VERIFICA DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
SCHEDA PER DOCENTE
ALUNNO/ : _____________________________________________________
PLESSO:
Classe: ________ Sezione:____________ Anno scolastico: ________________
DISCIPLINE: __________________
DOCENTE:_______________________________
Le strategie metodologiche applicate sono state quelle previste dal PDP?
Motivare le eventuali modifiche
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Quali strategie si sono rilevate particolarmente efficaci?
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Gli strumenti compensativi applicati sono stati quelli previsti dal PDP?
Motivare le eventuali modifiche
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Le misure dispensative applicate sono state quelle previste dal PDP?
Motivare le eventuali modifiche
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I criteri e le modalità di verifica applicati sono stati quelli previsti dal PDP?
Motivare le eventuali modifiche
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Gli obiettivi previsti sono stati raggiunti?
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Esplicitare eventuali variazioni da apportare al PDP per il raggiungimento degli obiettivi previsti
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A suo giudizio, il patto con la famiglia è rispettato?
dal docente
dall’ allievo/a
dalla famiglia
Motivare l’eventuale risposta negativa
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Data Il Docente
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
(CdC _______/______/ 2016 )
ANNO SCOLASTICO 2015/16
Alunno/a: __________________________________________
Classe: _____ Sez: ____
Plesso: _______________________________________
DATI GENERALI
STUDENTE Cognome e nome _________________________________ Luogo e data di nascita: ________________________________________
DIAGNOSISPECIALISTICA
DIAGNOSI/ RELLAZIONE MULTI- PROFESSIONALEREDATTA DA neuropsichiatra infantile Dr. _____________________________________________ in data_________________________ Psicologo Dr. __________________________________________________________ in data_________________________ Aggiornata in data ________________ (o richiesta di aggiornamento in data____________________)Tipologia del disturbo:__________________________________________________________( Codice ICD-10) Diagnosi ratificata dal SSN( ASREM) dal Dott._______________________________________ Diagnosi rilasciata da privati in attesa di ratifica e certificazione da parte del SSNAggiornamenti diagnostici: _____________________________________________Interventi riabilitativi:_________________________________________________Logopedista:________________________________________________________Terapia in corso:_____________________________________________________Eventuali raccordi tra specialisti e insegnanti: _____________________________DOCUMENTAZIONE PRESENTATA ALLA SCUOLA IN DATA:____________________________________
INDICAZIONI SULLASCOLARITA’PREGRESSA
Eventuale documentazione disponibile (o dati riferiti alla famiglia) relativa alla scolarizzazione e alla didattica nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria: percorso scolastico, ripetenze, eventuale sostegno, ecc…)
INFORMAZIONI FORNITE DALLA FAMIGLIA
Riportare le informazioni significative ricavate dal colloquio con i genitori in merito all’atteggiamento dell’alunno/a verso la scuola e lo studio, alla modalità di studio a casa (supporto di un tutor, supporto dei genitori, studio autonomo), all’utilizzo di strumenti e software (computer, libri digitali, programmi di sintesi vocale, ecc…), altre osservazioni rilevanti.
INFORMAZIONIFORNITE DALLO STUDENTE
Indicare: se l’allievo/a è cosciente delle caratteristiche del disturbo, se ne parla con gli adulti e i compagni; se riconosce i processi e le strategie mentali per lo svolgimento dei compiti; qual è il suo approccio agli impegni scolastici, il suo comportamento in classe; quali sono i suoi interessi , punti di forza, aspettative.
DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITA’ STRUMENTALI
DIAGNOSI SPECIALISTICA OSSERVAZONI IN CLASSE
( dati rilevabili, se presenti, nella diagnosi) ( dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
VELOCITA’ Molto lenta Lenta Scorrevole
CORRETTEZZA Adeguata Non adeguata (ad esempio decodifica lenta, con sostituzioni, omissioni/ aggiunte lettere o sillabe, con scambio di grafemi)
COMPRENSIONE ScarsaEssenziale
GlobaleCompleta-analitica
SOTTO DETTATURA
CorrettaPoco corretta ScorrettaLenta Solo in stampato
maiuscolo
TIPOLOGIA DI ERRORI
FonologiciNon fonologiciFonetici Scrittura
Scrittura
Scrittura
Scrittura
PRODUZIONE
AUTONOMA
SCRITTURA
SCRI TTURA
ADERENZA CONSEGNA
Spesso Talvolta Mai CORRETTEZZA STRUTTURA MORFO SINTATTICA
Spesso Talvolta Mai CORRETTEZZA STRUTTURA TESTUALE
Nessuna o scarsa attinenza alla tracciaParziale attinenzaProduzione incompleta, disordinata e confusa.
