Appun% e sugges%oni per la costruzione di un ecosistema relazionale
TESTO E CONTESTO
di Francesco Baccaro
Francesco Baccaro, Nodoqua>ro | Studio di comunicazione sistemica
Il testo
Nell’accezione comune il testo è un insieme di parole, correlate tra loro per cos%tuire un'unità logico-‐conce>uale. Ma proviamo a intendere il TESTO non come un insieme di parole, ma come un SISTEMA.
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Il testo
Un SISTEMA in cui sono messe in relazione unità di contenuto, a cui vengono a>ribuite forme differen%, a seconda dei codici e dei linguaggi adopera%, e di grandezza variabile.
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Il testo
In tal modo il TESTO può indicare un insieme di parole, ma anche un insieme di segni (ges%, espressioni facciali, modo di esprimersi). In quest’oQca possiamo definire TESTO un qualsiasi mezzo di comunicazione che si presenta come un SISTEMA CODIFICATO DI ESPRESSIONE.
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Il testo
Ma per essere definito tale, il TESTO deve essere dotato di TESTUALITA’, definita come un insieme di proprietà intrinseche al testo:
COESIONE COERENZA
INTENZIONALITA’ ACCETTABILITA’
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Il testo
COESIONE La coesione riguarda il modo in cui le diverse par% del testo, sono collegate tra loro tramite mezzi, tecniche, linguaggi o strumen% retorici.
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Il testo
COESIONE Ogni parte di un testo con%ene solo alcune delle informazioni, emozioni o persuasioni che sono ogge>o della comunicazione. L’economia del messaggio richiede che le par% si compongano in un discorso unico, riducendo al minimo ridondanza e ripe*zioni.
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Il testo
COERENZA Mentre la coesione si riferisce al collegamento tra le varie par% del testo, la coerenza riguarda il suo SIGNIFICATO.
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Il testo
COERENZA
Mentre la coesione dipende da requisi% presen% o assen% nel testo, la coerenza è legata alla reazione del des%natario, che deve valutare il testo e possibilmente percepirne le intenzioni, il messaggio.
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Il testo
COERENZA Tenendo conto della classificazione del linguista Ferdinand De-‐Saussure: -‐ la coesione riguarda il SIGNIFICANTE del testo -‐ la coerenza riguarda il SIGNIFICATO del testo.
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Il testo
SIGNIFICANTE = Espressione/Forma SIGNIFICATO = Contenuto/Conce>o mentale SIGNIFICANTE + SIGNIFICATO = SEGNO L’insieme dei SEGNI cos%tuiscono il TESTO.
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Il testo
Altre due proprietà che danno TESTUALITA’ al TESTO sono: -‐ INTENZIONALITA’, cioè l’aQtudine del pensiero ad avere sempre un contenuto (significato), a dirigersi verso un ogge9o del discorso
-‐ ACCETTABILITA’, cioè l’a>eggiamento del ricevente ad a>endersi un testo COESO e COERENTE.
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Testo & Contesto
Ogni testo con%ene degli indizi rela%vi a un CONTESTO, che proviamo a indurre a>raverso i segnali del testo. Facendo a>enzione al SIGNIFICATO del testo, facciamo anche delle ipotesi di relazione fra emi>ente e ricevente. Sappiamo già – la nostra esperienza ce lo insegna – che cer% CONTESTI implicano o escludono certe relazioni.
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Il Contesto
Se non consideriamo il CONTESTO il senso sfugge, le ipotesi di relazione sono campate in aria e – da emi>en% – non possiamo sperare di FARCI CAPIRE. Il senso di uno stesso TESTO cambia in relazione al CONTESTO nel quale viene considerato.
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Il Contesto
CONTESTO vuol dire un sacco di roba diversa: -‐ l’insieme dei conceQ o delle par% di un discorso
-‐ La stru>ura globale di un’opera -‐ L’insieme di circostanze, ideologie, personaggi che favoriscono la nascita e lo sviluppo di determina% fenomeni
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Il Contesto
-‐ Il mondo creato dal testo -‐ La situazione in cui ha luogo l’a>o comunica%vo
-‐ L’insieme delle conoscenze e delle credenze condivise tra emi>ente e ricevente, tali da guidare la comprensione dell’a>o comunica%vo
-‐ L’ambiente, il quadro, la situazione
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Il Contesto
Secondo Gregory Bateson: Prive di contesto, immagini parole e azioni non hanno alcun significato. Ciò vale per qualunque comunicazione, per tuQ processi mentali, per tu>a la mente
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Il Contesto
Dal gioco dei contes% dipendono l’intera possibilità di ricostruire il senso di quanto ci circonda e ci succede, e anche una certa parte della nostra capacità di riconoscere dei significa%.
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Il Contesto
Dunque: Nessun contesto, niente senso! Un contesto, un senso. Due contes% possibili, due sensi possibili
Ecco perché è importante capire qual è il contesto all’interno del quale andrebbe ricostruito il senso del nostro messaggio.
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Il Contesto
Se trascuriamo questo de>aglio, lo stesso testo viene classificato da emi>ente e ricevente a par%re da due contes% diversi, modificando il senso. È nostro compito ricostruire il contesto del nostro testo, dunque individuare il contesto che accompagna il nostro proge9o.
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Il Contesto
Hymes e Gumpertz considerano il contesto all’interno degli scambi tra individui. Lo fanno secondo un modello definito SPEAKING, acronimo cos%tuito dalle iniziali degli elemen% considera% (SeQng, Partecipants, Ends, Acts Sequences, Keys, Instrumentali%es, Norms, Genre).
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Il Contesto
Situazione (SeLng) È un insieme di condizioni ambientali, materiali e immateriali: luogo, momento, configurazione psicologica PartecipanN, soggeL (Partecipants) Sono tuQ coloro che influiscono nello scambio e possono determinarlo
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Il Contesto
Finalità (Ends) Sono sia gli obieQvi dello scambio che i risulta% effeQvamente raggiun%, a scambio avvenuto AL (Acts Sequences) Sono i contenu% trasmessi, nella forma effeQva in cui vengono trasmessi
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Il Contesto
Tono (Keys) È la maniera in cui il messaggio viene modulato StrumenN (InstrumentaliNes) Sono sia quelli impiega% dall’emi>ente, sia quelli u%lizza% dal des%natario: il canale prescelto, il linguaggio u%lizzato, il codice Francesco Baccaro, Nodoqua>ro | Studio di comunicazione sistemica
Il Contesto
Norme (Norms) Riguardano le regole secondo cui emi>ente e ricevente interagiscono e le regole a par%re dalle quali interpretano quanto accade Genere (Genre) Classifica il %po di comunicazione effe>uato (racconto, reportage, ricerca, s%ll life)
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Il Contesto
L’interazione tra testo e contesto, al di la dei modelli teorici, sfugge a ogni definizione univoca. L’intera faccenda coinvolge capacità cogni%ve e relazionali, giudizio affeQvo, condizioni individuali in un intreccio cao%co e imprevedibile.
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