Strategic sourcing finalizzato ad aumentare il valore dell'azienda
1
2
5. Re-engineering dei processi source
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
6. La supply_chain food: processi source
4. L’assessment della supply chain attuale
7. La supply_chain clean: processi source
1. Markas service
8. Sviluppi futuri
MARKAS Service S.r.l.
è una società di servizi impegnata da più di 20 anni,
in Italia, in Austria, in Polonia e in Romania, nella progettazione
ed erogazione di servizi integrati quali
pulizia, sanificazione, disinfezione,
ristorazione collettiva, ausiliariato, trasporti interni,
disinfestazione e deratizzazione,
presso strutture
ospedaliere, sanitarie, socio-assistenziali, scolastiche,
universitarie, aziendali e polifunzionali
CHI SIAMO
3
MARKAS Service S.r.l.
ha investito in una più articolata organizzazione aziendale,
ha compreso che un servizio efficiente, degno di un’azienda leader,
dipende non solo da competenza e professionalità del personale operativo,
ma anche da funzioni interne dedite al monitoraggio della qualità,
alla ricerca di nuovi metodi, allo studio delle problematiche operative
e delle opportunità di miglioramento,
alla progettazione di soluzioni personalizzate
che tengano conto dell’evolversi delle esigenze della clientela.
MARKAS Service S.r.l. si propone, così, ai propri clienti come
consulente e partner in un rapporto di collaborazione.
IN COSA CI DISTINGUIAMO
4
MARKAS Service S.r.l. ha ottenuto la Certificazione “BEST FOUR”
(Business Excellence Sustainable Task)
che riunisce in un unico processo certificativo un sistema gestionale integrato
adottato dall’azienda per raggiungere l’eccellenza
nella gestione di Qualità, Sicurezza, Ambiente ed Etica
Certificazioni
5
NUMERO MEDIO
DIPENDENTI
FATTURATO
GLOBALE
Il successo di tale approccio è dimostrato dalla rapida e costante crescita di
MARKAS Service S.r.l. sia in termini di fatturato che di numero dipendenti.
3.4603.613
4.329
3.000
3.300
3.600
3.900
4.200
4.500
2006 2007 2008
€ 83,46 € 87,43
€ 105,51
€ 75€ 83€ 91€ 99
€ 107€ 115
2006 2007 2008
Milio
ni di €
COME SIAMO CRESCIUTI
6
Progettazione, gestione ed esecuzione dei servizi di Pulizia, Sanificazione, Sanitizzazione e
Disinfezione volti ad assicurare il corretto comfort igienico - ambientale all’interno e all’esterno
degli immobili:
• pulizia ordinaria locali ed arredi;
• sanitizzazione locali;
• raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti;
• fornitura e distribuzione materiale igienico, dispenser;
• pulizie periodiche e/o di risanamento;
• videoispezione, pulizia e sanificazione impianti di
condizionamento, aerazione;
• pulizie edili (post ristrutturazioni);
• manutenzione pavimentazioni;
• manutenzione aree verdi;
I NOSTRI SERVIZI
COSA FACCIAMO (clean)
7
I NOSTRI SERVIZI
Progettazione ed erogazione Servizi di
Ristorazione
• gestione mense per scuole, aziende, ospedali, case di
riposo, collettività (approvvigionamento derrate,
produzione, confezionamento, distribuzione pasti);
• veicolazione pasti (consegna e somministrazione a
domicilio e/o ai piani);
• catering (organizzazione banchetti);
• gestione pubblici esercizi (bar, caffetterie, ristoranti,
autogrill);
• fornitura (installazione/ristrutturazione) e gestione
impianti e cucine
• lavaggio stoviglie, pentolame
COSA FACCIAMO (food)
8
I NOSTRI SERVIZI
Ausiliariato Sanitario
• Rifacimento letti, consegna vitto
• Accompagnamento e trasporto pazienti;
• Servizi alberghieri
• Raccolta/smistamento biancheria
• Smistamento e consegna posta
• Trasporto farmaci
• Servizio di portierato
Progettazione ed erogazione Servizi di Facilities
Monitoraggio, Gestione e Controllo Immobili
• portierato, vigilanza non armata e custodia; segnalazione anomalie (degrado immobili,
malfunzionamenti impianti); piccole manutenzioni, riparazioni/sostituzione edilizie generiche
Servizio di Movimentazioni e Logistica, Facchinaggio interno/esterno:• gestione/coordinamento servizio; movimentazione dotazioni, arredi, attrezzature sanitarie;
smontaggio /rimontaggio arredi, imballi; ritiro da magazzini, trasporto, consegna, collocazione
Lavanderia• Lavaggio, asciugatura, stiratura, raccolta, selezione, immagazzinaggio, distribuzione biancheria,
divise, tovaglie, strofinacci, ecc., introduzione carrelli nei tunnel di lavaggio, scarico carrelli
lavanderia
• Servizio guardaroba
COSA FACCIAMO (facilities)
9
MARKAS Service SrlVia Macello n. 73
39100 BOLZANO
tel. 0471/307611
fax. 0471/307699
e mail: [email protected]
sito internet: www.markas.it
SEDE CENTRALE
DOVE SIAMO
10
MARKAS Service S.r.l. dispone inoltre,
c/o gli appalti con + di 10 dipendenti,
di un locale adibito ad ufficio
per la gestione ordinaria dell’appalto.