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
USO PUNTEGGIATURA
Mancata conoscenza e uso dei segni di punteggiatura; Scarsa conoscenza e uso di segni di punteggiaturaMinima conoscenza e parziale uso dei segni di punteggiatura
GRAFIA
S
C
R
I
T
T
U
R
LEGGIBILITA’
TRATTO
Problemi di realizzazione e regolarità del tratto grafico;
A Problemi di lentezza nello scrivere.
CALCOLO
RECUPERO DI FATTI NUMERICI
Difficoltà nel ragionamento logico;Errori di processamento numerico(difficoltà nel leggere e scrivere inumeri, negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numeri e quantità);
USO ALGORITMI DI BASE
Difficoltà di uso di algoritmi di base del calcolo scritto e a mente;Difficoltà nell’incolonnare i numeri; Difficoltà nel recupero di fatti aritmetici (tabelline, addizioni semplici…);
CAPACITA’ DIPROBLEMSOLVING
Difficoltà di memorizzazione di formule ed algoritmi;Scarsa comprensione del testo problematico
DIFFICOLTA’ IN LINGUA STRANIERA
Pronuncia;Acquisizione degli automatismi grammaticali di base;Scrittura;Acquisizione nuovo lessico;Differenze tra comprensione del testo scritto e orale;Differenza tra produzione scritta e orale;Altro:
DIFFICOLTA’NELL’AREAMOTORIA- PRASSICA
Motricità globale;Motricità fine; Coordinazione motoria; Movimenti finalizzati; Orientamento.
ARTE E IMMAGINE Difficoltà nella manualità e nell’uso degli attrezzi;Difficoltà nell’organizzazione spaziale degli elaborati grafici;Incertezza e imprecisione del tratto grafico;Disegno irregolare, impugnatura scorretta, posizione del corpo inadeguata;Difficoltà visuo -spaziali.
PROPRIETA’
LINGUISTICHE Difficoltà di esposizione orale e di organizzazione del discorso (difficoltà nel riassumere dati ed argomenti);Disnomia;
Difficoltà ad utilizzare il lessico adeguato al contesto;Utilizzo prevalente del dialetto;Utilizzo di linguaggi alternativi o integrativi
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COMPETENZE VISUOSPAZIALI
MEMORIA
ATTENZIONE
AFFATICABILITA’
ATTEGGIAMENTO VERSO LINGUA E CULTURA D ‘ORIGINE(PER GLI ALUNNI STRANIERI)
Conserva e sviluppa la propria lingua a casa e con i connazionali Fa riferimenti spontanei al proprio paese di origine e alla propria lingua; Fa riferimenti spontanei al proprio paese di origine e alla propria lingua solo se sollecitato;Esprime chiusura, difesa, vergogna nei confronti del proprio paese d’origine e della propria lingua
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EVENTUALI ANNOTAZIONI ED OSSERVAZIONI
CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI OSSERVATE
Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono OttimoCollaborazione e partecipazioneRapporto con i docentiRapporto con gli studentiFrequenza scolasticaAccettazione e rispetto delle regoleMotivazione al lavoro scolasticoCapacità organizzativeRispetto degli impegni e delle responsabilitàSenso di autoefficaciaAutovalutazione delle proprie abilità e potenzialità nelle diverse disciplineTempi di attenzione
CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
Molta difficoltà Poca difficoltà Nessuna difficoltàDifficoltà nel memorizzare procedure operative nelle discipline tecnico-pratiche (formule, strutture grammaticali, regole che governano la lingua)Difficoltà nel selezionare e organizzare ed organizzare le informazioni (date, definizioni, termini specifici delle discipline…)Difficoltà di immagazzinare e recuperare le informazioni (integrazione di più informazioni ed elaborazioni di concetti)
STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO
Per la comprensione del testo: Per la produzione del testo scritto utilizza:
Modalità di svolgimento del compito assegnato:
Strategie per ricordare:
SottolineaIdentifica parole chiaveCostruisce schemi Usa tabelle o diagrammiAltro
