Corso CIA-ONAV
Marco Moreschini – Assaggiatore ONAVVino e salute
Bruxelles, 22 giugno 2015
Vino e salute
Il vino e’ una cosa meravigliosamente appropriata all’uomo, sia in salute che in malattia, purche’ assunto nella giusta dose e secondo la costituzione individuale (Ippocrate - 460 a. C. circa - m. 370 a. C.)
Il vino è la più sana ed igienica delle bevande…. Se bevuto con moderazione regola e disciplina il nostro mezzo morale” Louis Pasteur (1822-1895)
L’unità alcolica (UA) corrisponde a 12 grammi di etanolo, quantità approssimativamente contenuta in una lattina di birra (330 ml), un bicchiere di vino (125 ml) o un bicchierino di liquore (40 ml), alle gradazioni tipiche di queste bevande.
Predisposizione genetica Predisposizione riferibile alla
popolazione: alcune popolazioni mediterranee tollerano dosi più elevate di alcol rispetto a popolazioni del nord Europa. Le popolazioni asiatiche sono scarsamente dotate dell'enzima alcol deidrogenasi.
Abitudine al bere (chi beve con regolarità induce l'organismo a produrre maggiori quantità di enzimi che degradano l'alcool)
Il bicchiere da degustazione ha caratteristiche ben definite e viene utilizzato per la degustazione di ogni tipo di vino e in genere si riempie per un terzo: tale dose corrisponde in genera a 70 ml di vino. Quindi 3 bicchieri corrispondono a 210 ml, cioè a un quinto di litro, dose considerata salutare.
Il vino. “Il primo bicchiere è per la sete, il secondo per l’allegria il terzo per la voluttà il quarto per la pazzia. (Apuleio)”
Quanto vino?200 ml di vino a 12° V/V (12 x 2 x 0,79) = 19 g di alcol: es. Falanghina del Sannio200 ml di vino a 14V/V (14 x 2 x 0,79) = 22 g di alcol: es. Chianti Classico riservaL’organismo umano ha mediamente 5 litri di sangue 19: 5 = 3,8 g/l pari a 0,38% 22:5 = 4,4 g/l pari allo 0,44 %
Per gli uomini Quantità di alcol in grammi---------------------------------- = ‰
Peso in kg x 0,68 Per le donneQuantità di alcol in grammi---------------------------------- = ‰Peso in kg x 0,55
ALIMENTI % RIDUZIONE RISCHIO cv
FONTE
VINO (150 ml) 32% DI CASTENUOVO et al
PESCE (114 GR 4 VOLTE/SETT)
14% WHELTON et al
CIOCCOLATO FONDENTE (100 GR DIE)
21% TAUBERT et al
FRUTTA E VERDURA (400 GR DIE)
21% JOHN et al
AGLIO (2,7 GR DIE) 25% ACKERMANN et al
MANDORLE (68 GR DIE) 12,5% JENKINS et al
EFFETTO COMBINATO 76%
L’alcol etilico contenuto nel vino giocherebbe un ruolo protettivo che si spiegherebbe, in parte, con la maggior sensibilità all’insulina nei pazienti diabetici che assumono quote moderate di alcool
Solomon CG et al. “Nurses Study”, Circulation 2000 Aug 1; 102:494-9
Ajani UA et al. Arch int Med 2000 Apr 10; 160:1025-30
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Francia U.S.A.
Grassi totali 36% 36%
acidi grassi saturi 15% 12,5% acidi grassi monoinsaturi 13% 13% acidi grassi polinsaturi 6% 7,5%
Rapporto P/S 0/4 0/6
Mortalità coronarica per 100.000 abitanti 112,4 300,7
Il consumo di alcolici, ed in particolare di vino, deve essere improntato alla moderazione
L’ideale è bere vino durante i pastiL’ideale è berlo regolarmenteL’ideale è scegliere vini buoniAgenzia Italiana del Farmaco, Editoriale del Bollettino 2007, 6:
269.
Vinum biban homines, animalia cetera fontes
Bevano vino gli uomini e lascino l’acqua agli animali