I.C. PALENA-TORRICELLA P.
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA PELIGNA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
PROVINCIA DI CHIETI - 66017 – Palena, via Frentana, 2
* 0872 918158 fax 0872 918119 sito web www.icpalenatorricella.edu.it
E-mail: [email protected]
C.F.81002480697
2016-1-IT02-KA219-024192
TITOLO UDA
La Prima … fantastica avventura
Sfondi
TEMATICO/PROBLEMATICO
Conoscenza del sè e dell’altro per stare bene a scuola
METODOLOGICO
Attività di gruppo
Attività ludiche
Tempo 16 settembre 2019 – 30 settembre 2019
Classi coinvolte Classi Prime
Compito di realtà
Il compito di realtà è una situazione problema che richiede agli alunni di utilizzare il proprio sapere mobilitando abilità e conoscenze in contesti nuovi.
Requisiti:
situazione-problema nuova per l'alunno
situazione che richiede l'integrazione degli apprendimenti posseduti
situazione aperta e inedita che lasci spazio alla discussione
situazione che l'alunno deve poter affrontare in autonomia
situazione con un livello di difficoltà voluto, definendo le risorse da mobilizzare
COMPITO DI REALTÀ Realizza un semplice passaporto per intraprendere il viaggio nella scuola primaria SCOPO Aiutare le bambine e i bambini a vivere l’ambiente scolastico come luogo di interazione tra pari, conoscenza e inclusione, con particolare riferimento e attenzione allo sviluppo e al riconoscimento delle emozioni proprie e altrui al fine di costruire il gruppo classe.
COMPETENZE CHIAVE - TRASVERSALI
COMUNICAZIONE NELLA
MADRELINGUA Partecipa a scambi comunicativi con
compagni e docenti.
Comunica ed esprime i propri stati
d’animo utilizzando diversi linguaggi
(motorio, grafico – pittorico, musicale).
COMPETENZE DIGITALI
Riconosce ed identifica
nell’ambiente che lo circonda
semplici elementi e fenomeni.
IMPARARE A IMPARARE
Ha cura della propria persona, del
materiale e dell’ambiente.
COMPITO DI REALTA’
Realizza un semplice” passaporto “per
intraprendere il viaggio nella scuola primaria
CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE .
Si avvia alla conoscenza degli altri
con il confronto e il dialogo.
COMUNICAZIONE NELLE
LINGUE STRANIERE
Ascolta e comprende
semplici messaggi.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Interagisce positivamente con i compagni e
gli adulti.
Rispetta semplici regole.
SENSO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITÀ
Realizza immagini e oggetti con semplici tecniche
e materiali.
COMPETENZA
MATEMATICA E
COMPETENZA DI BASE
IN SCIENZA E
TECNOLOGIA
Classifica e ordina oggetti e
figure.
TRAGUARDI DI COMPETENZA DELLE DISCIPLINE
COMPITO DI REALTA’
Realizza un semplice” passaporto”
per intraprendere il viaggio nella scuola primaria
EDUCAZIONE
FISICA
Partecipa ad
attività ludiche
LINGUA INGLESE
Ascolta e comprende
semplici parole.
RELIGIONE CATTOLICA
Conosce i compagni in un
clima relazionale positivo.
ITALIANO
Ricopia semplici
parole in stampato
con l’ausilio delle
immagini.
STORIA
Si presenta e si racconta.
LINGUA FRANCESE
MUSICA
Ascolta e riproduce filastrocche
e canzoncine.
GEOGRAFIA
Si orienta nell’ambiente
scolastico.
SCIENZE
Comprende l’alternanza delle
stagioni partendo
dall’esperienza personale.
TECNOLOGIA
Realizza ritmi.
ARTE E
IMMAGINE
Colora
immagini
MATEMATICA
Comprende e riproduce
classificazioni di oggetti
presenti nell’ambiente.
MAPPA DELLE DISCIPLINE
(elaborata per argomenti)
UDA
Titolo: La Prima …
fantastica avventura
Sfondo: accoglier… si,
conoscer… si, includer…
si
per stare bene insieme
ARTE
Rappresentazioni
grafico – pittoriche
di sé stessi e
dell’ambiente
circostante.