Area Nord-Ovest Via Tetto Garrone, 11
12010 S.DEFENDENTE DI CERVASCA (CN)
tel. 0171/857310-fax. 0171/857348
UNITÀ DISTACCATE
Area Centro-Nord Via Carlo Biffi, 12
20056 TREZZO SULL’ADDA (MI)
tel. 02/90980179-fax. 02/90980800
Area Nord-Est Via Romania, 25
Loc. Granze di Camin (z.i. sud)
35100 PADOVA (PD)
tel. 049/8703603-fax. 049/6988975
Via E. Bernardi n. 11
37026 SETTIMO PESCANTINA (VR)
tel. 045/6750115-Fax 045/6750133
Area Centro Via Verdi 29/d
47841 Cattolica (RN)
Viale Città d’Europa, 595
00144 ROMA (RM)
tel. 335/7498155-fax. 06/45420389
Area Sud
c/o Nicotel Hotels & Resort
Via delle Violette, 12
70026 Modugno (BA)
tel. 080/5833042 - fax 080/5833671043
sede centrale
principali unità operative
e magazzini
unità distaccate
11
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
4. L’assessment della supply chain attuale
1. Markas service
5. Re-engineering dei processi source
6. La supply_chain food: processi source
7. La supply_chain clean: processi source
8. Sviluppi futuri
12
L’evoluzione del mercato della ristorazione collettiva
13
• consumi istituzionali biologici, tipici e locali • modelli di filiera corta ed a km zero
1414
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
4. L’assessment della supply chain attuale
1. Markas service
5. Re-engineering dei processi source
6. La supply_chain food: processi source
7. La supply_chain clean: processi source
8. Sviluppi futuri
L’evoluzione dei bisogni aziendali
1. Crescita redditizia e sostenibile
2. Copertura di nuove aree geografiche
15
€ 83,46 € 87,43
€ 105,51
€ 75€ 83€ 91€ 99
€ 107€ 115
2006 2007 2008
Milio
ni di €
1616
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
4. L’assessment della supply chain attuale
1. Markas service
5. Re-engineering dei processi source
6. La supply_chain food: processi source
7. La supply_chain clean: processi source
8. Sviluppi futuri
pro
dutt
ori
Pro
dutt
ori g
lobali
La supply_chain food [as-is]
17
1 piattaforma; 2 grossisti ortofrutta e 1 grossista bevande
Piattaforma unica
Grossista ortofrutta
Piccoli produttori locali
Impianti food [as-is]
18
Consumo impianti [%]
2 aree al nord; 1 in sviluppo al centro-
sud
19
Supply chain food: valutazione qualitativa
Buone le prestazioni di servizio (affidabilità, rapidità e qualità) anche se non misurate oggettivamente: assenza di un vendor rating system
In fase di test un nuovo fornitore globale di derrate alimentari
Dati difficilmente reperibili (manca il sistema gestionale), soprattutto per l’acquisto delle derrate alimentari
Manca una gestione contabile (carico e scarico) del magazzino in tempo reale
Basso turnover dei fornitori
Attività di marketing fornitori non adeguata
Difficile in controllo dell’acquistato da parte della funzione acquisti
Forte incidenza del costo di trasporto
La supply_chain clean[as-is]
20
TrevisoBrescia Milano
BergamoBolzano
Verona MateraBiella
3 piattaforme, 18 fornitori globali
21
Impianti clean [as-is]
130 magazzini (punti di consegna) 90% al nord
Consumo prevalente al nord (2/3 a nord ovest)
22
Supply chain clean: valutazione qualitativa
Dati di acquisto reperibili facilmente (esiste il sistema gestionale)
Buone le prestazioni di servizio anche se non misurate oggettivamente: assenza di un vendor rating system
Basso turnover dei fornitori
Attività di marketing fornitori non adeguata
Manca una gestione contabile (carico e scarico) del magazzino in tempo reale
Il processo di pianificazione del fabbisogno dei materiali è a punto di riordino
Alto numero di articoli (2000): potenzialità di razionalizzazione
23
Il processo acquisti
Marketing di acquisto
Qualificazione fornitori (albo)
Fabbisogni acquisto e budgeting
Definizione Contratti e accordi quadro
Gestione ordini e contratti
Pianificazione materiali
Gestione prestazioni
fornitori
Gestione offerte e preventivi
Valutazione / vendor rating
FORNITORI
CLIENTI INTERNI
GestioneFatturazione
fornitori
Attività saltuaria e poco presidiata e marginale(riscontrabile anche dal basso turn-over dei fornitori)Non esiste un albo di forniture pre qualificati (vendor ranking)
Il budget degli acquisti (volumi) è gestito dall’appalto, la funzione acquisti non può utilizzare questa leva sia in fase di negoziazione che di razionalizzazione del mercato della fornitura
La funzione a volte entra nel processo in fase di formalizzazione e non è coinvolta a monte.
Gestita dalla funzione tranne le derrate alimentari.La pianificazione eseguita presso gli appalti, i magazzini non sono gestiti dal punto di vista della pianificazione (MRP)
Non esiste una valutazione formalizzata della prestazione del fornitore, non esiste il vendor rating system.
