Pallavolo Il punto della situazione della presidentessa del Consorzio monzese
"Basta aspettare, è tempo di agire"Alessandra Marzari aveva richiesto misure veloci in vista della ripresa dei campionatiIl nuovo decreto governativo ha smosso la situazione, ma restano tanti dubbi sul piatto
"Istituzioni, leghee federazioni
devono prenderedelle decisionie assumersi leresponsabilitàdella scelta dellestrade da seguire"
MONZA (mtf) Riflessioni, perfar ripartire lo sport di altolivello e non il più rapidamente possibile, senza dimenticare la sicurezza. Ales sandra Marzari, presidentessa di Vero Volley, ha vissuto davicino l'emergenza Covid19 eha diverse idee su come provare a lasciarsela alle spalle,almeno per quel che riguardala pallavolo e lo sport in gen e ra l e."Noi fin da subito ci siamo
mossi con il massimo rigorepossibile, testando tutti gliatleti, lo staff e il personaledella nostra struttura sia conprelievi sierologici che contamponi le parole di Marzari Inoltre, abbiamo insistitomolto sull'informazione anche al nostro interno, richiamando pure tutti i giocatori auna responsabilità individuale che, comunque, già appartiene al loro stile di vita. Ora iltema principale di cui si dovrebbe parlare è come si riprenderà, come si giocherà. Eda questo punto di vista ènecessario ricevere delle risposte e delle indicazionichiare e precise. Personal
mente sono convinta che inprossimità delle gare potrebbe essere corretto, se continuassero ad essere confermatii numeri di positivi che attualmente si registrano sulterritorio nazionale nelPronto soccorso dell'ospedaledove lavoro, il Niguarda di Milano, per esempio, sugli ultimi2000 accessi sono stati solo 4 icasi di Covid19 di cui soltantouno è stato ricoverato in Malattie Infettive eseguire iltampone a tutti i soggetti coinvolti direttamente dalle par
tite senza applicare indiscriminatamente un protocollocome quello studiato per ilcalcio, che è stato sviluppatoper un'altra disciplina e nelpieno dell'emergenza. Allostesso modo, se, come tutti ciauguriamo, la situazione inItalia non dovesse peggiorare,non vedo motivi validi permantenere chiuse le arene egiocare senza pubblico...".E infatti, poche ore dopo, è
arrivato un nuovo provvedimento governativo, che dall'1 settembre apre par
zialmente i palazzetti (200spettatori) e gli stadi (1000) elascia anche la possibilità allesingole regioni di porre in attovalutazioni meno restrittive.Non è tantissimo, ma è qualcosa. Marzari però già insisteva sul tema: "La vera questione, in questo momento, èche bisogna essere capaci diassumersi delle responsabilità. Vanno bene gli scenari e leproiezioni, ma con poche centinaia di casi in Italia, le scuoleche giustamente devono riaprire, la situazione che vediamo tutti i giorni sulle spiagge, negli esercizi pubblici, nelle città, sui mezzi di trasportoe via dicendo, le istituzioni, leleghe stesse e la Federazione,che alla fine sono gli organi digoverno chiamati a decidere,devono prendere delle decisioni, comunicarle con puntualità e assumersene la responsabilità. Bisogna dare indicazioni, pensare a come riprendere con le Prime squadre è affrontare una riflessione che serve allo sport a tutti isuoi livelli, altrimenti tantovale dire che nell'incapacità didecidere e prendere una posizione si può fermare tutto,ma questo, poi, deve valereanche per le Nazionali… Enon voglio nemmeno pensarea uno scenario del genere ealle sue conseguenze. InSequesti temi non sono ancorastati affrontati, se le soluzioninon sono state preparate, ènecessario che venga fatto subito. Serve che chi ha il ruoloper farlo ed è chiamato a farlosi assuma la responsabilità discegliere la strada da seguire.Ora è tempo di agire, non sipuò più aspettare".
