propri diritti e doveri per difesa da soprusi
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento agli operatori e volontari nelle attività dello sportello informativo
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAStoria e dimensioni associa� ve del consumerismo 6 orePanorama delle stru� ure pubbliche e private a tutela del consumatore 4 oreTecniche di ges� one opera� va 6 oreI diri� dei consumatori 6 oreMetofdologia: Lezione partecipata, lezione frontale, simulazione e soluzione di casi pra� ci
COMPETENZE ACQUISIBILICompetenze tecniche, cognitive, sociali e di sviluppo, dinamiche
ORARI DI SERVIZIOdal lunedi al venerdi ore 9/13 e/o 14/18
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Stefano Vignolo
DENOMINAZIONE ENTE
Ass. Il cerchio delle Relazioni
DENOMINAZIONE SEDE
Centro AntiviolenzaINDIRIZZO SEDE
piazza Colombo 1/13 e Centro Antiviolenza Mascherona in Via Masc
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOCentro an� violenza per donne e minori: - Servizi per donne vi� me di violenza: accoglienza telefonica, raccolta da� , inserimento da� , accompagnamen� alle donne c/o servizi presen� sul territorio. - Stru� ure per donne e minori vi� me di violenza : sostegno nell'a� vità ludica alle donne e ai minori, accompagnamen� c/o servizi territoriali. (Anche in sede in località segreta) - Supporto alle a� vità di informazione e promozione al pubblico e di proge� azione sociale.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAccogliere e sostenere le donne vittime di violenza intra e extra familiare per interrompere la spirale della violenza domestica. Accompagnare le donne all'autonomiacon, ed eventuale inserimento in nuove strutture. Sostenere i minori nell'uscita dalla p
RUOLO DEL VOLONTARIOsupporto delle attività delle operatrici: facilitando l'acquisizione e la trasmissione dei dati; l'accoglienza telefonica e in sede; l'accoglienza e l'animazione dei minoricoinvolti nelle fasi di colloquio. Saranno inoltre coinvolti nelle attività di compagnia e affiancamento alle vittime nelle strutture del centro, facilitandone l'inserimento e lapermanenza. Sosterranno l'implementazione delle attività di sensibilizzazione: la raccolta e diffusione delle informazioni utili a aiutare le vittime di violenza a fare il passoche le porti a emergere e uscire dal circuito della violenza
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAIl progetto prevede, oltre alla informazioni generali sulle attività del centro, un percorso di formazione specifica sull’apprendimento di nozioni e di competenzenecessarie allo svolgimento del servizio al tema specifico “Donne con minori a carico e donne in difficoltà”, previsto dal progetto e nelle conseguenti azioni diosservazione, ricerca e divulgazione delle conoscenze.
COMPETENZE ACQUISIBILI1. Essere in grado di gestire attività di animazione, gioco e laboratori didattici 2. Acquisire competenze base di relazione d'aiuto 3. Competenza alla realizzazione diricerche sociali e stru� urazione di report, anche informa� zza� ; 4. Comunicazione specializzata sui des� natari anche con uso della tecnologia digitale; 5. Capacità dicomunicare con a� enzione alla mediazione culturale e sociale (dis� nguendo per fasce d’età, provenienza etnica e professionalità); 6. Uso dei social network comecreatori e veicolatori di messaggi pubblici; 7. Capacità di rapportarsi efficacemente con le amministrazioni pubbliche, le scuole.
ORARI DI SERVIZIOAll'interno della fascia: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, e il sabato dalle 9 alle 13.
ALTRE INFORMAZIONILe attività possono prevedere lo spostamento dei volontari negli orari di servizio tra la sede principale e quelle delle strutture.
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Elisabetta Corbucci (OLP), Manuela Caccioni (tutor)
DENOMINAZIONE ENTE
Ass. San Marcellino
DENOMINAZIONE SEDE
La SvoltaINDIRIZZO SEDE
Via Gramsci 29R
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOCircolo ricreativo diurno per persone senza dimora in carico all'Associazione e promozione della dignità umana.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAnimazione, gestione servizio bar analcolico, attività ricreative
RUOLO DEL VOLONTARIOsupporto alle attività della struttura sotto la supervisione del responsabile e degli operatori e nelle attività di accoglienza e promozione, affiancamento a Animazione,gestione servizio bar analcolico, attività ricreative
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAFormazione alle problematiche delle persone senza dimora, ai problemi legati alle dipendenze e all'intervento di accompagnamento sociale svolto dall'associazione.
COMPETENZE ACQUISIBILIintroduzione al lavoro sociale, conoscenza dei servizi e dell'organizzazion, la relazione di aiuto
ORARI DI SERVIZIOil centro è aperto dal lunedì al sabato dalle 15,00 alle 18,00
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Francesca Bianchi
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Area Gioco Progetto DiamanteINDIRIZZO SEDE
via Cechov 2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOProgetto di supporto educativo per bambini e bambine (18-36 mesi) del quartiere, con attenzione all'educazione alla genitorialità delle mamme. Attività di supporto alledonne straniere
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire servizi di supporto alla famiglia e facilitare i tempi di vita dei genitori, realizzare attività per lo sviluppo armonico del bambino
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà a supporto delle educatrici nello svolgimento delle attività didattico-educativa. Il volontario sarà invitato a partecipare alle attività ludico-ricreative e amettersi in gioco condividendo le sue capacità organizzative con l'equipe educativa in particolare per quanto riguarda il rapporto con il territorio e le atre attività delquartiere.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALe competenze acquisite sonocollegate alla cura del bambino, vengono anche forniti Stumenti e metodi dell'educazione informale e progettazione partecipata, peereducation, educativa di comunità, partecipazione ad equipe, partecipazione a supervisioni
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità organizzative dell'attività ludico-ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, capacità comunicative, capacità risoluzioni problemi, capacitàgestionali, capacità relazionali, utilizzo della educazione informale, gestione conflitti e capacità di leggere i bisogni del territorio.
ORARI DI SERVIZIOLun-Ven 8,30-13, attività con adulti anche il pomeriggio ed eventi ad hoc anche sabato e domenica
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Silvana Alessandro
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Asilo nido Coniglio BluINDIRIZZO SEDE
via Volta 19/8 B
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOLa struttura offre servizi a tutto tondo sui piccoli ospiti, garantendo sia le cure di accudimento basilare sia tutte le attività individuali e di gruppo volte a sviluppare lecapacità di ogni singolo bambino, nel pieno rispetto dell'individualità e soggettività.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire servizi di supporto alla famiglia e facilitare i tempi di vita dei genitori, realizzare attività per lo sviluppo armonico del bambino
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà a supporto delle educatrici nello svolgimento delle attività didattico-educativa e nelle attività di cura e nella routine quotidiana. Il volontario saràinvitato a partecipare alle attività ludico-ricreative e a mettersi in gioco condividendo le sue capacità organizzative con l'equipe educativa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALe competenze acquisite sono strettamente collegate alla cura del bambino e alla gestione di un gruppo non perdendo però di vista le esigenze deli singolo ,occupandosi di quelle che sono le basi: linguaggio sviluppo motorio…
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità organizzative dell'attività ludico-ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, gestione delle problematicità che possono emergere durantel'attività (conflitti tra bimbi, difficoltà nella relazione con le famiglie, ecc)
ORARI DI SERVIZIOorario apertura 6,45-17,30
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Enrico Agostino
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Asilo nido La GocciaINDIRIZZO SEDE
via Rolla 22
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOLa struttura offre servizi a tutto tondo sui piccoli ospiti, garantendo sia le cure di accudimento basilare sia tutte le attività individuali e di gruppo volte a sviluppare lecapacità di ogni singolo bambino, nel pieno rispetto dell'individualità e soggettività.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire servizi di supporto alla famiglia e facilitare i tempi di vita dei genitori, realizzare attività per lo sviluppo armonico del bambino
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà a supporto delle educatrici nello svolgimento delle attività didattico-educativa e nelle attività di cura e nella routine quotidiana. Il volontario saràinvitato a partecipare alle attività ludico-ricreative e a mettersi in gioco condividendo le sue capacità organizzative con l'equipe educativa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALe competenze acquisite sono strettamente collegate alla cura del bambino e alla gestione di un gruppo non perdendo però di vista le esigenze deli singolo ,occupandosi di quelle che sono le basi: linguaggio sviluppo motorio...
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità organizzative dell'attività ludico-ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, gestione delle problematicità che possono emergere durantel'attività (conflitti tra bimbi, difficoltà nella relazione con le famiglie, ecc)
ORARI DI SERVIZIOorario di apertura 6,45-18,00si richiede la disponibilità di orario dalle 8,00 alle 17.00
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Concetta Attardo
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Asilo nido La TrottolaINDIRIZZO SEDE
via Largo R. Benzi 10
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOLa struttura offre servizi a tutto tondo sui piccoli ospiti, garantendo sia le cure di accudimento basilare sia tutte le attività individuali e di gruppo volte a sviluppare lecapacità di ogni singolo bambino, nel pieno rispetto dell'individualità e soggettività.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire servizi di supporto alla famiglia e facilitare i tempi di vita dei genitori, realizzare attività per lo sviluppo armonico del bambino
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà a supporto delle educatrici nello svolgimento delle attività didattico-educativa e nelle attività di cura e nella routine quotidiana. Il volontario saràinvitato a partecipare alle attività ludico-ricreative e a mettersi in gioco condividendo le sue capacità organizzative con l'equipe educativa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALe competenze acquisite sono strettamente collegate alla cura del bambino e alla gestione di un gruppo non perdendo però di vista le esigenze deli singolo ,occupandosi di quelle che sono le basi: linguaggio sviluppo motorio...
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità organizzative dell'attività ludico-ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, gestione delle problematicità che possono emergere durantel'attività (conflitti tra bimbi, difficoltà nella relazione con le famiglie, ecc)
ORARI DI SERVIZIOorario di apertura 6,45-18,00si richiede la disponibilità di orario dalle 8,00 alle 17.00
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Ricci Simona
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Asilo nido ZerovirgolatreINDIRIZZO SEDE
via coronata 67
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOLa struttura offre servizi a tutto tondo sui piccoli ospiti, garantendo sia le cure di accudimento basilare sia tutte le attività individuali e di gruppo volte a sviluppare lecapacità di ogni singolo bambino, nel pieno rispetto dell'individualità e soggettività.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire servizi di supporto alla famiglia e facilitare i tempi di vita dei genitori, realizzare attività per lo sviluppo armonico del bambino
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà a supporto delle educatrici nello svolgimento delle attività didattico-educativa e nelle attività di cura e nella routine quotidiana. Il volontario saràinvitato a partecipare alle attività ludico-ricreative e a mettersi in gioco condividendo le sue capacità organizzative con l'equipe educativa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALe competenze acquisibili sono strettamente collegate alla cura del bambino e alla gestione di un gruppo non perdendo però di vista le esigenze deli singolo,occupandosi di quelle che sono le basi: linguaggio sviluppo motorio...
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità organizzative dell'attività ludico-ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, gestione delle problematicità che possono emergere durantel'attività (conflitti tra bimbi, difficoltà nella relazione con le famiglie, ecc)
ORARI DI SERVIZIOorario di apertura 7,30-18,00si richiede la disponibilità di orario dalle 8,30 alle 16.00
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Lubrano Cristina
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Aggregazione GAVETTE INDIRIZZO SEDE
Via delle Gavette 37A rosso
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOcentro territoriale per l'infanzia e l'adolescenza che lavora con bambini e ragazzi, italiani e stranieri, dai sei ai diciotto anni, è una struttura aperta e gratuita, di liberoaccesso in cui i minori, attraverso proposte calibrate ai loro bisogni, quali il gioco, il sostegno scolastico, i laboratori espressivi e manuali, hanno la possibilità non solo digiocare, socializzare, imparare e conoscere ma anche di trovare un appoggio concreto in alcuni momenti significativi della propria vita. Il Centro è un punto diriferimento per i bambini e le loro famiglie fornendo un supporto sia alla crescita dei bambini e alla loro integrazione culturale, sia alle famiglie che, per ragionilavorative e non, necessitano di un adeguato sostegno alle loro funzioni genitoriali. Il nostro lavoro
OBBIETTIVI DEL SERVIZIO Collaborare in rete con le realtà del territorio, promuovere la crescita sociale per bambini e ragazzi della Valbisagno, incontrare le esigenze delle famiglie e farsimediatori tra le stesse e le istituzioni (Scuola, Servizi, altre Agenzie educative)
RUOLO DEL VOLONTARIOsostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe, partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratoriespressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione e feste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività èpossibile migliorare e aumentare la qualità delle proposte come la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAIl Lavoro educativo. Le reti territoriali. Il lavoro di Equipe. Specificità del lavoro in Cooperativa sociale (sistema qualità)
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità di interazione con i Servizi Sociali e con la Scuola; lavoro di equipe. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con iminori che nella gestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività olaboratori.
ORARI DI SERVIZIO Dal Lunedì al Venerdì, dalle 14 alle 18
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Christian Meloncelli
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Aggregazione Giovanile - Piccoli DiavoliINDIRIZZO SEDE
Via Vado 21/1 Sestri Ponente
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOCentro di Aggregazione Giovanile - Spazio con accesso libero per ragazzi/e da 11 a 18 anni. Servizio del CSMF (Centro Servizi Minori e Famiglie ) Comune di Genova.IlCentro Piccoli Diavoli è inoltre inserito all'interno della rete dei Centri Giovani della Regione Liguria.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOFornire uno spazio aggregativo ed educativo.