Computer Schemi Correttore ortografico Testi semplificati e/o ridottiTesti adattati con ampie spaziature, interlineeFotocopie adattate
È autonomoRicorre all’aiuto dell’ insegnante( o di un compagno) per ulteriori spiegazioni) Necessita di azioni di supporto o strumenti compensativi Altro
Uso di immagini Uso dei colori Riquadrature Altro
INDIVIDUALIZZAZIONE E PERSONALIZZAZIONE DEL PERCORSO SCOLASTICO
STRATEGIE E STRUMENTI SUGGERITI DALLO SPECIALISTA NELLA DIAGNOSI
STRATEGIE METODOLOGICHEE DIDATTICHE
Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti l’apprendimento(immagini, schemi, mappe);
Consolidamento e/o recupero didattico individuale; Lavoro in piccoli gruppi (cooperative learning); Tutoring; Privilegiare l’apprendimento esperenziale e laboratoriale “per favorire” l’operatività e allo stesso tempo il
dialogo, la riflessione su quello che si fa”; Favorire lo sviluppo di processi di autovalutazione e autocontrollo delle proprie strategie di apprendimento.
STRUMENTICOMPENSATIVI
Tabelle, formulari, procedure specifiche, sintesi, schemi e mappe elaborate dai docenti; Linea del 20, linea del 100, tavola pitagorica; calcolatrice; Risorse audio (registrazioni, audiolibri,…);
Utilizzo di schemi e tabelle elaborate dal docente e/o dall’allievo/a nelle verifiche; Utilizzo di atri linguaggi e tecniche( ad esempio il linguaggio iconico e i video…); Utilizzo di impugnatori facilitanti l’impugnatura della matita; Utilizzo di quaderni con righe e/o quadretti speciali.
MISUREDISPENSATIVE
Dispensa dalla presentazione dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento; Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti; Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie; Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe; Elasticità nella richiesta di esecuzione dei compiti a casa;
CRITERI EMODALITA’ DI VERIFICA EVALUTAZIONE
Riduzione e adattamento del numero degli esercizi nelle verifiche senza ridurne gli obiettivi Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di mappe e
schemi; Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi; Interrogazioni programmate; Programmazione di tempi più lunghi per l’esecuzione di prove scritte.; Facilitazione della decodifica del testo scritto (lettura da parte dell’insegnante, di un compagno…) Prove di verifica scritta personalizzate:
Con numero minore di richiesteDomande a risposte chiuse
Variante vero/falso; Griglie con matrici da completare, attività di riordino;Tecnica di cloze;
Attività di transcodificazione (passaggio dal linguaggio verbale ad un codice grafico, gestuale, musicale);
Segnalare senza sanzionare gli errori di ortografia; Considerare le caratteristiche della difficoltà e/o disturbo (eventualmente documentate dalla diagnosi); Applicare una valutazione formativa e non sommativa dei processi di apprendimento.
PATTO CON LA FAMIGLIA
Andranno concordati: I compiti a casa (eventuale riduzione, distribuzione settimanale del carico di lavoro, modalità di presentazione,…; Le modalità di aiuto: chi, come, per quanto tempo, per quali attività/ discipline segue il minore nello studio; Gli strumenti dispensativi utilizzati a casa; Le interrogazioni.
INTERVENTI PREVISTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Il consiglio di classe, sulla base della certificazione presentata, delle informazioni fornite dai genitori e dell’osservazione diretta dallo studente, ha definito le seguenti indicazioni metodologiche e strategie da adottare in ambito scolastico, gli strumenti compensativi e le misure dispensative , le modalità di verifica e i criteri di valutazione , delineando un percorso didattico coerente con lo stile di apprendimento dello studente l fine di favorirne il successo scolastico e formativo.