GUIDA VERO VOLLEY Alessandra Marzari, presidentessa del Consorzio
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PALLAVOLO A1 FEMMINILE. Battuta la concorrenza di Firenze, la prima Final four all'aperto sarà il 5 e 6 settembre. Per il pubblico avviato dialogo con la Soprintendenza
Vicenzavinceilpunto,laSupercoppainpiazzaFabris: "Sarà il primo evento sportivo italiano post Covid". Burato: "L'immagine più bella della città". Rucco: "Grande visibilità"Sara MarangonVicenza batte al tie break Firenze. Sarà la città del Palladio a ospitare, nel primo finesettimana di settembre, la Final four della Supercoppa italiana femminile di pallavoloDopo un lungo braccio diferro la "cordata" compostadal sindaco vicentino Francesco Rucco, dall'assessore allosport Matteo Celebron e dalla vicepresidente di Lega epresidente del RamondaIpag Montecchio di A2 CarlaBurato può finalmente festeggiare e... rimboccarsi le maniche. C'è infatti tanto lavoroda fare e il tempo a disposizione non è molto consideratoche al Dday mancano solamente 25 giorni, oltretuttonel mese di agosto."Sono esausto, ma felice sono le prime parole del presidente di Lega volley femminile Mauro Fabris . Questoevento segna l'inizio della stagione pallavolistica post Covid19, ossia dopo la bruscainterruzione di sei mesi fa do
vuta alla pandemia. Inoltrela Supercoppa rappresentala prima manifestazione sportiva italiana della stagione2020/21. Spero dunque cheil fine settimana del 56 settembre possa esprimere untanto desiderato ritorno allanormalità. Lo spettacolo di sicuro non mancherà: in campo, infatti, ci saranno le quattro squadre più forti"."Da vicentino vorrei ringraziare il sindaco e l'assessoreallo sport di Vicenza, ma anche la vicepresidente di Legadi serie A2 per l'immenso lavoro fatto finora chiude Fabris . Sapere che Piazza deiSignori e la Basilica palladiana fungeranno da scenario alla Supercoppa proprio neigiorni della festa patronalededicata alla Madonna diMonte Berico rappresentaun forte segnale di rinascita.Il Veneto, tanto colpito dal coronavirus, insegna che è arrivato il momento di ripartire:
Verona ospiterà in Arena laSupercoppa maschile e Vicenza in piazza dei Signoriquella femminile".Per la prima volta nella storia, dunque, le due Supercoppe si svolgeranno all'aperto.Non è ancora certa la presenza del pubblico, ma l'obiettivo degli organizzatori è di ottenere il via libera per montare delle tribune a bordo campo, in modo da accogliere unnumero pur limitato di persone. A tale scopo saranno interpellati sia la Soprintendenza, che il presidente della Regione Zaia. In caso di pioggia, come anticipato nei giorni scorsi, l'evento si sposteràal palasport di via Goldoni dove sarà comunque allestitoun campo da gioco in via precauzionale."Non nego di essere compiaciuta nel veder assegnataproprio a Vicenza la sede della finale di Supercoppa femminile confida Carla Burato
. Un evento così importantemancava nella storia pallavolista di questa città. Ora, assieme all'amministrazionecomunale, dobbiamo lavorare per presentare l'immaginepiù bella di Vicenza"."Stiamo parlando di unevento in grado di dare grande visibilità alla nostra città afferma il sindaco Rucco .Piazza dei Signori fungerà davetrina a questo importanteevento sportivo mettendo inmostra la nostra splendidaBasilica Palladiana che potràessere ammirata in tutta Italia e in tante zone del mondograzie alla diretta su Rai 2. Vicenza vi aspetta a bracciaaperte"."Ringraziamo la Lega e Master Group Sport per averscelto Vicenza aggiunge l'assessore allo sport Celebron .Abbiamo già avviato un dialogo proficuo con la Soprintendenza che ringraziamo per lacollaborazione". •
Un rendering di come potrà presentarsi piazza dei Signori il 5 e 6 settembre per la Supercoppa di volley
La formulaCONEGLIANO DI DIRITTOLE ALTRE AGLI OTTAVILa finale di Supercoppa,primo evento della
stagione 202021, è inprogramma domenica 6settembre alle 21.15 aVicenza (in diretta su RaiDue). Ma l'edizionecomincerà nel weekend
del 29 e 30 agosto, e vedràai nastri di partenza tuttele squadre della serie A1201920 iscritte alprossimo campionato:NovaraPerugia; Scandicci Brescia; MonzaCuneo;
CasalmagggioreFirenze:ChieriBergamo. L'ImocoConegliano, vincitricedella Coppa Italia afebbraio, è qualificata didiritto alla Final four. Per
eleggere le tre sfidanti, lealtre si sconteranno su undoppio turno aeliminazione diretta suicampi delle miglioriclassificate secondo
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l'ultima graduatoria validadella passata stagione;Busto Arsizio, a causadella non iscrizione diFilottrano e Caserta,accederà direttamente alsecondo turno. S.M.