RUOLO DEL VOLONTARIOSupporto alle attività quotidiane del servizio prevalentemente di tipo relazionale e scolastico.Partecipazione alla progettazione e realizzazione e di alcune specificheattività.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALavoro in equipe. Progettazione di progetti educativi. Programmazione e pianificazione delle attività. Lavoro in rete Gestione delle dinamiche di gruppo.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità di lavorare in equipe.Capacità di ges� one di percorsi di proge� azione.Capacità di ges� one del gruppo e della relazione con il singolo.
ORARI DI SERVIZIOLunedì dalle ore 14:00 alle ore 18:00Martedì dalle ore 14:00 alle ore 18:00Venerdì dalle ore 14:00 alle ore18:00
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Pesce Ciro
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro bambini Lanterna magicaINDIRIZZO SEDE
Via cairoli 1/1
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOspazio gioco rivolto a bimbi dai 16 mesi ai tre anni, accreditato con il Comune di Genova. All'interno dello spazio possono essere accolti fino a 20 bambini, sono presentidue educatrici professionali. Il servizio offre opportunità ludico-educative con laboratori creativi. E' prevista una routine quotidiana che prevede l'accoglienza dei bimbi,la merenda, il cambio ed esclude il pranzo e la nanna.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOdare ai bimbi un servizio di accoglienza,cura, intrattenimento, opportunità di socializzazione.
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario sarà a supporto delle educatrici nello svolgimento delle attività didattico-educativa e nelle attività di cura e nella routine quotidiana. Il volontario saràinvitato a partecipare alle attività ludico-ricreative e a mettersi in gioco condividendo le sue capacità organizzative con l'equipe educativa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica riguarda le tematiche relative allo svolgimento delle attività ludico-ricreative ed educative (accoglienza dei bimbi, adattamento dei nuovi iscritti,cura ed igiene personale, cura della relazione con le famiglie, attività che favoriscano la socializzazione, laboratori creativi, affrontare tematiche che riguardano losviluppo psico-fisico dei bimbi, ecc)
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità organizzative dell'attività ludico-ricreative, gestione della relazione con i bimbi e le loro famiglie, gestione delle problematicità che possono emergere durantel'attività (conflitti tra bimbi, difficoltà nella relazione con le famiglie, ecc)
ORARI DI SERVIZIOL'orario di servizio è dalle 7,30 alle 13,30. Sono previste equipe settimanali pomeridiane
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Cinzia Donelli
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Educazione al Lavoro AriannaINDIRIZZO SEDE
Viale Bracelli 22
COMUNE DI
Genova
AMBITO
Educazione LavoroDESCRIZIONE SERVIZIOServizio sociale rivolto a ragazze e ragazzi tra i 15 e i 21 anni Attraverso progetti educativi individuali e di gruppo che coinvolgono aspetti sociali, psicologici, relazionali ecognitivi, si agisce a favorire i processi di apprendimento ed approfondimento delle tematiche lavorative, fornendo gradualmente gli stumenti necessari ad affrontare uninserimento soddisfacente nella vita lavorativa.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOScopo del C.E.L. è offrire ai giovani un'insieme strutturato di esperienze di mediazione al lavoro.
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento dell'equipe educa� va nello svolgimento dell'a� vità lavora� va del centro. Partecipazione ad a� vità laboratoriali, ad a� vità forma� ve e di orientamento al lavoro.Partecipazione a momen� di riflessione e programmazione del lavoro a� raverso il lavoro di equipe e hai momen� di supervisione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITA1-Organizzazione del servizio e della sede di a� uazione del proge� o. Programmazione delle a� vità e modalità per l'a� uazione del proge� o;2-Analisi dei territori, larete, le risorse, i rappor� ;3-La relazione con le persone in situazione di disagio e la comunicazione interpersonale;4-Territorio, rete e sinergie;5-Come proge� are e realizzare delle a� vità in rete con il territorio;6-Partecipazione a� va nella comunità intesa come risorsa capace di affrontare le sfide del territorio;
COMPETENZE ACQUISIBILIa.capacità di ges� re la relazione con il minore, cogliendo esigenze e bisogni·capacità di ges� one di confli� ·ascolto a� vo come aiuto alla persona.b.Competenzesociali e comunica� ve·capacità di lavorare in equipé·confronto e supporto al coordinatore e agli educatori·capacità di collaborare in contes� mul� professionali·essere in grado di comunicare a vari livelli, a� raverso l’uso di diversi strumen� di comunicazione c.Competenze organizza� ve ·capacità diproge� are e pianificare a� vità educa� ve·capacità di ges� re brevi a� vità di laboratorio d.Competenze sistemiche·conoscenza dei servizi educa� vi e forma� vi presen� nel territorio della Bassa Val Bisagno e nel territorio genovese·conoscenza delle figure professionali operan� nel se� ore educa� vo, riconoscendone ruoli e competenze specifiche e.Competenze tecnico-manuali·acquisizione di specifiche competenze tecnico-manuali nell'ambito dei laboratori di cartonaggio crea� vo, maglieria e piccole manutenzioni·acquisizione di competenze informa� che di base f.Competenze trasversali·ges� one del servizio con riservatezza, privacy ed e� cità·ges� one degli impegni e delle scadenze·capacità di risolvere problemi di ordine pra� co·conoscenza dei principali materiali e strumen�ORARI DI SERVIZIOdal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13 e il lunedì e il giovedì si svolgono le equipe sino alle ore 16.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Laura Tmossi
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Educazione al Lavoro TorrettaINDIRIZZO SEDE
Viale Narisano 14
COMUNE DI
Genova
AMBITO
Educazione LavoroDESCRIZIONE SERVIZIOServizio sociale rivolto a ragazze e ragazzi tra i 15 e i 21 anni Attraverso progetti educativi individuali e di gruppo che coinvolgono aspetti sociali, psicologici, relazionali ecognitivi, si agisce a favorire i processi di apprendimento ed approfondimento delle tematiche lavorative, fornendo gradualmente gli strumenti necessari ad affrontareun inserimento soddisfacente nella vita lavorativa.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOScopo del C.E.L. è offrire ai giovani un'insieme strutturato di esperienze di mediazione al lavoro.
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento dell'equipe educa� va nello svolgimento dell'a� vità lavora� va del centro. Partecipazione ad a� vità laboratoriali, ad a� vità forma� ve e di orientamento al lavoro.Partecipazione a momen� di riflessione e programmazione del lavoro a� raverso il lavoro di equipe e hai momen� di supervisione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITA1-Organizzazione del servizio e della sede di a� uazione del proge� o. Programmazione delle a� vità e modalità per l'a� uazione del proge� o;2-Analisi dei territori, larete, le risorse, i rappor� ;3-La relazione con le persone in situazione di disagio e la comunicazione interpersonale;4-Territorio, rete e sinergie;5-Come proge� are e realizzare delle a� vità in rete con il territorio;6-Partecipazione a� va nella comunità intesa come risorsa capace di affrontare le sfide del territorio;
COMPETENZE ACQUISIBILIa.capacità di ges� re la relazione con il minore, cogliendo esigenze e bisogni·capacità di ges� one di confli� ·ascolto a� vo come aiuto alla persona.b.Competenzesociali e comunica� ve·capacità di lavorare in equipé·confronto e supporto al coordinatore e agli educatori·capacità di collaborare in contes� mul� professionali·essere in grado di comunicare a vari livelli, a� raverso l’uso di diversi strumen� di comunicazione c.Competenze organizza� ve ·capacità diproge� are e pianificare a� vità educa� ve·capacità di ges� re brevi a� vità di laboratorio d.Competenze sistemiche·conoscenza dei servizi educa� vi e forma� vi presen� nel territorio della Bassa Val Bisagno e nel territorio genovese·conoscenza delle figure professionali operan� nel se� ore educa� vo, riconoscendone ruoli e competenze specifiche e.Competenze tecnico-manuali·acquisizione di specifiche competenze tecnico-manuali nell'ambito dei laboratori di cartonaggio crea� vo, maglieria e piccole manutenzioni·acquisizione di competenze informa� che di base f.Competenze trasversali·ges� one del servizio con riservatezza, privacy ed e� cità·ges� one degli impegni e delle scadenze·capacità di risolvere problemi di ordine pra� co·conoscenza dei principali materiali e strumen�ORARI DI SERVIZIOdiurno flessibile
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Sabrina Canepa
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
CEL Il LaboratorioINDIRIZZO SEDE
Via Mura del Molo 4r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
Educazione LavoroDESCRIZIONE SERVIZIOServizio sociale rivolto a ragazze e ragazzi tra i 15 e i 21 anni Attraverso progetti educativi individuali e di gruppo che coinvolgono aspetti sociali, psicologici, relazionali ecognitivi, si agisce a favorire i processi di apprendimento ed approfondimento delle tematiche lavorative, fornendo gradualmente gli stumenti necessari ad affrontare uninserimento soddisfacente nella vita lavorativa.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOScopo del C.E.L. è offrire ai giovani un'insieme strutturato di esperienze di mediazione al lavoro.
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento dell'equipe educa� va nello svolgimento dell'a� vità lavora� va del centro. Partecipazione ad a� vità laboratoriali, ad a� vità forma� ve e di orientamento al lavoro.Partecipazione a momen� di riflessione e programmazione del lavoro a� raverso il lavoro di equipe e hai momen� di supervisione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITA1-Organizzazione del servizio e della sede di a� uazione del proge� o. Programmazione delle a� vità e modalità per l'a� uazione del proge� o;2-Analisi dei territori, larete, le risorse, i rappor� ;3-La relazione con le persone in situazione di disagio e la comunicazione interpersonale;4-Territorio, rete e sinergie;5-Come proge� are e realizzare delle a� vità in rete con il territorio;6-Partecipazione a� va nella comunità intesa come risorsa capace di affrontare le sfide del territorio;
COMPETENZE ACQUISIBILIa.capacità di ges� re la relazione con il minore, cogliendo esigenze e bisogni·capacità di ges� one di confli� ·ascolto a� vo come aiuto alla persona.b.Competenzesociali e comunica� ve·capacità di lavorare in equipé·confronto e supporto al coordinatore e agli educatori·capacità di collaborare in contes� mul� professionali·essere in grado di comunicare a vari livelli, a� raverso l’uso di diversi strumen� di comunicazione c.Competenze organizza� ve ·capacità diproge� are e pianificare a� vità educa� ve·capacità di ges� re brevi a� vità di laboratorio d.Competenze sistemiche·conoscenza dei servizi educa� vi e forma� vi presen� nel territorio della Bassa Val Bisagno e nel territorio genovese·conoscenza delle figure professionali operan� nel se� ore educa� vo, riconoscendone ruoli e competenze specifiche e.Competenze tecnico-manuali·acquisizione di specifiche competenze tecnico-manuali nell'ambito dei laboratori di cartonaggio crea� vo, maglieria e piccole manutenzioni·acquisizione di competenze informa� che di base f.Competenze trasversali·ges� one del servizio con riservatezza, privacy ed e� cità·ges� one degli impegni e delle scadenze·capacità di risolvere problemi di ordine pra� co·conoscenza dei principali materiali e strumen�ORARI DI SERVIZIOdiurno flessibile
ALTRE INFORMAZIONIIl centro promuove le attività dell'Associazione AMA: presidio di legalità, animazione di quartiere, organizzazione eventi, libreria, redazione giornalino, tv di quartiere, sp
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Elena Isaia
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Giovani distretto ssn 13INDIRIZZO SEDE
XXV Aprile 193
COMUNE DI
Pieve Ligure
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOCentro Giovani Polifunzionale
OBBIETTIVI DEL SERVIZIO• Offrire risposte concrete ai bisogni aggrega� vi dei giovani sia in via dire� a che a� raverso le sinergie di rete • Contribuire a creare e consolidare un modello diintervento riconosciuto ed efficace sul territorio del DSS 13. • Analizzare le � p
RUOLO DEL VOLONTARIOCostruzione promozione delle attività, contatto giovani, raccolta dati sul territorio
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAcapacità di relazione ,, peer education, conoscenza dei servizi e delle relazioni presenti sul territorio
COMPETENZE ACQUISIBILIavviamento servizi per giovani, coinvolgimento adolescenti, comunicazione intergenerazionale
ORARI DI SERVIZIOdue tardi pomeriggi ed una serata la settimana
ALTRE INFORMAZIONIprogetto di recente avvio
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Rossana Spigoli
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Sociale CISEFINDIRIZZO SEDE
Via Gramsci 11-17
COMUNE DI
Sant'Olcese
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOSpazio educativo per minori a carattere ludico e ricreativo, di incontro in un ambiente stimolante e positivo, ideale per sviluppare concettidi libertà, immaginazione ecreatività.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOPromozione del bene dell'individuo, contribuire alla formazione e all'educazione dell'individuo, allo sviluppo dell'autonomia e della responsabilità; educare al rispettodelle regole, alla convivenza civile, all'incontro con l'altro.