AMBITO DIDATTICO-EDUCATIVO/SCUOLA
STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Italiano
Inglese
Matem
atica Scienze
Tecnologia
Storia
Geografia
Imm
agine
Musica
Ed. Fisica
Religione
Creare un clima di apprendimento sereno, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole diversità
Privilegiare l’apprendimento esperenziale e laboratoriale
Prevedere momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto, anche tra pariIncoraggiare l’apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccolo gruppi, nell’ottica di una didattica inclusivaUtilizzare differenti modalità comunicative e attivare più canali sensoriali, riproponendo gli stessi concetti attraverso modalità e linguaggi differentiVerificare l’opportunità di un confronto diretto con i compagniInsegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini…)Promuovere la conoscenza e l’utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possano metterlo/a in una
serena condizione di apprendere (immagini, tabelle, schemi, mappe,…)Sviluppare processi metacognitivi, e sollecitare l’autovalutazione e l’autocontrollo delle strategie di apprendimento
Offrire anticipatamente schemi relativi all’argomento di studio e sollecitare conoscenze precedenti per introdurre nuovi argomenti e creare aspettativeVerificare l’esattezza degli appunti presi
Segnalare, ma non enfatizzare ,gli errori ripetuti
Utilizzare mappe concettuali , che possano permettere a tutti gli alunni di seguire i concetti espressi e possano essere rielaborate e personalizzate per una conoscenza più approfondita dell’argomento
OBIETTIVI E CONTENUTI
Per le discipline________________________________________, gli obiettivi e i contenuti saranno quelli comuni previsti dalla programmazione di classe.Per le discipline __________________________________________, si adotteranno gli obiettivi minimi previsti dal Curricolo del docente per la classe.Per le discipline _______________________________________________ ; si adotteranno obiettivi ridotti, ma rispettosi degli OF previsti dalle Indicazioni Ministeriali; per assicurare il conseguimento delle competenze fondamentali del curricolo .
STRUMENTI COMPENSATIVI Italiano
Inglese
Matem
atica
Scienze
Tecnologia
Storia
Geografia
Imm
agine
Musica
Ed. Fisica
Religione
Utilizzo di computer e/o tablet (possibilmente con stampante)Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale( anche per le lingue straniere)
Utilizzo di risorse audio( file audio digitali, audiolibri…)Utilizzo di ausili per il calcolo ( tavola pitagorica , linee dei numeri..) ed eventualmente della calcolatrice Utilizzo di schemi, tabelle, mappe e diagrammi come supporto durante compiti e verifiche scritteUtilizzo di mappe, schemi riassuntivi, schemi relativi a procedure durante le interrogazioni, eventualmente anche su supporto digitalizzato ( presentazioni multimediali), per facilitare il recupero delle informazioniUtilizzo di dizionari digitali (cd rom, risorse on line)Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali)Lettura delle consegne e/o spiegazioni supplementariUtilizzo del registratore digitale e di altri strumenti di registrazione per uso personale
MISURE DISPENSATIVE
Italiano
Inglese
Matem
atica
Scienze
Tecnologia
Storia
Geografia
Imm
agine
Musica
Ed. Fisica
Religione
Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe
Dispensa dalla redazione personale di appuntiDispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appuntiDispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagnaDispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesieDispensa dall’utilizzo di tempi standardRiduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi
Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettiviDispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materieDispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta , che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spellingIntegrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato sintesi
vocale ,mappe, schemi, formulariAccordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare supporti multimedialiAccordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioniNelle verifiche, riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettiviNelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e( con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale);riduzione al minimo delle domande a risposte aperteLettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura ,durante le verifiche, di prove di supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocaleParziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione
CRITERI E MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Italiano
Inglese
Matem
atica
Scienze
Tecnologia
Storia
Geografia
Imm
agine
Musica
Ed. Fisica
Religione
Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi
Valutazione del contenuto e non degli errori formali e ortograficiValutazione senza tener conto della correttezza nella pronunciaAccordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte e orali con possibilità di utilizzare mediatori didattici(appunti, mappe concettuali, schemi predisposti nel lavoro di casa, supporti multimediali)