ITALIANO
Narrazioni brevi
Rappresentazioni
grafiche e scritte.
STORIA
Successione dei
principali momenti
della giornata
scolastica.
INGLESE
Canti, giochi e
prime presentazioni.
EDUCAZIONE FISICA
Giochi motori per la
scoperta dei
segmenti corporei.
MUSICA
Ascolto e
riproduzione di
canti.
GEOGRAFIA
Osservazione e
descrizione
dell’aula.
RELIGIONE
Scoperta delle
parole dell’amicizia.
SCIENZE
Esplorazione e
descrizione di
oggetti e materiali.
TECNOLOGIA
Costruzione di confini, regioni e
percorsi, con materiale strutturato
e non.
FRANCESE
MATEMATICA
Raggruppamenti di
oggetti scolastici e
non.
PERCORSO METODOLOGICO
I FASE DI AVVIO (attivazione delle conoscenze pregresse, motivazione al compito, analisi dei bisogni formativi e dei prerequisiti, esplicitazione dell’UDA, …)
SETTING: Aule – palestra – laboratori. MOTIVAZIONE AL COMPITO: Creare un clima positivo. ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI E DEI PREREQUISITI: Rilevazione delle conoscenze pregresse, implementazione di comportamenti positivi tra pari. ESPLICITAZIONE DELL’UDA
Predisposizione dell’aula per l’accoglienza. Conversazioni guidate. Conoscenza degli alunni attraverso attività ludiche.
II FASE DI IMPLEMENTAZIONE (suddivisa in micro- fasi operative in cui si esplicitano le azioni di insegnamento/apprendimento realizzate principalmente attraverso:
- sollecitazione cognitiva del docente
- riflessioni e rielaborazioni individuali dell’alunno
- lavori in apprendimento cooperativo)
osservazioni in itinere dell’alunno e dell’insegnante eventuale rimodulazione del percorso
SETTING: Aula – palestra – laboratori. SOLLECITAZIONE COGNITIVA DEL DOCENTE: Il docente, attraverso conversazioni, stimola gli alunni alla conoscenza di se stessi, degli altri e dell’ambiente scolastico. RIFLESSIONE E RIELABORAZIONI INDIVIDUALI DELL’ALUNNO: Riflessione verbale e conversazione sul percorso intrapreso anche esplicitando le proprie emozioni. LAVORI DI GRUPPO E ATTIVITA’ LABORATORIALI: Circle time (gioco di presentazione con la palla).
Ascolto di brevi racconti. Filastrocche e canzoncine. Realizzazione del passaporto. Drammatizzazione.
III FASE DI METACOGNIZIONE (ricostruzione del percorso e dei processi da parte degli alunni, autovalutazione, …)
RICOSTRUZIONE SISTEMATICA E QUOTIDIANA DEL PERCORSO E DEI PROCESSI DEGLI ALUNNI Prima fase ricostruzione del percorso. Seconda fase riflessione sui processi da parte degli alunni. AUTOVALUTAZIONE Autobiografie cognitive (far raccontare all' alunno quali
sono le difficoltà che ha incontrato, in che modo le
abbia superate, far descrivere la successione delle
operazioni compiute evidenziando gli errori più
frequenti e i possibili miglioramenti e, infine, far
esprimere l’autovalutazione non solo del prodotto, ma
anche del processo produttivo adottato).
COLLABORAZIONI (Utilizzo di esperti/associazioni, uscite sul territorio, …)
MODALITA' DI VALUTAZIONE
- Compito di realtà -valutazione autentica (vedi sopra) - Griglie di osservazione -valutazione formativa - Autobiografie cognitive -valutazione riflessiva (vedi
fase di metacognizione).
MODALITÀ DI DOCUMENTAZIONE (utilizzo del diario di bordo, schede di osservazione, di autovalutazione, raccolta dei prodotti significativi, …)
Schede di osservazione e di autovalutazione.