RUOLO DEL VOLONTARIOsupporto punto di vista della programmazione che della realizzazione delle attività. in particolare su iniziative di bassa soglia, informali e con gruppi di libero access;facilitazione delle iniziative di orientamento, organizzazione e realizzazione di momenti ludici e di aggregazione, partecipazione alle attività laboratoriali, proposizione ditemi da sviluppare, attività, gite . Inoltre i volontari vengono coinvolti fattivamente nelle iniziative collegate alla mediazione culturale, sia nella fase di programmazioneche in quella di implementazione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAformazione generale e specifica sicurezza,supervisione quindicinale,formazione su tecniche laboratoriali e strumenti di gestione del gruppo
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di relazione con gruppo di adolescenti, peer education, tecniche di animazione e di educazione informale,orientamento dei giovani e mediazione culturale
ORARI DI SERVIZIOLu-Me-Ve 15-19
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Luca Cappanera
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Sociale Il Formicaio- Cooperativa Il LaboratorioINDIRIZZO SEDE
Piazza Cernaia 3/6
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOIl Formicaio è un centro sociale per l'infanzia e l'adolescenza che lavora con bambini, italiani e stranieri, dai sei ai undici anni, è una struttura aperta e gratuita, di liberoaccesso in cui i minori, attraverso proposte calibrate ai loro bisogni, quali il gioco, il sostegno scolastico, i laboratori espressivi e manuali e i soggiorni invernali e estivi,hanno la possibilità non solo di giocare, socializzare, imparare e conoscere ma anche di trovare un appoggio concreto in alcuni momenti significativi della propria vita. IlCentro è un punto di riferimento per i bambini e le loro famiglie.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOlavoro educativo sull tempo libero e mira alla prevenzione primaria, alla socializzazione, alla promozione, propo-nendo uno spazio positivo di aggregazione. Sostenere iprocessi aggregativi territoriali con offerte quotidiane per i bambini e i ragazzi di
RUOLO DEL VOLONTARIOPartecipazione alle attività del centro in stretta relazione con l'utenza, animazione di gruppo, supporto all'equipe educativa, partecipazione alle riunioni di equipe,condivisione dei progetti, laboratori per bambini, animazione di strada
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAOrganizzazione della struttura e della equipe di lavoro, costruzione ed implementazione delle reti del territorio, educazione alla legalità e alla partecipazione . interventieducativi specifici individuali e di gruppo, modalità di intervento e relazione.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo,relazione con le famiglie, interventi educativi , organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della strutturache per eventi di quartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio.
ORARI DI SERVIZIODal Lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 19.00, in occasione di eventi, feste di quartiere alcuni sabati durante il periodo di servizio
ALTRE INFORMAZIONIDall’autunno 2012 il CS si è “trasformato” in un servizio a tutto tondo per l’infanzia, l’adolescenza e le famiglie del Centro Storico genovese, con l’apertura di “Formicopol
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Mazzanti Davide
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Sociale OASIINDIRIZZO SEDE
Via Giacalone 33
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOcentro territoriale per l'infanzia e l'adolescenza che lavora con bambini e ragazzi, italiani e stranieri, dai sei ai diciotto anni, è una struttura aperta e gratuita, di liberoaccesso in cui i minori, attraverso proposte calibrate ai loro bisogni, quali il gioco, il sostegno scolastico, i laboratori espressivi e manuali, hanno la possibilità non solo digiocare, socializzare, imparare e conoscere ma anche di trovare un appoggio concreto in alcuni momenti significativi della propria vita. Il Centro è un punto diriferimento per i bambini e le loro famiglie fornendo un supporto sia alla crescita dei bambini e alla loro integrazione culturale, sia alle famiglie che, per ragionilavorative e non, necessitano di un adeguato sostegno alle loro funzioni genitoriali. Il nostro lavoro
OBBIETTIVI DEL SERVIZIO Collaborare in rete con le realtà del territorio, promuovere la crescita sociale per bambini e ragazzi della zona di Sant'Eusebio, via Mermi, Via mogadiscio, incontrare leesigenze delle famiglie e farsi mediatori tra le stesse e le istituzioni (Scuola,
RUOLO DEL VOLONTARIOsostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe, partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratoriespressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione e feste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività èpossibile migliorare e aumentare la qualità delle proposte come la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAIl Lavoro educativo. Le reti territoriali. Il lavoro di Equipe. Specificità del lavoro in Cooperativa sociale (sistema qualità)
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità di interazione con i Servizi Sociali e con la Scuola; lavoro di equipe. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con iminori che nella gestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività olaboratori.
ORARI DI SERVIZIO Dal Lunedì al Venerdì, dalle 14 alle 18
ALTRE INFORMAZIONICollaborazione Attiva con l'Associazione Vivisemm e con il centro estivo ad essi collegato
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Giovanna Ielo
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Sociale Zenit /Biblioteca FirpoINDIRIZZO SEDE
Via della Benedicta, 2 Ge- Prà 16157
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOServizio rivolto ai bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni del Ponente Genovese. Il Centro collabora con tutte le realtà (istituzionali e non) presenti sul territorio su iniziative eprogetti legati all'infanzia e adolescenza 5 giorni alla settimana. Il centro ha sede presso la Biblioteca Firpo in cui gestisce in collaborazione con il Circolo ArciragazziPrometeo, oltre le attività con i minori, il servizio di prestito libri e di laboratorio internet.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOPrevenzione del disagio e della dispersione scolastica, integrazione multiculturale, progettazione partecipata
RUOLO DEL VOLONTARIO- partecipazione attiva alle attività del CS Zenit con particolare riferimento alle attività ludiche e di supporto scolastico rivolte ai ragazzi dai 6 ai 18 anni- supporto per leattività generali del servizio prestito libri della Biblioteca Firpo, in particolare relative alle attività ludico didattiche con le scuole del territorio e al prestito libri con ilpubblico
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITA- Tecniche animative - il lavoro di rete territoriale - progettazione partecipata - elementi base del sistema bibliotecario - Promozione dei diritti dell'infanzia e adolescenza
COMPETENZE ACQUISIBILI- progettazione e organizzazione eventi - teoria e pratica di tecniche animative e attività di laboratorio ludico/didattico- lavoro in team- relazione con il pubblico e ilterritorio – funzionamento del sistema bibliotecario
ORARI DI SERVIZIODal Lunedì al Venerdì dalle14:30 alle 18:30 - Mercoledì e Venerdì dalle 10.00 alle 12.30. in occasioni di eventi specifici l'orario può subire delle variazioni.
ALTRE INFORMAZIONIil Centro sociale è uno spazio a libero accesso in cui i ragazzi/e e bambini/e possono socializzare, giocare e poter usufruire di un supporto educativo.
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Daniela Matranga
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Il PratoINDIRIZZO SEDE
Via Lombardi 5 b
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOservizio rivolto ai minori dagli 11 ai 16 anni con funzioni di accoglienza supporto alle famiglie teso a promuovere la vita relazionale sviluppare le competenze relazionali esociali esostenere interventi educativi e riabilitativi progettati individualmente per ogni singolo minore.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOSostegno recupero scolastico,realizzazione di progetti educativi individuali, socializzazione, implementazione della capacità di stare in gruppo.
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento degli educatori nel sostegno scolastico, di mediazione della relazione fra coetanei, di sostegno al gioco di gruppo in casi di difficoltà relazionale deibambini e ragazzi, di "vicinanza" ai bambini e bambine più grandicelli all'inizio dell'età dello sviluppo, etc.. Il volontari sono una presenza fissa e costante, amicale epaziente che non è riconosciuta come "educatore" ma a cui è riconosciuta una spiccata "valenza educativa", che si esprime nella relazione di tutti i giorni.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAattività educative di sostegno, lavoro di gruppo, relazione con le famiglie, progetto educativo individuale, attività di rete sul territorio.
COMPETENZE ACQUISIBILIlavoro di equipe, progettazione educativa, lettura dei bisogni sociali, lavoro educativo con bambini e adolescenti,
ORARI DI SERVIZIODal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 18.00, oltre a equipe alla mattina e periodiche aperture serali
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Debora Fazio
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo MompracemINDIRIZZO SEDE
Piazza Bignami 1 -16157
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOStruttura in cui i bambini e i ragazzi (dai 6 ai 12 anni) sono inseriti a seguito di segnalazione e invio dei Servizi Sociali; le problematiche educative cui ciascun ProgettoEducativo Individuale fa fronte posso variare dalle situazioni familiari a problematiche di socializzazione.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOOffrire: - spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; - percorsi educativi personalizzati; - relazioni privilegiate con figure adulte; - esperienze e momenti di socialità,valorizzando la risorsa educativa del gruppo; - sostegno e rimotivazione all'appr
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento degli educatori nel sostegno scolastico, di mediazione della relazione fra coetanei, di sostegno al gioco di gruppo in casi di difficoltà relazionale deibambini e ragazzi, di "vicinanza" ai bambini e bambine più grandicelli all'inizio dell'età dello sviluppo, etc.. Il volontari sono una presenza fissa e costante, amicale epaziente che non è riconosciuta come "educatore" ma a cui è riconosciuta una spiccata "valenza educativa", che si esprime nella relazione di tutti i giorni.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAattività educative di sostegno, lavoro di gruppo, relazione con le famiglie, progetto educativo individuale, attività di rete sul territorio.
COMPETENZE ACQUISIBILIlavoro di equipe, progettazione educativa, lettura dei bisogni sociali, lavoro educativo con bambini e adolescenti,
ORARI DI SERVIZIODal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30 le altre ore saranno dedicate alle equipe e alle attività aggiuntive. Nel periodo estivo l'orario copre l'intera giornata.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Silvia Tixi
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Città dei bambiniINDIRIZZO SEDE
Magazzini del Cotone Modulo I, 1°piano
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOLa città dei bambini è uno spazio ludico ricreativo per bimbi dai 2 ai 12 anni, è aperta tutti i giorni tranne i lunedì se non festivi. L'attività è di carattere ludico-scientifico,mutuato direttamente dalla metodologia pedagogico-cognitiva della Villette di Parigi. Si inserisce nel filone degli spazi culturali-ricreativi pur non essendo propriamenteuno spazio tipicamente museale ma dedicato esplicitamente al gioco scientifico di alta qualità. Svolge anche laboratori didattici “a domicilio” presso le scuole.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOPromuovere l’uso positivo del tempo libero per famiglie e bambini attra-verso un avvicinamento ludico ad esperienze scientifico-didattiche, con una conseguentefacilitazione alla socialità per bambini che parlano altre lingue, bambini con disabilità, dist
RUOLO DEL VOLONTARIOLavoro a contatto con il pubblico, front-office e back-office di un ente turistico(promozione). Attività dedicate ai bimbi.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAFormazione sull'accoglienza al pubblico, sulla gestione del back-office, risposta telefonica, promozione. Preparazione materiali per attività didattiche.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità di stare a contatto con il pubblico, conoscenza base dei lavori di segreteria, infarinatura di marketing e promozione. Modalità di approccio con i bambini.
ORARI DI SERVIZIODal martedì alla domenica 10\18. Aperti anche durante i giori festivi.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Valeri Denini
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Comunità Educativa Assistenziale ITACAINDIRIZZO SEDE
Via Carzino 2/12
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOComunità Educativo Assistenziale femminile atta a fornire un abbiente di tipo familiare che risponda alle esigenze relazionali di cura e protezione oer le ragazze accoltepromuovendo e sostenendo le relazione esterne con i coetanei e sviluppare le potenzialità degli ospiti. Può ospitare fino a un massimo di 10 ragazze fascia di età 12/18anni con possibili progetti mirati oltre il diciottesimo anno di età. La Comunità opera in sinergia con Servizi Territoriali, Consultori, Scuole e Associazioni.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIODare risposte adeguate ai bisogni delle minori nel loro percorso di crescita.
RUOLO DEL VOLONTARIOAffiancamento agli educatori in servizio impegnati nel mansionario quotidiano, nella gestione della Comunità e del gruppo delle minori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAOsservazione delle dinamiche di gruppo, gestione attività di gruppo, monitoraggio percorsi di crescita individuali, introduzione al lavoro di rete attraversol'affiancamento all'educatore in turno e momenti di formazione dedicati a temi specifici.
COMPETENZE ACQUISIBILIOsservare e ges� re le dinamiche di gruppo con par� colare riferimento alle situazioni confli� uali.Organizzare a� vità di gruppo mirate a specifici obbie� vi educa� vi.Lavorare e confrontarsi nell'ambito di una equipe professionale.Introduzione alla proge� azione educa� va.Introduzione al lavoro di rete.
ORARI DI SERVIZIOStruttura aperta 24/24 h all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Michele Bozzano
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Comunità Educativa Assistenziale SamarcandaINDIRIZZO SEDE
Via Asilo Garbarino 9b
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOComunità educativa assistenziale con accoglienza di minori stranieri non accompagnati o inviati da Ambiti Territoriali Sociali. Fornisce l'alloggio in struttura educativadopo la prima fase di accoglienza in strutture di emergenza
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOdisbrigo delle pratiche sanitarie e burocratiche; sostegno alla scolarizzazione e ricerca lavoro
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario ha un fondamentale, duplice ruolo: quello di sostegno all'equipe di educatori e al gruppo dei minori nell'accoglienza e inserimento degli ospiti in struttura,accompagnamento per disbrigo pratiche burocratiche e sanitarie, sostegno scolastico e corsi di alfabetizzazione, organizzazione del tempo libero
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAIl volontario riceve una formazione sulle procedure burocratiche e sanitarie necessarie al minore. Inoltre impara a gestire gruppi di adolescenti. Partecipa attivamenteai momenti di equipe.