Valu
tazio
ne
Pro
cesso
Ris
orse 5 FTE
0,7 FTE0,7 FTE0,3 FTE 0,3 FTE
2424
5. Re-engineering dei processi source
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
6. La supply_chain food: processi source
4. L’assessment della supply chain attuale
7. La supply_chain clean: processi source
1. Markas service
8. Sviluppi futuri
25
Il Focus dell’intervento
1. Analisi del portafoglio acquisti (supply_chain-fornitori-articoli)
2. Classificazione delle forniture in ottica di importanza e di reperibilità sul mercato
3. Definizione delle politiche di acquisto coerenti anche allo sviluppo delle supply_chain
4. Impostazione dell’analisi del mercato della fornitura per la supply_chain food
5. Impostazione analisi make or buy strategico (es. manutenzione)
6. Strutturazione del Vendor rating system.
7. Sviluppo organizzativo della funzione acquisti
Ridisegno e Ottimizzazione del processo acquisti per migliorare
la qualità, l’affidabilità e l’efficienza della fornitura
26
Struttura del progetto: Fase 1
Analisi del portafoglio acquisti
(supply_chain, fornitori, articoli)
Data Base acquisti
Output principali Risorse coinvolte
AcquistiInformatica
Qualità
Classificazione forniture (matrice
importanza-reperibilità)
Matrice di KraljicAcquistiQualità
Responsabili divisioneUfficio tecnico
Definizione politiche d’acquisto
Politiche e leve AcquistiQualità
Responsabili divisione
Fase d
i an
alis
i e d
efin
izio
ne p
olitic
he
Attività
27
Struttura del progetto: Fase 2
Analisi marketing fornitura
supply_chian food
Selezione nuovi fornitori
Output principali Risorse coinvolte
AcquistiQualità
Responsabili divisioneUfficio tecnico
Analisi make or buy strategico
Valutazione make or buy Acquisti
Qualità
Definizione Vendor Rating System
Processo di make or buy
AcquistiQualità
Responsabili divisione
Fase d
i imp
osta
zio
ne d
el p
ro
cesso
acq
uis
ti
Attività
Processo di marketing
Sistema di valutazione fornitori
28
Struttura del progetto: Fase 3
Definizione della struttura
organizzativa
Job profile
Output principali Risorse coinvolte
AcquistiRisorse umane
Analisi ruoli, responsabilità e
competenze necessarie
Gap analysis
AcquistiRisorse umane
Sviluppo delle competenze
Piano formativoAcquisti
Risorse umane
Fase d
i str
uttu
razio
ne d
ella
fun
zio
ne
Attività
Matrice competenze
Stato avanzamento progetto
29
Analisi del portafoglio acquisti
(supply_chain, fornitori, articoli)
Classificazione forniture (matrice
importanza-reperibilità)
Definizione politiche d’acquisto
Analisi marketing fornitura
supply_chian food
Feb_09 Mar_09 Apr_09
Tem
po
Att
iviità
Outp
ut
Mag_09
Progettazione VendorRating System
3030
5. Re-engineering dei processi source
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
6. La supply_chain food: processi source
4. L’assessment della supply chain attuale
7. La supply_chain clean: processi source