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Il nuovo coach L'americana Poulterdella squadra e la canadese Graydi Busto Arsizio stanno per decollarestila il bilancio verso l'Italiaal termine ma dovranno
del primo mese fare i contidi preparazione con la quarantena
L'assenza della regista pesa"VOLLEY A1 FEMMINILE Ma Fenoglio promuove l'Uyba: "Gruppo di grande spessore"Tagliato il traguardo del primo mese di preparazione "atutto fuoco", Marco Fenogliofa il punto della situazione incasa Uyba."Fino ad ora abbiamo svoltoun enorme volume di lavoro.È tutto sotto controllo e siamoin linea con i programmi",riassume il tecnico biancorosso che poi si sofferma sull'unica nota dolente. "Ovvio chemi piacerebbe avere la squadra al completo... Questo unpo' condiziona il lavoro, manon sono abituato a lamentarmi e cerco di costruire il meglio con quelle che ci sono".All'appello mancano la canadese Alexa Gray e l'a m e r i c ana Jordyn Poulter."Avendo quattro schiacciatrici, l'assenza di Gray è più facile da sopportare precisa iltecnico piemontese . Inveceil discorso legato all'alzatrice,considerando l'esperienza el'età di Bonelli, ci condizionamoltissimo. Purtroppo bisogna essere onesti: facciamo
fatica, non si può impostare ilcambiopalla né la correlazione murodifesa, la squadra almomento non si può costruiresenza il suo cardine. Asia stafacendo un percorso di crescita: ha qualità e talento ma arriva da un'annata in A2 e habisogno di tempo per crescere. Non può essere gettata nella mischia per gestire unasquadra di A1".Ma l'approccio di Fenoglio adun problema non certo irrilevante è come sempre positivo."Non sono preoccupato néspaventato ammette . Lavoro al cento per cento per mettere a posto più cose possibilie vado avanti con Asia: per leipotrebbe essere l'occasionedella vita. Non so dire che cosa succederà in Supercoppama non sono così convintoche sia tutto negativo, le partite vanno prima giocate. Soche squadra ho, che grupposta venendo fuori, prima giochiamo e poi parliamo".
Stando alle ultime notizie, laquestione legata ai visti sembra essersi sbloccata e l'a u s p icio è che le due atlete ancoramancanti possano presto partire. Anche se, facendo dueconti con l'obbligo di quarantena all'arrivo in Italia, parequasi impossibile averle a disposizione per la Supercoppa.L'Uyba, però, si consola conla grinta e il carisma delle suesenatrici. "Sapevo che c'erada lavorare sulla condizionedi Francesca Piccinini ma nonha mai mollato di un centimetro ed è sempre un esempio racconta il coach bustocco .Se Giulia Leonardi la conoscevo già, chi mi ha sorpreso èAlessia Gennari. Era capitanaprima che arrivassi, ma conme le cose bisogna guadagnarsele e lei lo ha fatto allagrande. Jovana Stevanovicnon la conoscevo; temevo potesse essere una giocatrice chesi accontenta e invece no: ha
Data: 12.08.2020 Pag.: 32Size: 1047 cm2 AVE: € 19893.00Tiratura:Diffusione:Lettori:
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dimostrato uno spessore umano e tecnico incredibile, è unacombattente di prima fasciaperfetta per me".Ma tutta la squadra si è fidatadi "Feno" e lo ha seguito come il corpo di marines segueil proprio comandante."Dico sempre che se un gruppo nasce bene finisce meglio,se nasce male finisce peggio.Noi rientriamo nel primo caso, il mio è un gruppo di grande intelligenza e spessoreumano che mi ha dato il 110per cento. C'è rispetto reci
proco e così, anche quando sifa molta fatica, le cose sonosemplici".Nemmeno l'altra nota dolente, il fatto di non poter disputare amichevoli, lo tocca piùdi tanto. "Avremmo dovutoiniziare a giocare in questigiorni, quindi non siamo molto indietro rispetto alla tabelladi marcia prosegue Fenoglio. Metteremo ancora fieno incascina con altre due settimane di carichi pesanti che citorneranno utili da novembrein poi. Ora il nuovo protocollo
apre qualche spiraglio, sperosi sblocchi qualcosa a brevema il rischio potrebbe essereanche quello di arrivare allefinali di Supercoppa senzanessuna partita nelle gambe.Mancano certezze, quindi occorre sempre fare un passo alla volta, sperando di poterconfermare il planning cheper la prossima settimana prevede due test, probabilmentecontro Monza e contro Novara".
Samantha Pini© RIPRODUZIONE RISERVATA
Marco Fenoglio, 50 anni, originario di Cuneo, è l'allenatorescelto per guidare l'Uyba nella nuova stagione (foto volleybusto.com)
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