COMPETENZE ACQUISIBILISicurezza nel gestire un gruppo di minori poco omogeneo e caratterizzato spesso da lingue e culture anche molto differenti. Capacità relazionali ed organizzative,imparando a crearsi un "ruolo" ben definito, sia nei confronti dei colleghi, sia rispetto al gruppo dei minori.
ORARI DI SERVIZIOStruttura aperta 24/24 h all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Alessandro Testori
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Comunità Educativa Territoriale "Il Ponte Esclamativo"INDIRIZZO SEDE
Via San Luca 15
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOComunità Educativa Territoriale che ospita 13 ragazzi e ragazze complessivi (7 con inserimento solo diurno, 6 con inserimento anche residenziale), di età compresa tra i12 e i 18 anni, italiani e stranieri, provenienti in particolare da nuclei familiari fragili con i quali è ipotizzabile un percorso di rientro da attuarsi in tempi medio brevi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOProgetti educativi individuali residenziali e semi residenziali destinati a minori segnalati dai servizi sociali
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario del servizio civile è coinvolto in tutte le attività quotidiane della "comunità" in affiancamento all’equipe educativa. Coadiuva gli educatori nell’organizzazionepratica delle giornate aiutandoli nello svolgimento delle attività previste all’interno della struttura. Il volontario accoglie insieme agli operatori i ragazzi al rientro dascuola o dagli altri impegni mattutini, condivide con loro il momento del pranzo, aiuta nell’organizzazione e nella gestione della giornata e delle varie attività ed impegni(compiti, colloqui individuali, attività sportive, visite mediche, ecc.).
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAPresentazione della stru� ura educa� va, della � pologia di stru� ura e del territorio di riferimento Presentazione dell’equipe educa� va e dei minori inseri� in stru� uraPresentazione degli strumenti educativi utilizzati dall’equipe, partecipazione alla riunione di equipe e alla supervisione Incontri con referente del servizio e operatorelocale di progetto
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di realizzare interventi educativi e psicopedagogici e momenti di animazione ludica. Supporto scolastico e tecniche di pedagogia speciale. Dalla "prova" delleproprie capacità in cucina all'espressione delle proprie abilità manuali nella gestione della struttura o nella realizzazione di laboratori destinati ai minori
ORARI DI SERVIZIOLUN-VEN dalle 09,00 alle 18,00
ALTRE INFORMAZIONILe attività possono svolgersi fuori della struttura prevedendo uscite per attività,consegne di vario genere, soggiorni vacanza.
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Bruno Rebuttini
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Comunità Educativa Territoriale "L'isola di Arturo"INDIRIZZO SEDE
Via Molassana 38-2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOComunità Educativa Territoriale che ospita 13 ragazzi e ragazze complessivi (7 con inserimento solo diurno, 6 con inserimento anche residenziale), di età compresa tra i12 e i 18 anni, italiani e stranieri, provenienti in particolare da nuclei familiari fragili con i quali è ipotizzabile un percorso di rientro da attuarsi in tempi medio brevi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOProgetti educativi individuali residenziali e semi residenziali destinati a minori segnalati dai servizi sociali
RUOLO DEL VOLONTARIOIl volontario del servizio civile è coinvolto in tutte le attività quotidiane della "comunità" in affiancamento all’equipe educativa. Coadiuva gli educatori nell’organizzazionepratica delle giornate aiutandoli nello svolgimento delle attività previste all’interno della struttura. Il volontario accoglie insieme agli operatori i ragazzi al rientro dascuola o dagli altri impegni mattutini, condivide con loro il momento del pranzo, aiuta nell’organizzazione e nella gestione della giornata e delle varie attività ed impegni(compiti, colloqui individuali, attività sportive, visite mediche, ecc.).
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAPresentazione della stru� ura educa� va, della � pologia di stru� ura e del territorio di riferimento Presentazione dell’equipe educa� va e dei minori inseri� in stru� uraPresentazione degli strumenti educativi utilizzati dall’equipe, partecipazione alla riunione di equipe e alla supervisione Incontri con referente del servizio e operatorelocale di progetto
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di realizzare interventi educativi e psicopedagogici e momenti di animazione ludica. Supporto scolastico e tecniche di pedagogia speciale. Dalla "prova" delleproprie capacità in cucina all'espressione delle proprie abilità manuali nella gestione della struttura o nella realizzazione di laboratori destinati ai minori
ORARI DI SERVIZIOLUN-VEN dalle 09,00 alle 18,00
ALTRE INFORMAZIONILe attività possono svolgersi fuori della struttura prevedendo uscite per attività,consegne di vario genere, soggiorni vacanza.
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Bruno Rebuttini
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Confcooperative LiguriaINDIRIZZO SEDE
via Varese 2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOattività di comunicazione, segreteria e realizzazione eventi sul tema dell'economia collaborativa e di cooperazione, iniziative di cooperazione internazionale a livellolocale (eventi, scuole)
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOrealizzazione eventi, facilitazione attività organizzativa dei singoli federazioni, raccolta dati realtà cooperative, aggiornamento siti web, realizzazione materialeinformativo, iniziative di cooperazione internazionale decentrata
RUOLO DEL VOLONTARIOraccolta dati, contatto servizi, coinvolgimento reti dei territori, segreteria
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAgestione segreteria. Realizzazione eventi complessi, comunicazione sociale ,
COMPETENZE ACQUISIBILIprogettazione eventi , realizzazione materiali di comunicazione , gestione segreteria, strumenti e programmi informatici
ORARI DI SERVIZIOdalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 (per eventi orari specifici)
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Silvio Masala
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Consorzio AgoràINDIRIZZO SEDE
vico del Serriglio 3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOattività di comunicazione, segreteria e realizzazione eventi sul tema dell'economia collaborativa e di cooperazione
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOrealizzazione eventi, facilitazione attività organizzativa dei singoli servizi , raccolta dati redazione bilancio sociale, aggiornamento siti web, realizzazione materialeinformativo
RUOLO DEL VOLONTARIOraccolta dati, contatto servizi, coinvolgimento reti dei territori, segreteria
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAgestione segreteria. Realizzazione eventi complessi, comunicazione sociale ,
COMPETENZE ACQUISIBILIprogettazione eventi , realizzazione materiali di comunicazione , gestione segreteria, strumenti e programmi informatici
ORARI DI SERVIZIOdalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 (per eventi orari specifici)
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Alessandra Grasso
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Educativa Territoriale Spazio MagicoINDIRIZZO SEDE
Piazza Palermo 10 b cancello
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOServizio di educativa territoriale per minori e giovani adulti, con attività di gioco, animazione, uscite formative e informative, organizzazione tornei sportivi
OBBIETTIVI DEL SERVIZIO- favorire l'aggregazione giovanile- sensibilizzare su temi di interesse giovanile
RUOLO DEL VOLONTARIOcollocarsi all'interno delle azioni di contatto relazione e proposta con i ragazzi del quartiere. In particolare in questa modalità educativa informale risulta importante lafunzione mediatrice generazionale che può essere facilitata dalla presenza del volontario stesso.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAStrumenti e metodi dell'educazione informale e progettazione partecipata, peer education, partecipazione ad equipe, partecipazione a supervisioni
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità comunicative, capacità risoluzioni problemi, capacità gestionali, capacità relazionali, utilizzo della educazione informale, gestione conflitti e capacità di leggere ibisogni del territorio.
ORARI DI SERVIZIOLun- Ven 14-18,30
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Stefania Borriello
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
NunatakINDIRIZZO SEDE
Salita Nuova Ns Signora del Monte del Monte 23 canc
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOpresidio di accoglienza Sprar per Richiedenti protezione internazionale : Si tratta di un presidio di accoglienza e solidarietà che può accogliere fino a 70 minori e giovaniadulti in condi-zioni di semiautonomia (ospitalità notturna, vitto e allog-gio) e con percorsi di integrazione sul territorio ovvero in attesa di esito delle richieste di Asilo
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAccoglienza, integrazione e tutela di soggetti vulnerabili stranieri.In particolare minori e giovani in fuga dalle situazioni di guerra e immigrati in pericolo di vita ap-prodatisul nostro territorio
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiana
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIODiurno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONIpreferibililmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Francesca Martini
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Nuovi ViciniINDIRIZZO SEDE
Vico Biscotti 2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOProgetto Fei di accompagnamento all’Housing sociale. Che prevede accompagnamento e mediazione sociale per la ricerca casa. Accompagnamento alle agenzieimmobiliari. Istruzioni alle normative sulla locazione ed accesso ai fondi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAumentare l’autonomia e l’integrazione di cittadini stranieri presenti sul territorio e che esprimono bisogni relativamente all’ accoglienza, all’istruttoria dell’asilo edall’orientamento lavorativo
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIODiurno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Antonia Albanese
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
ProgesINDIRIZZO SEDE
Vico Biscotti 2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
COOPERAZIONE DI TIPO BDESCRIZIONE SERVIZIOattività cooperative di tipo B (avvicinamento al mondo del lavoro): attività di produzione con valenza di inserimento di fasce svantaggiate e/o collegate a progetti diterritori in Ambiti vari: Accoglienza Turistica attività Museale, Servizi e Ristorazione
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOcreare opportunità di lavoro capaci di favorire l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento agli operatori,promozione attività
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAlavorare in team, lil terzo settore e l'economia solidale, la cooperazione di tipo b e il mercato del lavoro e informazioni tecniche specifiche a seconda dell'ambito
COMPETENZE ACQUISIBILIgestione di impresa sociale e competenze specifiche a seconda dell'ambito
ORARI DI SERVIZIOa seconda della sede di servizio sono previsti orari adattabili alle esigenze dell'organizzazione ma anche del candidato, Possibilità di attività anche nel fine settimana
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Dario Selo
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Progetto accoglienza Comuni Valle Stura,INDIRIZZO SEDE
Piazza 75 Martiri 2
COMUNE DI
Masone
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAccoglienza per nuclei familiari
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAumentare l’autonomia e l’integrazione di cittadini stranieri presenti sul territorio e che esprimono bisogni relativamente all’ accoglienza, all’istruttoria dell’asilo edall’orientamento lavorativo
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIODiurno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Maura ferrando
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Progetto Diamante EdustradaINDIRIZZO SEDE
Via Maritano 84-88
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOProgetto di Educativa di Strada e di Comunità. In particolare sono attivi servizi di Supporto compiti (elementari e medie in prevalenza), Orientamento lavorativo eformativo per adolescenti e giovani adulti, supporto alle pratiche della vita quotidiana (casa, lavoro, scuola, quartiere ...) per la comunità in generale, attività dianimazione di piazza nel quartiere.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpercorsi autonomia per minori, orientamento minori e giovani adulti e supporto adulti nel quotidiano
RUOLO DEL VOLONTARIOcollocarsi all'interno delle azioni di contatto relazione e proposta con i ragazzi del quartiere, attivare l'ascolto delle istanze emergenti, affiancare l'educatore nellarealizzazione delle varie attività. In particolare in questa modalità educativa informale risulta importante la funzione mediatrice generazionale che può essere facilitatadalla presenza del volontario stesso.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAStrumenti e metodi dell'educazione informale e progettazione partecipata, peer education, educativa di comunità, partecipazione ad equipe, partecipazione asupervisioni
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità comunicative, capacità risoluzioni problemi, capacità gestionali, capacità relazionali, utilizzo della educazione informale, gestione conflitti e capacità di leggere ibisogni del territorio.