1. Markas service
8. Sviluppi futuri
31
Analisi portafoglio Acquistato 2008 food
Definite 14 classi merceologiche
Check list per la definizione delle famiglie merceologiche
1. I principali fornitori a livello dei differenti prodotti della famiglia sono gli stessi?
2. La famiglia corrisponde ad un mercato omogeneo (associazioni, federazione, statistiche)?
3. Il comportamento dei fornitori sul mercato è identico?
5. E’ possibili centralizzare la potenza di acquisto nella famiglia determinata?
6. Il mercato dell’offerta ha caratteristiche geografiche omogenee?
Classificazione forniture
32
IM
PO
RTA
NZ
A
IRREPERIBILITA’
Bassa
Alta
Alta
II °
Focus : ACQUISTI
DI LEVA
Prestazioni chiave : costo/prezzo
gestione flusso di materiali
IV °
Focus : ACQUISTI
STRATEGICI
Prestazioni chiave : disponibilità a
lungo termine
I °
Focus : ACQUISTI NON
CRITICI
Prestazioni chiave : efficienza
funzionale
III °
Focus : ACQUISTI SOGGETTI
A STROZZATURE
Prestazioni chiave : gestione dei costi
e affidabilità a breve termine
Bassa
33
Politiche acquistiLeve definizione vantaggiLEVA “NEGOZIALE” Consiste nella riduzione dei costi attraverso la
competizione tra più fornitori.E’ utilizzabile soprattutto quando il prezzo ha una rilevanza importante ed il prodotto è di facile reperibilità.
LEVA “EFFETTO VOLUME”
Consiste nella possibilità di ridurre i costi attraverso la concentrazione dei volumi su pochi fornitori.
Tale attività determina vantaggi non solo dal punto di vista della riduzione di prezzi, ma anche da quello della riduzioni dei costi interni di gestione.
LEVA “CONTROLLO ECONOMICO”
Consiste nell’analisi della composizione del PREZZO al fine di:
Verificarne la congruità
Identificare possibili riduzioni
E’ uno strumento potente soprattutto per acquisti di componenti/sistemi complessi a tecnologia nota.
LEVA “ANALISI DEL VALORE”
Consiste nel riesame del prodotto/componente/sistema da acquistare al fine di individuare configurazioni più economiche a parità di funzioni d’uso.
Necessaria per passare da tecnologie irreperibili a tecnologie più comuni
LEVA “CODESIGN” Consiste nella progettazione/riprogettazione del prodotto effettuata assieme al fornitore che si assume la responsabilità di collaborare alla progettazione di una parte significativa del prodotto nel rispetto degli obiettivi funzionali e di prezzo definiti.
Tale progettazione può assumere una caratteristica di progettazione completa in base alle specifiche fornite dal cliente (black box)
LEVA “COMAKERSHIP”
Consiste nella creazione di accordi a lungo termine con alcuni fornitori selezionati, basati su obiettivi comuni e sulla condivisione del rischio imprenditoriale.
In realtà la comakership, più che una leva per la riduzione del costo d’acquisto, va intesa come una strategia che può comprendere anche le altre leve competitive.