Nelle verifiche, riduzioni e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettiviNelle verifiche scritte, utilizzo prevalente di quesiti a risposta multipla, di vero/falso, di quesiti a risposta sintetica, oppure di quesiti a completamento (secondo le migliori attitudini dell’allievo),(con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione oraleUtilizzo di una scala di valutazione che non preveda voti inferiori al 5, al fine di no demotivare l’alunnoQualora i risultati delle prove scritte siano incompleti o negativi, offrire la possibilità di recupero
attraverso un’interrogazione orale, concordata nei tempi e nei contenutiOffrire la possibilità di effettuare prove compensative in caso di eventuali insuccessiEsonerare dalle verifiche scritte (in casi particolari)Controllare, preventivamente e durante lo svolgimento del compito, la correttezza dei dati, onde evitare possibili inversioni nella lettura dei numeri che inficerebbero il risultatoEvitare nelle verifiche scritte la sovrabbondanza di correzioni con avvilenti segni in rosso; correggere con evidenza gli errori percepibili e modificabili, e indicare gli altri con la matitaLeggere e spiegare il testo della provaValutazione dei progressi in itinere
AMBITO DIDATTICO –EDUCATIVO /CASA
STUDIO DOMESTICO STRUMENTI COMPENSATIVI MISURE DISPENSATIVE
STRUMENTI E DISPENSEPREVISTE E/O CONSIGLIATEPER LO STUDIO A CASA
Strumenti informatici e software didattici e specifici Registrazioni Studio con tutor Audiolibri Testi semplificati o ridotti Fotocopie Schemi e mappe
Riduzione dei compiti a casa Dispensa dalla lettura di brani molto lunghi (sostituta da sintesi vocale) Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie
PATTO CON LA FAMIGLIA E CON LO STUDENTE
Il successo scolastico e formativo dello studente si realizzerà pienamente solo attraverso la partecipazione responsabile di scuola e famiglia.
La sua concretizzazione dipenderà quindi dall’assunzione di specifici impegni da parte di tutti.
Si delineano i punti essenziali di questo impegno che docenti, famiglie e studente sono chiamate a rispettare.
I docenti del Consiglio di classe s’impegnano a:
-Svolgere una didattica individualizzata/personalizzata, con l’adozione di adeguati strumenti compensativi e misure dispensative, come riportato nel presente PDP;
- controllare che i compiti e tutte le comunicazioni alle famiglie siano trascritte correttamente;
- verificare sistematicamente la comprensione delle consegne orali e scritte per non compromettere la corretta esecuzione dei compiti e del passaggio delle informazioni alla famiglia;
-aver cura che le richieste operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi e alle personali specificità, anche nel momento dell’assegnazione di compiti a casa;
-comunicare con congruo anticipo il calendario delle verifiche sia orali che scritte;
-attuare modalità di verifica e valutazione adeguate e coerenti;
-incontrare la famiglia, a seconda delle opportunità e delle singole situazioni, affinché l’operato dei docenti risulti conosciuto, condiviso e, ove necessario, coordinato con l’azione educativa della famiglia stessa.
La famiglia s’impegna a:
-condividere le linee elaborate nel presente PDP e autorizzare i docenti ad applicare ogni strumento compensativo e le strategie dispensative ritenute idonee, previste dalla normativa vigente, tenuto conto delle risorse disponibili;
-sostenere la motivazione e l’impegno dello studente nel lavoro scolastico e domestico;
-verificare regolarmente lo svolgimento dei compiti assegnati;
-verificare che vengano portati a scuola i materiali richiesti;
-supportare, senza sostituzione, lo studente nell’esecuzione dei compiti a casa (personalmente o con l’intervento di un tutor o con la collaborazione con compagni di classe o con l’utilizzo di strumenti informatici e altri ausili didattici);
-incoraggiare l’acquisizione di un sempre maggiore grado di autonomia nella gestione dei tempi di studio, dell’impegno scolastico e delle relazioni con i docenti;
-considerare non soltanto il significato valutativo, ma anche formativo delle singole discipline;
-mantenere costanti rapporti con i docenti, scambiando con loro impressioni e discutendo serenamente di eventuali problematiche riscontrate.
MONITORAGGIO IN ITINERE
Il presente PDP sarà monitorato con scadenza bimestrale (cioè negli scrutini di gennaio e di giugno e nella riunione del Consiglio di marzo/aprile).
IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
È STATO REDATTO DA:
Coordinatore di classe
Ins:________________________
Docenti del consiglio di Classe: Il Dirigente Scolastico
----------------------------------------------------------- Prof.ssa Rosanna Scrascia
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Data_______________________
Ne prendono visione e lo sottoscrivono:
I Genitori: ---------------------------------- Lo specialista
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