ORARI DI SERVIZIOLun-Ven 14-19, riunioni di equipe e supervisione di mattina, eventi ad hoc anche sabato e domenica
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Luciano Leporatti
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Servizio di accoglienza per emergenza Prefettura, accoglienza umanitariaINDIRIZZO SEDE
vico Croce Bianca 6
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOServizio di accoglienza per emergenza Prefettura, accoglienza umanitaria
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAumentare l’autonomia e l’integrazione di cittadini stranieri presenti sul territorio e che esprimono bisogni relativamente all’ accoglienza, all’istruttoria dell’asilo edall’orientamento lavorativo
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIODiurno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Simona Binello
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
SORIdiamoINDIRIZZO SEDE
Viale Sauli 1
COMUNE DI
Sori
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOiL cse soridiamo rappresenta un luogo di incontro-scambio-confronto sia per il gruppo dei pari sia con le figure educative, intese in questo progetto in qualità“facilitatrici” nel percorso di crescita, di stimolo per proporre le opzioni che il territorio (locale e non solo) può offrire sotto il profilo esperienziale ed educativo e, infine,di promozione delle competenze degli stessi ragazzi, sia nell’ambito dei “loro” contesti sia nell’ambito delle acquisizioni formative/educative, scolastiche e cognitive,relazionali ed affettive
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromozione della socialità fra i ragazzi, disostegno rispe� o alle fragilità connesse all’età e di promozione delle loro competenze,proge� , idee, sia come gruppo che a livello individuale
RUOLO DEL VOLONTARIOrelazione contatto informale con i ragazzi, sostegno scolastico, attività di laboratorio e sportive
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITADidattica: metodi di sostegno e recupero scolastico alla luce delle modificazioni del sistema dell’istruzione conseguentemente alle recenti riforme dei curriculaforma� vi Gioco: teoria e pra� che anima� ve di piccolo e grande gruppo: animazione territoriale Diri� dell’Infanzia (lega� alla Convenzione ONU) Le� ura e mappatura realtà sociale e bisogni sociali Approfondimen� tema� ci lega� all’età dell’adolescenza e alle possibili situazioni di disagio:affe� vità, sessualità, modelli comunicativi, dipendenze, uso delle nuove tecnologie e nuovi media
COMPETENZE ACQUISIBILIla relazione educativa , animazione del territorio, peer education
ORARI DI SERVIZIOdal lunedì al venerdì, dalle 12,30 alle 18,00 in estate 8,30-17)
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Francesca Manicone
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
TangramINDIRIZZO SEDE
Via Asilo Garbarino 9/b
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOLa struttura copre un bisogno immediato legato all’accoglienza di profughi, stranieri minori non accompagnati e/o situazioni di emergenza. Può ospitare fino a 14 minori
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAumentare l’autonomia e l’integrazione di cittadini stranieri presenti sul territorio e che esprimono bisogni relativamente all’ accoglienza, all’istruttoria dell’asilo edall’orientamento lavorativo
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIODiurno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Noemi Baldo
DENOMINAZIONE ENTE
Confcooperative
DENOMINAZIONE SEDE
Televita AgapèINDIRIZZO SEDE
via Scarsellini 119 Torre b
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOattività di assistenza animazione e telesoccorso anziani
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire servizi di cura e di compagnia presso strutture socio ricreative per anziani teleassistenza supporto morale e prevenzione delle emergenze
RUOLO DEL VOLONTARIOanimazione, assitenza telefonica
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITApsicologia dela terza età , teleassistenza
COMPETENZE ACQUISIBILIanimazione terza età, sostegno a distanza
ORARI DI SERVIZIOvariabile in base turnazioni
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Andrea Rivano
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Alloggio Pangea SPRARINDIRIZZO SEDE
via Sampierdarena 14/5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOComunità educativa assistenziale con accoglienza di minori stranieri non accompagnati o inviati da Ambiti Territoriali Sociali. Fornisce l'alloggio in struttura educativadopo la prima fase di accoglienza in strutture di emergenza.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAumentare l’autonomia e l’integrazione di cittadini stranieri presenti sul territorio e che esprimono bisogni relativamente all’ accoglienza, all’istruttoria dell’asilo edall’orientamento lavorativo
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIOStruttura aperta 24/24 h all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Maria Teresa Marcelli
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Area Gioco via PolleriINDIRIZZO SEDE
via Polleri 3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOspazio gioco rivolto a bimbi dai 16 mesi ai tre anni, accreditato con il Comune di Genova. All'interno dello spazio possono essere accolti fino a 20 bambini, sono presentidue educatrici professionali. Il servizio offre opportunità ludico-educative con laboratori creativi. E' prevista una routine quotidiana che prevede l'accoglienza dei bimbi,la merenda, il cambio ed esclude il pranzo e la nanna.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOObiettivi del servizio area gioco, ed in generale dei servizi promossi a favore dell’area 0-6, si indirizzano a bimbi piccoli e alle loro famiglie. In questi spazi vengono offertiluoghi ove trascorrere il tempo (genitori/bambini) attraverso attività ludi
RUOLO DEL VOLONTARIORuolo dei volontari in servizio civile presso le aree gioco è fornire sostegno in affiancamento agli operatori specializzati. I Volontari non intervengono nelle attività dicolloquio con le famiglie dei bimbi ma sono parte del gruppo educatori-bambini-famiglie, specialmente per le iniziative corali di gioco, laboratori, festa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CAG ArcobalenoINDIRIZZO SEDE
Villa Imperiale
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOCentro di aggregazione giovanile per adolescenti: attività ludiche, sportive, espressive e sostegno scolastico; attività intergenerazionali in collaborazione conl'Associazione AUSER.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI volontari in servizio civile presso questo Centro si occupano prevalentemente di sostenere gli educatori nella programmazione e realizzazione delle attività, nonché nellaloro verifica. Sono inoltre coinvolti in alcuni dei contatti di rete territoriale
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali si concentra sul sostegno alle attività educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegnonelle attività di animazione e feste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare eaumentare la qualità delle proposte come la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A. Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CAG L'amplificatore integratoINDIRIZZO SEDE
P.za de Caroli 4
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl Centro Giovani “Amplificatore Integrato” è uno spazio dedicato ai ragazzi e alle ragazze fra i 12 e i 18 del territorio della Valpolcevera (e non solo). Obiettivi: Promuovela possibilità per i giovani di ritrovarsi e sperimentare le proprie capacità, mettendo a disposizione spazi ed attrezzature. Un riferimento per fare musica, arte, cultura osemplicemente per svagarsi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOL’educativa di strada è il massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto essa necessita di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmente il suo livello di“informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di servizio civile
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali si concentra sul sostegno alle attività educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegnonelle attività di animazione e feste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare eaumentare la qualità delle proposte come la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A. Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CAG LinkINDIRIZZO SEDE
via Majorana 3a
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl Link è un Centro di aggregazione giovanile sito in via Majorana 3/a interno 1 a Genova Quinto, aperto a tutte le ragazze ed i ragazzi dai 13 ai 19 anni.Dispone di unasala "giochi" e di lettura, di uno spazio con 6 pc in rete con connessione veloce e rete wi fi con stampanti, scanner e fotocopiatrice. Nel Link è possibile imparare adusare i computer, a navigare in internet e ad usare i principali programmi di grafica digitale.E' inoltre possibile giocare a calcetto, a ping pong oppure con le consollePlaystation 2 e Xbox 360 su schermo gigante.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI volontari in servizio presso questa struttura si occupano prevalentemente di sostenere gli educatori nellarealizzazione delle attività. Sono inoltre coinvolti in alcuni deicontatti di rete territoriale di cui dispongono i servizi (altre associazioni e
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Luca La Spisa
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CEA ArdiniINDIRIZZO SEDE
via Vallechiara 7/2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOComunità Educativa Assistenziale Ardini è un luogo che accoglie bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni, per i quali il Tribunale per i Minori o il Distretto Sociale valutala necessità di un allontanamento temporaneo da casa. Le attività svolte dagli educatori sono quelle improntate a funzioni genitoriali vicarie. Quando è possibile si cercadi coinvolgere la famiglia nei diversi aspetti della vita del minore e nelle scelte più significative che lo riguardano, supportandola nel graduale recupero delle funzionigenitoriali.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAffiancare gli operatori e arricchire le offerte ludiche, animative e pedagodiche indirizzate ai minori, fornire supporto alle attività quotidiane del servizio prevalentementedi tipo relazionale e scolastico. Partecipare alla progettazione e realizzazio
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati. Partecipano alle attività diprogrammazione e, nel corso del periodo di servizio sono incentivati a fornire progressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti ecc.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-assistenziali; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CEA Il germoglioINDIRIZZO SEDE
via Carzino 3/6
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio ospita un massimo di otto donne, anche minorenni, con figli o in gravidanza, per le quali è richiesta un’osservazione in un contesto di quotidianità dellarelazione madre-bambino/a e sostegno al nucleo.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAffiancare gli operatori e arricchire le offerte ludiche, animative indirizzate ai minori, fornire supporto alle attività quotidiane del servizio prevalentemente di tiporelazionale.
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo del volontario sarà di sostegno e affiancamento delle équipe e degli operatori. Il volontario non intervengono nelle attività di colloquio ma è parte del gruppoeducatori-bambini-famiglie, specialmente per le iniziative corali di gioco, laboratori, festa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Emanuela Serra
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CEA Ragazze adolescentiINDIRIZZO SEDE
P.za V. Veneto 10/3 e 4
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOLa comunità educativa d’accoglienza residenziale Sampierdarena può accogliere sino a 10 ragazze dagli 11 ai 18 anni. Attraverso un percorso condiviso col minore e lasua famiglia ed in rete con la realtà del territorio, la vita in cea offre ai minori accolti un percorso educativo, individuale e di gruppo, teso a promuovere crescita,sviluppo e benessere con l’obiettivo del rientro a casa o dell’autonomia.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAffiancare gli operatori e arricchire le offerte ludiche, animative e pedagodiche indirizzate ai minori, fornire supporto alle attività quotidiane del servizio prevalentementedi tipo relazionale e scolastico. Partecipare alla progettazione e realizzazio
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati. Partecipano alle attività diprogrammazione e, nel corso del periodo di servizio sono incentivati a fornire progressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti ecc.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Paola Giacopelli
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CEA SabaINDIRIZZO SEDE
P.za V.Veneto 10/1
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOComunità Educativa Assistenziale Saba accoglie bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni, per i quali il Tribunale per i Minori o il Distretto Sociale valuta la necessità diun allontanamento temporaneo da casa. Le attività svolte dagli educatori sono quelle improntate a funzioni genitoriali vicarie. Quando è possibile si cerca di coinvolgerela famiglia nei diversi aspetti della vita del minore e nelle scelte più significative che lo riguardano, supportandola nel graduale recupero delle funzioni genitoriali.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAffiancare gli operatori e arricchire le offerte ludiche, animative e pedagogiche indirizzate ai minori, fornire supporto alle attività quotidiane del servizio prevalentementedi tipo relazionale e scolastico. Partecipare alla progettazione e realizzazio
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati. Partecipano alle attività diprogrammazione e, nel corso del periodo di servizio sono incentivati a fornire progressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti ecc.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Paola Giacopelli
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CEA SampierdarenaINDIRIZZO SEDE
via Sampierdarena 97/5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOLa comunità educativa d’accoglienza residenziale Sampierdarena può accogliere sino a 10 ragazze e ragazzi dagli 11 ai 18 anni. Attraverso un percorso condiviso colminore e la sua famiglia ed in rete con la realtà del territorio, la vita in cea offre ai minori accolti un percorso educativo, individuale e di gruppo, teso a promuoverecrescita, sviluppo e benessere con l’obiettivo del rientro a casa o dell’autonomia.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAffiancare gli operatori e arricchire le offerte ludiche, animative e pedagogiche indirizzate ai minori, fornire supporto alle attività quotidiane del servizio prevalentementedi tipo relazionale e scolastico. Partecipare alla progettazione e realizzazio
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati. Partecipano alle attività diprogrammazione e, nel corso del periodo di servizio sono incentivati a fornire progressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti ecc.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Marcella Pantuso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CEA San NicolòINDIRIZZO SEDE
via E. Raggio 3/3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOLa Comunità educativo assistenziale è un servizio residenziale che accoglie ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni per i quali il Tribunale o il Distretto sociale valuta lanecessità di un temporaneo allontanamento da casa. Le attività svolte dagli educatori sono quelle improntate a funzioni genitoriali vicarie. Quando è possibile, inragione del progetto educativo e in collaborazione con i servizi sociali, si cerca di coinvolgere la famiglia nei diversi aspetti della vita del minore e nelle scelte piùsignificative che lo riguardano, supportandola nel graduale recupero delle funzioni genitoriali.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAffiancare gli operatori e arricchire le offerte ludiche, animative e pedagogiche indirizzate ai minori, fornire supporto alle attività quotidiane del servizio prevalentementedi tipo relazionale e scolastico. Partecipare alla progettazione e realizzazio
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati. Partecipano alle attività diprogrammazione e, nel corso del periodo di servizio sono incentivati a fornire progressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti ecc.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-assistenziali; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Michele Ghio
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CED TepeeINDIRIZZO SEDE
Via Tanini
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio opera secondo uno specifico progetto di struttura, e per ogni nucleo viene definito un progetto individualizzato.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIONello specifico ai volontari sarà richiesto di: in affiancamento con gli operatori di arricchire, implementare e innovare le offerte ludiche, animative e pedagogicheindirizzate ai minori
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati; sono parte del gruppoeducatori-bambini-famiglie, specialmente per le iniziative corali di gioco, laboratori, festa. Partecipano alle attività di programmazione e, nel corso del periodo di serviziosono incentivati a fornire progressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Carola Gallo
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Educazione al Lavoro Tempi ModerniINDIRIZZO SEDE
via Celesia 63A rosso
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE al lavoroDESCRIZIONE SERVIZIOIl Centro di Educazione al Lavoro Tempi Moderni accoglie sino a 20 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 15 ed i 20 anni. Offre percorsi formativi e di orientamento nelmondo del lavoro con opportunità di work experience.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI Centri di Educazione, promossi dal Comune di Genova, rivolgono la loro attenzione a ragazzi nell’età adolescente e nella loro proposta formativa si possono individuaremolteplici azioni educative che hanno la finalità di agire sul maggiore incremento po
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in servizio civile impegnati presso il CEL supportano i ragazzi nelle attività laboratoriali, fornendo aiuto sia nelle attività di gruppo che nello sviluppo dicompetenze individuali. L'azione si svolge attraverso la pratica quotidiana delle attività artigianali, come peraltro è per gli educatori (con le dovute differenze per ivolontari in relazione all'utilizzo di attrezzature non di loro competenza). I volontari sono inoltre impegnati nel sostegno alla realizzazione delle iniziative (ad esempioestive) di svago e nella realizzazione delle mostre espositive a cui i CEL partecipano annualmente.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOL'orario può essere facilmente adattabile Il CEL è aperto dal LUN al VEN dalle 9.30 alle 12.30 dalle 13.00 alle 18.30
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Roberto Ballerini
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro HUBINDIRIZZO SEDE
via Serra 7/9
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE/ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio rivolto a minori stranieri profughi e richiedenti asilo (sino ad un max di 30 minori ospiti). I minori sono ospitati presso il Collegio degli Orfani San GiovanniBattista, in via Serra, in camere doppie.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl servizio rivolto a minorenni (Centro HUB) stranieri profughi e richiedenti asilo è collocato presso la struttura dell'ex collegio S. Giovanni Battista, strutture idonee consuddivisione dei ragazzi in stanze da max 4 persone. Viene fornita la mensa. I
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIOStruttura aperta 24/24 h all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
elisabetta morbiolo
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Polivalente minori ArenzanoINDIRIZZO SEDE
P.za Leonardo da Vinci 15 Arenzano
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl primo piano rappresenta la zona laboratoriale: strumentazione multimediale (grafica, videoediting, radioweb…) e sala prove (insonorizzata ed attrezzata di basso,chitarra, tastiere, batteria, microfoni). Il secondo piano è allestito con divani, poltrone, playstation, tv lcd, ping-pong e calcetto.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari prevede partecipazione ad attività di sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione e feste di quartiere.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A. Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Asino che volaINDIRIZZO SEDE
via Boine 21
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOCSED Asino che è un servizio che accoglie bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni su segnalazione dell'ATS 42. Svolge attività di sostegno allasocializzazione, all'integrazione, al percorso scolastico e formativo in stretta sinergia con la famiglia. Fa parte del Centro servizi per i Minori e la Famiglia Centro Est.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Andrea Obinu
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Fata CarabinaINDIRIZZO SEDE
via Vallechiara 7/3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOil CSED Fata Carabina è un servizio che accoglie bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni su segnalazione dell'ATS 42. Svolge attività di sostegno allasocializzazione, all'integrazione, al percorso scolastico e formativo in stretta sinergia con la famiglia. Fa parte del Centro servizi per i Minori e la Famiglia Centro Est.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”. attivare i giovani nella conoscenza della realtà del Welfare ligure. TEmi specifici che comprende: la relazione educativa el’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento, emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Ilcolloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazioneeducativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Elisabetta Mellina Bares
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Il cerchio magicoINDIRIZZO SEDE
via Zamperini 11/3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl CSED Il Cerchio magico accoglie 16 ragazzi, seguiti dall'ATS 41, di età compresa tra gli 11 ed i 15 anni, residenti in Valpolcevera. La struttura è aperta 220 giorni all'annoai minori ospiti, sia durante il periodo scolastico, sia per buona parte del periodo estivo.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per adolescenti; percorsi di inserimento lavorativi; eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative.