Classificazione food
34
84%
14%
2% 1%
Messa in discussione della piattaforma unica: marketing d’acquisto per la ricerca di fornitori
competitivi
Processo di analisi
1. Classificato le forniture in base a importanza e irriperibilità
2. Su tutti i codici di leva e non critici abbiamo impostato l’analisi di mercato
3. Focalizzazione:
sui produttori nazionali, produttori locali (km=0)
Piattaforme introdurre la logica interregionale (nord-ovest, nord_est e centro sud) con l’obiettivo di ottimizzare dei costi di distribuzione
4. Valutazione prezzo, qualità e servizio fatta su una griglia di 15 indicatori
5. Definizione del processo di introduzione di nuovi fornitori.
35
Logica di piattaforme distribuite
36
Piattaforma unica Piattaforme interregionali
La supply_chain futura food
37
Proposta di strategie di acquisto food
38
Griglia di valutazione
39
Livello minimo accettabile 80%
Fornitore 1 Fornitore 2 Fornitore 3
Valutazione bilanci (esempio)
40
Fornitore 1
Fornitore 2
Primi confronti su alcune categorie
41
Saving
Quality vendor rating food
42
La fornitura sarà valutata su queste 11 caratteristiche, il
punteggio sarà la media delle forniture controllate nel mese
4343
5. Re-engineering dei processi source
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
6. La supply_chain food: processi source
4. L’assessment della supply chain attuale
7. La supply_chain clean: processi source
1. Markas service
8. Sviluppi futuri
44
Analisi portafoglio Acquistato 2008 clean
Definite 28 classi merceologiche
Check list per la definizione delle famiglie merceologiche
1. I principali fornitori a livello dei differenti prodotti della famiglia sono gli stessi?
2. La famiglia corrisponde ad un mercato omogeneo (associazioni, federazione, statistiche)?
3. Il comportamento dei fornitori sul mercato è identico?
5. E’ possibili centralizzare la potenza di acquisto nella famiglia determinata?
6. Il mercato dell’offerta ha caratteristiche geografiche omogenee?
Classificazione clean
45
Markas System: fornitore
strategico in co-design
54%
16%
25%
5%Potenziali saving usando tutte le leve (volume,
negoziale)
46
Sacchi
Obiettivo
Ridurre il numero di codici attraverso un’azione di standardizzazione da 38 a …
Concentrare l’acquisto su un unico fornitore ottenendo dei saving grazie alla leva “volume”
Valore acquistato 2008
440.000 €
Indicatori Riduzione numero fornitori
Riduzione numero codici
Indice di produttività acquisti
RisorseTognato Gianna, Gratiela Avram
Quando entro fine marzo 2009
Saving
13% (60.000 €)
Commenti
Coinvolgere l’ufficio tecnico per un’azione di standardizzazione sui codici
Richiesta di offerta sul volume di sacchi ipotizzato per il 2009 e decisione del fornitore unico
Informare la produzione sulle nuove modalità di acquisto
Impostare i nuovi codici in “carrello”
Tipo acquisto
Leva
Non critico
Contratto progetto
Quick Win
classe merceologica sacchi
tipo (Tutto)
Dati
ragione sociale Conteggio di Articolo Somma di Val.ordinato
BOTTONI SRL 16 € 245.205,25
MAGRIS SPA INPULS 21 € 196.577,48
ICA SYSTEM SRL 1 € 887,90
Totale complessivo 38 € 442.670,63
Stato avanzamento
Operativo dal 1 maggio
60.000 € saving
47
Materiale economale
Obiettivo
Ridurre il numero di codici attraverso un’azione di standardizzazione da 86 a …
Concentrare l’acquisto su un due o tre fornitori ottenendo dei saving grazie alla leva “volume”
Valore acquistato 2008
880.000 €
Indicatori Riduzione numero fornitori
Riduzione numero codici
Indice di produttività acquisti
RisorseTognato Gianna, Gratiela Avram
Quando entro fine marzo 2009
