Spaventapasseri mi chiamo,
son mezzo uomo e mezzo ramo.
mi metton sempre in mezzo ai prati
Coi miei vestiti sbrindellati
in mezzo ai prati e in
mezzo ai campi
con pioggia e sole, vento e lampi
io caccio via tutti gli uccelli
Ho un gran
cappello sulla testa
(Giovanni dice che è una cesta...)
E una camicia verde e rossa
(Francesca dice che è un po’ grossa...).
Se arriva in volo un passerotto,
lo guardo subito di brutto.
Se invece arriva un corvo nero,
divento brutto per davvero
C’è solo un timido uccellino
che mi sta sempre vicino
Si chiama scricciolo ed un giorno,
proprio alla fine dell’inverno
si è fatto il nido, divertito,
in una tasca del mio vestito.