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Roberto Rinaldi
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Il girasoleINDIRIZZO SEDE
via Sampierdarena 34
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl CSED Il Girasole accoglie quindici bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni segnalati dall'ATS 42 nell'ambito del CSMF Centro Ovest. Il Centro, aperto per 220 giornialla settimana, offre momenti stabili (accoglienza, recupero scolastico, merenda, gioco libero) e attività di programma (laboratori espressivi, attività ricreative, sportive,estive) anche in rete con altre realtà operanti sul territorio.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Miriam Riccò
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Il laboratorioINDIRIZZO SEDE
Salita S. Brigida 6/2
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl CSED Il Laboratorio che è un servizio che accoglie ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 15 anni su segnalazione dell'ATS 42. Svolge attività di sostegno allasocializzazione, all'integrazione, al percorso scolastico e formativo in stretta sinergia con la famiglia. Fa parte del Centro servizi per i Minori e la Famiglia Centro Est.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Alberto Bucalo
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo Il levanteINDIRIZZO SEDE
via Ardini 25 canc
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl CSED Il Levante è un servizio che accoglie bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni su segnalazione dell'ATS 51. Svolge attività di sostegno allasocializzazione, all'integrazione, al percorso scolastico e formativo in stretta sinergia con la famiglia. Fa parte del Centro servizi per i Minori e la Famiglia Levante.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: - spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; - percorsi educativipersonalizzati; - relazioni privilegiate con figure adulte; - esperienze e momenti di soci
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Andrea Barbera
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo La pirogaINDIRIZZO SEDE
via della Rovare 52 A
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl CSED La Piroga è un servizio che accoglie bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni su segnalazione dell'ATS 46. Svolge attività di sostegno allasocializzazione, all'integrazione, al percorso scolastico e formativo in stretta sinergia con la famiglia. Fa parte del Centro servizi per i Minori e la Famiglia Bassa ValBisagno.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Anna Rosa Profumo
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socio Educativo S. Giov. BattistaINDIRIZZO SEDE
Corso de Stefanis 3
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl CSED San Giovanni battista è un servizio che accoglieragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 15 anni su segnalazione dell'ATS 46. Svolge attività di sostegno allasocializzazione, all'integrazione, al percorso scolastico e formativo in stretta sinergia con la famiglia. Fa parte del Centro servizi per i Minori e la Famiglia Bassa ValBisagno.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOIl CSED attraverso il lavoro di educatori professionali promuove percorsi di crescita, offrendo: spazi di accoglienza ed ascolto strutturato; percorsi educativipersonalizzati; esperienze e momenti di socialità, valorizzando la risorsa educativa del grup
RUOLO DEL VOLONTARIOI percorsi di servizio civile articolati all’interno di queste strutture prevedono la presenza, in affiancamento a operatori professionali, nell’arco della giornata e lapartecipazione ad attività quali: attività di sostegno e supporto scolastico; attività di gioco, animazione e svago; attività di accompagnamento dei minori (es. casa/centro);attività specifiche svolte nelle singole strutture; attività di laboratorio.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Pregiudizio, stereotipo, le profezie che si autoavverano, ecc.; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione diaiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatia e la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità relazionali individuali e sul gruppo, interventi educativi, organizzazione e gestione di attività per bambini sia all'interno della struttura che per eventi diquartiere, capacità di comunicare con le diverse realtà del territorio. Le competenze acquisibili al termine del percorso di servizio civile qui proposto riguardano: laconoscenza dei servizi socio educativi a livello locale; il saper lavorare in equipe; il saper cogliere esigenze e bisogni; l’assunzione e gestione di responsabilità; la capacitàpropositiva; la programmazione e la gestione di iniziative a carattere educativo e culturale; la gestione di attività di doposcuola e la conoscenza di strumenti specifici peril recupero scolastico; la conoscenza di tecniche ludiche e di animazione; la gestione di laboratori artistico-creativi a tema; la gestione di attività sportive a fini educativi
ORARI DI SERVIZIOI csed sono aperti dal lunedì al venerdì. Attività pomeridiane dalle 13 alle 18.30 con i minori e attività saltuarie al mattino (èquipe, programmazione, preparazioneattività ecc.)
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello del mondo della cooperazione sociale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Graziella Ceraulo
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
CET La Casa di pollicinoINDIRIZZO SEDE
via San Donà di Piave 20 r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOLa CET “la casa di Pollicino, servizio ubicato in una palazzina indipendente a due piani con giardino nel quartiere di Bolzaneto, è un servizio rivolto minori maschie efemmine tra i 7 ed i 18 anni.Può ospitare 6 minori in forma residenziale e 7 in appoggio diurno. E’ una comunità educativa territoriale intesa come risorsa aperta alterritorio per favorire e sostenere le famiglie, naturali ed affidatarie, in particolari situazioni di difficoltà.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIONello specifico ai volontari sarà richiesto di: in affiancamento con gli operatori di arricchire, implementare e innovare le offerte ludiche, animative e pedagogicheindirizzate ai minori
RUOLO DEL VOLONTARIOI volontari in Servizio Civile presso la Comunità sono figure importanti di sostegno e affiancamento delle équipe degli operatori specializzati; sono parte del gruppospecialmente per le iniziative corali di gioco, laboratori, festa. Partecipano alle attività di programmazione e, nel corso del periodo di servizio sono incentivati a fornireprogressivamente punti di vista, idee, piccoli progetti.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 365 giorni all'anno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Maria Teresa Barbaro
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
ET Adolescenti spazio ADOINDIRIZZO SEDE
via Daste 8
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio di ET si configura quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessita di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmente il suolivello di “informalità” è fortemente “specializzato”. i volontari di servizio civile vengono “accolti” nelle attività dall’equipe educativa con una prima fase diaccompagnamento diretto e fornitura di informazioni (e tecniche di relazione informale); quindi sono portati a proporre via via micro-interventi animativi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A. Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
ET Il PuntoINDIRIZZO SEDE
via Ariosto
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio di ET si configura quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessita di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmente il suolivello di “informalità” è fortemente “specializzato”. i volontari di servizio civile vengono “accolti” nelle attività dall’equipe educativa con una prima fase diaccompagnamento diretto e fornitura di informazioni (e tecniche di relazione informale); quindi sono portati a proporre via via micro-interventi animativi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
ET Peter PanINDIRIZZO SEDE
via G. Poli
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio di ET si configura quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessita di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmente il suolivello di “informalità” è fortemente “specializzato”. i volontari di servizio civile vengono “accolti” nelle attività dall’equipe educativa con una prima fase diaccompagnamento diretto e fornitura di informazioni (e tecniche di relazione informale); quindi sono portati a proporre via via micro-interventi animativi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
ET SampierdarenaINDIRIZZO SEDE
c7o centro civ. Buranello via Daste 8
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio di ET si configura quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessita di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmente il suolivello di “informalità” è fortemente “specializzato”. i volontari di servizio civile vengono “accolti” nelle attività dall’equipe educativa con una prima fase diaccompagnamento diretto e fornitura di informazioni (e tecniche di relazione informale); quindi sono portati a proporre via via micro-interventi animativi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A.Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
ET San TeodoroINDIRIZZO SEDE
via Bologna 21
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio di ET si configura quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessita di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmente il suolivello di “informalità” è fortemente “specializzato”. i volontari di servizio civile vengono “accolti” nelle attività dall’equipe educativa con una prima fase diaccompagnamento diretto e fornitura di informazioni (e tecniche di relazione informale); quindi sono portati a proporre via via micro-interventi animativi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A. Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
ET Street UpINDIRIZZO SEDE
via S. Luca
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl servizio di ET situato in Centro si configura quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessita di preparazione e di formazione, in quantoparadossalmente il suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. i volontari di servizio civile vengono “accolti” nelle attività dall’equipe educativa con unaprima fase di accompagnamento diretto e fornitura di informazioni (e tecniche di relazione informale); quindi sono portati a proporre via via micro-interventi animativi.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI CAG e i servizi di ET si configurano quale massimo grado dell’intervento “informale” e pertanto necessitano di preparazione e di formazione, in quanto paradossalmenteil suo livello di “informalità” è fortemente “specializzato”. Pertanto i volontari di
RUOLO DEL VOLONTARIOIl ruolo dei volontari in servizio civile per i servizi territoriali (cag, et e cs) si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe,partecipazione alla programmazione e all'attuazione delle proposte educative, sostegno scolastico, laboratori espressivi e manuali, sostegno nelle attività di animazione efeste di quartiere. Grazie al loro supporto, visto e considerato l'elevato numero di partecipanti alle attività è possibile migliorare e aumentare la qualità delle propostecome la realizzazione di attività in esterno come i centri estivi. Durante il loro percorso si cerca di sviluppare la loro autonomia sia nella relazione con i minori che nellagestione delle attività ludiche e non, si cerca di valorizzare le loro competenze personali e la loro propositività programmando insieme attività o laboratori.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente i servizi diurni ed assistenziali che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo; Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione; Il colloquio: la centralità della persona (bambino, adolescente, adulto) nella relazione di aiuto; Il colloquio: dai pregiudizi all’ascolto dell’altro; l’empatiae la relazione educativa.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 220 giorni all'anno dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
A. Risso
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Il nido dell'orsaINDIRIZZO SEDE
via Cialli 6D
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOIl Nido dell'Orsa è un servizio privato, accreditato e convenzionato con il Comune di Genova, accoglie 44 bambini, dai 3 mesi ai 3 anni. Aperto dal lunedì al venerdì dalle7:00 alle 17:00 per tutto l'anno, ad esclusione del mese di agosto in cui si prevede la chiusura ma ci si rende disponibili a possibili aperture, a seconda delle richieste.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAll'interno dell'asilo si promuovono interventi a favore di bambini inseriti presso la struttura; l'intervento si indirizza a bimbi piccoli e alle loro famiglie. In questo spaziovengono offerti luoghi ove trascorrere il tempo (genitori/bambini) attravers
RUOLO DEL VOLONTARIORuolo dei volontari in servizio civile presso le aree gioco, e le strutture asilo/scuola materna è fornire sostegno in affiancamento agli operatori specializzati. I Volontari inservizio civile non intervengono nelle attività di colloquio (consulenze, mediazione, etc.) ma sono parte del gruppo educatori-bambini-famiglie, specialmente per leiniziative corali di gioco, laboratori, festa. Partecipano alle equipe di programmazione e, nel corso dell'anno di servizio, sono incentivati a fornire progressivamente puntidi vista, idee, piccoli progetti. Per quello che riguarda nello specifico nell’asilo, in cui i bambini sono molto piccoli (sotto i 3 anni) e le incombenze relative necessitano dispecifica professionalità e vincoli, i volontari in servizio civile possono sperimentare nel gioco e nella relazione (affettiva, cognitiva) le proprie attitudini e predisposizioni(ascolto, pazienza, disponibilità, aiuto materiale ai bambini nelle "scoperte" quotidiane intorno al loro "sé" attraverso il gioco, relazione di cura nei momenti di riposo erilassamento, etc.). Con i bambini più grandi, partecipanti alle attività pomeridiane dell’Area gioco e della scuola materna i volontari svolgono funzioni "di accoglienza"mettendo a disposizione le attrezzature dei locali, presentando i materiali e i loro usi, suggerendo giochi e iniziative comuni, etc.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 2 dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Scuola materna La rotonda dei bambiniINDIRIZZO SEDE