Saving
10% (92.000 €)
Commenti
Coinvolgere l’ufficio tecnico per un’azione di standardizzazione sui codici
Richiesta di offerta sul volume ipotizzato per il 2009 e scelta fornitori
Informare la produzione sulle nuove modalità di acquisto
Impostare i nuovi codici in “carrello”
Tipo acquisto
Non critico
Contratto progetto
classe merceologica materiale economale
tipo (Tutto)
Dati
ragione sociale Conteggio di Articolo Somma di Val.ordinato
BOTTONI SRL 28 € 407.638,43
MAGRIS SPA INPULS 21 € 319.290,45
ICA SYSTEM SRL 18 € 99.207,72
DELTA MED Srl 4 € 6.750,00
PAREDES ITALIA SRL 10 € 27.686,47
RARO S.R.L. 1 € 16.650,00
TECNOSAN SRL 4 € 4.592,80
Totale complessivo 86 € 881.815,87
Stato avanzamento
Operativo dal maggio
92.000 € di saving
Quick Win
48
Abbigliamento
Obiettivo
Benchmark con altro fornitore (Creazione Futura) con 20-25% in meno sul prezzo
Valore acquistato 2008
180.000 €
Indicatori Riduzione numero fornitori
Riduzione numero codici
Risorse Gratiela, Gianna
Quando entro fine marzo 2009
Saving
10% (18.000 €)
Commenti
Inserimento di un nuovo fornitore con l’obiettivo di rendere più affidabile l’acquisto e di ridurre i prezzi
Tipo acquisto
leva
Contratto progetto
Classe Des Dati
Abbigliamento
kraljic N° codici Oridinato
leva 140 € 177.284,01
Stato avanzamento
Definire il totale dei saving sull’acquistato.
Da verificare i 18.000 di saving
Quick Win
Azioni immediate
49
170.000 € di saving su base annua
-13% -10% -10%
Assessment sui processi chiave del fornitore in co-design
50
Elaborazione Dossier
Processo di controllo di gestione
Struttura organizzativ
a, costi e margini
Processo logistico-distributivoProcesso
commerciale
Due giornate con due consulenti
Verifica e conferma dei dati W
orksh
op
Pre
senta
zio
ne d
ossie
r finale
Processo acquisti
5151
5. Re-engineering dei processi source
2. Lo scenario di mercato
Indice
3. L’evoluzione dei bisogni aziendali
6. La supply_chain food: processi source
4. L’assessment della supply chain attuale
7. La supply_chain clean: processi source
1. Markas service
8. Sviluppi futuri
Sviluppo competenze tecniche dei Buyer
Gestioneterzisti
GestioneTrasporti
Approvvigionamento
GestioneFabbisogni e
Budget
VerificheIspettivefornitori
GestioneScorte /
Magazzini
MarketingDi acquisto
Gestione Contratti efornitori
Costmanagement
4-3 4-3 4-4 4-4
Competenze Tecniche Acquisti
Competenze Tecniche trasversali
Processoproduttivo
2-3 3-3 2-2 3-3 3-3 2-3
52
Sviluppo competenze gestionali dei Buyer
Orientamentoai risultati (efficacia)
4
Capacità diadattamento
al nuovo3
Comunicazione e ascolto
3
Decision Making
3
Problem solving
4
Teamworking3
Gestionedei conflitti
3
Gestione stress
4
Organizzazioneindividuale
3
Negoziazione4
Tenacia4
Cluster CTR “organizzazione e controllo”
Cluster CTR “individuali” Cluster CTR “relazionali”
Gestionerelazioni
3
53
Analisi e ridisegno VSM impianti
I I
vasche Carrelli vassoi
2v/w 3v/g
h6-11-18
Piano/letto
2500 un/g
H BorgoTrento (VR)
Fornitore
MRP
E-meal
cucina Nastro
4,8 “/un
h(6-11-18)+24h
ordini
pick
Qtà/menuvassoi
Ord acq
I
Carrelli caldi (12’)
I
3 11
54
Diagnosi Sito Borgo Trento
Il modello produttivo osservato presenta potenziali miglioramenti nei vari dominiosservati Cucina e preparazione vassoiOrganizzazione e gestione magazzini Processo trattamento ordine pasto Programmazione e liste di prelievo
Risultati attesi Riduzione parziale indiretti Riduzione errori di servizio Riduzione costo pasto
• Materiali dosaggio più accurato• Lavoro miglior bilanciamento e saturazione operatori
Riduzione tempo dall’ordine alla consegna
55