via Corsica 16/1
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONEDESCRIZIONE SERVIZIOLa Rotonda dei Bambini è una scuola materna paritaria. Situata in un appartamento di circa 200 mq, la scuola è dotata di un’attrezzata cucina, di un ampio giardino congiochi e di aule luminose e allegre, preposte ad accogliere bambini dai 2 ai 5 anni. Sono inoltre a disposizione dei bambini un laboratorio di pittura, un’aula per i giochi,una palestra e uno spazio dedicato alla lettura.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOLa Rotonda dei Bambini propone attività inerenti all’ambito diversificate tra cui anche attività di ’educazione artistica e di educazione alla musica, oltre che attività didanza, aikido e nuoto. Annualmente, inoltre, viene programmato il calendario delle
RUOLO DEL VOLONTARIORuolo dei volontari in servizio civile presso la scuola materna è fornire sostegno in affiancamento agli operatori specializzati. collaborano alla programmazione erealizzazione delle attività di gioco ed in affiancamento ad esperti alle iniziative corali di gioco, laboratori, festa.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOla struttura è aperta 2 dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Servizio Emergenza PrefetturaINDIRIZZO SEDE
via Serra 7/9
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE/ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOIl progetto è di accoglienza per ragazzi migranti che hanno fatto richiesta di protezione internazionale in convenzione con la prefettura di Genova tramite il progetto diaccoglienza per l'emergenza sbarchi. Il servizio ospita fino ad un max di 37 giovani adulti provenienti dall'Africa e dall'Asia nella sede del Collegio degli Orfani di Via Serrain miniappartamenti autonomi. Il servizio offre una vasta gamma di attività a favore della promozione dei diritti di salute e di cittadinanza degli ospiti.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOI servizi si riferiscono a: attività di socializzazione e animazione, attività di supporto all'alfabetizzazione -tutti i ragazzi frequentano corsi di italiano ma sovente necessitanoapprofondimenti e hanno bisogno di fare pratica per conoscere meglio la l
RUOLO DEL VOLONTARIOaffiancamento operatori per accoglienza nella fase dell’inserimento degli ospi� in stru� ura - accompagnamento al collocamento post-emergenza, per pra� che e visite mediche per accesso alla stru� ura e per sanità di base - partecipazione se� manale alle equipe, alle formazioni e supervisioni- sostegno scolas� co,- sostegno nellea� vità tempo libero ragazzi del pomeriggio e sera - ampliamento dello spazio di relazione con i ragazzi e supporto all'apprendimento dei rudimen� della lingua italiani
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITANormativa sull’asilo e Costruzione dei progetti educativi individualizzati nell’ambito della richiesta di asilo e della soddisfazione dei bisogni esplicitati all’accesso neisingoli progetti
COMPETENZE ACQUISIBILIcapacità di mediazioneproblem solvingproge� azione individualizzatacapacità empa� cavalorizzazione della conoscenza delle lingue straniere
ORARI DI SERVIZIOStruttura aperta 24/24 h all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONIpreferibilmente candidati fasci adi età alta (oltre 24)
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
elisabetta morbiolo
DENOMINAZIONE ENTE
Coop. La Comunità
DENOMINAZIONE SEDE
Spazio AnzianiINDIRIZZO SEDE
P.za dei Greci 5r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZA ANZIANIDESCRIZIONE SERVIZIOLo Spazio Anziani Le Vigne è un servizio gratuito rivolto alle persone anziane per lo più residenti nel Centro Storico: è soprattutto un punto di riferimento e supporto peraffrontare i problemi di ogni giorno. Si propone di favorire le relazioni fra persone di età differente e di esperienze di vita diverse offrendo occasioni di svago e momentiin cui esprimere la propria creatività e capacità. È uno spazio dove è possibile chiedere informazioni, leggere il giornale o un periodico, incontrare gente,chiacchierare.Attività: appoggio e assistenza per disbrigo di pratiche a carattere sanitario, prenotazione esami e accompagnamento con il nostro pulmino, in casiurgenti; orientamento ad uffici pubblici competenti per l’espletamento di pratiche amministrative; si forniscono inoltre informazioni e numeri di telefono di uffici epatronati che si occupano del versamento dei contributi, erogazione delle pensioni, pratiche relative alla compilazione delle dichiarazioni dei redditi; in caso di necessitàsi possono effettuare piccole spese a domicilio. Il giovedì pomeriggio allo Spazio Anziani si realizzano le attività del Caffè di Oz, luogo di incontro accogliente per il malatodi Alzheimer e la sua famiglia: offre agli ammalati la possibilità di svolgere, con personale dedicato, semplici attività occupazionali, mentre il caregiver può parteciparead incontri tematici o approfittare del tempo libero per commissioni o svago. Il Caffè di Oz è realizzato in collaborazione con le assistenti sociali e con il collaboratoretecnico dell’ATS Centro Est.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAttività di consulenza, attività ricreative, gruppi di acquisto, assistenza legale offerta ad anziani del quartiere.
RUOLO DEL VOLONTARIOl ruolo dei volontari in servizio civile per si concentra in particolare sul sostegno alle attività educative, partecipazione alle equipe, partecipazione alla programmazione eall'attuazione delle attività di promozione e offerta culturale, promozione delle attività ricreative, promozione di eventi sul quartiere.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica inerente le strutture educative che operano a fianco di minori e giovani adulti in situazioni di fragilità sociale avrà quale focus specifico diintervento il tema della “relazione d’aiuto”, che comprende: la relazione educativa e l’ascolto attivo. Disagio giovanile e diversità: normalità/diversità, etichettamento,emarginazione. Il colloquio: la centralità della persona nella relazione di aiuto.
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che del lavoro in contes� sociali e socio-educa� vi; - promozione di proge� ed even� lega� alla ci� adinanza a� va ed alla promozione della visibilità dei servizi all'esterno - lavoro in team- relazione con il territorio
ORARI DI SERVIZIOsi prevede un impiego massimo di 6 ore al giorno
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
DENOMINAZIONE ENTE
Croce Rossa Italiana Comitato Locale Genova
DENOMINAZIONE SEDE
CRI-Croce Rossa GenovaINDIRIZZO SEDE
Corso Gastaldi 11-5
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOCRI- Comitato Locale Genova- è una APS (Associazione di Promozione Sociale) che opera nel settore socio-sanitario e svolge attività Primo Soccorso/Trasporto Infermi edi supporto sociale.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOAssistenza socio-sanitaria in favore di popolazioni nazionali e straniere e pronto soccorso e trasporti infermi. Educazione e sensibilizzazione nei confronti delle persone indifficoltà e promozione dei diritti umani in particolare verso il diritto alla s
RUOLO DEL VOLONTARIOPartecipazione alle attività del Comitato, accompagnamento a persone bisognose,partecipazione alle attività di formazione sul tema protezione civile, partecipazione adattività di promozione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione si svolgerà presso la sede CRI; gli argomenti della formazione saranno concentrati sulla sensibilizzazione rispetto alle problematiche delle personevulnerabili e bisognose di aiuto, le modalita' saranno flessibili e interattive.
COMPETENZE ACQUISIBILILavorare in gruppo favorendo le capacità relazionali. Conoscenza dei compiti e funzioni della protezione civile, metodologie di intervento in situazioni di emergenza eprimo soccorso
ORARI DI SERVIZIOIndicativamente: dal Lunedì al Sabato dalle 8 alle 17, orario all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Leonardi Giuseppe Garaventa Annalisa
DENOMINAZIONE ENTE
Croce Rossa Italiana Comitato Locale Genova
DENOMINAZIONE SEDE
CRI-Croce Rossa GenovaINDIRIZZO SEDE
Via Isonzo 54 r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOCRI- Comitato Locale Genova- è una APS (Associazione di Promozione Sociale) che opera nel settore socio-sanitario e svolge attività Primo Soccorso/Trasporto Infermi edi supporto sociale.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOEducazione e sensibilizzazione nei confronti delle persone in difficoltà.
RUOLO DEL VOLONTARIOPartecipazione alle attività del Comitato, accompagnamento a persone bisognose,partecipazione alle attività di formazione sul tema protezione civile, partecipazione adattività di promozione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione si svolgerà presso la sede CRI; gli argomenti della formazione saranno concentrati sulla sensibilizzazione rispetto alle problematiche delle personevulnerabili e bisognose di aiuto, le modalita' saranno flessibili e interattive.
COMPETENZE ACQUISIBILILavorare in gruppo favorendo le capacità relazionali. Conoscenza dei compiti e funzioni della protezione civile, metodologie di intervento in situazioni di emergenza eprimo soccorso
ORARI DI SERVIZIOIndicativamente: dal Lunedì al Sabato dalle 8 alle 17, orario all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Leonardi Giuseppe Garaventa Annalisa
DENOMINAZIONE ENTE
Croce Rossa Italiana Comitato Locale Genova
DENOMINAZIONE SEDE
CRI-Croce Rossa GenovaINDIRIZZO SEDE
Via Camozzini n.61, Voltri
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOCRI- Comitato Locale Genova- è una APS (Associazione di Promozione Sociale) che opera nel settore socio-sanitario e svolge attività Primo Soccorso/Trasporto Infermi edi supporto sociale.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOEducazione e sensibilizzazione nei confronti delle persone in difficoltà.
RUOLO DEL VOLONTARIOPartecipazione alle attività del Comitato, accompagnamento a persone bisognose,partecipazione alle attività di formazione sul tema protezione civile, partecipazione adattività di promozione.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione si svolgerà presso la sede CRI; gli argomenti della formazione saranno concentrati sulla sensibilizzazione rispetto alle problematiche delle personevulnerabili e bisognose di aiuto, le modalita' saranno flessibili e interattive.
COMPETENZE ACQUISIBILILavorare in gruppo favorendo le capacità relazionali. Conoscenza dei compiti e funzioni della protezione civile, metodologie di intervento in situazioni di emergenza eprimo soccorso
ORARI DI SERVIZIOIndicativamente: dal Lunedì al Sabato dalle 8 alle 17, orario all'interno del quale strutturare l'impegno del volontario.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Leonardi Giuseppe Garaventa Annalisa
DENOMINAZIONE ENTE
e.v.a.l.
DENOMINAZIONE SEDE
Casa Famiglia Rosanna BenziINDIRIZZO SEDE
via fiasella 3/4
COMUNE DI
genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOcasa famiglia per persone con disabilità motoria
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOaccogliere persone con disabilità motoria per un progetto di vita autonoma nell'ambito del dopo di noi
RUOLO DEL VOLONTARIOanimazione accompagnamenti esterno, relazione con i residenti
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione riguarda principalmente la relazione di aiuto, la disponibilità all'ascolto, il riconoscimento dei bisogni,tecniche animative con disabili e anziani.
COMPETENZE ACQUISIBILIrelazione con persone diversamente abili, attenzione alle esigenze altrui
ORARI DI SERVIZIOL'orario indicativo è dalle 9 alle 15 o dalle 12 alle 18 dal lunedì al venerdì
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Elisabetta Carosi
DENOMINAZIONE ENTE
e.v.a.l.
DENOMINAZIONE SEDE
Centro diurno per malati di AlzheimerINDIRIZZO SEDE
via mulinetti di pegli 12 canc
COMUNE DI
genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOcentro semi residenziale per anziani malati di Alzheimer
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOaccogliere persone malate di Alzheimer, sostenendo la famiglia cercando di evitare il ricovero in istituto
RUOLO DEL VOLONTARIOsupporto all'animazione e alla gestione della quotidianità del centro
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione riguarda principalmente la relazione di aiuto, la disponibilità all'ascolto, il riconoscimento dei bisogni, tecniche animative con disabili e anziani.
COMPETENZE ACQUISIBILIorganizzazione di attività animative, attenzione all'altro
ORARI DI SERVIZIOL'orario indicativo è dalle 8 alle 14 o dalle 11 alle 17 dal lunedì al sabato
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Mirella Parodi
DENOMINAZIONE ENTE
e.v.a.l.
DENOMINAZIONE SEDE
Centro Socioricreativo il BrucoINDIRIZZO SEDE
Piazza s.m . immacolata 1
COMUNE DI
genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOcentro ludico ricreativo per ragazzi disabili cognitivi che offrire spazi di tempo libero per ragazzi diversamente abili
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere l'integrazione sociale e l'autonomia dei ragazzi frequentanti il centro
RUOLO DEL VOLONTARIOpartecipazione alla attività animative, rapportarsi con i ragazzi diversamente abili
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione riguarda principalmente la relazione di aiuto, la disponibilità all'ascolto, il riconoscimento dei bisogni, tecniche animative con disabili e anziani.
COMPETENZE ACQUISIBILIorganizzazione di attività animative, relazione con persone diversamente abili
ORARI DI SERVIZIOdal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, ad hoc il sabato
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Mirella Parodi
DENOMINAZIONE ENTE
Ente Nazionale Sordi Liguria
DENOMINAZIONE SEDE
Ente Nazionale Sordi - Ufficio SegreteriaINDIRIZZO SEDE
via Peschiera 7
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAssistenza e tutela rivolte alle persone sorde.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOL'educazione alla diversità, la sensibilizzazione rispetto alla cultura e problematiche dei sordi.
RUOLO DEL VOLONTARIOAttività di: sportello informativo, sensibilizzazione, tutela diritti, educazione alla diversità, supporto informativo per l’integrazione scolastica, attività di segreteria einformazione telefonica.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione si svolgerà presso la sede dell'ENS. Gli argomenti della formazione saranno concentrati sulla sensibilizzazione rispetto alle problematiche delle personesorde e sulle questioni volte alla preparazione per il lavoro di segreteria. Sarà inoltre possibile l'organizzazione di un corso base della Lingua dei Segni Italiana.
COMPETENZE ACQUISIBILIFunzionamento dell'azione politico-legislativa dell'associazione in merito alla tutela dei diritti della persona, organizzazione di eventi, la comunicazione nel no-profit.
ORARI DI SERVIZIOMartedì / Giovedì dalle 14 alle 18.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Monika Grobelska
DENOMINAZIONE ENTE
FAIR
DENOMINAZIONE SEDE
L'AltraViaINDIRIZZO SEDE
Via Postavecchia 10R alla Maddalena
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOL'AltraVia è un progetto collettivo di Fair in collaborazione con Terra!. Si propone di affiancarsi alle tante realtà che stanno positivamente lavorando per lariqualificazione sociale della Maddalena attraverso quattro aree di attività: consumo critico, aggregazione, formazione, informazione su e per l'altraeconomia.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere il co-working, il consumo critico, la formazione e l'informazione sull' economia solidale
RUOLO DEL VOLONTARIO- partecipazione a� va alle diverse a� vità dell'AltraVia, con par� colare riferimento a quelle informa� ve e forma� ve- organizzazione e ges� one even�
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITA- storia e cara� eris� che dell'economia solidale- storia e cara� eris� che del commercio equo- sostenibilità ecologica e s� li di vita consapevoli- comunicazione sociale
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che di economia solidale e commercio equo- promozione di proge� ed even� lega� alla sostenibilità- lavoroin team- relazione con il pubblico e il territorio
ORARI DI SERVIZIOorario flessibile:indica� vamentedal LUN al VENdalle 15.00 alle 19.00SAB (quando sono previste a� vità)dalle 10.00 alle 19.00con possibilità di a� vità collegate sul territorio (orti, scuole, eventi esterni)
ALTRE INFORMAZIONIil progetto verà svolto in collaborazione con ikl partner associazione Terra!
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Deborah Lucchetti
DENOMINAZIONE ENTE
FAIR
DENOMINAZIONE SEDE
Manifattura EticaINDIRIZZO SEDE
Via Soliman 7 - Sestri Ponente
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOManifattura Etica è l'emporio che promuove una spesa locale, ecologica e solidale. Oltre all attività di conduzione dell'emporio e la vendita di prodotti provenienti dafiliere locali, sostenibili ed equosolidali, MEt organizza attività culturali e laboratori per adulti e bambini sul consumo critico, l'autoproduzione per la diffusione di unacultura della sobrietà. E' uno spazio di incontro fra produttori e cittadini che vogliono cambiare l'economia a partire dal proprio stile di vita.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOeducazione al consumo responsabile, promozione commercio equo e solidale
RUOLO DEL VOLONTARIO- partecipazione a� va alle a� vità di MEt con par� colare riferimento alle a� vità informa� ve e forma� ve- supporto per le a� vità generali dell'emporio, in par� colare rela� ve alla comunicazione e alla promozione delle filiere di economia solidale- supporto per le a� vità di comunicazione web (social media)
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITA- storia e cara� eris� che dell'economia solidale- storia e cara� eris� che del commercio equo- sostenibilità ecologica e s� li di vita consapevoli- comunicazione sociale
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che di economia solidale e commercio equo- promozione di proge� ed even� lega� alla sostenibilità- lavoroin team- relazione con il pubblico e il territorio
ORARI DI SERVIZIOorario flessibiledal LUN al SABdalle 9.00 alle 13.00dalle 15.00 alle 19.00
ALTRE INFORMAZIONIL'ambito specifico di riferimento è quello delle economie solidali e del commercio equo e solidale
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Deborah Lucchetti
DENOMINAZIONE ENTE
INAC LIGURIA
DENOMINAZIONE SEDE
INAC GENOVAINDIRIZZO SEDE
VIA VALLECHIARA 17/R
COMUNE DI
GENOVA
AMBITO
PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOimplementazione Sportello sociale online
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOattività di ricerca e monitoraggio servizi socio sanitari
RUOLO DEL VOLONTARIOricerca dati e divulgazione degli stessi
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAformazione riguarda l'individuazione dei servizi esistenti sul territorio
COMPETENZE ACQUISIBILIimplementazione sito internet sportello sociale
ORARI DI SERVIZIOdalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Luisa Firenze
DENOMINAZIONE ENTE
La Bottega Solidale
DENOMINAZIONE SEDE
la Bottega SolidaleINDIRIZZO SEDE
Piazza Embriaci 4/1
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOSupporto e attività di in-formazione e sensibilizzazione presso le sedi operativee e nelle scuole per promuovere l’attività degli oltre 150 gruppi di produttori di 50 Paesi diAsia, Africa, America Latina con cui la rete del commercio equo e solidale italiana lavora.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere il commercio equo e solidale. Veicolare la conoscenza e l'adozione di stili di vita sostenibile e virtuosi.
RUOLO DEL VOLONTARIOpartecipazione attiva alle attività di bottega con particolare riferimento alle attività informative e formative, supporto per le attività generali dei presidi, in particolarerelative alla comunicazione e alla promozione delle filiere di economia solidale
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITApartecipazione al corso di formazione "ABC Comes" e ad altri momenti formativi sui temi dell'economia solidale. Formazione specifica in base alla sede di inserimento
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che di economia solidale e commercio equo- promozione di proge� ed even� lega� alla sostenibilità- lavoroin team- relazione con il pubblico e il territorio
ORARI DI SERVIZIOa seconda della sede di servizio sono previsti orari adattabili alle esigenze dell'organizzazione ma anche del candidato, Possibilità di attività anche nel fine settimana
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Alessia Bordo
DENOMINAZIONE ENTE
La Bottega Solidale
DENOMINAZIONE SEDE
la Bottega SolidaleINDIRIZZO SEDE
Palazzo Millo
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOSupporto e attività di in-formazione e sensibilizzazione presso le sedi operative e nelle scuole per promuovere l’attività degli oltre 150 gruppi di produttori di 50 Paesi diAsia, Africa, America Latina con cui la rete del commercio equo e solidale italiana lavora.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere il commercio equo e solidale. Veicolare la conoscenza e l'adozione di stili di vita sostenibile e virtuosi.
RUOLO DEL VOLONTARIOpartecipazione attiva alle attività di bottega con particolare riferimento alle attività informative e formative, supporto per le attività generali dei presidi, in particolarerelative alla comunicazione e alla promozione delle filiere di economia solidale
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITApartecipazione al corso di formazione "ABC Comes" e ad altri momenti formativi sui temi dell'economia solidale. Formazione specifica in base alla sede di inserimento
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che di economia solidale e commercio equo- promozione di proge� ed even� lega� alla sostenibilità- lavoroin team- relazione con il pubblico e il territorio
ORARI DI SERVIZIOa seconda della sede di servizio sono previsti orari adattabili alle esigenze dell'organizzazione ma anche del candidato, Possibilità di attività anche nel fine settimana
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Alessia Bordo
DENOMINAZIONE ENTE
La Bottega Solidale
DENOMINAZIONE SEDE
la Bottega SolidaleINDIRIZZO SEDE
Via Galata 85 r
COMUNE DI
Genova
AMBITO
EDUCAZIONE PROMOZIONE CULTURALEDESCRIZIONE SERVIZIOSupporto e attività di in-formazione e sensibilizzazione presso le sedi operative e nelle scuole per promuovere l’attività degli oltre 150 gruppi di produttori di 50 Paesi diAsia, Africa, America Latina con cui la rete del commercio equo e solidale italiana lavora.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOpromuovere il commercio equo e solidale. Veicolare la conoscenza e l'adozione di stili di vita sostenibile e virtuosi.
RUOLO DEL VOLONTARIOpartecipazione attiva alle attività di bottega con particolare riferimento alle attività informative e formative, supporto per le attività generali dei presidi, in particolarerelative alla comunicazione e alla promozione delle filiere di economia solidale
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITApartecipazione al corso di formazione "ABC Comes" e ad altri momenti formativi sui temi dell'economia solidale. Formazione specifica in base alla sede di inserimento
COMPETENZE ACQUISIBILI- proge� azione e organizzazione even� - teoria e pra� che di economia solidale e commercio equo- promozione di proge� ed even� lega� alla sostenibilità- lavoroin team- relazione con il pubblico e il territorio
ORARI DI SERVIZIOa seconda della sede di servizio sono previsti orari adattabili alle esigenze dell'organizzazione ma anche del candidato, Possibilità di attività anche nel fine settimana
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Alessia Bordo
DENOMINAZIONE ENTE
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - LILT Genova
DENOMINAZIONE SEDE
LILT GenovaINDIRIZZO SEDE
Via Caffaro 4/1, 16124
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOAttività di prevenzione oncologica: educazione alla salute, diagnosi precoce e servizi di sostegno al malato e ai suoi familiari
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOprevenzione primaria attraverso la diffusione di informazioni relative a stili di vita corretti che proteggono dalla patologia e prevenzione secondaria tramite la diffusionedella cultura della diagnosi precoce, prevenzione terziaria tramite assistenza a
RUOLO DEL VOLONTARIOservizio di assistenza e informazione presso i presidi territoriali, collaborazione in eventi formativi di educazione alla salute, . Affiancherà poi tutta la nostra squadra nelleattività di sensibilizzazione rivolte alla popolazione nell’ambito delle campagne nazionali LILT di prevenzione, acquisendo così disinvoltura e capacità comunicativaulteriore.
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITAIl volontario sarà accompagnato in un percorso di formazione che approfondirà le seguenti tematiche: 1- Cosa è di cosa si occupa la LILT; 2- La pianificazione delleattività di prevenzione primaria; 3- La comunicazione efficace e la gestione del conflitto; 4-L'attività di prevenzione primaria negli istituti scolastici
COMPETENZE ACQUISIBILIcompetenze specifiche nell’ambito del settore socio-sanitario, con particolare riferimento a tutte le nozioni che ruotano intorno al concetto di sani stili di vita finalizzatialla prevenzione oncologica. Capacità comunicative.
ORARI DI SERVIZIOL'orario, in linea di massima, è, dal lunedì al venerdì, 9-13 e 14-18. Tuttavia, viene richiesta la disponibilità ad assicurare la propria presenza il sabato/domenica o inorario serale in occasioni di eventi o manifestazioni dell’Associazione.
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Liana Cassone
DENOMINAZIONE ENTE
Veneranda Compagnia di Misericordia onlus
DENOMINAZIONE SEDE
Veneranda Compagnia di Misericordia onlusINDIRIZZO SEDE
via San Donato 6 canc.
COMUNE DI
Genova
AMBITO
ASSISTENZADESCRIZIONE SERVIZIOIl centro colloqui è una realtà formata da operatori e volontari dell'associazione, che offre alle persone in ambito penale, l'opportunità di effettuare un periodo dicrescita attraverso le tecniche del colloquio e comunque sempre nello spirito dell'accoglienza, accompagna la singola persona sia inserita nelle varie attivitàdell'associazione, sia proveniente dall'esterno, in tutte le fasi del progetto di aiuto individuale per un reinserimento socio-lavorativo.
OBBIETTIVI DEL SERVIZIOfornire competenze e conoscenze alle persone con problemi giudiziari, affinchè possano raggiungere condizioni di vita sociali e capacità relazionali utili al reinserimentosociale.
RUOLO DEL VOLONTARIOIl progetto prevede che i volontari in servizio civile affianchino gli operatori professionali durante le varie fasi: colloquio e accompagnamento durante la realizzazione delprogetto individuale sulla persona
FORMAZIONE SPECIFICA FORNITALa formazione specifica riguarderà l’ordinamento penitenziario, le tecniche del colloquio e la conoscenza della rete dei servizi sul territorio.
COMPETENZE ACQUISIBILICapacità di far parte di un gruppo e di capire il proprio ruolo all'interno di questo, capacità di mettersi in relazione con l’altro e capacità di progettare insieme allapersona il suo percorso di reinserimento
ORARI DI SERVIZIOorario flessibile
ALTRE INFORMAZIONI
REFERENTE DEL SERVIZIO (TUTOR/OLP)
Grazia Mapelli